Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Al via il Primo maggio il nuovo tour estivo dei 99 Posse

Al via il Primo maggio il nuovo tour estivo dei 99 Posse


Al via il Primo maggio il nuovo tour estivo dei 99 Posse – askanews.it



Al via il Primo maggio il nuovo tour estivo dei 99 Posse – askanews.it




















Roma, 29 mar. (askanews) – I 99 Posse annunciano le prime date del nuovo tour estivo. Con oltre trent’anni di carriera alle spalle celebrati con la pubblicazione dei due inediti “Comanda la gang” e “Nero su bianco” nel 2021 e una lunga stagione di concerti nel 2022 che li ha riportati al centro del panorama musicale italiano, la band si prepara a tornare dal vivo anche la prossima estate con una serie di date nei festival più importanti della penisola.

La prima tappa del ricco calendario, in continuo aggiornamento, vedrà i 99 Posse salire sul palco della settima edizione del Primo Maggio Sciabaca a Falcone (ME) con un set inedito in grado di unire alcuni dei brani più iconici della loro storia a quelli più recenti. In 30 anni di attività i 99 Posse hanno segnato la storia di un genere, con album pluripremiati come “Curre curre guagliò”, “Cerco tiempo” e “Corto circuito” e migliaia di concerti che hanno cambiato il modo di fare e vivere la musica in Italia e non solo.

Tra le altre date in calendario: 17 giugno Napoli (Arena Flegrea), 1 luglio San Daniele del Friuli, Ud, (Folkfest), il 7 luglio Montespertoli (FI) per RockUnMonte, il 15 Pinasca (TO) per TNT Fest, il 16 Vicenza al Jamrock Festival, il 22 San Polo d’Enza (RE) al Positive River Festival c/o Bilbao, il 4 agosto Mogliano Veneto (TV) per Summer Nite Love Festival, il 10 Brescia – Festa Radio Onda d’Urto e il 12 Pineto (TE) per Pinetnie. Nel 2021 la band ha celebrato il 30esimo anniversario dalla nascita ed è rientrata in studio per un nuovo percorso che ha visto il progressivo rilascio di nuovi brani, di cui “Comanda la gang” è il primo tassello pubblicato il 2 aprile, seguito dal brano “Nero su Bianco” uscito il 25 maggio 2021.

Roma, Lorenzo Porzio dirige il Requiem di Mozart

Roma, Lorenzo Porzio dirige il Requiem di Mozart


Roma, Lorenzo Porzio dirige il Requiem di Mozart – askanews.it



Roma, Lorenzo Porzio dirige il Requiem di Mozart – askanews.it




















Roma, 29 mar. (askanews) – Sabato 1 aprile, a Piazza Euclide (Roma), alle ore 20:00, si terrà il concerto dell’Orchestra Filarmonica Città di Roma e del Coro Accademia Vocale Romana (Lorenzo Macrì Maestro del coro) entrambi diretti dal Maestro Lorenzo Porzio, per regalare un concerto straordinario in occasione della Pasqua nella Basilica del Sacro Cuore Immacolato di Maria ai Parioli: il programma prevede il requiem in Re minore K 626 di W.A. Mozart, con i cantanti solisti (Desirée Giove – soprano, Maria Elena Pepi – mezzosoprano, Zhou Xun – tenore, Alessandro Della Morte – basso) selezionati da Claudia Toti Lombardozzi, direttore artistico di Musica su Roma, ente organizzatore della serata.

Un concerto in grande stile, realizzato con il sostegno di Almaviva, che donerà alla Città uno dei più alti capolavori della Musica di ogni tempo, in una forma maestosa ed epica: oltre cento elementi tra membri del coro e musicisti dell’orchestra. L’incasso della serata sarà devoluto in borse di studio per giovani musicisti. La serata è dedicata alla memoria di Guido Porzio, papà di Lorenzo Porzio, indimenticato campione del rugby italiano, recentemente scomparso. Per tutte le informazioni su come assistere al concerto è possibile visitare il sito www.musicasuroma.com, alla sezione “Botteghino Online”.

Tony Hadley torna live in Italia con Mad About You

Tony Hadley torna live in Italia con Mad About You


Tony Hadley torna live in Italia con Mad About You – askanews.it



Tony Hadley torna live in Italia con Mad About You – askanews.it



















Milano, 29 mar. (askanews) – Tony Hadley, una delle voci maschili più rinomate al mondo, dopo il tour celebrativo dei 40 anni di carriera, sold out in tutte le tappe italiane, torna con Mad About You un nuovo spettacolo in cui, oltre che dalla sua fedele The Fabulous TH Band, sarà accompagnato per sole due eccezionali tappe, quella del 25 giugno al Teatro Romano di Ostia Antica e quella del 27 giugno al Teatro Romano di Verona, dalla straordinaria Orchestra Bruno maderna, diretta dal M° Danilo Rossi.

“È sempre bello tornare in Italia ogni volta è un’emozione diversa e ho la possibilità di cantare in posti meravigliosi! Gli italiani sono sempre molto gentili con me, non vedo l’ora di incontrarli di nuovo e abbracciarli con la mia musica. Questa volta inoltre, per ben due date, sarò accompagnato per la prima volta dall’Orchestra Bruno Maderna, diretta dal M° Danilo Rossi. Sentire i miei nuovi brani, quelli storici e i cult che mi hanno accompagnato da sempre prendere nuova vita grazie all’orchestra è magico!” – commenta Tony Hadley. Il tour, che toccherà l’Umbria, l’Emilia Romagna, e molte altre regioni, sarà l’occasione per celebrare una delle voci più autorevoli del pop, ormai sulla cresta dell’onda da 4 decenni, che ha visto gli esordi con il movimento del New Romantic, interpretando negli anni brani ormai diventati cult degli Spandau Ballet come l’epica “Through the Barricades”, il brano al primo posto di tutte le classifiche internazionali “True”, e l’inno non ufficiale delle Olimpiadi di Londra “Gold”. In questo viaggio per la penisola Tony eseguirà dunque brani iconici del periodo in cui era con gli Spandau Ballet, ma anche le sue canzoni da solista, senza tralasciare qualche iconica cover, e, nelle due date speciali, saranno eseguite in una veste rinnovata ed impreziosita dall’arrangiamento orchestrale.

L’Italia è da sempre uno dei paesi più amati da Tony Hadley, un amore ricambiatissimo. Dopo varie collaborazioni con artisti italiani (con Caparezza in “Goodbye Malinconia”, con Nina Zilli in “The fair tales of New York”), nel 2019 è stato ospite al Festival Di Sanremo, accompagnando Arisa, in gara, nel brano “Mi sento bene”, e recentemente a Propaganda Live su La Sette, dove ha interpretato “Through the Barricades” e l’ultimo singolo “Obvious”. Come solista, Tony ha tenuto concerti in tutto il mondo, sia con la sua band, che con gruppi swing, e con grandi orchestre. Nel 2005 si è guadagnato il premio Gold Badge dalla British Academy of Composers and Songwriters; nel 2007 ha convinto un grande gruppo di nuovi fan apparendo nel musical Chicago nel ruolo di Billy Flynn nei teatri del West End di New York. “Talking To The Moon”, il suo ultimo album da studio, datato 2018 (2019 per il mercato italiano) è stato album della settimana su Radio BBC2, e il primo singolo “Tonight Belongs To Us” Singolo della settimana. Nel 2021 è uscita “Obvious”, scritta con Mick Lister, anch’essa nella top playlist di BBC2. Da anni, Tony Hadley presenta lo show della domenica mattina della BBC3 Counties Radio. Nel dicembre del 2019 ha ricevuto l’onorificenza Queen’s New Year’s Honours List per il suo impegno benefico nei confronti del Shooting Star Children’s Hospice. La prevendita è attiva su Ticketone, il tour è organizzato da International Music and Arts. Queste le prime date annunciate (le altre saranno annunciate sui canali ufficiali): 25 giugno Ostia Antica (Roma) Teatro Romano di Ostia Antica – TH band + Orchestra, 27 giugno Verona Teatro Romano di Verona TH band + Orchestra, 29 giugno Castiglione del Lago (Perugia) Rocca Medievale – TH band, 30 giugno Cattolica (Rimini) Arena Regina – TH band La speciale data di Verona, è realizzata all’interno del cartellone dell’Estate Teatrale Veronese, manifestazione organizzata e promossa dal Comune di Verona. La curatrice di Rumors Festival è Elisabetta Fadini.

Alla Iuc di Roma “superduo” di eccezione con Altstaedt e Lonquich

Alla Iuc di Roma “superduo” di eccezione con Altstaedt e Lonquich


Alla Iuc di Roma “superduo” di eccezione con Altstaedt e Lonquich – askanews.it



Alla Iuc di Roma “superduo” di eccezione con Altstaedt e Lonquich – askanews.it


















Roma, 28 mar. (askanews) – Nell’ambito dei “superduo”, i concerti della programmazione dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (Iuc) di Roma che segnano l’incontro tra prestigiosissimi solisti, oggi è la volta del violoncellista tedesco Nicolas Altstaedt e di un beniamino del pubblico come Alexander Lonquich, anche lui tedesco ma ormai italiano d’adozione: per loro, in apertura di concerto, le atmosfere liriche e sognanti del famoso Waldesruhe di Dvorak, accanto a pagine di Debussy, Boulanger, Barber, per chiudere con un caposaldo come la Sonata per violoncello e pianoforte di Rachmaninov.

Nel dettaglio, il programma prevede: di Antonin Dvorak il Waldesruhe per violoncello e pianoforte op. 62, seguito da “3 Pièces” di Nadia Boulanger e dalla Sonata op. 6 di Samuel Barber. Di Claude Debussy Lonquich e Altstaedt eseguiranno la Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte, L 144. Infine, la famosa Sonata per violoncello e pianoforte, op. 19 di Sergej Rachmaninov. Nel 1977 Alexander Lonquich ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande: da allora ha tenuto concerti nei principali centri musicali del mondo, sia come direttore d’orchestra, sia come solista, sia in formazioni di musica da camera. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il “Diapason d’Or”, il “Premio Abbiati” (miglior solista del 2016) e il “Premio Edison”. Nel ruolo di direttore-solista collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova e, tra le altre, ha lavorato con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano. Si esibisce regolarmente per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Lonquich svolge anche un’intensa attività concertistica all’estero, essendo ospite regolare di festival di rilievo internazionale. A partire dal 2014 è Direttore Principale dell’Oto – Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, con la quale si esibisce durante ogni stagione. Nel luglio del 2020 è stato nominato Direttore Artistico della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.

Il violoncellista Nicolas Altstaedt è uno dei musicisti più richiesti del panorama artistico attuale. Altstaedt si esibisce regolarmente con le più famose orchestra, tra le quali la Filarmonica e la Sinfonica di Vienna, la Tonhalle Orchestra di Zurigo e tutte le orchestre BBC, con direttori d’orchestra del calibro di Gustavo Dudamel, Sir Roger Norrington, Lahav Shani, Francois-Xavier Roth e Robin Ticciati. Si esibisce con orchestre che suonano strumenti d’epoca come “Il Giardino Armonico”, sotto la direzione di Giovanni Antonini, Andrea Marcon e Jonathan Cohen.

Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio”

Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio”


Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio” – askanews.it



Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio” – askanews.it


















Milano, 28 mar. (askanews) – A meno di 20 giorni dall’inizio del tour teatrale, Niccolò Fabi si riavvicina alla musica live pubblicando il video unplugged de “L’uomo che rimane al buio”, brano contenuto nel suo ultimo lavoro discografico “meno per meno”. Il video, online a questo link https://youtu.be/_bJgHePd7SM, è un regalo inedito che vede il cantautore romano tornare nella grotta in cui la canzone ha trovato la sua prima ispirazione, insieme ai suoi compagni di viaggio Roberto Angelini (chitarra acustica), Filippo Cornaglia (percussioni) e, per l’occasione, anche insieme al maestro Enrico Melozzi (violoncello).

Scritta 3 anni fa durante la pandemia e inevitabilmente influenzata dalla reclusione collettiva che tutti stavamo vivendo, la canzone, come il video che l’accompagna, racconta del rapporto con l’ombra e la luce di chi sta vivendo una condizione di prigionia. Il brano affronta, infatti, il tema della paura della libertà con un forte richiamo alla sensazione di reclusione, intesa sia come limite sia come condizione di agio dalla quale spesso si ha paura ad uscire. Il video de “L’uomo che rimane al buio” è stato girato e montato da Giacomo Citro insieme a Fabio Gabbianelli, registrato live da Daniele “Mafio” Tortora a Campagnano di Roma e mixato da Michele Valente al Terminal2 di Roma.

Niccolò Fabi tornerà live dal 15 aprile con il “Meno per meno” tour, un emozionante viaggio musicale tra il suo sound intimo e il suono orchestrale magico e fuori dal tempo, che si concluderà in una location speciale il 28 maggio al Teatro Romano di Ostia Antica, Roma. Durante il tour, Niccolò porterà in scena uno spettacolo diviso in due parti distinte: la prima, da solo sul palco, in cui rivivrà intimamente insieme al pubblico 25 anni di parole e musica; la seconda, accompagnato dal suono dell’Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi, in cui presenterà live l’album “Meno per Meno”, eseguendo per la prima volta anche gli inediti “L’uomo che rimane al buio” e “Al di fuori dell’amore”, e alcuni brani di repertorio già presentati all’Arena di Verona con il suono orchestrale.

Sono già esaurite le date di Milano, al Teatro degli Arcimboldi, e Roma all’Auditorium Parco della Musica – Ennio Morricone.

eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio

eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio


eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio – askanews.it



eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio – askanews.it


















Roma, 28 mar. (askanews) – Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno al 31 luglio 2023. Un arco temporale definito per un progetto di più lunga durata, eYeLAND si propone come un laboratorio di racconto dalla forte componente sociale, che vuole accompagnare e raccontare la rinascita di Taranto attraverso il coinvolgimento di chi abita nella Città Vecchia, declinando l’arte in tutte le sue forme.

eYeLAND – l’isola delle arti è promossa e organizzata da PhEST, associazione culturale che da otto anni organizza il Festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli, in collaborazione con il Comune di Taranto, ha la direzione artistica di Giovanni Troilo, la curatela fotografica di Arianna Rinaldo e Rica Cerbarano, la curatela per l’arte contemporanea di Roberto Lacarbonara. eYeLAND sarà l’isola delle arti, una manifestazione che già dal nome allude da un lato a una terra in cui l’occhio – eye – diventa protagonista e richiama la forte vocazione per le arti visive che si intende esplorare, ma anche – per assonanza – alla parola inglese Island – Isola, ovvero la Città Vecchia di Taranto, racchiusa tra due mari, il Mar Grande e il Mar Piccolo, e battezzata in città anche Isola Madre.

Dalle opere di street art, ai progetti fotografici e di design, dai suoni raccolti dalla strada e trasformati in musica alla poesia, all’arte contemporanea e al teatro. Molti artisti esporranno le loro opere a Taranto e ci saranno anche le residenze d’artista, artisti di fama nazionale e internazionale che, su invito degli organizzatori e dell’amministrazione comunale, hanno scelto e sceglieranno il capoluogo jonico come dimora temporanea per i prossimi mesi, per dare vita a progetti d’arte declinata in ogni sua espressione con il coinvolgimento degli abitanti. “Abbiamo immaginato il progetto eYeLAND come un’azione coordinata di marketing territoriale in grado di trasformare la nostra città vecchia nella location ideale di installazioni artistiche curate da autori di fama internazionale. Dobbiamo immaginare il progetto come una vera e propria anticipazione della Biennale del Mediterraneo nella quale artisti internazionali e territorio dialogano attivando percorsi di crescita virtuosa e di rigenerazione culturale e sociale” ha spiegato Fabrizio Manzulli, vicesindaco di Taranto e assessore allo Sviluppo Economico.

“Parallelamente a PhEST che continua la sua corsa a Monopoli, siamo entusiasti di iniziare un nuovo percorso a Taranto con un progetto cucito addosso alla città, eYeLAND, un’isola tra due mari che diventa laboratorio di racconto permanente sul Mediterraneo” ha dichiarato il direttore artistico Giovanni Troilo. “eYeLAND è un evento che intende assumere una prospettiva letteralmente “anfibia”, attraverso una posizione liminare e transitiva, tra la terra e il mare, tra natura e cultura, tra senso del luogo e utopia. I progetti espositivi prevedono installazioni ambientali site specific che richiedono inedite modalità di visione e interazione: occorre circumnavigare, guardare dall’alto oppure rivolgere lo sguardo verso il cielo per relazionarsi, nuovamente e diversamente, con la città, la sua architettura ed il paesaggio” ha commentato Roberto Lacarbonara, a cui è affidata la curatela per l’arte contemporanea. Eyeland – L’isola delle Arti racconterà della riqualificazione urbana e sociale della Città vecchia di Taranto attraverso meccanismi virtuosi di socializzazione e di riqualificazione di aree abbandonate. Il tutto attivando uno scambio tra gli artisti coinvolti nelle varie iniziative e i residenti dell’area che saranno i protagonisti di tutte le attività laboratoriali destinate a chiunque creda nel riscatto della città attraverso la cultura del fare. Ai laboratori e ai workshop potranno partecipare cittadini di ogni età ed estrazione sociale accomunati dall’interesse di attivare pratiche finalizzate a restituire a Taranto fermento e vitalità. In una terra che impone un cambio di prospettiva e di scala sul tempo, con la certezza che tornerà ad essere quella che era: il Porto del Mediterraneo.

Tra i primi artisti che hanno scelto il capoluogo jonico come musa ispiratrice c’è Samuel Gregg, fotografo ritrattista e documentarista londinese. Gregg sarà in residenza artistica nella Città Vecchia per un intero mese, a partire dal 24 aprile, per raccontare attraverso i suoi scatti gli abitanti dell’Isola Madre oltre che per lavorare attraverso un workshop a diretto contatto con i ragazzi della città. L’esito della sua residenza sarà esposto in mostra con un allestimento site specific tra le vie del centro storico. Una sezione della mostra sarà dedicata alle foto scattate dai ragazzi, risultato del lungo workshop con l’artista londinese. Suo un vasto corpo di lavoro, durato diversi anni, che ha svelato Napoli nella sua quotidianità, trasformando soggetti, volti, dettagli di persone e della città, in opere d’arte. Il racconto di Taranto con Eyeland partirà dunque da queste visioni, ma anche da eventi outdoor, palazzi, strade e impalcature trasformati in spazi espositivi, da workshop, attività laboratoriali tra le più disparate, e da forme di poesia metropolitane che lasceranno il segno. Ed è per questo che l’iniziativa gode del sostegno di numerosi partner istituzionali e non. L’iniziativa è promossa e organizzata da PhEST, associazione culturale che da otto anni organizza il Festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli, in collaborazione con il Comune di Taranto e con il patrocinio della Regione Puglia e della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo con sede a Taranto.

Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano

Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano


Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano – askanews.it



Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Mr.Rain annuncia il suo concerto al forum di assago a Milano il prossimo sabato 18 novembre 2023 che chiuderà, con un grandissimo spettacolo di musica, il Supereroi tour.

Mr.Rain rivela al suo pubblico la grande notizia con un video emozionale che lo riprende durante il tragitto verso il Forum completamente bendato e del tutto all’insaputa dell’annuncio del grande concerto del 18 novembre. Nel video l’artista, al centro del Forum vuoto e tolta la benda, mostra tutta la sua sorpresa e la sua immensa commozione. L’artista rivelazione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano Supereroi (Warner Music Italy) certificato doppio platino, con all’attivo quasi 800M di stream, 14 platino e 5 oro, festeggerà il suo compleanno allo scoccare della mezzanotte del 18 novembre, proprio sul palco del Forum di Assago.

L’apertura delle prevendite è prevista per domani, martedì 28 marzo, a partire dalle ore 15.00 sui circuiti Ticketone e Dice. In attesa del grande evento di novembre Mr.Rain sarà live a partire dal 6 aprile nei club, in un tour già sold out da settimane, mentre il 27 giugno partirà da Roma il tour estivo che lo porterà in giro per tutta l’Italia e a grande richiesta sono state aggiunte 3 nuove date: 17 agosto – Alghero – Anfiteatro di Alghero; 19 agosto – Aosta – Forte di Bard; 22 agosto – macerata – Sferisterio.

Mr.Rain, l’autore di hit come “Fiori di Chernobyl”, “9.3”, “Meteoriti” e “Ipernova” ha conquistato con Supereroi il grande pubblico. Nel giro di pochi giorni dall’uscita Supereroi ha scalato tutte le classifiche: a partire da Spotify, oltre ad essere al n.3 tra i singoli di debutto nella Global Chart e ai vertici di Amazon, Apple e iTunes; al n.2 della classifica ufficiale Fimi/Gfk per 6 settimane di fila consecutive. SUPEREROI è tra i brani più ricercati su Shazam e tra i più popolari di TikTok con 204M totali, oltre che tra i pezzi più trasmessi dalle radio e il video che ha oltre 20 milioni di views.

I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”

I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”


I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero” – askanews.it



I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero” – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”, il nuovo singolo, in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 31 marzo. É un momento d’oro per la band che con Fake News, album uscito lo scorso dicembre e certificato Platino in sole quattro settimane, e con undici date per il nuovo tour degli stadi del 2023, porta avanti la sua incredibile storia, fatta di un gioco di squadra che regala EP, album e singoli indimenticabili, come i recenti Giovani Wannabe (brano italiano più ascoltato in radio nel 2022 secondo Earone Airplay Report, 4 volte Platino) e Ricordi (certificato Triplo Platino), che hanno segnato il passo dell’estate e dell’autunno 2022.

“Coca zero è un pezzo che parla di cambiamento. È nato dal fatto che la Coca-Cola è sempre stata tra le mie bibite preferite, ma ultimamente mi sono reso conto che preferisco la Coca Zero, forse perchè sto crescendo o, forse, perché il mondo intorno a me sta cambiando. La canzone affronta svariati temi, dalla sostenibilità, al gender, alla religione, soffermandosi in modo particolare sulla modalità in cui le diverse generazioni si confrontano sui temi di oggi, di ieri e di domani.” Mentre si avvicina l’attesissimo tour in Italia – undici le date complessive, cinque quelle già sold out, da Nord a Sud fino alle isole, per incontrare fan di ogni età in un abbraccio largo centinaia di migliaia di persone – e dopo una tappa negli USA a Lake Placid (New York) per le Universiadi, si è aggiunto un nuovo importante tassello all’incredibile storia dei Pinguini Tattici Nucleari: lunedì 10 aprile 2023 si esibiranno al The London Palladium (Londra).

Il tour negli stadi – 2023 07.07.2023 – Venezia parco san giuliano Mestre – data zero 11.07.2023 – Milano stadio san siro – sold out 12.07.2023 – Milano stadio san siro – sold out 15.07.2023 – Firenze stadio artemio franchi – sold out 19.07.2023 – Torino stadio olimpico – sold out 23.07.2023 – Roma stadio olimpico – sold out 24.07.2023 – Roma stadio olimpico 27.07.2023 – Bari stadio san nicola 30.07.2023 – Messina stadio san filippo 13.08.2023 – Olbia red valley festival 09.09.2023 – Rcf arena – Reggio Emilia (campovolo)

Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani

Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani


Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani – askanews.it



Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Sono stati attribuiti alla regista Liliana Cavani e all’attore Tony Leung Chiu-wai i Leoni d’Oro alla carriera della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (30 agosto – 9 settembre 2023). La decisione è stata presa dal cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del direttore della Mostra, Alberto Barbera.

“Sono molto felice e grata alla Biennale di Venezia per questa sorpresa bellissima”, ha dichiarato Liliana Cavani, che ha partecipato alla Mostra di Venezia già nel 1965 con “Philippe Pétain: Processo a Vichy”, Leone di San Marco per il documentario, e poi più volte con “Francesco d’Assisi” (1966), “Galileo” (1968), “I cannibali” (1969), tra gli altri, fino a “Il gioco di Ripley” (2002) e “Clarisse” (2012). Tony Leung Chiu-wai – che ha interpretato tre film Leoni d’Oro a Venezia, “Città dolente” (1989) di Hou Hsiao-hsien, “Cyclo” (1995) di Tran Anh Hung e “Lust, Caution” (2007) di Ang Lee – nell’accettare la proposta ha dichiarato: “Sono colpito e onorato dalla notizia della Biennale di Venezia. Condivido idealmente questo premio con tutti i cineasti con cui ho lavorato. Questo riconoscimento è anche un omaggio a tutti loro”.

A proposito di questi riconoscimenti, il direttore Alberto Barbera ha affermato: “Protagonista tra i più emblematici del nuovo cinema italiano degli anni Sessanta, con un lavoro che in seguito attraversa oltre sessant’anni di storia dello spettacolo, Liliana Cavani è un’artista polivalente capace di frequentare la televisione, il teatro e la musica lirica con il medesimo spirito non convenzionale, e la stessa inquietudine intellettuale che hanno reso celebri i suoi film. Il suo è sempre stato un pensiero anticonformista, libero da preconcetti ideologici e svincolato da condizionamenti di sorta, mosso dall’urgenza della ricerca continua di una verità celata nelle parti più nascoste e misteriose dell’animo umano, fino ai confini della spiritualità. I personaggi dei suoi film sono calati in un contesto storico che testimonia una tensione esistenziale verso il cambiamento, giovani che cercano risposte a quesiti importanti, soggetti complessi e problematici nei quali si riflette l’irrisolto conflitto fra individuo e società. Il suo è uno sguardo politico nel senso più alto del termine, anti-dogmatico, non allineato, coraggioso nell’affrontare anche i più impegnativi tabù, estraneo alle mode, refrattario ai compromessi e agli opportunismi produttivi, aperto invece a una fertile ambiguità nei confronti dei personaggi e delle situazioni messe in scena. Una feconda lezione che è insieme di estetica e di etica, da parte di una protagonista del nostro cinema, che ne definisce la perenne modernità”. “Tony Leung – ha proseguito – è uno degli interpreti più carismatici del cinema contemporaneo, la cui eccezionale carriera è stata in grado di evolversi in parallelo allo sviluppo del cinema in chiave transnazionale e globale. Affermatosi come star della scena pop di Hong Kong negli anni Ottanta, è oggi internazionalmente riconosciuto come uno degli attori più significativi e versatili della sua generazione, in grado di dare vita a personaggi indimenticabili nei generi più vari e a ogni latitudine”.

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo


Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it



Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Dopo il successo delle edizioni 2019 e 2020/21, torna l’appuntamento con il progetto ArtMedia Cinema e Scuola – Immagini personaggi storie. Percorsi di cinema per studenti. Tra il 27, 29 e 30 marzo l’attrice e regista Jasmine Trinca, il regista Roberto Andò e la musicista Burcu Duran saranno i protagonisti di tre importanti incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado di Lazio, Campania e Toscana.

L’iniziativa è ideata e curata dall’Associazione Artistic Soul di Loredana Commonara, nell’ambito di CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola – Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto nasce con l’obiettivo di avvicinare gli studenti all’arte cinematografica e audiovisiva, da un punto di vista pratico e teorico e di incrementare le competenze nell’uso delle tecnologie, sviluppando lo spirito e lo sguardo critico e imparando a decodificare e usare i linguaggi propri del settore. La nuova edizione di questa importante iniziativa è stata inaugurata lo scorso 3 febbraio, con la visione, da parte degli studenti, de L’incredibile storia dell’isola delle rose di Sydney Sibilia e di A man falling, per la regia di Teho Teardo e Orazio Guarino. A seguire, si è svolto l’incontro con l’attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo. Il progetto proseguirà fino al mese di maggio all’insegna di un fitto calendario di laboratori di sceneggiatura e di educazione all’immagine nelle scuole, proiezioni e occasioni di confronto con attori, registi, sceneggiatori e compositori, veicolato dai maggiori esponenti della critica e del giornalismo.

Il 27 marzo a Roma alle ore 10:00 al cinema Eden si svolgerà la proiezione di Marcel!, esordio alla regia di Jasmine Trinca, che sarà presente all’incontro e, in questa occasione, riceverà il premio Vento d’Europa – Wind of Europe International Award, sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo e con il contributo della Regione Lazio. L’appuntamento sarà moderato dal critico Pedro Armocida. Il 29 marzo a Napoli, ore 10:00, al cinema Filangieri è in programma la proiezione de La stranezza, ultimo film del regista, sceneggiatore, scrittore Roberto Andò, che presenzierà e parteciperà all’incontro, moderato da Laura Delli Colli. IL 30 marzo a Siena, ore 11:00, al cinema Alessandro VII gli studenti assisteranno alla proiezione del documentario turco Crossing the bridge- The Sound of Istanbul di Fatih Akin, dedicato al mondo musicale di Istanbul e incontreranno la musicista e artista turca Burcu Duran. Il progetto ArtMedia – Cinema e Scuola vede il coinvolgimento dei licei di Lazio, Campania e Toscana: Istituto Comprensivo Pisacane di Ponza, Istituto Pacifici e ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze (Latina), Liceo De Sanctis di Roma; Circolo Didattico Statale Angiulli, Scuola Secondaria di Primo Grado Poerio e Istituto Isabella D’Este Caracciolo di Napoli; ISI di Barga (Lucca), Istituto Comprensivo Mattioli di Siena.