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Al Manzoni di Roma “Il piede destro di Byron” di Alberto Toso Fei

Al Manzoni di Roma “Il piede destro di Byron” di Alberto Toso FeiRoma, 3 mag. (askanews) – C’è un nuovo investigatore che parla veneziano e muove le sue indagini nella Venezia di oggi, del turismo di massa e dell’acqua alta, ma anche in quella del mito e della leggenda, tra fatti di cronaca e antichi misteri: il giornalista Alessandro Nicoli vive la prima delle sue avventure in “Il piede destro” di Byron, edito da Marsilio, dal 2 maggio in libreria. Dalla penna dello scrittore e saggista veneziano Alberto Toso Fei, che su Venezia ha scritto decine di libri venduti in migliaia di copie, arriva il primo romanzo che sarà protagonista del prossimo appuntamento di “Scrittori in scena” al Teatro Manzoni di Roma, lunedì 8 maggio alle ore 21. Sul palco con l’autore un ospite d’eccezione, lo scrittore Giancarlo Di Cataldo.

“Con impareggiabile maestria narrativa Alberto Toso Fei fa splendere nelle sue pagine gli eterni e unici misteri di Venezia” così lo ha descritto De Cataldo nella fascetta del libro. Toso Fei è tenuto a battesimo da alcuni dei maggiori scrittori di gialli e di noir italiani: oltre a De Cataldo, Carlo Lucarelli lo presenta a Bologna, Piero Colaprico a Milano, Bruno Morchio a Genova, mentre a Venezia, per il debutto del 4 maggio, al Teatrino di Palazzo Grassi “presteranno” le loro voci al protagonista e alla sua alter ego femminile, gli attori Andrea Pennacchi e Ottavia Piccolo. Lontano dall’assedio dei turisti, in una soleggiata laguna di Venezia, Alessandro Nicoli durante una gita in barca con la sua morosa trova un’antica moneta d’oro vicino all’isola abbandonata di San Giacomo in Paludo. Per Nicoli, veneziano da sempre, ex giornalista e investigatore per caso, è l’inizio di un’indagine intricata che, tra fatti di cronaca e antichi enigmi, lo porterà a addentrarsi nelle calli e i canali più nascosti della Serenissima nel tentativo di capire cosa accomuni due omicidi senza un legame apparente, un frate esorcista che sostiene di avere inventato il Cronovisore – una macchina capace di superare le barriere del tempo -, l’Hypnerotomachia – un libro vecchio di secoli che racchiude i segreti dei sogni – e Lord Byron, il celebre poeta che abitò a lungo a Venezia fra licenze e scandali, la cui ombra inquieta aleggia sull’intera vicenda. Costretto a guardarsi dai fantasmi del passato e dai pericoli del presente, Nicoli, goffo e scaltro al tempo stesso, affronterà molti ostacoli per riuscire a sciogliere a uno a uno i misteri celati nel corpo di pietra della città.

“Alessandro Nicoli è un personaggio che ha cominciato ad accompagnarmi nelle mie ricerche su Venezia. Da sempre, della città, mi colpisce la straordinaria capacità di evocare le storie – dalla grande Storia alla leggenda – ancora ben vive davanti i nostri occhi, nei luoghi, nelle pietre, in attesa di essere raccontate. Ma Venezia spinge, naturalmente, anche verso la dimensione del sogno e del fantastico” ha dichiarato l’autore Alberto Toso Fei. “Sul crinale della storia e della fantasia si muove dunque Nicòli (con l’accento sulla O, guai a sbagliarne il cognome, se non lo si vuol sentire), ex giornalista dall’innata curiosità, capace di trovare connessioni e soluzioni, anche se dotato di un certo talento per finire nei guai. Un investigatore sui generis che, in una città alle prese con il turismo di massa, le grandi navi e l’acqua alta, si imbatte negli enigmi del passato che risolve come fossero delle vere e proprie indagini: come il caso di Lord Byron, il cui piede destro fu storicamente ritrovato misteriosamente tagliato nella tomba, la cui vicenda si dipana in una trama intricata tra indizio e credenza che porterà Nicoli fino a viaggiare nel tempo, ai confini dell’immaginabile”.

Alberto Toso Fei discende da un’antica famiglia di vetrai, a Murano dal 1351. Scrittore, saggista e giornalista, ha all’attivo oltre venti titoli tradotti in diverse lingue che hanno creato un nuovo modo di raccontare Venezia e la sua laguna.

”Destinazione mare” il nuovo singolo inedito di Tiziano Ferro

”Destinazione mare” il nuovo singolo inedito di Tiziano FerroMilano, 2 mag. (askanews) – Sarà disponibile per la programmazione radiofonica e negli store digitali da venerdì 5 maggio “Destinazione mare”, il nuovo singolo inedito di Tiziano Ferro (Virgin Records/Universal music Italia, https://tiziano.lnk.to/DestinazioneMare). Il brano è frutto dell’inedita collaborazione con ITACA, la casa di produzione fondata da Merk & Kremont insieme a Eugenio Maimone e Leonardo Grillotti.

“Questo singolo è un inno alla vita nuova – racconta Tiziano Ferro – una canzone che racconta le fasi di cambiamento che attraversiamo ponendo fiducia cieca nel futuro. Merk & Kremont geni assoluti con i quali ho collaborato per la prima volta, hanno prodotto insieme al loro team Itaca questo brano vestendolo in puro stile elettro dance. E la duplicità tra testo crepuscolare e suoni da dance floor è ciò che più mi appassiona di Destinazione Mare”. Cresce nel frattempo l’attesa per il grande ritorno live di Tiziano Ferro. A partire dal 7 giugno, il “TZN 2023”, tour organizzato da Live Nation, riporterà il cantautore negli stadi delle principali città italiane dove potrà finalmente risalire sul palco e sentire il calore del suo affezionato pubblico, a 6 anni di distanza dall’ultimo tour.

Queste le date (per informazioni www.livenation.it): 7 giugno 2023 – Lignano Sabbiadoro – Stadio G. Teghil 11 giugno 2023 -Torino -Stadio Olimpico 15 giugno 2023 – Milano – Stadio San Siro (biglietti validi: 5 giugno 2020 / 15 giugno 2021) 17 giugno 2023 – Milano – Stadio San Siro (biglietti validi: 6 giugno 2020 / 18 giugno 2021) 18 giugno 2023 – Milano – Stadio San Siro (biglietti validi: 8 giugno 2020 / 19 giugno 2021) 21 giugno 2023 – Firenze – Stadio Franchi 24 giugno 2023 – Roma – Stadio Olimpico (biglietti validi: 15 luglio 2020 / 9 luglio 2021) 25 giugno 2023 – Roma – Stadio Olimpico (biglietti validi: 16 luglio 2020 / 10 luglio 2021) 28 giugno 2023 – Napoli – Stadio Diego Armando Maradona 1° luglio 2023 – Bari – Stadio San Nicola 4 luglio 2023 – Messina – Stadio San Filippo (biglietti validi: 27 giugno 2020 / 3 luglio 2021) 8 luglio 2023 – Ancona – Stadio Del Conero 11 luglio 2023 – Bologna – Stadio Dall’Ara 14 luglio 2023 – Padova – Stadio Euganeo

Paola & Chiara danno il benvenuto all’estate con Mare caos

Paola & Chiara danno il benvenuto all’estate con Mare caos

Milano, 2 mag. (askanews) – Pronte a farci ballare in pista in un maggio che sa di live e novità, Paola & Chiara annunciano oggi il nuovo singolo Mare caos (Columbia Records/Sony Music Italy). In radio e in digitale da venerdì 5 maggio, il brano anticipa Per sempre, il nuovo progetto discografico delle sorelle Iezzi fuori il 12 maggio e già disponibile in pre-order e pre-save. L’entusiasmo dei fan per la release del nuovo album ha portato l’iconico duo ad annunciare, indizio dopo indizio, la tracklist ufficiale di Per sempre, da oggi completamente svelata con tante importanti collaborazioni: Festival feat. Elodie, Mare Caos, HEY! feat. Jovanotti, Viva El Amor! feat. Ana Mena, Amici come prima feat. Max Pezzali, Furore, Fino alla fine feat. Emma, Vamos a Bailar with Gabry Ponte, Amoremidai feat. Levante, Kamasutra feat. Cosmo, A modo mio feat. Noemi.

Con un ritmo coinvolgente e trascinante e l’inconfondibile produzione marchiata Itaca, Mare caos profuma già d’estate. Un cocktail speziato, dal flavour orientale insaporito da un pizzico di latin pop, dove il sound si fonde alle voci calde e avvolgenti delle sorelle Iezzi, autrici del brano insieme a Jacopo Ettorre, Federica Abbate, Federico Mercuri, Giordano Cremona, Eugenio Maimone, Leonardo Grillotti. L’estate è il momento perfetto per concedersi una pausa dalla frenesia della città e Paola & Chiara cavalcano l’onda della libertà per raggiungere mete esotiche e inesplorate, pronte a ritrovare se stesse lontano dal mare caos che è la vita di tutti i giorni.

Ad accompagnare l’uscita di Mare caos, la data zero del Paola & Chiara per sempre, che dal Live Club di Trezzo sull’Adda (05.05) darà ufficialmente il via all’elettrizzante avventura live prodotta da Vivo Concerti, con tappe al Fabrique di Milano il 13/5 (sold-out) e il 14/5 e all’Auditorium Conciliazione di Roma il 19/5 e 20/5. Le sorelle Iezzi animeranno poi la calda stagione dei live con il Paola & Chiara Per sempre – Estate, la tournée che tra luglio e settembre illuminerà i festival e le piazze più importanti d’Italia a ritmo dei brani più amati e dell’immancabile Furore. I biglietti sono disponibili su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati.

”UnArchive Found Footage Fest”, il Festival al riuso creativo immagini

”UnArchive Found Footage Fest”, il Festival al riuso creativo immaginiRoma, 2 mag. (askanews) – Dal 3 all’8 maggio 2023″L’Archivio è il messaggio” è lo slogan che il presidente dell’AAMOD Vincenzo Vita lancia come auspicio per la prima edizione dell’UnArchive Found Footage Fest, festival internazionale dedicato al riuso creativo delle immagini, frutto di una riflessione sulla funzione degli archivi audiovisivi e cinematografici nel mondo contemporaneo, in programma dal 3 all’8 maggio a Roma, nel cuore di Trastevere.

Una manifestazione, ideata e prodotta dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con Archivio Luce e con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e di altre istituzioni pubbliche e private, che coinvolge in primis il cinema, nella complessità e varietà dei sui linguaggi – con la proiezione di corti e lungometraggi – al Cinema Intrastevere di Roma, l’arte, – con video installazioni e opere in realtà virtuale – al Tempietto del Bramante presso l’Accademia di Spagna a Roma, e la musica – con live performance audiovisive – in programma all’Alcazar. Ospiti internazionali tra panel, tavole rotonde, masterclass e incontri Q&A, racconteranno al pubblico il proprio approccio al “found footage”, le diverse pratiche di ri-lettura e ri-semantizzazione delle immagini, la produzione di nuove chiavi interpretative che si nutrono delle immagini del passato per riflettere sul presente e sugli immaginari più profondi della nostra contemporaneità.

La direzione artistica è affidata alla regista Alina Marazzi e al regista e storico del cinema Marco Bertozzi, che hanno composto un programma articolato, un viaggio attraverso quel cinema che fa di una continua ricerca estetica il suo motore e che non cessa di interrogare le rappresentazioni del linguaggio visivo. I film in concorso – 23 film, 9 lungometraggi e 14 cortometraggi provenienti da ben 30 nazioni – saranno giudicati da una Giuria composta dall’artista Rä di Martino, dallo studioso canadese Laurence McFalls e dalla montatrice Ilaria Fraioli che assegneranno i premi UnArchive Award, Best Feature Film Award e Best Short Film Award.

Ad assegnare ulteriori riconoscimenti sarà la Giuria Studenti, composta da allievi provenienti dalle università e istituti di formazione di Roma, che giudicheranno le opere in concorso con la guida dal regista Daniele Vicari. Le Proiezioni speciali si concentreranno sulle ultime opere di due maestri del cinema mondiale, capaci di trascendere il found footage in specchio della nostra contemporaneità: Werner Herzog e Aleksandr Sokurov, con la visione rispettivamente di The Fire Within: A Requiem for Katia and Maurice Krafft e Fairytale – una fiaba.

Un omaggio doveroso sarà rivolto anche al Premio Nobel per la letteratura 2022 Annie Ernaux, con la proiezione di I miei anni Super 8, diretto a quattro mani con il figlio David Ernaux-Briot e di un’altra opera liberamente ispirata alla letteratura della Ernaux, l’emozionante cortometraggio Gli Anni di Sara Fgaier. All’interno del festival la sezione Frontiere rivolge il suo sguardo ai confini del found footage, in senso geopolitico ed estetico, con 5 titoli internazionali, mentre Panorami italiani offrirà una selezione di otto opere molto diverse tra loro per poetiche e pratiche di riuso. Due gli omaggi al cinema internazionale che attraversano i confini spazio-temporali tra le arti e viaggiano sulle onde della sperimentazione: la Carte blanche di Philippe-Alain Michaud, filosofo e storico dell’arte, direttore del Dipartimento di cinema sperimentale del Centre Pompidou, dedicata a una selezione di film conservati dalla prestigiosa istituzione culturale francese, e la retrospettiva dell’artista canadese Louise Bourque, curata da André Habib, professore di cinema dell’Università di Montreal, i cui film sono frutto di interventi di manipolazione diretta sulla pellicola e per questo saranno proiettati, per la prima volta in Italia, in 16 e 35 mm.

Nello spazio IDFA ReFrame Award @Unarchive, frutto della partnership con il Festival internazionale del documentario di Amsterdam, verrà presentato il film vincitore del premio Beeld & Geluid IDFA ReFrame Award 2022, Private Footage della brasiliana Janaína Nagata, mentre la sezione Riuso di classe proporrà 30 opere di cortometraggio provenienti dai principali percorsi formativi italiani dedicati al riuso creativo delle immagini. Unarchive Expanded è il segmento dedicato a proposte di cinema espanso dove si rinnova il dialogo tra spazio e immagini: per tutto il periodo del festival saranno visibili due lavori legati a cinema e videoarte: Mani Materia Memoria, opera cinepoetica in VR di Leonardo Carrano, con la voce di Antonio Rezza, e DECAY DANCE, una limited edition di cortometraggi a firma dell’artista statunitense Bill Morrison.

Tre saranno le Live Performance dedicate all’interazione tra musica dal vivo e immagini del passato, rispettivamente firmate da Francesca Bono e Vittoria Burattini, Davide Toffolo e Massimo Zamboni: e sempre tre saranno i momenti previsti dai panel per esplorare le diverse anime del riuso creativo attraverso un confronto tra artisti, curatori, studiosi e addetti ai lavori, in collaborazione con alcune istituzioni del mondo degli archivi audiovisivi. Tra gli artisti presenti al festival, che si confronteranno anche in una tavola rotonda sabato 6 maggio, André Bonzel, Eve Heller, Alexander Markov, Richard Misek, Bill Morrison, Bianca Stigter, Peter Tscherkassky, Radu Jude e Firouzeh Khosrovani. Il festival organizza, infine, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, la masterclass del regista rumeno Radu Jude, Orso d’oro al festival di Berlino 2021.

Enrico Vanzina riceverà il David Speciale 2023

Enrico Vanzina riceverà il David Speciale 2023Roma, 2 mag. (askanews) – Enrico Vanzina riceverà il David Speciale 2023 nel corso della 68esima edizione dei Premi David di Donatello. Lo ha annunciato Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo il Consiglio Direttivo composto da Francesco Giambrone, Francesco Rutelli, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti. Il riconoscimento gli sarà assegnato mercoledì 10 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su Rai 1 dagli studi Cinecittà@Lumina di Roma, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da Matilde Gioli.

“Con il padre Steno ha firmato il cult Febbre da cavallo, con il fratello Carlo, regista e complice di un’intera vita professionale, ha siglato esattamente quarant’anni fa l’esplosivo successo di due film seminali, Vacanze di Natale e Sapore di mare: Enrico Vanzina, cui va il David Speciale 2023, è sceneggiatore, produttore, regista e scrittore di romanzi di successo, un cinefilo liberal, colto e fulmineo nel trafiggere i vizi e le manie del costume italiano specialmente nei decenni Ottanta e Novanta” ha spiegato Piera Detassis. “Autore di più di cento sceneggiature, in coppia con Carlo ha contribuito a titoli (Yuppies, Le finte bionde, Eccezzziunale…veramente) che fissano indelebilmente il senso di un’epoca senza temere il pop. Il riconoscimento a Enrico Vanzina vuol essere una celebrazione dell’autore poliedrico e insieme il tributo affettuoso ad una famiglia artistica di grandi tessitori della commedia italiana, inventori di generi sedimentati nel nostro dna di spettatori”. Tra gli autori cinematografici più amati dal pubblico italiano, Enrico Vanzina, sceneggiatore, produttore cinematografico e regista, è uno dei grandi maestri della commedia all’italiana. Figlio di Stefano, in arte Steno, ha cominciato la sua lunga carriera di sceneggiatore nel 1976 con Luna di miele in tre seguita, nello stesso anno, da Febbre da cavallo. Con oltre cento sceneggiature al suo attivo, ha firmato – insieme al fratello e regista Carlo – film di culto come Eccezzziunale… veramente, Sapore di mare, Il pranzo della domenica, Vacanze di Natale, Yuppies – I giovani di successo, Il cielo in una stanza, Ex: amici come prima!, Mai Stati Uniti, grazie ai quali conquista il box office con uno stile unico in grado di rappresentare vizi e difetti di intere generazioni. Assieme al fratello, Enrico Vanzina si è inoltre distinto nel campo della produzione cinematografica con la Video ’80, mentre nel 2020 ha esordito alla regia con la pellicola cinematografica Lockdown all’italiana seguita, nel 2022, dal film Tre sorelle.

Fra i riconoscimenti già annunciati della 68a edizione dei David di Donatello, il David Speciale a Isabella Rossellini, il Premio alla Carriera a Marina Cicogna, il David dello Spettatore a Il grande giorno diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo e il David di Donatello per il Miglior cortometraggio a Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella. La 68a edizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.

Pupo ha rinunciato a cantare a Mosca dopo le polemiche

Pupo ha rinunciato a cantare a Mosca dopo le polemicheRoma, 30 apr. (askanews) – Pupo non sarà a Mosca il 2 maggio, dove era atteso come giurato al festival Road to Yalta prevista al Cremlino. E’ quanto rivela lo stesso cantante in un messaggio a Dagospia. “Ho deciso di non partire più per Mosca. Il motivo? Non per le polemiche e per tutto ciò che è accaduto in questi giorni, ma per un fatto che spiegherò più avanti. E’ successo l’imprevedibile”, dice Pupo, all’indomani delle polemiche suscitate per un video in cui si vedeva cantare Bella ciao insieme a un conduttore russo e alla vigilia del festival al Cremlino.

Il Liga torna sul palco del Concerto Primo Maggio a Roma dopo 17 anni

Il Liga torna sul palco del Concerto Primo Maggio a Roma dopo 17 anniMilano, 29 apr. (askanews) – Un ritorno alle origini che sa di futuro. A 17 anni dalla sua ultima partecipazione (2006), Luciano Ligabue torna sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma, l’evento promosso da CGIL, CISL e UIL, prodotto e organizzato da iCompany, che verrà trasmesso in diretta su RAI 3, Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia.

L’artista, reduce da due concerti sold out nei club di Roma e Milano in cui ha presentato live il suo ultimo singolo “Riderai” (Warner Music Italy), uscito ieri e che anticipa il nuovo album di inediti previsto in autunno, si aggiunge alla line up del Concertone di Piazza San Giovanni in Laterano. Due concerti ad alto contenuto rock in club piccoli attorniato dai fan di sempre, in cui Luciano ha portato sul palco tutta la sua voglia di esserci e di far emozionare il pubblico con vecchi e nuovi successi. La voglia di suonare con la sua band è sempre la stessa e lui ci mette anima e cuore. Il Liga tornerà poi protagonista a luglio con due eventi negli stadi: il 5 luglio allo Stadio San Siro di Milano e il 14 luglio allo Stadio Olimpico di Roma.

Dal 5 maggio la nuova programmazione della Casa del Cinema di Roma

Dal 5 maggio la nuova programmazione della Casa del Cinema di RomaRoma, 28 apr. (askanews) – Dal 5 maggio prenderà il via la nuova programmazione della Casa del Cinema di Roma che, dallo scorso febbraio, su delibera di Roma Capitale, è gestita dalla Fondazione Cinema per Roma, l’ente che organizza la Festa del Cinema. La rinnovata linea è curata dal presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli, e dalla direttrice artistica, Paola Malanga, con Francesca Via, direttrice generale.

Inaugurata il 18 settembre 2004, la Casa del Cinema è posizionata all’interno di Villa Borghese e a pochi metri da via Veneto, uno dei luoghi simbolo del cinema italiano nel mondo. La struttura si sviluppa su una superficie di 2.500 metri quadrati e accoglie tre sale cinematografiche. La sala più grande è la Cinecittà, con 118 posti, con attrezzature digitali in 4K, il sistema Dolby Atmos e la possibilità di garantire proiezioni in analogico 35mm. La seconda sala, di 65 posti, dal prossimo 5 maggio sarà dedicata alla memoria di Federico Fellini. La struttura ospita inoltre la Sala Gian Maria Volontè di 46 posti e una delle più grandi arene cinematografiche della Capitale, il Teatro all’aperto Ettore Scola, con 300 posti a sedere immersi nel verde di Villa Borghese. Dallo scorso febbraio, la Casa del Cinema – che compirà venti anni nel 2024 – è al centro di un ampio progetto di restyling curato dalla Fondazione Cinema per Roma. Il nuovo logo della struttura, realizzato da The B. Agency, è ispirato all’identità visiva della Festa del Cinema di Roma. Attorno ai caratteri della parola “Cinema” si delinea il profilo dello storico edificio seicentesco che, immerso nel Parco di Villa Borghese, a due passi da via Veneto, intende svolgere un ruolo ancora più importante come dimora della settima arte nella Capitale.

Lanciata anche la campagna promozonale. La scelta di realizzare un’illustrazione che, anche se digitale, mantenga la freschezza del bozzetto pittorico nasce da una visione ben precisa: il cinema è sempre in bilico tra il rinnovamento tecnologico e un’autorialità a volte quasi artigianale. Il viaggiare tra questi due estremi restituisce ogni volta un prodotto differente, ma tutto è tenuto insieme da un fascio di luce: la Casa del Cinema diventa allora una lanterna magica che racconta e unisce sullo stesso piano sogno e realtà, pubblico, autori e interpreti. Ci sarà una programmazione quotidiana dal lunedì alla domenica, la stagione estiva nella grande arena da 300 posti, in autunno spazio agli eventi della Festa del Cinema. Dopo le giornate inaugurali (5-7 maggio) che avranno una speciale programmazione, da lunedì 8 maggio la Casa del Cinema ospiterà quotidianamente una serie di eventi realizzati dalla Fondazione Cinema per Roma: fra questi, proiezioni, rassegne, presentazioni e incontri. Dal lunedì al venerdì, saranno proiettati, presso le Sala Cinecittà e Fellini, quattro film al giorno, mentre sabato e domenica saranno sei. Il biglietto d’ingresso sarà di 5 euro con la possibilità di richiedere card sconto per tutte le tipologie di pubblico: Young, Senior, Family, Cinema Lovers e Studenti.

Dal 5 giugno al 31 agosto, la programmazione si sposterà presso il Teatro Ettore Scola: ogni giorno, a partire dalle ore 21.30, la grande arena all’aperto ospiterà una proiezione a ingresso gratuito. Da settembre, la Casa del Cinema riprenderà la programmazione nelle sale interne, mentre dal 18 al 29 ottobre la struttura accoglierà una parte degli eventi della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. La nuova programmazione partirà venerdì 5 maggio. Alle ore 19 presso la Sala Cinecittà, si terrà la diretta di “Il cinema alla radio” in programma su Rai Radio 3 con la conduzione di Steve della Casa, voce storica della trasmissione e direttore del Torino Film Festival, insieme ad Alberto Anile, critico cinematografico e conservatore della Cineteca Nazionale. La Casa del Cinema ospiterà eccezionalmente il primo appuntamento, dedicato a 8½ di Federico Fellini, di “Il cinema nel cinema alla Radio (conservare, restaurare, proiettare)”, l’iniziativa promossa da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Rai Radio3 e Direzione Radio Rai che contribuisce a valorizzare il patrimonio del più importante archivio cinematografico italiano e testimonia l’impegno culturale, didattico e formativo che la Cineteca Nazionale svolge con la sua attività di preservazione e diffusione della storia del cinema italiano. Il pubblico potrà partecipare alla trasmissione ritirando il coupon distribuito presso la biglietteria della Casa del Cinema a partire da mezz’ora prima dell’inizio e fino a esaurimento posti disponibili. Nel corso della serata, inoltre, le sale Cinecittà, Fellini e Volontè ospiteranno proiezioni di un montaggio di quindici minuti con le scene più iconiche di celebri film ambientati nella Capitale.

“La riapertura della Casa del Cinema, rinnovata per l’occasione, non poteva che cominciare da Roma. Perché Roma ha con il cinema una sintonia impressionante, come se – dopo i fasti dell’antichità e la sontuosità del barocco – solo uno schermo grande potesse proiettarla nell’età contemporanea – hanno detto Paola Malanga e Gian Luca Farinelli – è infatti sul grande schermo che, da oltre un secolo, questa città si ritrova, si esplora, si offre agli spettatori e si reinventa rimanendo fedele a se stessa. La filmografia della città, come il fiume che l’attraversa, pare snodarsi tra incessanti variazioni sugli stessi temi, che danno il senso del trascorrere del tempo nella costanza dei tratti distintivi. La prima star a varcare la soglia della nuova Casa del Cinema, nel tributo curato da Cinecittà, sarà Claudia Cardinale, che sessant’anni fa, nel mitico 1963, illuminò senza sosta gli schermi con La ragazza di Bube, 8½ e Il Gattopardo, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes. A proposito di Cannes, in attesa del verdetto della giuria capitanata da Ruben Östlund, regista svedese, nei giorni cruciali del festival prende il via un appuntamento (che diventerà annuale) con le Palme d’oro e i Presidenti delle giurie che le hanno consegnate, spesso con geniale lungimiranza rispetto alle contestazioni del pubblico in sala come nel caso di La dolce vita di Federico Fellini e del Presidente Georges Simenon. Infine, in occasione di questa riapertura, un grande sogno si avvera e si chiama Martin Scorsese. La sua Carta Bianca a coppie, di cui a maggio presentiamo la prima parte, è semplicemente imperdibile. Lo splendore dei film e il gioco sottile delle combinazioni inaspettate ci restituiscono ciò che negli ultimi tempi abbiamo forse un po’ perduto: il puro piacere del cinema. A Casa sua, in sala, non a casa nostra dove è rimasto confinato troppo a lungo”. L’omaggio a Roma, dal titolo “Passeggiate romane”, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, si svolgerà per tutto il primo weekend, con una serie di proiezioni che si terranno dal mattino alla sera a ingresso gratuito, per poi proseguire nella settimana dall’8 al 15 maggio, al costo di 5 euro. Il programma ospiterà trentadue film e diciannove cortometraggi, dai primi del ‘900 a oggi, che vedranno protagonisti la Capitale, i personaggi, le storie, gli scorci che l’hanno resa famosa in tutto il mondo. La rassegna sarà inaugurata, alle ore 11 di sabato 6 maggio, da “Roma Silent”, un’inedita sequenza di tre film muti: in programma, La presa di Roma di Filoteo Alberini (1905), il primo film di finzione prodotto in Italia, considerato un vero e proprio colossal per l’epoca; A Travers les ruines de la Rome antique (1911), che mostra una città fatta esclusivamente di rovine, anacronistica, immersa nel passato; Il capriccio del miliardario (1914), in cui i partecipanti, in una specie di parkour ante litteram, devono seguire il capriccio di James Rocksfeller e attraversare Roma sulla linea retta Monte Mario – Pontelungo, scavalcando tutti gli impedimenti.

Manuel Agnelli annuncia le prime date del tour estivo

Manuel Agnelli annuncia le prime date del tour estivoRoma, 28 apr. (askanews) – L’autunno, l’inverno e la primavera di Manuel Agnelli sono state stagioni dense di eventi e ricche di soddisfazioni. Innanzitutto per la pubblicazione dell’apprezzato album Ama il prossimo tuo come te stesso, il primo da solista (il cui primo singolo estratto, La profondità degli abissi, colonna sonora del film Diabolik, è stato premiato con un Nastro D’Argento e con un David di Donatello); successivamente per il suo debutto a teatro con l’opera rock Lazarus, geniale e visionaria creazione di David Bowie, in cui interpreta il ruolo del protagonista Newton. Con l’arrivo dell’estate, si prepara a tornare nella dimensione che gli è più congeniale: quella dal vivo.

Aprono infatti oggi, 28 aprile 2023, le prevendite del suo tour estivo, che lo porterà a suonare nelle arene all’aperto e nei festival. Al via quindi da Palermo il 1 luglio al Sicilia Jazz Festival con Manuel solo con Brass Group Orchestra, a seguire l’8 luglio al Teatro Romano di Verona per il Rumors Festival, poi Pavia il 15 luglio (La Città come Palcoscenico, Castello Visconteo), il 17 luglio a Rock in Roma a Roma, il 18 luglio a Rimini (Percuotere la Mente – Corte degli Agostiniani), il 4 agosto a Taranto (Mon Reve Summer Festival 2023) e il 7 settembre tappa a Milano (Carroponte).

Ad accompagnarlo, la stessa band d’eccezione che lo ha affiancato durante la precedente tranche del tour: i Little Pieces Of Marmelade, ovvero Frankie (Francesco Antinori) e DD (Daniele Ciuffreda), Giacomo Rossetti e Beatrice Antolini.

Da Unwanted a Mare Fuori: le serie tv al Riviera Film Festival

Da Unwanted a Mare Fuori: le serie tv al Riviera Film FestivalRoma, 28 apr. (askanews) – Dopo aver svelato il programma di film e documentari del Riviera International Film Festival, rivelate anche le serie tv della settima edizione che si terrà a Sestri Levante dal 9 al 14 maggio. Appuntamenti speciali, talk aperti al pubblico con i protagonisti, registi, sceneggiatori e produttori.

Ancora inedita, “Unwanted – Ostaggi del mare”, produzione originale Sky, che sarà al centro del talk “dal libro alla serie”: liberamente tratta dal libro inchiesta Bilal, infatti, vedrà come protagonisti Fabrizio Gatti, autore del libro, Stefano Bises, sceneggiatore della serie e Nils Hartmann, vice presidente Sky Studios Italia e Germania che in un altro incontro eccezionale, dialogando con lo scrittore Antonio Scurati autore dell’omonimo bestseller, presenterà anche la trasposizione televisiva Sky Original di “M. Il figlio del secolo”. Riflettori anche su un’altra serie targata Sky, “Django”, liberamente ispirata al cult di Sergio Corbucci. Sarà presentata al pubblico del RIFF dalla sua regista Francesca Comencini e dallo scenografo Paki Meduri che racconterà il difficile lavoro di ricostruzione del set. Al festival, anche due serie Rai. Sbarcheranno in riviera i ragazzi del cast di “Mare Fuori”, diventata ormai un cult e giunta già alla sua terza stagione. Grande successo anche quello di “Blanca” e, a raccontarlo, la sua protagonista Maria Chiara Giannetta insieme ad altri due attori del cast, Fiorenza Pieri ed Enzo Paci.

Infine, un grande successo di Amazon Prime Video: “The Bad Guy”. A salire sul palco il regista Giuseppe G. Stasi, la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi, già vincitrice di David di Donatello e candidata anche quest’anno, e Selene Caramazza che interpreta Leonarda Scotellaro, uno dei personaggi principali. Ad arricchire il programma degli eventi si aggiunge una fitta agenda di panel tecnici, a cominciare dalla Giornata Industry organizzata per martedì 10 maggio in collaborazione con Cna Cinema e Audiovisivo Liguria, sempre al Duferco Lounge, con incontri dedicati al Tax credit e alla produzione e distribuzione cinematografica a cui interverranno, tra gli altri, il direttore esecutivo di Eagle Pictures Roberto Proia, il ceo di Minerva Pictures Gianluca Curti, e la celebre produttrice Marina Piperno che presenterà la sua autobiografia “Eppure qualcosa ho visto sotto il sole”. La giornata culminerà nello speed date con gli esperti delle 18,30 all’ex convento dell’Annunziata a cui parteciperanno Pauline Mazenot, Emanuele Caruso e altri autorevoli addetti ai lavori.

Tutti i talk animeranno il Duferco Lounge, la tensostruttura allestita dal main sponsor Duferco Energia in piazza Matteotti di Sestri Levante, ma saranno anche in streaming sulla pagina Facebook ufficiale del RIFF. Il Riviera International Film Festival è sostenuto dalla Conferenza del Turismo del Comune di Sestri Levante, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova, Ascom Genova e altri enti del territorio, con il patrocinio di Rai Liguria.