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I Santi Francesi arrivano live in autunno con il “Club Tour 2024″

I Santi Francesi arrivano live in autunno con il “Club Tour 2024″Roma, 15 feb. (askanews) – A pochi giorni dalla conclusione di Sanremo, i Santi Francesi, tra le rivelazioni della kermesse grazie agli ottimi riscontri ottenuti dal brano “L’amore in bocca” e dall’esibizione con Skin sulle note di “Hallelujah”, annunciano un “Club Tour 2024” che in autunno li vedrà protagonisti sui più importanti palchi d’Italia.


Il tour del duo composto da Mario Francese e Alessandro De Santis farà seguito a “L’amore torna. Piccole liturgie musicali”, quattro showcase intimi che hanno registrato il sold out in pochi secondi e che a marzo prenderanno forma il 15 e 16 marzo a Milano, nella Chiesa di San Vittore e 40 Martiri, e il 20 e 21 marzo a Napoli, nella Chiesa San Giuseppe Le Scalze. Questo il calendario completo del club tour prodotto da Vivo Concerti: 20 novembre Venaria Reale (TO), Teatro della Concordia; 23 novembre Padova, Gran Teatro Geox; 26 novembre Firenze – Tuscany Hall; 29 novembre Bologna – Estragon; 3 dicembre Molfetta (Ba) – Eremo Club; 5 dicembre Napoli – Casa della Musica; 10 dicembre Milano – Fabrique; 13 dicembre Roma – Atlantico Live (biglietti in vendita solo su Ticketone.it dalle ore 14 del 16 febbraio. Apertura prevendite online sugli altri circuiti e nei punti vendita autorizzati alle ore 11 di mercoledì 21 febbraio).


Dopo Sanremo i Santi Francesi hanno scelto come prima cosa di raccontare e raccontarsi attraverso la musica con quattro show intimi nelle chiese, per poi dare sfogo alla loro energia live sui palchi dei club. “La prima esigenza è stata quella di ritrovarsi in luoghi piccoli e speciali come le chiese da riempire di poesia, suoni, parole ed emozioni, luoghi dove guardarsi negli occhi e confrontarsi con persone che possano condividere le stesse intenzioni – hanno detto – Sanremo ci ha fatti crescere, come una maratona affollatissima che ti spinge a cercarti dentro la verità. Abbiamo provato a raggiungervi attraverso uno schermo, e ora scalpitiamo all’idea di sentirvi vicini, se lo vorrete, anche nei club”.

Cinema, “Oceania 2” arriverà il 28 novembre 2024 nelle sale italiane

Cinema, “Oceania 2” arriverà il 28 novembre 2024 nelle sale italianeRoma, 15 feb. (askanews) – Arriverà il 28 novembre 2024 nelle sale italiane “Oceania 2”, il nuovo lungometraggio Disney Animation sequel del film del 2016 candidato all’Oscar. Lo ha annunciato Bob Iger, Chief Executive Officer di The Walt Disney Company.


“Oceania 2” accompagnerà il pubblico in un nuovo viaggio con Vaiana, Maui e un nuovo gruppo di improbabili navigatori. Dopo aver ricevuto un inaspettato richiamo dai suoi antenati, Vaiana deve viaggiare verso i lontani mari dell’Oceania e in acque pericolose e dimenticate per un’avventura diversa da qualsiasi cosa abbia mai affrontato. Il film è diretto da Dave Derrick Jr., con le musiche delle vincitrici del Grammy, Abigail Barlow ed Emily Bear, del candidato al Grammy Opetaia Foa’i e del tre volte vincitore del Grammy Mark Mancina.

Berlinale, all’Italian Pavilion incontri, panel e presentazioni

Berlinale, all’Italian Pavilion incontri, panel e presentazioniRoma, 14 feb. (askanews) – Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino è alle porte della sua 74esima edizione, e come per i massimi appuntamenti del continente – con Cannes e Venezia – riapre le porte anche l’Italian Pavilion, lo spazio professionale, culturale, di incontro, business, mercato, che per tutta la durata della kermesse diventa la Casa italiana del cinema. Un luogo fisico e una finestra virtuale per gli operatori del nostro cinema, e il fondamentale biglietto da visita della nostra produzione per le compagini internazionali.


Un crocevia di scambi culturali e produttivi, soprattutto in un’edizione della Berlinale importante con 8 titoli di produzione e coproduzione presenti nella Selezione ufficiale del Festival, tra cui due film in Concorso; una Shooting Star – Valentina Bellè – nell’apposito programma dedicato ai talenti europei della recitazione; una giurata, Jasmine Trinca, per il Concorso internazionale; e su tutto l’Italia presente come ospite principale del ‘Country in Focus’, la speciale vetrina dell’EFM, l’European Film Market, che a Berlino riunisce in uno degli appuntamenti più seguiti a livello globale gli operatori di settore. Grazie alla rinnovata collaborazione tra la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA-MIC) e l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, l’Italian Pavilion sarà presente al Museo Gropius Bau, quartier generale dell’European Film Market dal 15 al 21 febbraio. Lo spazio polifunzionale dell’Italian Pavilion è progettato, allestito e gestito da Cinecittà. Lo spazio fisico sarà sede di incontri professionali e istituzionali, presentazioni, approfondimenti, incontri di business e one-to-one.


Dopo i numeri da record della precedente edizione, l’EFM – European Film Market del 74esimo Festival Internazionale del Cinema di Berlino torna dal 15 al 21 febbraio 2024 con l’Italia in qualità di Paese protagonista, “Country In Focus”. Dopo Messico, Canada, Norvegia, Cile, Paesi Baltici, il nostro è il sesto Paese ed il terzo Stato europeo ad essere protagonista del Focus, creato dalla Berlinale nel 2017 per dare una speciale vetrina di presentazione per l’industria e la produzione filmica di un paese. Le iniziative dedicate all’Italia saranno presentate in tutte le sezioni del Mercato, allo scopo di promuovere il nostro sistema audiovisivo nel suo complesso, presentare nuovi incentivi, favorire accordi di coproduzione con l’Italia e lo sviluppo di progetti cinematografici, fornire occasioni di networking con produttori, distributori, investitori e creativi. Si parte venerdì 16 febbraio con “Film and Audiovisual Funding in Italy”, per raccontare il panorama normativo e i sistemi di finanziamento dell’industria cinematografica italiana e scoprire così le opportunità di coproduzione con il nostro Paese. Nella stessa giornata, il panel “Italian Independent Producers Presentation” presenterà alcune delle più dinamiche giovani realtà produttive indipendenti, mentre la sessione in tre parti “Leading Change: producers at the wheel” rifletterà sull’evoluzione del ruolo dei produttori indipendenti in un mercato che cambia sempre più rapidamente.


Protagonisti della giornata di sabato 17, i produttori del Visitors Programme della Berlinale, che vogliono approfondire conoscenze e strategie per le coproduzioni internazionali. Mentre un incontro all’Italian Pavilion tra produttori italiani e una delegazione di produttori colombiani e dominicani getterà le basi per futuri progetti di coproduzione internazionale. Il 18 febbraio comincerà con “Cappuccino with Italians”, appuntamento delle Film Commission Italiane con i professionisti internazionali, seguito dal “VFF Talent Highlight Award”, che premierà il migliore tra i dieci produttori partecipanti al Talent Project Market. Nella stessa giornata, verrà realizzato un approfondimento sull’intelligenza artificiale per l’audience design nel documentario, ma la presenza italiana attraverserà anche “Books at Berlinale”, spazio dedicato all’adattamento dei libri per lo schermo in collaborazione con la Fiera del Libro di Francoforte. In chiusura di giornata, infine, il panel “Zone of interest: distribution trends for online releases” analizzerà le tendenze della distribuzione online nell’era post-pandemica.


Il 19 febbraio si parlerà di Serialità – un genere con cui l’Italia è presente in forze alla Berlinale – con la presentazione al Mercato del restauro de ‘Il Camorrista – La serie’ di Giuseppe Tornatore. E si parlerà di animazione: “Successive learnings: entering the territory of indie animation”, (lunedì 19) e di archivi filmici con “Archive Market”, martedì 20, grazie a un corner informativo dedicato al grande patrimonio dell’Archivio Luce, alla presenza di Enrico Bufalini, Direttore dell’Archivio Luce-Cinecittà. Evento speciale di “Italia Country in Focus”, organizzato dal MiC e Cinecittà, sarà “Celebrating Connections”, che si svolgerà il 19 febbraio dalle 17 alle 19 al Gropius Dome. In questa occasione, verrà riproposto un format fortemente voluto dal Sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni e inaugurato lo scorso ottobre, nell’ambito del Tokyo International Film Festival, con l’obiettivo di promuovere l’audiovisivo italiano all’estero e stabilire nuove sinergie culturali, artistiche e professionali con altri sistema-Paese. Il pubblico presente verrà così “teletrasportato” in un luogo iconico del cinema italiano, Cinecitta’, mentre sul palco si alterneranno giovani talenti con un futuro nell’industria internazionale, tra attori, registi, autori e produttori. Il concept del Pavilion alla Berlinale 2024 gioca con la silhouette dell’Orso, simbolo cittadino e del Festival. L’Italian Pavilion alla Berlinale 2024 è promosso dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA-MIC) e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ed è progettato, allestito e gestito da Cinecittà.

Fuori il 15 marzo “Fuoco Sacro”, il nuovo album dei Cor Veleno

Fuori il 15 marzo “Fuoco Sacro”, il nuovo album dei Cor VelenoRoma, 13 feb. (askanews) – I Cor Veleno hanno annunciato l’uscita del loro nuovo disco, “Fuoco Sacro” il prossimo 15 marzo.


“Fuoco Sacro” – l’ottavo album della loro carriera – arriva al termine di un percorso musicale intenso, segnato da progetti come “Lo spirito che suona” (2018) e la collaborazione con i Tre Allegri Ragazzi Morti per “Meme K Ultra” (2022): un viaggio nel cuore dell’Hip-Hop italiano, per celebrare i 50 anni del movimento, raccontando l’evoluzione della scena italiana. Numerosi gli ospiti, tra leggende del rap e nuovi protagonisti, tra cui i già annunciati Colle Der Fomento e Mostro. Alla produzione Squarta e Gabbo.


L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo e video della title track “Fuoco Sacro” feat. Colle Der Fomento e dal singolo “La Novità” feat. Mostro. Con oltre 25 anni di carriera, i Cor Veleno sono un simbolo dell’hip hop italiano e fonte d’ispirazione per la nuova scena musicale. Grazie ai loro dischi-manifesto, hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo del movimento nel Paese, con i loro campionamenti taglienti, i testi impegnati, le ritmiche incisive e un mix di influenze che spaziano dall’hip hop alle sonorità urbane fino al rap hardcore. Nel corso degli anni, il gruppo ha esplorato varie direzioni musicali, integrando elementi del jazz, del funk e del rock, ma conservando intatte l’identità possente e la passione incrollabile.

Su Prime Video e Apple TV arriva “Connected”, docufilm sull’IA

Su Prime Video e Apple TV arriva “Connected”, docufilm sull’IARoma, 13 feb. (askanews) – Sarà presentato in anteprima all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano il 22 febbraio “Connected”, documentario che racconta il viaggio sul potere trasformativo dell’intelligenza artificiale e la sua capacità di ridefinire l’essenza dell’umanità.


Il film, lanciato da BIP, multinazionale di consulenza, al suo esordio nel settore audiovisivo, è distribuito da Direct To Digital sulle piattaforme Prime Video e Apple TV in 74 paesi del mondo. La regista e sceneggiatrice Simona Calo e l’autore e produttore Luca Monaco (Global Head of Creative and Production di BIP), hanno realizzato un film dalla struttura composita, che racconta il rapporto simbiotico tra l’umanità’ e la tecnologia, in cui i loro destini intrecciati plasmano il corso del nostro futuro collettivo. La trama alterna interviste con esperti del mondo accademico, del business, della politica, della creatività e della medicina, alla storia di un musicista che si trova ad affrontare una questione cruciale che potrebbe ridefinire il suo futuro professionale. L’intelligenza artificiale segnerà la fine della sua carriera o gli permetterà di esplorare nuovi orizzonti creativi?


“Connected” parte dall’assunto che la tecnologia ricopra un ruolo centrale nella vita di ciascun individuo, estendendosi alla sfera sociale, lavorativa e domestica, a differenza delle epoche passate. Dal punto di vista etico, è cruciale affrontare il divario generazionale, poiché oggi non tutti hanno la stessa accessibilità agli strumenti tecnologici. Il documentario propone una visione olistica, basata sulla collaborazione e il sostegno reciproco, soprattutto per chi è più vulnerabile ai cambiamenti. In un contesto così trasformativo, diventa imperativo per l’umanità assicurare la massima inclusione e neutralizzare i potenziali esiti negativi. “Connected” sarà presentato a Milano presso il cinema Anteo in una serata ufficiale in cui saranno coinvolti esponenti istituzionali, politici, aziendali e la stampa. La presentazione anticiperà la messa in onda del film sulle piattaforme Prime Video e Apple Tv, dove il documentario sarà disponibile dal 23 febbraio 2024.


Parteciperanno alla presentazione: Lorena Gandolfini, CMO BIP; Luca Monaco, Global Head of Content BIP, Simona Calo, regista e sceneggiatrice; Tom Feasby, attore; Vincenzo Adelini, Composer; Tommaso Agnese, distributore Direct to Digital. Dopo la proiezione interverranno in un talk: Brando Benifei, Eurodeputato e relatore dell’AI Act, Maurizio Molinari, Head of Liaison Office Milan Parlamento Europeo; Andrea Taglioni, Global Data and AI Competence Manager BIP xTech e Maura Nespoli, VP of Sales for Renewables and Sustainable solutions Prysmian.

Sanremo, Amadeus: “Sistema di voto attuale è la soluzione giusta”

Sanremo, Amadeus: “Sistema di voto attuale è la soluzione giusta”Roma, 12 feb. (askanews) – “In questo momento credo che sia stata, per quello che ritengo, la soluzione giusta. Se fai solo televoto tutte le sere, tu praticamente dopo la prima sera sai già che hai vinto il festival. Quindi non è facile ogni anno trovare una giuria equa. Questa mi è piaciuta molto”. Lo ha detto Amadeus a Bruno Vespa durante il programma “Cinque minuti” in onda questa sera su Raiuno parlando del sistema di votazioni di Sanremo. “La stampa – continua – nella classifica della sala stampa la prima sera, Geolier non era nella top five, cioè nei primi cinque. La stampa in quel momento non lo vedeva sul podio. Le radio secondo me si sono divise e chiaramente il televoto era per Geolier”. Sanremo un successo indipendentemente dal vincitore: “E’ la musica contemporaneache crea un clima di libertà e di amicizia vera. I ragazzi hanno bisogno di aggregarsi e con Sanremo lo hanno fatto ancora di più. Angelina ha 22 anni, Geolier ne ha 23. Il podio è il podio, credo, più giovane degli ultimi anni o forse di sempre. Ed è la musica che in questo momento piace. Piace a tutti, piace a me che ho 61 anni. Ma non solo, devo dire”. COnfermato l’addio: “L’ho detto prima di cominciare questa ultima edizione. Sentivo e sento che sia il momento giusto di chiudere dopo cinque anni”. Omaggio dalla Sala Stampa: “Se la sala stampa ti fa la standing ovation al tuo saluto, a volte non ci si trova, a volte la stampa e la direzione artistica non sempre la pensano alla stessa maniera. Ma in quel caso, devo dire, quell’omaggio l’ho gradito. L’ho gradito tantissimo”. Teresa Mannino con la sua performance ha guadagnato un programma. Giovanni Allevi ha commosso tutti quanti, Fiorello, ha superato se stesso. “La giornata di sabato è stata la giornata, per assurdo, è quella dove ci siamo visti meno. Eravamo felicissimi tutti e due perché sono stati prima quattro giorni bellissimi. Lui fuori con il record di ascolti di Viva Rai 2, Viva Sanremo, l’Aristonello. E quindi eravamo tutti molto felici. E ci siamo detti solo un attimo, prima di incontrarci, prima di andare in onda, godiamocela e divertiamoci. Quindi la nostra giornata, io ero sempre in teatro, chiaramente per le prove, lui stava preparando le cose fuori. Non siamo riusciti neanche a vedere la partita perché eravamo impegnati”. Un programma insieme al momento “non è previsto, non è nei nostri programmi in questo momento”. Il segreto di non riposare mai è “l’adrenalina, è il fatto che abbiamo fatto tante serate in discoteca. Quindi per me fare tardi è normale e poi stiamo facendo qualcosa di incredibile e l’affetto della gente ci dà un’energia che evidentemente ci fa dormire di meno e godere di più di questo affetto”. Domani sera a Porta a Porta con Angelina Mango.

Jordi Savall torna alla Iuc con “Folias e Canarios”

Jordi Savall torna alla Iuc con “Folias e Canarios”Roma, 12 feb. (askanews) – Un itinerario affascinante tra antiche danze della Spagna, che per vie misteriose si sono diffuse in mezza Europa, dall’Italia meridionale alla Scozia, all’America del Nord: è “Folias e Canarios”, il concerto con cui Jordi Savall, un vero e proprio pilastro della ricerca e rivalutazione della musica antica e storica, tornerà alla Iuc (Istituzione Universitaria dei Concerti) della Sapienza di Roma domani martedì 13 febbraio alle 20.30 in Aula Magna, alla testa del suo ensemble Hespèrion XXI.


Per oltre 50 anni il maestro catalano, legatissimo alla Iuc, ha riscoperto e portato negli auditorium di tutto il mondo meraviglie musicali altrimenti lasciate nell’oscurità. “Con questo concerto – ha spiegato lo stesso Savall – faremo un viaggio nell’età dell’oro della musica europea proveniente da diversi paesi. Avvicineremo il pubblico alla forza espressiva, alla bellezza e all’emozione che queste composizioni hanno il potere di trasmettere”. L’interpretazione sarà a cura dei solisti di Hespèrion XXI: oltre a Savall che dirige e suona la viola da gamba soprano e la viola da gamba basso, Xavier Díaz-Latorre alla chitarra, Andrew Lawrence-King all’arpa barocca spagnola e David Mayoral alle percussioni. L’ensemble che celebrerà in questa maniera così simbolica i suoi 50 anni di promozione della cultura musicale europea e del dialogo interculturale. Il programma presenta vari esempi di Follia (folía in portoghese) una delle svariate forme di danza e di canto di accompagnamento alla danza di origine popolare che si svilupparono nella penisola iberica nel tardo Medioevo, in seguito assimilate dal repertorio polifonico di corte, tanto vocale che strumentale, ma anche la Morisca, una danza con un forte sapore arabo, addirittura menzionata da Miguel de Cervantes in una sua novella come una delle danze profane tanto di moda al suo tempo da essere riuscite perfino ad “intrufolarsi, per gli spiragli delle porte, dentro ai conventi”.


E ancora la Guaracha, danza messicana, e il Fandango, probabilmente di origine caraibica che divenne popolarissimo in Spagna al principio del secolo XVIII, e il suo ballo fu descritto da Giacomo Casanova come “espressione dell’amore dal principio alla fine”. Altro motivo di danza popolare in Spagna, adottato come basso continuo per variazioni strumentali in altri paesi europei fino alla metà del XVIII secolo, fu il Canarios, o Canario, apparentemente nato nelle Isole Canarie. Spesso descritte all’inizio come “barbare” e “immorali”, queste danze furono in molti casi gradualmente trasformate in sofisticati soggetti di corte secondo il gusto barocco, perdendo in questo processo molte delle loro caratteristiche popolari originarie. Grazie a questo processo, però, rimasero nel cuore del repertorio strumentale europeo. Il concerto è realizzato con il supporto del Departament de Cultura della Generalitat de Catalunya e dell’Institut Ramon Llull, l’istituto per la diffusione della lingua e cultura catalana.

Nuovo progetto di Gianna Nannini: in uscita album “Sei nell’anima”

Nuovo progetto di Gianna Nannini: in uscita album “Sei nell’anima”Milano, 12 feb. (askanews) – Gianna Nannini torna nel 2024 con un progetto che unisce un nuovo album, un film e un tour internazionale sotto il marchio di una delle sue hit più iconiche: Sei nell’anima. Un rimando alle sonorità più vicine al soul, allo stato d’anima, allo stile che da sempre caratterizza il suo modo di essere e di fare musica. A distanza di cinque anni dall’ultimo progetto discografico, Gianna Nannini pubblica un album di inediti che è già manifesto, Sei nel l’anima, in uscita venerdì 22 marzo su etichetta Columbia Records/Sony Music Italy.


Anticipato dal singolo Silenzio, Sei nel l’anima è il concept album con cui la rockeuse italiana per antonomasia ha scelto di condividere con il suo pubblico una nuova missione in musica: donare se stessa attraverso dodici tracce inedite che sprigionano il suo personalissimo essere nell’anima, partendo dalle radici soul e blues da cui tutto è nato. Sei nel l’anima è già disponibile in presave e preorder in tre versioni vinile (vinile nero, vinile bianco autografato in esclusiva su Amazon.it, vinile grigio autografato e numerato in esclusiva solo sullo store Sony Music) e CD (versione autografata in esclusiva per LaFeltrinelli).


Leitmotiv del tanto atteso comeback di Gianna Nannini, Sei nell’anima è anche il titolo del film dal 2 maggio solo su Netflix: un frammento della sua storia, trent’anni raccontati partendo dall’infanzia, dalle radici della sua vita e della sua carriera fino alla consacrazione, passando da una svolta che trancia di netto in due parti la vita di Gianna, tanto da considerarla la sua vera nascita: l’anno 1983. Dall’autunno 2024 il grande ritorno live con la tournée internazionale Sei nell’anima tour – European Leg – distribuita da Friends & Partners e co-prodotta con 3Monkeys: 5 grandi anteprime europee in partenza da Zurigo il prossimo 25 novembre.


I biglietti del Sei nell’anima tour – European Leg sono disponibili sul sito www.friendsandpartners.it e nei punti vendita autorizzati. Per ulteriori informazioni consultare il sito di Friends & Partners.

Sarà Angelina Mango a rappresentare l’Italia a Malmö all’Eurovision Song Contest 2024

Sarà Angelina Mango a rappresentare l’Italia a Malmö all’Eurovision Song Contest 2024Milano, 12 feb. (askanews) – Sarà Angelina Mango (16 donna italiana a partecipare all’evento musicale) a rappresentare l’Italia al 68° Eurovision Song Contest che si svolgerà alla Malmö Arena dal 7 all’11 maggio. La recente vincitrice del Festival della Canzone Italiana, con il brano “La noia”, inizia così il suo percorso di avvicinamento verso la città svedese che ospiterà, di diritto, la prossima edizione in seguito alla vittoria di Loreen in quella precedente. Anche quest’anno Rai seguirà l’evento non sportivo più visto al mondo, partorito nel 1956 dalla mente di un italiano sulla scia del successo di Sanremo, con le dirette delle due semifinali, in onda in prima serata su Rai 2, Rai Radio2 e RaiPlay, il 7 e il 9 maggio, e con la diretta su Rai 1 della finalissima dell’11 maggio, giorno in cui scenderà in campo l’Italia in quanto qualificata di diritto come gli altri “Big Five”, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito e alla Svezia, campione in carica. Per gli amanti delle statistiche è la terza volta che l’Italia si ritrova a concorrere a Malmö. Nel 1992 fu rappresentata da Mia Martini con “Rapsodia”, arrivata quarta, e nel 2013 da Marco Mengoni con “L’Essenziale”, piazzatosi settimo.

A Sanremo trionfa Angelina Mango, battuto al fotofinish Geolier

A Sanremo trionfa Angelina Mango, battuto al fotofinish GeolierSanremo, 11 feb. (askanews) – Una donna non vinceva il Festival di Sanremo dal 2016, quando a trionfare fu Arisa con il brano “Controvento”. A nemmeno 23 anni, Angelina Mango vince il Leoncino d’oro e si scatena sul palco dell’Ariston con il brano “La noia”. I risultati si sono ribaltati rispetto all’ultima classifica che vedeva in testa Geolier. Ora Angelina si appresta a volare in Svezia, per rappresentare l’Italia all’Eurovision.


Durante la sua esibizione nella serata finale, Angelina era caduta sul palco ma aveva conquistato il teatro in una lunga standing ovation. Al terzo posto si piazza Annalisa, Ghali in quarta posizione e Irama quinto. Momento emozionante della serata è l’esibizione di Roberto Bolle insieme a 18 danzatori in un travolgente e sensuale Bolero. “Un regalo”, come ha detto il ballerino che tutto il mondo invidia all’Italia e che è diventato ambasciatore della danza.


E’ show degli ‘Amarello’ per l’ultima serata del Festival targato Amadeus. Si chiude così, dopo cinque anni, l’avventura di Ama sul palco dell’Ariston. Nonostante gli ascolti record (cinque serate con uno share da capogiro), il conduttore e direttore artistico ha già deciso che è tempo di fermarsi e di pensare a nuovi progetti. Cala dunque il sipario sulla 74esima edizione, ma la musica portata in questi giorni nelle case di tanti italiani non si fermerà. Di Serena Sartini e Alessandra Velluto