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Festa di Roma, ad Alice i primi due episodi di “Mare fuori 4″

Festa di Roma, ad Alice i primi due episodi di “Mare fuori 4″Roma, 20 set. (askanews) – I primi due episodi della nuova stagione di “Mare fuori” saranno presentati in anteprima nel programma della ventunesima edizione di Alice nella città e della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma: sul red carpet sfileranno i protagonisti della serie dei record coprodotta da Rai e Picomedia.

Nella quarta stagione i protagonisti della serie si trovano metaforicamente a navigare in mare aperto. Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella vivono tutti la consapevolezza di non essere più attaccati all’àncora salvifica della famiglia. Sono soli, spinti dalla corrente verso il largo. Ora devono vincere ogni giorno le loro più intime paure per affrontare la vita. Al loro fianco non c’è più l’amore incondizionato della famiglia, ma quello degli amici con cui scelgono di navigare. A contrastare questo racconto ci sono Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia che, nel bene e nel male, vivono ancora il peso dei legami familiari capaci di condizionare la loro vita. È il momento di crescere e questo significa capire chi si vuole diventare e cosa si desidera essere. Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio. Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita, il proprio viaggio. Chi non lo fa permette ad altri di farlo per lui. La libertà non è solo fuori dal carcere, è anche una conquista interiore dettata dal coraggio di scegliere. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi è inevitabile per capire chi si è, chi si vuole diventare e trovare la voce per dirlo. La quarta stagione, con la regia di Ivan Silvestrini, è una coproduzione Rai Fiction – Picomedia, prodotto da Roberto Sessa da un’idea originale di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu: nel cast, Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Kyshan Wilson, Clotilde Esposito, Giovanna Sannino, Alessandro Orrei, Ludovica Coscione, Clara Soccini, Francesco Panarella, Salahudin Tijani Imrana, Giuseppe Pirozzi, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo, Raiz, Pia Lanciotti.

”Una Nessuna Centomila – In Arena” rimandato al 2024

”Una Nessuna Centomila – In Arena” rimandato al 2024Milano, 19 set. (askanews) – Si comunica che l’evento “Una Nessuna Centomila – in Arena”, programmato per il 26 settembre all’Arena di Verona, viene rimandato al 2024, a causa di motivi di salute che impediscono alla Direttrice Artistica Fiorella Mannoia di prendervi parte.

La nuova data verrà comunicata al più presto. I biglietti acquistati restano validi per la nuova data. Sarà possibile chiedere eventuale rimborso su Ticketone e gli altri circuiti di vendita utilizzati in fase di acquisto.

Fiorella Mannoia: “Sono mortificata nel comunicarvi che sono bloccata a letto a causa di un’ernia al disco che mi hanno appena diagnosticato e che mi ha colpito qualche giorno fa, come probabilmente avete visto durante i Tim Music Awards. Certamente per diversi giorni, mi sarà impossibile muovermi, fare le prove ed esibirmi sul palco. I miei colleghi amici e gli organizzatori tutti, con un grandissimo gesto di affetto e solidarietà, hanno deciso di rimandare questa serata per farla essere una festa di tutti. Spero di darvi presto buone notizie. Grazie a tutti, sono commossa dalla solidarietà che mi state dimostrando.” Ferdinando Salzano, fondatore Friends & Partners: “Da mesi stiamo lavorando a questo evento, con una straordinaria risposta da parte del pubblico, che lo ha reso sold out in soli 20 giorni, e la presenza di Fiorella, davanti e dietro le quinte, è a tutti gli effetti imprescindibile. Non possiamo pensare di realizzare lo spettacolo senza di lei, che oltre ad aver coordinato la direzione artistica e musicale di tutto lo show, sarebbe stata protagonista di bellissime collaborazioni musicali con i suoi amici e colleghi, che hanno accettato l’invito ad essere sul palco dell’Arena di Verona per questa importantissima causa. Per tale ragione, la scelta di noi tutti, organizzatori, Artisti, Rai, Carlo Conti, Fondazione Una Nessuna Centomila, è quella di rimandare l’evento al prossimo anno, per poter avere Fiorella con noi e costruire una serata ancora più speciale, all’altezza dello scopo sociale fondamentale che ha.”

Resta confermata la campagna per raccogliere fondi a sostegno dei centri antiviolenza italiani e sensibilizzare contro il fenomeno della violenza di genere: da domenica 24 a sabato 30 settembre sarà attiva la campagna al numero solidale 45586. Si potrà donare 2€ via SMS da cellulare personale WINDTRE, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce e Tiscali; 5 o 10€ tramite chiamata da rete fissa Tim, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Geny e Tiscali, 5€ con chiamata da rete fissa TWT, Postemobile e Convergenze. La raccolta è promossa dalla Fondazione Una Nessuna Centomila ETS per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne, in collaborazione con Differenza Donna APS, storica realtà che gestisce il numero verde nazionale antiviolenza e stalking 1522.

Cinema e solidarietà, al via domani a Lampedusa “Il Vento del Nord”

Cinema e solidarietà, al via domani a Lampedusa “Il Vento del Nord”Roma, 15 set. (askanews) – Mai come quest’anno nel segno della solidarietà, nell’emergenza che Lampedusa sta vivendo sul fronte dell’accoglienza e delle migrazioni, si apre domani sera la 15.ma edizione de Il Vento del Nord, la rassegna organizzata con il coordinamento di Laura Delli Colli, l’organizzazione di Massimo Ciavarro che l’ha ideata nel 2008 e la consulenza di Giovanni Spagnoletti. Ancora una volta sull’isola, da domani a venerdì prossimo, una settimana di film e cortometraggi che si apre con Stranizza d’amuri, esordio alla regia di Giuseppe Fiorello, al quale è abbinato, non a caso nella serata che apre la rassegna, Battima il ‘Corto per Emergency’ vincitore del concorso annuale sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione, scelto da una giuria speciale e realizzato grazie a Indigo Film con la regia di Federico Demattè.

Quattordici i titoli in programma ai quali si aggiungeranno due titoli a sorpresa nella ‘notte bianca’ che concluderà la rassegna venerdì prossimo 22 Settembre, una maratona di cinema proprio nella giornata che Lampedusa vive ogni anno con la sua festa tradizionale. E sono altrettanti i cortometraggi sui temi della migrazione che accompagneranno le proiezioni: con Battima proposto un anno fa da Emergency ad Alice nella città la selezione del CIR, Consiglio italiano per i Rifugiati, in cui figurano anche titoli di animazione e con Samia, un’emozionante regia di Monica Guerritore. Dedicato agli studenti liceali, oltre le proiezioni in rassegna, anche un nuovo capitolo del Laboratorio sul Cinema a cura del prof. Giovanni Spagnoletti, quest’anno, nel rapporto con la Letteratura intorno al film di Pupi Avati Dante.

Molta musica, commedie e un titolo internazionale ma soprattutto grande attenzione all’ultima stagione del cinema italiano nella selezione che prosegue domenica 17 con l’evento speciale più atteso da Lampedusa, dove Claudio Baglioni è di casa e sarà protagonista di Tutti su! Buon compleanno Claudio, il film concerto sintesi delle dodici serate eccezionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini, la videoregia di Duccio Forzano, ma soprattutto con la voce, le canzoni e il carisma di Claudio Baglioni sul palco di Caracalla, nel programma dell’Opera di Roma. “Con LampedusaCinema, l’associazione nata per produrre ogni anno Il Vento del Nord” – spiega Laura Delli Colli – “rinnoviamo quest’anno più che mai un appuntamento che nasce dalla voglia di rendere ‘contagiosa’ la passione del cinema e condividerla con gli spettatori di un’isola speciale, che non ha una sala, ma anche dalla naturale vocazione di prossimità di un luogo, una vera e propria ‘terra di mezzo’ che, in un clima di accoglienza unico, convive quotidianamente con la realtà complessa e le difficoltà delle migrazioni”.

L’emozione del cinema in una selezione tra musica e commedie Dopo Stranizza d’amuri, Lampedusa vivrà le serate della rassegna con una serata di musica domenica 17 con La primavera della mia vita di Zavvo Nicolosi, protagonisti Colapesce e Dimartino e Tutti su! Buon compleanno Claudio. Lunedì 18 una serata per famiglie a cominciare dal tradizionale appuntamento per i bambini: Capitan Sciabola al quale è abbinato, a seguire, Romantiche di e con Pilar Fogliati. Ancora cinema e musica, questa volta soprattutto per i ragazzi, con due titoli per una serata pop: Mixed by Erry di Sydney Sibilia e Margini di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti martedì 19. Mercoledì 20 torna un film di Riccardo Milani, due volte premiato dalla Giuria di Lampedusa, ed è Grazie ragazzi che apre la serata seguito da Astolfo di Gianni Di Gregorio. Due commedie sul tema del matrimonio giovedì 21 con Il grande giorno di Massimo Venier, l’ultimo film con Aldo Giovanni e Giacomo e a seguire What’s love di Shekhar Kapur, premiato dalla giuria presieduta da Carlo Verdone come migliore commedia alla Festa di Roma 2022. Gran finale con una notte bianca di cinema che si aprirà venerdì 22 con La stranezza di Roberto Andò, regista vincitore dell’ultima edizione de Il vento del nord. Una chiusura all’insegna dell’intrattenimento e insieme di una storia ispirata dalla letteratura protagonisti eccezionalmente insieme Salvo Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo. Ogni sera insieme ai film la rassegna solidale dei corti del CIR. LampedusaLab, il Laboratorio per gli studenti Ai titoli in rassegna si aggiunge nelle giornate della rassegna un nuovo capitolo di LampedusaLab, il laboratorio di formazione dedicato agli studenti liceali, coordinato operativamente da Stefano Amadio e Rocco Giurato e realizzato grazie alla collaborazione della professoressa Paola Dragonetti ma soprattutto con il prezioso supporto di SIAE e quello della fondamentale Fondazione Claudio Nobis. Un percorso di approfondimento sul cinema e sui mestieri del set ma anche sul rapporto cinema letteratura realizzato quest’anno ancora una volta con la guida del prof. Giovanni Spagnoletti. Venerdì prossimo 22 Settembre i ragazzi, che sono anche i componenti della Giuria, annunceranno il film vincitore di quest’edizione.

Il Vento del Nord Una rassegna che vuol essere intrattenimento e spettacolo ma anche cultura e solidarietà per un’isola speciale che attende ormai, ogni anno, come una vera e propria festa, il cinema che i lampedusani, senza una sala, per tutto l’anno non hanno possibilità di vedere sul grande schermo. Nella settimana organizzata da LampedusaCinema, com’è ormai tradizione, i principali protagonisti della rassegna saranno soprattutto i film italiani tra i quali quest’anno molte opere prime di successo. Un modo per portare nell’estremo Sud del Sud, con il cinema d’autore grazie alla commedia, un’occasione di leggerezza e anche di riscatto, in un momento mai come quest’anno reso più complesso dall’attualità che la cronaca mette ogni giorno in primo piano.

Ciak per “Eterno Visionario”, Michele Placido racconta Pirandello

Ciak per “Eterno Visionario”, Michele Placido racconta PirandelloRoma, 15 set. (askanews) – Sono iniziate a Roma le riprese di “Eterno Visionario”, il film che Michele Placido dedica a Luigi Pirandello, protagonisti Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Federica Luna Vincenti, Giancarlo Commare, Aurora Giovinazzo, Michelangelo Placido. Dopo il successo mondiale de “L’ombra di Caravaggio” Placido affronta uno degli scrittori italiani più celebrati e rappresentati al mondo, per dare corpo e voce a un personaggio di cui finora è stato possibile conoscere solo il pensiero indiretto, la creazione artistica. Eterno Visionario racconta infatti una fase della vita di Pirandello per rivelarne l’umanità, le passioni, le ossessioni e l’esistenza più intima intrappolata fra l’amore dirompente e impossibile per Marta Abba e il burrascoso rapporto con la dolorosa follia della moglie Antonietta Portulano.

“Eterno Visionario” esplora il mondo emotivo di un uomo con un legame conflittuale con i figli, un rapporto controverso con il fascismo e il sogno di un amore assoluto. E l’autore – Premio Nobel per la Letteratura – di un teatro scandaloso, sovversivo e troppo moderno per il perbenismo borghese. Emozioni e colpi di scena in un racconto appassionante che si dipana fra Roma, la Stoccolma dei Nobel, la Berlino dei cabaret e di Kurt Weill, la Sicilia arretrata degli zolfatari e degli arcaici paesaggi, la bellezza incantata della Milano di inizio Novecento, l’America che ne consacra il genio a Hollywood e a Broadway. Per restituire il ritratto autentico e vivido, il tormento e la forza di un artista immenso, un implacabile, eterno visionario: un genio capace di trasformare in Arte la propria infelicità. I protagonisti: Fabrizio Bentivoglio è Luigi Pirandello, Valeria Bruni Tedeschi interpreta Antonietta Portulano e Federica Luna Vincenti incarna Marta Abba. I tre figli: Stefano è Giancarlo Commare, Lietta è interpretata da Aurora Giovinazzo e Fausto da Michelangelo Placido. Nel ruolo di Saul Colin, agente e collaboratore di Pirandello, Michele Placido.

Nel cast, fra gli altri, Mino Manni, Lorenzo Gioielli, Anna Gargano, Marcello Mazzarella, Dajana Roncione, Erika D’Ambrosio, Giovanni Trombetta, Silvio Laviano, Pietro Micci, Silvia Siravo e Guja Jelo.

”La stoccata vincente”, un film sul campione di scherma Paolo Pizzo

”La stoccata vincente”, un film sul campione di scherma Paolo PizzoRoma, 15 set. (askanews) – Domenica 24 settembre arriva in prima serata su Rai1 in prima tv assoluta “La stoccata vincente”, film tv diretto da Nicola Campiotti che porta sullo schermo per la prima volta la vera storia del campione mondiale di scherma Paolo Pizzo, interpretato da Alessio Vassallo, con Flavio Insinna nei panni del padre di Pizzo, Piero. Una produzione Anele in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Gloria Giorgianni, realizzata con il sostegno della Regione Siciliana, della Sicilia Film Commission e del Piano di Sviluppo e Coesione Sicilia, con il patrocinio del Ministro per lo Sport e i Giovani, del Coni, della Federazione Italiana Scherma e dell’Aeronautica Militare.

Liberamente ispirato al libro “La stoccata vincente” (Sperling and Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma. Viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia, bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare fino all’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.

Il progetto vuole sottolineare la forza e l’importanza sociale dello sport, nella cornice di una Sicilia narrata in modo valoriale, attraverso la storia della famiglia Pizzo – una famiglia di sportivi legati al proprio territorio – e anche attraverso la scelta di location che hanno apportato ricchezza visiva al film.

E’ morto Franco Migliacci, l’autore di “Nel blu dipinto di blu”

E’ morto Franco Migliacci, l’autore di “Nel blu dipinto di blu”Roma, 15 set. (askanews) – E’ morto all’età di 92 anni in un clinica romana il paroliere Franco Migliacci, autore tra gli altri successi di “Nel blu dipinto di blu”. A darne notizia su X, il giornalista e conduttore televisivo Clemente Mimun: “Franco Migliacci, paroliere di alcune tra le più belle canzoni italiane (tra cui ‘nel blu dipinto di blu’), produttore discografico, editore musicale e talent scout, si è spento a 92 anni in una clinica romana. Accanto a lui, fino alla fine, la sua famiglia”.

Paroliere, produttore discografico, attore, editore musicale e talent scout italiano, autore di canzoni storiche tra cui la più famosa ‘Nel blu dipinto di blu’ assieme a Domenico Modugno. Nato a Mantova nel 1930 Migliacci studiò a Firenze dove il padre, Maresciallo della Guardia di Finanza, venne trasferito nel 1934. All’inizio della sua carriera fu illustratore, e disegnò storie per i giornali per bambini: ‘Bambola’ e ‘Lupettino’ diretti da Nino Capriati, ‘Il Pioniere’ diretto da Gianni Rodari. Durante i provini del film ‘Carica eroica’ conosce Domenico Modugno. Dalla loro collaborazione personale e artistica nasce, nel 1957, la celeberrima ‘Nel blu dipinto di blu’ (Volare), diventata inno e simbolo dell’Italia nel mondo. Ha scritto anche per Mina, Milva, Patty Pravo. Per Gianni Morandi successi come Andavo a cento all’ora, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, In ginocchio da te e soprattutto C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Poi Il cuore è uno zingaro per Nada, Che sarà (José Feliciano e Ricchi e Poveri), Ancora per Eduardo De Crescenzo, Rocking Rolling per Scialpi fino a T’appartengo per Ambra Angiolini.

Disponibile da oggi il nuovo singolo di Laura Pausini “Durare”

Disponibile da oggi il nuovo singolo di Laura Pausini “Durare”Roma, 15 set. (askanews) – Disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali e in versione italiana e spagnola, “Durare/Durar”, il nuovo singolo di Laura Pausini che anticipa il nuovo album “Anime Parallele/Almas Paralelas” in uscita per Warner Music il 27 ottobre e già in pre-order nelle versioni standard, deluxe e vinile.

Potente ballad prodotta da Michelangelo e Paolo Carta, “Durare” è una dichiarazione d’amore che scandisce il tempo che scorre insieme alle varie tappe della vita. Due vite distinte che tra alti e bassi si incontrano in una unica, la più importante, da durare e da impazzire insieme. “Dal primo momento in studio quando ho iniziato a cantare questo brano scritto due anni fa con Edwyn Roberts e Paolo Antonacci e prodotto da Michelangelo e Paolo Carta, sapevo che sarebbe stato il primo singolo del mio nuovo disco con cui avrei voluto presentarmi dopo così tanto tempo. Questa canzone racconta di come per me sia possibile credere ancora nelle storie d’amore che vogliono costruire un percorso di vita da pensare insieme. Conoscersi, desiderarsi, inventarsi, capirsi. E anche impazzire, insieme. Scoprire quanto è bello dividersi un destino. Durare. Si Può” ha detto Laura Pausini. Dopo “Un buon inizio” e “Il primo passo sulla luna”, “Durare” (Durar nella versione spagnola) è il primo singolo ufficiale che anticipa il nuovo album di inediti composto da 16 tracce (versione italiana e spagnola)

Annunciato anche il Laura Pausini World Tour 2023/2024 che, dopo le speciali anteprime di Piazza San Marco e Plaza de España dello scorso luglio, prenderà il via in Italia a dicembre e porterà successivamente l’artista a esibirsi nelle arene più prestigiose d’Europa, America Latina e Stati Uniti. A una settimana dall’inizio del tour, Laura Pausini incontrerà gli affezionati iscritti al suo Fanclub Ufficiale (LAURA4U Laura Pausini Official Fan Club) durante uno speciale raduno che si terrà il 2 dicembre allo Stadium di Rimini. L’evento prende il titolo di Launatici ispirato al singolo “Il primo passo sulla luna”. Infine, dopo aver annunciato l’apertura di due nuove date in Cile (23 febbraio 2024 a Monticello e 25 febbraio 2024 a Santiago), anche la leg italiana si arricchisce: si aggiungono la quarta data a Roma (16 dicembre) e la seconda data di Bologna (10 gennaio).

A Roma dal 24 settembre arriva “La Mostra dei Film DreamWorks”

A Roma dal 24 settembre arriva “La Mostra dei Film DreamWorks”Roma, 15 set. (askanews) – A Roma, dal 24 settembre al 29 ottobre, presso L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone “La Mostra dei Film DreamWorks: Sogni, Magia e Avventure”, organizzata da Universal Pictures International Italy e realizzata con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda in collaborazione con Fondazione Musica per Roma. Cultural Partner Alice nella città e Festa del Cinema di Roma.

Il prestigioso studio DreamWorks Animation, fondato da Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen, ha aperto le porte al team del museo Art Ludique, con l’obiettivo di selezionare, in collaborazione con gli artisti dello studio, le opere più straordinarie e rappresentative. Nel percorso della mostra (a ingresso gratuito su prenotazione) i visitatori scopriranno lo spirito unico che caratterizza alcuni dei grandi capolavori dello studio. Lo studio DreamWorks, di cui fanno parte molti artisti cosmopoliti, ha prodotto molti film che costituiscono un vero e proprio “tour mondiale dell’animazione” (Il principe d’Egitto, Madagascar, Kung Fu Panda, Il piccolo yeti, etc.). Altra caratteristica dello studio è quella di avere uno stile artistico senza limiti che mette al servizio della storia e della narrazione. È grazie a questo che ha saputo reinterpretare racconti e leggende del passato in modo umoristico e poetico e al tempo stesso è stato in grado di dar vita a fiabe contemporanee. La mostra esporrà più di 300 opere selezionate in collaborazione con gli artisti della DreamWorks Animation studio. Oltre alle illustrazioni storiche, il pubblico potrà ammirare esclusivi dipinti digitali dalle produzioni più recenti, tra cui la ricerca per i film Spirit – Il Ribelle, Baby Boss 2, Troppo Cattivi, Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli e molti lavori colorati e impattanti, sviluppati per Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio e una grande selezione di opere esclusive di Trolls 3-tutti insieme, alcuni in formato gigante.

La mostra sarà arricchita anche da delle interviste esclusive con i creatori di “Trolls 3 – tutti insieme”, tra cui il regista Walt Dohn, il co-regista Tim Heitz e produttrice Gina Shay, ripresi presso lo studio della DreamWorks a Glendale unicamente per la mostra di Roma. “Trolls 3 – tutti insieme”, il terzo capitolo della saga diretto da Walt Dohrn verrà presentato in anteprima ad Alice nella città in occasione della prossima edizione (18-29 ottobre). Il film a cui prestano le voci nella versione originale Justin Timberlake (Branch) e Anna Kendrick (Poppy) sarà doppiato nella versione italiana da Stash e Lodovica Comello. A completare il percorso anche opere dei film DreamWorks sin dalla sua creazione nel 1994, un itinerario che racconta la storia dello studio, da Il principe d’Egitto, Z la formica e Shrek, il primo film a vincere per lo studio un Oscar per animazione del 2002. I visitatori potranno ammirare la diversità dei prodotti DreamWorks, da Bee Movie a Baby Boss a Megamind a I Croods e Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli. Il pubblico scoprirà il lavoro di ricerca, creazione e immaginazione usata per reinventare storie e leggende, e lo sviluppo di nuovi racconti: Le 5 leggende, Dragon Trainer, Troppo Cattivi, Il gatto con gli stivali e Trolls.

Cinema, ottava edizione Ferrara Film Festival dal 16 al 23 settembre

Cinema, ottava edizione Ferrara Film Festival dal 16 al 23 settembreRoma, 15 set. (askanews) – Mai così ricca! L’ottava edizione del Ferrara Film Festival, in programma dal 16 al 23 settembre, svela tutte le novità di quest’anno e numeri da record: 40 eventi, 8 giorni di kermesse, circa 20.000 presenze attese, 35 film in concorso su oltre 2500 iscritti, provenienti da 42 Paesi nel mondo, 19 anteprime – di cui 7 mondiali, 4 europee e 8 italiane – 3 proiezioni fuori concorso. E un parterre da tappeto rosso, come quello che accompagnerà gli ospiti fino all’ingresso del Teatro Nuovo, il più importante della città, centro nevralgico del Festival insieme alla bellissima Piazza Trento e Trieste, hub principale della manifestazione, nella quale sarà allestito l’animato Cine-Village. Kevin Reynolds, Jeremy Piven, Lucrezia Lante della Rovere, Steven Bauer, Edoardo Leo, Jane Alexander, Stefano Fresi, Marco Leonardi e Manuela Arcuri sono alcuni dei molti volti noti di questa speciale edizione, pronta ad alzare il sipario con la consegna del Dragone d’Oro alla Carriera a Giancarlo Giannini, icona del cinema italiano nel mondo, che ha recentemente ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. E poi la giuria d’eccezione, presieduta da Daniele Taddei, amministratore degli Stabilimenti Cinematografici Studios – partner del Festival – e formata dagli attori Martina Stella e Francesco Montanari, dal regista Luca Ribuoli, dalla costumista Nicoletta Ercole, dallo scenografo Tonino Zera e dal fotografo e direttore della fotografia Roberto Rocco. Sabato 23 settembre l’attesa cerimonia di premiazione che assegnerà i Golden Dragon Awards 2023.

Rinnovata la partnership, nata lo scorso anno, tra il Ferrara Film Festival e Studios, storica e celebre eredità degli “Stabilimenti De Paolis”, che in occasione di questa ottava edizione si ristruttura e si amplia per dare ulteriore prestigio al Festival. C’è spazio anche per l’arte nella mostra di Danilo Sciorilli, con le opere presenti in “Countdown”, il cortometraggio che sarà proiettato in loop nei momenti di pausa tra le proiezioni, e i manifesti d’autore che riempiranno la città.

Torna anche l’appuntamento UNICEF Italia, partner esclusivo del Festival nel settore umanitario, per parlare di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza anche attraverso il grande schermo con il portavoce Andrea Iacomini. Novità di questa edizione è “Studios lounge live”, che letteralmente “apre” il Festival al pubblico. Sarà uno spazio “interattivo” fatto di grandi vetrate, quindi completamente a vista, nella splendida Piazza Trento e Trieste di fronte al Teatro. Ogni giorno ospiterà interviste live e photo call con i grandi ospiti della giornata: Giancarlo Giannini, Jeremy Piven e Martin Guigui (protagonista e regista di “Sweetwater”), Stefano Fresi (uno degli attori italiani più versatili del momento, attore, compositore e musicista, vincitore di un Nastro d’Argento), Kevin Reynolds (regista di blockbuster mondiali come “Waterworld”, “Robin Hood: Principe Dei Ladri” e “Fandango”, di cui si celebrerà il 40º anniversario delle riprese), Lucrezia Lante della Rovere e Francesco Zecca (protagonisti di “L’incantevole Lucrezia Borgia”), Steven Bauer (co-protagonista con Al Pacino in “Scarface”, di cui si celebrerà il 40º anniversario dell’uscita del film), Edoardo Leo (protagonista di “La mossa del pinguino”, “Smetto quando voglio” “I migliori giorni” e tantissime altre commedie italiane di successo), Jane Alexander (l’”aristocratica” attrice, conduttrice e doppiatrice protagonista di grandi produzioni nazionali e internazionali come “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore, “Elisa di Rivombrosa” e “Mistero” su Italia 1), Cristiana Dell’Anna e Camilla Filippi (protagoniste della serie Sky Arte “IOeLEI”). Il pubblico all’esterno, oltre ad assistere dal vivo alle chiacchierate con i protagonisti del Festival, potrà partecipare attivamente con domande e curiosità, così come attraverso i social ufficiali della kermesse. A fare gli onori di casa allo Studios Lounge Live saranno le giovani e talentuose attrici Jane Charlotte De Rossi, Erica Ceste e Maria Vittoria Cozzella. Per il secondo anno consecutivo sarà Gianluca Melillo Muto, Managing Partner del Ferrara Film Festival e docente a contratto di comunicazione e cinema dell’Università Mercatorum, a coordinare tutte le attività di Studios Lounge Live.

“Meet the stars”. Giancarlo Giannini (incontro promosso dall’Università Mercatorum), Kevin Reynolds, Steven Bauer, Jane Alexander e Francesco Grisi (fondatore di EDI – Effetti Digitali Italiani, leader italiano nel settore degli effetti speciali; masterclass promossa da “Anica”) saranno anche protagonisti sul prestigioso palcoscenico del Teatro Nuovo negli appuntamenti “Meet the Stars”, aperti al pubblico con le modalità indicate sul sito web, format studiato dal Festival per restituire al pubblico una ulteriore occasione di incontro con le celebrità del cinema italiano e internazionale. Previsto anche un appuntamento, prima della serata di premiazione, con tutta la giuria presente. I film in concorso. Sono 35 le pellicole in concorso nell’ottava edizione del Ferrara Film Festival, con 19 anteprime di cui 7 mondiali, 4 europee e 8 italiane distribuite nelle 4 categorie: Première Event e Première Autore (che raggruppano lungo e cortometraggi), Première Docu e Première Indie Emilia-Romagna. A questi si aggiungono i 2 film, fuori concorso, la Sky Tv Premiere Event con la serie “Io e Lei”, la Premiere Unicef, partner ufficiale del festival, con il documentario sul tema “Le emergenze non finiscono mai”, e le Première Retro, proiezioni all’interno di un programma di retrospettive speciali.

Saranno invece 12 i Premi assegnati, oltre al Dragone d’Oro alla Carriera nella recitazione, conferito a Giancarlo Giannini nella serata inaugurale del 16 Settembre (evento presentato da Manuela Arcuri). Durante i Golden Dragon Awards, il 23 Settembre, verranno assegnati i seguenti premi tra tutti i film in concorso: Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Event, Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Première Autore, Miglior lungometraggio Première Docu, Miglior film Première Indie Emilia-Romagna, Miglior regia lungometraggio e Miglior regia cortometraggio, Miglior attore lungometraggio e Miglior attore cortometraggio, Miglior attrice lungometraggio e Miglior attrice cortometraggio. A giudicarli le quattro giurie: la Giuria Principale, a cui sono assegnati i lungometraggi e i documentari, e le Giurie “UNICEF”, WESHORT” e “FEDIC” alle quali sono assegnate rispettivamente le categorie UNICEF e tutte le categorie dei cortometraggi.

”Pingo ergo sum”, la sperimentazione esplosiva di Marrocco a Roma

”Pingo ergo sum”, la sperimentazione esplosiva di Marrocco a RomaRoma, 15 set. (askanews) – Dal 26 settembre al 26 novembre a Roma “Pingo ergo sum”, la nuova mostra di Marco Marrocco – a cura di Francesca Barbi Marinetti e fortemente voluta da Tina Vannini – ospitata presso il ristorante vegetariano Il Margutta Veggy Food & Art in via Margutta. La personale, che comprende 22 opere, rimanda alla nota locuzione latina di Cartesio.

Ironia, estetica e sperimentazione. Sono i tre elementi chiave della produzione dell’artista, che, tra pennellate morbide e incisive, esplosioni di colori e forme stilizzate, dimostra di conoscere, seppur con sguardo critico, la tradizione pittorica, con la voglia di traslarla nel gusto contemporaneo e consapevolezza della funzione dell’arte. Marrocco considera l’opera d’arte un campo di forza che ha la capacità di attrarre e catturare la vita interiore, i sentimenti, l’anima e il suo linguaggio: ne deriva un corpus multiforme di materiali e segni che si offrono alla visione con la forza e l’immediatezza di un alfabeto sensibile. La tensione delle linee, l’uso dei colori, la scelta dei soggetti rappresentati: una ricerca fortemente ispirata ai lavori di Kandinskij, Mirò e Klee, delle avanguardie storiche, dell’informale e dell’espressionismo astratto. I quadri in mostra rivendicano quindi il loro diritto all’autodeterminazione in quanto opere d’arte, nate dalla convinzione che l’arte vera si muove sempre nel solco della ricerca della verità.

“Pur drammaticamente interrogative, Marrocco trova soluzioni formali sintetiche e ironiche (Il Rogo, Lo Scivolo, Una via d’uscita), risponde morbidamente a posizioni nichiliste sulla funzione dell’arte dimostrandone la sensuale intensità (Il nudo e il mare, Divano blu) nonché la sua potente e fulminea capacità di sintesi (Il Toro), fa vibrare i colori risensibilizzandoci al piacere per la materia pittorica (il ciclo Aurea, Radiografia dell’anima), esplora l’indefinitezza della forma con suggestioni sinestetiche con la musica (Carnevale sulla V strada, Tre note calde) e con i ritmi e movimenti frenetici della vita metropolitana (Nella giungla delle città)”, ha spiegato la curatrice Francesca Barbi Marinetti. “Ogni mostra è un viaggio che le opere compiono altrove – ha dichiarato l’artista Marco Marrocco – Via Margutta, con tutta la memoria storica che porta con sé, è il luogo perfetto per questo viaggio, e Tina e la curatrice Francesca Barbi Marinetti le compagne ideali. “Pingo ergo sum”, recita il titolo, ma perché le opere possano esistere hanno bisogno di un osservatore che le animi”. Marco Marrocco, classe 1977, vive e lavora a Roma come scrittore e autore televisivo. Vincitore del Premio Nazionale “La Giara” con il romanzo “Come l’antenna per i passeri”, ha scritto diversi saggi sul cinema. Per la presentazione dell’opera su Vincent Van Gogh, Vincent sul divano, edita da Fefé, ha realizzato un video d’arte interpretato da Roberto Pedicini. L’espressione pittorica è una costante della sua vita: il suo lavoro è ispirato ai Post Espressionisti, alle Avanguardie del primo Novecento, all’Informale e alla lezione di grandi Maestri come Mirò e Kandinskij.