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Sanremo, il super ospite della terza serata Russell Crowe lancia il tour con la sua band e un appello: basta guerra

Sanremo, il super ospite della terza serata Russell Crowe lancia il tour con la sua band e un appello: basta guerraMilano, 8 feb. (askanews) – Il super ospite della terza serata del Festival di Sanremo 2024 è Russell Crowe. L’attore premio Oscar è l’ospite internazionale e salirà sul palco con la sua band per una performance musicale. “Il mio primo disco è uscito nel 1982, prima che io iniziassi a fare film. Sono cresciuto in una famiglia in cui la musica era estremamente importante, alla scuola superiore il mio obiettivo era fare musica e ho continuato a farlo, vivevo con le mie band. Il mio primo disco è uscito quando avevo 17 anni e quando mi chiedevano che lavoro facessi dicevo il musicista, prima che il cinema desse una svolta alla mia vita. Adoro fare l’attore, sono 35 anni che faccio cinema, ma sono 42 che faccio musica. Cosa mi ricordo della mia prima volta Sanremo: la follia di questo posto, all’epoca anche io ero un po’ fuori, giravo e sperimentavo. Sono arrivato qui perchè giravo una cosa per Armani, e sono venuto qui ero molto stanco, mi hanno dato degli occhiali arancioni e li ho portati per tutto il giorno” ha raccontato in conferenza stampa prima della serata.


Crowe torna quindi in Italia con “Russell Crowe & The Gentlemen Barbers”. Dismessi i panni di Massimo Decimo Meridio nel film “Il gladiatore” di Ridley Scott, Russell Crowe imbraccia una chitarra e con la sua band parte in un tour che attraverserà l’Italia. Il tour italiano partirà da Roma il 23 giugno, dal Colosseo; proseguirà a Pompei il 9 luglio, all’Anfiteatro degli Scavi, ad Ascoli Piceno, l’11 luglio, a Piacenza il 13 luglio, a Varese il 14 luglio, e Bologna il 16 luglio. I biglietti saranno in vendita su Ticketone da lunedì 12 febbraio 2024. “E’ fluido – spiega Russell Crowe – è come un festival in cui raduno artisti che stimo, musicisti e cantastorie, e mettiamo su uno spettacolo”. In conferenza stampa l’attore americano ha anche affrontato temi delicati; come l’immigrazione: “Continuo a ripetere che quello che è fondamentale è di non scordare e non mettere da parte l’umanità. Ricordiamoci che ci sono persone che approdano sulle nostre spiagge da situazioni di sofferenze e disperazione. Non dobbiamo mai mai mai trascurare l’aspetto umano”. Ed ha toccato anche un altro tema di drammatica attualità: “C’è qualcosa che non capisco – prosegue il Gladiatore – come siamo stati capaci di inventare qualsiasi cosa e non riusciamo a trovare soluzioni che non siano diverse dalla guerra, come i problemi non riusciamo a risolverli se non ricorrendo al conflitto armato. Questa è una cosa che non capisco”.


Crowe ha anche parlato delle sue origini, ha scoperto recentemente le sue origini italiane: “E’ stato bellissimo scoprirlo, ho sempre avuto un’attrazione nei confronti dell’Italia, l’ho sempre percepita nella mia vita, e fin da piccolo ho sempre cercato di ritornare a questo legame che percepivo”. Foto di Brigitte Grassotti

”Lupin III-Il Castello di Cagliostro” di Miyazaki al cinema in 4K

”Lupin III-Il Castello di Cagliostro” di Miyazaki al cinema in 4KRoma, 8 feb. (askanews) – Mentre il suo ultimo film, “Il ragazzo e l’airone”, continua a conquistare il box office, il cinema celebra il premio Oscar Hayao Miyazaki con il ritorno sul grande schermo di “Lupin III – Il Castello di Cagliostro”, l’anime che nel 1979 segnò il suo debutto alla regia di un lungometraggio e che divenne il primo film d’animazione presentato al Festival di Cannes.


Il 4, 5, 6 marzo il film arriverà nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) in versione rimasterizzata e restaurata in 4K, presentata con le voci italiane storiche, per permettere ai fan di rivivere la più bella avventura di Lupin diretta da Miyazaki, in uno dei titoli più famosi di tutta la storia degli anime. Nel film i protagonisti sono Lupin III e il suo fedele compagno Jigen. Insieme, sono riusciti a individuare la fonte delle banconote false che ha messo in ginocchio l’economia mondiale: Cagliostro, lo stato più piccolo del mondo governato dal conte omonimo. All’interno delle mura di pietra del castello, il conte tiene prigioniera la bella Clarisse, la quale possiede la chiave per accedere a un tesoro di inestimabile valore. Lupin desidera liberare la ragazza, punire i malvagi e, ovviamente, assicurarsi il tesoro. In questa straordinaria avventura, non mancano altri personaggi chiave della saga come la seducente Fujiko e il tenace Ispettore Zenigata.


La nuova Stagione Anime al Cinema, un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione coi media partner Radio Deejay, MYmovies.it, Lucca Comics&Games e ANiME Generation.

Amadeus: nessun tranello a Travolta. La Rai: cachet basso e no accordo commerciale

Amadeus: nessun tranello a Travolta. La Rai: cachet basso e no accordo commercialeSanremo, 8 feb. (askanews) – Il ballo del qua qua? “Mi sono divertito tantissimo, pensavamo potesse funzionare 10, ma che magari ha funzionato 8. John Travolta è stato avvisato di tutto. Nessun tranello, non è stato costretto a fare nulla. Tutto quello che è accaduto sul palco ne era a conoscenza, sapeva tutto; nessuna sorpresa, nessun tranello”. così Amadeus sull’episodio del ballo di John Travolta ieri sera al Teatro Ariston, che ha sollevato numerose critiche e valanghe di proteste sui social per la gag del ballo del qua qua fatta da Ama-Fiorello e il superospite di ieri sera John Travolta.


“Fiorello è il più grande showman che abbiamo e fa parte della comicità far fare a persone molto importanti cose che apparentemente non farebbero mai”, ha aggiunto Amadeus in conferenza stampa sollecitato dai giornalisti. “È una cosa che possono fare poche persone: in Italia solamente Fiorello, in America Jimmy Fallon”, ha proseguito il conduttore. Intanto la Rai ha precisato che “non c’è stato nessun accordo di carattere commerciale con Travolta né con società che lo rappresentano. Sul tema ‘scarpe’ non c’è alcun tipo di accordo commerciale”, sull’accusa di pubblicità occulta per aver ripreso in tv l’immagine e la marca delle scarpe indossate da John Travolta.


Inoltre, sempre la Rai sul cachet per l’ospitata di John Travolta: “Si è trattato di un rimborso spese, basso”.

Al via da Pesaro il tour dello spettacolo su Nellie Bly

Al via da Pesaro il tour dello spettacolo su Nellie BlyRoma, 8 feb. (askanews) – Partirà l’11 febbraio dal Teatro Accademia di Pesaro il tour italiano dello spettacolo “Intorno al mondo in 72 giorni. Il viaggio di Nellie Bly”, vincitore nella sezione Teatro del programma “Per Chi Crea” di Siae, prodotto dall’associazione culturale Music Theatre International – M.Th.I. ETS.


“Ho sempre l”impressione che, se ci si impegna con energia, nulla è impossibile” ha affermato la protagonista Nellie Bly; il tour, che ha il patrocinio del Touring Club Italiano e della Società Geografica Italiana, è iniziato nel dicembre del 2023 con una “preview” presso il Teatro Comunale di Veroli. Le altre città in cui arriverà da marzo a maggio sono: Ancona (16 marzo, Teatro Panettone), Jesi (17 marzo, Teatro il Piccolo), Pieve Santo Stefano (28 aprile, Teatro Comunale G. Papini), Velletri (4 maggio, Magazzini Teatrali), Magliano Sabina (11 maggio, Teatro Manlio). Lo spettacolo racconta l’avventura intorno al mondo della ventiquattrenne Elisabeth Cochran, in arte Nellie Bly, giovane e ardimentosa giornalista statunitense. Nel 1888 convinse Joseph Pulitzer, il suo capo al New York World, ad affidarle il compito di battere il record di Phileas Fogg, protagonista del romanzo di Jules Verne “Il giro del mondo in 80 giorni”. Fu la prima donna a compiere il giro del mondo senza alcun accompagnamento maschile e divenne un simbolo di emancipazione femminile. I suoi resoconti di viaggio, che la resero famosa all’epoca e contribuirono a rilanciare il giornale, furono da lei raccolti nel libro “Around the world in seventy-two days”, tradotto e adattato in una sceneggiatura originale da Paola Sarcina e Diana Forlani, regista ed interprete dello spettacolo.


Arricchisce lo spettacolo la proiezione di immagini d’epoca dei luoghi visitati dalla giornalista, provenienti dall’archivio storico della Società Geografica Italiana e della Library of Congress di Whashington. Questo elemento di ricerca e ricostruzione storico-iconografica è stato motivato dalla volontà di poter restituire al pubblico le immagini di quei luoghi così come erano probabilmente stati visti da Nellie che, avendo dimenticato la sua Kodak a New York, non poté restituire di persona una testimonianza fotografica del suo viaggio. La voce di Jules Verne è di Lorenzo Acquaviva, le musiche di Massimo Fedeli, il montaggio video di Federico Spirito ed Alessio Raponi; i costumi di Rita Sorgi e le foto di scena di Teresa Mancini.

Ascolti di Sanremo in flessione nella seconda serata ma restano numeri da record

Ascolti di Sanremo in flessione nella seconda serata ma restano numeri da recordRoma, 8 feb. (askanews) – La seconda serata del Festival di Sanremo è stata vista da 10.361.000 spettatori con il 60,1% di share, una flessione rispetto allo scorso anno e anche al giorno dell’inaugurazione. La prima parte della seconda serata del festival (dalle 21.17 alle 23.29) ha raccolto 13 milioni 434mila spettatori con il 57.6%; la seconda parte (dalle 23.32 all’1.33) è stata seguita da 6 milioni 899mila pari al 66.2%.


Lo scorso anno (con Francesca Fagnani ad affiancare Amadeus) collegati davanti alla tv c’erano stati 10.545.000 di spettatori per il 62,3% di share. Nel 2023 la seconda serata del festival aveva raccolto nella prima parte (dalle 21.18 alle 23.37) 14 milioni 87mila telespettatori pari al 61.1% di share; nella seconda (dalle 23.40 all’1.40) 6 milioni 352mila con il 65.6%.Ieri record di share (dai tempi di Baudo) con il 65,1% per una serata lunghissima che ha presentato tutte e trenta le canzoni in gara. La serata di inaugurazione era stata vista da 10.561.000 di spettatori.


Nell’edizione 2023 condotta da Amadeus e Gianni Morandi, la seconda serata registrò 10.545.000 spettatori con il 62.3% di share. Nell’edizione 2022, fu seguita da 11.320.000 spettatori con il 55.8% di share. Sanremo 2021, nella seconda serata, registrò 7.586.000 con il 42.10% di share. Infine, la seconda serata di Sanremo 2020 con Amadeus, Fiorello e Tiziano Ferro fu seguita da 9.693.000 con il 53.30% di share. 

Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificante

Fiorello: con Travolta e Amadeus una gag terrificanteRoma, 8 feb. (askanews) – Fiorello scherza sulla sua gag con John Travolta e Amadeus a “VivaRai2!… VivaSanremo!”, dopo la seconda serata del Festival, con Fiorello, Alessia Marcuzzi, Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, e tutta la banda – in diretta dall’Aristonello, il glass allestito all’esterno dell’Ariston. “Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana. Amadeus fa codice 01 e io mi prendo gli insulti. Io mentre la facevo già avevo previsto tutto. Travolta non vorrà tornare più in Italia”, ironizza Fiorello e, mentre legge la notizia che c’è stato il secondo allarme bomba al Festival, propone di “metterci d’accordo per il terzoà E, comunque, se l’allarme ci fosse stato poco prima del ballo del qua qua sarebbe stata una cosa buona e utile” conclude.

Sanremo, la seconda serata: Allevi commuove e suona dopo due anni

Sanremo, la seconda serata: Allevi commuove e suona dopo due anniSanremo, 7 feb. (askanews) – “All’improvviso mi è crollato tutto. Non suono più il pianoforte davanti ad un pubblico da quasi due anni. Nel mio ultimo concerto, alla Konzerthaus di Vienna, il dolore alla schiena era talmente forte che sull’applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello. E non sapevo ancora di essere malato. Poi è arrivata la diagnosi, pesantissima”. E’ il messaggio commosso con cui questa sera Giovanni Allevi ha portato sul palco dell’Ariston il tema della malattia, raccontando la sua storia. Quasi due anni fa un mieloma è stato diagnosticato all’artista.


Commosso, emozionato, davanti al pubblico del 74mo Festival della canzone italiana, Allevi si toglie il cappello per “liberarsi definitivamente dal peso del giudizio esterno” mostrando senza timore la sua chioma argentata. Poi torna a suonare il pianoforte davanti al pubblico, dopo quasi 2 anni di stop. “Ho due vertebre rotte, mi tremano le mani ma suonerò con tutta la mia forza”, dice prima di presentare “Tomorrow”, perché “domani, per tutti noi, ci sia sempre ad attenderci un giorno più bello”. “Ho perso molto, il mio lavoro, i miei capelli, le mie certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare. Era come se la malattia mi porgesse, assieme al dolore, degli inaspettati doni. Quali? Vi faccio un esempio. Sembra paradossale detto da qui. Perché ogni individuo, ognuno di noi, ognuno di voi, è unico, irripetibile. La gratitudine nei confronti della bellezza del Creato. Non si contano le albe e i tramonti che ho ammirato da quelle stanze d’ospedale”.


Quindici gli artisti in scaletta nella seconda serata, ognuno dei quali presentato da un collega in gara. Co-conduttrice della serata Giorgia: tight nero, pantaloncini corti e stivali neri, camicetta bianca, capelli raccolti, è entrata sul palco dell’Ariston intonando “E poi”, che quest’anno compie 30 anni. Da segnalare anche Dargen D’Amico che dopo la sua esibizione ha precisato le sue parole di ieri sul cessate il fuoco in Medio Oriente: “Posso fare una precisazione sulle mie parole di ieri sera? Perché ho letto la parola ‘politico’ vicino al mio nome. Non volevo essere politico. Ho commesso molti peccati, anche gravi. Ma non ho mai pensato di avvicinarmi alla politica, il mio messaggio era semplicemente guidato dall’amore e dalla sensazione che abbiamo sempre più cose in comune e su quelle mi vorrei concentrare”.

In sala il film “Martedì e Venerdì” (prodotto da Francesca Verdini)

In sala il film “Martedì e Venerdì” (prodotto da Francesca Verdini)Roma, 7 feb. (askanews) – Esce il 22 febbraio al cinema “Martedì e Venerdì”, film con Edoardo Pesce, diretto da Fabrizio Moro e Alessio de Leonardis. Nel cast anche Rosa Diletta Rossi, Giorgio Caputo, Josafat Vagni, Aurora Menenti, Davide Argenti, Adamo Dionisi; e con Pier Giorgio Bellocchio e lìamichevole partecipazione di Mirko Frezza.


Ne film – prodotto da La Casa Rossa di Francesca Verdini con Rai Cinema – Marino (Edoardo Pesce) è in un momento difficile della sua vita: si è appena separato da sua moglie Simona (Rosa Diletta Rossi) e può vedere sua figlia soltanto due giorni a settimana, martedì e venerdì. A causa di vecchie tasse non pagate, è costretto a chiudere la sua officina motociclistica. Le difficoltà economiche crescenti e l’incapacità di far fronte a una nuova e complicata gestione della sua vita privata lo spingono a unirsi alla banda di un amico criminale. Rapinano supermercati sfruttando anche la sua abilità come pilota di moto… Quanto riuscirà a mantenere segreta alla sua ex moglie la sua doppia vita? Quanto la sua “nuova attività” metterà in bilico il rapporto con sua figlia?


La pellicola gode inoltre della coproduzione con RS Productions e Pepito produzioni, in associazione con Urban Vision. Distribuzione Medusa Film.

Giorgia: voglio far fare bella figura ad Ama

Giorgia: voglio far fare bella figura ad AmaSanremo, 7 feb. (askanews) – “Sento una certa responsabilità. Il palco del Festival, non importa quante volte ci torni o l’età che hai o l’esperienza che hai, è una magia e ti mette addosso un senso di responsabilità. La mia storia è iniziata da questo palco. C’è una grande emozione. E poi voglio far fare bella figura ad Amadeus. Mo con questi risultati (gli ascolti di ieri sera, ndr) se non vado uguale è colpa mia”. Con questa emozione Giorgia si è presentata in cofnerenza stampa. Stasera sarà sul palco come coconduttore e come cantante, quando festeggerà i 30 anni di “E poi”.

Amadeus: mi fermo qui, la Rai troverà altro bravo allenatore

Amadeus: mi fermo qui, la Rai troverà altro bravo allenatoreSanremo, 7 feb. (askanews) – Nonostante gli strepitosi risultati della prima serata del Festival di Sanremo, Amadeus dice basta. “L’ho detto decisamente prima di questa giornata, poteva andare così bene come è andata, come no. Sanremo per me è una grandissima gioia e un onore essere qui per il quinto anno di seguito. Sento il bisogno di fermarmi per pensare anche ad altro o per poter, qualora ce ne fosse un giorno la possibilità di poter trovare idee. La Rai sarà in grado di trovare un allenatore bravissimo. Sanremo, a prescindere da Amadeus, si ama”. Lo ha detto Amadeus durante la conferenza stampa all’Ariston.