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Quarta e De Maria alla Iuc con Schubert, Brahms e Beethoven

Quarta e De Maria alla Iuc con Schubert, Brahms e BeethovenRoma, 11 feb. (askanews) – Sonate di Schubert, Brahms e Beethoven, per un concerto che segna l’incontro tra due prestigiosissimi solisti, Massimo Quarta e Pietro De Maria, due eccellenze di scuola italiana rispettivamente del violino e del pianoforte: l’Istituzione Universitaria dei Concerti (Iuc) continua così oggi un ciclo dedicato proprio ai duo.
L’appuntamento è alle 17.30 nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza: Quarta e De Maria eseguiranno la Sonata in re maggiore D384 di Franz Schubert, la Sonata n.3 in re minore op.108 di Johannes Brahms e infine di Ludwig Van Beethoven la Sonata n. 10 in sol maggiore op. 96.
Massimo Quarta è considerato uno dei più´ importanti violinisti della sua generazione, ospite regolare dei maggiori festival italiani e stranieri e delle più prestigiose istituzioni concertistiche. Vincitore a soli 26 anni del Primo Premio al Concorso Internazionale di Violino “Niccolò Paganini” di Genova, è stato definito dall’American Record Guide come “la personificazione dell’eleganza” e si è esibito in qualità di direttore e solista nelle più importanti orchestre estere e italiane fra cui la Royal Philharmonic Orchestra e i Berliner Symphoniker. Tra gli impegni più rilevanti delle stagioni appena trascorse, il debutto come direttore e solista al Concertgebouw di Amsterdam con la Netherlands Symphony Orchestra.
Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo. La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman e Sándor Végh. È il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. (Photo Credit: Marnan49)

Cortinametraggio, primo ciak a Roma per “Segni molto particolari”

Cortinametraggio, primo ciak a Roma per “Segni molto particolari”Roma, 10 feb. (askanews) – Continua per il secondo anno la collaborazione tra la rassegna Cortinametraggio e la polizia di Stato, che patrocina la manifestazione: sono cominciate oggi nella Capitale e dureranno quattro giorni le riprese di “Segni molto particolari”, film breve diretto e interpretato da Alessandro Parrello e prodotto dalla West 46TH Films insieme alla presidente di Cortinametraggio Maddalena Mayneri e all’attore Roberto Ciufoli. L’opera, realizzata in collaborazione con la polizia e scritta a quattro mani da Parrello e Ciufoli, sarà proiettata ufficialmente in anteprima a marzo durante la 18esima edizione di Cortinametraggio, prima di essere presentata nei festival nazionali e internazionali e approdare sulle più importanti piattaforme italiane di streaming.
Le riprese dureranno quattro giorni e saranno realizzate nel Commissariato XV° Distretto Ponte Milvio e nella piscina olimpionica delle Fiamme Oro – il gruppo sportivo della polizia di Stato – nel Centro sportivo polizia di Stato Tor di Quinto, anche con alcune riprese subacque. Protagonista, Federica De Benedittis, che interpreta un’atleta non vedente delle Fiamme Oro: nel cast – oltre alla partecipazione straordinaria di Massimo Wertmüller e Lidia Vitale – Daniela Morozzi, Roberto Ciufoli, Niccolò Gentili e Simone Colombari.
“Tutto è nato da una telefonata con Maddalena e fin da subito non ho avuto dubbi – ha raccontato Parrello – sono entusiasta di lavorare a questo progetto e di tornare a Cortina, per cui ho realizzato dei video in realtà virtuale, ma soprattutto a Cortinametraggio, dove nel 2021 abbiamo vinto con Nikola Tesla – The Man from the Future. Abbiamo scelto di raccontare in chiave autoironica la disabilità attraverso la storia di un’atleta non vedente che, inclusa nelle forze dell’ordine come agente tecnico, risolve un caso dimostrando che ognuno di noi può raggiungere i propri sogni e realizzare, in base alle proprie attitudini e capacità, delle grandi cose”.
“Questa collaborazione con la polizia di Stato, che si consolida per il secondo anno consecutivo, per noi è molto importante, ne siamo davvero orgogliosi – ha aggiunto il presidente di Cortinametraggio Maddalena Mayneri – e siamo grati e onorati di ospitare le anteprime di queste opere cinematografiche che aggiungono valore al quotidiano e costante impegno al servizio dei cittadini della Polizia di Stato Anche l’amicizia e la collaborazione con Alessandro Parrello, artista e professionista di enorme valore in cui Cortinametraggio ha sempre creduto, è per noi motivo di grande gioia e siamo certi che anche in quest’occasione, come avvenuto già in passato, supererà le nostre migliori aspettative”.
“Sono felicissimo di contribuire alla realizzazione di questo corto – ha spiegato Roberto Ciufoli – in cui sono coinvolto nella triplice veste di attore, produttore e sceneggiatore. Sono certo che questa storia non saprà solo far divertire il pubblico ma sarà un grande spunto per riflettere sulle potenzialità che sono in ognuno noi, e su come una società inclusiva non solo con il cuore ma anche con i fatti, le progettualità e le risorse sia il primo e indispensabile punto di partenza per permettere a chi vive quotidianamente la disabilità di poter superare limiti, barriere e ostacoli”.
Per la polizia di Stato questo cortometraggio rappresenta una ulteriore possibilità di comunicare, attraverso il cinema, i valori che ispirano l’agire quotidiano dei poliziotti. Con “Segni molto particolari” la vicinanza ai più fragili e l’inclusione vengono raccontati con delicatezza in una chiave ironica e profonda.
Segni molto particolari, oltre ad essere patrocinato e sostenuto dalla polizia di Stato, è un film breve prodotto da una delle pochissime società italiane catalogate con il marchio Green Film, la West 46TH Films.

Sanremo sui social, Testa a testa tra Mengoni e Lazza

Sanremo sui social, Testa a testa tra Mengoni e LazzaMilano, 10 feb. (askanews) – Il Festival di Sanremo visto dai social secondo il monitoraggio a cura di DeRev, società di strategia e comunicazione digitale. Nella terza serata si registra l’exploit di Mr.Rain. 91mila nuovi follower, 555mila interazioni e un engagement medio del 46%. Sui suoi canali non si erano mai visti questi numeri che lo rendono uno da temere.
Testa a testa tra Mengoni e Lazza. Sono gli artisti che stanno tenendo maggiormente banco sulle piattaforme. 940mila interazioni per Mengoni, oltre il milione per Lazza. 86mila nuovi follower per il primo, 62mila per il secondo. Ma Lazza sta ingaggiando di più: engagement medio al 18% contro il 7,5% di Mengoni.
L’incomprensibile scelta di Elodie. L’artista praticamente rinuncia a presidiare i social. In occasione della terza serata, un solo post su TikTok e appena due fugaci story per l’ingaggio dei follower. Registra, di fatto, la peggiore performance sui social media, che probabilmente ha pesato sul televoto e contribuito al regresso in classifica.
Ultimo non chiama a raccolta (ma forse non serve). Cinque post in totale in occasione della terza serata, per altri, non sarebbero stati sufficienti a mobilitare un esercito social che – generalmente – risponde molto bene a questo artista. Basti pensare che Mengoni ha preparato i suoi all’appuntamento con 43 post. Eppure Ultimo, secondo l’analisi pre-gara di DeRev, partiva da favorito per le potenzialità della community in occasione del televoto. E quel salto dal decimo al secondo posto lo conferma.
Rosa Chemical in scalata. Aumenta ancora il volume delle interazioni (287mila in occasione della terza serata) e porta a casa un engagement che sfiora il 40% sulla fanbase di TikTok (143mila follower) e del 53% su Instagram. Convince altri 53mila nuovi utenti a seguirlo.

Renato Zero triplica gli show a Milano: nuova data il 15 aprile

Renato Zero triplica gli show a Milano: nuova data il 15 aprileRoma, 10 feb. (askanews) – Triplicano a Milano gli appuntamenti live di “Zero a Zero – Una sfida in musica”, il tour di Renato Zero nei principali palazzi dello sport italiani prodotto da Tattica e in partenza a marzo 2023 che in primavera si arricchisce di una nuova data, sabato 15 aprile 2023 al Mediolanum Forum. I biglietti per la nuova data saranno disponibili in prevendita su renatozero.com, vivaticket.com e in tutti i punti vendita Vivaticket a partire dalle ore 16 di lunedì 13 febbraio.
Renato Zero dal 7 marzo al 3 maggio girerà l’Italia dei palazzetti italiani regalando al pubblico uno show speciale intriso di tutto il suo immaginario di artista rivoluzionario e autentico catalizzatore di energia e entusiasmo.
Firenze, Conegliano, Torino, Mantova, Bologna, Pesaro, Milano, Livorno, Eboli, Roma, queste le città che si preparano a ospitare “Zero a Zero – Una sfida in musica”: 23 appuntamenti, con numerose repliche nelle più importanti città per questa “sfida in musica” tra i due eterni contendenti, Renato & Zero, sulle note degli iconici brani che hanno segnato intere generazioni.

Tv, Lorena Bianchetti conduce “MAMA”: nuovo talk di TVLoft

Tv, Lorena Bianchetti conduce “MAMA”: nuovo talk di TVLoftRoma, 9 feb. (askanews) – Storie straordinarie di amore quotidiano, fatto di piccoli gesti e scelte di grande coraggio, che prendono vita sullo schermo di “MAMA”, la cui “m” mancante è un omaggio ad una delle più struggenti confessioni in musica, quella di Freddy Mercury in Bohemian Rhapsody.
Racconti di donne che hanno segnato la vita dei propri figli, come quello di Viviana Masini, mamma di Marcel Jacobs, l’uomo più veloce del mondo, oppure quello di un bambino che sognava la danza, Luca Tommassini, che grazie alla tenacia di mamma Lina oggi calca le scene di tutto il mondo.
Nove puntate, trasmesse a partire dal 9 febbraio su TVLoft, la nuova piattaforma tv dell’editoriale Il Fatto, frutto della collaborazione tra il direttore artistico Duccio Forzano e due importanti autrici, Eva Milella e Lorena Guglielmucci, con la regia di Matteo Forzano. 
Un limbo “tatuato” come sfondo – inchiostro nero lucido e bianco vivo – con un colore differente a caratterizzare ogni singola puntata, una struttura che ricorda il chiostro de “Lo sposalizio della Vergine” di Raffaello e un pavimento su cui poggia una stampa in madreperla cangiante, atmosfere vagamente dark rock per raccontare il legame più antico eppure meno classificabile della storia umana, quello che si instaura tra una madre e i propri figli.
E chi meglio di Lorena Bianchetti poteva tenere le redini di questo viaggio intorno alla maternità, lei stessa madre di una bimba ardentemente attesa e da anni saldamente al timone di un contenitore storico, che attraversa le mille sfaccettature dei sentimenti umani, senza preconcetti e senza mai puntare il dito. “Ho avuto il dono di due genitori meravigliosi, che mi hanno sempre appoggiata nelle mie scelte, anche quelle che non condividevano, che mi hanno lasciato sbagliare e imparare sulla mia pelle, anche quando giovanissima iniziai uno sciopero della fame per convincerli a lasciarmi libera di seguire il mio sogno, la televisione. A loro devo la donna, la madre e l’artista che sono oggi”.

Sanremo, nuovo album per i Depeche Mode super ospiti al festival

Sanremo, nuovo album per i Depeche Mode super ospiti al festivalMilano, 9 feb. (askanews) – Il 24 marzo uscirà “Memento mori” (Columbia Records/Sony Music), il nuovo attesissimo album di inediti dei DEPECHE MODE, da oggi disponibile in pre-save e pre-order (https://dm.lnk.to/mementomori).
Il disco verrà pubblicato a sei anni di distanza dal precedente “Spirit” (2017), certificato ORO in Italia.
È disponibile da oggi in digitale ed entrerà in rotazione radiofonica domani 10 febbraio “Ghosts Again”, primo singolo estratto dall’album (https://dm.lnk.to/ghostsagain).
Il brano ha tutte le caratteristiche tipiche di Depeche Mode: le parole evocative di Dave Gahan, come “wasted feelings, broken meanings… a place to hide the tears we cry”, e il sound ipnotizzante della chitarra di Martin Gore.
«Per me “Ghosts Again” cattura perfettamente quell’equilibrio che esiste tra malinconia e gioia», commenta Gahan in merito al brano. Gore aggiunge: «Non capita spesso che ci ritroviamo a registrare un brano che poi non mi viene a noia quando lo ascolto. Sono eccitato all’idea di poterlo condividere con tutti».
I Depeche Mode saranno gli ospiti musicali della serata finale del 73° Festival di Sanremo di sabato 11 febbraio, e si esibiranno con il nuovo singolo “Ghosts Again” in anteprima mondiale.
“Memento Mori” è il quindicesimo disco in studio della band e il primo che vede Gahan e Gore da soli, dopo la scomparsa di Andy “Fletch” Fletcher.
Prodotto da James Ford, e con la produzione aggiunta da Marta Salogni, “Memento Mori” è nato durante le prime fasi della pandemia da Covid-19, per cui alcune tematiche trattate al suo interno sono state direttamente ispirate da quel periodo.
Le 12 tracce dell’album esplorano una grande varietà di sentimenti ed emozioni: dalla cupa apertura fino alla chiusura finale, le canzoni spaziano dai temi come la paranoia e l’ossessione per arrivare poi alla catarsi e alla gioia, con tutte le infinite sfaccettature che vi sono nel mezzo.

Sanremo sui social, il profilo Instagram di Amadeus fa il botto

Sanremo sui social, il profilo Instagram di Amadeus fa il bottoSanremo, 9 feb. (askanews) – Sanremo non batte se stesso. Altro buon volume di interazioni sugli account social del Festival: 2,5 milioni in occasione della seconda serata, dei quali 1,4 su Instagram e 761mila su TikTok: un terzo in meno della prima serata sulla quale aveva probabilmente inciso la presenza di Chiara Ferragni. Crescono comunque anche i follower: 76mila in tutto i nuovi utenti (26mila su TT). L’hashtag #Sanremo2023 è il più twittato al mondo (808mila tweet nelle ultime 24h)
Entusiasmo per il profilo Instagram di Amadeus. Il conduttore del Festival si appresta a tagliare il traguardo del primo milione di follower. Intanto, ha fatto registrare 609mila interazioni e vanta un engagement monstre del 61,9%.
I social spingono Lazza e incoronano Mengoni. 41.700 nuovi follower per Lazza e 795mila interazioni tra tutte le piattaforme. Engagement medio al 10% con picchi su Instagram e TikTok (20%). Mengoni, pur non esibendosi, porta a casa 51.700 nuovi follower e genera 747mila interazioni. Engagement medio al 10% (con picco al 25% su TikTok.
L’apprezzamento per Rosa Chemical. “Appena” 38.600 nuovi follower (comunque il doppio dei migliori della prima serata, escluso Mengoni), ma un volume di interazioni notevole (167mila; engagement medio 12%) considerato che ha una fanbase di 396mila utenti. Contro quella da quasi 6milioni i Mengoni e di 1,9 milioni di Lazza.
Ultimo rallenta. Partito da favorito in termini di potenza social, non sta scaldando la fanbase. Sebbene la mole di interazioni sia significativa (561mila), il suo engagement medio si è attestato al 3,7% meno della metà di Mengoni e Lazza.
Fedez infiamma meno di Blanco e della moglie, Chiara Ferragni. Appena 39mila interazioni agli articoli dedicati alla performance di ieri sera e condivisi sui social. Erano state 213mila quella agli articoli dedicati alla moglie e 362mila quelle alle notizie su Blanco.

Sanremo, Marco Mengoni stra favorito per la vittoria finale

Sanremo, Marco Mengoni stra favorito per la vittoria finaleSanremo, 9 feb. (askanews) – Dopo l’esibizione di tutti i cantanti in gara, la classifica degli esperti Sisal conferma come strafavorito alla vittoria finale del 73° Festival di Sanremo Marco Mengoni (1,55), seguito a sorpresa da Colapesce e DiMartino, trionfatori della classifica parziale della seconda serata, e Madame, entrambi offerti a 9,00.
Ai piedi del podio sono ben cinque gli artisti pronti a insidiare i favoriti: Lazza, alla sua prima partecipazione all’Ariston con l’inedito ”Cenere”, Tananai, Ultimo, che con la sua ”Alba” perde una posizione in classifica rispetto a ieri, Elodie e Mr Rain tutti appaiati in quota a 12.
In quinta posizione si piazza Giorgia che, dopo l’esibizione di ieri sera con ”Parole dette male”, è data vincente a 16.
Nella parte alta della classifica troviamo stabili anche i Coma Cose, a 33, con la loro coinvolgente e toccante interpretazione del brano “L’addio” seguiti da Mara Sattei e il rapper Rosa Chemical, ieri classificato sesto nella classifica parziale della seconda serata: il trionfo di uno dei due pagherebbe 50 volte la posta. Dal 13° al 20° posto troviamo appaiati Paola e Chiara, in gara con il brano “Furore”, gli Articolo 31, Colla Zio, Gianluca Grignani, i Modà guidati da Kekko, Leo Gassmann, I Cugini di Campagna e Levante, tutti in quota a 100. Tra i meno favoriti alla vittoria finale il giovane Will con Ariete, al debutto a Sanremo e gIANMARIA in gara con il brano ”Mostro” seguiti da Shari e LDA pseudonimo di Luca D’Alessio.
Chiudono la classifica Sisal il giovane genovese Olly, Sethu, artista della nuova scena trap melodica in gara con il brano ”Cause perse”, e Anna Oxa stabilmente in ultima posizione dopo la sua esibizione di martedì.
Dopo la doppietta storica del 2021 con il quale i Maneskin hanno vinto il Festival di Sanremo e l’Eurovision Song Contest il favorito Marco Mengoni riuscirà a ripetere questa impresa? Per gli esperti Sisal nulla è impossibile e l’accoppiata è quotata a 9.

Sanremo, nella serata cover testa a testa tra Giorgia e Ultimo

Sanremo, nella serata cover testa a testa tra Giorgia e UltimoMilano, 9 feb. (askanews) – Delusi dalla classifica parziale, ma favoriti per la vittoria della serata cover del Festival di Sanremo: per gli analisti di Stanleybet.it, Giorgia e Ultimo puntano sui duetti per la ‘rivincita’. La cantante romana, che si esibirà con Elisa sulle note di “Luce (Tramonti a nord est)” e “Di sole e d’azzurro”, è avanti a 1,90, con Ultimo – che schiera Eros Ramazzotti – a 2,50.
A Sanremo intanto irrompe il caso Fedez: il cantante si è esibito con un freestyle – non concordato con la Rai, ha specificato – in cui ha sparato a zero sul Codacons e sul viceministro Galeazzo Bignami. La sua presenza al fianco degli Articolo 31 fa scivolare il medley dei rapper da 5 a 22 volte la scommessa. Il loro posto sul podio viene preso da Gianluca Grignani, che si esibirà insieme ad Arisa col suo brano più famoso, “Destinazione Paradiso”: la vittoria vale 10 volte la posta. Dimezzata la quota (da 35 a 12) per Lazza ed Emma, accompagnati da Laura Marzadori.
A 15 il successo di Marco Mengoni, che si esibirà con il Kingdom Choir, e di Mara Sattei, che sarà affiancata da Noemi. Si sale a 20 per Madame e Izi con “Via del campo” e per Colapesce e Dimartino, sul palco con Carla Bruni e “Azzurro”. A 25 Elodie e BigMama con “American woman”, a 35 i Coma Cose, che canteranno “Sarà perchè ti amo” con i Baustelle, e Tananai, che canterà con Don Joe e Biagio Antonacci. Stessa quota anche per Levante e Renzo Rubino, LDA e Alex Britti, Leo Gassmann – che canterà un medley con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – e per Mr. Rain e Fasma. A 40 Colla Zio e Ditonellapiaga con “Salirò”, ultimi in lavagna (tutti a 50 volte la scommessa), il giovane Olly che canterà “La notte vola” con Lorella Cuccarini, il medley di Paola e Chiara – insieme a Merk & Kremont, il duetto Ariete-Sangiovanni sulle note di “Centro di gravità permanente”, Gianmaria e Manuel Agnelli con “Quello che non c’è”, Anna Oxa e Iljard Shaba con “Un’emozione da poco”, i Cugini di campagna con Paolo Vallesi, i Modà che si esibiranno con Le Vibrazioni, il duetto tra Rosa Chemical e Rose Villain, Shari e Salmo, e Will e Michele Zarrillo.

Sanremo, Kekko dei Modà: pensavo non sarei più tornato sul palco

Sanremo, Kekko dei Modà: pensavo non sarei più tornato sul palcoSanremo, 9 feb. (askanews) – I Modà sono tornati sul palco del Teatro Ariston con l’inedita “Lasciami”, brano scritto da Kekko Silvestre. “Eravamo tutti molto tesi, questo palco mi mette ansia, ma poi ci siamo sentiti a nostro agio ed è andato tutto bene, sono abbastanza soddisfatto” racconta Kekko Silvestre.
“Prima di salire sul palco, mi è ripassato davanti agli occhi il momento bruttissimo di quando non riuscivo neanche ad alzarmi dal letto e avevo pensato che non sarei più tornato sul palco, ma ce l’ho fatta e questo Sanremo sarà un punto di svolta nella vita e nella nostra carriera. Ero terrorizzato, non dormivo la notte, sognavo di fare scena muta ma poi mi sono sentito a mio agio, essere qua è una vittoria”, che nel suo brano affronta proprio il tema della depressione.
“Il fatto di parlare di depressione spero aiuti le persone a vincere le paure, la vergogna e il giudizio della gente come ho cercato di fare io. Io avevo un desiderio dei perfezione, ma ho capito che non posso piacere a tutti. Sono diverse le cose che ti portano ad ammalarti, il mio psichiatra mi diceva: prendi gli psicofarmaci, perchè in questo momento sei malato e ti devi curare, io sono l’esempio del fatto che si può tornare a vivere dopo la depressione” ha spiegato Kekko.
Per quanto riguarda la serata della cover, i Modà sono felici della collaborazione con le Vibrazioni che definiscono il primo gruppo rock arrivato a Sanremo e cui tutti devono qualcosa. “Con Francesco delle Vibrazioni che ci accompagnano nella serata delle cover ci siamo detti: Abbiamo sbagliato come band a farci la guerra per anni, abbiamo lasciato che i rapper facessero gruppo tra di loro, ma c’è sempre tempo per rifarsi”. Eseguiranno insieme una inedita versione orchestrale di “Vieni da me” diretti dal Maestro Adriano Pennino.
Il 27 marzo prenderà il via, inoltre, il primo tour dei Modà nei principali teatri italiani accompagnati per la prima volta da un’orchestra.
Alle prime date già annunciate si aggiungono oggi nuovi appuntamenti che portano a 30 il numero di concerti programmati a partire dal 27 marzo a Roma fino ad arrivare al 30 maggio a Bologna 6 concerti al Teatro degli Arcimboldi di Milano, 5 date al Teatro Colosseo di Torino, 3 appuntamenti nella capitale, 3 date a Firenze, 3 date a Bologna, 3 date a Bari, 2 date a Brescia, 2 a Napoli e tante altre.