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Tra gli ospiti di Max Pezzali a “Il Circo Max” Lazza e Articolo 31

Tra gli ospiti di Max Pezzali a “Il Circo Max” Lazza e Articolo 31Roma, 24 mag. (askanews) – Max Pezzali, indiscusso protagonista della stagione live italiana 2022/2023 con oltre 30 date interamente sold out nei Palazzetti, che hanno seguito il doppio appuntamento – sempre tutto esaurito – allo stadio San Siro nel luglio scorso, torna sul palco per quella che si preannuncia una festa straordinaria, che concluderà in grande le celebrazioni dei 30 anni di carriera di uno degli artisti italiani più amati di sempre, capace di coinvolgere in maniera trasversale intere generazioni. Per la prima volta al Circo Massimo di Roma, Pezzali presenta “Il Circo Max” sabato 2 settembre 2023.

È la prima volta che Max Pezzali si esibisce nel luogo più maestoso ed emblematico per un musicista, in una giornata memorabile che consacra il sodalizio dell’artista con la città eterna. Tutta Italia, commossa e felice, ha cantato allo stadio Meazza e durante il tour nei Palasport – proseguito da fine novembre a metà maggio – canzoni che sono diventate la colonna sonora della vita di almeno tre generazioni. “Il Circo Max” sarà l’occasione di riascoltarle, alternate ad altri successi firmati da grandi artisti del panorama musicale italiano e amici di Max, che parteciperanno all’evento. Tra gli attesi ospiti, anche lo special set Deejay time: Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso porteranno in consolle dal vivo l’incredibile, poderoso e indelebile show che ha fatto la storia della musica dance. Ecco i primi ospiti annunciati: Articolo 31, Colapesce Dimartino Dargen D’amico, Lazza, PAola & Chiara, Sangiovanni. L’art direction dell’evento, dai visual onstage al concept della locandina e delle altre grafiche, è firmata da Sergio Pappalettera, storica collaborazione di Max Pezzali dall’inizio della sua carriera: sue sono le copertine di album iconici della storia della musica italiana, tra cui anche proprio i due album di debutto Hanno Ucciso L’Uomo Ragno e Nord Sud Ovest Est (che a giugno celebra 30 anni dalla pubblicazione) diventati nel tempo veri e propri album-manifesto degli Anni Novanta.

Max Pezzali è partito da Pavia e ha raggiunto Roma a bordo della sua Harley-Davidson per la presentazione alla stampa che si è tenuta al Campidoglio il 24 maggio alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato.

Materia (Prisma) di Marco Mengoni tra Inclusione e soddisfazione

Materia (Prisma) di Marco Mengoni tra Inclusione e soddisfazioneMilano, 24 mag. (askanews) – “Sono molto soddisfatto, non mi aspettavo di rivivere tante cose così importanti e nel modo giusto. La parola per descrivere questo album è soddisfatto, perchè sono riuscito a mettere tutto dentro nel prisma magico, è un oggetto che filtra e fa entrare una luce bianca e la scompone in tutti i colori che compongono le mie riflessioni di questi 34 anni di vita. L’uomo è un prisma: ha la capacità di assorbire esperienze, filtrarle e scomporle per analizzarne ogni possibilità e ogni significato… Esiste solo una differenza: l’uomo ha una coscienza, il prisma no” Marco Mengoni ha gli occhi che brillano presentando alla stampa il suo nuovo album Materia (Prisma), disponibile da venerdì 26 maggio per Epic Records Italy / Sony Music Italy e già in pre-order e pre-save. Si tratta del terzo progetto discografico che conclude la trilogia multiplatino Materia, un percorso in tre album che presenta tre anime differenti e complementari, inaugurato a dicembre 2021 con Materia (Terra) e proseguito ad ottobre 2022 con Materia (Pelle).

L’ultimo album di Marco Mengoni Materia (Prisma) arriva a pochi giorni dalla partecipazione del cantautore all’Eurovision Song Contest 2023, l’evento non sportivo più seguito al mondo, che lo ha visto classificarsi alla quarta posizione con Due Vite, aggiudicandosi inoltre il Marcel Bezençon Composer Award, il premio assegnato per la miglior composizione da tutti gli autori dei brani in gara. “Eurovision è un palco che mi ha permesso di arrivare a tante persone. La bandiera arcobaleno con cui ho sfilato nella flag parade è segno di inclusività, che comprende tutte le minoranze, anche se poi sono le cosiddette minoranze a comporre l’umanità. Io ero lì a rappresentare l’Italia e penso che l’Italia debba essere fiera di quello che è. Ultimamente però si stanno portando temi sul tavolo con cui io non sono d’accordo e volevo dire a una platea più vasta possibile che in Italia non la pensano tutti così, in tanti sono preoccupati per quello che sta accadendo nel nostro paese anche oltre oceano” ha raccontato Mengoni che poi ha precisato di non aver voluto cantare in inglese anche se questo magari lo avrebbe potuto aiutare: “L’Eurovision è nato per unire i popoli e far conoscere le culture, se avessi cantato in inglese non avrei rappresento l’Italia, ma penso che il mio messaggio di inclusività e per il rispetto dei diritti e della libertà sia comunque arrivato a tutti, anche se mi spaventa il retro pensiero che c’è dietro a certi messaggi che ci sono in Italia, mi fa paura il fatto che ci siano persone che hanno il potere di fare le leggi che possono andare contro la libertà e i diritti”.

Con questo nuovo ed ultimo capitolo Materia (Prisma), il cantautore esplora nel profondo ogni singola sfaccettatura che caratterizza l’essere umano, traducendo in musica le esperienze e gli insegnamenti che ha fatto propri grazie al suo spirito d’osservazione che da sempre lo accompagna, come lui stesso racconta: “Ho pensato, vissuto e scritto questo album analizzando stati d’animo e comportamenti, da quelli più carnali o poco razionali, ma anche quelli abituali e conosciuti, cercando di mostrare una visione filtrata di quel che la natura umana mi ha mostrato”. Materia (Prisma) suggella un percorso unico di oltre due anni e uscirà questo venerdì insieme al nuovo singolo Pazza musica – e al videoclip ufficiale – che vede Marco Mengoni ed Elodie per la prima volta insieme in un progetto discografico. Il brano, scritto da Paolo Antonacci, Davide Petrella, Davide Simonetta e Stefano Tognini (Zef) e prodotto da E.D.D., Simonetta e Zef, è un inno alla libertà. “Con lei ho un rapporto di amicizia molto intenso, ci sentiamo e ci confrontiamo in continuazione, il brano è un invito e un augurio che faccio a entrambi e a tutti di poter assaporare il piacere di lasciarsi andare abbandonando le preoccupazioni quotidiane”.

Materia (Prisma) si sviluppa in 10 tracce e apre con il brano vincitore della 73esima edizione del Festival di Sanremo e quarto classificato all’Eurovision Song Contest, Due vite. Il brano è già certificato triplo disco di platino, ha totalizzato oltre 135 milioni di stream audio/video, è tornato, post finale all’ESC, nella top 200 della classifica global di Spotify. La tracklist prosegue con Fiori d’orgoglio (feat. Ernia): un ritmo travolgente racconta le difficoltà che si presentano quando si sente il bisogno di tornare sui propri passi dopo gli errori commessi in un rapporto. Si prosegue con Incenso: una ballad classica sporcata con elementi come synth, vocoder, per darle un carattere più spinto. Si passa poi a The damned of the Earth: una canzone con un testo profondo e intenso: il riferimento chiaro è alla piaga del caporalato, alla violenza e alla disumanità che si porta dietro. “Non è un pezzo politico ma un pezzo che riflette sulla storia. Sento di avere la paura per il futuro rispetto ad alcune libertà e diritti dell’uomo, sentivo l’esigenza di scrivere un pezzo su questo, sentivo il bisogno di urlarlo. Le cose non stanno cambiando nel verso giusto e per questo bisogna continuare a lottare per avere un mondo più libero e più inclusivo. So in che mondo voglio vivere e dove stiamo andando non mi piace”. Marco Mengoni quest’estate sarà live negli stadi a Bibione (17 giugno), Padova (20 giugno) Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno – SOLD OUT), Bologna (1 luglio – SOLD OUT), Torino (5 luglio), Milano (8 luglio – SOLD OUT) e il 15 luglio al Circo Massimo per il gran finale. I live in Italia anticipano il primo tour di Marco Mengoni nei grandi spazi europei in programma il prossimo autunno a Barcellona (18 ottobre al Sant Jordi Club), Bruxelles (21 ottobre al Forest National), Amsterdam (23 ottobre all’AFAS Live), Parigi (25 ottobre allo Zénith Paris), Francoforte (27 ottobre presso Jahrhunderthalle), Vienna (29 ottobre al Gasometer), Zurigo (31 ottobre presso Hallenstadion) e Monaco (2 novembre all’Olympiahalle).

Di Alessandra Velluto

Torna Cinema in Festa, dall’11 al 15 giugno biglietti a 3,50 euro

Torna Cinema in Festa, dall’11 al 15 giugno biglietti a 3,50 euroRoma, 23 mag. (askanews) – Al via a giugno la seconda edizione estiva di Cinema in Festa, l’occasione per vedere i film al cinema a un prezzo speciale. L’iniziativa è promossa da Anica e Anec con il supporto del MiC e la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano.

Cinema in Festa è il progetto lanciato nel 2022 e che andrà avanti fino al 2026: ogni anno, a giugno e a settembre, per 5 giorni dalla domenica al giovedì, il biglietto costerà soltanto 3,50 euro per tutti i film. La seconda edizione partirà domenica 11 giugno e si concluderà giovedì 15 giugno con le nuove uscite della settimana. Ispirato alla “Fête Du Cinéma” francese, il progetto è nato dalla collaborazione tra distributori e cinema per garantire agli spettatori italiani una stagione cinematografica lunga dodici mesi. La prima edizione di settembre 2022 ha totalizzato 1,15 milioni di spettatori e quest’anno l’iniziativa si inserisce nell’ambito di “Cinema Revolution – Che Spettacolo L’Estate”, la campagna sostenuta dal MiC che trasforma l’estate 2023 in una stagione straordinaria di film e promozioni.

Addio a Ray Stevenson, l’attore di Thor aveva 58 anni

Addio a Ray Stevenson, l’attore di Thor aveva 58 anniRoma, 23 mag. (askanews) – L’attore Ray Stevenson è morto all’età di 58 anni. Stevenson era noto per i ruoli nei film di Thor e nella serie Divergent, oltre che per la partecipazione a diversi programmi televisivi britannici come Band of Gold, Peak Practice e Murphy’s Law.

Stevenson ha anche lavorato come doppiatore in “Star Wars Rebels” e “The Clone Wars”, nel ruolo di Gar Saxon, e ha un ruolo nell’imminente live-action di Star Wars “Ahsoka”, che andrà in onda in estate su Disney+. La sua società di pubblicità con sede negli Stati Uniti, Viewpoint, ha confermato la sua morte alla Bbc, senza però fornire alcun dettaglio sulle circostanze e la causa della morte.

Secondo quanto si è appreso, Stevenson era stato ricoverato in ospedale durante alcune riprese sull’isola di Ischia. La sua morte è stata annunciata quattro giorni prima del suo 59esimo compleanno.

Da domani “Mostri Senza Nome – Torino” con Matteo Caccia

Da domani “Mostri Senza Nome – Torino” con Matteo CacciaRoma, 22 mag. (askanews) – Dopo il successo delle stagioni precedenti sui delitti irrisolti di Roma, Milano e Genova, quest’ultima teatro della riapertura di uno dei casi trattati proprio grazie alla serie (Il Delitto del trapano – vittima Maria Luigia Borrelli), da domani alle 22.55, torna su Crime+Investigation la produzione originale che indaga sui cold case più misteriosi d’Italia, e questa volta approda nella capitale sabauda con “Mostri Senza Nome – Torino”. Anche quest’anno un conduttore d’eccezione, l’attore teatrale e conduttore di Radio 24, Matteo Caccia.

“Mostri Senza Nome – Torino”, in quattro episodi, racconta crimini mai risolti avvenuti tra gli anni ’50 e gli anni ’90. Attraverso scrupolose interviste agli esperti, ai legali ed ai familiari delle vittime, Matteo Caccia approfondirà quattro cold case che hanno come sfondo Torino e la sua provincia. Sono le storie di quattro persone innocenti che ancora aspettano giustizia: Mario Gilberti, Giorgia Padoan, Eleuterio Codecà e Franca Demichela. Un progetto editoriale che, anche quest’anno, diventa cross-mediale, unendo tv e radio. Crime+Investigation e Radio 24, infatti, rinnovano la loro partnership nella creazione di un nuovo progetto multicanale che coinvolge più piattaforme. Stesso contenuto declinato con modalità diverse: l’intensità della voce da una parte, la forza delle immagini dall’altra, un unico conduttore a guidare gli spettatori/ascoltatori. A partire dal 23 maggio ogni martedì alle 15.00 all’interno del programma Matteo Caccia racconta su Radio 24, Matteo Caccia presenterà la versione radiofonica del racconto, con le storie e gli elementi chiave dei quattro casi irrisolti; lo stesso giorno, alle 22.55, gli spettatori potranno vedere con i loro occhi sul canale 119 di Sky, le storie che Matteo ha raccontato in radio.

”Pazza musica” il nuovo singolo inedito di Marco Mengoni & Elodie

”Pazza musica” il nuovo singolo inedito di Marco Mengoni & Elodie

Milano, 20 mag. (askanews) – È “Pazza musica” (Epic Records Italy / Sony Music Italy) il nuovo singolo inedito di Marco Mengoni & Elodie, in uscita venerdì 26 maggio, che ha visto per la prima volta i due artisti lavorare in studio insieme. Il brano, scritto da Paolo Antonacci, Davide Petrella, Davide Simonetta e Stefano Tognini (Zef) e prodotto da E.D.D., è parte del nuovo album Materia (Prisma), il terzo progetto discografico di Marco Mengoni che conclude la trilogia multiplatino MATERIA.

“Pazza musica”, è un inno alla libertà che ci accompagnerà per tutta la prossima estate, un invito ad assaporare il piacere di lasciarsi andare, abbandonando le preoccupazioni quotidiane. “Corriamo forte sopra le paure e il panico, per mandare tutto al diavolo senza nessun perché. Il nuovo singolo uscirà contemporaneamente al nuovo album di Marco Mengoni Materia (Prisma) il prossimo 26 maggio.

Marco Mengoni ha dato appuntamento al suo pubblico questa estate nei più importanti stadi italiani. Il tour in Italia inizierà con la anteprima in programma a Bibione (17 giugno) e toccherà anche le città di Padova (20 giugno), Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio), Torino (5 luglio), Milano (8 luglio), prima del gran finale live a Roma il 15 luglio al Circo Massimo. Inoltre, dopo il successo delle anteprime di aprile, Marco Mengoni è pronto a tornare live con un tour in Europa per la prima volta nei principali spazi della scena musicale europea e palcoscenico delle più importanti star internazionali, di cui sono stati venduti oltre 20mila biglietti in 48 ore: Spagna (Barcellona il 18 ottobre al Sant Jordi Club), Belgio (Bruxelles il 21 ottobre al Forest National), Olanda (Amsterdam il 23 ottobre all’AFAS Live), Francia (Parigi il 25 ottobre allo Zénith Paris), Germania (Francoforte il 27 ottobre presso Jahrhunderthalle), Austria (Vienna il 29 ottobre al Gasometer), Svizzera (Zurigo il 31 ottobre presso Hallenstadion) e ancora Germania (Monaco il 2 novembre all’Olympiahalle). Il tour di Marco Mengoni è organizzato e prodotto da Live Nation. I biglietti per il tour europeo sono disponibili su www.livenation.it, mentre per Marco Negli Stadi sono disponibili su www.ticketone.it, www.ticketmaster.it, www.vivaticket.com Radio Italia è la radio partner del tour.

Elodie reduce da un live show al Forum d’Assago completamente sold out e la vittoria del suo primo David di Donatello per “Proiettili (Ti mangio il cuore)” come “Miglior canzone originale”, ha annunciato il suo primo tour nei palazzetti “Elodie Show 2023”: sabato 18 a Napoli, martedì 21 a Milano e sabato 25 novembre a Roma. La tournée di Elodie è prodotta da Vivo Concerti, per acquistare i biglietti e ulteriori informazioni: www.vivoconcerti.com Radio 105 è radio ufficiale del tour “Elodie Show 2023”.

Motta si propone in una nuova dimensione live da novembre

Motta si propone in una nuova dimensione live da novembreMilano, 19 mag. (askanews) – Ad una fine segue sempre un nuovo inizio. Motta è tornato! Da novembre il cantautore, compositore e polistrumentista sarà protagonista di un tour nei club con uno spettacolo che mostrerà una nuova chiave live dell’artista toscano. Un ritorno sui palchi di tutta Italia, su quei palchi dove la musica di Motta prende forma esprimendosi al suo massimo, per un’esperienza e una dimensione tutta da scoprire.

«Voglio sentire le vertigini: voglio tornare ad emozionarmi, liberandomi da tutto ciò che avevo fatto, come se le facessi per la prima volta – racconta Motta – Ho fame, come se avessi smesso di mangiare per lungo tempo. Quando sento che qualcosa mi emoziona non mi è più necessario capire il perché: non capisco e non voglio capire, voglio solo “sentire”». I biglietti del tour, organizzato e prodotto da Magellano Concerti, sono già disponibili in prevendita. Per info sui biglietti: www.magellanoconcerti.it

Queste le date in programma del tour nei club di Motta: 27 ottobre – Livorno – The Cage (data zero), 9 novembre – Milano – Magazzini Generali, 10 novembre – Torino – Hiroshima Mon Amour, 11 novembre – Roncade (TV) – New Age, 16 novembre – Firenze – Viper, 17 novembre – Bologna – Estragon, 23 novembre – Pozzuoli (NA) – Duel Beat, 24 novembre – Ciampino (RM) – Orion Da oggi inoltre è disponibile sulle piattaforme digitali la nuova canzone “Anime perse” (Sugar music/https://sugarmusic.lnk.to/AnimePerse) che segna anche il ritorno musicale di Motta con un approccio diverso alla scrittura: una nuova fase in cui dall’essere protagonista dei suoi testi Francesco Motta diventa narratore. “Anime Perse”, i due protagonisti del brano, faticano a gestire la loro condizione tossica ma ritrovano nell’amore la speranza.

È morto Andy Rourke, il bassista degli Smiths

È morto Andy Rourke, il bassista degli SmithsRoma, 19 mag. (askanews) – Andy Rourke, bassista dei The Smiths, è morto all’età di 59 anni a causa di un cancro al pancreas. Lo ha reso noto il suo compagno e amico Johnny Marr attraverso il suo account Twitter: “È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Andy Rourke dopo una lunga malattia per cancro al pancreas. Andy sarà ricordato come un’anima gentile e bella da coloro che lo conoscevano e come un musicista estremamente dotato dagli appassionati di musica. Chiediamo privacy in questo triste momento”.

Nel 1982, Rourke ha aderito ai The Smiths, una band guidata dal carismatico vocalist Morrissey e il talentuoso chitarrista Johnny Marr. La sua abilità con il basso e lo stile distintivo hanno contribuito in modo significativo al suono caratteristico della band. Rourke ha suonato e inciso le canzoni più famose degli Smiths, tra cui This Charming Man e There Is a Light That Never Goes Out, così come singoli solisti per il cantante Morrissey dopo lo scioglimento del gruppo nel 1987. Il bassista si è esibito in tutti e quattro gli album in studio degli Smiths: The Smiths del 1984, Meat Is Murder del 1985, The Queen Is Dead del 1986 e Strangeways, Here We Come del 1987. “Non solo il bassista più talentuoso con cui abbia mai avuto il privilegio di suonare, ma anche il ragazzo più dolce e divertente che abbia mai incontrato. La sua eredità musicale rimarrà perpetua”, ha twittato il batterista Mike Joyce. Nel corso della sua decennale carriera, Rourke ha anche registrato album con i Pretenders, Killing Joke, Sinead O’Connor, Aziz Ibrahim (ex Stone Roses) e l’ex chitarrista degli Oasis Bonehead come Moondog One, una band che comprendeva anche Mike Joyce e Craig Gannon

Mamma influencer o Mal di Madre, le mille sfumature di genitorialità

Mamma influencer o Mal di Madre, le mille sfumature di genitorialitàRoma, 18 mag. (askanews) – Il primo giugno si celebra il “Global Day of Parents”, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per onorare e ricordare il ruolo dei genitori — biologici e non —, primi responsabili della cura, dello sviluppo e della crescita dei più piccoli. In occasione della Giornata Mondiale dei Genitori, la piattaforma streaming europea arte.tv presenta una selezione di documentari e cortometraggi che raccontano le mille sfumature della genitorialità: dalla maternità esibita sui social network fino alle adozioni illegali, passando per i delicati temi della maternità surrogata, del ruolo di madre imposto dalla società e della scelta di non procreare per il bene del pianeta.

La gravidanza non è mai stata così mediatizzata: sui social network si moltiplicano gli hashtag delle future mamme, convertitesi in “pregnant-blogger” e influencer mettendo in mostra i loro pancioni, così come i test di gravidanza e i vestitini del nascituro. Il documentario “Quando la gravidanza è un business” racconta di un fenomeno, ormai non più di nicchia, che sta generando un business succulento per chi lo pratica. Filmano la loro vita quotidiana e quella dei loro figli, guadagnano soldi e ottengono notorietà. Le “mamme influencer” sono sempre più richieste dai brand di tutto il mondo, ma il confine tra vita familiare e lavoro viene ora messo in discussione. Come conciliare un’opportunità per i genitori, il consenso dei bambini e il diritto alla loro immagine? Il documentario “Mamme e influencer: un business fai da te” prova a rispondere a questa domanda.

Si chiama “BirthStrike” ed è lo sciopero della natalità per salvare la Terra, una nuova forma di protesta per il clima, nata nel Regno Unito, promossa dal movimento dei Fridays for Future. Il documentario BirthStrike: lo sciopero dei figli per salvare il pianeta racconta il fenomeno dal punto di vista di Blythe Pepino, leader del movimento che a 33 anni ha rinunciato al desiderio di diventare mamma per provare a provocare un cambiamento politico radicale. Nato da madre surrogata il giorno dopo l’inizio della guerra in Ucraina, un bambino è da allora nascosto in un rifugio antiaereo insieme ad altri trenta neonati. Ad aspettarlo ci sono però i tedeschi Ewa e Reza, che per fargli lasciare Kiev decidono di intraprendere il viaggio più pericoloso della loro vita. Il documentario “Alla ricerca di un figlio, a Kiev” racconta l’impresa e le nuove sfide che attendono la coppia: una volta salvato il bambino come farà a riportarlo a casa, in Germania, dove la pratica del cosiddetto “utero in affitto” è vietata dalla legge?

“Se potessi tornare indietro non lo rifarei, è sicuro”. Si può amare profondamente il proprio figlio e, al tempo stesso, rimpiangere di aver assolto il ruolo di madre imposto alle donne dalla società? Per Julie, 36 anni e imprenditrice, la maternità non è stata una scelta ma un percorso prestabilito. A raccontare la sua storia è il cortometraggio “Mal de mère – Mal di Madre”, della regista Lolita Rivé. È possibile dare troppo amore materno? Si può avere il diritto di pentirsi di aver avuto figli? I genitori trasmettono necessariamente ciò che loro stessi hanno vissuto durante la propria infanzia? Il documentario “Psycho – Sul rapporto con i genitori” prova a rispondere a queste domande concentrandosi su alcuni dei principali problemi relativi alla genitorialità, difficili da affrontare apertamente e ancora più difficili da ammettere a se stessi e agli altri.

Negli ultimi quarant’anni, decine di migliaia di bambini colombiani sono stati adottati da coppie europee, ma in tanti casi l’adozione era illegale e molti di loro vengono a conoscenza delle loro origini e condizioni di affido solo da adulti. Alla ricerca della propria famiglia biologica racconta alcune delle loro storie insieme alla ONG “Plan Angel”, che si propone di aiutarli a ritrovare i genitori biologici e a capire di più sul loro passato. Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente, con sottotitoli in italiano, sul sito arte.tv/it o sulle app della piattaforma disponibili per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili.

Il ritorno in pista di Kylie Minogue col singolo Padam Padam

Il ritorno in pista di Kylie Minogue col singolo Padam PadamMilano, 18 mag. (askanews) – Il ritorno di Kylie Minogue sulla scena musicale è sempre un evento pazzesco e celebrativo – mai come oggi con l’uscita del suo nuovo singolo estremamente catchy, Padam Padam. La canzone, prodotta da Lostboy (Griff, Anne-Marie, Tiesto), racchiude tutto ciò che amiamo di questa icona del pop. Dalle linee vocali al ritornello contagioso e al ritmo da batticuore della batteria elettronica: un instant-classic di Kylie. Girato a Los Angeles e diretto da Sophie Muller, il videoclip vede una Kylie Minogue potente e ultraterrena vestita di rosso dalla testa ai piedi e affiancata da ballerini

Padam Padam anticipa Tension, il nuovissimo album in studio in uscita il 22 settembre, già disponibile in pre-order, un disco con ritmi da pista e caratteri pop sensuali. Parlando di Tension, Kylie ha dichiarato: “Ho iniziato questo album con la mente aperta e una pagina bianca. A differenza dei miei ultimi due album, non c’era un “tema” ma si trattava di trovare il cuore, l’ispirazione, la fantasia di quel momento e di dare sempre precedenza alla canzone. Volevo celebrare l’individualità di ogni brano e immergermi in questa libertà. Direi che è una miscela di riflessione personale, aban-don da club e sballo malinconico”.

Kylie ha lavorato all’album con diversi produttori e sette dei brani sono stati prodotti e co-scritti con i suoi collaboratori di lunga data, Biff Stannard e Duck Blackwell. Parlando del processo di registrazione, racconta: “Mi è piaciuto molto tornare in studio con i miei collaboratori, ma ho anche potuto beneficiare della registrazione a distanza, a cui tutti siamo abituati. L’album è un mix di canzoni scritte da me e di canzoni scritte da altri che mi hanno davvero colpito. Realizzare questo album mi ha aiutato a superare momenti difficili e a celebrare il presente. Spero che accompagni gli ascoltatori nei loro viaggi e che diventi parte della loro storia”.

La scintillante carriera di Kylie l’ha vista accumulare vendite per oltre 80 milioni di dischi in tutto il mondo, 5 miliardi di streaming e 8 album alla n.1 nel Regno Unito. I suoi molteplici riconoscimenti includono 3 BRIT Awards, 2 MTV Awards e un Grammy. Kylie è l’unica artista donna ad aver raggiunto la posizione numero 1 in cinque decenni consecutivi nel Regno Unito.