Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Nuovo album del chitarrista e cantante dei Toto Steve Lukather

Nuovo album del chitarrista e cantante dei Toto Steve LukatherMilano, 12 apr. (askanews) – Nuovo lavoro solista del leggendario chitarrista e cantante dei Toto, Steve Lukather. Il suo nono album solista si intitola Bridges ed ha forti legami con le origini dei Toto, contiene infatti i contributi degli amici di una vita e compagni di ventura passati e presenti nei Toto come David Paich, Joseph Williams, Simon Phillips, Shannon Forrest, Steve Maggiora o l’iconico barbuto bassista Lee Sklar oltre al figlio Trevor Lukather e Jorgen Carlsson dei Gov’t Mule. Ad anticipare l’uscita dell’album Bridges il 16 Giugno sia in CD che in vinile, il singolo “When I See You Again’ is out now” di cui è disponibile anche il Lyric Video.

Figura leader dei Toto e membro fondamentale della Ringo’s All-Starr Band, sono quasi cinque le decadi in cui Steve Lukather ha lasciato traccia indelebile del suo passaggio nella cultura rock e pop odierna avendo suonato in migliaia di albums che hanno segnato la storia della musica, uno su tutti Thriller di Michael Jackson. I Toto hanno raggiunto oltre 3 miliardi di streams solo su Spotify; mentre nei tempi in cui la musica si vendeva realmente, i loro album avevano toccato le 40 milioni di copie. Una band multi-generazionale, di quelle destinate a rimanere nella memoria collettiva.

Torna a Milazzo il Festival del Cinema Italiano

Torna a Milazzo il Festival del Cinema ItalianoMilano, 12 apr. (askanews) – La prossima edizione del Festival del Cinema Italiano si terrà nuovamente a Milazzo, dal 7 al 10 giugno 2023. Lo ha confermato Franco Arcoraci, Direttore della rassegna cinematografica, nel corso di un incontro con il Sindaco della cittadina del Messinese Pippo Midili.

“Siamo ben lieti del fatto che, anche quest’anno, il Festival del Cinema Italiano si svolga a Milazzo, consapevoli che un evento di richiamo come questo consentirà alla nostra città di essere un polo di attrazione nazionale per la sua cultura, per il suo valore e per la presenza di ospiti di rilievo – ha commentato il primo cittadino -. Dopo l’edizione dello scorso anno, sono certo che gli organizzatori riusciranno a promuovere una manifestazione ancora più coinvolgente e che anche la scelta della data, ricadente nel mese di giugno, sicuramente si rivelerà vincente”. Tante sono, infatti, le novità annunciate da Arcoraci, riguardanti i nomi degli ospiti e dei giurati, la cui caratura è di livello internazionale, nonchè l’assegnazione dei premi a diverse categorie, tra cui il premio “Mare Milazzo” alle fiction e alle serie televisive, premio istituito, per la prima volta, all’interno del Festival del Cinema Italiano, in onore della Città del Capo. Madrina d’eccezione dell’evento sarà l’imprenditrice Daniela Lucchesi.

Diverse le produzioni cinematografiche nazionali concorrenti, tra cui film, documentari e cortometraggi. L’intento del Festival è quello di valorizzare il cinema italiano, i suoi registi, i suoi attori, i suoi produttori e le sue case cinematografiche. L’edizione 2023 del Festival del Cinema Italiano darà ampio spazio, come la passata edizione, a tematiche di carattere altamente culturale e sociale, nonché ad altri temi rilevanti, tra i quali si annovera il tema della sostenibilità. Diverse saranno le iniziative correlate, come convegni, masterclass, l’Escursione Naturalistica Marina a cura AMP Capo Milazzo, ma soprattutto il Gran Galà in TV, condotto da Giusy Venuti, nel corso del quale saranno premiate le eccellenze siciliane che si sono distinte in vari ambiti, tra cui il giornalista Pino Maniaci Direttore di Telejato e tante altre celebrità.

Parteciperanno al Gala in TV anche artisti del mondo della musica e dell’intrattenimento come Francesco Salvi, Aleandro Baldi, DJ Micht di Radio 105, Silvia Mezzanotte, Francesco Rizzuto il vigile di Zelig, Ronnie Jones, Giovanni Cacioppo, Luca Madonia, Mario Incudine e tanti altri. La conduzione della premiazione con le “Stelle d0argento” sarà affidata nuovamente a Veronica Maya e il compito di scegliere chi premiare è stato affidato ad una Giuria composta da Andrea Muzzi, Roberta Ammendola, Giorgio Pasotti, Nicola Quaglianone, Vincent Riotta, Christian Marazziti, Lavini Paola, Mario Falcone. “Sono felice di poter tornare, per il secondo anno, con un evento grandioso. Milazzo è indissolubilmente legata alla mia adolescenza e ai miei inizi di Direttore di eventi. La mia militanza nelle radio private cittadine, in cui operava anche l’attuale sindaco Pippo Midili, è stata sicuramente una bella palestra di vita”, ha spiegato Arcoraci che ha aggiunto: “Il Festival del Cinema Italiano oggi è una vera e bella occasione per tutti. Ringrazio i vertici per la fiducia che mi hanno rinnovato affidandomi la Direzione anche per i prossimi anni. Ci attendono giorni di duro lavoro, fondamentali per la buona riuscita della manifestazione. Ho sperato e lottato per avere il Festival qui a Milazzo, a casa nostra. Adesso tutti insieme, noi organizzatori, la politica e soprattutto i cittadini e gli imprenditori, dobbiamo fare in modo che Milazzo abbia il suo posto meritatissimo fra i luoghi che contano nel mondo dello spettacolo e della cultura”.

Lo Staff organizzativo del Festival del Cinema Italiano è composto dal Presidente Onorario, ex Direttore di Rai Uno, Fabrizio Del Noce, il Vice Presidente e creatore del Brand Danilo Tomassi, il Produttore toscano Matteo Cichero di Fair Play, Marcello Foti, ex Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, l’attrice Giusy Venuti, che sarà anche Responsabile degli eventi e Conduttrice del Gran Galà in TV del 2023, l’attore Pino Ammendola, Direttore editoriale, il critico cinematografico Ignazio Senatore, Paky Arcella e Anna Di Maria, il giornalista Biagio Maimone, responsabile della Comunicazione, Gabriella Chiarappa, Responsabile rapporti con i Media, la conduttrice televisiva Noemi Gherrero e tutta la Commissione romana, che si occuperà della prima selezione delle opere da presentare al Festival. La regia è affidata a Nello Pepe (storico Regista di Rai 1), le scenografie saranno affidate a Maurizio Todini, la Direzione musicale a Rosario Bella, la Direzione tecnica per il 2023 a Giovanni Grasso Karamella ed è riconfermato Davide Bisazza per tutti i service audio e video proiezioni, Antonio Grasso PVK per il service video di supporto alle serate.

E’ sold out lo show di Elodie al Forum di Assago

E’ sold out lo show di Elodie al Forum di Assago




E’ sold out lo show di Elodie al Forum di Assago




















Milano, 11 apr. (askanews) – È sold out il primo live show di Elodie, prodotto da Vivo Concerti, previsto per venerdì 12 maggio 2023 al Mediolanum Forum di Milano. In occasione del tutto esaurito, si annuncia che l’evento sarà il primo Amazon Music Live in Italia, disponibile anche in diretta streaming su Prime Video e Twitch.

È la prima volta che un concerto di un’artista donna viene trasmesso live dalle due piattaforme in Europa, sottolineando il carattere internazionale dello show. Oltre alla candidatura alla 68ª edizione dei David di Donatello nella categoria “Migliore canzone originale” per il brano “Proiettili (Ti mangio il cuore)”, interpretato insieme a Joan Thiele e contenuto nell’album “Ok. Respira” (disco d’oro), l’artista ha da poco ricevuto importanti riconoscimenti per il suo debutto cinematografico nel film “Ti mangio il cuore” diretto da Pippo Mezzapesa: il “Premio Silvana Mangano” al Bif&st, il Premio Speciale “Women in Cinema Award” durante la Festa del Cinema di Roma e il “Ciak d’Oro”. Elodie, venerdì 12 maggio, si esibirà per la prima volta al Mediolanum Forum di Assago, già completamente sold out. Sarà uno show di stampo internazionale, durante il quale sarà protagonista indiscussa di performance, sulle note delle sue più celebri hit e non solo, che infiammeranno palco e pubblico presente.

Federica Abbate Feat Mr. Rain ne “La pioggia prima di cadere”

Federica Abbate Feat Mr. Rain ne “La pioggia prima di cadere”




Federica Abbate Feat Mr. Rain ne “La pioggia prima di cadere”




















Milano, 11 apr. (askanews) – Fuori da venerdì 14 aprile su tutte le piattaforme digitali “La Pioggia Prima di Cadere” per Carosello Records/Epic, il nuovo brano di Federica Abbate realizzato in collaborazione con Mr. Rain.

“La Pioggia Prima di Cadere” coincide con uno dei momenti di crescita più complessi che ho attraversato in quanto “donna”, parla di quella fase di “limbo” dove dentro di te hai tutte le risposte che cerchi ma continui a farti domande. Hai la consapevolezza che una storia sia finita, che quella pioggia prima o poi cadrà, ma fai fatica ad accettare il dolore di una ferita che ti permetterà poi di liberarti e di crescere. È una fase che può durare mesi, anni e a volte, se non si ha il coraggio, può durare anche per sempre.” Per “La Pioggia Prima di Cadere” la giovane cantautrice ha voluto accanto a sé Mr. Rain, artista per cui nutre grande stima professionale e con cui ha già collaborato in passato: “Mattia lo conosco e lavoriamo insieme da anni, è uno degli artisti con cui condivido uno dei feeling musicali più forti. Siamo anche umanamente molto simili e non appena ho scritto questo pezzo, sarà forse anche perché si chiamava proprio “La Pioggia Prima di Cadere” ho subito pensato a lui, gliel’ho fatta ascoltare e ci si è ritrovato immediatamente”

Mr. Rain, artista multiplatino, reduce dal successo al Festival di Sanremo con “Supereroi”, brano co-scritto con la stessa Federica, stabile nella Top10 delle chart dello streaming e in Top5 nella classifica FIMI/GfK, già certificato doppio disco di platino, con oltre 40 milioni di streaming su Spotify, dichiara: “Per me è un piacere aver collaborato ancora una volta con Federica, perché ormai sono più di tre anni che lavoriamo insieme, è uno degli autori con cui mi trovo meglio a scrivere. Quando mi ha chiamato per propormi di fare questo brano insieme ho accettato subito, innanzitutto perché mi piace lavorare con lei, e ho un’enorme stima a livello artistico e personale e poi perché mi è piaciuta la canzone, l’ho trovata molto giusta per me, anche per il titolo “La Pioggia Prima di Cadere”. È stato un lavoro molto spontaneo, appena l’ho ascoltata mi sono sentito molto ispirato, ho scritto subito la strofa e poi l’abbiamo finita in un giorno.”

“La Pioggia Prima di Cadere”, secondo capitolo del nuovo progetto discografico di Federica Abbate che vedrà la luce nei prossimi mesi, segue l’uscita di “Doppio Nodo”.

Montecarlo Film Festival de la Comédie, Giannini guida la giuria

Montecarlo Film Festival de la Comédie, Giannini guida la giuria




Montecarlo Film Festival de la Comédie, Giannini guida la giuria




















Roma, 11 apr. (askanews) – Sarà Giancarlo Giannini, che ha recentemente ricevuto la stella della Walk of fame di Hollywood, a presiedere la giuria della 20esima edizione del Montecarlo Film Festival de la Comédie che si svolgerà dal 24 al 29 aprile nel Principato di Monaco.

Accanto a Giannini in giuria, Richard Anconina (“Se lo scopre Gargiulo”, “Una vita non basta”) la star internazionale Nathalie Poza, (Premio Goya come miglior attrice per “Non posso dire addio” e come miglior attrice non protagonista per “La Boda de Rosa”, “Rifkin’s Festival”) e Neri Marcorè. Anche quest’anno la sede del Grimaldi Forum del Principato di Monaco è pronta ad accogliere il pubblico e numerosi talent internazionali. Dopo ospiti e presidenti di giuria come Claude Lelouch, Emir Kusturica, Nick Vallelonga, Giovanni Veronesi, solo per citarne alcuni, a presiedere la giuria quest’anno Giannini, attore di fama mondiale che nella sua lunga carriera ha interpretato personaggi di ogni tipo, dall’operaio proletario al boss mafioso fino al protagonista di grandi commedie italiane.

Ideato e diretto da Ezio Greggio, il Monte-Carlo Film Festival è uno dei più importanti festival al mondo dedicato alla commedia; al Grimaldi Forum durante i giorni della manifestazione si alterneranno proiezioni, masterclass con i più amati protagonisti del cinema internazionale, italiano e francese fino al 29 aprile con la serata di gala e premiazione che quest’anno avrà come ospite d’onore il Principe Alberto II di Monaco. Scopo principale del Montecarlo Film Festival è la promozione e la diffusione dei diversi generi della commedia attraverso anteprime cinematografiche in concorso e fuori concorso. Una vetrina unica nel panorama internazionale per un genere amatissimo dal pubblico, ma di solito considerato “minore” dalla critica, che proprio grazie all’impegno di Ezio Greggio e del compianto Mario Monicelli (cofondatore del Festival), ha di fatto rivalutato la commedia anche in altri festival internazionali come Cannes, Roma e Venezia.

Anche quest’anno apre, dopo il successo dell’edizione passata, una sezione tutta dedicata ai cortometraggi, lo Short Comedy Award, dedicato a registi, attori, produttori che realizzano brevi commedie cinematografiche. La manifestazione si svolge da sempre sotto l’Alto Patronage di S.A.S. Principe Albert II di Monaco e dell’Ambasciata d’Italia.

”Percoco-il primo Mostro d’Italia” in anteprima in sala il 13 aprile

”Percoco-il primo Mostro d’Italia” in anteprima in sala il 13 aprile




“Percoco-il primo Mostro d’Italia” in anteprima in sala il 13 aprile



















Roma, 11 apr. (askanews) – Dopo la presentazione al Bari International Film Festival, in anteprima dal 13 aprile nei cinema e come evento speciale solo il 17, 18 e 19 aprile il film “Percoco – il primo Mostro d’Italia” diretto da Pierluigi Ferrandini.

Nella notte tra il 26 e il 27 maggio 1956, in una Bari agli albori del boom economico, Franco Percoco, proveniente da una famiglia piccolo-borghese, compie la prima strage familiare nella storia d’Italia del Novecento, uccidendo con un coltello da cucina i genitori e il fratello minore e convivendo per dieci giorni con i loro cadaveri in casa. Un crimine che ha sconvolto l’opinione pubblica, che Ferrandini ha scelto di raccontare nel suo true crime psicologico tratto dal romanzo “Percoco” di Marcello Introna (edito da Mondadori). Il film si concentra su un preciso arco temporale: i giorni successivi al crimine, quei giorni “felici e dannati” in cui Franco, il “bravo ragazzo” di sempre, è finalmente libero di vivere e divertirsi in assenza dei genitori, mentre emerge a poco a poco il “mostro” che si cela nella sua mente. Nel cast Gianluca Vicari, nel ruolo di Franco Percoco, affiancato da Giuseppe Scoditti, Rebecca Metcalf, Federica Pagliaroli, Laura Gigante, Francesca Antonaci, Fabrizio Traversa, Antonio Monsellato, Pinuccio Sinisi, Raffaele Braia, Pietro Naglieri, Chiara Scelsi, Elena Cantarone, Michele Mirabella.

Claudio Amendola boss spietato e fragile nella fiction Il Patriarca

Claudio Amendola boss spietato e fragile nella fiction Il Patriarca




Claudio Amendola boss spietato e fragile nella fiction Il Patriarca




















Roma, 7 apr. (askanews) – Il Patriarca è la nuova serie tv di Canale 5 che segna il ritorno di Claudio Amendola alla fiction Mediaset. Una saga familiare densa di avvincenti colpi di scena, con personaggi affascinanti e senza scrupoli, in onda a partire da venerdì 14 aprile in prima serata.

La serie in sei prime serate, prodotta da Camfilm e presentata da Taodue – Mediaset Group, per la regia di Claudio Amendola – racconta la storia di un carismatico imprenditore, Nemo Bandera (interpretato dallo stesso Amendola), che ha portato la Deep Sea a diventare una delle aziende più importanti della Puglia, grazie alla sua abilità negli affari, ma anche grazie a traffici illeciti che hanno la base nel porto della sua città, Levante. La vita di Nemo viene però improvvisamente sconvolta da una scoperta: “Per me è stato molto affascinante, anche impegnativo perché uno dei temi che vengono affrontati mi tocca particolarmente, quello della malattia. Il mio personaggio scopre, all’inizio della fiction, di essere malato, di avere l’Alzheimer. E questa è stata una grande sfida da attore ma anche da regista, raccontare questa peculiarità”, spiega Claudio Amendola ad askanews. Il Patriarca è stato girato nel corso di 7 mesi tra la fine del 2021 e la prima metà del 2022 tra Roma e la Puglia. “Questa doppia faccia di grande imprenditore e di criminale ci racconta una nuova criminalità, una criminalità di colletti bianchi e la scoperta del suo nuovo stato, della sua fragilità, lo sprona a fare una scelta importante: di lasciare alla propria famiglia una azienda sana e nella legalità”, aggiunge.

Per la regia di Claudio Amendola, al suo fianco nel cast troviamo Antonia Liskova, Raniero Monaco di Lapio, Giulia Bevilacqua, Primo Reggiani, Neva Leoni, Michele De Virgilio, Giulia Schiavo, Carmine Buschini, Carlo Calderone. Scritto da Mizio Curcio, Sandrone Dazieri e Paolo Marchesini.

Pat Metheny torna a incantare con la sua chiatarra in “Dream box”

Pat Metheny torna a incantare con la sua chiatarra in “Dream box”




Pat Metheny torna a incantare con la sua chiatarra in “Dream box”



















Milano, 8 apr. (askanews) – Pat Metheny, il leggendario chitarrista jazz americano, compositore e improvvisatore, sta per tornare con un nuovo album, “Dream box”, in uscita per BMG il 16 giugno in versione CD, vinile e digitale, e già in pre-order al seguente link.

L’album comprende nove “tracce ritrovate” per una “calma chitarra elettrica”, che Metheny descrive come “qualcosa di unico per me; è fondamentalmente una compilation di tracce solistiche registrate nell’arco di alcuni anni, che ho riscoperto ascoltandole in tour”. Saranno due i singoli che verranno pubblicati prima di “Dream Box”: “From the Mountains”, disponibile da oggi, venerdì 7 aprile, e “Ole & Gard”, in uscita il 12 maggio.

Nel mentre, Metheny sarà impegnato nel tour con il Side-Eye Trio, negli Stati Uniti e in Europa. Lanciato nel 2016 come una sorta di piattaforma per giovani e promettenti musicisti, il tour vede la partecipazione del pianista Chris Fishman e del batterista Joe Dyson. Il Side-Eye Tour inizierà a giugno e arriverà in Europa a luglio, compresa l’Italia per tre date (17 luglio – Piazza Napoleone a Lucca per il Lucca Summer Festival, 18 luglio al Castello di Udine per l’Udin&Jazz, il 19 luglio al Lazzaretto di Bergamo per il Bergamo Jazz Summer Edition). Da settembre, Pat Metheny inizierà il tour autunnale negli Stati Uniti a supporto dell’album “Dream Box”. Nonostante un repertorio di 50 album, che hanno conquistato 20 Grammy Award in 12 diverse categorie, la “sensibilità complessa, irrequieta e curiosa” (The Guardian) di Pat Metheny continua a spingerlo in nuove direzioni. Come ha dichiarato lui stesso, “vive creando, ma con pochissimo tempo per assimilare stimoli esterni”, ma in tour questa formula cambia, perché viaggiare gli regala delle ore libere, anche se solo in bus o in una camera d’hotel. È stato proprio in tour che ha riscoperto queste vecchie registrazioni.

“Sono rimasto sorpreso nel vedere che tutto questo aveva un senso nel suo insieme. Ho visto che, senza volerlo, ero arrivato a una destinazione che non avevo neppure preventivato… queste nove tracce sono le mie preferite e per me hanno tutte qualcosa di unico. Non ho mai suonato niente più di una volta. Sono veramente dei piccoli momenti catturati nel tempo, e infatti la maggior parte di esse non ricordo neppure di averle registrate. Si sono semplicemente palesate. Ogni traccia, tranne una, riflette un metodo di registrazione che per me ha avuto inizio tempo fa, con il brano “Unity Village”, contenuto in “Bright Size Life”; una prima parte armonica con una seconda fatta di melodia e improvvisazione”. Il titolo “Dream Box” ha molteplici significati. “Box” è anche una parola usata nello slang del jazz per indicare la chitarra hollow-body, e “Dream Box” documenta le diverse tipologie di suoni della chitarra. Ma “Dream” è l’essenza, intesa come l’immaginazione sognante di Metheny e di un “senso logico nel sogno”, difficile da definire ma assolutamente coerente nel mondo onirico.

Con le sue stesse parole: “Sono i sogni, nel loro senso più ampio, a creare l’atmosfera con questo set. La musica esiste per me in uno stato sfuggente, ed è spesso al suo meglio quando viene scoperta al di fuori di qualsiasi particolare intenzione”.

Ciak d’oro Serie tv, “Tutto chiede salvezza” miglior serie dell’anno

Ciak d’oro Serie tv, “Tutto chiede salvezza” miglior serie dell’anno




Ciak d’oro Serie tv, “Tutto chiede salvezza” miglior serie dell’anno



















Roma, 7 apr. (askanews) – Con 660.000 voti raccolti sul sito di Ciak, ciakmagazine.it si è chiusa la prima edizione del “Ciak d’oro Serie tv” che ha dato voce al pubblico degli appassionati chiamandoli a eleggere i propri beniamini e campioni di un anno di storie raccontate dalla grande serialità. Ne è emersa una fotografia dei titoli e dei protagonisti più amati dal grande pubblico. Sette le categorie votate: Migliore serie italiana dell’anno, Migliore attore e attrice italiani dell’anno, Migliore serie internazionale e Migliore protagonista internazionale, in questo caso senza distinzione di genere. A queste di aggiungono due categorie autonome dedicate ai gusti del pubblico più giovane: Miglior serie e Miglior protagonista (No gender) per gli appassionati under 30. A curare la selezione delle nomination e la “call to action” al voto è stata, in questo caso, un’altra realtà dell’universo Ciak, quella che fa riferimento al sito ciakgeneration.it, leader nell’informazione sulle serie tv per giovani e giovanissimi, curata da Daniele Giannazzo, tra i più affermati creator italiani della serialità tv.

Sono state prese in considerazione le serie uscite tra il primo gennaio 2022 e il 15 febbraio 2023. I Ciak d’oro Serie tv sono il primo grande premio italiano alla serialità autoriale deciso direttamente dal pubblico, che si affianca all’unica altra grande istantanea esistente in questo settore, i Nastri d’Argento Grandi Serie, attribuiti dal Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani. Miglior serie italiana dell’anno è risultata “Tutto chiede salvezza”. Migliore attrice italiana dell’anno votata dal pubblico Carolina Crescentini e Lino Guanciale il Migliore attore italiano dell’anno. Tra le serie internazionali ha trionfato “Mercoledì”. Miglior protagonista internazionale Jenna Ortega per Mercoledì. “The Bad Guy” è risultata la Serie più innovativa. Il panorama dei premi è completato dai riconoscimenti a cura della redazione di Ciak, tra cui il Superciak d’oro 2023 alla serie italiana dell’anno che è andato a “Call My Agent” e il Ciak d’oro Cult-Colpo di fulmine a “Christian”. Dominio di “Mare fuori 3” nelle due categorie dedicate ai gusti del pubblico più giovane: la serie prodotta per Rai da Picomedia si è aggiudicata il Ciak d’oro come Miglior serie pubblico under 30 e a Massimiliano Caiazzo è andato quello come Miglior protagonista.

Sky Tg24 ospiterà lo speciale tv di prima serata sulla premiazione, in onda il 9 aprile alle 21. In studio: Carolina Crescentini e Lino Guanciale, Migliori protagonisti italiani, Massimiliano Caiazzo, Miglior protagonista under 30, Francesco Bruni e Federico Cesari con Tutto chiede salvezza la Miglior serie italiana. Edoardo Pesce e Claudio Santamaria, con Christian vincitore del Ciak d’oro Cult-Colpo di fulmine, Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi, per la Serie più innovativa a The Bad Guy, Sara Drago e Maurizio Lastrico Superciak d’oro con Call My Agent.

”Cinema on Ice” nel segno di Carolina Kostner sbarca su Tv8 e Sky

”Cinema on Ice” nel segno di Carolina Kostner sbarca su Tv8 e Sky




“Cinema on Ice” nel segno di Carolina Kostner sbarca su Tv8 e Sky




















Roma, 7 apr. (askanews) – “Cinema on Ice”, la prima mondiale dello show che lo scorso febbraio ha registrato il sold out al PalaVela di Torino, sbarca sul piccolo schermo durante le festività pasquali. Lo show sarà in chiaro su TV8 domenica 9 aprile, giorno di Pasqua, alle ore 19.10 e il giorno successivo alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW. I telespettatori potranno sognare ed emozionarsi grazie a uno show suggestivo e poetico che vede come protagoniste le performance da brivido del cast di “Cinema On Ice” che si esibisce sulle raffinate coreografie firmate ‘ad hoc’ da Anna Cappellini con Luca Lanotte e Andrea Gilardi per il sincro: dalla Regina del ghiaccio Carolina Kostner e la coppia francese, Oro alle Olimpiadi 2022, Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, al giovane talento italiano Daniel Grassl e l’ancor più giovane Raffaele Zich, Ambassador delle prossime Universiadi di Torino 2025, passando per la coppia di adagio che unisce acrobazie mozzafiato e pattinaggio Annette Dytrt e Yannick Bonheur, la coppia di artistico nazionale Lucrezia Beccari e Matteo Guarise, la coppia aerial Alice Velati e Daniele Pastore e la squadra di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers.

“Durante le feste pasquali poter vivere in TV il grande pattinaggio sarà un’esperienza unica: l’unione tra sport e arte, tra acrobazie ed eleganza esiste in poche altre discipline” commenta la campionessa olimpica, mondiale ed europea Carolina Kostner, aggiungendo: “Cinema on Ice è uno spettacolo da non perdere. L’emozione di vedere il PalaVela sold-out dopo tanti anni. La standing ovation e la ola finale sono certa scalderanno anche i vostri cuori!”. Lo spettacolo, ideato dalla Società Opera on Ice, responsabile della direzione artistica, e prodotto da Prodea Group e CUS di Torino, nasce da una contaminazione fra arte, musica, cultura, sport e cinema per trasportare il grande pubblico verso le Universiadi Invernali di Torino 2025, in programma dal 13 al 23 gennaio 2025.

La prima parte di “Cinema On Ice” sarà caratterizzata da un tributo al grande Maestro Ennio Morricone, le cui colonne sonore sono un’autentica, preziosa e insostituibile risorsa narrativa per tanti film che hanno fatto la storia del cinema. Nella seconda parte, il pubblico sarà rapito da altri indimenticabili brani musicali dei più emozionanti film hollywoodiani da Oscar, tra i quali lo struggente “Titanic”, l’epico “Il Gladiatore” e l’incontenibile energia di tutto il cast ne “Il Grande Gatsby”. Si potranno ammirare, inoltre, i meravigliosi costumi indossati dal cast, che riproducono fedelmente gli abiti degli attori nei film, realizzati anche con stoffe riciclate e materiale di scarto nel segno della sostenibilità ambientale, firmati dai costumisti teatrali Lorena Marin, che ha ideato e realizzato i costumi degli spettacoli di Opera on Ice fin dalla sua prima edizione, e Luca Dall’Alpi, specializzato nella realizzazione di gioielli ed elaborate creazioni di piume. I due costumisti e docenti sono stati supportati nella realizzazione dei costumi di questo spettacolo dagli studenti del Corso di Alta Sartoria dell’Accademia del Teatro Regio di Parma, uno dei teatri lirici più importanti del mondo. La stessa attenzione e professionalità è stata riposta nel riprodurre fedelmente anche il make-up – realizzato dai giovani truccatori della GV Make-up Academy fondata da Greta Volpi, formati e seguiti da insegnanti altamente qualificati, che hanno i prodotti di altissima qualità’ del marchio Kryolan – e le acconciature più belle e tenaci create da Simone Curci assieme ai parrucchieri Wella official hair partner che hanno messo in risalto il look dei campioni di pattinaggio che si sono esibiti sulle colonne sonore dei più famosi film mondiali. “Come avvenuto sin dalla prima edizione di Opera on Ice nel 2011 all’Arena di Verona, siamo orgogliosi e fieri del successo ottenuto nel debutto mondiale del nuovo format di show proprio a Torino, culla del cinema italiano, nel tempio del pattinaggio: il PalaVela. Ringrazio di cuore il cast, i coreografi, i costumisti e tutti i professionisti che hanno lavorato da mesi per realizzare questo show unico nel suo genere che emozionerà e trasporterà il pubblico televisivo in una serata magica”, dichiara Giulia Mancini, Presidente di Opera on Ice, che aggiunge: “Ora siamo pronti a portare lo spettacolo in tutta Italia e all’estero”.