Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will

Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will


Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will – askanews.it



Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will – askanews.it



















Roma, 24 mar. (askanews) – Dopo il successo di Sanremo, Will pubblica “Cinque giorni”, la sua personale interpretazione del celebre brano di Michele Zarrillo con cui ha duettato proprio sul palco dell’Ariston nella serata dedicata alle cover. “Cinque giorni” nella speciale versione interamente cantata da Will (Capitol Records – Univesal Music Italy) è da oggi disponibile ovunque, su tutte le principali piattaforme digitali.

“Parlare di Cinque giorni è facile – ha dichiarato Will – il pezzo è davvero un capolavoro. Ricordo ancora e conservo con molta gratitudine l’emozione unica nell’avere avuto l’opportunità di cantare questo brano su un palco così importante insieme a Michele Zarrillo. E’ una canzone alla quale sono legato sin da piccolissimo e che in casa abbiamo sempre respirato, posso affermare una delle canzoni preferite proprio della mia famiglia. In questa mia versione ho cercato di metterci del mio soprattutto a livello di sonorità e intenzione, nonostante lavorandoci mi sia reso conto di quanto la canzone di Michele sia già super moderna e in grado di andare oltre ogni tipo di moda o tendenza. Una di quelle canzoni senza tempo di cui è necessario innamorarsi sempre di più. Ecco perché sono felice e onorato nel mio piccolo di poter portare questo pezzo ai più giovani, mi manca molto questo genere di musica. Sarò per sempre onorato, ho finalmente la mia” Cinque giorni”. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con “Stupido” e dopo la pubblicazione dell’ultimo disco “Manchester”, Will da maggio tornerà alla dimensione live con lo “Stupido Tour Venti23”, organizzato e prodotto da Magellano Concerti. Tre le prime date annunciate del tour, il 3 maggio a Milano (Magazzini Generali), il 4 a Padova (Hall) e l’11 a Roma (Orion). Biglietti disponibili in prevendita su TicketOne e Ticketmaster.

Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti

Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti


Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti – askanews.it



Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – “E si fa bello per te”, brano estratto da “Il disco del sole” di Jovanotti, esplode in dieci potentissimi remix fuori da venerdì 24 marzo su tutte le piattaforme digitali per SBAM! Records.

SBAM! Records (@sbam_records) è l’etichetta, “la fabbrica del ballo”, il laboratorio musicale nato dalla collaborazione tra Jovanotti e i dj e produttori Ackeejuice Rockers, con l’obbiettivo di riportare al centro di tutto il dancefloor come luogo simbolo della vita insieme, ritmo, sudore e passione. Dopo i remix de Il boom e La primavera – brani contenuti ne IL DISCO DEL SOLE – e il debutto dello SBAM! Stage di cui gli Ackeejuice Rockers sono stati direttori artistici insieme a Lorenzo per tutta la durata del Jova Beach Party 2022, sono disponibili da venerdì 24 marzo dieci remix nati sulla scia dell’entusiasmo di altrettanti produttori, che hanno voluto reinterpretare e stravolgere secondo il proprio gusto e stile E si fa bello per te. Apre le danze la versione Remastered 2023 proprio a cura di Jovanotti e Ackeejuice Rockers, seguita dal mood dance di Federico Scavo e da quello più elettronico di Soul Speech; Rivaz & Botteghi rivisitano il brano in chiave Tech House, DJ Moiz, che ha curato anche l’artwork, ne fa un remix riempi pista; particolarissima la chiave interpretativa del dj e producer Nicola Pigini vs NPLC, Animalic Drum ci trasporta invece in atmosfere organic house; Balera Favela spazia dal funk brasiliano al reggaeton latino, dritto in faccia lo stile di Margherita D’Aaguì & Dangeli e il rush finale è tutto del collettivo RANJIMAI, un take dub-club tra cassa house e levare giamaicano.

“Chi ha vissuto uno o più Jova Beach Party sa di cosa parlo quando dico “SBAM! Stage” – racconta Lorenzo – “È il palco/soundsystem che nei pomeriggi pompava ritmo attraverso i set di alcuni dei DJs migliori del sistema solare, con la direzione artistica dei fantastici Ackeejuice Rockers. Bene, allora non devo aggiungere parole… alzate il volume, ecco E si fa bello per te in versioni per il dancefloor realizzate da alcuni dei producers fotonici che hanno acceso JBP. Da oggi nelle piattaforme e ovunque siete abituati a sentire e scaricare musica! Questo pezzo nella versione Remastered 2023 by Jovanotti & Ackeejuice Rockers è anche la sigla del MOTOGP 2023 che parte questo fine settimana su Sky con Guido Meda a urlare le sue telecronache leggendarie. Avanti tutta!”.

Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune

Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune


Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune – askanews.it



Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Sony Music Italia ha annunciato le sue novità discografiche, tra cui ci sono la conferma nel roster di Epic di Neima Ezza (nome d’arte di Amine Ezzaroui) e la new entry nella sua scuderia artistica del producer Shune.

“Le firme di nuovi contratti e il rinnovo degli artisti sono le attività principali su cui il nostro team concentra quotidianamente il suo lavoro – ha commentato il presidente e ceo Sony Music Entertainment Andrea Rosi – ed è per questo motivo che sono grandi la soddisfazione nel constatare la rinnovata fiducia di artisti che fanno già parte della nostra squadra e l’orgoglio nell’accogliere nuovi talenti da valorizzare. Neima Ezza è un artista di enorme talento e Shune un producer dalla creatività prorompente. Prima di loro, a febbraio, abbiamo riconfermato e allungato gli accordi con Bresh, artista fantastico dal potenziale incredibile, con Colapesce Dimartino per la label Numero Uno e con le leggende Articolo 31, J-Ax e DJ Jad, per Columbia”. Il rapper Neima Ezza conta 2,1 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e il suo Ep “Giù” continua a raggiungere importanti riconoscimenti (“Lei” feat. Rondodasosa, certificato Platino, ha raggiunto 42,2 milioni di stream, “Casa”, prodotto da NKO e certificato Platino con 50,7 milioni di stream su Spotify e 19 milioni di views su Youtube e “Fedele al quartiere”, certificato oro, ha ottenuto 152 milioni e mezzo di stream solo su Spotify). Dopo aver concluso recentemente il suo primo live tour nei club delle più importanti città italiane, il prossimo passo del suo percorso musicale è “Avanti”, nuovo singolo che uscirà venerdì 24 marzo.

Shune nel 2022 ha lavorato sull’album di Bresh “ORO BLU”, uno dei progetti musicali più dirompenti dell’anno, e ha prodotto per Capo Plaza i brani più interessanti del suo ultimo mixtape. Sul fronte della scena rap genovese ha collaborato, oltre che con Bresh, con Tedua, Alfa e Disme & Vaz Tè. Oltre alle firme e ai rinnovi, in questi primi tre mesi dell’anno Sony Music Italia festeggia diversi successi: dall’ennesimo exploit planetario dei Måneskin – il cui nuovo progetto discografico “Rush” ha raggiunto subito il n.1 in classifica in 15 paesi – all’en plein di premi alla 73esima edizione del Festival di Sanremo.

Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale”

Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale”


Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale” – askanews.it



Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale” – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – “Sono molto contento, non ho l’ansia per l’uscita dell’album, ho delle buone sensazioni, mi sembra il momento giusto per uscire e mi sento molto rappresentato da questo lavoro”, Diodato sorride e introduce così l’uscita del suo nuovo album di inediti “Così speciale” per Carosello Records. Dopo il travolgente successo del precedente lavoro “Che Vita Meravigliosa, con cui ha vinto praticamente tutto, da Sanremo ai David di Donatello, guarda al futuro con calma. “Così speciale” è un album dalla forte identità sonora, che riesce a passare dall’intimità di un piano e di una voce ad arrangiamenti corposi, potenti, che sublimano i concetti espressi in una catarsi sonora.

Scritto, arrangiato e artisticamente diretto da Diodato, “Così speciale” è un album figlio della volontà di essere suonato soltanto da musicisti in carne ed ossa ed è stato prodotto e mixato da Tommaso Colliva, produttore discografico di fama internazionale e vincitore di un Grammy Award nel 2015, e masterizzato da Giovanni Versari. “Sono sempre stato innamorato della musica suonata che vibra, -spiega Diodato – in questo album ho sperimentato un bel po’. Il fatto che ci siano musicisti che suonano in carne ed ossa si sente e fa arrivare al pubblico un’emozione autentica”. Ma soprattutto “Così speciale” è un album molto autobiografico, con dieci tracce che rappresentano dieci attimi di vita, “sguardi sul mondo e tuffi negli abissi interiori per provare a riemergere con dieci fiori che profumano di vita”. Apre l’album “Ci vorrebbe un miracolo”: “E’ un’esclamazione abbastanza chiara, una richiesta di aiuto, uno sguardo sul caos della società in cui viviamo, dove sembra impossibile trovare un punto di incontro. Ho voluto però dare solarità a questo sguardo, sono convinto che c’è speranza. Da non credente questa richiesta di miracolo è un invito a rimboccarsi le maniche, a darsi da fare” racconta il cantautore tarantino.

“Il brano “Non c’eri che tu” rappresenta il mio modo di fare musica, parte da una solitudine anche fredda, da considerazioni dure sul tempo sprecato, ma poi evolve ed esplode nel finale sublimando il vissuto. Grazie alla musica il vissuto può continuare a vibrare e a rifiorire”. In questo album c’è anche l’Antonio Diodato che non ti aspetti, quello meno conosciuto, ma travolgente, esplosivo e ironico.

“”Che casino” è la canzone in cui ho sperimentato di più, mi sono divertito un sacco, sono partito da un bit, e non come al solito da piano e voce, ho cominciato a cantarci sopra ed è uscito un brano che mi piace molto. La gente mi pensa come il cantautore romantico ma ci sono anche lati diversi della mia personalità, che emergono in questo brano ma spero che tutto l’album sappia di umanità”. Dopo essere rientrato dal tour oltre confine in autunno 2021 che lo ha portato in Europa e negli Stati Uniti, Diodato torna live con dieci date, prodotte e organizzate da OTR LIVE, che porteranno il cantautore nei più prestigiosi club delle principali città europee, nella primavera 2023. La dimensione live è ideale per scoprire proprio il Diodato oltre le apperenze.

Di Alessandra Velluto

A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil

A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil


A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil – askanews.it



A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil – askanews.it


















Roma, 23 mar. (askanews) – Si è tenuta ieri sera a Roma, a Tor di Quinto, la première di “Kurios – Cabinet of Curiosities”, spettacolo itinerante di Cirque du Soleil Entertainment Group che ha venduto finora oltre 130.000 biglietti in Italia. Alla prima sono intervenute personalità del mondo della musica, dello spettacolo e dello sport, tra cui Marco Bocci, Laura Chiatti, Alessandro Preziosi, Christian De Sica, Caterina Guzzanti, Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Lo show resterà a Roma fino a sabato 29 aprile e si sposterà poi a Milano a Piazzale Cuoco da mercoledì 10 maggio a domenica 25 giugno.

“E se fosse possibile alterare la realtà con il potere della nostra immaginazione?” “Kurios – Cabinet of Curiosities” del Cirque du Soleil conduce lo spettatore in un affascinante e misterioso regno, che disorienta i sensi e le percezioni a tal punto da chiedersi: “È tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione?”. Apriamo le porte dell’”armadietto” delle curiosità di un ambizioso inventore, che sfida le leggi del tempo e dello spazio per reinventare il mondo intorno a lui: personaggi unici e stravaganti lo guidano in un luogo meraviglioso, dove tutto accende l’immaginazione e le sue curiosità prendono vita, una ad una, davanti ai suoi occhi. Un mondo capovolto di poesia e di umorismo dove il visibile diventa invisibile e le prospettive si trasformano. “Kurios – Cabinet of Curiosities” è un mix geniale di curiosità insolite e di prodezze acrobatiche mozzafiato, un vero kolossal in puro stile Cirque du Soleil. “Kurios” dimostrerà che tutto è possibile attraverso il potere dell’immaginazione. Questa produzione, la 35esima del Cirque du Soleil dal 1984, vanta un cast di 49 artisti provenienti da 17 paesi diversi, alcuni dei quali sono in tournée con il Cirque du Soleil da oltre 15 anni.

Carl Brave, la ballad “Remember” anticipa il nuovo album

Carl Brave, la ballad “Remember” anticipa il nuovo album


Carl Brave, la ballad “Remember” anticipa il nuovo album – askanews.it



Carl Brave, la ballad “Remember” anticipa il nuovo album – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – A oltre due anni dall’ultimo album “Coraggio”, l’artista romano torna domani, venerdì 24 marzo, con “Remember” (s.p.q.r Music/Columbia Records/Sony Music Italy), e lo fa sorprendendoci con una ballad dal sapore nostalgico.

Nel nuovo brano – scritto e prodotto interamente dall’artista – Carl Brave racconta la fine di un amore attraverso una serie di immagini semplici ma universali. Carl Brave, all’anagrafe Carlo Luigi Coraggio, classe 1989, è un producer e cantante romano.

Nek torna in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al palco”

Nek torna in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al palco”


Nek torna in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al palco” – askanews.it



Nek torna in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al palco” – askanews.it



















Milano, 22 mar. (askanews) – Dopo il grande successo della prima edizione, da martedì 28 marzo Nek torna in veste di conduttore in prima serata su Rai 2 con “Dalla strada al palco”, lo show televisivo che per sei puntate porta in tv il variopinto mondo degli artisti di strada che si esibiscono e si raccontano davanti al pubblico in studio e ad alcuni ospiti vip.

Prodotto da Rai – Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Stand by me, con la regia di Sergio Colabona, “Dalla strada al palco” rappresenta una grande festa e una preziosa vetrina per cantanti, musicisti e artisti di strada, offrendo loro la possibilità di esibirsi e di raccontarsi nella più grande piazza d’Italia, quella televisiva. Ospiti della prima puntata, nei panni dei cosiddetti “passanti importanti”, Andrea Delogu e Carlo Conti che affiancheranno il pubblico in studio nella scelta delle tre più belle performance tra i primi 13 partecipanti che si sfideranno. I tre migliori artisti della serata andranno direttamente in finale per aggiudicarsi il premio di miglior artista di strada d’Italia.

I busker condivideranno con il pubblico i loro talenti legati a ogni forma d’arte, dalla musica al canto, dalla danza alla giocoleria, e incanteranno i telespettatori con straordinarie esibizioni all’interno di uno studio che ricrea le gioiose atmosfere delle più belle piazze. Uno show ricco di emozioni e tanto divertimento già dalla prima puntata con artisti provenienti da tutta la penisola e non solo: dagli acrobati su pali oscillanti della Compagnia dei Folli al pianista Davide Stramaglia, che da anni suona nell’affollata metropolitana di Londra, dai giocolieri Giorgio Maria Laganà, Niccolò Nardelli e Giovanna Todisco fino al violinista Isaac Minert, dal vocalist, magazziniere nella vita, Joe Bless alla cantante Martina Zaghi, dal duo voce e violino Riccardo & Celine a quello composto dalla cantante lirica Naimana e dal ventriloquo Daniele, dal gruppi degli Street Sharks alla jug band No Funny Stuff che suona con strumenti autocostruiti, fino al sand artist Mauro Masi.

Ognuno di loro, oltre al proprio talento, porta con sé una storia personale, a volte commovente, altre volte eccentrica o divertente, ma che non manca mai di suscitare curiosità ed emozioni in chi l’ascolta. Tutto questo fa di “Dalla strada al palco” uno spettacolo autentico e la più grande festa degli artisti di strada in tv. Ad accompagnare gli artisti sul palco la band del Maestro Luca Chiaravalli.

“Dalla strada al palco” è un’idea originale di Carlo Conti, scritto da Emanuele Giovannini, Leopoldo Siano, Giona Peduzzi, Maria Grazia Giacente, Simona Iannicelli. Prodotto da Rai – Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Stand by me, a cura di Daniela Di Mario e Tiziana Iemmo e – per Stand by me – di Francesco Sturlese. Produttore esecutivo Rai: Roberta Bellagamba. Produttore esecutivo Stand By Me: Claudia Santilio. La regia è di Sergio Colabona.

Dal 29 marzo torna Rendez-vous, festival dedicato al cinema francese

Dal 29 marzo torna Rendez-vous, festival dedicato al cinema francese


Dal 29 marzo torna Rendez-vous, festival dedicato al cinema francese – askanews.it



Dal 29 marzo torna Rendez-vous, festival dedicato al cinema francese – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – Dal 29 marzo al 3 aprile 2023 torna in Italia Rendez-vous, il festival dedicato al cinema francese. La manifestazione, alla sua XIII edizione, apre i battenti, come ogni anno, a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, cuore del festival con proiezioni e incontri con i protagonisti del cinema francese. Sempre a Roma, l’Institut Français Centre Saint Louis accoglie i film destinati ai più piccoli, poi il festival si mette in viaggio, con una sezione speciale che ritroveremo alla Cineteca di Bologna, al Cinema Massimo di Torino, agli Institut Français di Milano e di Palermo.

Il più prestigioso evento cinematografico italiano dedicato al cinema francese, nasce da un’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, è realizzato dall’Institut français Italia, co-organizzato con Unifrance, l’organismo di promozione del cinema e dell’audiovisivo francese nel mondo. “Questo festival, così unico e prezioso, è una grande occasione di incontro e scambio tra gli artisti del cinema francese e quelli del cinema italiano – ha detto Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia – è un grande momento di unione e di ritrovamento, che ci fa sognare ma anche riflettere sulla nostra società e le sue sfide. Questa edizione è testimone di un cinema giovane, travolgente, indipendente e vario, che porta un messaggio positivo per le future generazioni”. La XIII edizione nasce all’insegna di un cinema libero e umanista: è proprio la libertà il motore delle scelte stilistiche dei suoi autori e insieme il messaggio trasmesso dalle opere presenti nella selezione. Il programma di quest’anno vede opere che mescolano intimo e politico, storie dai grandi personaggi, per lo più femminili, che sono motore e acceleratore del cambiamento. Il film d’apertura è “Mon crime – La colpevole sono io” di François Ozon, una commedia poliziesca dal cast stellare: Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Isabelle Huppert, Fabrice Luchini, Dany Boon e André Dussolier. Ozon, accompagnato dalle protagoniste Nadia Tereszkiewicz e Rebecca Marder, presenterà il film – in anteprima italiana – il 29 marzo a Roma al Cinema Nuovo Sacher. Il film arriverà in sala il 25 aprile distribuito da Bim distribuzione.

Ospite d’onore di questa XIII edizione, un’icona del cinema internazionale: Isabelle Huppert. L’attrice sarà a Roma con due film: “La syndicaliste” di Jean-Paul Salomé e “Mon crime” di François Ozon. L’attrice, al fianco del regista Jean-Paul Salomé e del compositore della colonna sonora Bruno Coulais, presenterà “La syndicaliste”, film selezionato nella sezione Orizzonti di Venezia 79 che trae ispirazione dall’affaire Kearney e racconta la storia vera di Maureen Kearney, una battagliera rappresentante sindacale della centrale nucleare di una multinazionale francese. Il film sarà in sala in autunno con I Wonder pictures. Il cinema di questa edizione ha vocazione per il viaggio. Che il terreno esplorato sia geopolitico, familiare o esistenziale, poco importa. L’esplorazione non promette scoperte, ma cerca senso e consapevolezza nell’ineffabilità del tempo presente. Alain Guiraudie, il regista più libero e audace del cinema francese sarà al Festival con il suo ultimo lungometraggio “Viens je t’emmène”, presentato in apertura nella sezione Panorama della Berlinale 72 e alla 41° edizione del TFF.

Inoltre, Arnaud Desplechin torna al Rendez-vous per presentare, in anteprima italiana, “Frère et Sœur – Fratello e Sorella”, con cui segna un nuovo capitolo dedicato alla riscrittura del suo romanzo intimo, una radiografia luminosa e sottile dei conflitti familiari. Tra i tanti film in programma, arrivano a Roma “Le Lycéen | Winter Boy di Christophe Honoré, “Pacifiction – Tourment sur les îles” di Albert Serra, “Plus que jamais” della regista franco-tedesca Emily Atef. Torna il focus dedicato alla commedia francese, tra i titoli c’è anche “Les Cyclades” di Marc Fitoussi. Inoltre, l’Institut français Centre Saint-Louis ospita lo speciale Rendez-vous destinato ai più piccoli. Una ventata di buonumore concentrata nei due titoli presentati, entrambi in anteprima italiana: “Le Petit Piaf di Gérard Jugnot e “Le Nouveau Jouet” di James Huth.

Marco Mengoni live in quattro città europee

Marco Mengoni live in quattro città europee


Marco Mengoni live in quattro città europee – askanews.it



Marco Mengoni live in quattro città europee – askanews.it


















Milano, 22 mar. (askanews) – Un nuovo viaggio oltre confine attende Marco Mengoni ad aprile con un inedito live in quattro importanti città europee: il 24 aprile a Parigi, il 25 aprile a Bruxelles, il 27 aprile a Francoforte e il 29 aprile a Zurigo, per poi approdare a Liverpool il 13 maggio per rappresentare l’Italia con DUE VITE alla finale dell’Eurovision Song Contest 2023, trasmessa in diretta su Rai1, che vede coinvolti cantanti da ben 37 paesi diversi.

Una serie di show unici che rappresentano una ulteriore conferma del percorso straordinario di questi ultimi due anni del cantautore, che lo vedrà così esibirsi, oltre che nei principali stadi italiani quest’estate – con il gran finale live il 15 luglio al Circo Massimo a Roma – anche in alcune delle città di riferimento della scena musicale europea questa primavera. È infatti atteso il 24 aprile a Parigi (La Cigale), il 25 aprile a Bruxelles (Ancienne Belgique), il 27 aprile a Francoforte (Batschkapp) e infine il 29 aprile a Zurigo (Komplex 457). I biglietti sono disponibili dalle ore 10.00 di venerdì 24 marzo su www.livenation.it/artist-marco-mengoni-565055#international

Marco Mengoni – attualmente impegnato in studio per la realizzazione del prossimo disco in uscita prima dell’estate – è pronto a rappresentare l’Italia con DUE VITE al prossimo Eurovision Song Contest 2023, brano che continua ad essere tra i più amati del pubblico ad oltre un mese dalla vittoria alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. DUE VITE ha, infatti, raggiunto in pochissimo tempo il disco di platino e, ad oggi, sono oltre 37 milioni le visualizzazioni del videoclip ufficiale. Dopo aver debuttato al primo posto di tutte le classifiche streaming e download italiane, al 49# nella classifica global di Spotify e aver totalizzato oltre 70 milioni di stream audio/video, rimane stabile ai vertici delle top chart dei singoli più scaricati in Italia. Nella settimana di lancio, il brano è anche entrato in 54 classifiche di iTunes: al primo posto in Italia, Svizzera, Slovenia e Lussemburgo e in top10 in Belgio, Francia, Germania, Romania, Spagna e Slovacchia. Due Vite è inoltre al vertice delle classifiche di Shazam e dei brani di Sanremo più popolari su TikTok, oltre ad essere stato decretato da EarOne come il brano più radiofonico tra le canzoni in gara al Festival di Sanremo.

A dieci anni dalla prima partecipazione all’Eurovision Song Contest a Malmö nel 2013 con “L’essenziale” – brano certificato quattro volte disco di platino – Marco Mengoni è pronto a tornare su quel palco e a condividere l’energia e la forza di DUE VITE (in una versione riarrangiata per questa occasione unica). Due Vite (Epic Records Italy / Sony Music Italy) parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita. Un racconto molto serrato con due livelli di lettura: un racconto onirico, ricco di immagini e figure legate all’inconscio, che si mischia a scene e dettagli molto realistici, autobiografici. Questo brano rappresenta una riflessione sulla necessità di affrontare la vita godendosi realmente ogni attimo, da quelli di noia anche solo apparente ai sentimenti più accesi, perché tutti sono parte della nostra esistenza.

Il brano è scritto dallo stesso Mengoni con Davide Petrella e Davide Simonetta; la produzione del brano è di E.D.D. e Simonetta. 13 anni di carriera, 7 album in studio, 69 dischi di platino, oltre 1.8 miliardi di stream audio/video e 9 tour live per Marco Mengoni alla vigilia dell’imminente tournée all’estero e della partecipazione all’Eurovision 2023, che rappresentano un ulteriore trionfo di questi ultimi due fortunatissimi anni di traguardi, iniziati con la pubblicazione di Materia (Terra) a dicembre 2021 – primo album del progetto discografico MATERIA – proseguiti con due imperdibili show negli stadi di Milano e Roma la scorsa estate e ad una serie di palazzetti sold out in autunno insieme all’uscita dell’album Materia (Pelle) e alla vittoria del 73° Festival di Sanremo con il brano “Due Vite”, il primo tassello dell’ultimo capitolo della trilogia discografica (già triplo platino), la cui uscita è prevista prima della partenza del live estivo. Infatti, Marco Mengoni ha dato appuntamento al suo pubblico, oltre che nelle principali città europee, anche nei più importanti stadi italiani, di cui sono già sold out le date di Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio) e Milano (8 luglio). Il tour inizierà con la data zero in programma a Bibione (17 giugno) e toccherà anche le città di Padova (20 giugno) e Torino (5 luglio) prima del gran finale live, di cui sono stati venduti oltre 25mila biglietti solo nelle prime 24 ore, il 15 luglio al Circo Massimo a Roma (15 luglio). Un evento unico ed eccezionale in una location deputata ai grandi happening che chiuderà la sua fortunatissima prossima stagione live estiva. Il tour è organizzato e prodotto da Live Nation. I biglietti per la data al Circo Massimo e per le date di Bibione, Padova e Torino sono disponibili su www.ticketone.it, www.ticketmaster.it, www.vivaticket.com Radio Italia è la radio partner del tour.

Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello

Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello


Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello – askanews.it



Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Esordio cinematografico per Manuel Bono. Il giovane attore siciliano è infatti nel cast di “Stranizza d’amuri”, primo lungometraggio da regista di Giuseppe Fiorello. Nel film dedicato a Giorgio e Antonio, i due ragazzi che si amavano uccisi a Giarre (Catania) nel 1980, Manuel non ha un ruolo facile, come racconta lui stesso: “Interpreto Sucabenzina uno dei bulli del paese e mi sono dovuto impegnare molto per creare un personaggio odioso, con una risatina fastidiosa, quanto di più distante da come invece sono io e da come mi rapporto con gli altri. Non conoscevo la storia di questo duplice omicidio avvenuto negli anni 80. L’averlo scoperto attraverso la sceneggiatura di Stranizza d’amuri mi ha fatto riflettere su quanta cattiveria ci può essere anche in un paese dove tutti si conoscevano e magari si fidavano l’uno dell’altro, e hanno ritenuto giusto condannare a morte due ragazzi che volevano solo vivere liberamente il loro amore. Oggi fortunatamente i tempi sono cambiati, ma ancora tanta strada si dovrà fare per la piena libertà e tutela della dignità umana”.

Per Manuel Bono, la passione per la recitazione è cominciata dal palcoscenico. Dopo aver frequentato i laboratori teatrali con “Maxuel Ass. Culturale”, tra il 2016 e il 2017 è stato attore protagonista nelle commedie teatrali “Destini Incrociati” al Teatro Savio Palermo, di “Amici senza tempo” al teatro Al Convento di Palermo, di “Ricchi per sempre” al Teatro Sant’Eugenio di Palermo e di “Aggiungi un posto a tavola” al Teatro Finocchiaro di Palermo. Come attore e ballerino ha preso parte allo spettacolo “Tutti giù dal Web” di e con I Sansoni al Teatro di Verdura di Palermo. Nel 2021 Manuel Bono interpreta Fabio Vincenzo Li Muli nel cortometraggio “Paolo e i suoi Angeli” di Giulia Galati, dedicato al giudice Borsellino e alla sua scorta, la cui versione teatrale da cui è tratto intitolata “Gli Angeli di Paoloà 80 anni del Giudice Paolo Borsellino” lo aveva già visto protagonista sul palcoscenico del Real Teatro Santa Cecilia Palermo. Nel 2020 nella serie Rai “Makari” Manuel Bono ha dato vita in una scena al protagonista Saverio Lamanna, interpretato da Claudio Gioè, da bambino. Nello stesso anno è stato protagonista del cortometraggio “5 Modi di passare l’Estate” degli youtuber MATT & BISE realizzato per Treedom, l’azienda fiorentina che permette a chiunque di piantare alberi a distanza in qualunque posto del mondo. “Recitare è sempre stato parte della mia vita, perché ho calcato il primo palco in uno spettacolo teatrale con il ruolo di protagonista a soli 10 anni – ha raccontato Manuel – quindi non è stata una decisione presa un giorno della mia vita, ma un percorso che mi sta portando delle esperienze bellissime, come quelle che ho vissuto in questo film “Stranizza d’amuri”.

Nato a Palermo nel 2006, Manuel Bono spazia dalla recitazione alla musica, ambito nel quale ha scelto lo pseudonimo di Manuboh. Ha scritto e pubblicato due singoli: “Sguardi” (distribuzione Altafonte) e “Big Dream” (Southside Records, produzione Berkelio, distribuzione Altafonte) che ha anche un video. “Le due arti hanno tempi e modalità differenti che si avvicinano molto tra di loro – ha detto – anche nella musica sono parte attiva in quanto compongo i miei testi, per cui, come nella recitazione, anche nella musica metto sempre qualcosa di me. Mi piace stare su un set, così quanto mi piace stare in sala di registrazioneà sono due mondi che si incontrano: la musica con i videoclip e il cinema con le colonne sonoreà” Si è cimentato anche nella danza. Come ballerino, si è formato alla Scuola “Dancer Broadway” diretta dal Maestro Renato Tumminia, alla Scuola “Balletto di Palermo” diretta dalla Maestra Clara Congera e alla “Energy Dance” diretta dal Maestro Enzo Paolo Turchi.