Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Al via a Roma la XVI edizione del Festival Tulipani di seta nera

Al via a Roma la XVI edizione del Festival Tulipani di seta neraRoma, 27 apr. (askanews) – Torna a Roma il Festival Internazionale della Cinematografia Sociale “Tulipani di seta nera”, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità attraverso storie sulla diversità, sulla fragilità e sull’unicità delle persone e dei luoghi; la XVI edizione è in programma dal 4 al 7 maggio al The Space Cinema Moderno. Quattro giornate di proiezioni delle opere in concorso e fuori concorso nazionali e internazionali suddivise nelle quattro sezioni Cortometraggi, Documentari, Digital Series e #SocialClip e appuntamento con protagonisti del cinema, dello spettacolo, della politica e della cultura, con incontri, dibattiti, intrattenimento e premiazioni. I vincitori dela XVI edizione del festival saranno saranno premiati il 7 maggio durante la serata di Gala conclusiva, condotta da Lorena Bianchetti e con madrina Valeria Fabrizi in onda il 26 giugno su Rai2.

Il festival vede come finaliste opere dall’Italia, oltre che da Spagna, Sud Africa, Colombia, Argentina e Brasile tutte con temi di forte impatto sociale ed ambientale, dalla diversità alle discriminazioni di genere ed economica dalla lotta al cambiamento climatico al lavoro dignitoso e sicuro. Tra i protagonisti dei lavori, volti noti al grande pubblico come Remo Girone, Lina Sastri, Alessandro Haber, Andrea Roncato, Paolo Conticini, Daniela Poggi, Paolo Sassanelli oltre a Elodie, Tananai e Mr Rain. Il Festival è nato per dare risalto anche al lavoro di giovani autori che con le proprie opere e immagini narrano storie di attualità sui temi del sociale e della sostenibilità. Per accompagnare le quattro giornate è stato scelto come nuova sigla “Come un mandala”, il nuovo singolo di Grazia Di Michele scritto insieme con Nicola Cirillo e l’Associazione Università Cerca Lavoro, un’inno all’inclusività e un invito a accogliere l’altro come emanazione di sé, e se stesso come emanazione dell’altro, in un gioco di forme e riflessi che ritrovano proprio nel mandala una metafora perfetta.

Nella giornata d’apertura, dedicata principalmente alle opere in concorso della sezione Cortometraggi e Documentari, è in programma la proiezione di Io sono Saman di Nuccio Modica, di L’ultimo stop di Massimo Ivan Falsetta sul tema dell’eutanasia e Preludio di Stefania Rossella Grassi e Tommaso Scutari che tratta il femminicidio. Previsto l’intervento, tra gli altri, del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, del ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per un progetto di scambio culturale Italia-Brasile. Inoltre, Claudia Gerini e Marco Giallini assegnano il Premio Sorriso Rai Cinema Channel. Il 5 maggio, oltre alla proiezione delle opere in concorso, tra cui ancora i Corti e le Digital series diretta da Janet De Nardis, spazio anche alla comicità con il film Domino 23, il nuovo progetto del collettivo Terzo segreto di Satira, lo special che racconta i temi più sensibili dell’attualità come la sostenibilità ambientale, le politiche del governo e il “politicamente corretto”. Tra gli artisti presenti nella giornata, Remo Girone, Victoria Zinny e Giulio Base e in chiusura appuntamento con Alessandro Siani. Il 6 maggio è incentrato sulle opere in concorso della sezione #Social clip; si apre con la partecipazione della professoressa Daniela Lucangeli, ordinaria in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università di Padova, premiata per il suo percorso e la sua “Scienza Servizievole”, con l’intervento del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, del Maestro Alfredo Santoloci fondatore della Blind Orchestra, la prima orchestra che accoglie musicisti ciechi e ipovedenti, dell’artista iraniana Ava Alami e di Luccas Melo Soares fondatore dell’ Instituto Anelo. Al termine delle proiezioni, appuntamento alle ore 21 con la serata evento dedicata a Franco Califano con l’anteprima di Sarò Franco, l’album di inediti del grande cantautore romano.

Il Festival si chiude con la serata del Gran Galà il 7 maggio; tra le opere premiate, Fiori sopra l’inferno con Elena Sofia Ricci ex equo con Vincenzo Malinconico con Massimiliano Gallo presenti alla serata. Tra i numerosi ospiti d’eccezione anche Maria Grazia Cucinotta e Gabriel Garko per l’opera fuori concorso C’hai 5 di Daniele Falleri sul tema dei trapianti e sull’importanza della ricerca scientifica e spazio alla comicità con gli interventi di Paolo Ruffini.

Dal 4 al 7 maggio torna a Roma il Moscerine Film Festival

Dal 4 al 7 maggio torna a Roma il Moscerine Film FestivalRoma, 27 apr. (askanews) – Dopo il successo della prima edizione torna a Roma il Moscerine Film Festival. “Il primo Festival di cinema a Roma dedicato alle bambine e ai bambini” si svolgerà dal 4 al 7 maggio al Nuovo Cinema Aquila. Presidente di giuria la produttrice Maria Fares, tra i giurati l’attrice e regista Claudia Gerini, la vicedirettrice di Rai Kids Maria Mussi Bollini, l’autore e sceneggiatore Mario Bellina, Simona Ercolani di Standbyme, Alessandro Loprieno di WeShort, il doppiatore Alex Polidori, la regista e sceneggiatrice Paola Randi, lo sceneggiatore Stefano Rulli, il giornalista Michele Santoro, il regista Vito Zagarrio. La direzione artistica del Festival è affidata a Nina Baratta regista e produttrice che insegna nelle scuole educazione all’immagine.

Quest’anno il festival, la cui madrina è Margot Sikabonyi è stato presentato in Campidoglio: nella conferenza stampa si è approfondita l’importanza dell’educazione all’immagine per le nuove generazioni. “Si tralascia nel mondo della scuola la necessità dell’alfabetizzazione al mondo delle immagini – ha spiegato Maria Fares – eppure un corretto e consapevole uso dei video è ormai indispensabile per le nuove generazioni”. Anche su questo obiettivo si basa l’impegno dell’Associazione Culturale Le Moscerine che è produttrice del festival e da anni si occupa di sviluppare il potenziale creativo di bambine e bambini dai zero ai 12 anni con corsi e laboratori di fotografia, filmmaking, scenografia e costume cinematografico. Questa edizione del Festival, condotta dalle giovani Aurora Saracino e Azzurra Dottori, si comporrà di diverse sezioni: “Under12”, “Young creator”, “Focus scuole”, “Cinema in culla”, “Laboratori di educazione all’immagine”. Per la “Competitiva Under12” potranno partecipare tutti i bambini fino ai 12 anni, non ci sara’ un tema da sviluppare per dare possibilita’ ai piccoli registi di spaziare e sorprendere. La lunghezza dei corti non dovra’ essere superiore ai 15 minuti. La novità di questa edizione, che va sempre più nella direzione di un festival dedicato ai giovanissimi, è l’inserimento di una nuova categoria di giovani creatori di contenuti che utilizzino le loro modalità veloci e innovative di lavoro: nasce così la nuova sezione competitiva “Young Creator”. Nella categoria possono partecipare tutti i ragazzi fino a 12 anni, con un video girato esclusivamente in verticale e con una durata massima di 90 secondi. “Focus scuole” è la competitiva dedicata ai progetti video realizzata all’interno degli istituti scolastici. Il tema della rassegna è libero, possono presentare i propri cortometraggi sia le scuole, che le associazioni e i liberi professionisti che hanno realizzato un lavoro in collaborazione con gli studenti. La lunghezza dei lavori non deve superare i 15 minuti.

Per quanto riguarda “Cinema in culla”, realizzato in collaborazione con Rai Kids, si terranno delle matinée dedicate ad un pubblico di 0/3 anni: la sala avra’ una temperatura adeguata a bambini molto piccoli, le luci rimarranno accese durante le proiezioni, l’audio sara’ basso per non infastidire i neonati e saranno messi nella sala dei fasciatoi per agevolare i cambi dei piccini. Verranno proiettati dei cortometraggi adatti ai piccolissimi dai zero ai tre anni. Durante il festival si terranno 4 laboratori o talk di educazione all’immagine per le diverse fasce d’età con la partecipazione delle scuole del territorio: si scopriranno le tecniche alla base del movimento (stop motion – pixillation) verranno prodotti dei piccoli cortometraggi, si esplorerà l’universo dei cartoon. I vincitori dello scorso anno testimonieranno la loro esperienza ai nuovi partecipanti. Tutto il festival, per i bambini e le famiglie partecipanti, sarà gratuito. Quest’anno ci sarà, tra le altre novità, anche una giuria d’eccezione composta dai giovanissimi pazienti di ospedali pediatrici italiani, tra cui il Bambin Gesù di Roma, che attraverso la piattaforma di Cinema in Ospedale, premieranno il cortometraggio più meritevole. La manifestazione si concluderà domenica 7 maggio con una festa finale nello spazio di Largo Venue.

A Roma si gira la serie Netflix “Il Gattopardo” con Kim Rossi Stuart

A Roma si gira la serie Netflix “Il Gattopardo” con Kim Rossi StuartRoma, 27 apr. (askanews) – Netflix ha annunciato l’inizio delle riprese oggi a Roma de “Il Gattopardo”, la serie tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il cast vede come protagonisti Kim Rossi Stuart (Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina), Benedetta Porcaroli (Concetta), Deva Cassel (Angelica) e Saul Nanni (Tancredi). Nel cast anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito. Le riprese dureranno oltre quattro mesi, e si svolgeranno tra Palermo, Siracusa, Catania e Roma.

La serie, in sei episodi, è prodotta da Fabrizio Donvito, Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen e Benedetto Habib per Indiana Production e da Will Gould, Frith Tiplady e Matthew Read per Moonage Pictures e arriverà solo su Netflix. Il regista Tom Shankland riscoprirà tutta la modernità di un racconto, quello del Principe di Salina e della sua famiglia, che è quello dell’Italia di ieri e di oggi. Shankland, che dirigerà gli episodi 1-2-3-6, sarà affiancato sul set dai registi Giuseppe Capotondi (episodio 4) e Laura Luchetti (episodio 5). La serie è scritta da Richard Warlow, che ne è anche creatore ed executive producer, assieme a Benji Walters. Il direttore della fotografia è Nicolaj Bruel. I costumi della serie sono a firma di Carlo Poggioli ed Edoardo Russo, le scenografie di Dimitri Capuani. Le musiche originali sono di Paolo Buonvino. Basato su uno dei più grandi romanzi italiani di tutti i tempi, Il Gattopardo è un racconto epico, sorprendente e sensuale, ambientato in Sicilia durante i moti del 1860. Al cuore della serie troviamo Don Fabrizio Corbera, il Principe di Salina, che conduce una vita intrisa di bellezza e privilegio. Ma l’aristocrazia siciliana si sente minacciata dall’unificazione italiana, e Fabrizio si rende conto che il futuro della sua casata e della sua famiglia è in pericolo. Per non soccombere sarà costretto a stringere nuove alleanze, anche se questo significherà andare contro ai suoi principi, fino a trovarsi di fronte ad una scelta che pare impossibile. Don Fabrizio avrà il potere di organizzare un matrimonio che salverebbe il futuro della sua famiglia, quello tra la ricca e bellissima Angelica e suo nipote Tancredi ma, facendolo, spezzerebbe il cuore della sua adorata figlia Concetta. La serie esplora con lo sguardo di oggi temi che si tramandano da secoli e sono universali: il potere, l’amore e il costo del progresso.

Dal 28 aprile Winx Club approda al Comicon Napoli con eventi live

Dal 28 aprile Winx Club approda al Comicon Napoli con eventi liveRoma, 27 apr. (askanews) – Winx Club approda al Comicon Napoli. Il mondo fatato made in Italy sarà ospite del Festival Internazionale della Cultura Pop dal 28 aprile al primo maggio 2023, con un fitto programma di eventi live esclusivi e uno stand nell’Area Fumetto interamente dedicato. Fan e curiosi potranno immergersi a 360 gradi nell’universo delle magiche fate, icone di stile nate dal genio visionario di Iginio Straffi, che sarà ospite speciale della manifestazione.

L’Area Fumetto all’interno della struttura ospiterà lo stand Winx Club accogliendo i visitatori con un arco di balloon design allestito in collaborazione con Gemar (azienda leader nella produzione di accessori sostenibili) che farà da vero e proprio portale d’entrata nel mondo Winx. Tanti palloncini rosa 100% bio-based e prodotti in materiale rinnovabile ricreeranno l’atmosfera della Dimensione Magica. Lo stand sarà il punto d’incontro ufficiale per informarsi sui numerosi eventi live previsti nell’arco delle quattro giornate, e per scoprire le attività a tema. Un hub dove rivivere la magia delle fate più amate della tv e respirare l’atmosfera della saga. In occasione del Comicon Napoli, il gruppo Rainbow guidato da Iginio Straffi presenterà un programma di sorprese live e digital, gadget e momenti tematici. Filtri social inediti che andranno a accompagnare gli esclusivi gadget Winx Club e un angolo photocall ad hoc saranno solo alcune delle opportunità dei fan, che potranno anche scoprire con quale Winx hanno più somiglianze grazie al Test Che Winx sei?. Dopo il successo della prima edizione, Winx Club tornerà con la seconda edizione del Winx Cosplay Contest, il concorso nazionale e internazionale dedicato ai migliori cosplayer ispirati ai personaggi della serie.

Isabella Rossellini riceverà il David Speciale 2023

Isabella Rossellini riceverà il David Speciale 2023Roma, 26 apr. (askanews) – Isabella Rossellini riceverà il David Speciale 2023 nel corso della 68esima edizione dei premi David di Donatello. Lo ha annunciato Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del cinema italiano – premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio direttivo composto da Francesco Giambrone, Francesco Rutelli, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti. Il riconoscimento le sarà assegnato mercoledì 10 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su Rai1 dagli studi Cinecittà@Lumina di Roma, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da Matilde Gioli.

“Dalla televisione trasgressiva di Renzo Arbore al cinema dei fratelli Taviani, da Il Pap’occhio ai film cult di David Lynch, sempre incrociando territori dei grandi autori, Saverio Costanzo, Nikita Mikhalkov, Robert Zemeckis, Peter Weir, Denis Villeneuve: Isabella Rossellini, figlia di due leggende del cinema, Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, ha saputo sfidare ogni luogo comune con grande libertà” ha spiegato Piera Detassis, “confermandosi artista poliedrica e anticonformista, modella di enorme fama, grande interprete e ironica autrice di film e monologhi teatrali provocatori, infine etologa e attivista per l’ambiente. Il David Speciale vuole così celebrare una protagonista cosmopolita e insieme italianissima, ambasciatrice preziosa della nostra cultura, che fa oggi ritorno al nostro cinema nel film La Chimera di Alice Rohrwacher, in concorso a Cannes”. Figlia di Ingrid Bergman e di Roberto Rossellini, Isabella Rossellini è una delle più note e apprezzate attrici italiane nel mondo. Ha debuttato sul grande schermo nel 1976, accanto a sua madre, nel film Nina di Vincente Minnelli, mentre nel 1979 è stata protagonista de Il prato dei fratelli Taviani. Nel 1985 ha interpretato il suo primo ruolo in una produzione d’oltreoceano con Il sole a mezzanotte di Taylor Hackford; l’anno successivo è stata protagonista del film cult Velluto blu di David Lynch, che gli è valso il premio come Miglior attrice protagonista agli Independent Spirit Awards. Nel corso della sua carriera ha recitato per registi del calibro di Joel Schumacher, Robert Zemeckis, Peter Weir, Abel Ferrara, James Gray, Saverio Costanzo, Julie Gavras, Marjane Satrapi, Denis Villeneuve e David O. Russell. Oltre al cinema, Isabella Rossellini ha recitato in numerose serie di successo come Crime of the Century di Mark Rydell, per il quale è stata candidata ai Golden Globe come migliore attrice in una miniserie o film per la tv, e Chicago Hope, creata da David E. Kelley, che gli è valsa una nomination agli Emmy Award come guest star nella serie drammatica.

Fra i riconoscimenti già annunciati dei David di Donatello 2023 ci sono il premio alla Carriera a Marina Cicogna, il David dello Spettatore a Il grande giorno diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo e il David di Donatello per il Miglior cortometraggio a Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella.

Fuori il 28 aprile il nuovo brano di Emma “Mezzo Mondo”

Fuori il 28 aprile il nuovo brano di Emma “Mezzo Mondo”Roma, 26 apr. (askanews) – È “Mezzo Mondo” il nuovo singolo di Emma, fuori in radio e digitale venerdì 28 aprile. Sonorità fresche e nuove sfumature vocali, una Emma inedita che dopo aver girato mezzo mondo ritorna sulle scene musicali con una nuova maturità stilistica.

In uscita per Capitol/Universal Music, “Mezzo Mondo” è stata scritta e composta da Francesco Tarducci, Emma, Jacopo Ettorre e Francesco Catitti e prodotta da Katoo e Zef. Il brano è il primo estratto dal prossimo disco di inediti a cui l’artista sta lavorando e che uscirà a distanza di 4 anni dal precedente “Fortuna”.

Rai, parte su Isoradio “Cambiare si può. Storie di successi al femminile”

Rai, parte su Isoradio “Cambiare si può. Storie di successi al femminile”Roma, 21 apr. (askanews) – Dal 23 aprile ogni domenica alle 10 fa il suo esordio su Rai Isoradio un nuovo programma dal titolo “Cambiare si può. Storie di successi al femminile”, condotto dalla scrittrice e fondatrice di “Far from Shallow” Claudia Conte e ideato insieme alla Direttrice di Rai Isoradio, Angela Mariella, con la regia di Fabrizio Rocchi.

Dodici appuntamenti dedicati al tema sempre attuale delle donne che – in una società che si muove ancora (purtroppo) tra allarmanti ostacoli di discriminazioni, pregiudizi, soprusi – hanno avuto successo nella loro professione. Dodici protagoniste del nostro tempo (dalla cultura al cinema, dalla musica alla tv al giornalismo, dallo sport alla politica fino alle eccellenze della nostra imprenditoria) si raccontano attraverso una serie di domande poste dalla conduttrice, tra professione e vita privata. Donne di successo che hanno messo in campo coraggio, professionalità, energia, entusiasmo e talento. Tra storie, testimonianze, curiosità e aneddoti, sarà affrontato il tema delle pari opportunità e della meritocrazia, attraverso esperienze di vita che le hanno condotte alla popolarità o all’affermazione. Ma quante donne ce la fanno e riescono a sfondare il famoso tetto di cristallo e quante – invece – vivono fallimenti e insuccessi dovuti a stereotipi o retaggi maschilisti? Cosa si può fare per migliorare ancora questi gap?

Tra le protagoniste ospiti a partire dal 23 aprile: la scrittrice e conduttrice televisiva Maria Latella, la giornalista, scrittrice e autrice Catena Fiorello, la produttrice cinematografica Federica Lucisano, l’attrice Claudia Gerini, il segretario Generale dell’Associazione Civita Simonetta Giordani, le cantanti Nina Zilli, Annalisa Minetti e Noemi, l’ex atleta olimpionica di lancio del martello (vincitrice di dieci titoli italiani tra invernali ed assoluti) vicepresidente del CONI Silvia Salis, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei (unica Presidente donna di Regione attualmente in Italia), l’On. Giusy Versace, l’ex schermitrice e campionessa di fioretto già sottosegretario allo sport Valentina Vezzali e Piera Detassis, Presidente della Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, la stilista Elisabetta Franchi, la giornalista e regista cinematografica Anselma Dell’Olio. La conduttrice Claudia Conte è una scrittrice, fondatrice di “Far from Shallow”, società benefit che si occupa di cultura e di sociale, ed è ideatrice e volto di molti progetti dedicati ai diritti delle donne: “Women in Cinema Award” dedicato al talento femminile presso la Mostra del cinema di Venezia e la Festa del Cinema di Roma, “Le Donne e la Guerra” presentato al Parlamento Europeo a Bruxelles, “Women for Justice”, realizzato a sostegno delle donne vittime di violenza, fino “Women for Freedom” che dà voce a coloro che vedono negati i propri diritti a causa dei regimi totalitari e le guerre. Lavori creati in collaborazione con le più autorevoli istituzioni nazionali ed internazionali.

Torna Armonie della Sera, un Grand Tour italiano di 33 concerti

Torna Armonie della Sera, un Grand Tour italiano di 33 concertiRoma, 21 apr. (askanews) – Ritorna Armonie della Sera, il festival itinerante di musica da camera nei luoghi d’arte di ben dieci regioni italiane, dalla Calabria al Piemonte, in un Grand Tour delle bellezze note e meno frequentate del nostro paese, per riscoprirle grazie alla musica perfetta per la loro vocazione estetica, con ben 33 concerti di artisti di sicura esperienza e giovani talenti.

Nato nel 2005 dalle suggestioni che il prezioso borgo di Ponzano di Fermo nelle Marche con la sua natura dolce e le sue architetture romaniche, ispirò al pianista marchigiano Marco Sollini, oggi presidente e direttore artistico di Armonie della Sera, questo festival Wanderer esplora oggi gran parte del territorio italiano e delle sue bellezze, siano esse note o nascoste, dopo aver musicato per 14 anni ogni angolo d’arte e poesia della regione che lo ha ispirato, le Marche. Quest’anno, a fianco di veri capisaldi della civiltà artistica occidentale, come il Cenacolo di Santa Croce a Firenze dominato dal rarissimo e straordinario Albero della Vita o la Cappella Palatina della Reggia di Caserta, Armonie della Sera porterà la sua musica in luoghi tutti da scoprire, come la gotica Chiesa di San Francesco nel borgo medievale di Gerace in Calabria o la salentina Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina, senza dimenticare tanti piccoli teatri, veri scrigni di bellezza materiale e immateriale, raramente aperti, come il Signorelli a Cortona o il Bibiena a Mantova.

E la coraggiosa iniziativa di portare la propria idea musicale sulle orme di Goethe, come un’ottocentesca guida Baedeker alla scoperta del bello, ha portato ad un meno evidente, ma non per questo meno importante risultato etico, ovvero una vera collaborazione concreta tra tante associazioni musicali sparse in tutto il paese in nome di un comune patrimonio artistico. Rimane comunque tutto marchigiano il cuore pulsante della manifestazione e per i cultori di questa regione così dolce di borghi e colline tra verde e mare, la lista degli appuntamenti è davvero evocativa, dal Colle dell’Infinito musicato dall’Hyperion Ensemble a passi di tango al romanico Monastero di Fonte Avellana, il cui “gibbo” boscoso evoca ancora le terzine che Dante gli ha dedicato e che ospiterà un tutto Bach affidato a Sonig Tchakerian, brillante violinista armeno-siriana da anni in Italia; e ancora la duecentesca Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio con l’omaggio di teatro musicale dedicato a Eleonora Duse con Pamela Villoresi voce recitante e Marco Scolastra al pianoforte, il Santuario della Madonna del Lambro, perso fra gli intonsi Monti Sibillini con l’Ensemble Fanzago Baroque per un impaginato di rarità settecentesche, solo per citarne alcuni.

Importante inoltre in tutta la rassegna la programmazione dedicata al pianoforte, a partire dallo stesso Sollini, stimato interprete invitato dai migliori palchi internazionali, spesso impegnato anche a quattro mani con Salvatore Barbatano, come a Gerace, splendido borgo medievale della Locride o a Gradara al confine tra Marche e Romagna o con l’Orchestra da Camera di Caserta nella Basilica di San Nicola a Bari. Di particolare interesse, data la rarità della proposta, l’integrale degli studi pianistici di Ligeti, in collaborazione con la Società dei Concerti di Milano e l’Accademia di Musica di Pinerolo, che si terrà a Pinerolo nella sala da concerto dell’Accademia di Musica, quindi a Milano e Cavernago, ma anche il concerto dedicato al pianismo polacco che musicherà la splendida Sagrestia del Borromini a Roma, vero capolavoro barocco nascosto in Sant’Agnese in Agone, grazie al giovane ma affermato pianista polacco Marek Szleter. Dunque una proposta estremamente varia, con appuntamenti importanti per gli amanti del pianoforte e che affianca solidi artisti di fama internazionale, come ad esempio Emanuele Arciuli, a giovani promesse di sicuro talento, creando dunque vere occasioni di ingresso in carriera per i migliori studenti di tutto il mondo, sotto l’occhio attento di una madrina d’eccezione, Raina Kabaivanska, voce indimenticabile del Novecento operistico a cui è dedicata una delle serate conclusive a dicembre, in cui i suoi migliori allievi si esibiranno in arie e romanze salottiere di sicuro fascino. Gran chiusura di questo Wanderer Festival che celebra l’unicità del nostro paese in musica, il 20 dicembre nel secentesco Oratorio San Filippo Neri di Torino con un tutto Schubert per pianoforte, clarinetto e soprano con il giovane clarinettista Cristiano Tomassini, la bellissima voce del soprano Varriale e il Duo Sollini-Barbatano.

Nickelodeon e SpongeBob al villaggio per la Terra a Roma

Nickelodeon e SpongeBob al villaggio per la Terra a RomaRoma, 21 apr. (askanews) – Dal oggi al 25 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, Roma ospita anche quest’anno, all’interno dell’area protetta di Villa Borghese, il Villaggio per la Terra: un evento tra sostenibilità e innovazione per promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e la salvaguardia del Pianeta.

All’interno c’è un’intera area dedicata a bambini e famiglie con attività e laboratori. Protagonista è Nickelodeon, il brand di Paramount per bambini e ragazzi, con una delle property di maggior successo: SpongeBob. L’area sarà animata dalla presenza del costume character di SpongeBob che incontrerà bambini e ragazzi per una foto ricordo, e dai volontari di Earth Day Italia che coinvolgeranno i presenti in laboratori e attività edutainment sul tema della vita sott’acqua e di un futuro senza plastica. Inoltre saranno proiettati dei video documentari incentrati sulla bellezza dei nostri mari e sulle meravigliose creature che li popolano. SpongeBob, che abita nella barriera corallina, è da sempre legato alla salvaguardia degli Oceani, al riciclo e alla sostenibilità e grazie al suo linguaggio universale riesce a comunicare a tutte le fasce di età. Da diversi anni Nickelodeon è portatrice di campagne e attività di sensibilizzazione. Ad esempio, in Italia Nickelodeon è presente dal 2012 con SpongeBob all’Acquario di Genova con percorsi dedicati alla conoscenza della barriera corallina e alla sua salvaguardia. Dal 2021, inoltre, sempre con SpongeBob, ha scelto di affiancare LifeGate tramite l’adozione di un dispositivo Seabin presso il Porto Antico di Genova: un vero e proprio cestino del mare per la raccolta dei rifiuti galleggianti, che permette di raccogliere dalla superficie dell’acqua circa 1,5 kg di detriti al giorno.

Storie di donne e determinazione al 19esimo Biografilm a Bologna

Storie di donne e determinazione al 19esimo Biografilm a BolognaRoma, 20 apr. (askanews) – Si avvicina la 19a edizione di Biografilm che si svolgerà a Bologna dal 9 al 19 giugno, ed è stata svelata l’immagine ufficiale, tratta dal film Houria di Mounia Meddour, che verrà presentato al festival. La manifestazione celebrerà ancora le storie di vita, attraverso lo strumento del documentario e del cinema di finzione o ibrido, e fra queste racconterà anche storie di donne, le loro lotte e le loro gioie, come nei primi tre film che sono stati annunciati. Quest’anno anche con uno speciale Celebration of Lives Award a Cristina Cattaneo, oltre a quello che sarà consegnato a Roberta Torre.

I titoli svelati sono solo i primi di un percorso tematico. Houria, della regista algerina Mounia Meddour (che uscirà nelle sale italiane con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection), figura nella locandina e rappresenta un simbolo di coraggio, di lotta per i diritti e di ricerca incessante per l’affermazione della libertà. “Houria è una giovane donna, ma il suo nome potrebbe essere quello di tante altre donne che vivono la sua condizione. Houria ha una grande passione, la danza classica. Vive in Algeria ma potrebbe vivere ovunque. Vive un’esperienza traumatica, dalla quale esce con gravi menomazioni fisiche. La giovane, però, si rialza, nonostante le ferite, grazie anche ad altre donne, che hanno vissuto situazioni simili alla sua – ha spiegato il direttore generale di Biografilm Massimo Mezzetti – l’immagine del manifesto è simbolismo espressivo, filtrato attraverso il corpo e la danza, parla di resilienza dei sogni e delle forze della vita per tirarsi fuori dall’oscurità, parla di ancoraggio nel collettivo, parla il linguaggio delle donne, dei diritti e della libertà”. A Biografilm in anteprima italiana nel Concorso Internazionale, Sconosciuti puri di Valentina Cicogna e Mattia Colombo, che porta sullo schermo il coraggio della dottoressa Cristina Cattaneo. Ogni notte nella sala autoptica dove lavora, arrivano corpi senza nome, che la dottoressa definisce Sconosciuti Puri. Gli Sconosciuti Puri appartengono ai margini della società. Sono senzatetto, prostitute, adolescenti in fuga e negli ultimi anni anche molti migranti. In un mondo in cui tutti i diritti appartengono ai vivi, la dottoressa Cristina Cattaneo si impegna ogni giorno per garantire il diritto alla dignità a questi cadaveri privi di identità.

In occasione della presentazione sarà consegnato alla dottoressa Cristina Cattaneo il Celebration of Lives Award, per “per il suo essere testimone e custode della memoria individuale di chi ingiustamente ne viene privato, e per sottolineare l’importanza del suo straordinario e quotidiano impegno nel mantenere vivo il sentimento di umanità come primo e fondante elemento per riconoscersi appartenenti ad una stessa comunità”. Il film sarà presentato in anteprima mondiale a Visions du Réel il 21 aprile e in anteprima internazionale a Hot Docs il 30 Aprile. Al festival si conferma anche quest’anno la sezione Biografilm Art & Music. Tra i titoli in anteprima internazionale, Candy di Carin Goeijers che celebra la famosa sassofonista olandese Candy Dulfer in occasione del suo cinquantesimo compleanno. Figlia del musicista jazz Hans Dulfer, nella sua vita ha avuto l’opportunità di esibirsi con celebrità del calibro di Prince e dei Pink Floyd, Candy si reinventa su nuovi percorsi, facendo tesoro dell’esperienza maturata con i suoi genitori che hanno avuto un ruolo importante nella sua carriera, sia come collaboratori che come manager.