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Allevi: per me grande emozione e responsabilità suonare a Sanremo

Allevi: per me grande emozione e responsabilità suonare a SanremoRoma, 27 nov. (askanews) – Il pianista Giovanni Allevi, che ha sospeso le sue attività concertistiche a causa di un mieloma contro cui ha intrapreso una terapia, suonerà dal palco del Festival di Sanremo e ha registrato un videomessaggio di saluto ai telespettatori del TG1 andato in onda dopo l’annuncio in diretta di Amadeus, ospite del telegiornale.

“Un saluto affettuoso a tutti i telespettatori, sono profondamente grato per questo invito a Sanremo – ha detto Allevi – chissà che emozione sarà suonare di nuovo il pianoforte davanti al pubblico. Avrò anche la grande responsabilità di lasciarvi una riflessione nel mezzo della battaglia contro la malattia non ancora vinta. Sarò la voce dei tanti guerrieri che affrontano la sofferenza portando in fondo al cuore un forte attaccamento alla vita”. Il pianista ha concluso ringraziando Amadeus, che poco prima aveva annunciato il ritorno a suonare dal vivo di Allevi, previsto sul palco del Teatro Ariston il 7 febbraio: “È una persona che io ammiro non solo musicalmente parlando ma anche umanamente parlando”, ha detto il conduttore del Festival.

Torna la musica di Ultimo con il singolo Occhi lucidi

Torna la musica di Ultimo con il singolo Occhi lucidiMilano, 27 nov. (askanews) – Disponibile da venerdì 1° dicembre in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali il nuovo inedito di Ultimo dal titolo Occhi lucidi. Testo e musica del cantautore romano Niccolò Moriconi, che ancora una volta sorprende i fan con un annuncio inaspettato sui social.

Occhi lucidi arriva a 7 mesi dal ritorno live previsto per la prossima estate, il tour già da record Ultimo Stadi 2024 – La favola continua…, 10 date tra cui una doppietta al Maradona di Napoli, all’Olimpico di Torino e, per il secondo anno di fila, una magica tripletta nella capitale romana (la prima data è già sold out). Ultimo si conferma così per 3 anni di fila protagonista della musica live nei grandi stadi italiani.

Già lo scorso anno “Ultimo Stadi 2022” superava il tetto dei 600mila biglietti per 15 date con la conquista dello scettro assoluto della musica dal vivo estiva, passando il testimone a “Ultimo Stadi 2023 – La favola continua…”, che solo due mesi fa calava l’ultimo sipario di uno show record da 342.532 presenze, in sole 6 date completamente imballate. Il risultato è un incredibile palmarès da 33 stadi a soli 27 anni in appena 5 anni (al netto di una pandemia). Ultimo Stadi 2024 – La favola continua… è prodotto da Vivo Concerti.

I biglietti sono disponibili su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati. Queste le date: 2 giugno 2024 – Trieste @ Stadio Nereo Rocco (DATA ZERO) 8 giugno 2024 – Napoli @ Stadio Diego Armando Maradona 9 giugno 2024 – Napoli @ Stadio Diego Armando Maradona 15 giugno 2024 – Torino @ Stadio Olimpico 16 giugno 2024 – Torino @ Stadio Olimpico 22 giugno 2024 – Roma @ Stadio Olimpico (SOLD OUT) 23 giugno 2024 – Roma @ Stadio Olimpico 24 giugno 2024 – Roma @ Stadio Olimpico 28 giugno 2024 – Messina @ Stadio San Filippo 6 luglio 2024 – Padova @ Stadio Euganeo L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

Terminate le riprese del film tv “Califano” con Leo Gassmann

Terminate le riprese del film tv “Califano” con Leo GassmannRoma, 27 nov. (askanews) – Sono terminate in questi giorni a Roma le riprese del film tv Rai “Califano”, diretto da Alessandro Angelini e scritto da Guido Iuculano insieme a Isabella Aguilar con Leo Gassmann come interprete principale nel ruolo di “Franco Califano”.

Il film è stato prodotto da Marco Belardi per Greenboo Production, una società del Gruppo Banijay, in collaborazione con Rai Fiction, e le riprese hanno avuto una durata di cinque settimane svolgendosi interamente a Roma. Tratto dal libro “Senza manette” (biografia ufficiale scritta dallo stesso Franco Califano) edito da Mondadori, ripercorre la vita del grande “Califfo”, interpretato da Leo Gassmann che ha fatto un grande lavoro di preparazione per riuscire ad immergersi nel ruolo del Maestro. Per la realizzazione del film, ha inciso alcune delle canzoni più celebri del grande artista che sono state riarrangiate e interpretate insieme al gruppo di musicisti storici di Califano. “È stato molto difficile interpretare il ruolo di Franco Califano e sono molto onorato e fiero di aver raccontato questa storia perché darà la possibilità di vedere Franco da un altro punto di vista e non solo come un cantautore con una vita frenetica. Verrà raccontata la storia di un uomo con le sue fragilità ma soprattutto un uomo con un grande cuore che ha saputo affrontare molteplici sfide” ha raccontato.

Fanno parte del cast anche Giampiero De Concilio, Angelica Cinquantini, Jacopo Dragonetti, Valeria Bono, Andrea Ceravolo.

Al Teatro Manzoni di Roma Mario Calabresi presenta “A occhi aperti”

Al Teatro Manzoni di Roma Mario Calabresi presenta “A occhi aperti”Roma, 27 nov. (askanews) – Mario Calabresi sarà protagonista al Teatro Manzoni di Roma del nuovo appuntamento di Scrittori in scena con il suo libro “A occhi aperti”, edito da Mondadori, giovedì 30 novembre alle ore 18. Giornalista e grande appassionato di fotografia, Calabresi ha viaggiato a lungo per incontrare gli autori di scatti divenuti ormai iconici e farsi raccontare quali emozioni li avessero attraversati mentre fermavano sulla pellicola un pezzo di storia. Il fotogiornalismo, come il giornalismo, è fatto di pazienza, dedizione e costanza. Per essere credibili bisogna andare dove i fatti accadono, per vedere, capire e testimoniare. Non può farlo chi si limita a osservare il mondo dall’alto, chi resta distante e distaccato, ma soltanto chi è pronto a calarsi anche nelle realtà più crude, chi si immerge nelle storie correndo rischi.

Lo sanno bene Josef Koudelka, che ha documentato la Primavera di Praga del 1968, Don McCullin, testimone dei sanguinosi conflitti in Vietnam e nell’Irlanda del Nord, Steve McCurry, che ha affrontato i monsoni e attraversato l’Afghanistan in macerie, o Gabriele Basilico, che ha immortalato una Beirut distrutta da anni di guerra civile. I fotografi incontrati da Calabresi hanno accettato di raccontare i momenti che li hanno definiti: l’umanità dolente in fuga dai massacri ruandesi o gli schiavi delle miniere a cielo aperto ritratti da Sebastiao Salgado, le discriminazioni razziali americane testimoniate da Elliott Erwitt o i rifugiati palestinesi ai quali, nelle sue immagini volutamente un po’ sfocate, rivolge con pudore lo sguardo Paolo Pellegrin. Questo libro contiene le lezioni di Susan Meiselas, capace di costruire rapporti di una vita con i soggetti delle sue foto, come le denunce in bianco e nero di Letizia Battaglia, che ha messo sotto gli occhi dell’Italia la realtà della mafia siciliana. A occhi aperti è un affascinante viaggio non solo nella fotografia, ma negli eventi che hanno fatto la Storia degli ultimi cinquant’anni, ancora oggi vividi e toccanti grazie a uomini e donne che hanno saputo cogliere l’attimo perfetto Dirette da Alessandro Vaccari, Scrittori in scena e Manzoni Idee, da un’idea di Carlo Alighiero, sono le proposte culturali del Teatro Manzoni di Roma.

Siae Music Awards, Ad Rai Com: orgoglio per successo “Sopravvissuti”

Siae Music Awards, Ad Rai Com: orgoglio per successo “Sopravvissuti”Roma, 27 nov. (askanews) – “La vittoria del maestro Stefano Lentini ai Siae Music Awards nella categoria colonne sonore Tv per le musiche di “Sopravvissuti” ben racconta le qualità di un musicista straordinario e il grande impegno produttivo delle Edizioni Musicali Rai Com”. A dichiararlo è Sergio Santo, amministratore delegato di Rai Com, a poche ore dalla conclusione della cerimonia di consegna dei premi che celebrano gli autori e gli editori italiani di maggior successo.

“Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e che ci spinge a proseguire lungo la strada che ci ha portati a produrre e a co-produrre sessanta colonne sonore negli ultimi tre anni – conclude Santo – tra queste ci sono le musiche di una delle serie più amate di sempre, “Mare fuori” firmate proprio da Stefano Lentini”.

Dal 6 dicembre al cinema “Il male non esiste” di Hamaguchi Ryusuke

Dal 6 dicembre al cinema “Il male non esiste” di Hamaguchi RyusukeRoma, 26 nov. (askanews) – Dal 6 dicembre al cinema (con Tucker Film e Teodora Film) “Il male non esiste” (Evil Does Not Exist) di Hamaguchi Ryusuke, premio Oscar per “Drive My Car”, vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a Venezia.

Ambientato nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo, racconta di un’azienda senza scrupoli che vuole costruire un “glamping”, ossia un campeggio di lusso, rischiando di rompere l’equilibrio ecologico del luogo. Tra gli abitanti che si oppongono al progetto ci sono un padre single, Takumi, e sua figlia Hana, custodi di una vita ancora in perfetta armonia con la natura. La loro resistenza dovrà però affrontare una situazione inaspettata, che cambierà per sempre il destino di tutti. Anche grazie alle musiche evocative di Ishibashi Eiko, Hamaguchi esplora un tema di grande attualità, trasformandolo in un’appassionante parabola universale. Un’opera potente e misteriosa, una riflessione spiazzante e acuminata sugli equilibri e gli squilibri di cui si nutre il rapporto tra l’uomo e la natura. Da un lato, il ritmo della terra, dell’aria, dell’acqua e delle foreste; dall’altro, come in un gioco di specchi, il ritmo delle musiche di Eiko Ishibashi, punto d’innesco del lavoro di Hamaguchi.

“Per me, prima di girare Il male non esiste, la natura era rappresentata solo dai parchi urbani – ha raccontato Hamaguchi – e non andavo oltre. Appena ho cominciato a lavorare sul progetto del film, però, ho avvertito immediatamente la sensazione che la natura ci può guarire…”. Molto amato e conosciuto in Italia per grandi titoli come Happy Hour, Il gioco del destino e della fantasia e Drive My Car (Oscar 2022 per il Miglior film internazionale), tutti distribuiti dalla Tucker Film, Hamaguchi rappresenta il futuro del Nuovo Cinema Giapponese: un autore profondamente legato alle proprie radici e, al tempo stesso, capace di affrontare temi universali che sanno parlare a tutti.

”Ho vinto il Festival di Sanremo”, storie di 30 artisti

”Ho vinto il Festival di Sanremo”, storie di 30 artistiMilano, 25 nov. (askanews) – Dal 13 dicembre sarà disponibile in libreria e negli store digitali “Ho vinto il Festival di Sanremo” (la Bussola edizioni), il nuovo libro dello scrittore, autore e discografico Marco Rettani e del giornalista e scrittore Nico Donvito.

Il libro, già acquistabile sul sito di La Bussola, è un’immersione nelle storie dei 30 artisti che hanno raccontato aneddoti e che hanno ripercorso alcuni dei momenti più importanti della loro carriera legati alla vittoria della kermesse della canzone italiana. Con l’introduzione di Amadeus, il libro conduce il lettore in un viaggio sonoro ed emozionante che attraversa la storia del Festival, catturando l’anima di un Paese in costante trasformazione. Sanremo non è solo uno spettacolo, è il riflesso vibrante di una nazione che canta la propria storia attraverso la musica.

«In questo volume è racchiuso il lavoro di un anno, ma anche il sogno di una vita: poter esclamare “Ho vinto il Festival di Sanremo” – afferma Marco Rettani – Una manifestazione che personalmente ho vissuto in modo diverso nelle varie fasi della mia esistenza, in primis da innamorato e da spettatore, per poi avere il privilegio di poter salire su quel palco come autore, come discografico, come produttore e come manager. Quello che ne è venuto fuori è il racconto di un sogno comune, per arrivare in qualche modo così a poter pronunciare anch’io la frase che abbiamo scelto come titolo». “Ho vinto il Festival di Sanremo” è un affresco vivido delle vite di alcuni degli artisti vincitori del Festival di Sanremo e di alcuni giornalisti, critici e addetti ai lavori che hanno vissuto quegli anni. Una raccolta di storie, dove i 30 vincitori del Festival si sono aperti con generosità, permettendo di esplorare le pieghe cruciali delle loro carriere. Ogni nota, ogni parola, diventa un tassello di un mosaico che riflette la vita, i sogni e le speranze di questi talenti. All’interno del libro troviamo infatti, le testimonianze e i racconti di Diodato, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Gaetano Curreri (Stadio), Valerio Scanu, Marco Carta, Lola Ponce, Simone Cristicchi, Marco Masini, Alexia, Piero Cassano (Matia Bazar), Silvia Mezzanotte (Matia Bazar), Peppe Servillo (Avion Travel), Annalisa Minetti, Fabio Ricci (Jalisse), Alessandra Drusian (Jalisse), Aleandro Baldi, Enrico Ruggeri, Riccardo Cocciante, Dodi Battaglia (Pooh), Red Canzian (Pooh), Roby Facchinetti (Pooh), Fausto Leali, Angela Brambati (Ricchi e Poveri), Angelo Sotgiu (Ricchi e Poveri), Tiziana Rivale, Riccardo Fogli, Maurizio Nuti (Homo Sapiens), Peppino Di Capri, Gilda, Iva Zanicchi, Nicola Di Bari, Bobby Solo, Tony Renis e Tony Dallara.

«Siamo andati alla ricerca dei vincitori, delle loro storie e delle loro differenti visioni. Abbiamo raccolto testimonianze, empatizzato con ogni singolo artista che ci ha affidato parte del proprio vissuto – dichiara Nico Donvito – Si può dire che i capitoli di questo libro siano stati scritti in simbiosi con ciascun protagonista. Infine, ci inorgoglisce particolarmente il fatto di essere riusciti a portare tra le nostre pagine i più grandi esperti del settore, il cosiddetto gotha sanremese, personalità di spicco della musica italiana e del Festival, riuniti in forma corale in questo racconto storico ed emotivo».

I SIAE Music awards al Superstudio di Milano con Cattelan

I SIAE Music awards al Superstudio di Milano con CattelanMilano, 25 nov. (askanews) – E’ il giorno dei SIAE Music Awards, l’evento che celebra per la prima volta in Italia gli autori e gli editori italiani di maggior successo nel nostro Paese e all’estero.

Una serata evento voluta e organizzata da SIAE che rappresenta per l’Italia una novità assoluta, volta a rendere omaggio e a celebrare le personalità che hanno costruito la storia della musica del nostro Paese e che ancora oggi sono la fonte creativa del mondo musicale nazionale e non solo. Seguendo la tradizione già avviata a livello internazionale in altri Paesi, SIAE con i suoi Awards si appresta a celebrare la creatività nazionale con una serata di musica e spettacolo dedicata ai suoi protagonisti. A ospitare il grande show il Superstudio di Milano, nel cuore del quartiere Tortona, centro nevralgico della Milano Music Week, la settimana dedicata alla musica, che vede il suo culmine proprio in questa serata.

Alla guida della prima edizione dei SIAE Music Awards ci sarà Alessandro Cattelan, conduttore televisivo e showman che ha sempre messo la musica al centro dei suoi progetti. Alessandro è pronto a dare ritmo e tono alle presentazioni, accompagnato dai fedeli Street Clerks, resident band del suo late show Stasera c’è Cattelan su Rai2. Il gruppo arricchirà la serata con intermezzi musicali, come nella migliore delle sue tradizioni, esibendosi su un palco di 270° costruito ad hoc per la serata per ricreare l’atmosfera di un vero e proprio dining club.

Quella dei SIAE Music Awards sarà una notte che unirà l’intera industry nel nome della creatività, della musica e del divertimento. Queste le categorie che saranno premiate: Canzone Club, Canzone locali da ballo con musica live, Canzone locali con musica, Canzone locali con musica live, Canzone Radio, Canzone Italiana all’Estero, Canzone Online, Colonna Sonora Cinema, Colonna Sonora TV, Autore Video Streaming, Autore Audio Streaming. Nel corso della serata saranno anche annunciati il Premio Live Recital e il Premio Live Concert.

”L’Epica della guerra”, fa riflettere il nuovo brano di Max Gazzé

”L’Epica della guerra”, fa riflettere il nuovo brano di Max GazzéRoma, 24 nov. (askanews) – Esce oggi 24 novembre su tutte le piattaforme digitali, “L’epica della guerra”(https://www.youtube.com/watch?v=GIH7Ff5XwcQ), il nuovo brano di Max Gazzè che farà parte del suo prossimo album, “Amor Fabulas”, in uscita nel 2024 per Epic Records/Sony Music.

Paura, ferocia, fame, rabbia, rovina: Gazzè traccia il campo semantico della guerra, prendendo in prestito alcuni versi dell’Iliade e dell’Orlando Furioso. Il brano, anticipato qualche giorno fa sui suoi canali social, è una riflessione quanto mai attuale sui conflitti, che causano in ogni caso distruzione, ma soprattutto su cosa li genera: l’odio è una reazione o una necessità? Gazzè lo domanda in modo provocatorio, con la sua arguta cifra cantautorale, la stessa con la quale, senza troppi giri di parole, pronostica una logica crudele, in base alla quale “non importa chi resiste ma chi arriva fino in fondo”.

L’artista sta eseguendo il brano live in anteprima nel suo tour nei teatri, “Amor Fabulas – Preludio”, proprio in apertura concerto: un telo bianco nasconde il palco, su questo immagini psichedeliche e ipnotiche accompagnano l’elettro-rock del brano, preludio al live e al nuovo disco. Dietro il sipario si intravedono solo ombre, Gazzè e i suoi musicisti. Le stesse immagini proiettate durante il live, compongono il video che accompagna la traccia.

Gazzè, come già successo in passato, utilizza la musica come veicolo di un messaggio potente e questa volta sale sul palco per denunciare le assurdità di conflitti di cui tutti parlano ma di cui nessuno sottolinea il senso del grave, tutto appare schermato, visto e riportato solo attraverso un display.

Cinecittà World il 2 dicembre inaugura il “Natale delle Meraviglie”

Cinecittà World il 2 dicembre inaugura il “Natale delle Meraviglie”Roma, 24 nov. (askanews) – Cinecittà World inaugura il “Natale delle Meraviglie” con un opening party il 2 dicembre. Fino a domenica 7 gennaio il Parco divertimenti del cinema e della tv di Roma si trasforma in un magico Villaggio di Natale impreziosito dai percorsi di Luminarie Polvere di Stelle, luci sfavillanti, decorazioni festive, il mercatino di Natale con idee regalo e oggetti d’artigianato, leccornie per deliziare i palati e divertimento con 12 attrazioni a tema. Ogni mattina la Christmas Street si popola di elfi e magiche creature che danno il benvenuto agli ospiti con il Christmas Show, mentre i bambini possono incontrare Santa Klaus nella Casa di Babbo Natale.

Con le proiezioni sull’acqua di Gocce di Cinema si rivivono i classici di Natale più belli di sempre, nel Regno del Ghiaccio, unico snow park al coperto d’Italia con neve e ghiaccio veri tutto l’anno, si possono sfidare i compagni di avventure a bordo di gommoni tuffandosi da Scivolone, precipitare senza freni tra le curve di Kamikice o sfidarsi a Palle di neve. Per chi vuole partire per un viaggio magico c’è I-Fly La Montagna Russa di Babbo Natale: sulla slitta di Santa Klaus si consegnano i doni e si vola lontano, rimanendo a soli 30cm da terra. Il musical Natale a Cinecittà World, fa sognare e divertire tutti i giorni gli ospiti di ogni età. Dal 2 al 10 dicembre lo show Digital Circus in Wonderland, esperienza immersiva con acrobati, luci, colori e proiezioni avvolgerà gli ospiti in un susseguirsi di emozioni. La tradizione trova spazio con il Presepe del Cinema allestito nel padiglione Cinetour e la Santa Messa la mattina del 25 dicembre, a cui seguirà il pranzo di Natale. Sempre a Natale debutta il grande show sul ghiaccio Christmas On Ice che sarà in scena dal 25 al 7 gennaio, con repliche pomeridiane e serali, oltre 50 artisti e performer che si esibiranno sulle coreografie della pattinatrice olimpionica Nicol Della Monica: un’ora di magia sulle più amate musiche di Natale nel nuovissimo Palastudio di Cinecittà World. Il culmine delle celebrazioni sarà il 31 dicembre, con la Festa di Capodanno a tema più grande d’Italia: 40 attrazioni, 8 cene e cenoni a tema, 6 spettacoli, il Capodanno sul Ghiaccio di Christmas On Ice e 10 stage musicali fino alle 6 di mattina con discoteche e dj set, i concerti e le esibizioni di Achille Lauro, Guè Pequeno, Corona e Ice MC nella festa anni ’90, la cena spettacolo di Pago, la Tech House di Nic Fanciulli, oltre alla immancabile mezzanotte con i fuochi d’artificio.