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Bruno Falanga firma la colonna sonora del film “Gli Attassati”

Bruno Falanga firma la colonna sonora del film “Gli Attassati”Roma, 30 ago. (askanews) – Il giovane Maestro Bruno Falanga ha firmato la colonna sonora di “Gli Attassati”, il nuovo film di Lorenzo Tiberia, prodotto da Lungta Film, Sicilia Social Star e Vision Distribution, da domani, giovedì 31 agosto, su Prime Video.

La colonna sonora, prodotta ed edita da EDIZIONI CURCI, è già disponibile in digitale. È la prima volta che Bruno Falanga presta il suo talento a una Commedia. La colonna sonora strumentale de “Gli Attassati” è un mix coinvolgente di ritmi funky, sonorità rock ed elementi elettronici, progettato per sottolineare l’atmosfera divertente, ritmata e avventurosa del film. Le note accompagnano Toni Matranga e Emanuele Minafò che tornano al cinema nei panni di due agguerriti antieroi decisi a riscattare tutti gli “attassati” d’Italia.

Il funky, con il suo ritmo sincopato, dà alla colonna sonora un’energia contagiosa e movimentata, riflettendo l’approccio spensierato dei protagonisti nel loro tentativo di cambiare la situazione. Il blues descrive le ambientazioni western caratteristiche dello sceriffo (personaggio del film). Il rock e l’elettronica aggiungono una dose di adrenalina sottolineando la volontà di Toni e Emanuele di affrontare le sfide e superare gli ostacoli che si presentano lungo il loro percorso. I brani sono scritti e arrangiati da Bruno Falanga, missati da Emilio De Virgilio ed eseguiti da Edoardo Petracci (Basso, Keyboard), Paul Stewart (Batteria), Norma Ciervo (Violoncello), Fabio Marone (Fagotto), Andrea Montella (Violino), Sante Rutigliano (Lap Steel e Mandolino), Martina Petrucci (Voce), Bruno Falanga (Chitarre e Synth), registrati da Ivan Antonio.

Questo nuovo lavoro, arriva dopo il recente successo della colonna sonora per il film di Ciro D’Emilio “Per niente al mondo” che ha ricevuto il Premio CD d’Argento “Gianni Lenoci” al SUDESTIVAL – Festival del cinema italiano. Classe 1987, Bruno Falanga si è diplomato al Conservatorio di Salerno sotto la guida di Lucia Ronchetti e si è fatto conoscere per le musiche di “Un giorno all’improvviso”, di Ciro D’Emilio, selezionato in concorso nella sezione “Orizzonti” alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Cristiano Malgioglio Feat. Bungaro, l’1 settembre esce “Vita porno”

Cristiano Malgioglio Feat. Bungaro, l’1 settembre esce “Vita porno”Roma, 30 ago. (askanews) – Cristiano Malgioglio torna con un nuovo brano, “Vita Porno” per Artist First, in collaborazione con il cantautore Bungaro e la presenza della penna di Niccolò Agliardi, cantautore e compositore da Golden Globe. “Vita Porno” sarà disponibile a partire da venerdì 1 settembre su tutte le piattaforme digitali. Si tratta di una canzone dal titolo curioso e ironico che parla, come ci racconta lo stesso Malgioglio, di “una divertente storia d’amore” che si porta dietro tutte le contraddizioni dei nostri giorni. L’eclettico Malgioglio, che con i singoli “Sucu Sucu”, “Notte Perfetta”, “Mi sono innamorato di tuo marito”, “Danzando Danzando”, “Dolce Amaro” e “Tutti Me Miran” ci ha fatto ballare gli scorsi anni, torna oggi insieme al grande cantautore Bungaro, con tutta la sua innata ironia per raccontare un allegro spaccato della società odierna.

Bungaro che ha partecipato insieme a Malgioglio, Niccolò Agliardi e Simone Guzzino alla scrittura di “Vita Porno”, racconta così la genesi del brano: “Vita Porno nasce da una chiacchierata con Niccolò Agliardi. Abbiamo pensato di raccontare questi tempi strani in cui il rischio che si corre è dare più importanza all’apparire che all’essere, sacrificando ironia e freschezza. Cristiano Malgioglio è stato il primo nome a cui abbiamo simultaneamente pensato, proprio per la sua capacità di essere ‘personaggio’ senza perdere intelligenza, spirito e originalità”.

”Garofano Rosso Film Festival”: dal 4 al 10 settembre in Abruzzo

”Garofano Rosso Film Festival”: dal 4 al 10 settembre in AbruzzoRoma, 30 ago. (askanews) – Al via dal 4 al 10 settembre a Forme di Massa d’Albe, suggestivo borgo settecentesco in provincia de L’Aquila, la terza edizione della kermesse cinematografica Garofano Rosso Film Festival, con la direzione artistica del regista e produttore Paolo Santamaria. La rassegna abruzzese, patrocinata per il secondo anno consecutivo dal Parlamento Europeo, nelle vesti della Presidente Roberta Metsola, è sponsorizzata dalla società di produzione cinematografica The Factory, solida realtà regionale, con la collaborazione della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia e della Fondazione Carispaq.

Un evento gratuito per il pubblico che ha prevalente carattere educativo, culturale e promozionale, con focus su tematiche legate anche quest’anno al concetto di marginalità, come la parità di genere, i diritti umani, la lotta alle discriminazioni e le comunità marginalizzate (particolare attenzione sarà data al tema della disabilità), narrate attraverso lo strumento filmico e documentaristico. La manifestazione, inoltre, è stata patrocinata per il primo anno dall’UNAR- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità. Unire a tematiche centrali per l’agenda europea la territorialità agreste e bucolica determina un meccanismo unico nel suo genere, volano per la cultura nel territorio e per il territorio tra la cultura. “Il Garofano Rosso Film Festival nasce da una riflessione sul mondo degli ultimi anni, la cortina di paura calata sulla libertà di ciascuno, cortina che diventa reale. Un’immagine concreta, un muro che ostruisce la vista al di là di esso. Così come l’incomunicabilità e l’acuirsi di diversità già aspre in passato e il buio che tutto questo comporta – spiega Santamaria – Ecco, dunque, l’esigenza non più di evadere, di evitare il confronto con la realtà, ma di aprire un varco in questa recinzione senza ragione. Il festival cinematografico più caldo al mondo, in uno dei borghi più freddi d’Italia. La progettazione partecipata diviene strumento di riscoperta identitaria, in un delicato equilibrio, umile baluardo nella tradizione d’alta quota”.

Sono 83 le opere che hanno attraversato il mondo per arrivare a Forme di Massa d’Albe (Aq), nel cuore degli Appennini abruzzesi in una location già scenografia naturale di vari capolavori cinematografici come “La Bibbia” di John Huston e “Il deserto dei tartari” di Valerio Zurlini, per costruire un mosaico di sguardi unici, difformi ma in assoluta armonia. Un caleidoscopio di sensazioni e colori, di universi diversi e vite lontane, per frantumare i muri che dividono e affermare la voglia di comunicare e ritrovare sé stessi. I circa 250 abitanti del borgo settecentesco di Forme di Massa d’Albe, storica meta della transumanza ai piedi del Monte Velino, apriranno le loro porte in occasione della manifestazione e, insieme agli organizzatori del festival, offriranno il loro tempo e il loro sapere per regalare a tutti i partecipanti un’accoglienza fatta di condivisione e sincera ospitalità.

Ogni giorno prima dei talk e delle proiezioni insieme agli autori, registi e pubblico potranno prendere parte a un’escursione nel Parco Naturale e dell’Acquedotto Romano di Alba Fucens oppure partecipare a una degustazione con i produttori locali. Con Garofano Rosso, dialogo e conoscenza delle diversità si fondono in un’unica realtà che vuole unire cultura cinematografica e tradizione locale per un incontro a tutto tondo e per abbattere insieme i muri del pregiudizio.

Danza, Premio Positano al via con board di big

Danza, Premio Positano al via con board di bigPositano (Salerno), 30 ago. (askanews) – Al via il Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, che celebra i suoi 51 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 2 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco.

Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 51/ma edizione assegna il premio alla carriera “Una Vita per la Danza” all’étoile internazionale Luciana Savignano, una delle più interessanti e versatili protagoniste della danza italiana nel mondo, ballerina da sempre proiettata verso la modernità. Celebre “musa” di Maurice Béjart, amatissima da pubblico e della critica internazionale, Savignano sarà, dall’edizione 2024, la madrina del premio danza Massine, un ruolo ricoperto per il passato esclusivamente da Carla Fracci. Per la prima volta il premio speciale del Comune di Positano, “per la trasversalità e poliedricità della carriera”, va a Benjamin Millepied, ballerino e coreografo francese, prima interprete, poi coreografo, direttore di prestigiosi corpi di ballo (Opéra de Paris), acclamata star anche sul grande schermo grazie alle sue coreografie per il film Il cigno nero (Black Swan) di Darren Aronofsky che è valso l’Oscar alla protagonista Natalie Portman.

Millepied è tornato coraggiosamente in scena dopo dieci anni lo scorso luglio al Festival dei Due Mondi, in un’acclamata performance di corpo e musica. Nell’eccezionale palmares di “Positano 51” gli artisti premiati da tutto il mondo, provenienti dalle compagnie più prestigiose, presenteranno una performance speciale, come da tradizione del Massine. Questi i premiati nelle varie categorie: Danzatori dell’anno 2023: Ludmila Pagliero e Guillaume Diop Ballet de l’Opéra National de Paris-Argentina/ Francia; Sarah Lamb e Steven McRae The Royal Ballet di Londra-Irlanda/UK; Danzatori dell’anno 2023 sulla scena internazionale: Anastasia Hurska Ballet de l’Opéra National d’Ukraine – Ucraina Mario Galindo Monterrubio Compañía Nacional de Danza – Spagna Emily Suzuki e Fernando Carratala Coloma English National Ballet – Giappone/Spagna Emma Riis-Kofoed e Ryan Tomash The Royal Danish Ballet – Canada/Danimarca Danzatore contemporaneo dell’anno 2023 sulla scena internazionale: Clyde Emmanuel Archer The Royal Swedish Ballet – L-E-V Dance Company Stati Uniti/ Svezia/Israele Danzatori dell’anno 2023 sulla scena nazionale: Danilo Notaro e Anna Chiara Amirante, Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo – Italia.

A loro si uniscono Nicoletta Manni e Timofejs Andrijanshenko Corpo di Ballo del Teatro alla Scala – Italia/Lettonia (danzatori sulla scena internazionale 2019): premiati durante la pandemia, quando il Premio Positano Léonide Massine si è svolto senza la possibilità di esibirsi Fede, i due artisti scaligeri ritirano in questa edizione il loro riconoscimento, danzando. Il Premio divulgazione, sostegno e promozione delle Arti Luca Vespoli va a Bertrand Du Vignaud de Villefort. Nello spirito del Massine, questo significativo riconoscimento è assegnato alle personalità che si sono distinte nella promozione dell’arte e della danza in tutto il mondo. Discendente del grande pittore Henri de Toulouse-Lautrec, Bertrand Du Vignaud è mecenate e storico dell’arte. Appassionato di danza da anni sostiene compagnie indipendenti, composte da molti ballerini italiani residenti anche all’estero. Nasce il Board scientifico Positano Premia la Danza Léonide Massine Quest’anno, dopo il giro di boa del mezzo secolo, la giuria cambia pelle diventando un board scientifico composto da direttori di compagnie e festival internazionali, oltre cha da professionisti della danza, che si alterneranno garantendo una sempre cangiante prospettiva nella selezione dei vincitori. Il board è composto da: Susan Jaffe, Artistic Director of the American Ballet Theatre (Stati Uniti) Joaquín De Luz Director Artistico Compañía Nacional de Danza (Spagna) Clotilde Vayer, Direttrice Corpo di Ballo Teatro di San Carlo (Italia/Francia) Ana Laguna, Ballerina e Formatrice (Spagna/Svezia) José Carlos Martínez Directeur de la Danse de l’Opéra National de Paris (Francia/ Spagna), Laura Valente Direttrice Artistica del Massine Prize dal 2016 (Italia).

Da questa edizione Alfio Agostini il direttore di Ballet2000 – storica e salda guida della giuria di giornalisti – ha accettato di diventare presidente onorario del Premio (ruolo ricoperto in passato solo da Alberto Testa) e Alessio Carbone, più volte nel corso della sua carriera vincitore del Premio Positano, assume il ruolo di coordinatore nello staff della Direzione Artistica. PERGAMENA SIMBOLO Si rinnova anche quest’anno in particolare la collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli, che vanta la prima scuola di ballo di un teatro d’opera italiano, fondata nel 1812: per gentile concessione del Museo e Archivio Storico della Fondazione Teatro di San Carlo, dal 2017 il simbolo della manifestazione è un bozzetto di scena di Paolo Ricci realizzato per il balletto “Petrushka”, riprodotto in carta pergamenata. La pittura del poliedrico artista attivo a Napoli, autore di molti lavori per il teatro, incontrò uno dei titoli più significativi della stagione dei Ballets Russes, e più in generale della danza e della musica contemporanee, già coreografato da Massine e di cui Nureyev fu tra gli interpreti ideali. Per quanto riguarda lo storico gemellaggio con il Prix Benois del Bolshoj/Mosca, con cui tradizionalmente a Positano si assegna il premio Massine/Benois/Mosca/Positano, dall’anno scorso si è deciso di sospendere l’interlocuzione istituzionale senza però discriminare i tanti artisti russi che militano nelle più importanti compagnie del mondo, e che aderiscono ad un’idea di danza che non contempli persecuzione e guerra.

Il lato oscuro dei Duran Duran, il 27 ottobre l’album “Danse Macabre”

Il lato oscuro dei Duran Duran, il 27 ottobre l’album “Danse Macabre”Roma, 30 ago. (askanews) – I Duran Duran hanno annunciato il loro 16esimo album in studio: “Danse Macabre”, in tempo per l’Halloween di quest’anno. Il disco uscirà il 27 ottobre su Tape Modern via BMG e sarà disponibile in pre-ordine.

Catalizzato da una speciale performance dal vivo che i Duran Duran hanno filmato a Las Vegas il 31 ottobre dello scorso anno, “Danse Macabre” è la colonna sonora della loro ultima festa di Halloween. Attraverso 13 tracce, la band porta alla luce melodie luminose dall’oscurità, mettendo insieme nuove canzoni, cover a tema e versioni reinventate dei loro classici “spettrali”. La title track “Danse Macabre” viene pubblicata oggi, 30 agosto, come la prima di tre nuove canzoni. Le percussioni ansiose impostano il ritmo contro un sintetizzatore distorto e ringhiante mentre i versi spavaldi di Simon Le Bon lasciano il posto a un coro carico di applausi e ipnotico. Collaborando con il produttore Mr Hudson, canalizzando la chimica che hanno sbloccato insieme nell’album “Paper Gods”, la canzone presenta anche l’ex compagno di band Warren Cuccurullo alla chitarra nella sua prima collaborazione con la band dal 2001.

Parlando di Danse Macabre, il tastierista Nick Rhodes ha dichiarato: “La canzone ‘Danse Macabre’ celebra la gioia e la follia di Halloween. È la title track del nostro prossimo album, che raccoglie un insolito mix di cover, canzoni rielaborate dei Duran Duran e diverse nuove composizioni. L’idea è nata da uno spettacolo che abbiamo suonato a Las Vegas il 31 ottobre 2022. Avevamo deciso di cogliere l’attimo per creare un evento unico, speciale… La tentazione di utilizzare gloriose immagini gotiche impostate su una colonna sonora oscura di orrore e umorismo era semplicemente irresistibile. Quella serata ci ha ispirato a esplorare ulteriormente e a fare un album, usando Halloween come tema chiave. Il disco si è trasformato attraverso un processo puro e organico, e non solo è stato realizzato più velocemente di qualsiasi altra cosa dal nostro album di debutto, ma ha anche portato a qualcosa che nessuno di noi avrebbe mai potuto prevedere. L’emozione, l’umore, lo stile e l’atteggiamento sono sempre stati al centro del DNA dei Duran Duran, cerchiamo la luce nell’oscurità e l’oscurità nella luce, e sento che siamo riusciti in qualche modo a catturare l’essenza di tutto questo in questo progetto”. Simon Le Bon spiega: “Si tratta di una folle festa di Halloween. Dovrebbe essere divertente!”. Per John Taylor: “Dopo tutti questi anni, Danse Macabre offre una visione interessante della personalità della band”. Infinem, Roger Taylor aggiunge: “Spero che tu faccia un viaggio con noi attraverso il lato oscuro delle nostre ispirazioni fino a dove siamo nel 2023. Forse, partirai con una comprensione più profonda di come i Duran Duran sono arrivati a questo momento nel tempo”.

I fan possono anche aspettarsile cover di Halloween dei Duran Duran di “Bury A Friend” di Billie Eilish, “Psycho Killer” dei Talking Heads (feat. Victoria De Angelis dei Maneskin), “Paint It Black” dei Rolling Stones, “Super Lonely Freak” ispirato a Rick James, “Spellbound” di Siouxsie and the Banshees, “Supernature” di Cerrone e “Ghost Town” degli Specials. Oltre a Warren Cuccurullo, l’album include collaborazioni più speciali con l’ex membro della band Andy Taylor, il produttore, chitarrista e compositore Nile Rodgers, Victoria De Angelis dei Måneskin e i produttori Josh Blair e Mr Hudson. Andy Taylor si unì per la prima volta ai Duran Duran nel 1980, co-scrivendo e suonando la chitarra nei loro primi tre album in studio: “Duran Duran” (1981), “Rio” (1982) e “Seven and the Ragged Tiger” (1983), prima di lasciare il gruppo per perseguire una carriera solista. 16 anni dopo è tornato per “Astronaut” (2004), prima di separarsi ancora una volta dagli altri quattro membri originali nel 2006.

Con la partenza di Andy, Warren Cuccurullo si unì alla band a tempo pieno nel 1989, contribuendo sia alla scrittura che alle chitarre degli album “Big Thing” (1988), “Liberty” (1990), “The Wedding Album” (1993), “Thank You” (1995), “Medazzaland” (1997) e “Pop Trash” (2000). Avanti veloce fino al 2023 e la presenza di Andy Taylor e Warren Cuccurullo su “Danse Macabre” cattura il vero spirito dell’album, una celebrazione dell’energia grezza e del senso di divertimento che arriva quando gli amici fanno musica insieme in una stanza. “Danse Macabre” non è solo un album per Halloween. Altrove, “Black Moonlight” vede l’intramontabile songwriting della band irrompere nel glamour dance-rock con l’aggiunta di Nile Rodgers e Andy Taylor alla chitarra, dove l’epica coda “Confession In The Afterlife” vede i Duran Duran riuniti di nuovo con il produttore Mr Hudson. Oltre a una seconda collaborazione con Warren Cuccurullo su “Love Voudou”, “Danse Macabre” presenterà nuove versioni registrate di “Nightboat” e “Secret Oktober 31st” (entrambe con Andy Taylor alla chitarra). La canzone ha fatto la sua prima apparizione come b-side del singolo ‘Union of The Snake’ e ora, 40 anni dopo, vede la sua prima pubblicazione fisica su un album in studio dei Duran Duran. L’origine di “Danse Macabre” inizia a Las Vegas, il 31 ottobre 2022. Simon Le Bon, John Taylor, Nick Rhodes e Roger Taylor hanno indossato un costume completo, hanno lanciato un’orda di “ghoul” su un palco completo di scheletri alti 20 piedi, lapidi, ragnatele e bare. Il set includeva una sfilata di rarità e copertine speciali: la prima esibizione dal vivo dei Duran Duran di “Secret Oktober 31st” dal 2011, la prima di “Love Voodoo” dal 2017 e la prima di “Nightboat” dal 2005. Cover di “Spellbound” dei Siouxsie and the Banshees, “Supernature” di Cerrone e “Ghost Town” dei The Specials hanno debuttato in quello che è passato alla storia dei Duran Duran come uno spettacolo di Halloween per i secoli a venire. La band e il loro pubblico si sono divertiti così tanto che hanno deciso di registrare il set, creando un evento mondiale di Halloween per tutti i fan dei Duran Duran. “Danse Macabre” arriva nel bel mezzo di un anno intenso di attività live che ha già visto i Duran Duran esibirsi in arene sold out in tutto il Regno Unito e in Irlanda. Le esibizioni sono state accolte con entusiasmo, descritte come “status di regalità” dal Times, “decadenti e roboanti” da The Telegraph, “una performance di prima classe e dominante” da Clash, “gioiosa” da The Sun, “tesori nazionali” da The Spectator mentre il Mail On Sunday ha confermato, “il loro fascino non è cambiato”. La band continua il tour sold-out di “Future Past” in tutto il Nord America tra agosto e settembre. “Danse Macabre” uscirà il 27 ottobre su Tape Modern per BMG con artwork con immagini adattate da una collezione di autentiche foto vintage di sedute spiritiche acquistate all’asta da Nick Rhodes. Sarà disponibile su Black 2LP e CD, con un’edizione limitata smog 2LP disponibile attraverso i negozi indie. Il negozio ufficiale della band presenta pacchetti di merchandising esclusivi, un Translucent Galaxy 2LP limitato e una cassetta.

”Italodisco” di The Kolors vince il Power Hits Estate di Rtl 102.5

”Italodisco” di The Kolors vince il Power Hits Estate di Rtl 102.5Verona, 30 ago. (askanews) – È “Italodisco” di The Kolors il brano vincitore di “RTL 102.5 Power Hits Estate 2023” di RTL 102.5. La prima radiovisione d’Italia ha incoronato il brano che per ben dieci settimane è stato in testa alla classifica dei brani più ascoltati e votati. E a sorpresa, sul palco dell’Arena di Verona, è arrivata anche Laura Pausini.

Oltre al premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023, durante la serata all’Arena sono stati assegnati anche i seguenti riconoscimenti, direttamente dalle associazioni FIMI, PMI E SIAE: Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – FIMI, al singolo italiano più venduto nel periodo dal 16 giugno al 24 agosto 2023 (dati Gfk) – a The Kolors per “Italodisco”;

Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – PMI, al singolo indipendente più trasmesso dalle radio nel periodo dal 19 giugno al 25 agosto 2023 – a Peggy Gou per “(It Goes Like) Nanana”; Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – SIAE, al brano più eseguito in tutti gli eventi musicali in Italia, dal 19 giugno al 25 agosto 2023 – ad Annalisa per “Mon Amour”;

Premio RTL 102.5 Power Hits Top Album 2023, all’album più venduto nel periodo 26 agosto 2022 al 24 agosto 2023 (dati Gfk) – a Lazza per “Sirio”. Quest’anno, RTL 102.5 ha deciso di assegnare ben cinque “RTL 102.5 Power Hits Platino”, per rendere omaggio a dei pilastri della musica italiana, veri e propri simboli che con la loro musica hanno scandito non solo l’estate ma anche molte altre stagioni della vita degli ascoltatori. Questi grandi nomi hanno saputo regalare canzoni che sono diventate intramontabili nel tempo, veri e propri capolavori che ancora oggi risuonano nei palinsesti radiofonici.

Premio RTL 102.5 Power Hits Platino a Biagio Antonacci; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino a Laura Pausini; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino a Max Pezzali; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino ai Negramaro; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino ai Pooh;

All’Arena di Verona tutto pronto per i “Power Hits Estate Rtl 102.5″

All’Arena di Verona tutto pronto per i “Power Hits Estate Rtl 102.5″Verona, 29 ago. (askanews) – E’ tutto pronto all’Arena di Verona per il ‘Power Hits Estate di Rtl 102.5’, l’evento musicale in programma questa sera e che decreterà il brano ‘power hit’ dell’estate 2023. Sul palco si alterneranno tutti gli artisti più amati e le canzoni più suonate dalle radio italiane.

La lune-up completa prevede: Achille Lauro e Rose Villain, Alfa, Angelina Mango, Boomdabash ft. Paola & Chiara, Ciccio Merolla, Coez e Frash Quintale, Colapesce Dimartino, Cristiano Malgioglio ft. Bungaro, Emma, Ernia con Bresh e Fabri Fibra, Fabio Rovazzi e Orietta Berti, Fedez, Annalisa, Articolo 31, Irama e Rkomi, Jain, Lazza, Levante, Marco Mengoni ed Elodie, Merk & Kremont, Mr. Rain e Sangiovanni, Pinguini tattici nucleari, Purple Disco Machine e Kungs, Rhove, Rocco Hunt, Sophie and the Giants, Tananai, The Kolors, Tommaso Paradiso & Baustelle, Yungblud. A sorpresa, sul palco dell’Arena di Verona, come superospiti ci saranno Biagio Antonacci e Benny Benassi, Giorgia, Max Pezzali, Negramaro, Pooh e Rita Ora.

A presentare la serata saliranno sul palco Paola Di Benedetto, Jody Cecchetto e Matteo Campese; produttore esecutivo Fabio Marcantelli; autori Federica Gentile e Angelo Baiguini; line up musicale Lina Pintore, lighting design Francesco De Cave; regia Luigi Antonini. La settima edizione del Power Hits Estate all’Arena di Verona ha registrato il tutto esaurito già pochi giorni dopo l’apertura delle vendite. Un successo straordinario che conferma l’incredibile richiamo dell’evento e il suo status come uno dei principali appuntamenti musicali d’Italia, sostituendo a tutti gli effetti il Festivalbar e decretando il tormentone dell’estate.

Il Power Hits Estate di RTL 102.5 sarà una celebrazione della musica italiana e internazionale. Tutti gli artisti che con i loro brani hanno dominato le classifiche musicali durante l’estate, una colonna sonora travolgente che ha accompagnato il pubblico nelle giornate calde e nelle notti estive. ‘Ogni anno creiamo uno spettacolo unico, che permetta di valorizzare al massimo la meravigliosa location dell’Arena di Verona, regalando al pubblico l’energia, la gioia e la grande emozione di vivere insieme lo show. Il punto di partenza è sempre la musica dell’estate, i tormentoni che ci fanno ballare e cantare. Il Power Hits Estate di RTL 102.5 ha sostituito il Festivalbar. Oggi l’estate musicale italiana è il nostro Power Hits Estate’, dichiara Lorenzo Suraci, presidente di Rtl 102.5

Anche quest’anno si rinnova la collaborazione fra RTL 102.5 ed EarOne, la società che pubblica in tempo reale i dati sui brani più trasmessi dalle emittenti Radio e Tv in Italia, per la realizzazione delle classifiche di RTL 102.5. Da lunedì 19 giugno, nel contesto del Power Hits Estate 2023, sono state avviate due classifiche di RTL 102.5, suddivise come segue: la classifica settimanale, che ha stabilito il brano primo classificato di ogni settimana, e la classifica generale, che decreta il Power Hit dell’estate 2023, ossia la canzone vincitrice del premio “RTL 102.5 Power Hits Estate 2023”. Realizzate in collaborazione con EarOne, le classifiche si basano sui voti espressi dagli ascoltatori, ponderati con i dati sull’airplay radiofonico rilevati da EarOne, che considera un campione rappresentativo di oltre 150 emittenti radiofoniche, tra cui radio nazionali, regionali e locali. Gli ascoltatori di RTL 102.5 hanno espresso la loro preferenza sulle canzoni in classifica e le votazioni sono state registrate tramite la piattaforma RTL 102.5 Play. Dal suo debutto nel 2017 nel panorama della musica estiva italiana, il Power Hits Estate di RTL 102.5 ha ospitato i più celebri artisti italiani e internazionali, determinando il brano di maggior successo trasmesso dalle radio italiane anno dopo anno. Questa sera, al termine dello spettacolo, verrà proclamato il Power Hit dell’estate 2023, ovvero la canzone vincitrice del premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023. Oltre al premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023, durante la serata saranno assegnati anche i seguenti riconoscimenti, direttamente dalle associazioni FIMI, PMI E SIAE: Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – FIMI, al singolo italiano più venduto nel periodo dal 16 giugno al 24 agosto 2023 (dati Gfk) – a The Kolors per “Italodisco”; Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – PMI, al singolo indipendente più trasmesso dalle radio nel periodo dal 19 giugno al 25 agosto 2023 – a Peggy Gou per “(It Goes Like) Nanana”; Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – SIAE, al brano più eseguito in tutti gli eventi musicali in Italia, dal 19 giugno al 25 agosto 2023 – a Annalisa per “Mon Amour”; Premio RTL 102.5 Power Hits Top Album 2023, all’album più venduto nel periodo 26 agosto 2022 al 24 agosto 2023 (dati Gfk) – a Lazza per “Sirio”. Così il Presidente FIMI, Enzo Mazza: “Anche quest’anno siamo lieti di essere al fianco di RTL 102.5 Power Hits Estate, attribuendo il premio per il brano più venduto nel mercato digitale nei mesi estivi grazie ai dati certificati FIMI/GfK, oltre al premio per l’album più venduto negli ultimi 12 mesi – agosto 2022/agosto 2023. Nel contesto di uno degli eventi musicali più rilevanti della stagione estiva in Italia, siamo contenti di valorizzare i risultati degli artisti e della discografia”. Così il Presidente PMI, Mario Limongelli: “Il Premio PMI è un riconoscimento speciale dedicato agli artisti che incarnano lo spirito dell’indipendenza musicale, la creatività e l’impegno nel perseguire i propri sogni senza compromessi. La musica indipendente è un pilastro fondamentale dell’industria musicale, alimentata dalla passione e dalla determinazione di talenti unici che si fanno strada nel panorama musicale. Grazie alle emittenti radiofoniche come RTL 102.5, con la loro dedizione nel sostenere la diversità musicale e nell’offrire spazio all’innovazione, insieme possiamo promuovere e valorizzare l’ecosistema musicale indipendente. L’annuncio del vincitore avverrà durante RTL 102.5 Power Hits Estate”. Il Presidente SIAE, Salvatore Nastasi: “Come SIAE siamo molto lieti di essere nuovamente al fianco di RTL 102.5 e di partecipare al grande evento estivo all’Arena di Verona. Con il Premio RTL 102.5 Power Hits Estate 2023 – SIAE premiamo il brano più eseguito – dal 19 giugno al 25 agosto 2023 – in tutti gli eventi musicali in Italia per i quali è stato compilato borderò (il nostro programma musicale che da quest’anno è diventato esclusivamente digitale) e festeggiamo gli autori che descrivono e mettono in musica le nostre emozioni”. Inoltre, RTL 102.5 ha deciso di assegnare alcuni “RTL 102.5 Power Hits Platino”, per rendere omaggio a dei pilastri della musica italiana, veri e propri simboli che con la loro musica hanno scandito non solo l’estate ma anche molte altre stagioni della vita degli ascoltatori. Questi grandi nomi hanno saputo regalare canzoni che sono diventate intramontabili nel tempo, veri e propri capolavori che ancora oggi risuonano nei palinsesti radiofonici. Premio RTL 102.5 Power Hits Platino a Biagio Antonacci; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino a Max Pezzali; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino ai Negramaro; Premio RTL 102.5 Power Hits Platino ai Pooh; Anche quest’anno, la prima radiovisione d’Italia vuole regalare un’opportunità unica: stasera un fortunato ascoltatore salirà sul palco dell’Arena di Verona per premiare il vincitore del Power Hits Estate 2023! Non solo, nella giornata di oggi, avrà anche la possibilità di fare un giro nel backstage e assistere alle prove per vedere come nasce uno degli eventi più importanti e attesi dell’anno. La settima edizione di Power Hits Estate di RTL 102.5 sarà presentata da Paola Di Benedetto, Jody Cecchetto e Matteo Campese, volti ormai noti al palco dell’Arena di Verona. Matteo Campese, è voce del programma ‘The Flight’ dalle 15:00 alle 17:00 su RTL 102.5, mentre Jody Cecchetto, è voce di “Password”, in onda su RTL 102.5 dalle 17:00 alle 19:00. Al loro fianco anche Paola Di Benedetto, a lungo conduttrice su RTL 102.5 e Radio Zeta. “Quest’anno, per la prima volta in Arena, verrà installato sopra il palco un cerchio sospeso di 24 metri di diametro con più di 100 fari, i quali creeranno ambientazioni ogni volta uniche per ogni esibizione, per ogni artista. Si tratta di un grande lavoro creativo ed ingegneristico”, dichiara Fabio Marcantelli, produttore esecutivo del Power Hits Estate. Sarà possibile seguire il Power Hits Estate 2023 a partire dalle 20:45, in diretta in radiovisione su RTL 102.5 (canale 36 del digitale terrestre, 736 di Sky), su Radio Zeta (canale 266 del digitale terrestre, 735 di Sky), sulla piattaforma RTL 102.5 Play, su Sky Uno, NOW e in chiaro su TV8.

A settembre 4 live per Ezio Bosso e l’album di inediti Emily Reel

A settembre 4 live per Ezio Bosso e l’album di inediti Emily ReelRoma, 29 ago. (askanews) – Un “non compleanno” sempre più vivace e ricco per Ezio Bosso e i suoi fan a settembre 2023, grazie al lavoro sull’archivio degli inediti svolto dalla famiglia, al ritorno con la casa discografica che ne ha sancito il successo e pubblicato i suoi album più importanti, Sony Music, e ai nuovi progetti di trascrizione grazie al pianista italiano Francesco Libetta.

Dal 10 al 24 settembre cinque appuntamenti dal vivo in quattro delle città più importanti nella vita di Bosso – Napoli, Milano, Trieste e Roma – anticiperanno le prime uscite discografiche con il 13 e 29 settembre la pubblicazione del primo singolo e del primo album di inediti dedicati a Emily Dickinson in uscita in digitale, CD e vinile con Sony Music. “Emily Dickinson è una delle mie poetesse preferite, credo di aver letto tutte le sue poesie, le sue lettere e i suoi scritti, ho scritto tanti brani sulle sue poesie, che lei chiamava ‘le mie piccole stanze’”, scriveva il compianto pianista nel 2007 mentre componeva in un solo anno quello che doveva divenire il suo spettacolo teatrale multimediale dedicato alla grande poetessa americana. I suoi familiari ricapitolano oggi così la storia di questo progetto perduto, inedito e solo parzialmente eseguito in rare occasioni dal vivo: “Ezio ideò un progetto ispirato dalle poesie di Emily Dickinson che prevedesse musica, voce recitante e video: purtroppo questo spettacolo rimase solo un’idea. Qualche composizione fu successivamente eseguita dal vivo con il suo Buxusconsort, un brano trovò spazio nell’album Seasong ma quasi tutto rimase solo su carta. Con David Romano, ultimo violino dell’Ezio Bosso Piano Trio e primo violino del suo progetto più ambizioso, la Europe Philharmonic Orchestra, abbiamo pensato fosse giunto il momento di dare vita a quelle partiture dimenticate. Nello spettacolo Ezio si immaginava un’attrice leggere le poesie tra una composizione e l’altra, per completezza le lasciamo trascritte nel booklet dell’album, con il sogno di vedere un giorno in scena proprio quello spettacolo ideato più di quindici anni fa. Questo album, preceduto da Four Letters, nasce da un percorso iniziato tre anni fa per far sì che ciò che Ezio ha lasciato non vada perduto ma soprattutto possa essere fruito da tutti: non esiste un solo erede di Ezio, siamo tutti noi e ognuno può fare la sua parte, anche ascoltando per la prima volta la musica che avrete presto tra le mani”.

Nell’attesa dell’uscita di Emily Reel #15 – from 15 Poems by Emily Dickinson in uscita per Sony Music il 29 settembre, David Romano presenterà Esoconcerto dal vivo il 13 settembre a Napoli ed il primo singolo Maddest Noise uscirà in digitale proprio quel giorno. Mentre a Trieste, nel “suo” Teatro Verdi, sempre il 13 verrà anticipata un’importantissima uscita discografica dedicata a Bosso e questa volta finalmente incentrata sul repertorio per piano solo più amato: Francesco Libetta, uno dei virtuosi del pianoforte di maggior prestigio, presenterà infatti in anteprima la sua toccante interpretazione di alcuni dei grandi classici di Bosso per piano solo, insieme a un estratto dalla sua bellissima trascrizione per piano della prima sinfonia di Bosso.

Grigolo canta Sinatra: Ravello? “Un’esperienza fantastica”

Grigolo canta Sinatra: Ravello? “Un’esperienza fantastica”Ravello (Salerno), 28 ago. (askanews) – “Cantare a Ravello a Capodanno è stata un’esperienza fantastica. Amo questi luoghi”, ha detto Vittorio Grigolo assicurando di essere emozionato a “pensare di esibirmi lì davanti a un panorama così unico…”. Così la dichiarazione d’amore del tenore che in queste ore è alle prese con le prove dello spettacolo che porterà sul palco della Città della musica tante hit di Sinatra assieme ad altre ballate meno conosciute.

Due mesi intensi di musica quelli vissuti in questa 71esima edizione del Ravello Festival. Due mesi nei quali si è affermato con forza il legame con Richard Wagner e nei quali hanno convissuto, come da cifra stilistica consolidata del direttore artistico Alessio Vlad, grandi orchestre, direttori affermati a livello internazionale e giovani talenti. I 24 appuntamenti del cartellone: 9 concerti sinfonici, 4 concerti jazz, una “Maratona Chopin” in 10 tappe, e l’evento speciale conclusivo, omaggio a Frank Sinatra a 25 anni dalla scomparsa, hanno registrato quasi tutti il sold out con una ricaduta sulla stampa nazionale di grande impatto.

L’ultimo atto del Festival è in programma mercoledì 30 agosto (ore 21) sul Belvedere di Villa Rufolo con Grigolo nelle inedite vesti di cantante pop accompagnato nel viaggio tra le più celebri canzoni di The Voice dall’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno e dalla Salerno Jazz Orchestra. La nuova produzione si avvale della collaborazione di Demo Morselli, autore degli arrangiamenti e direttore dell’inedito ensemble e di Tony Renis. “Questo evento come la maggior parte di quelli in cartellone quest’anno, è una nostra produzione. È un’operazione complessa, che ha coinvolto molte forze esterne ed interne e che, come altre, è stata progettata e poi costruita tutta qui. – sottolinea Alessio Vlad – Sono sicuro che da qui prenderà il volo portando il nome di Ravello e la progettualità del suo Festival in giro per tutto il mondo”.

Il Ravello Festival è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC.

A Ischia si celebrano l’arte di Fellini e la lungimiranza di Rizzoli

A Ischia si celebrano l’arte di Fellini e la lungimiranza di RizzoliRoma, 28 ago. (askanews) – Per celebrare l’arte di Federico Fellini e la lungimiranza di un produttore, Angelo Rizzoli, alla cui figura l’isola d’Ischia deve il suo definitivo rilancio turistico e sociale, l’Associazione Illuminata e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno presentano “Leggere il cinema – Fellini 8 ½”, reading ispirato al capolavoro del Maestro riminese in scena sabato 2 settembre alle ore 21.30, in piazza Santa Restituta a Lacco Ameno, nell’ambito della rassegna “Omaggio ad Angelo Rizzoli”.

Sul palco due protagonisti dello spettacolo italiano: Giuseppe Zeno, nel ruolo leggendario che fu di Marcello Mastroianni, e Lucianna De Falco, affiancati da Laura Jacobbi, Alessandra Calabrese, Salvatore Ronga e dalla voce del soprano Antonella Iacono. Un’opera cinematografica senza tempo sulla condizione umana, è reinterpretata attraverso un percorso originale che parte dalla sceneggiatura delle penne fedeli di Tullio Pinelli, Ennio Flaiano e Brunello Rondi, e approda al format multimediale del reading cinematografico. Il film segna, dopo “La dolce vita”, la seconda importante collaborazione tra Fellini e il produttore, che si rinnoverà per la terza e ultima volta in “Giulietta degli spiriti”. Angelo Rizzoli, che aveva esordito al cinema producendo “La signora di tutti” di Max Ophüls (1934), diventa presto uno dei produttori italiani più coraggiosi, capaci di spaziare dalle pellicole commerciali (la fortunata serie “Don Camillo”, diventata un cult) al cinema d’autore, collaborando con registi come Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Gillo Pontecorvo o Michelangelo Antonioni, e dedicandosi anche alla distribuzione e alle coproduzioni internazionali, da Alain Resnais a René Clair, John Huston e J.L. Mankiewicz. Il 13 aprile 1964, al Santa Monica Civic Auditorium di Los Angeles, “8 ½”, accompagnato da Fellini e da Rizzoli, conquista due premi Oscar: miglior film straniero e migliori costumi a Piero Gherardi. Fonte d’ispirazione per intere generazioni di cineasti, il film figura regolarmente ai primi posti nelle classifiche dei film più belli della storia del cinema.

“Sono davvero felice di riportare ‘Leggere il cinema’ sull’isola d’Ischia dopo l’entusiasmante esperienza dedicata tempo fa alla filmografia di Luchino Visconti”, ha dichiarato l’attrice Lucianna De Falco, ideatrice del progetto insieme al giornalista Gianluca Castagna. “Uno degli obiettivi principali del format è rivelare ad un pubblico sempre più giovane e numeroso, nuove prospettive e diversi punti di vista sui grandi capolavori del cinema italiano celebrandone, attraverso la sceneggiatura, la bellezza e l’universalità. Abbiamo pensato a questo film, così straordinario e così complesso per ricordare il genio di Fellini, festeggiare i 60 anni dalla sua uscita nelle sale e soprattutto omaggiare la figura di Angelo Rizzoli, il suo impegno nell’industria cinematografica, sia in qualità di produttore di alcuni tra i grandi capolavori del cinema italiano, sia come distributore di pellicole che hanno segnato la cultura e il costume del nostro Paese. Ringrazio l’amministrazione del Comune di Lacco Ameno, che ha creduto in questo spettacolo, e tutti gli attori che hanno accettato l’incredibile sfida di misurarsi con un caposaldo immortale, ancora così fresco e vitale, dell’immaginario cinematografico mondiale. In particolare Giuseppe Zeno, collega così generoso e ricco di talento. Sarà emozionante, per noi e per il pubblico, far rivivere insieme la grande magia di un seducente incantatore come Federico Fellini”. “Leggere il Cinema” è il primo esempio di format multimediale articolato sulla lettura delle sceneggiature dei grandi maestri del cinema italiano. È stato realizzato per la prima volta in occasione del Festival Luchino Visconti a Forio d’Ischia. Per l’occasione sono stati proposti al pubblico tre capodopera della filmografia viscontiana: “Bellissima”, “Rocco e i suoi fratelli”, “Morte a Venezia”. Il progetto unisce la magia e l’immediatezza del teatro, alla forza comunicativa del cinema, in una sintesi originale nata per rileggere e riscoprire i grandi capolavori della Settima Arte. Un percorso originale in forma di reading cinematografico: il cinema “scritto” evoca il film, il cinema “girato” completa il testo con le immagini. Le serate sono arricchite dalla proiezione di estratti dal film in oggetto e dall’esecuzione di frammenti della colonna sonora dello stesso. La struttura portante resta tuttavia la parola, la drammaturgia, i dialoghi e le scene estrapolate dalla sceneggiatura. Reinterpretarle con la forza e la suggestione di un’autentica performance cinematografica è lo strumento che consente allo spettatore di gettare uno sguardo inedito, più profondo sul grande patrimonio artistico del cinema italiano.

“Leggere il cinema – Omaggio ad Angelo Rizzoli” è organizzato dal Comune di Lacco Ameno e prodotto dall’Associazione culturale “Illuminata” nell’ambito della rassegna “Pithecusae Festival 2023”, ideato dall’Assessore alla Cultura del Comune di Lacco Ameno Arch. Carla Tufano, finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli e inserito nel “Cartellone degli Eventi Metropolitani”.