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Ciak per “Caracas”, il nuovo film di Marco D’Amore con Toni Servillo

Ciak per “Caracas”, il nuovo film di Marco D’Amore con Toni ServilloRoma, 14 feb. (askanews) – Sono iniziate le riprese di “Caracas”, un film di Marco D’Amore in cui recita con Toni Servillo e Lina Camélia Lumbroso. É tratto dall’opera letteraria “Napoli Ferrovia” di Ermanno Rea. Le riprese si svolgeranno a Napoli e avranno una durata di 7 settimane.
Giordano Fonte è uno scrittore napoletano che si aggira in una Napoli che inghiotte e terrorizza ma allo stesso tempo affascina, una città che non riconosce più dopo esservi tornato dopo molti anni. Ma non è solo. Con lui c’è Caracas, un uomo che milita nell’estrema destra e che sta per convertirsi all’Islam, alla ricerca di una verità sull’esistenza che non sa trovare. Giordano canta l’amore impossibile tra Caracas e Yasmina attraversando una città dove tutti sperano di non perdersi, di salvarsi. Tutti, anche Caracas e Giordano, sognano di poter aprire gli occhi dopo un incubo e scorgere, dopo il buio della notte, una giornata piena di luce.
“Caracas è un figlio del nostro tempo, solo e perduto. Caracas è il Cristo della ferrovia, ultimo tra gli ultimi. Caracas odia il mare e bestemmia Napoli tra i denti – ha spiegato Marco D’Amore – al suo fianco ha trovato un grande vecchio, un romanziere che si aggira nei budelli di una città che non c’è più, che non riconosce più, ma che è stata casa sua. Giordano vuole smettere di scrivere perché sa che essere tornato è stato un errore. La Napoli di Caracas è una città abbandonata e sfatta, bellissima. Abusata e sfrontata. Dannata. Napoli non è Napoli, è un barrio sudamericano, una favela brasiliana, una baraccopoli indiana. Eppure tra i vicoli di questa babele, nell’umido delle sue strade, tutti sentono di poter realizzare i sogni e ballare avvinghiati di passione”.
Il film è prodotto da Picomedia, Mad Entertainment e Vision Distribution, Stefano Meloni firma la fotografia, Fabrizio D’Arpino la scenografia e i costumi sono curati da Laurianne Scimemi Del Francia. Le vendite internazionali del film sono a cura di Vision Distribution, che si occuperà delle vendite del film al prossimo Festival di Berlino.

Bobby Solo, per San Valentino il remake di “Cha Cha Cha d’Amour”

Bobby Solo, per San Valentino il remake di “Cha Cha Cha d’Amour”Roma, 14 feb. (askanews) – Il remake di “Cha Cha Cha D’Amour (Melodie D’Amour)”, brano interpretato dal leggendario Dean Martin nel 1962, è stato pubblicato nel giorno di San Valentino da Bobby Solo in collaborazione con il cantautore argentino Maxi Trusso.
Una dedica a tutti gli innamorati da parte del re del rock italiano, che per l’occasione ha scelto di reinterpretare un classico della canzone pop d’amore. Accompagnato dalle caratteristiche liriche da tenore di Maxi Trusso, Bobby Solo ridà un nuovo respiro a questa serenata d’amore.
Maxi, nonostante la differenza di età di 25 anni, si è sempre dichiarato un fan di Bobby Solo, considerandolo un’icona e un modello di riferimento artistico. Così dopo una fitta corrispondenza e telefonate intercontinentali, i due hanno potuto incrociare i microfoni grazie ad un comune amico.
Il duetto si sviluppa su sonorità pop rock melodiche con retrogusto latin, dove chitarre, fiati e tastiere fanno da cornice a un testo gioioso e allegro, che richiama la più classica simbologia ricordata in tutto il mondo per la festa degli innamorati.
Bobby Solo, che proprio quest’anno festeggerà i 60 anni di carriera, così commenta: “Quale migliore occasione di San Valentino, per pubblicare un singolo che tratta proprio questo tema universale. La collaborazione con Maxi poi è il compimento di un desiderio che entrambi inseguivamo da tempo. Il comune amore per il rock e per questo classico di Dean Martin ha chiuso un cerchio, anzi un cuore”.

Dal 18 febbraio arriva il primo Carnevale di Leolandia

Dal 18 febbraio arriva il primo Carnevale di LeolandiaRoma, 14 feb. (askanews) – Conto alla rovescia per l’inaugurazione della stagione 2023 di Leolandia: il parco divertimenti situato tra Milano e Bergamo riapre i battenti sabato 18 febbraio, tra i primi in Italia. Le sorprese cominciano subito: da sempre punto di riferimento per le famiglie, quest’anno Leolandia farà diventare protagonisti tutti i bambini anche a Carnevale, il periodo più pazzo dell’anno, tra stelle filanti, coriandoli giganti, spettacoli e animazioni insieme a Leo, Mia e agli altri personaggi, in abiti originali e coloratissimi.
Si parte da sabato 18 a martedì 21 febbraio e si replica fino ai primi di marzo per intercettare anche il rito ambrosiano: tanti gli appuntamenti speciali, a partire dal nuovo spettacolo che a mezzogiorno coinvolgerà tutto il pubblico per eleggere la maschera più bella, seguito dalla Festa in Maschera! divertente baby dance carnevalesca in compagnia di pirati e cowboy. E nella migliore delle tradizioni di Carnevale, ogni giorno alle 17:15 grandi e piccini potranno partecipare alla Parata, sfilando insieme ai loro beniamini dei cartoni animati.
Divertimento assicurato su tutte le giostre iconiche, come lo spericolato roller coaster per bambini Vroom! in compagnia di Masha e Orso, il Trenino Thomas e il Gufaliante di PJ Masks City. Presenti all’appello anche Bing e Flop, che incontreranno i loro piccoli fan sul Palco dei Pirati, e, direttamente dalla serie TV Miraculous, Ladybug e Chat Noir alle prese con un’avventura in scena tutti i giorni sul Palco Minitalia. E se il meteo non sarà clemente, ci si potrà riparare nella LeoArena, dove saranno proiettati i cartoni animati preferiti dai bambini, intervallati dalle Fogliastrocche, divertente serie a puntate prodotta internamente da Leolandia, con protagonisti un gruppo di bambini e gli altri personaggi del parco.
Giuseppe Ira, Presidente di Leolandia, dichiara: “Il 2022 si è chiuso con i principali indicatori di performance in crescita, nel complesso allineati ai livelli del 2019: maggio, ottobre e novembre hanno segnato record storici, per contro il clima torrido ci ha penalizzati nei mesi estivi. Carnevale è solo la prima di una lunga serie di novità: nei prossimi mesi inaugureremo un’attrazione che cambierà il volto di un’intera area del parco. Nel settore, Leolandia è la più grande impresa ancora al 100% italiana: ci siamo impegnati con tutte le forze per superare la crisi e rendere il parco più sostenibile. Investiamo non solo per la continuità aziendale ma anche per i bambini e per i nostri dipendenti, nonostante la totale mancanza di supporto da parte dei due governi precedenti. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo presti una maggiore attenzione alle imprese del comparto, e le consideri uno strumento di crescita, volano per l’economia del territorio e il turismo in generale”.

Geronimo Stilton sbarcherà a Hollywood, David Soren dirigerà il film

Geronimo Stilton sbarcherà a Hollywood, David Soren dirigerà il filmRoma, 14 feb. (askanews) – Geronimo Stilton sbarcherà a Hollywood. Grazie all’accordo con Atlantyca, Radar Pictures, società di produzione cinematografica basata a Los Angeles, si è infatti assicurata i diritti per la realizzazione di un lungometraggio animato dedicato al topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo, che rappresenta uno dei più grandi successi made in Italy a livello internazionale.
Le avventure di Geronimo Stilton, raccontate da Geronimo stesso in una serie di libri per ragazzi e ragazze, hanno venduto oltre 180 milioni di copie in 150 paesi rendendo Geronimo uno dei successi editoriali più grandi di tutti tempi. Il personaggio, nato da un’idea di Elisabetta Dami, è stato protagonista di oltre 300 libri, tradotti in più di 50 lingue oltre che, tra le altre cose, di graphic novel, di una serie animata in tre stagioni, di otto musical (imminente un nuovo debutto agli Arcimboldi di Milano il 12 e il 19 marzo), di videogames e giocattoli. Ora Radar Pictures accompagnerà Geronimo Stilton nella sua prossima grande avventura: un film per il grande schermo.
Il pluripremiato regista d’animazione David Soren (Turbo, Capitan Mutanda e Under the Boardwalk, di prossima uscita) è stato incaricato di adattare e dirigere il film d’animazione ispirato all’amata serie per ragazzi e ha spiegato: “Sono entusiasta di lavorare con Radar Pictures su questa serie di libri così incredibilmente popolare in America come in tutto il mondo. Geronimo Stilton è amato dovunque ed è giunto il momento della sua prima esilarante avventura cinematografica”.
Nel film, desideroso di affermarsi come giornalista e di andare oltre gli articoli che gli vengono solitamente assegnati, un giovane Geronimo si imbatterà in un problema molto più grande di quanto si sarebbe mai potuto immaginare. Ma, lavorando insieme a tutta la sua famiglia, potrebbe riuscire a farcela, a patto di prevedere per tempo le mosse degli avversari, in un intrigante gioco del gatto e del topo.
Il film sarà frutto della collaborazione tra Radar Pictures e Atlantyca Entertainment, la società transmediale basata a Milano che gestisce i diritti editoriali per tutto il mondo della serie di libri di Geronimo Stilton, pubblicati in Italia da Edizioni Piemme e negli Stati Uniti e negli altri paesi di lingua inglese da Scholastic, la società presente a livello globale specializzata in editoria, educazione e media per bambini.

Nastri d’Argento, la street artist Laika “Protagonista 2023”

Nastri d’Argento, la street artist Laika “Protagonista 2023”Roma, 14 feb. (askanews) – La street artist Laika, protagonista del documentario di Antonio Valerio Spera “Life Is (Not) A Game” (presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e in sala dal 2 febbraio), si è aggiudicato il premio come Protagonista dell’anno ai Nastri d’Argento 2023.
Il documentario, prodotto da Morel Film e Salon Indien Films e distribuito da Morel Film e Kimera Film, è anche in cinquina ai Nastri per il Premio Valentina Pedicini.
Il film non è un convenzionale documentario sull’arte, né un classico biopic, ma il racconto degli ultimi due anni della nostra vita osservati dal punto vista della celebre artista romana, autrice, tra le altre, delle famosissime opere: #Jenesuispasunvirus, dedicata a Sonia, nota ristoratrice cinese della capitale, che denuncia gli atti di razzismo contro la comunità cinese prima dello scoppio della pandemia; e L’Abbraccio, il celebre poster attaccato nei pressi dell’Ambasciata egiziana di Roma in cui Giulio Regeni abbraccia Zaki rassicurandolo del fatto che “stavolta andrà tutto bene”.
Il racconto inizia proprio nel 2020: si passa dalla discriminazione verso la comunità cinese all’obiettivo “immunità di gregge” di Boris Johnson, dalle conseguenze economiche della pandemia fino alla guerra in Ucraina. Rispettando l’anima della protagonista, il documentario si presenta con un’impronta “pop”, fatta di contaminazioni e omaggi, in bilico costante tra ironia e profondità d’analisi.
La macchina da presa segue Laika nei blitz notturni, nel confinamento durante i duri mesi del lockdown, per poi accompagnarla in Bosnia all’inizio del 2021, quando l’artista decide di intraprendere il viaggio sulla rotta balcanica per denunciare le atroci condizioni di vita dei migranti; e infine in Polonia, al confine con l’Ucraina, nell’aprile del 2022.
“Life Is (Not) A Game”, così, partendo dalla cronaca, racconta questo percorso artistico fatto di fantasia, adrenalina, “gioco”, e il parallelo crescendo della coscienza civile di Laika. Un percorso che la porta a mettere gradualmente da parte l’anima ludica del suo lavoro e la spinge fuori dai confini nazionali per lasciar esplodere esclusivamente rabbia e denuncia.
Girato tra Roma, la Bosnia, Francoforte e la Polonia, “Life Is (Not) A Game” mutua il suo titolo da una delle opere di Laika affisse nel suo viaggio sulla rotta balcanica, Life Is Not A Game, appunto. Il poster è una denuncia esplicita della violenza esercitata dalla polizia sui migranti che provano il cosiddetto “Game”, come viene definito il tentativo di attraversare il confine con la Croazia. L’uso delle parentesi nel titolo vuole evocare la doppia anima dell’artista, fra ironia e impegno sociale.

Dal palco di Sanremo a Rock in Roma 2023: Lazza live il 3 luglio

Dal palco di Sanremo a Rock in Roma 2023: Lazza live il 3 luglioRoma, 13 feb. (askanews) – A poche ore dal termine del 73esimo Festival di Sanremo, che l’ha visto trionfare al secondo posto con Cenere (Island Records), l’aura di Lazza è sempre più potente. Gli oltre 10 milioni di stream macinati ad oggi su tutte le piattaforme sono segno inequivocabile di come l’artista dei record abbia marchiato a fuoco il palco dell’Ariston con un brano che ha letteralmente conquistato pubblico e critica, posizionandosi in cima alle classifiche di Apple Music e Spotify, dove CENERE è l’unico tra i sanremesi ad essere entrato nella Top 50 Global – attualmente salito alla posizione 29.
Sull’onda di questo straordinario exploit, cresce sempre più l’attesa di vederlo live. E a grande richiesta, il cantante e pianista milanese annuncia oggi il Lazza Ouvertour Summer 2023 che infiammerà lo stage di Rock in Roma.
Se Cenere vola sempre più in alto, la scia luminosa del successo di Sirio non è da meno: dopo aver conquistato per la diciannovesima settimana dalla release la vetta della classifica degli album più venduti, eguagliando l’incredibile primato di permanenza al n.1 di Vasco Rossi del 2011, oggi il disco dei record da oltre 800 milioni di stream è ufficialmente Quinto Disco di Platino, allungando la grande serie di certificazioni ottenute dall’artista del roster Me Next, ad oggi 43 Dischi di Platino e 37 Dischi d’Oro.

Sanremo, la Sardegna protagonista a Casa Sanremo

Sanremo, la Sardegna protagonista a Casa SanremoRoma, 13 feb. (askanews) – La Sardegna si racconta a Casa Sanremo, area hospitality del Festival: questa l’ultima tappa del tour esperienziale di “Insula”, la divisione Agrifood e Marketing Territoriale del CIPNES, che insieme all’Assessorato al Turismo Artigianato e Commercio della Regione Sardegna promuove la Destinazione Sardegna e le sue filiere produttive identitarie nel mondo.
Sei giornate alla scoperta di un mondo chiamato Sardegna attraverso interviste accompagnate dalla proiezione di filmati sui percorsi esperienziali focus del programma INSULA – Sardinia Quality World, con un appuntamento giornaliero nella trasmissione “Italia in Vetrina”, format televisivo di Casa Sanremo, attività di cooking show, e serate a tema “Sardegna Gourmet – I sentieri del turismo enogastronomico” sviluppate nell’area di ristorazione ROOF di Casa Sanremo integralmente brandizzata Sardegna, all’interno del Palafiori.
Massimo Masia, project manager del progetto INSULA e responsabile della divisione Agrifood e Marketing Territoriale del CIPNES, spiega la mission del programma di marketing regionale: “Insula – Sardinia Quality World”: raccontare la vera anima della Sardegna attraverso percorsi esperienziali, immersivi e identitari capaci di andare al di là del già noto prodotto turistico balneare, per trasferire al target focus il “Viaggiatore esperienziale” i valori di unicità della Sardegna. Cinque le rubriche tematico-esperienziali focus del programma, capaci di attivare processi di destagionalizzazione dei flussi turistici verso l’Isola: i sentieri del Turismo Enogastronomico, i sentieri del Turismo Attivo e Sportivo, i sentieri del Turismo Archeologico, i sentieri dell’Arte e delle Tradizioni popolari, i sentieri del Turismo Lento e Cammini religiosi”.
“Con il progetto Insula portiamo la Sardegna nel mondo, e cerchiamo di portare il mondo in Sardegna tutto l’anno – ha dichiarato nel corso dell’evento Sanremese l’Assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Gianni Chessa -. Attualmente l’ottanta per cento del turismo è di tipo balneare e si concentra in quattro mesi con numeri certamente da record, ma ciò non basta: il mio obiettivo come Assessore regionale del Turismo è destagionalizzare l’offerta turistica. Con questa finalità abbiamo messo a punto anche un nutrito piano eventi regionale pluriennale con tanti appuntamenti sportivi di carattere internazionale. In particolare sono 40 gli eventi sportivi mondiali, per rendere ancora più attraente la destinazione Sardegna anche in bassa stagione”.
La partecipazione all’evento “Sardegna in Casa Sanremo” ha rappresentato un’importante vetrina per l’azione di marketing territoriale oggetto del programma INSULA, 6,5 milioni di contatti online e offline veicolato nelle 6 giornate del Festival attraverso il network Casa Sanremo (TV, App, Web communication, campagne social media ed eventi tematici al Palafiori).

Al Teatro Roma arriva “Costa Power”, nuovo show terapeutico ed energizzante

Al Teatro Roma arriva “Costa Power”, nuovo show terapeutico ed energizzanteRoma, 13 feb. (askanews) – Tutto il potere del sorriso in una bevanda. Non sarebbe fantastico recuperare il buonumore semplicemente sorseggiando un energizzante? L’idea per ora è solo “virtuale” ma il poliedrico Antonello Costa ha deciso di lanciare la proposta nel suo nuovo spettacolo “Costa Power”, in scena al Teatro Roma dal 17 al 26 febbraio 2023. Uno show decisamente terapeutico in linea con lo stile unico del comico siciliano, che ha conquistato il suo pubblico con l’innata simpatia e quel talento che lo rende un comico in via d’estinzione, in grado di far ridere o sorridere lasciandoti anche un pizzico di amarezza come quando omaggia il grande Totò o passa da Chaplin a Michael Jackson in un Medley tra musica, mimica e ballo. Nel nuovo varietà comico Costa sarà accompagnato come sempre dalla soubrette Annalisa Costa, la sorella con cui ormai da anni gira i teatri di tutta Italia, dalla spalla comica Pierre Bresolin e da un prezioso corpo di ballo.
Per allontanare i pensieri negativi, lo stress, l’ansia e fare scorta di risate Costa consiglia di assumere “Costa Power” anche più volte a settimana, perché la medicina migliore per affrontare le criticità della vita è da sempre una ricca dose di ironia. Due ore di energia allo stato puro con una serie di performance estratte dal celebre repertorio e assolute novità. Da Petrolini a Fred Astaire passando per Renato Rascel, Tony Fasano, Ramon e tanti altri per uno show formato famiglia che unisce la magia del teatro a momenti di comicità e cabaret spassosissimo…per dimenticare almeno per una sera di “dialogare” con lo smartphone e riscoprire il piacere di sedersi in platea e vivere autentiche emozioni.

Sanremo, è record anche sui social: +44% cotenuti rispetto a 2022

Sanremo, è record anche sui social: +44% cotenuti rispetto a 2022Roma, 13 feb. (askanews) – Dati record per la 73esima edizione del Festival di Sanremo anche sul versante digitale. Durante la settimana dal 6 al 12 febbraio compresi, sono stati generati, su Instagram, Facebook e Twitter, oltre 1,9 milioni di contenuti in totale relativi al festival, +44% rispetto all’edizione precedente. Anche a livello di interazioni ne sono state generate oltre 240 milioni, +10% rispetto a Sanremo 2022.
La co-conduttrice Chiara Ferragni si aggiudica la prima posizione per il contenuto con più interazioni relativo a Sanremo 2023, seguita da Jax e i Maneskin.
Il post sul feed con più interazioni è quello di Chiara Ferragni, con l’ultimo abito Dior indossato nella serata di apertura, che ha raccolto oltre 2 milioni di interazioni con una reach di oltre 3,4 milioni di utenti. Il secondo contenuto per interazioni, è quello di Jax con Fedez, in vista della serata dei duetti, il quale ha raccolto oltre 900mila interazioni e raggiunto circa 332mila utenti. Infine, a chiudere la top tre dei contenuti figura il post degli ospiti della terza serata, i Maneskin, il cui post ha raccolto oltre 728mila interazioni e raggiunto circa 775mila utenti.
Durante la settimana del Festival sono stati generati più contenuti su Twitter, pari al 92% dei contenuti totali relativi a Sanremo, mentre Facebook e Instagram generano rispettivamente il 5% e il 3% dei contenuti totali. Al contrario, è Instagram a generare le maggiori interazioni per il festival, contribuendo con il 69% delle interazioni totali, seguito da Facebook con il 21% delle interazioni e Twitter con il 10% delle interazioni.
I numeri da record registrati dal festival di Sanremo 2023 sono stati confermati anche dalle pattaforme social, questa edizione sono stati generati solo su Twitter oltre 1,7 milioni di contenuti, rispetto ai 1,2 generati nel 2022 (+44%), su Facebook invece sono stati 106mila i contenuti generati nel 2023 contro i 64mila generati nel 2022 (+65%), su Instagram nel 2023 sono stati registrati 51mila contenuti contro i 44mila generati nel 2022 (+24%). Facebook è quindi la piattaforma che ha registrato la crescita maggiore a livello di contenuti, in particolare in questa edizione sono stati registrati più dibattiti e analisi mediatiche, soprattuto riguardo a Chiara Ferragni. In termini di interazioni, Instagram ha generato oltre 164 milioni di interazioni contro i 153 milioni generati nel 2022 (+7%), Facebook ha generato oltre 50mila interazioni rispetto ai 42,7 milioni generati nel 2022 (+18%). Twitter, invece, ha generato nel 2023 oltre 25 milioni di interazioni, rispetto ai 22 milioni generati nel 2022 (+12%).
Rispetto alle due settimane che hanno preceduto il festival, la settimana di Sanremo ha raggiunto un significativo picco di crescita di followers su Instagram. Analizzando la crescita percentuale del profilo ufficiale della pagina di Sanremo risulta evidente, come si era verificato nell’edizione del 2022, un importante picco di crescita nel numero di followers durante la settimana del festival, con un aumento di 339 mila followers. Seppur simile al trend dello scorso anno, il 2023 ha registrato incrementi leggermente al di sopra del 2022, soprattutto nella settimana del festival, pari al +13% rispetto al 2022.
Analizzando l’andamento della crescita dei followers, della pagina Instagram di Sanremo, risulta evidente un forte incremento specialmente nei primi due giorni del festival (+13% la prima giornata, +9% la seconda). Anche le interazioni hanno avuto una grande crescita nel corso della settimana raggiungendo una media di 600 mila interazioni al giorno con un picco durante il quarto giorno di festival in cui si sono raggiunte 860 mila interazioni.
La settimana del festival ha puntato i riflettori anche su i conduttori e le co-conduttrici che si sono alternati nelle varie serate. Questo ha fatto sì che i rispettivi account social diventassero oggetto di un’importante picco di crescita in termini di numero di followers e interazioni. In testa alla classifica si trovano Amadeus, Gianni Morandi e Chiara Ferragni, ma è importante sottolineare la visibilità ottenuta anche dalle altre co-conduttrici che emerge soprattutto osservando i dati in termini percentuali.
In media tutti i profili social dei talenti in gara hanno registrato durante la settimana del festival significativi picchi di crescita nel numero di followers. In termini assoluti, due settimane prima del festival i talenti in gara avevano guadagnato in media circa 500 follower ciascuno, una settimana prima circa 1.500 e durante il festival circa 78 mila per un totale di 2 milioni cumulati tra I cantante di nuovi followers nella sola settimana del festival.

Paolo Petrocelli nominato Sovrintendente della Dubai Opera House

Paolo Petrocelli nominato Sovrintendente della Dubai Opera HouseRoma, 13 feb. (askanews) – Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Stauffer ha accolto con orgoglio e soddisfazione la notizia della nomina di Paolo Petrocelli, attuale Direttore Generale dell’Accademia Stauffer di Cremona, a Sovrintendente della Dubai Opera House negli Emirati Arabi Uniti.
Dal 2020 alla guida dell’accademia italiana di punta per l’alta formazione musicale, Petrocelli ha contribuito in maniera decisiva al rilancio del piano culturale della Fondazione Stauffer, curando l’apertura della nuova sede di Palazzo Stauffer e lavorando alla creazione del progetto di sviluppo internazionale dello Stauffer Center for Strings, il primo centro musicale internazionale interamente dedicato agli strumenti ad arco.
Sotto la sua direzione, l’accademia cremonese è riuscita ad ampliare il proprio corpo docenti con l’intervento di oltre 40 artisti di fama internazionale, fra cui Lisa Batiashvili, Sol Gabetta, Steven Isserlis, Misha Maisky e Viktoria Mullova, e ha avviato una serie d’importanti collaborazioni culturali con alcune delle istituzioni accademiche e musicali più rispettate al mondo, come la Juilliard School di New York, la School of Music dell’Università di Yale, il Royal College of Music di Londra.
Durante il suo mandato, Petrocelli ha concepito ed istituito nuove linee di attività per l’alta formazione artistica particolarmente innovative, come il Concertmaster Artist Diploma, il primo programma di perfezionamento al mondo dedicato interamente alla preparazione professionale dei Primi Violini di Spalla e gli Stauffer Labs, corsi interdisciplinari per l’innovazione e la creatività. Petrocelli ha ideato e curato inoltre il lancio della Stauffer Digital Season, la stagione di concerti, talk e lezioni aperte trasmesse in streaming dalla Sala Stradivari dello Stauffer Center e progettato lo Stauffer Festival, la prima rassegna musicale estiva dell’Accademia Stauffer.
Un bilancio, dunque, dei due anni di dirigenza di Petrocelli alla Stauffer fortemente positivo, che ha soddisfatto appieno le attese del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
“Una collaborazione quella con Petrocelli molto intensa e stimolante” ha commentato il Presidente della Fondazione Stauffer Alessandro Tantardini. “Confrontarsi con una personalità vivace ed interessante è sempre gratificante, soprattutto quando l’occasione di collaborazione è frutto di un percorso libero e indipendente di crescita e miglioramento. Quando l’unico criterio è la ricerca della qualità e del merito delle persone, i risultati si vedono oggettivamente. Buona fortuna a Paolo, persona di grande qualità che, come molti nostri giovani di talento, viene apprezzato anche e soprattutto all’estero”.
Si conclude così l’esperienza cremonese di Petrocelli che, a partire da fine febbraio, inizierà il suo nuovo incarico di Sovrintendente della Dubai Opera House negli Emirati Arabi Uniti. “Sono particolarmente riconoscente al Presidente e al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Stauffer e a tutti i Maestri dell’Accademia Stauffer per la fiducia ed il supporto che non hanno mai mancato di assicurarmi nel corso di questi anni” dichiara Petrocelli. “Ringrazio tutti loro per aver creduto in un’idea coraggiosa di crescita e cambiamento ed aver sostenuto una visione artistica nuova, fondata sui principi di eccellenza, innovazione ed internazionalità. Da parte mia sono pienamente consapevole di aver avuto una straordinaria opportunità, quella di poter contribuire alla crescita di una delle istituzioni musicali italiane più prestigiose e apprezzate al mondo. Un grazie sincero va al mio gruppo di giovani collaboratori, che con impegno e passione, mi hanno aiutato a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo prefissati. Grazie a tutte le allieve e gli allievi dell’Accademia, che con il loro entusiasmo ed il loro talento, sono stati per me una fonte continua d’ispirazione. Grazie infine ai cittadini cremonesi, che fin dal mio arrivo in città, mi hanno accolto con sincera amicizia e cordialità. Questa esperienza ha lasciato un segno profondo nel mio percorso professionale e di vita. Guardo ora con grande entusiasmo e motivazione al prossimo incarico, che mi porterà a dirigere la più importante istituzione artistica di Dubai. Arrivederci a presto, Cremona!”.