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A Roma dal 24 settembre arriva “La Mostra dei Film DreamWorks”

A Roma dal 24 settembre arriva “La Mostra dei Film DreamWorks”Roma, 15 set. (askanews) – A Roma, dal 24 settembre al 29 ottobre, presso L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone “La Mostra dei Film DreamWorks: Sogni, Magia e Avventure”, organizzata da Universal Pictures International Italy e realizzata con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda in collaborazione con Fondazione Musica per Roma. Cultural Partner Alice nella città e Festa del Cinema di Roma.

Il prestigioso studio DreamWorks Animation, fondato da Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen, ha aperto le porte al team del museo Art Ludique, con l’obiettivo di selezionare, in collaborazione con gli artisti dello studio, le opere più straordinarie e rappresentative. Nel percorso della mostra (a ingresso gratuito su prenotazione) i visitatori scopriranno lo spirito unico che caratterizza alcuni dei grandi capolavori dello studio. Lo studio DreamWorks, di cui fanno parte molti artisti cosmopoliti, ha prodotto molti film che costituiscono un vero e proprio “tour mondiale dell’animazione” (Il principe d’Egitto, Madagascar, Kung Fu Panda, Il piccolo yeti, etc.). Altra caratteristica dello studio è quella di avere uno stile artistico senza limiti che mette al servizio della storia e della narrazione. È grazie a questo che ha saputo reinterpretare racconti e leggende del passato in modo umoristico e poetico e al tempo stesso è stato in grado di dar vita a fiabe contemporanee. La mostra esporrà più di 300 opere selezionate in collaborazione con gli artisti della DreamWorks Animation studio. Oltre alle illustrazioni storiche, il pubblico potrà ammirare esclusivi dipinti digitali dalle produzioni più recenti, tra cui la ricerca per i film Spirit – Il Ribelle, Baby Boss 2, Troppo Cattivi, Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli e molti lavori colorati e impattanti, sviluppati per Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio e una grande selezione di opere esclusive di Trolls 3-tutti insieme, alcuni in formato gigante.

La mostra sarà arricchita anche da delle interviste esclusive con i creatori di “Trolls 3 – tutti insieme”, tra cui il regista Walt Dohn, il co-regista Tim Heitz e produttrice Gina Shay, ripresi presso lo studio della DreamWorks a Glendale unicamente per la mostra di Roma. “Trolls 3 – tutti insieme”, il terzo capitolo della saga diretto da Walt Dohrn verrà presentato in anteprima ad Alice nella città in occasione della prossima edizione (18-29 ottobre). Il film a cui prestano le voci nella versione originale Justin Timberlake (Branch) e Anna Kendrick (Poppy) sarà doppiato nella versione italiana da Stash e Lodovica Comello. A completare il percorso anche opere dei film DreamWorks sin dalla sua creazione nel 1994, un itinerario che racconta la storia dello studio, da Il principe d’Egitto, Z la formica e Shrek, il primo film a vincere per lo studio un Oscar per animazione del 2002. I visitatori potranno ammirare la diversità dei prodotti DreamWorks, da Bee Movie a Baby Boss a Megamind a I Croods e Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli. Il pubblico scoprirà il lavoro di ricerca, creazione e immaginazione usata per reinventare storie e leggende, e lo sviluppo di nuovi racconti: Le 5 leggende, Dragon Trainer, Troppo Cattivi, Il gatto con gli stivali e Trolls.

Cinema, ottava edizione Ferrara Film Festival dal 16 al 23 settembre

Cinema, ottava edizione Ferrara Film Festival dal 16 al 23 settembreRoma, 15 set. (askanews) – Mai così ricca! L’ottava edizione del Ferrara Film Festival, in programma dal 16 al 23 settembre, svela tutte le novità di quest’anno e numeri da record: 40 eventi, 8 giorni di kermesse, circa 20.000 presenze attese, 35 film in concorso su oltre 2500 iscritti, provenienti da 42 Paesi nel mondo, 19 anteprime – di cui 7 mondiali, 4 europee e 8 italiane – 3 proiezioni fuori concorso. E un parterre da tappeto rosso, come quello che accompagnerà gli ospiti fino all’ingresso del Teatro Nuovo, il più importante della città, centro nevralgico del Festival insieme alla bellissima Piazza Trento e Trieste, hub principale della manifestazione, nella quale sarà allestito l’animato Cine-Village. Kevin Reynolds, Jeremy Piven, Lucrezia Lante della Rovere, Steven Bauer, Edoardo Leo, Jane Alexander, Stefano Fresi, Marco Leonardi e Manuela Arcuri sono alcuni dei molti volti noti di questa speciale edizione, pronta ad alzare il sipario con la consegna del Dragone d’Oro alla Carriera a Giancarlo Giannini, icona del cinema italiano nel mondo, che ha recentemente ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. E poi la giuria d’eccezione, presieduta da Daniele Taddei, amministratore degli Stabilimenti Cinematografici Studios – partner del Festival – e formata dagli attori Martina Stella e Francesco Montanari, dal regista Luca Ribuoli, dalla costumista Nicoletta Ercole, dallo scenografo Tonino Zera e dal fotografo e direttore della fotografia Roberto Rocco. Sabato 23 settembre l’attesa cerimonia di premiazione che assegnerà i Golden Dragon Awards 2023.

Rinnovata la partnership, nata lo scorso anno, tra il Ferrara Film Festival e Studios, storica e celebre eredità degli “Stabilimenti De Paolis”, che in occasione di questa ottava edizione si ristruttura e si amplia per dare ulteriore prestigio al Festival. C’è spazio anche per l’arte nella mostra di Danilo Sciorilli, con le opere presenti in “Countdown”, il cortometraggio che sarà proiettato in loop nei momenti di pausa tra le proiezioni, e i manifesti d’autore che riempiranno la città.

Torna anche l’appuntamento UNICEF Italia, partner esclusivo del Festival nel settore umanitario, per parlare di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza anche attraverso il grande schermo con il portavoce Andrea Iacomini. Novità di questa edizione è “Studios lounge live”, che letteralmente “apre” il Festival al pubblico. Sarà uno spazio “interattivo” fatto di grandi vetrate, quindi completamente a vista, nella splendida Piazza Trento e Trieste di fronte al Teatro. Ogni giorno ospiterà interviste live e photo call con i grandi ospiti della giornata: Giancarlo Giannini, Jeremy Piven e Martin Guigui (protagonista e regista di “Sweetwater”), Stefano Fresi (uno degli attori italiani più versatili del momento, attore, compositore e musicista, vincitore di un Nastro d’Argento), Kevin Reynolds (regista di blockbuster mondiali come “Waterworld”, “Robin Hood: Principe Dei Ladri” e “Fandango”, di cui si celebrerà il 40º anniversario delle riprese), Lucrezia Lante della Rovere e Francesco Zecca (protagonisti di “L’incantevole Lucrezia Borgia”), Steven Bauer (co-protagonista con Al Pacino in “Scarface”, di cui si celebrerà il 40º anniversario dell’uscita del film), Edoardo Leo (protagonista di “La mossa del pinguino”, “Smetto quando voglio” “I migliori giorni” e tantissime altre commedie italiane di successo), Jane Alexander (l’”aristocratica” attrice, conduttrice e doppiatrice protagonista di grandi produzioni nazionali e internazionali come “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore, “Elisa di Rivombrosa” e “Mistero” su Italia 1), Cristiana Dell’Anna e Camilla Filippi (protagoniste della serie Sky Arte “IOeLEI”). Il pubblico all’esterno, oltre ad assistere dal vivo alle chiacchierate con i protagonisti del Festival, potrà partecipare attivamente con domande e curiosità, così come attraverso i social ufficiali della kermesse. A fare gli onori di casa allo Studios Lounge Live saranno le giovani e talentuose attrici Jane Charlotte De Rossi, Erica Ceste e Maria Vittoria Cozzella. Per il secondo anno consecutivo sarà Gianluca Melillo Muto, Managing Partner del Ferrara Film Festival e docente a contratto di comunicazione e cinema dell’Università Mercatorum, a coordinare tutte le attività di Studios Lounge Live.

“Meet the stars”. Giancarlo Giannini (incontro promosso dall’Università Mercatorum), Kevin Reynolds, Steven Bauer, Jane Alexander e Francesco Grisi (fondatore di EDI – Effetti Digitali Italiani, leader italiano nel settore degli effetti speciali; masterclass promossa da “Anica”) saranno anche protagonisti sul prestigioso palcoscenico del Teatro Nuovo negli appuntamenti “Meet the Stars”, aperti al pubblico con le modalità indicate sul sito web, format studiato dal Festival per restituire al pubblico una ulteriore occasione di incontro con le celebrità del cinema italiano e internazionale. Previsto anche un appuntamento, prima della serata di premiazione, con tutta la giuria presente. I film in concorso. Sono 35 le pellicole in concorso nell’ottava edizione del Ferrara Film Festival, con 19 anteprime di cui 7 mondiali, 4 europee e 8 italiane distribuite nelle 4 categorie: Première Event e Première Autore (che raggruppano lungo e cortometraggi), Première Docu e Première Indie Emilia-Romagna. A questi si aggiungono i 2 film, fuori concorso, la Sky Tv Premiere Event con la serie “Io e Lei”, la Premiere Unicef, partner ufficiale del festival, con il documentario sul tema “Le emergenze non finiscono mai”, e le Première Retro, proiezioni all’interno di un programma di retrospettive speciali.

Saranno invece 12 i Premi assegnati, oltre al Dragone d’Oro alla Carriera nella recitazione, conferito a Giancarlo Giannini nella serata inaugurale del 16 Settembre (evento presentato da Manuela Arcuri). Durante i Golden Dragon Awards, il 23 Settembre, verranno assegnati i seguenti premi tra tutti i film in concorso: Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Event, Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Autore, Miglior lungometraggio Première Docu, Miglior film Première Indie Emilia-Romagna, Miglior regia lungometraggio e Miglior regia cortometraggio, Miglior attore lungometraggio e Miglior attore cortometraggio, Miglior attrice lungometraggio e Miglior attrice cortometraggio. A giudicarli le quattro giurie: la Giuria Principale, a cui sono assegnati i lungometraggi e i documentari, e le Giurie “UNICEF”, WESHORT” e “FEDIC” alle quali sono assegnate rispettivamente le categorie UNICEF e tutte le categorie dei cortometraggi.

”Pingo ergo sum”, la sperimentazione esplosiva di Marrocco a Roma

”Pingo ergo sum”, la sperimentazione esplosiva di Marrocco a RomaRoma, 15 set. (askanews) – Dal 26 settembre al 26 novembre a Roma “Pingo ergo sum”, la nuova mostra di Marco Marrocco – a cura di Francesca Barbi Marinetti e fortemente voluta da Tina Vannini – ospitata presso il ristorante vegetariano Il Margutta Veggy Food & Art in via Margutta. La personale, che comprende 22 opere, rimanda alla nota locuzione latina di Cartesio.

Ironia, estetica e sperimentazione. Sono i tre elementi chiave della produzione dell’artista, che, tra pennellate morbide e incisive, esplosioni di colori e forme stilizzate, dimostra di conoscere, seppur con sguardo critico, la tradizione pittorica, con la voglia di traslarla nel gusto contemporaneo e consapevolezza della funzione dell’arte. Marrocco considera l’opera d’arte un campo di forza che ha la capacità di attrarre e catturare la vita interiore, i sentimenti, l’anima e il suo linguaggio: ne deriva un corpus multiforme di materiali e segni che si offrono alla visione con la forza e l’immediatezza di un alfabeto sensibile. La tensione delle linee, l’uso dei colori, la scelta dei soggetti rappresentati: una ricerca fortemente ispirata ai lavori di Kandinskij, Mirò e Klee, delle avanguardie storiche, dell’informale e dell’espressionismo astratto. I quadri in mostra rivendicano quindi il loro diritto all’autodeterminazione in quanto opere d’arte, nate dalla convinzione che l’arte vera si muove sempre nel solco della ricerca della verità.

“Pur drammaticamente interrogative, Marrocco trova soluzioni formali sintetiche e ironiche (Il Rogo, Lo Scivolo, Una via d’uscita), risponde morbidamente a posizioni nichiliste sulla funzione dell’arte dimostrandone la sensuale intensità (Il nudo e il mare, Divano blu) nonché la sua potente e fulminea capacità di sintesi (Il Toro), fa vibrare i colori risensibilizzandoci al piacere per la materia pittorica (il ciclo Aurea, Radiografia dell’anima), esplora l’indefinitezza della forma con suggestioni sinestetiche con la musica (Carnevale sulla V strada, Tre note calde) e con i ritmi e movimenti frenetici della vita metropolitana (Nella giungla delle città)”, ha spiegato la curatrice Francesca Barbi Marinetti. “Ogni mostra è un viaggio che le opere compiono altrove – ha dichiarato l’artista Marco Marrocco – Via Margutta, con tutta la memoria storica che porta con sé, è il luogo perfetto per questo viaggio, e Tina e la curatrice Francesca Barbi Marinetti le compagne ideali. “Pingo ergo sum”, recita il titolo, ma perché le opere possano esistere hanno bisogno di un osservatore che le animi”. Marco Marrocco, classe 1977, vive e lavora a Roma come scrittore e autore televisivo. Vincitore del Premio Nazionale “La Giara” con il romanzo “Come l’antenna per i passeri”, ha scritto diversi saggi sul cinema. Per la presentazione dell’opera su Vincent Van Gogh, Vincent sul divano, edita da Fefé, ha realizzato un video d’arte interpretato da Roberto Pedicini. L’espressione pittorica è una costante della sua vita: il suo lavoro è ispirato ai Post Espressionisti, alle Avanguardie del primo Novecento, all’Informale e alla lezione di grandi Maestri come Mirò e Kandinskij.

Negramaro, fuori il singolo con Fabri Fibra “Fino al giorno nuovo”

Negramaro, fuori il singolo con Fabri Fibra “Fino al giorno nuovo”Roma, 14 set. (askanews) – Venerdì 15 settembre esce “Fino al giorno nuovo” (Sugar Music), il nuovo singolo dei Negramaro che li vede per la prima volta insieme a Fabri Fibra. Il brano è il primo estratto del prossimo album di inediti in uscita nel 2024.

Dopo un’estate di show nei teatri di pietra e con l’evento speciale N20 Back Home, i Negramaro tornano con nuova musica. La canzone – prodotta da Davide Simonetta e Giuliano Sangiorgi, e scritta dallo stesso Giuliano insieme a Fabri Fibra – è un mix esplosivo che vede il timbro rock della band fondersi con la voce di Giuliano e le barre di Fibra Fibra. Il nuovo inedito arriva alla vigilia dei tre concerti in programma all’Arena di Verona il 22, 23 e 24 settembre: dopo i sold out dei concerti estivi alle Terme di Caracalla (13, 14 e 16 giugno) e al Teatro Greco di Siracusa (19, 21 e 22 luglio), e dopo la grande festa di N20 Back Home dell’Aeroporto Fortunato Cesari di Galatina (12 agosto), i Negramaro vanno a chiudere con un gran finale l’N20 Tour, la tournée con la quale hanno festeggiato i loro primi vent’anni di carriera, vent’anni di canzoni, vita e successi.

”Tim Music Awards – La Festa”, all’Arena di Verona il 14 settembre

”Tim Music Awards – La Festa”, all’Arena di Verona il 14 settembreRoma, 13 set. (askanews) – Domani, giovedì 14 settembre alle ore 20.00, l’Arena di Verona ospita il grande show musicale TIM Music Awards – La Festa. Una serata speciale, condotta dall’ormai padrone di casa Nek, insieme a Carolina Di Domenico, che andrà poi in onda in prima serata su Rai 2, mercoledì 20 settembre.

Una festa canora che porterà sul palco alcuni tra gli artisti italiani più amati, promettendo di regalare momenti di pure emozioni in un piacevole clima di fine estate. A esibirsi nel corso della serata speciale saranno: Emma, Diodato, Renga Nek, Paola & Chiara, Levante, Mara Sattei, Ana Mena, Elettra Lamborghini, Ariete, gIANMARIA, Tony Effe, LDA, Alfa, Olly, Ciccio Merolla.

TIM Music Awards – La Festa fa da apripista alle serate di venerdì 15 e sabato 16 settembre, in cui, la prestigiosa Arena di Verona ospiterà per il diciassettesimo anno, gli ambiti premi della musica italiana: i TIM Music Awards. Due importanti serate condotte da Carlo Conti e Vanessa Incontrada e in onda in contemporanea su Rai 1. Rai Radio 2 e Radio Italia Solomusicaitaliana sono le radio ufficiali dei TIM Music Awards.

Sul palco dell’Arena di Verona verrà premiato il gruppo emergente vincitore del concorso TIM “Suona con la tua band all’Arena di Verona”. Dopo oltre 1.000 candidature provenienti da tutta Italia sono state selezionate le 15 realtà migliori dal pubblico e dalla giuria TIM, che sono state poi valutate da una giuria di esperti del settore musicale composta da Gino Castaldo, Carlo Conti, Leonardo De Amicis, Carolina Di Domenico, Carlo Di Francesco, Nek, Francesco Renga e Lele Spedicato. Il gruppo musicale vincitore avrà l’opportunità di esibirsi in occasione del TIM Music Awards – La Festa, in onda mercoledì 20 settembre in prima serata su Rai2. I TIM Music Awards, così come il recente TIM Summer Hits, si inseriscono nell’ambito della campagna di comunicazione del Gruppo ‘La Forza delle Connessioni’ che vuole sottolineare l’importanza della connettività che diventa relazione umana e aiuta ad avvicinarsi, a superare le distanze e a trovare forza e motivazione per realizzare progetti sempre più ambiziosi proprio come la musica ed i grandi eventi dal vivo.

Foto di Luca Marenda

Angioedema ereditario, il cortometraggio on the road con Enzo Miccio

Angioedema ereditario, il cortometraggio on the road con Enzo MiccioRoma, 13 set. (askanews) – Un viaggio in auto da Milano a Roma per cambiare la narrazione di una malattia rara e poco conosciuta: l’angioedema ereditario. Tutto nasce dall’incontro fortuito, ma non troppo, tra Enzo Miccio, conduttore televisivo alle prese con un ‘blocco creativo’ e la sua amica Chiara, con un giovane attore, Gaetano, che li trascina in un’avventura on the road: cosa può andare storto? Dopo un inizio burrascoso, Gaetano si apre con i suoi compagni di viaggio e racconta la sua vita con l’angioedema ereditario: la diagnosi, le difficoltà, le speranze. Con una sorpresa. Anzi, due.

È la storia raccontata nel cortometraggio “Tutto il tempo del mondo”, un viaggio che apre la porta della conoscenza per entrare nella realtà di chi convive con questa patologia. Il corto è il fulcro della campagna di sensibilizzazione “Destinazione Posso – Il mio viaggio con l’angioedema ereditario” promossa da Takeda Italia con il patrocinio di A.A.E.E. – Associazione volontaria per l’angioedema ereditario ed altre forme rare di angioedema, ITACA – Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema e UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare. L’angioedema ereditario ‘sospende’ il futuro, la vita dei pazienti è scandita dall’ansia e dall’incertezza per l’imprevedibilità della malattia e la minaccia costante degli attacchi. Il senso di vulnerabilità e di impotenza generati dall’angioedema ereditario, la diagnosi tardiva e l’impatto sulla qualità della vita sono difficilmente comprensibili per gli altri e per gli stessi medici. La campagna vuole inaugurare una nuova narrazione dell’angioedema ereditario attraverso la conoscenza, il senso di positività e la fiducia nel futuro, offrire supporto emotivo ai pazienti e favorire la connessione virtuosa tra pazienti, specialisti e Centri di riferimento che fanno capo al network ITACA. L’angioedema ereditario è una malattia genetica rara a trasmissione autosomica dominante1: è sufficiente ereditare una copia alterata del gene responsabile da uno dei genitori per ricevere la malattia; tuttavia, circa il 25% dei pazienti presenta una mutazione de novo del gene responsabile2. I sintomi dell’angioedema ereditario compaiono nell’infanzia o l’adolescenza come edemi (rigonfiamenti) transitori e ricorrenti che possono colpire la cute e le mucose in qualsiasi parte del corpo, l’apparato gastrointestinale e respiratorio, in quest’ultimo caso i gonfiori interessano la laringe e la glottide con rischio di asfissia e pericolo di vita3. Gli attacchi di angioedema sono dolorosi e possono essere preceduti da una sensazione di formicolio, mentre circa un terzo di essi è accompagnato da un’eruzione cutanea senza prurito che può simulare un’allergia ma non risponde agli antistaminici né ai cortisonici. La diagnosi spesso arriva dopo oltre 8-10 anni dai primi sintomi. Le stime riportano che nel mondo conviva con l’angioedema ereditario una persona su 50.000, uomini e donne con la stessa frequenza4; in Italia secondo i dati ITACA sono 1.200 le persone interessate di cui circa 1.000 già note, 150-200 ancora da diagnosticare.

‘Come in tutte le malattie rare, la criticità principale è la scarsa conoscenza della malattia anche da parte degli operatori sanitari: per questo si rende necessario promuovere un’operazione di awareness anche tra i medici e allertarli sul fatto che se un paziente si presenta ripetutamente al Pronto Soccorso con rigonfiamenti dolorosi idiopatici o coliche addominali senza una causa specifica, bisogna ipotizzare un angioedema da carenza di C1-inibitore – afferma Mauro Cancian, Presidente Associazione ITACA – Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema e Direttore UOSD Allergologia Azienda Ospedale Università di Padova – particolarmente importante in questa azione di consapevolezza è sensibilizzare i pediatri, poiché possono intercettare i pazienti fin dal primo esordio dei sintomi, al fine di ridurre il forte ritardo diagnostico. Il fatto poi che l’angioedema ereditario si connoti per l’imprevedibilità degli attacchi determina un peso maggiore della malattia: per fortuna oggi abbiamo a disposizione dei validi farmaci per la profilassi continuativa, che anziché ridurre la sintomatologia nel momento in cui essa si presenta, riescono a prevenire l’insorgenza dei sintomi. L’attuale obiettivo terapeutico dell’angioedema è pertanto di consentire ai pazienti una vita del tutto normale, liberandoli dagli attacchi e dalla paura degli stessi che così tanto influenzano negativamente la loro vita. Il network ITACA ingloba attualmente i 23 Centri di eccellenza italiani in una rete che condivide le proprie conoscenze ed esperienze, garantendo elevati standard qualitativi e una uniformità di approccio in tutta Italia’. Oggi le persone con angioedema ereditario possono riconquistare una quotidianità piena e una visione positiva del loro futuro, proprio a partire dalla conoscenza della loro malattia. Non più vite sospese, non più rinunce a viaggi, vacanze, sport, hobby, momenti con gli amici. Negli anni la ricerca ha individuato i meccanismi che determinano la malattia e permette di impostare cure sia per gli attacchi acuti con una terapia on demand sia per la profilassi, cioè per prevenire gli stessi attacchi. Questo consente di superare i condizionamenti dell’angioedema ereditario sul percorso scolastico, sul lavoro e la carriera e nelle relazioni con gli altri, recuperando il benessere emotivo e l’idea stessa di futuro. Tutto questo oggi è possibile grazie alla conoscenza della malattia di cui i pazienti soffrono, delle terapie disponibili purché accessibili e grazie ad una adeguata assistenza che deve essere capillare su tutto il territorio nazionale.

‘Riconosciamo il costante e importante lavoro portato avanti da ITACA, a livello nazionale e regionale, per far sì che tutti i pazienti, e non solo quelli residenti in regioni “virtuose”, abbiano a disposizione le cure più appropriate, e questo ci consente di continuare a guardare al futuro con tranquillità – sottolinea Pietro Mantovano, Presidente A.A.E.E. – Associazione volontaria per l’angioedema ereditario ed altre forme rare di angioedema – Uno dei nostri obiettivi da sempre è aumentare la conoscenza, che può portare a diagnosi più rapide per i pazienti con angioedema ereditario e quindi farli accedere tempestivamente alle cure più appropriate. Questa conoscenza deve essere portata ai livelli più vari delle discipline mediche poiché, purtroppo, questa malattia può colpire qualsiasi organo del nostro corpo. Devono essere adeguatamente informati i gastroenterologi, gli ortopedici, i pediatri, i medici di medicina generale, che sono i primi referenti dei pazienti. Speriamo che anche grazie a campagne come “Destinazione Posso – Il mio viaggio con l’angioedema ereditario”, l’attenzione verso la patologia non si esaurisca mai ed anzi venga sempre mantenuta alta, per contribuire al miglioramento della qualità di vita del paziente. La serenità data dalla disponibilità dei farmaci, dalla presenza di più centri di riferimento e da un’adeguata conoscenza diffusa alla popolazione generale e a tutte le branche della medicina è un valore fondamentale’. Enzo Miccio, uno dei volti più amati del piccolo schermo, è testimonial della campagna e il protagonista insieme a Ivan Boragine, che interpreta Gaetano, il paziente con angioedema ereditario, del cortometraggio “Tutto il tempo del mondo”, per la regia di Daniele Barbiero, prodotto da Nicola Liguori e Tommaso Ranchino per MP Film e ideato e curato da Pro Format Comunicazione. Il cortometraggio è disponibile per la visione da oggi sul sito www.destinazioneposso.it.

‘Questa esperienza mi è piaciuta molto e ancor di più l’idea alla base del corto: diffusione di conoscenza, sensibilizzazione, diagnosi precoce… Ho affrontato questo ‘viaggio’ con grande interesse pronto alla scoperta, questa volta non di una città, di un popolo o di una religione ma di una malattia, rara, a me sconosciuta – commenta Enzo Miccio, conduttore televisivo e testimonial della campagna – Nel cortometraggio il mio personaggio attraversa una parte dell’Italia insieme a chi ha voluto condividere con lui una parte importante della sua vita ed impara ad ascoltare, ad apprendere e ad incuriosirsi, esattamente come quando si affronta un viaggio verso una meta sconosciuta. Sono felice e grato che abbiano scelto me per questa nuova e spero utile campagna di sensibilizzazione’. Takeda è particolarmente impegnata e lavora per la ricerca di soluzioni terapeutiche nel campo delle malattie rare cercando di andare incontro ai bisogni insoddisfatti e cercando di fare veramente la differenza nella vita dei pazienti. Questo impegno ha portato l’azienda a trovare soluzioni terapeutiche per almeno 13 malattie rare, tra cui l’angioedema ereditario. Takeda investe 5 miliardi l’anno in ricerca clinica ed è impegnata in oltre 200 progetti da sola o in partnership con aziende, enti e istituzioni. ‘La campagna di sensibilizzazione “Destinazione Posso – Il mio viaggio con l’angioedema ereditario” è un chiaro esempio dell’impegno di Takeda nelle malattie rare – dichiara Andrea Degiorgi, Rare Business Unit Head di Takeda Italia – un impegno che va oltre la ricerca e sviluppo di alternative terapeutiche efficaci che possano migliorare la vita dei pazienti, e che mira a dare voce e ascolto a tutte le persone che convivono con una malattia rara e a chi se ne prende cura. Riteniamo che sia fondamentale, per cambiare le prospettive delle persone con angioedema ereditario, aumentare consapevolezza e conoscenza su questa patologia ereditaria rara: ci auguriamo che la forza comunicativa del linguaggio cinematografico possa contribuire a raggiungere questo importante obiettivo’.

Musica, “Sarò Franco”: l’album omaggio a Califano

Musica, “Sarò Franco”: l’album omaggio a CalifanoRoma, 13 set. (askanews) – “Sarò Franco” è l’album omaggio a Franco Califano, dove l’artista Numa interpreta il brano “Tra la terra ed il sole”, con alla chitarra il leggendario Phil Palmer che incontra musicalmente il maestro per la prima volta.

Una partecipazione definita dalla cantante e produttrice molto emozionante. Lei aveva conosciuto Franco Califano da bambina e, poi collaborato con lui anni dopo. Il papà di Numa è stato impresario e amico dell’artista per diversi anni. Un legame che ha radici lontane e profonde. “SARÒ FRANCO” è un album che include 12 brani, nato da un lungo lavoro di costruzione di quest’ultimo grazie a Frank Del Giudice, storico co-autore di Califano (ha firmato con lui “Tutto il resto è noia” e tante altre canzoni).

Molti capolavori erano rimasti incompiuti e Del Giudice ha voluto pubblicarli affidandone l’interpretazione ad artisti capaci, per storia,vicinanza artistica e affinità, ad immergersi nel mondo del Califfo. La band Tiromancino, presente con due brani, il 5 settembre ha pubblicato in anteprima il singolo “Trastevere”, per dare il lancio al progetto intero.

Festa di Roma, a Isabella Rossellini e Umebayashi premio a carriera

Festa di Roma, a Isabella Rossellini e Umebayashi premio a carrieraRoma, 13 set. (askanews) – Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi riceveranno il Premio alla Carriera nel corso della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà dal 18 al 29 ottobre 2023 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Lo ha annunciato la Direttrice Artistica Paola Malanga con Gian Luca Farinelli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttrice Generale.

Isabella Rossellini è un’artista poliedrica e anticonformista, figlia di Ingrid Bergman e di Roberto Rossellini: la Festa celebrerà il suo talento creativo attraverso un incontro con il pubblico e una retrospettiva di opere che l’hanno vista protagonista come filmmaker, sceneggiatrice e attrice di straordinario valore. Accanto ad alcuni successi da interprete famosi in tutto il mondo (da Velluto blu di David Lynch a La morte ti fa bella di Robert Zemeckis fino a La chimera di Alice Rohrwacher), il pubblico potrà scoprire o riscoprire le serie da lei dirette sul mondo degli animali (Green Porno, Seduce Me e Mammas), che conciliano brillante ironia e rigore scientifico; ammirare il documentario My Dad Is 100 Years Old di Guy Maddin, da lei scritto e interpretato per celebrare il centenario della nascita del padre; rivedere i suoi esordi in televisione ne “L’altra domenica” di Renzo Arbore. Fra le opere in programma anche Stromboli (Terra di Dio) di Roberto Rossellini, il primo film del cineasta girato con Ingrid Bergman, e Sinfonia d’autunno di Ingmar Bergman, ultimo film interpretato dalla Bergman. La Festa presenterà inoltre A Season with Isabella Rossellini di Marian Lacombe, documentario ambientato tra il set de La chimera e la Mama Farm, l’azienda di agricoltura rigenerativa che Isabella Rossellini ha fondato nel 2013 nello Stato di New York e porta avanti da dieci anni con appassionata determinazione. Il compositore giapponese Shigeru Umebayashi è autore di alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale. La sua opera, che si situa alla confluenza fra musica orientale e occidentale, è unica, vibrante e intensa. Grazie a uno stile originale e assolutamente riconoscibile, Shigeru Umebayashi collabora, fra gli altri, con straordinari cineasti come Wong Kar-wai (In the Mood for Love, 2046, The Grandmaster), Zhang Yìmóu (La foresta dei pugnali volanti, La città proibita) e Yuen Woo-ping (True Legend, Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny). Autore molto amato a livello internazionale, Umebayashi ha lavorato inoltre nei film A Single Man di Tom Ford, Hannibal Lecter – Le origini del male di Peter Webber e, in Italia, con Roberta Torre (Mare nero) e Marco Simon Puccioni (Come il vento). Shigeru Umebayashi sarà protagonista di un incontro con il pubblico; gli spettatori della Festa del Cinema potranno inoltre riscoprire alcuni film di culto come In the Mood for Love.

Radio1, Righetti torna con nuovo programma “Igorà-Tutti in piazza”

Radio1, Righetti torna con nuovo programma “Igorà-Tutti in piazza”Roma, 13 set. (askanews) – “Igorà-Tutti in piazza” è l’innovativo e sagace format crossmediale intergenerazionale, ideato e condotto da Igor Righetti, che va in onda su Rai Radio1 rigorosamente in diretta dal lunedì al venerdì alle 20.30. Un ritorno a casa grazie al direttore di rete Francesco Pionati per il giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo voce storica di Radio Rai dove per 12 anni consecutivi, proprio su Rai Radio 1, ha portato in onda la sua fortunata trasmissione quotidiana pluripremiata “Il ComuniCattivo” (oltre 12 mila le interviste realizzate, 2249 le puntate trasmesse) diventata di culto e molto amata anche dai giovani, con versioni pure in tv su Rai2 e su Rai1 all’interno di Tg1 Libri e di UnoMattina.

Dopo tre anni a Rai Isoradio, dove il vulcanico Igor Righetti ha ideato e condotto con grande seguito “L’autostoppista”, il primo programma radiofonico pet friendly che a giugno scorso ha ricevuto il premio “Microfono d’oro” come migliore trasmissione radiofonica italiana di infotainment per la quale si è ispirato all’esilarante commedia “Il tassinaro” diretta e interpretata da suo cugino Alberto Sordi, il giornalista continua a sperimentare nuovi linguaggi, a raccontare e commentare con piglio sagace, ironico e creativo, un ritmo incalzante e una narrazione avvincente, il mondo dell’informazione e della comunicazione nonché i fatti di stretta attualità. “Nell’Igorà – dice Igor Righetti – la sorpresa e l’imprevisto sono all’ordine del giorno. Le piazze sono storicamente il centro vitale delle città, un luogo di incontro, ma anche di scontro e di confronto con idee diverse, di condivisione, scambio e connessione, dove convivono entità differenti. Rappresentano il simbolo dell’identità di una comunità dove si incrociano esperienze e culture diverse. Come l’agorà greca era il cuore pulsante dell’antica Atene, l’Igorà, che nasce dal mio nome in quanto rappresenta lo spazio pubblico che mi piacerebbe frequentare, non uno sfogatoio né un condensato di improperi, volgarità, offese o violenza verbale, dove tutti quelli che hanno qualcosa di utile, importante, di interesse comune o divertente da dire possano farlo liberamente”. Il programma, avvalendosi delle contaminazioni e integrazioni di generi diversi come la musica e il cinema con i quali nell’Igorà si cimentano anche i politici, è molto interattivo con gli ascoltatori che possono intervenire con messaggi WhatsApp o sms al numero 335 6992949. Non mancano uno spazio dedicato alle professioni nate dalla creatività, dalle nuove tecnologie o importate da altri Paesi così come uno sguardo al mondo dei social e di ciò che viene pubblicato con l’influencer e social media manager da oltre 256 mila follower su Instagram Lorenzo Castelluccio (@lorenzo.castelluccio). Con alcuni esperti di linguistica italiana ci si sofferma sui neologismi in uso nel linguaggio quotidiano, sull’utilizzo di anglismi fino agli errori più comuni che vengono commessi quando si scrive o si parla (inclusa la pronuncia sbagliata). Nell’Igorà è presente l’immancabile bassotto di Igor Righetti, il pet influencer Byron (@byron.righetti) con oltre 32 mila follower su Instagram.

“Il ComuniCattivo” inaugurò l’infotainment di Rai Radio 1 e rappresentò un laboratorio di iniziative innovative che trovarono spazio anche livello internazionale come il primo radio reality “In radio veritas” al quale parteciparono, tra gli altri, Mario Monicelli, Renzo Arbore e Giorgio Albertazzi e, nel 2009, il concorso annuale nazionale per aspiranti conduttori radiofonici “La radio è di parola”. Furono 43 gli studenti universitari che discussero tesi di laurea sul programma, sul linguaggio e sul modello di infotainment ideato da Igor Righetti, già docente di Linguaggi radiotelevisivi e Format crossmediali alle università Sapienza, Luiss e Tor Vergata di Roma, rendendo così la trasmissione accademica. Tra i numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali ottenuti da “Il ComuniCattivo” spicca, nel 2010 la medaglia di bronzo del Gran Premio Urti Radio di Parigi, uno dei più prestigiosi tra i pochi concorsi radiofonici internazionali al quale parteciparono 90 Paesi di tutto il mondo. Premio che per la prima volta fu assegnato a Rai Radio 1. “Come ha affermato l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio che da direttore radiofonia ha rivoluzionato il mezzo pubblico a livello tecnologico – spiega Igor Righetti – innovare e sperimentare sono parte della mission del servizio pubblico ed è proprio per questo motivo che tutti i miei programmi si concentrano su come fare informazione in modo non canonico, intrattenendo un pubblico intergenerazionale senza usare le scorciatoie della volgarità, delle risse verbali e dei personaggi caricaturali. In giro c’è tanta stipsi creativa e paura di osare ma vale sempre la pena provarci”.

Pinguini Tattici Nucleari, 11 e 12 aprile 2024 nuove date a Milano

Pinguini Tattici Nucleari, 11 e 12 aprile 2024 nuove date a MilanoRoma, 12 set. (askanews) – Dopo un fulmineo doppio sold out a Milano e 65.000 biglietti venduti in 6 ore, i Pinguini Tattici Nucleari annunciano due nuove date: 11 e 12 aprile 2024, Mediolanum Forum.

Il “NON PERDIAMOCI MICA DI VISTA FAKE NEWS INDOOR TOUR – PALASPORT 2024”, organizzato e prodotto da Magellano Concerti, vedrà la band sui palchi dei più importanti palasport italiani nella primavera del 2024. Continua così, in una versione più intima e confidenziale, il tour che quest’estate ha portato la band a incontrare fan di ogni età, da Nord a Sud fino alle isole. Dopo la calorosa accoglienza che il pubblico ha riservato alla band, Riccardo, Elio, Nicola, Simone, Matteo e Lorenzo decidono di tornare ad abbracciare il proprio pubblico nei palasport per continuare a raccontare la storia di una giovane band che negli anni ha saputo alternare grandi hit a brani cantautorali, capaci di far sorridere e di far pensare.

NON PERDIAMOCI MICA DI VISTA FAKE NEWS INDOOR TOUR – Palasport 2024 03 e 04 aprile 2024 – Jesolo (VE) – Palazzo del Turismo 08 e 09 aprile 2024 – Milano – Mediolanum Forum – SOLD OUT 11 e 12 aprile 2024 – Milano – Mediolanum Forum – NUOVE DATE 16 e 17 aprile 2024 – Torino – PalaOlimpico di Torino 23 e 24 aprile 2024 – Pesaro – Vitrifrigo Arena 26 e 27 aprile 2024 – Bologna – Unipol Arena 29 e 30 aprile 2024 – Livorno – Modigliani Forum 02 e 03 maggio 2024 – Firenze – Mandela Forum 07 e 08 maggio 2024 – Roma – Palazzo dello Sport 20 e 21 maggio 2024 – Napoli – PalaPartenope 24 e 25 maggio 2024 – Bari – PalaFlorio 28 e 29 maggio 2024 – Messina – PalaRescifina Oltre un miliardo di stream, due anni in cima alle classifiche airplay e FIMI/Gfk Italia, il successo dell’album Fake News (tre volte Disco di Platino) e di RUBAMI LA NOTTE, nuovo singolo uscito a maggio, ai vertici di tutte le classifiche e già certificato doppio Disco di Platino, e un coinvolgente show che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica: quello dei Pinguini Tattici Nucleari si è rivelato essere un gioco di squadra più che convincente, che ha portato la band, che da più di due anni colleziona numeri da record, ai vertici di tutte classifiche, regalandole un posto di assoluto rilievo nel panorama musicale nazionale e che ha mosso i primi passi in quello internazionale.