Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Musica, Il Volo: 5 date a settembre all’Arcimboldi di Milano

Musica, Il Volo: 5 date a settembre all’Arcimboldi di MilanoRoma, 16 giu. (askanews) – Dopo il concerto dall’Arena di Verona trasmesso su Canale 5 “Tutti per uno”, che ha vinto lo share della prima serata, Il Volo ripropone il grande show in 5 esclusive date al Teatro Arcimboldi Milano, il 2, 3, 4, 6 e 8 settembre.

È la prima volta che Il Volo si esibisce in un teatro in Italia, instaurando così un legame speciale con il pubblico in un’atmosfera più intima. “Tutti per uno” è uno show che creerà un’armonia magica trasportando gli spettatori in un viaggio indimenticabile. Sul palco, Piero, Ignazio e Gianluca, accompagnati dall’Orchestra, oltre ad esibirsi nei loro classici ormai entrati nei cuori dei fan, si alterneranno regalando al pubblico le loro voci soliste. Tra i brani in scaletta non mancheranno “Ecstasy Of Gold”, dal loro ultimo album “Il Volo Sings Morricone”, la loro hit “Grande amore” e i classici della canzone popolare come “‘O Sole Mio” e “Il Mondo” e dell’opera come “Nessun dorma” e “Libiamo ne’ Lieti Calici”. Scherzando tra di loro e raccontando aneddoti legati alla loro carriera, daranno vita ad un’atmosfera di familiarità che avvolgerà tutto il teatro.

Musica, “La noia”: il nuovo brano dei Santi Francesi

Musica, “La noia”: il nuovo brano dei Santi FrancesiRoma, 16 giu. (askanews) – Dopo aver conquistato l’affetto di migliaia di fan prima sul palco di X Factor e poi su quelli del loro primo tour nei club, i Santi Francesi tornano con nuova musica. Esce oggi “La noia” (Epic Records Italy/Sony Music Italy), il nuovo singolo del power duo, disponibile in streaming e in digital download.

“Questa canzone per noi è un input, senza troppe pretese, a dare valore positivo alla noia – raccontano i Santi Francesi – La noia ci fa paura. Ora più che mai, dovremmo re-imparare ad annoiarci, a non spaventarci davanti ai momenti di vuoto poiché è proprio in quel vuoto che si può fare ‘esperienza della meraviglia’”. Non manca molto, Alessandro e Mario torneranno on the road per un tour che li vedrà, quest’estate, protagonisti dei più importanti festival in giro per l’Italia. Di seguito il calendario dei live, organizzati da Vivo Concerti, in costante aggiornamento:

2 luglio – Giovinazzo (BA) – Porto Rubino 5 luglio – Pavia – “La Città come palcoscenico” Castello Visconteo 18 luglio – Sarzana (SP) – Moonland 19 luglio – Bologna – Bonsai Garden 3 agosto – Assisi (PG) – Suoni Controvento 4 agosto – Arezzo – Arezzo Music Fest 18 agosto – Edolo (BS) – Valle Camonica Summer Music 27 agosto – Empoli – Beat Festival 6 settembre – Moncalieri (TO) – Ritmika Le prevendite sono disponibili su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati.

Musica, esce “Algorithms”: nuovo singolo dei Kasabian

Musica, esce “Algorithms”: nuovo singolo dei KasabianRoma, 16 giu. (askanews) – È uscito oggi ed entrerà in rotazione radiofonica da venerdì 23 giugno “Algorithms”, il nuovo singolo dei Kasabian, che tornano a distanza di quasi un anno dopo il successo del loro ultimo album di inediti “The Alchemist’s Euphoria” (Columbia Records / Sony Music).

Il brano “Algorithms”, con il suo suono fresco e innovativo, si inserisce nella produzione dei Kasabian caratterizzata da grandi brani dal sound più epico, e affronta le insidie della recente comparsa dell’intelligenza artificiale nella società odierna. Il brano è co-prodotto con Mark Ralph (Years & Years, Hot Chip e Bad Boy Chiller Crew). Serge spiega: “‘Algorithms’ è una canzone che esplora l’idea che i robot non possono provare emozioni ed essere emotivamente presenti, come invece possono fare gli esseri umani, ed è questa la bellezza che ci separa… per ora”. L’intelligenza artificiale potrà prendere il sopravvento, ma come ‘Algorithms’ esprime benissimo, non potrà mai battere il cuore umano.

I Kasabian hanno realizzato una perfetta collaborazione con i digital designer Uncanny per il lyric video. “Il brano mette in luce la differenza tra pensiero/emozione degli esseri umani e delle macchine, quindi abbiamo scelto di utilizzare sia tecniche analogiche sia digitali. Composizione dell’opera, preparazione del video sullo schermo, quindi scansione fisica dell’opera e poi la registrazione dell’animazione con sovrapposti i segni disegnati a mano. Le animazioni facciali sono state create tramite una rete neurale di immagini degli stessi Kasabian, chiedendole di inventare esseri che esistono in potenza tra la band. Il file finale è stato quindi ripreso su un display, non illuminato da pixel RGB ma da magneti, che spostano fisicamente particelle colorate sullo schermo”. I Kasabian sono Serge Pizzorno, il bassista Chris Edwards, il batterista Ian Matthews e il chitarrista Tim Carter.

Al Teatro Greco di Siracusa “L’ultima Odissea” di Peparini

Al Teatro Greco di Siracusa “L’ultima Odissea” di PepariniRoma, 16 giu. (askanews) – La storia di Odisseo raccontata attraverso un intenso dialogo tra teatro, musica e danza. Ulisse, l’ultima Odissea, lo spettacolo ideato e diretto da Giuliano Peparini debutterà al Teatro Greco di Siracusa, il 29 giugno, in anteprima mondiale. La creazione originale del regista, coreografo e direttore artistico noto in tutto il mondo chiuderà la 58. Stagione di rappresentazioni classiche prodotta dalla Fondazione INDA e resterà in scena a Siracusa fino al 2 luglio per poi essere presentata nei teatri italiani, da Pompei a Ostia antica e Milano.

La nuova produzione della Fondazione INDA è uno spettacolo moderno e contemporaneo che sarà ambientato in un aeroporto, “un luogo – come dice il regista Giuliano Peparini – da cui si parte ma anche un luogo che ci può bloccare” e vedrà in scena quasi 100 artisti. Sul palco la musica del gruppo canadese di ispirazione folk-rock Reuben and the Dark, la danza contemporanea e il teatro dialogano in modo fluido, restando al servizio del testo classico di Omero. Proiezioni e luci completano la visione poetica di questi quadri che faranno leva anche su costumi espressione di forti contrasti e contrapposizioni tra passione, trasgressione e amore per la patria. “L’Odissea è uno dei testi più emozionanti del nostro canone – sono le parole del regista – è un testo che condensa tutti i sentimenti più intensi: l’attaccamento disperato alla vita, l’odio travolgente e l’amore incondizionato, la passione sfrenata e il freddo calcolo, la paura e il dolore della perdita, la nostalgia e la sete di conoscenza. Nel nostro spettacolo, faremo vivere e prorompere tutte queste emozioni, nelle voci degli interpreti e nei corpi dei nostri performers. Oltre ai viaggi lontani o fermi, scegliendo di trattare il tema di Ulisse questo spettacolo parla anche del nostro tempo, e di noi: mette in scena un uomo che si è perso e cerca di nuovo la strada di casa. Il libretto dell’opera è del grecista Francesco Morosi”.

A interpretare Odisseo sarà Giuseppe Sartori che torna a Siracusa dopo il grande successo riscosso nelle ultime stagioni nel ruolo di Oreste e di Edipo. Nel cast Massimo Cimaglia (Aedo/Polifemo), Giulia Fiume (Calipso/Anima di Anticlea), Alessio Del Mastro (Anima di Tiresia/Lo spazzino), Giovanna Di Rauso (Circe), Gabriele Beddoni (Argo), Gianlorenzo De Donno (un viaggiatore), i performer Gabriele Baio, Michele Barile, Andrea Biagioni, Luca Capomaggi, Dennis Cardinali, Jhonmirco Baluyot Cruz, Mariaelena Del Prete, Gloria Ferrari, Gianmaria Giuliattini, Luca Gori, Giulio Hoxhallari, Raffaele Iorio, Claudio Lacarpia, Theo Legros-Lefeuvre, Christian Pace, Carlo Padulano, Andrea Raqa, Giuseppe Savino, Andrea Tenerini, Giuseppe Troise (compagni di Odisseo/viaggiatori bloccati), Dennis Carletta, Simone Cataldo, Tancredi Di Marco, Rosario Graceffa, Giuseppe Orto, Gabriele Scatà (viaggiatori). Nello spettacolo sono coinvolti anche gi allievi dell’Accademia d’Arte del dramma antico. Le scene sono di Cristina Querzola e Lucia D’Angelo, i costumi di Valentina Davoli, le coreografie di Giuliano Peparini, le musiche della band Reuben and the Dark, light designer è Alessandro Caso, videomaker è Edmundo Angelelli, assistenti alla regia sono Tim Vranken e Gianluca Merolli, assistente coreografo è Francesco Sarracino, assistente costumista è Silvia Oliviero, ideazione e direzione dei cori cantati Simonetta Cartia, direzione del coro Elena Polic Greco, direttore di scena è Mattia Fontana, assistenti alla direzione di scena Dario Castro, Eleonora Sabatini, assistente alla drammaturgia Aurora Trovatello; coordinatori artistici sono Federica Panzeri e Christophe Allemann.

Musica, I Sigur Ros pubblicano “Atta”:primo album in studio in 10 anni

Musica, I Sigur Ros pubblicano “Atta”:primo album in studio in 10 anniRoma, 16 giu. (askanews) – I Sigur Rós pubblicano il loro nuovo lavoro, il primo album in studio in dieci anni. Il disco si intitola ÁTTA, contiene dieci brani ed è il loro lavoro più intimo ed emotivamente diretto fino ad oggi. E’ disponibile in digitale da venerdì 16 giugno, e su supporto fisico dall’1 settembre per BMG. “Blóðberg”, il primo brano estratto dall’album, è uscito lunedì ed è disponibile in streaming e in download.

I Sigur Rós riescono a penetrare il rumore e le distrazioni del mondo per portarti una verità ed un sentimento puro come poche altre band. Come si sente in ÁTTA, c’è un nuovo impulso e una inedita spinta nella band che arriva con una nuova line up. Il polistrumentista Kjartan Sveinsson è tornato all’ovile – dopo aver lasciato la band nel 2012 – per unirsi al frontman Jónsi e al bassista Georg Holm. Come tre amici in una stanza, lasciando che le sensazioni parlassero da sole, si sono ritrovati a “voler avere solo una batteria minima e che la musica fosse davvero scarna, fluttuante e bella”, spiega Jónsi. “Stiamo invecchiando e diventando più cinici, quindi volevo solo che ci commuovessimo in modo che provassimo qualcosa!”

Sveinsson concorda: “Volevamo permetterci di essere un po’ drammatici e andare lontano con questi arrangiamenti. Il mondo ne ha bisogno in questo momento. È difficile da descrivere, ma per me tutto è sempre aperto ad interpretazione. le persone possono pensare e sentire come vogliono.” Registrato in più continenti – nello studio della band di Sundlaugin in Islanda, nei leggendari Abbey Road Studios nel Regno Unito e in numerosi studi negli Stati Uniti – ÁTTA si appoggia all’orchestra e tocca tutto ciò che ha reso i Sigur Rós uno dei più ambiziosi e acclamati gruppi degli ultimi tempi, con quasi dieci milioni di album venduti, segnalando al contempo una possibilità entusiasmante ed espansiva per il loro futuro.

ÁTTA presenta in primo piano la London Contemporary Orchestra diretta da Robert Ames, insieme agli ottoni eseguiti dai collaboratori islandesi di lunga data Brassgat í bala. È mixato e coprodotto da un altro collaboratore con cui han lavorato in passato ossia Paul Corley. In un mondo post-pandemia dilaniato da guerre, turbolenze economiche, guerre culturali e discorsi brutalmente divisivi, ÁTTA unisce portando benessere “È quello che la musica chiedeva e diceva da sé”, rivela Hólm.

“Questo disco suona come un album dei Sigur Rós, ma è più introverso di prima. È molto espansivo con questo suono di archi, ma guarda più dentro che fuori”. Anche per Jónsi, sia i Sigur Rós che gli ÁTTA esistono puramente nel momento, riflettendo i momenti in cui potremmo averne più bisogno. “Quando ci rimettiamo al lavoro, parliamo sempre di ogni album come se fosse l’ultimo”, aggiunge. “Pensiamo sempre al cambiamento climatico, allo scorrimento del destino e all’inferno. Il mondo si è sentito un po’ desolato nel realizzare questo album, ma forse c’è speranza. Quando c’è oscurità, c’è luce”. I Sigur Rós celebreranno ÁTTA con una serie limitata di date molto speciali, esibendosi con un’orchestra di 41 elementi per la prima volta in Europa e Nord America; tutti gli spettacoli sono andati esauriti in tempo di record. Il tour prende il via al Meltdown Festival nel Regno Unito il giorno dell’uscita dell’album, dove la band si esibirà con la London Contemporary Orchestra, che li accompagnerà anche nelle successive date del tour europeo. Saranno accompagnati dalla Wordless Music Orchestra in Nord America. Tutte le date orchestrali saranno dirette da Rob Ames. I Sigur Rós arriveranno a luglio in Italia per quattro concerti: 9 LUGLIO – ROMA “ROMA SUMMER FEST 2023” – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 11 LUGLIO – BARI “LOCUS FESTIVAL” – FARO BORBONICO PORTO DI BARI 12 LUGLIO – LUCCA – “LUCCA SUMMER FESTIVAL” – PIAZZA NAPOLEONE 13 LUGLIO 2023 – MANTOVA – PIAZZA SORDELLO

Tv, Nastri d’Argento: “Esterno notte” di Marco Bellocchio miglior serie 2023

Tv, Nastri d’Argento: “Esterno notte” di Marco Bellocchio miglior serie 2023Roma, 15 giu. (askanews) – “Esterno notte” di Marco Bellocchio (Rai Fiction) ‘Miglior Serie’ 2023 e i protagonisti Margherita Buy e Fabrizio Gifuni gli attori più votati dai Giornalisti Cinematografici Italiani ai Nastri d’Argento Grandi Serie, che si concludono a Napoli sabato prossimo 17 Giugno al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.

Per le diverse categorie, Nastri d’Argento a La legge di Lidia Poët (Netflix) tra i titoli ‘Crime’, Call my agent – Italia (Sky) per la ‘Commedia’, Prisma (Prime Video) tra i ‘Dramedy’, Circeo (Paramount+ e Rai Fiction) tra le ‘Docuserie’ e Filumena Marturano (Rai Fiction) per i ‘Film tv’. Nastri per i migliori attori a Margherita Buy e Fabrizio Gifuni per Esterno Notte (Rai Fiction) e per i non protagonisti a Valentina Bellè per The good mothers (Disney+) e Andrea Pennacchi per Tutto chiede salvezza (Netflix). Questi – nel dettaglio che segue con tutti i premi assegnati ai diversi titoli – i Nastri d’Argento più votati da oltre cento giornalisti cinematografici tra le serie selezionate con un’attenzione speciale ai diversi ‘generi’, che vincono anche per la produzione e con gli autori e gli sceneggiatori ai quali spetta sempre di più il riconoscimento del ‘created by’ che ha prepotentemente cambiato negli ultimi anni la qualità e lo stile di un nuovo formato di ‘fare cinema’.

Premi speciali del Direttivo SNGCI – ad alcuni protagonisti ‘iconici’ molto amati dal pubblico e ai talenti più giovani saranno annunciati sabato prossimo – sono i Nastri d’Argento a Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa di Roberto Andò (Rai Fiction), miniserie con Isabella Ragonese e i Nastri speciali a Francesca Comencini per la direzione artistica di Django, omaggio al cult western di Sergio Corbucci e a Paolo Sorrentino, guest star della migliore commedia, Call my agent – Italia: due titoli che sottolineano il valore della produzione di Sky anche nella serialità proprio nel ventennale dalla sua nascita in Italia. E a proposito di anniversari, un Nastro speciale per i primi 30 anni di successi di Lux Vide guidata da Matilde e Luca Bernabei – leader in Europa e oggi nel gruppo internazionale Fremantle – che celebra tra creatività e impresa un’eccellenza internazionale dall’anima italiana, molto amata dal pubblico. Tra i vincitori già annunciati in attesa della premiazione, la ‘Serie dell’anno’ Mare Fuori (Rai Fiction), una scommessa vinta anche negli ascolti che vola verso una nuova serie già sul set ed è ormai un vero e proprio fenomeno pop che oggi, anche grazie a RaiPlay, continua a far crescere il suo successo segnando una piccola rivoluzione nel rapporto con il pubblico più giovane. Tra i Premi anticipati, infine, il ‘Nastro della legalità-Serie’ a Tutto per mio figlio di Umberto Marino (Rai Fiction), protagonista Giuseppe Zeno, per il forte impegno sociale assegnato in sinergia con Trame – Festival dei libri sulle mafie.

Una trentina le serie selezionate quest’anno, titoli che hanno aperto la platea tradizionale della fiction anche ai grandi autori del cinema. La selezione dei Giornalisti Cinematografici, ha preso in considerazione i titoli della stagione 2022-23 andati in onda dal 1° maggio 2022 al 30 aprile 2023. Le serie candidate, anche su segnalazione degli iscritti al SNGCI, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo presieduto da Laura Delli Colli e composto da Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi. Nel Direttivo Romano Milani, Segretario generale e Franco Mariotti (Sindaco). Un ringraziamento infine ai partner istituzionali: con il MiC – Direzione Generale per il Cinema, Fondazione Claudio Nobis, Nuovo Imaie. E grazie agli sponsor ufficiali che con il loro prezioso supporto confermano un rapporto ormai consolidato: Persol che per la prima volta assegna anche in occasione delle Serie d’Argento un premio ad una giovane “promessa”, Wella Professionals che conferma il suo premio al femminile per l’immagine, GE-Gruppo Eventi e Copland Group con le new entry Italo, Pianegonda che premierà con un suo gioiello esclusivo una delle attrici protagoniste della serata, Fiat official car, Campo Marzio che affianca i Nastri d’Argento con un omaggio speciale per la sceneggiatura e Benedetta Riccio service make up. A Michele Affidato un grazie speciale per il restyling e la realizzazione esclusiva dei Nastri Serie. Partner tecnici: Brivido&Sganascia e IVDR.

Il 22 giugno a Roma il Charity Gala di Anlaids con Emma Marrone

Il 22 giugno a Roma il Charity Gala di Anlaids con Emma MarroneRoma, 15 giu. (askanews) – Tutto è pronto per la nuova campagna di raccolta fondi promossa da Anlaids Lazio per finanziare le attività di prevenzione all’infezione da Hiv, di lotta all’Aids e di sostegno alle persone con Hiv. Il 22 giugno alle ore 19:30 si terrà a Roma alle Terme di Diocleziano l’annuale Charity Dinner, serata di gala per sostenere le attività dell’Associazione Nazionale per la lotta contro l’Aids con la partecipazione speciale di Emma Marrone, artista da sempre vicina alle tematiche sociali, che ha scelto di supportare l’evento offrendo al pubblico una sua performance live. I maggiori brand del mondo della moda, del lusso e dell’entertainment metteranno a disposizione per l’asta di beneficienza che si terrà nel corso della serata, prodotti e servizi esclusivi il cui ricavato andrà devoluto a favore dell’Associazione per finanziare attività e progetti.

Quest’anno a coordinare il fundraising è Gianluca De Marchi, nuovo presidente di Anlaids Lazio e Ceo di Urban Vision, imprenditore filantropico da molti anni impegnato nel sostegno alle associazioni di volontariato e alle realtà che si prodigano in difesa di bambini, donne e minoranze. Anlaids Lazio, fondata nel 1988 porta avanti iniziative sociali che favoriscono la sensibilizzazione all’Hiv e a tutte le infezioni sessualmente trasmissibili e sostiene progetti medico-sanitari per l’assistenza alle persone con Hiv, per la formazione di operatori e volontari e per lo sviluppo della ricerca scientifica nel campo della cura e della diagnosi dell’infezione. Tra le iniziative realizzate negli anni, si segnalano il Progetto Scuola, Il Progetto “Facciamolo rapido” per la sensibilizzazione test HIV, i corsi di formazione per la preparazione di operatori della Regione Lazio, il counselling telefonico e il sostegno psicologico alle persone con Hiv.

Ciak per “Best Friends Forever” con Ambra Angiolini e Anna Ferzetti

Ciak per “Best Friends Forever” con Ambra Angiolini e Anna FerzettiRoma, 15 giu. (askanews) – Sono appena iniziate a Roma le riprese del film “Best Friends Forever”, opera prima scritta e diretta da Andrea Fazzini e Alessandro Pavanelli con Ambra Angiolini, Anna Ferzetti e Massimo Poggio, con la partecipazione di Massimo Dapporto, Walter Leonardi e Renato Avallone. Il film è una commedia nera che, travestita da commedia romantica, vuole affermare che l’amicizia è meglio dell’amore. “Best Friends Forever” è prodotto da World Video Production con Rai Cinema, Adler Entertainment e la francese Bling Flamingo e supportato da Lazio Cinema International. Le riprese si tengono tra Roma e Fiumicino.

Racconta di Anna (Anna Ferzetti) e Virginia (Ambra Angiolini), due quarantenni di successo e amiche da una vita. La loro amicizia si fonda su una divertita e maliziosa competitività, soprattutto nella conquista degli uomini. Ma un rapporto serio? Una famiglia? Virginia si innamora spesso ma pensa di non aver ancora trovato quello giusto. Anna è sicura di non volere una storia. Ma si sbagliano entrambe. Un giorno si innamorano dello stesso uomo: Diego (Massimo Poggio). Quella che, inizialmente, è una “onesta” battaglia amorosa tra due donne innamorate, ben presto si trasforma in una guerra senza esclusione di colpi. L’amore non conta più niente. Conta vincere. Strappare l’uomo dalle braccia dell’altra. Trionfare a scapito di tutto e tutti. Soprattutto a scapito dell’oggetto del loro iniziale desiderio: Diego, maschio alpha smontato un pezzo alla volta. Perché come dice un antico detto tibetano: “L’unica cosa più pericolosa di una donna, sono due donne.

Musica, nuovo singolo di Baby K “M’AMA NON M’AMA”

Musica, nuovo singolo di Baby K “M’AMA NON M’AMA”Roma, 14 giu. (askanews) – BABY K annuncia l’uscita del suo nuovo e atteso singolo, “M’AMA NON M’AMA” (Columbia Records/Sony Music Italy), in arrivo venerdì 16 giugno e già disponibile in pre-save e pre-add al link https://columbia.lnk.to/mamanonmama.

Una continua evoluzione, quella che la regina della bella stagione porta con sé con il suo nuovo singolo: un nuovo look passionale anticipa il mood esplosivo di “M’ama non m’ama”, brano – prodotto da Davide Simonetta e scelto per la nuova campagna Fonzies – pronto a farci ballare e a prendere la vita con leggerezza. “Sono finalmente tornata nel quartiere, – commenta Baby K – tornando alle mie radici fra un sound che mescola l’hip hop classico al calore della dancehall. M’ama non M’ama è un racconto divertente che ci ricorda che non si trova l’amore né marito nel club: ‘mamma diceva che no, non si fa m’ama non m’ama dentro una dancehall’”.

Claudia Nahum è in arte Baby K. Nata a Singapore e cresciuta a Londra, Baby K è l’artista italiana dei record. Collabora con diversi artisti tra i più importanti del panorama musicale come Tiziano Ferro e Major Lazer. Baby K è l’unica artista italiana ad aver ottenuto nell’era digitale un disco di diamante da FIMI, grazie al singolo “Roma-Bangkok”. Nel 2020 riconferma il record di artista più vista su Vevo dal 2009 ad oggi, con 3 dei suoi videoclip in classifica tra i primi 10. Nel 2021 è la prima artista italiana a totalizzare un miliardo di views sul suo canale YouTube.

A Roma la terza edizione di Appia Antica Music Festival

A Roma la terza edizione di Appia Antica Music FestivalRoma, 13 giu. (askanews) – Prosegue l’attività dei giovani di Promu per colmare con l’arte immateriale della musica luoghi inediti del panorama romano, dai musei come quello Etrusco di Villa Giulia, spesso penalizzati dall’offerta sontuosa della Città Eterna, agli spazi industriali dismessi come l’ex Cartiera Latina dell’Appia Antica, per la terza edizione dell’Appia Antica Music Festival dal 21 al 25 giugno con concerti dal vivo, tre installazioni audiovisive e percorsi di ristoro.

La terza edizione del Festival consentirà passeggiate sonore all’ex Cartiera Latina della Via Appia in attesa dei concerti veri e propri alle ore 20.30, passando dal progetto del compositore Emanuele de Raymondi interpretato da Sentieri Selvaggi a “La Carta dei Sogni” di Francesco Antonioni, dedicato al genius loci di questo spazio unico della capitale, addossato alle Mura Aureliane, con una storia produttiva che parte già nel Seicento e che oggi resta l’unica struttura industriale rimasta sul territorio romano. La passeggiata tra le arti e i suoni include anche la mostra “Paesaggi Sonori” di Alfonso Giancotti, docente di Architettura alla Sapienza, allestita dal giovane studio romano di architettura TARI Architects. Qui per cinque sere si potrà viaggiare idealmente in musica dal Settecento vivaldiano fino all’ipotetico futuro del doppio concerto di chiusura con Duo Ebano e Duo O-Janà, passando per l’800 di Schubert e Mahler con i celebrati Solisti dell’Orchestra Mozart, fondata da Claudio Abbado proprio per creare un indissolubile rapporto tra musica sinfonica e da camera; il Novecento di Schnittke, Stravinsky e Adès con l’eccellente Quartetto Mirus, e l’attualità con Gabriele Mirabassi che, per la prima volta, sarà accompagnato dal Metaphora Ensemble nell’esecuzione delle sue musiche e delle opere di Mazzocchetti e Britten.

Il concerto di apertura del 21 giugno, Festa della Musica, porta a Roma il pluripremiato progetto dei Solisti Aquilani e Daniele Orlando “A New Season”, presentato nel 2019 al Parlamento Europeo e che ha superato i quattro milioni di ascolti su Spotify, spopolando in rete: esso reinterpreta Le Quattro Stagioni di Vivaldi, senza modificarne la partitura, con un’accentuazione dei contrasti chiaro-scuro, che metaforizzano la ‘nuova’ natura violata rispetto all’armonia descritta dalla più celebre composizione classica di sempre. Il festival rientra nella rete di Fondazione Ecosistemi, organizzazione specializzata in strategie, programmi, azioni e strumenti per lo sviluppo sostenibile, leader nel GPP e negli acquisti verdi.

Lo spazio sarà attrezzato per consentire un momento di ristoro di qualità enogastronomica e un percorso di scoperta dell’area dell’Appia Antica. I biglietti dell’Appia Antica Music Festival saranno disponibili a partire dai primi giorni di giugno su promu.it