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Dal 31 agosto al cinema “Conversazioni con altre donne”

Dal 31 agosto al cinema “Conversazioni con altre donne”Roma, 21 ago. (askanews) – Esce nelle sale dal 31 agosto 2023, distribuito da Adler Entertainment, la commedia ‘Conversazioni con altre donne’, esordio alla regia di lungometraggio di Filippo Conz, interpretato da Valentina Lodovini e Francesco Scianna. Il film, una co-produzione Italia / Argentina di Alfredo Federico, Simona Banchi e Gaston Gallo per 39FILMS e MG Producciones, in associazione con Adler Entertainment, Laser Digital Film e in collaborazione con Rai Cinema, riceve il contributo del MIC –  Ministero della Cultura, con il sostegno della Calabria Film Commission. ‘Conversazioni con altre donne si avvale delle musiche di Paolo Fresu ed è tratto dell’omonimo dramma romantico statunitense con Helena Bonham Carter e Aaron Eckhart. Due anime gemelle si rincontrano dopo nove anni ad una festa di matrimonio a Tropea. Nonostante siano entrambi impegnati in una relazione si lanciano con cinica spensieratezza in una scappatella segreta che diventa presto un disperato tentativo di recuperare il tempo perduto. Un film dai dialoghi serrati e scoppiettanti che con l’adattamento italiano trova un più ampio ventaglio di emozioni – passione, ironia ed una punta di malinconia – tipico di quella commedia all’italiana apprezzata in tutto il mondo. Tropea, la Calabria e i suoi territori sono stati luogo di scouting per tecnici, attori, comparse e maestranze del film. Piu’ del 50% della troupe, principalmente del reparto produzione, macchinisti, scenografia, costumi, trucco, suono e fotografia di scena sono residenti in Calabria. Tutte le spese legate al territorio quali location, alberghi, noleggio auto di produzione, catering e spese generali sono state sostenute in Calabria. Un impegno da parte della produzione per sostenere e riavviare l’economia locale, particolarmente colpita in questo lungo periodo di pandemia da Covid-19. Il film ha ottenuto il patrocinio gratuito del Comune di Tropea e i contributi per l’attrazione ed il sostegno di produzione audiovisive cinematografiche nazionale e internazionale nel territorio della regione Calabria-2020. Tutto il film – per 4 settimane di preparazione e 4 di riprese – è stato infatti girato in Calabria, in particolare all’interno di Villa Paola a Tropea, con vista sul mare, valorizzando l’identità regionale e il paesaggio in tutta la sua bellezza.

LA LOCATION – VILLA PAOLA a TROPEA La leggenda racconta che sia stato lo stesso San Francesco da Paola giunto a Tropea nel 1464, ad indicare il sito per la costruzione del santuario a lui dedicato. La scelta ricadde su un piccolo promontorio affacciato sul mare da cui già allora, si poteva godere di una splendida visuale sulla Costa degli Dei. Accanto al santuario fu costruito il convento. A finanziare l’opera fu un nobile del posto, Giovanni Adesi, che aiutato, a suo dire, dal Santo a sopravvivere ad una caduta da un burrone, cambiò la sua esistenza, facendo dapprima una vita da eremita per poi tornare a Tropea per costruire il convento e la chiesa in onore del suo Santo prediletto. Negli anni il convento, divenuta dimora privata, ha visto diverse trasformazioni. La più rilevante nel 1920 ad opera dell’architetto Basile di Palermo. Da quel momento nuovi interventi ne hanno oscurato l’originaria bellezza e il trascorrere del tempo, procurato diversi danni strutturali. Oggi la villa è stata trasformata interamente in un hotel che accoglie i suoi ospiti in un’atmosfera unica, combinazione perfetta tra l’esclusività e l’eleganza del suo passato e il calore di una dimora di famiglia. IL REGISTA Filippo Conz ha ricevuto un Master in Regia Cinematografica dalla Columbia University e una Laurea in Teorie del Film dalla Cattolica di Milano. Nel 2007 ha fondato a New York la Zbabam Productions, con la quale ha prodotto spot pubblicitari, film e documentari. I suoi lavori sono stati presentati in numerosi festival internazionali. Concerto, cortometraggio mentorato da Milos Forman, è stato selezionato al Sundance Film Festival e ha vinto numerosi premi tra cui il BAFTA/LA Award ad Aspen Shortfest, il premio del pubblico al Festival dell’Accademia del Cinema di Beijing e il premio alla miglior regia della National Board of Review. Il cortometraggio Tymbals ha vinto lo Sloan Production Award ed è stato inserito nella collezione permanente del Museum of Moving Image di New York. Eukiah, da una pièce di Lanford Wilson, è stato nominato per il premio di Best Short al Los Angeles Short Film Festival. Strani Anelli ha vinto il Premio Sefemm al Milano Filmmaker Festival, il Gold Remi Award al Worldfest Houston e Best Film al ToHorror Film Festival. I suoi crediti come montatore includono Here and There (Dir. Antonio Mendez) vincitore del Gran Premio della Critica a Cannes, oltre ad altre decine di premi internazionali e The Director , il documentario su Gucci prodotto da James Franco, presentato al Tribeca Film Festival. Filippo Conz è stato supportato da numerose istituzioni, tra cui la Hollywood Foreign Press Association, National Board of Review, Milos Forman Fund, Columbia University School of the Arts, New York Museum of the Moving Image, Alfred P. Sloan Foundation, Caucus Foundation, Film London PFM, Ministère de la Culture et de la Communication Français, Puglia Film Experience, Berlinale Talent Campus and Reykjavik Talent Lab.

Primo disco di platino per Angelina Mango, il successo continua

Primo disco di platino per Angelina Mango, il successo continuaMilano, 21 ago. (askanews) – Il successo di Angelina Mango prosegue senza freni e dopo aver ottenuto il suo primo disco di platino con la hit dell’estate “Ci pensiamo domani” e un disco d’oro con il singolo “Voglia di vivere”, oggi anche l’album “Voglia di vivere” è certificato disco d’oro. Nel suo disco “Voglia di vivere” c’è la sua cifra, la sua capacità di giocare e divertirsi toccando i temi di una ragazza di ventidue anni che ama, vive, sogna, guardando al futuro della sua generazione con ottimismo. Manca sempre meno al “Voglia di vivere Tour”, il primo tour nei club di Angelina Mango, prodotto e organizzato da Live Nation, che continua a collezionare sold out: al tutto esaurito già conquistato con le date di Roma e Bologna, si aggiungono i sold out dei live previsti a Napoli (12 ottobre, Duel Club), Torino (19 ottobre, Hiroshima Mon Amour) e Milano (23 ottobre, Magazzini Generali). La cantautrice si prepara ad esibirsi con otto imperdibili date nelle principali città d’Italia per portare tutta la musica del suo album “Voglia di vivere”.

Angelina Mango con il “Voglia di vivere Tour” porterà tutto il suo colore e la sua energia nelle principali città d’Italia in autunno, è infatti attesa il 12 ottobre a Napoli (Duel Club – sold out), il 14 ottobre a Bari (Demodè Club), il 16 ottobre a Roma (Largo Venue – sold out), il 18 ottobre a Firenze (Viper Theatre), il 19 ottobre a Torino (Hiroshima Mon Amour – sold out), il 21 ottobre a Bologna (Locomotiv Club – sold out), il 23 ottobre a Milano (Magazzini Generali – sold out) e il 26 ottobre a Roncade, TV (New Age Club). I biglietti sono disponibili su www.livenation.it/artist-angelina-mango-1428302

Angelina Mango ha raggiunto oltre 30 milioni di stream con il brano “Ci pensiamo domani” e 9,1 milioni di views con il video ufficiale su YouTube. Tra le più seguite anche sui social, la cantautrice conta 5,9 milioni di like su TikTok e l’audio della hit “Ci pensiamo domani” è stato utilizzato per realizzare migliaia di contenuti sulla piattaforma più amata dalla GenZ. L’album “Voglia di vivere” è già disponibile su tutte le piattaforme digitali, in formato CD e in esclusiva su Amazon in formato CD autografato.

Gran finale nei palazzetti per il tour di Venditti & De Gregori

Gran finale nei palazzetti per il tour di Venditti & De Gregori

Milano, 21 ago. (askanews) – Venditti & De Gregori si esibiranno nei palasport italiani da novembre, a coronamento del lungo tour insieme iniziato il 18 giugno 2022 allo Stadio Olimpico di Roma. Un gran finale che arriva dopo oltre un anno di concerti che hanno unito migliaia di fan, registrando il tutto esaurito con oltre 250 mila biglietti venduti.

Una storia comune e diversa, quella dei due, entrambi capaci di segnare la canzone d’autore e la musica italiana. Dopo il debutto con l’album “Theorius Campus” (1972), le loro carriere si sono divise fino ad arrivare a questo tour memorabile che li ha visti percorrere insieme tutta l’Italia e che ora si concluderà nei palasport, l’ultima occasione per vedere sullo stesso palco i due artisti che hanno scritto la colonna sonora di intere generazioni. Queste le date del tour nei palasport (organizzato e prodotto da Friends & Partners): 16 novembre – Pala Florio – Bari, 2 dicembre – Pala Alpitour – Torino, 7 dicembre – Mediolanum Forum – Milano, 9 dicembre – Unipol Arena – Bologna, 11 dicembre – Brixia Forum – Brescia, 15 dicembre – Stadium – Rimini, 23 dicembre – Palazzo Dello Sport – Roma

Biglietti disponibili in prevendita dalle ore 16.00 di oggi, lunedì 21 agosto, nei circuiti abituali. Per ulteriori informazioni: www.friendsandpartners.it. Prosegue intanto il tour estivo in cui i due artisti danno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, canzoni che sono la colonna sonora di intere generazioni.

Venezia, va a Sergio Castellitto il premio Pietro Bianchi 2023

Venezia, va a Sergio Castellitto il premio Pietro Bianchi 2023Roma, 18 ago. (askanews) – Va a Sergio Castellitto il premio Pietro Bianchi 2023, riconoscimento che i giornalisti cinematografici italiani (Sngci) assegnano tradizionalmente al Lido, quest’anno per la sua 47esima edizione, a una personalità eccellente del cinema italiano, che oggi tra l’altro compie 70 anni. E d’intesa con la Mostra internazionale d’arte cinematografica, il Bianchi è quest’anno un omaggio a uno dei nostri attori più amati che ha firmato anche come autore alcuni dei film più interessanti degli ultimi anni e non solo: icona della grande fiction di cui è stato un vero leader nell’epoca in cui lo sceneggiato cominciava a trasformarsi verso la nuova serialità, Sergio Castellitto continua a conquistare il pubblico con il suo talento, ma anche con la grande passione e l’impegno che siglano da oltre quarant’anni un rapporto speciale con la stampa e soprattutto con un pubblico che non ha mai tradito.

“Eccellente nei ruoli drammatici e ironico nella tradizione della migliore commedia italiana, Castellitto è tra gli attori più eclettici e certamente disponibili a lasciarsi andare anche alla sperimentazione, sia nella recitazione che come autore”, si legge nella motivazione del premio che sigla tra cinema e fiction oltre cento interpretazioni alle quali si aggiunge l’avventura della regia, come autore di sette titoli tra i quali film che hanno conquistato anche un posto importante nel cinema e un’eco internazionale. Con dieci candidature ai Nastri d’Argento e altrettante ai David di Donatello, Castellitto – che dai giornalisti cinematografici ha avuto anche un Nastro d’Argento speciale e nel 2007, tra pochissimi talenti italiani, il Nastro europeo ricevuto durante il Festival di Cannes – è tra i più premiati dai giornalisti tra gli attori italiani. Sei Ciak, tre Globi d’Oro e il Premio Flaiano per il teatro completano un palmarès al quale si aggiungono anche due riconoscimenti istituzionali della presidenza della Repubblica. Al suo talento va anche il merito di aver reso più vicini al pubblico molti protagonisti della storia, della cultura e dell’eccellenza italiana nel mondo: da Enzo Ferrari a Padre Pio fino al Generale Dalla Chiesa e al Boccaccio, e ancora guida nella commedia dantesca con Avati: un Virgilio appassionato e capace di trasmettere al pubblico emozione e curiosità nella tradizione più alta della cultura italiana. Un impegno e un talento al quale la stampa cinematografica quest’anno rivolge il suo affettuoso “grazie” a Venezia.

Bersani, Frassica, Vicario, Rossi tra i nomi del decimo “Sponz Fest”

Bersani, Frassica, Vicario, Rossi tra i nomi del decimo “Sponz Fest”Roma, 17 ago. (askanews) – “Come li pacci”: è questo il titolo della nuova edizione dello Sponz Fest, ideato e diretto da Vinicio Capossela, che quest’anno festeggia il decennale dalla sua creazione e si svolgerà dal 20 al 27 agosto in Alta Irpinia.

Anche questa edizione vedrà il contributo, accanto ai lavoratori e alle maestranze, della comunità che da anni partecipa e sostiene la manifestazione. Numerosi gli artisti e gli intellettuali che, attraverso i concerti, le performance, gli incontri della Libera Università per ripetenti, le danze, i laboratori e tanto altro, animeranno e declineranno il tema di quest’anno: Nino Frassica and Los Plaggers Band, Skiantos, Nichi Vendola, Micah P. Hinson, Bobo Rondelli, Ermanno Cavazzoni, Daniela Pes, Marco Rovelli, Ray Gelato and The Giants, Banda della Posta, FiloQ, Fan Fath Al, l’Orchestrina di molto agevole, Ulderico Pesce, Fabio Genovesi, Pierpaolo Capovilla, Piero Cipriano, Giovanni Piperno, Makardìa, i Tarantati Rotanti di Antonio Infantino con Agotrance, Los Adoquines De Spartaco, Paolo Speranza, Piero Martin, Mintcho Garrammone, Trio Ristoccia, Violini di Santa Vittoria, Raffaele Tiseo, Alessandro “Asso” Stefana, Peppe Leone, Andrea Tartaglia, Victor Herrero, Flaco Leo Maldonado, A Cun’vrsazion, Tonuccio Corona, Cicc’ Bennett e tanti altri. Il tradizionale concerto di Vinicio Capossela e ospiti chiuderà il Fest nella serata di sabato 26 a Calitri. Ospiti Margherita Vicario, Paolo Rossi, Daniel Melingo e Banda della Posta con la partecipazione di Samuele Bersani, oltre a tutto il gruppo di musicisti e amici di quella che si è andata nominando Rolling Sponz Review e al grande ritorno del mago punk burlesque losangelino Christopher Wonder stretto nella sua “pazzo jacket”.

“Come li pacci” è inteso nella duplice accezione di pazzia dissipatrice della Festa, ma anche di affaccio al disagio mentale, tema affrontato soprattutto dallo speciale “Padiglione Irpinia” curato da Mariangela Capossela. Questo luogo mentale più che fisico, così chiamato in omaggio allo psichiatra campano Sergio Piro che introdusse nello spazio ospedaliero un luogo di socializzazione e ricreazione, sarà abitato da incontri e azioni interattive sulla psichiatria e la cura in senso ampio. “Come li pacci”: è l’espressione paesana per dire di chi non sta a senno, di chi non trova dimora, di chi esce fuori di sé, di chi si agita di qua e di là, “di chi le sbandate gli fanno la rotta” – racconta il direttore artistico Vinicio Capossela – espressione dell’eccesso, dell’abbondanza, del ricreo, del dionisiaco e dello strabordante, della dissipazione e della Festa. Programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec – Società Campana Beni Culturali, lo Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (IMARTS), in collaborazione con i Comuni di Andretta, Aquilonia, Calitri e Sant’Andrea di Conza.

Roma, presentato il programma del Festival di Film di Villa Medici

Roma, presentato il programma del Festival di Film di Villa MediciRoma, 17 ago. (askanews) – Svelata la programmazione del Festival di Film di Villa Medici 2023, la cui terza edizione si terrà a Roma dal 13 al 17 settembre: saranno presentati dodici film in competizione internazionale.

Tra queste produzioni, di tutte le durate e i generi, anche due film in prima mondiale e dieci in prima italiana. Parallelamente ai dodici titoli della competizione internazionale, nella sezione Focus saranno presentati alcuni film fuori concorso con carta bianca da parte dei membri della giuria. Infine, cinque proiezioni all’aperto sul Piazzale di Villa Medici, scandiranno le serate del festival. A Villa Medici si celebrerà la vitalità delle pratiche cinematografiche contemporanee attraverso una selezione di proposte – film d’autore, cinema d’essai, fiction o documentari – che si distinguono per l’originalità del discorso o della forma. La giuria del festival, composta da Alic e Diop, Cyprien Gaillard e Chiara Parisi, svelerà il suo palmarès durante la grande serata di sabato 16 settembre. Assegnerà due premi: il Premio Villa Medici per il miglior film e il Premio della Giuria per un film particolarmente apprezzato dalla commissione. Questi premi, che prevedono compensi in denaro, offriranno l’opportunità ai due registi di soggiornare presso Villa Medici a fini creativi o di ricerca.

I film in concorso internazionale sono: “18.000 Worlds” di Saodat Ismailova (Uzbekistan, Paesi Bassi), “Abattoir U.S.A.!” di Aria Dean (Stati Uniti); “Banel and Adama” di Ramata – Toulaye Sy (Francia, Senegal, Mali); “Capital” di Basma al – Sharif (Egitto, Italia, Germania); “El Auge del Humano 3” di Eduardo Williams (Argentina, Portogallo, Brasile, Paesi Bassi, Taiwan, Hong Kong, Sri Lanka, Perù); “How I Became A Communist” di Declan Clarke (Irlanda), “The Permanent Picture di Laura Ferrés (Spagna, Francia); “Mast – Del” di Maryam Tafakory (Iran, Regno Unito); “Mon Pire Ennemi” di Mehran Tamadon (Francia); “Nafura” di Paul Heintz (Francia); “Pacific club” di Valentin Noujaïm (Francia); “Revolution Of The Eyes” di Friederike Pezold (Austria) La sezione Focus presenta invece film di artisti fuori concorso e carte bianche che invitano a esplor azioni cinematografiche singolari e permettono di condividere momenti speciali con i membri della giuria, gli artisti e i registi. Tre carte bianche ai membri della giuria: Alice Diop, Cyprien Gaillard e Chiara Parisi. Le carte bianche propongono al pubblico di entrare nell’universo cinematografico e artistico dei membri della giuria durante una sessione inedita, fatta di film scelti nel proprio corpus, altri che li hanno ispirati o che vogliono far (ri)scoprire.

La cineasta Alice Diop presenta una selezione della Cinémathèque des banlieues: L’Amour existe (Maurice Pialat, 1960), La voix des autres (Fatima Kaci, 2023) con il suo Vers la tendresse (2016). L’artista Cyprien Gaillard proietta in sala due dei suoi film Cities of Gold and Mirrors (2009) e Ocean II Ocean (2019) in dialogo con L’Ordre di Jean – Daniel Pollet (1973). La direttrice del Centre Pompidou – Metz, Chiara Parisi, propone al pubblico di scoprire Strates (Bintou Dembélé, 2016), Sue (Elisabetta Larosa, 2021) e All – in (Mohamed Bourouissa, 2012).

Dal 30 agosto arriva nelle sale “Jeanne du Barry-La Favorita del Re”

Dal 30 agosto arriva nelle sale “Jeanne du Barry-La Favorita del Re”Roma, 17 ago. (askanews) – Dopo aver aperto fuori concorso il 76esimo Festival di Cannes, arriva anche in Italia “Jeanne du Barry – La Favorita del Re”, diretto da Maiwenn (attrice e regista pluricandidata ai Premi César e vincitrice del premio della giuria al Festival di Cannes con la sua terza opera da regista, Polisse). Un’intensa storia d’amore e di passione alla corte di Versailles che racconta la vita, l’ascesa e la caduta di Jeanne – interpretata dalla stessa Maiwenn – amante di Sua Maestà Luigi XV, che ha il volto di un inedito Johnny Depp. A completare il cast, le star Benjamin Lavernhe (The French Dispatch), Melvil Poupaud (Brother and Sister), Pierre Richard (Ti presento i tuoi), Pascal Greggory (L’ultima ora) e India Hair (La Ligne – La linea invisibile). Il film sarà distribuito nelle sale italiane (da Notorious Pictures) a partire dal 30 agosto.

Jeanne Vaubernier, una giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno dopo l’altro i gradini della scala sociale. Diventa la favorita del re Luigi XV che, ignaro del suo status di cortigiana, riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita. I due si innamorano perdutamente e contro ogni decoro ed etichetta, Jeanne si trasferisce a Versailles, dove il suo arrivo scandalizza la corte.

’Abba: The Movie-Fan Event’, al cinema solo 18, 19 e 20 settembre

’Abba: The Movie-Fan Event’, al cinema solo 18, 19 e 20 settembreRoma, 16 ago. (askanews) – Arriva nelle sale solo il 18, 19 e 20 settembre il più grande evento cinematografico per i fan di tutta Europa degli Abba: “Abba: The Movie – Fan Event” (elenco cinema su nexodigital.it e abbathemovie.com, prevendite aperte a partire da oggi).

Un’esperienza immersiva sing-along pensata per i cinema: il party per cantare e ballare assieme alla band esattamente come 46 anni fa nel loro periodo di massimo splendore e per partecipare con Agnetha Faltskog, Bjorn Ulvaeus, Benny Andersson e Anni-Frid “Frida” Lyngstad al concerto che si è sempre desiderato vivere, tornando indietro nel tempo e riscoprendo tutta la potenza e l’emozione di allora. L’evento al cinema, che invita il pubblico a recarsi nelle sale con dress code a tema Abba, includerà la versione rimasterizzata del film del 1977 diretto dal candidato all’Oscar Lasse Hallstrom, ma anche contenuti extra aggiuntivi, tra cui uno speciale dietro le quinte dell’innovativo spettacolo londinese Abba Voyage (che è stato visto da oltre 1 milione di fan in tutto il mondo), un breve anteprima video di Abba The Museum a Stoccolma, video sottotitolati delle canzoni più famose, filmati estremamente rari del tour del 1977, rendendo questo evento un’imperdibile celebrazione dell’intramontabile eredità degli Abba.

Il film racconta la storia di un dj radiofonico che insegue la band in giro per l’Australia con l’obiettivo di ottenere un’intervista, mentre la solerte guardia del corpo degli Abba fa di tutto per impedirlo. Con filmati di backstage e performance integrali di alcuni dei più grandi successi come “Dancing Queen”, “Tiger”, “Name Of The Game” e “Eagle”, l’evento testimonia il carisma che hanno reso gli Abba uno dei gruppi più celebri della storia della musica offrendo uno sguardo sulla band all’apice della sua popolarità. Ripreso dal regista Lasse Hallstrom durante la tournée sold out in Australia, il film nella sua versione restaurata condurrà gli spettatori in un viaggio a ritroso negli anni ’70, quando la disco imperava e gli Abba ne erano i sovrani. “Abba: The Movie – Fan Event” includerà anche un momento di canto dopo lo spettacolo con i video ufficiali di “Chiquitita”, “Waterloo” e “Voulez-Vous”.

E’ morta la soprano Renata Scotto

E’ morta la soprano Renata ScottoRoma, 16 ago. (askanews) – È scomparsa a 89 anni la soprano Renata Scotto, tra le voci più amate della lirica italiana. Nata a Savona nel 1934, opo aver studiato canto a Milano con Emilio Ghirardini e Mercedes Llopart, debuttò a Savona in La Traviata (1953). L’anno successivo interpretò lo stesso ruolo al Teatro Nuovo di Milano, vinse il primo premio al concorso per voci nuove del conservatorio milanese e cantò per la prima volta alla Scala, accanto a Renata Tebaldi e Mario Del Monaco, nella Wally di Catalani, diretta da Carlo Maria Giulini. Conquistò fama internazionale quando sostituì Maria Callas in una rappresentazione della Sonnambula al Festival di Edimburgo (1957), dando così inizio a una brillante carriera che l’ha portata a esibirsi in tutti i più importanti teatri lirici del mondo nei ruoli più significativi del repertorio tradizionale (Chicago, Opera, La Bohème, 1960; Londra, Covent Garden, Madama Butterfly, 1962; New York, Metropolitan, Lucia di Lammermoor e L’elisir d’amore, 1965; Maggio musicale fiorentino, La Vestale, 1968; Milano, La Scala, I vespri siciliani, 1970). Nel tempo ha ampliato il suo repertorio con Luisa Miller, Faust, Rigoletto, Un ballo in maschera, Il Trovatore, Norma, Anna Bolena grazie a una tecnica ben salda, agilità vocale, dolcezza di timbro e temperamento drammatico. Dopo il ritiro dalla scene, oltre all’insegnamento, si è anche dedicata alla regia, curando la messa in scena di Madama Butterfly al Metropolitan di New York (1986) e all’Arena di Verona (1987). Dal 1997 era accademica di Santa Cecilia.

I 65 anni di Madonna, star e icona pop globale

I 65 anni di Madonna, star e icona pop globaleRoma, 16 ago. (askanews) – Molto prima che arrivassero i social lei era la prima star globale. Madonna oggi festeggia il suo 65esimo compleanno. Maria Luisa Ciccone ha sempre fatto discutere. Nel 1989 ai tempi di “Like a Prayer” il Vaticano condannò il video, e molti cattolici inscenarono proteste furibonde contro le immagini del santo nero che scendeva dalla croce.

Louise Veronica Ciccone, per tutti dagli anni ’80 Madonna, è nata a Bay City, in Michigan il 16 Agosto 1958. Regina del pop, provocatrice, protagonista indiscussa dell’industria musicale, Nel 1983 il suo album d’esordio “Madonna” fu già un successo. Era la terza di altri cinque fratelli e sorelle: Paula, Christopher, Melanie, Anthony, Martin. Nel 1963, aveva solo 5 anni, quando sua madre morì giovanissima, ad appena 30 anni, per un cancro al seno. Il padre si è poi risposato e ha avuto altri due figli: Mario e Jennifer Ciccone. Nella sua carriera musica, cinema, dove è apparsa 22 volte, tra cui Evita e Cercasi Susan disperatamente, e scrittura. È autrice di 30 opere, tra i quali diversi libri fotografici e per bambini. Madonna è nota anche per il suo attivismo: ha fondato l’associazione Raising Malawi e sostiene costantemente oltre 30 associazioni no-profit. Turbolenta la sua vita sentimentale. 23 i suoi ex-fidanzati semi-ufficiali. Tra i quali Michael Jackson e, forse, John F. Kennedy Jr.. Due matrimoni: con Sean Penn dal 1985 al 1989 e con Guy Richie dal 2000 al 2008. In un’asta di beneficenza a Miami mise all’asta l’ex marito: “Tornerei con lui per 150 mila dollari, sono ancora innamorata”. Oggi sembrerebbe essersi ripresa appena in tempo per festeggiare dalla terribile infezione batterica che l’ha portata in terapia intensiva: “Sono fortunata a essere viva” ha scritto, ringraziando “l’amore della famiglia e degli amici” che “è la migliore medicina”. Unico strascico, a quanto sembra, il posticipo del tour mondiale di sette mesi che avrebbe dovuto iniziare nelle prossime settimane e che, invece, dovrà aspettare a partire.

Madonna ha venduto 64 milioni di album e oltre 250 milioni di singoli negli Stati Uniti e oltre 300 milioni di album in tutto il mondo. Tanti i titoli: dall’antologia “Something to remember” a “Ray of light” (che le portano diversi premi), da “Music” (nell’album c’è “American Pie”, colonna sonora del film “The next best thing” con Rupert Eperett) al best “GHV2”, da “American Life” a “Confession on a dancefloor”, da “I’m going to tell you a secret” da “Hard Candy” (il cui singolo “Four minutes” è cantato in duetto con “Justin Timberlake che celebra la cerimonia di ammissione di Madonna alla rock ‘n’ roll hall of fame) alla raccolta “Celebration”, da “MDNA” a “Rebel heart”, da “Madame X” all’album di remix “Finally Enough Love: 50 Number Ones” dell’estate 2022. Nel 1992 ha fondato una compagnia chiamata Maverick, che include l’etichetta Maverick Records. Ha realizzato, inoltre, design di moda, libri per bambini, centri benessere e cinema. Collabora anche a diverse organizzazioni benefiche e ha fondato le associazioni benefiche Ray of Light e Raising Malawi. Nel Paese africano Madonna ha adottato quattro bambini.