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I funerali di Francesco Nuti giovedì in forma privata a Firenze

I funerali di Francesco Nuti giovedì in forma privata a FirenzeRoma, 13 giu. (askanews) – Saranno celebrati giovedì 15 giugno alle ore 15 nella Basilica di San Miniato a Monte a Firenze i funerali di Francesco Nuti, scomparso ieri all’età di 68 anni. Per volere della famiglia dell’attore toscano, le esequie si svolgeranno in forma strettamente privata. In attesa delle esequie si succedono i messaggi di cordoglio e condoglianze nei confronti della famiglia. Tra i primi, nella giornata di ieri, il ricordo di Carlo Verdone: Ciao Francesco, compagno di lavoro generoso, affettuoso e pieno di talento, sarai sempre nei miei migliori ricordi. Un forte abbraccio alla tua famiglia, a tuo fratello Giovanni e ai tuoi geniali “Giancattivi” Athina Cenci e Alessandro Benvenuti. Gran dolore, tanta nostalgia”. A Verdone sono poi seguiti tra ieri e oggi messaggi e cordoglio di amici, attori e registi. Carlo Conti lo ha ricordato così sui social: “continuerai a vivere nel cuore di chi ti ha voluto bene ma soprattutto nel cuore della tua Ginevra”. Anche Leonardo Pieraccioni ha scritto: “Evviva Francesco! Artista fantastico, poetico, innovativo, quante risate mi hai fatto fare, quante volte son venuto a vedere i Giancattivi, quante volte ho guardato e riguardato i tuoi film o ascoltato “Sarà per te”. Che regalo quando i primi giorni del mio primo film ti presentasti a sorpresa a salutarmi sul set. E che emozione quel tuo compleanno che abbiamo festeggiato a Firenze davanti a 8000 persone! Che applauso infinito che ti fecero quando salisti sul palco. L’applauso infinito che si fa ad un Artista a cui vuoi davvero bene. Ciao grande Nuti”. Il successo detinatore di un malessere interiore secondo Giuliana De Sio: “Ha avuto tutto e deciso di perdere tutto”. L’attrice ha condiviso con Francesco Nuti successi come “Io Chiara e lo Scuro” e poi “Casablanca Casablanca”. “Era troppo presto per andarsene, ma lui a dirla tutta ci ha lasciato tanto tempo fa”. Uno dei loro ultimi incontri, a Prato, quando nonostante il no del badante lo portò con la carrozzella a cinema: “fu un momento bellissimo perché l’ho visto felice”. “E’ stato lasciato solo da tutti”. Alessandro Benvenuti, compagno dei “Giancattivi”: Oggi è una brutta giornata per me. Ciao Francesco. Amico di un tempo lontano. Spero tu abbia trovato finalmente una giusta, meritata pace.

Arriva Lambada Feat. Paola e Chiara, nuovo singolo dei Boomdabash

Arriva Lambada Feat. Paola e Chiara, nuovo singolo dei BoomdabashRoma, 13 giu. (askanews) – I Boomdabash festeggiano l’arrivo dell’estate con il nuovo singolo Lambada Feat. Paola & Chiara da venerdì 16 giugno su tutte le piattaforme digitali e in radio per Soulmatical Music/Capitol Records Italy (Universal Music Italy). Una collaborazione per un viaggio anni ’90 che riporta alle estati tra Festivalbar, glitter colorati e squilli sui primi cellulari. Il gruppo salentino fa squadra con l’iconico duo alla conquista di spiagge, litorali e cieli stellati, intrecciando reggaeton e dance-pop, Jamaican slang, barre decise e sognanti ritornelli in crescendo.

La band ha inoltre annunciato che il titolo del nuovo disco sarà Venduti, uscirà venerdì 14 luglio; è già disponibile in preorder, per Soulmatical Music/Capitol Records Italy (Universal Music Italy) a distanza di tre anni dall’ultimo album in studio. Un importante progetto discografico con l’intento di esprimere a trecentosessanta gradi la doppia anima dei Boomdabash, tra sound carichi e frizzanti, brani dal carattere più intimista, nuove collaborazioni e personali manifesti stilistici di una delle band italiane più apprezzate e acclamate della scena contemporanea con oltre 3 miliardi di stream totali, 30 dischi di platino e più di 650 milioni di views su YouTube. In concomitanza alla release di Lambada Feat. Paola & Chiara è in partenza venerdì 16 giugno da Rimini il Summer tour 2023 – The Party Specialists, la grande festa a cielo aperto dei Boomdabash prodotta da BPM Concerti e Trident Music. La voglia di divertirsi e scatenarsi è il passepartout con cui Biggie Bash (voce), Payà (voce), Dj Blazon e Mr. Ketra (beatmaker) – party specialists d’eccezione – conquisteranno alcuni dei festival più importanti d’Italia per il loro primo vero grande incontro con il pubblico. Info e biglietti sono disponibili sul sito di BPM Concerti al link: https://bit.ly/thepartyspecialists.

E’ morto Francesco Nuti, genio triste del cinema italiano

E’ morto Francesco Nuti, genio triste del cinema italianoRoma, 12 giu. (askanews) – E’ morto, all’età di 68 anni l’attore Francesco Nuti. Lo ha reso noto la figlia Ginevra assieme ai familiari che ringraziano di cuore il personale sanitario e tutti coloro che hanno avuto in cura l’attore nel lungo periodo della malattia, in particolare il personale di Villa Verde di Roma. Nato a Firenze il 17 maggio del 1955, figlio di Renzo Nuti, barbiere originario del Mugello, e di Anna Giglio, originaria di Crotone, sul finire degli anni settanta, diviene membro del trio cabarettistico dei Giancattivi – gruppo già composto da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci. In quegli anni, i Giancattivi partecipano a trasmissioni di grande successo, come la radiofonica Black Out e la televisiva Non stop. Il trio, dietro la regia dello stesso Benvenuti, compie poi il suo esordio cinematografico nel 1981, con il film Ad ovest di Paperino, che ripropone parte del repertorio storico del gruppo. Nel 1982, abbandona il trio, che di lì a tre anni si scioglierà definitivamente, ed inizia una carriera cinematografica “solista”, prendendo parte, in veste di sceneggiatore ed interprete protagonista, ad alcuni film diretti da Maurizio Ponzi: Madonna che silenzio c’è stasera (1982), Io, Chiara e lo Scuro (1983) e Son contento (1983), che gli conferiscono una certa notorietà, in particolar modo il ruolo di Francesco Piccioli, presente nella seconda delle tre pellicole, con cui si aggiudica il David di Donatello ed il Nastro d’argento come migliore attore protagonista. La carriera prosegue come regista e firma Casablanca, Casablanca (1985), Tutta colpa del paradiso (1985), Stregati (1986), Caruso Pascoski (di padre polacco) (1988), Willy Signori e vengo da lontano (1989) e Donne con le gonne (1991). Nello stesso periodo si dedica anche alla musica. Nel 1988 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Sarà per te, in seguito incisa anche da Mina, e, duettando con Mietta, col brano Lasciamoci respirare, composto dal cantautore Biagio Antonacci ed inciso poi nel 1992. OcchioPinocchio, Il signor Quindicipalle (1998), Io amo Andrea (2000) e Caruso, zero in condotta (2001) ottengono tiepidi consensi ai botteghini, non paragonabili ai successi degli anni precedenti. Negli anni successivi comincia a soffrire di depressione, ha gravi problemi di alcolismo e tenta persino il suicidio.

Il 3 settembre 2006, entra in coma a causa di un ematoma cranico dovuto ad un incidente domestico, venendo ricoverato ed operato d’urgenza alla testa presso il Policlinico Umberto I di Roma. Nel 2009 il ritorno a casa. Il 29 novembre 2010 torna ad apparire in TV, dopo quattro anni di assenza, ospite della trasmissione di Rai 2 I fatti vostri, dove appaiono evidenti i danni neurologici conseguenti all’incidente, tra cui l’incapacità di parlare e di muoversi. Il 7 dicembre 2019 ha ricevuto il Premio Internazionale Vincenzo Crocitti 2019 “Alla carriera”, ritirato dalla figlia Ginevra in occasione della serata evento, che risulta così essere il primo riconoscimento alla carriera assegnatogli nella sua storia cinematografica e artistica.

Il mondo dello spettacolo rende omaggio a Berlusconi

Il mondo dello spettacolo rende omaggio a BerlusconiRoma, 12 giu. (askanews) – La morte di Silvio Berlusconi fa il giro del web e tanti sono i ricordi dei personaggi famosi che hanno lavorato per lui. Mara Venier posta una foto che racconte momenti di vita privata in allegria con il marito e Berlusconi e scrive “Ciao Silvio”. Simona Ventura scrive: “La fine di un’epoca. Grazie Presidente per le opportunità, la speranza e fiducia che mi hai sempre donato . Un grande abbraccio ai tuoi ragazzi”. Gigi D’Alessio cita un verso di “Reginella”, una delle canzoni napoletane che Berlusconi amava e scrive “Ciao Silvio, t’aggio voluto bene”.

Gianni Morandi scrive: “La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi mi ha profondamente addolorato. Lo conoscevo bene, da più di trent’anni, ancora prima della sua discesa in campo nella scena politica italiana. Erano i tempi in cui il mondo della televisione fu travolto dall’arrivo delle reti Mediaset. Grande comunicatore, sapeva conquistarti con la sua energia coinvolgente. Con lui si poteva parlare di tutto, politica, spettacolo, letteratura, calcio, costume, televisione, musica. Amava cantare e scriveva anche canzoni… Una volta, allo Stadio, a vedere Milan-Bologna, scherzando mi disse, Gianni perché non facciamo un album insieme, potremmo chiamarlo, “Morandi canta Berlusconi”! Mi era molto simpatico e forse anche lui mi aveva in simpatia… Rivolgo il mio pensiero alla sua famiglia, in questo momento di grande dolore.Riposa in pace, Silvio.” Loredana Bertè agiunge: “Al netto di tutti i giudizi, politici e non, con lui si chiude un’epoca che ha segnato e trasformato l’Italia ed è indubbio gli si debba concedere quanto meno l’onore delle armi. Ha creato imprese e dato lavoro a tante persone (me compresa) indipendentemente dalle idee politiche e questo lo ha reso un uomo “professionalmente democratico”Profonde condoglianze alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari. Grazie Presidente”. Barbara D’Urso ricorda: “Grazie per avermi accolta nella tua prima Tv 45 anni fa, per avermi sempre stimata, per i tuoi modi gentili. Ricordo il tuo entusiasmo, contagioso e dirompente, quando ci chiamavi in riunione a Milano 2, dove vedevamo nascere il futuro della televisione, che tu hai intuito prima di chiunque altro… Non sei mai stato banale, sei sempre stato legatissimo alla famiglia… E come ti ho sempre detto, ho imparato tantissimo guardandoti all’opera in quegli anni. Mi inorgoglì quando, non molto tempo fa, seppi che mi definisti come una donna “col sorriso di velluto e le palle d’acciaio”, perché in queste poche parole c’è tutto l’affetto professionale che non hai mai mancato di dimostrarmi… Non ti dimenticherò mai… Ciao Silvio.” Sabina Guzzanti che dell’imitazione del Cavaliere aveva fatto il suo cavallo di battaglia e con la satira era stata più che pungente nel suoi confronti, posta una foto in cui è al trucco proprio per imitarlo e scrive: “Non posso dire che mi mancherà, ma….”. Orietta Berti aggiunge: “Desidero porgere le più sentite condoglianze a Piersilvio, Silvia e a tutta la famiglia per la scomparsa di Silvio Berlusconi che con la sua lungimiranza, ha saputo portare cambiamenti epocali. Il mio pensiero va a tutti i suoi famigliari e al vuoto che lascia nei loro cuori in questo difficile momento”. Orietta Berti.

Marateale: Giancarlo Giannini tra i premiati della XV edizione

Marateale: Giancarlo Giannini tra i premiati della XV edizioneRoma, 12 giu. (askanews) – Continua a prendere forma, all’insegna dell’alto spessore artistico, la XV edizione di “Marateale – Premio internazionale Basilicata”. Tra i premiati della kermesse, che si terrà dal 25 al 29 luglio a Maratea, nella “perla del Tirreno”, presso l’Hotel Santavenere, c’è un nome che ha scritto la storia di numerose pagine dello spettacolo italiano: Giancarlo Giannini.

Attore, doppiatore e regista di fama internazionale, nominato agli Oscar per pellicole del calibro di “Pasqualino Settebellezze”, “Casino Royale” e “Quantum of Solace”, di recente ha conquistato una stella sulla celebre Walk of fame di Hollywood. “A Marateale, Giannini sarà premiato per l’altissima rilevanza artistica delle opere che l’hanno visto protagonista, per la straordinaria potenza emotiva e la profonda sensibilità delle sue memorabili interpretazioni” commentano Antonella Caramia (Associazione Cinema Mediterraneo) e Nicola Timpone (Direttore artistico della manifestazione), che stanno continuando a lavorare a un programma che, come ogni anno, sarà ricco di contenuti, ospiti e sorprese.

Il nome di Giancarlo Giannini si aggiunge a quelli di Pio e Amedeo, Francesca Fagnani e Tarak Ben Ammar, annunciati nei giorni scorsi. A breve verranno svelati ulteriori dettagli sul programma dell’edizione 2023 di “Marateale – Premio internazionale Basilicata” assieme agli altri nomi del cast artistico che saliranno sul palco della manifestazione.

Rock ai tempi della guerra in Ucraina: Okean Elzy all’Arcimboldi

Rock ai tempi della guerra in Ucraina: Okean Elzy all’ArcimboldiMilano, 10 giu. (askanews) – Il rock ai tempi della guerra con un gruppo che parla di pace. Sound semplice e testi ispirati, scanditi da un frontman gentile come un poeta, mentre sale il riff di chitarra e il pubblico non riesce a stare seduto sulla sedia e balla agitando bandiere ucraine, indossando casacche dai ricami inconfondibili e corone di fiori gialli e blu. Non siamo su piazza dell’Indipendenza a Kiev, ma a Milano, nel prestigiosissimo Teatro Arcimboldi. Il gruppo sono gli Okean El’zy e il frontman è Svyatoslav Vakarchuk. Ad un certo punto scende pure dal palco e si fa un giro tra la folla devota, che non osa neppure toccarlo ma lo guarda con occhi sognanti.

Tra il pubblico c’è anche la scrittrice Yaryna Grusha Possamai: “Gli Okean El’zy sono famosissimi in Ucraina. E’ come dire qua Vasco Rossi o Ligabue”, dice ad askanews. “Ascolto le loro canzoni da quando ero bambina” aggiunge. Ma non è solo musica ovviamente. Il Tam Teatro Arcimboldi di Milano ha fatto scelte precise, coraggiose, sicuramente non guidate dalla logica del profitto in questi 16 mesi di conflitto, iniziato con l’invasione su larga scala della Russia in Ucraina. A partire dalle date cancellate del balletto “Rasputin – Dance Drama” che erano in programma il 28 e 29 gennaio 2023 con il ballerino Sergey Polunin, ucraino nato a Kherson, è vero, ma con posizioni chiaramente filorusse, dalle teste di Vladimir Putin tatuate sul petto sino al premio statale “Presidente della Federazione Russa” assegnato dal Cremlino il 23 maggio scorso. Un’altra musica gli Okean El’zy, ma che evidentemente piace vista la sala strapiena. Vakarchuk si rivolge per tutta la sera in ucraino al pubblico, sapendo evidentemente di essere capito dalla maggioranza assoluta, ma qualcosa lo dice in inglese: “Grazie mille agli italiani e allo Stato italiano per il vostro supporto!”. Seguono applausi e grida di incitamento.

Il tour mondiale di concerti di “Help for Ukraine” ha come obiettivi principali non sono solo unire le persone di tutto il mondo per sostenere l’Ucraina, ma anche raccogliere aiuti economici. Ai concerti che hanno già avuto luogo in Europa in città come Berlino, Varsavia, Praga, Madrid, Helsinki, Tallinn, Riga, Francoforte e molte altre hanno partecipato centinaia di migliaia di persone. Uno dei momenti più importanti e toccanti del tour è stata l’esibizione di Vakarchuk al concerto dei Coldplay a Bruxelles. Vakarchuk sostiene la difesa territoriale della regione di Leopoli e visita i punti caldi del fronte. Recentemente si è esibito alla centrale nucleare di Chernobyl. La prima esibizione di beneficenza degli Okean El’zy si è svolta nella metropolitana di Kiev, che è diventata un rifugio per migliaia di persone durante gli attacchi missilistici russi. Il concerto “I will be good” è stato trasmesso in onda su un telethon nazionale e più di 22 paesi si sono uniti alla trasmissione, per raccogliere fondi e acquistare attrezzature mediche per gli ospedali pediatrici di Mykolaiv e Zaporizhzhia. È lì che vengono portati i bambini feriti che subiscono amputazioni a causa della guerra.

(di Cristina Giuliano)

Arriva a Roma Ilotopie – DéRives con un grande spettacolo sul Tevere

Arriva a Roma Ilotopie – DéRives con un grande spettacolo sul TevereRoma, 9 giu. (askanews) – Sabato 17 giugno l’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut français Italia invitano il pubblico ad assistere a un evento gratuito della compagnia francese Ilotopie – DéRives, da seguire dalle banchine, dai ponti e dal lungotevere. Partirà alle 21.30 dal Ponte Umberto I la sfilata di 100 figure trasparenti guidate da un flautista e da tre pastori per arrivare a Ponte Sisto per un gran finale, trasformando per l’occasione il fiume in vero e proprio palcoscenico.

100 personaggi, 100 sagome galleggianti con illuminazione integrata e pannelli solari fluttueranno sull’acqua come barche a vela, sensibili ad ogni minimo respiro e ad ogni minimo movimento dell’acqua. Questa processione offrirà allo spettatore un viaggio unico e onirico, nel pieno rispetto del paesaggio locale, all’insegna dell’ecosostenibilità, ricavando l’energia necessaria dalla corrente del fiume e dal sole che splende sulla città. Dopo aver attraversato il Tevere, come finale degno di questo viaggio, la compagnia propone un intrattenimento spettacolare con giochi di fuochi e luci, sempre sull’acqua, in un punto del fiume all’altezza di Palazzo Farnese. Così come sarà affidato al fiume il trasporto della scena con la sua corrente e le sue turbolenze, brezza e vento faranno altrettanto la loro parte, per via dei mille movimenti che animeranno questi avatar di vetro. La loro luminosità notturna sarà frutto del sole della giornata captato da galleggianti fotovoltaici: il giorno illuminerà la notte. Il flusso d’acqua condizionerà la temporalità dello spettacolo e la durata della traversata della città. Tutte queste energie reciteranno con gli attori, come parte integrante della sceneggiatura.

Per l’inizio dell’estate, Palazzo Farnese è quindi più che mai “aperto per lavori” con una stagione ricca di eventi attraverso i quali il Palazzo si apre verso la città, con varie manifestazioni artistiche e culturali declinate sulla facciata, dentro e attorno al Palazzo. Dopo il successo del Ponte Farnese di Olivier Grossetête a luglio 2021, l’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut français Italia promuovono un nuovo e spettacolare evento sul Tevere, questa volta non più in cielo ma sull’acqua. La storica compagnia Ilotopie, pioniera nelle arti di strada, si serve di città, campagne, fiumi, specchi d’acqua, boschi e spazi insoliti come palcoscenici, propone un’incredibile traversata del Tevere.

”Un mondo di sogni animati”, tornano al cinema 5 film di Miyazaki

”Un mondo di sogni animati”, tornano al cinema 5 film di MiyazakiRoma, 9 giu. (askanews) – La rassegna “Un mondo di sogni animati” targata Lucky Red e dedicata ai film dello Studio Ghibli torna al cinema con cinque film del maestro Hayao Miyazaki. Dal 6 luglio al 30 agosto arriveranno sul grande schermo Ponyo sulla scogliera, Kiki – Consegne a domicilio, Il castello nel cielo, Il mio vicino Totoro e Si alza il vento. Un appuntamento atteso dagli appassionati che la scorsa estate hanno affollato le sale cinematografiche per seguire la prima edizione della rassegna che ha totalizzato oltre 1 milione di euro di incasso.

L’estate Studio Ghibli non può che iniziare con la più amata pesciolina rossa: Ponyo sulla scogliera, al cinema dal 6 al 12 luglio, che proprio quest’anno compie 15 anni. Si continua dal 13 al 19 luglio con una maldestra strega e una gatto di nome Jiji: Kiki – Consegne a domicilio, film tratto dall’omonimo romanzo di Eiko Kadono. Dal 27 luglio al 2 agosto è la volta de Il castello nel cielo, premiato nel 1986 in Giappone come “Miglior film d’animazione”. Festeggia il 35esimo anniversario dall’uscita in Giappone l’immancabile Il mio vicino Totoro, che sarà in sala dal 10 al 16 agosto. Chiude la rassegna il candidato al Premio Oscar Miglior Film d’Animazione Si alza il vento, al cinema dal 24 al 30 agosto. L’elenco delle sale sarà presto disponibile sul sito dello Studio Ghibli.

Dopo tanta attesa Tiziano Ferro riabbraccia il suo pubblico

Dopo tanta attesa Tiziano Ferro riabbraccia il suo pubblicoMilano, 9 giu. (askanews) – A sei anni di distanza dall’ultimo tour, Tiziano Ferro torna finalmente nei principali stadi italiani e ad attendere il ritorno live del cantautore di Latina ci saranno oltre 500 mila persone.

Dopo la data zero al Teghil di Lignano Sabbiadoro, il tour entrerà nel vivo con la prima data di Torino, domenica 11 giugno, per poi proseguire per tutta Italia fino a metà luglio. “Questo tsunami che è arrivato nella mia vita (le canzoni, le persone) mi hanno cambiato, ma voglio pensare che mi abbiano cambiato in meglio – ha detto Tiziano Ferro. Tornare sul palco, cantare delle canzoni che ho scritto anche a 16-17 anni e vedere che prendono forma, diventano qualcosa di sempre nuovo anche nel 2023, penso sia la magia vera della musica”.

Quello preparato da Ferro è uno spettacolo essenziale ed emozionante in cui al centro c’è la musica: oltre 30 brani – da “Xdono” e “Sere Nere” ad “Accetto Miracoli” fino a “La Prima Festa del Papà” e al nuovo singolo “DESTINAZIONE MARE” – che ripercorrono la ventennale carriera dell’artista e la sua intera discografia. Nel corso dello show non mancano momenti significativi che uniscono alle note numerosi e colorati video proiettati su un muro di schermi led di oltre 800 mq e sul pavimento di oltre 350mq che compongono l’imponente palco a forma di foglio di carta sagomato. La scena, arricchita da 500 luci fixture, è animata da contributi grafici creati ad hoc da giovani artisti digitali scovati da un attento scouting social. La direzione creativa e il design del palco sono stati affidati a Claudio Santucci per Giò Forma mentre Romain Sabella ha curato per Clonwerk tutta la parte visuale.

Nel corso delle 14 date oltre a Massimo Ranieri (presente all’appuntamento di Napoli del 28 giugno) si alterneranno sul palco del “Tzn Tour 2023” altri artisti ospiti. Accanto a Tiziano Ferro la band formata da: Luca Scarpa (Musical Director – Piano), Davide Tagliapietra (Guitars), Christian Rigano (Keyboards), Gary Novak (Drums), Timothy Lefebvre (Bass) e Corey Sanchez (Guitars).

Milazzo, Festival del Cinema Italiano: oggi il Gran Galà in TV

Milazzo, Festival del Cinema Italiano: oggi il Gran Galà in TVRoma, 9 giu. (askanews) – È tutto pronto per il terzo appuntamento del Festival del Cinema Italiano www.festivaldelcinemaitaliano.net, il cui Patron e Direttore Generale è Franco Arcoraci. Il Festival, patrocinato dalla Regione Sicilia e dal Comune di Milazzo, sta riscuotendo successo ed anche consensi da parte degli operatori del settore cinematografico. Cortometraggi, proiezioni, mostre, degustazioni si susseguono senza sosta nel corso di questa quattro giorni di festa del Cinema e della Cultura.

Anche il programma della giornata odierna è ricco di rilevanti iniziative. Infatti, dalle ore 9 alle ore 13, vi sarà la proiezione dei seguenti cortometraggi: “Exterior Day” (Esterno Giorno) di Giulia Magno, “Tik Tok Star” di Adriano Giotto, “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli, “Tra le sette e le otto” di Mattia Trezza con Giuseppe Andreani, Ivan Castiglione e Martina Palladini, “I sogni degli altri” di Luigi Baccano con Pino Ammendola. Seguirà la proiezione di cortometraggi Scuola (fuori concorso) e l’incontro con l’attore Pino Ammendola.

Nel pomeriggio, alle ore 15, nel Teatro Trifiletti, sarà proiettato il documentario “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta” di Gianfrancesco Lazotti, con Mariana Lancellotti, Francesco Guzzo Magliocchi, Vasilica Gavrilas Burlacu, Rino Rodio, Stefano Baldrini e Silvia Mezzanotte. Alle ore 16.45, sempre nel Teatro Trifiletti, sarà proiettato il Film opera prima “Piano Piano”, regia di Nicola Prosatore, con Giovanni Esposito. Alle ore 19, in Piazza Repubblica, vi sarà l’aperitivo con Show Cocking, con degustazione di prodotti tipici siciliani.

Alle ore 20.15, nel Teatro Trifiletti, sarà proiettato il film dal titolo “Mia” (fuori concorso) di Ivano De Matteo. Alle ore 22.00, in Piazza Duomo, seguirà il tanto atteso appuntamento con il “Gran Galà in TV”, condotto da Giusy Venuti, nel corso del quale saranno premiate 12 eccellenze siciliane, famose a livello mondiale nell’ambito della cucina, della politica, dello spettacolo, della cultura, della medicina e della ricerca. Si tratta di un premio finalizzato a porre in luce che la Sicilia ha dato i natali a personalità di alto rilievo, le quali hanno, per il loro sapere e la loro bravura, raggiunto traguardi prestigiosi a livello mondiale.

Tra i premiati si annoverano il Professore Francesco Patanè, Direttore dell’unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Papardo, il cantautore Luca Madonia, il cantautore Mario Incudine, il florovivaista Pippo Maimone, l’imprenditore Rosario D’Angelo, proprietario della gelateria artigianale Siké Premio Gambero Rosso, il giornalista Pino Maniaci, Direttore di Telejato, lo scrittore e magistrato, Dottor Sebastiano Ardita, il quartetto vocale femminile Glorius4, la Dottoressa Simona Milio, Senior Director in Politiche Pubbliche della ICF, consulente della Commissione Europea per la valutazione e gli investimenti in politiche sociali, green e digitali, il Dottor Damiano Gallo, imprenditore, editore italiano, autore e produttore televisivo, noto come “l’immobiliarista dei vip”ed anche come “il Bello del mattone”, titolo dell’omonimo programma televisivo, il Professore Stello Vadalà, Provveditore degli Studi di Messina e il Dottor Andrea Giostra, medico e scrittore, tra i suoi scritti “Le Novelle brevi di Sicilia”. I premi sono stati realizzati dallo scultore e artista messinese Carlo Ghione.