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Il Liga torna sul palco del Concerto Primo Maggio a Roma dopo 17 anni

Il Liga torna sul palco del Concerto Primo Maggio a Roma dopo 17 anniMilano, 29 apr. (askanews) – Un ritorno alle origini che sa di futuro. A 17 anni dalla sua ultima partecipazione (2006), Luciano Ligabue torna sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma, l’evento promosso da CGIL, CISL e UIL, prodotto e organizzato da iCompany, che verrà trasmesso in diretta su RAI 3, Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia.

L’artista, reduce da due concerti sold out nei club di Roma e Milano in cui ha presentato live il suo ultimo singolo “Riderai” (Warner Music Italy), uscito ieri e che anticipa il nuovo album di inediti previsto in autunno, si aggiunge alla line up del Concertone di Piazza San Giovanni in Laterano. Due concerti ad alto contenuto rock in club piccoli attorniato dai fan di sempre, in cui Luciano ha portato sul palco tutta la sua voglia di esserci e di far emozionare il pubblico con vecchi e nuovi successi. La voglia di suonare con la sua band è sempre la stessa e lui ci mette anima e cuore. Il Liga tornerà poi protagonista a luglio con due eventi negli stadi: il 5 luglio allo Stadio San Siro di Milano e il 14 luglio allo Stadio Olimpico di Roma.

Dal 5 maggio la nuova programmazione della Casa del Cinema di Roma

Dal 5 maggio la nuova programmazione della Casa del Cinema di RomaRoma, 28 apr. (askanews) – Dal 5 maggio prenderà il via la nuova programmazione della Casa del Cinema di Roma che, dallo scorso febbraio, su delibera di Roma Capitale, è gestita dalla Fondazione Cinema per Roma, l’ente che organizza la Festa del Cinema. La rinnovata linea è curata dal presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli, e dalla direttrice artistica, Paola Malanga, con Francesca Via, direttrice generale.

Inaugurata il 18 settembre 2004, la Casa del Cinema è posizionata all’interno di Villa Borghese e a pochi metri da via Veneto, uno dei luoghi simbolo del cinema italiano nel mondo. La struttura si sviluppa su una superficie di 2.500 metri quadrati e accoglie tre sale cinematografiche. La sala più grande è la Cinecittà, con 118 posti, con attrezzature digitali in 4K, il sistema Dolby Atmos e la possibilità di garantire proiezioni in analogico 35mm. La seconda sala, di 65 posti, dal prossimo 5 maggio sarà dedicata alla memoria di Federico Fellini. La struttura ospita inoltre la Sala Gian Maria Volontè di 46 posti e una delle più grandi arene cinematografiche della Capitale, il Teatro all’aperto Ettore Scola, con 300 posti a sedere immersi nel verde di Villa Borghese. Dallo scorso febbraio, la Casa del Cinema – che compirà venti anni nel 2024 – è al centro di un ampio progetto di restyling curato dalla Fondazione Cinema per Roma. Il nuovo logo della struttura, realizzato da The B. Agency, è ispirato all’identità visiva della Festa del Cinema di Roma. Attorno ai caratteri della parola “Cinema” si delinea il profilo dello storico edificio seicentesco che, immerso nel Parco di Villa Borghese, a due passi da via Veneto, intende svolgere un ruolo ancora più importante come dimora della settima arte nella Capitale.

Lanciata anche la campagna promozonale. La scelta di realizzare un’illustrazione che, anche se digitale, mantenga la freschezza del bozzetto pittorico nasce da una visione ben precisa: il cinema è sempre in bilico tra il rinnovamento tecnologico e un’autorialità a volte quasi artigianale. Il viaggiare tra questi due estremi restituisce ogni volta un prodotto differente, ma tutto è tenuto insieme da un fascio di luce: la Casa del Cinema diventa allora una lanterna magica che racconta e unisce sullo stesso piano sogno e realtà, pubblico, autori e interpreti. Ci sarà una programmazione quotidiana dal lunedì alla domenica, la stagione estiva nella grande arena da 300 posti, in autunno spazio agli eventi della Festa del Cinema. Dopo le giornate inaugurali (5-7 maggio) che avranno una speciale programmazione, da lunedì 8 maggio la Casa del Cinema ospiterà quotidianamente una serie di eventi realizzati dalla Fondazione Cinema per Roma: fra questi, proiezioni, rassegne, presentazioni e incontri. Dal lunedì al venerdì, saranno proiettati, presso le Sala Cinecittà e Fellini, quattro film al giorno, mentre sabato e domenica saranno sei. Il biglietto d’ingresso sarà di 5 euro con la possibilità di richiedere card sconto per tutte le tipologie di pubblico: Young, Senior, Family, Cinema Lovers e Studenti.

Dal 5 giugno al 31 agosto, la programmazione si sposterà presso il Teatro Ettore Scola: ogni giorno, a partire dalle ore 21.30, la grande arena all’aperto ospiterà una proiezione a ingresso gratuito. Da settembre, la Casa del Cinema riprenderà la programmazione nelle sale interne, mentre dal 18 al 29 ottobre la struttura accoglierà una parte degli eventi della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. La nuova programmazione partirà venerdì 5 maggio. Alle ore 19 presso la Sala Cinecittà, si terrà la diretta di “Il cinema alla radio” in programma su Rai Radio 3 con la conduzione di Steve della Casa, voce storica della trasmissione e direttore del Torino Film Festival, insieme ad Alberto Anile, critico cinematografico e conservatore della Cineteca Nazionale. La Casa del Cinema ospiterà eccezionalmente il primo appuntamento, dedicato a 8½ di Federico Fellini, di “Il cinema nel cinema alla Radio (conservare, restaurare, proiettare)”, l’iniziativa promossa da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Rai Radio3 e Direzione Radio Rai che contribuisce a valorizzare il patrimonio del più importante archivio cinematografico italiano e testimonia l’impegno culturale, didattico e formativo che la Cineteca Nazionale svolge con la sua attività di preservazione e diffusione della storia del cinema italiano. Il pubblico potrà partecipare alla trasmissione ritirando il coupon distribuito presso la biglietteria della Casa del Cinema a partire da mezz’ora prima dell’inizio e fino a esaurimento posti disponibili. Nel corso della serata, inoltre, le sale Cinecittà, Fellini e Volontè ospiteranno proiezioni di un montaggio di quindici minuti con le scene più iconiche di celebri film ambientati nella Capitale.

“La riapertura della Casa del Cinema, rinnovata per l’occasione, non poteva che cominciare da Roma. Perché Roma ha con il cinema una sintonia impressionante, come se – dopo i fasti dell’antichità e la sontuosità del barocco – solo uno schermo grande potesse proiettarla nell’età contemporanea – hanno detto Paola Malanga e Gian Luca Farinelli – è infatti sul grande schermo che, da oltre un secolo, questa città si ritrova, si esplora, si offre agli spettatori e si reinventa rimanendo fedele a se stessa. La filmografia della città, come il fiume che l’attraversa, pare snodarsi tra incessanti variazioni sugli stessi temi, che danno il senso del trascorrere del tempo nella costanza dei tratti distintivi. La prima star a varcare la soglia della nuova Casa del Cinema, nel tributo curato da Cinecittà, sarà Claudia Cardinale, che sessant’anni fa, nel mitico 1963, illuminò senza sosta gli schermi con La ragazza di Bube, 8½ e Il Gattopardo, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes. A proposito di Cannes, in attesa del verdetto della giuria capitanata da Ruben Östlund, regista svedese, nei giorni cruciali del festival prende il via un appuntamento (che diventerà annuale) con le Palme d’oro e i Presidenti delle giurie che le hanno consegnate, spesso con geniale lungimiranza rispetto alle contestazioni del pubblico in sala come nel caso di La dolce vita di Federico Fellini e del Presidente Georges Simenon. Infine, in occasione di questa riapertura, un grande sogno si avvera e si chiama Martin Scorsese. La sua Carta Bianca a coppie, di cui a maggio presentiamo la prima parte, è semplicemente imperdibile. Lo splendore dei film e il gioco sottile delle combinazioni inaspettate ci restituiscono ciò che negli ultimi tempi abbiamo forse un po’ perduto: il puro piacere del cinema. A Casa sua, in sala, non a casa nostra dove è rimasto confinato troppo a lungo”. L’omaggio a Roma, dal titolo “Passeggiate romane”, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, si svolgerà per tutto il primo weekend, con una serie di proiezioni che si terranno dal mattino alla sera a ingresso gratuito, per poi proseguire nella settimana dall’8 al 15 maggio, al costo di 5 euro. Il programma ospiterà trentadue film e diciannove cortometraggi, dai primi del ‘900 a oggi, che vedranno protagonisti la Capitale, i personaggi, le storie, gli scorci che l’hanno resa famosa in tutto il mondo. La rassegna sarà inaugurata, alle ore 11 di sabato 6 maggio, da “Roma Silent”, un’inedita sequenza di tre film muti: in programma, La presa di Roma di Filoteo Alberini (1905), il primo film di finzione prodotto in Italia, considerato un vero e proprio colossal per l’epoca; A Travers les ruines de la Rome antique (1911), che mostra una città fatta esclusivamente di rovine, anacronistica, immersa nel passato; Il capriccio del miliardario (1914), in cui i partecipanti, in una specie di parkour ante litteram, devono seguire il capriccio di James Rocksfeller e attraversare Roma sulla linea retta Monte Mario – Pontelungo, scavalcando tutti gli impedimenti.

Manuel Agnelli annuncia le prime date del tour estivo

Manuel Agnelli annuncia le prime date del tour estivoRoma, 28 apr. (askanews) – L’autunno, l’inverno e la primavera di Manuel Agnelli sono state stagioni dense di eventi e ricche di soddisfazioni. Innanzitutto per la pubblicazione dell’apprezzato album Ama il prossimo tuo come te stesso, il primo da solista (il cui primo singolo estratto, La profondità degli abissi, colonna sonora del film Diabolik, è stato premiato con un Nastro D’Argento e con un David di Donatello); successivamente per il suo debutto a teatro con l’opera rock Lazarus, geniale e visionaria creazione di David Bowie, in cui interpreta il ruolo del protagonista Newton. Con l’arrivo dell’estate, si prepara a tornare nella dimensione che gli è più congeniale: quella dal vivo.

Aprono infatti oggi, 28 aprile 2023, le prevendite del suo tour estivo, che lo porterà a suonare nelle arene all’aperto e nei festival. Al via quindi da Palermo il 1 luglio al Sicilia Jazz Festival con Manuel solo con Brass Group Orchestra, a seguire l’8 luglio al Teatro Romano di Verona per il Rumors Festival, poi Pavia il 15 luglio (La Città come Palcoscenico, Castello Visconteo), il 17 luglio a Rock in Roma a Roma, il 18 luglio a Rimini (Percuotere la Mente – Corte degli Agostiniani), il 4 agosto a Taranto (Mon Reve Summer Festival 2023) e il 7 settembre tappa a Milano (Carroponte).

Ad accompagnarlo, la stessa band d’eccezione che lo ha affiancato durante la precedente tranche del tour: i Little Pieces Of Marmelade, ovvero Frankie (Francesco Antinori) e DD (Daniele Ciuffreda), Giacomo Rossetti e Beatrice Antolini.

Da Unwanted a Mare Fuori: le serie tv al Riviera Film Festival

Da Unwanted a Mare Fuori: le serie tv al Riviera Film FestivalRoma, 28 apr. (askanews) – Dopo aver svelato il programma di film e documentari del Riviera International Film Festival, rivelate anche le serie tv della settima edizione che si terrà a Sestri Levante dal 9 al 14 maggio. Appuntamenti speciali, talk aperti al pubblico con i protagonisti, registi, sceneggiatori e produttori.

Ancora inedita, “Unwanted – Ostaggi del mare”, produzione originale Sky, che sarà al centro del talk “dal libro alla serie”: liberamente tratta dal libro inchiesta Bilal, infatti, vedrà come protagonisti Fabrizio Gatti, autore del libro, Stefano Bises, sceneggiatore della serie e Nils Hartmann, vice presidente Sky Studios Italia e Germania che in un altro incontro eccezionale, dialogando con lo scrittore Antonio Scurati autore dell’omonimo bestseller, presenterà anche la trasposizione televisiva Sky Original di “M. Il figlio del secolo”. Riflettori anche su un’altra serie targata Sky, “Django”, liberamente ispirata al cult di Sergio Corbucci. Sarà presentata al pubblico del RIFF dalla sua regista Francesca Comencini e dallo scenografo Paki Meduri che racconterà il difficile lavoro di ricostruzione del set. Al festival, anche due serie Rai. Sbarcheranno in riviera i ragazzi del cast di “Mare Fuori”, diventata ormai un cult e giunta già alla sua terza stagione. Grande successo anche quello di “Blanca” e, a raccontarlo, la sua protagonista Maria Chiara Giannetta insieme ad altri due attori del cast, Fiorenza Pieri ed Enzo Paci.

Infine, un grande successo di Amazon Prime Video: “The Bad Guy”. A salire sul palco il regista Giuseppe G. Stasi, la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi, già vincitrice di David di Donatello e candidata anche quest’anno, e Selene Caramazza che interpreta Leonarda Scotellaro, uno dei personaggi principali. Ad arricchire il programma degli eventi si aggiunge una fitta agenda di panel tecnici, a cominciare dalla Giornata Industry organizzata per martedì 10 maggio in collaborazione con Cna Cinema e Audiovisivo Liguria, sempre al Duferco Lounge, con incontri dedicati al Tax credit e alla produzione e distribuzione cinematografica a cui interverranno, tra gli altri, il direttore esecutivo di Eagle Pictures Roberto Proia, il ceo di Minerva Pictures Gianluca Curti, e la celebre produttrice Marina Piperno che presenterà la sua autobiografia “Eppure qualcosa ho visto sotto il sole”. La giornata culminerà nello speed date con gli esperti delle 18,30 all’ex convento dell’Annunziata a cui parteciperanno Pauline Mazenot, Emanuele Caruso e altri autorevoli addetti ai lavori.

Tutti i talk animeranno il Duferco Lounge, la tensostruttura allestita dal main sponsor Duferco Energia in piazza Matteotti di Sestri Levante, ma saranno anche in streaming sulla pagina Facebook ufficiale del RIFF. Il Riviera International Film Festival è sostenuto dalla Conferenza del Turismo del Comune di Sestri Levante, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova, Ascom Genova e altri enti del territorio, con il patrocinio di Rai Liguria.

”Le infinite possibilità” di Giovanni Truppi nel suo nuovo disco

”Le infinite possibilità” di Giovanni Truppi nel suo nuovo discoMilano, 28 apr. (askanews) – “Infinite possibilità per esseri finiti” è il nuovo disco di inediti di Giovanni Truppi. Il cantautore torna con un album pieno di storie, personaggi e domande.

“Di fatto sono felice che chi lo ascolta lo percepisca come storia e mi sembra un disco che funziona molto bene quando è ascoltato dall’inizio alla fine come una storia”, ha spiegato ad askanews, raccontando che al centro dell’album e dei testi che lo compongono ci sono le relazioni, “amicali e amorose, e poi tutta una serie di altre cose che mi sembra siano accomunate dal domandarsi come possiamo vivere tutti insieme”. Un disco variegato, che mescola molti stili musicali: “Avevo molto l’idea di voler fare un disco con tante parti parlate, una specie di mare di parole nel quale potessero galleggiare isole canzoni”.

L’album è in uscita il 28 aprile per Virgin Music Las-Universal Music Italia.

Mahmood doppiatore nel film “La Sirenetta” live action

Mahmood doppiatore nel film “La Sirenetta” live actionRoma, 27 apr. (askanews) – Mahmood si unisce al cast di voci della versione italiana del nuovo film Disney “La Sirenetta” nel ruolo dell’iconico personaggio di Sebastian. La rivisitazione in chiave live-action del classico d’animazione diretta da Rob Marshall arriverà il 24 maggio nelle sale italiane, distribuita da The Walt Disney Company Italia.

Mahmood – che ad oggi conta 29 dischi di platino e 7 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero e quasi 2,7 miliardi di streaming totali – sarà inoltre ospite il 13 maggio nella serata finale dell’Eurovision Song Contest 2023 alla Liverpool Arena; si tratta della prima volta in cui un artista italiano viene invitato a esibirsi fuori concorso in un’edizione di Eurovision che si svolge all’estero. Il suo ultimo album “Ghettolimpo”, certificato disco di platino, è il suo ultimo album a cui seguirà prossimamente un nuovo progetto. “La Sirenetta” racconta la storia di Ariel, una bellissima e vivace giovane sirena in cerca di avventura. La figlia più giovane di Re Tritone e la più ribelle, desidera scoprire di più sul mondo al di là del mare e, mentre esplora la superficie, si innamora dell’affascinante principe Eric. Alle sirene è vietato interagire con gli umani, ma Ariel deve seguire il suo cuore e stringe un patto con la malvagia strega del mare, Ursula, che le offre la possibilità di sperimentare la vita sulla terraferma, mettendo però in pericolo la sua vita e la corona di suo padre.

Il film è interpretato dalla cantante e attrice Halle Bailey (grown-ish) nel ruolo di Ariel; Jonah Hauer-King (Un viaggio a quattro zampe) nel ruolo del principe Eric; Noma Dumezweni (Il Ritorno di Mary Poppins) nel ruolo della regina Selina; Art Malik (Homeland – Caccia alla spia) nel ruolo di Sir Grimsby; con il vincitore del premio Oscar Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) nel ruolo di Re Tritone; e con la due volte candidata all’Academy Award Melissa McCarthy (Copia originale, Le amiche della sposa) nel ruolo di Ursula.

Al via a Roma la XVI edizione del Festival Tulipani di seta nera

Al via a Roma la XVI edizione del Festival Tulipani di seta neraRoma, 27 apr. (askanews) – Torna a Roma il Festival Internazionale della Cinematografia Sociale “Tulipani di seta nera”, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità attraverso storie sulla diversità, sulla fragilità e sull’unicità delle persone e dei luoghi; la XVI edizione è in programma dal 4 al 7 maggio al The Space Cinema Moderno. Quattro giornate di proiezioni delle opere in concorso e fuori concorso nazionali e internazionali suddivise nelle quattro sezioni Cortometraggi, Documentari, Digital Series e #SocialClip e appuntamento con protagonisti del cinema, dello spettacolo, della politica e della cultura, con incontri, dibattiti, intrattenimento e premiazioni. I vincitori dela XVI edizione del festival saranno saranno premiati il 7 maggio durante la serata di Gala conclusiva, condotta da Lorena Bianchetti e con madrina Valeria Fabrizi in onda il 26 giugno su Rai2.

Il festival vede come finaliste opere dall’Italia, oltre che da Spagna, Sud Africa, Colombia, Argentina e Brasile tutte con temi di forte impatto sociale ed ambientale, dalla diversità alle discriminazioni di genere ed economica dalla lotta al cambiamento climatico al lavoro dignitoso e sicuro. Tra i protagonisti dei lavori, volti noti al grande pubblico come Remo Girone, Lina Sastri, Alessandro Haber, Andrea Roncato, Paolo Conticini, Daniela Poggi, Paolo Sassanelli oltre a Elodie, Tananai e Mr Rain. Il Festival è nato per dare risalto anche al lavoro di giovani autori che con le proprie opere e immagini narrano storie di attualità sui temi del sociale e della sostenibilità. Per accompagnare le quattro giornate è stato scelto come nuova sigla “Come un mandala”, il nuovo singolo di Grazia Di Michele scritto insieme con Nicola Cirillo e l’Associazione Università Cerca Lavoro, un’inno all’inclusività e un invito a accogliere l’altro come emanazione di sé, e se stesso come emanazione dell’altro, in un gioco di forme e riflessi che ritrovano proprio nel mandala una metafora perfetta.

Nella giornata d’apertura, dedicata principalmente alle opere in concorso della sezione Cortometraggi e Documentari, è in programma la proiezione di Io sono Saman di Nuccio Modica, di L’ultimo stop di Massimo Ivan Falsetta sul tema dell’eutanasia e Preludio di Stefania Rossella Grassi e Tommaso Scutari che tratta il femminicidio. Previsto l’intervento, tra gli altri, del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, del ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per un progetto di scambio culturale Italia-Brasile. Inoltre, Claudia Gerini e Marco Giallini assegnano il Premio Sorriso Rai Cinema Channel. Il 5 maggio, oltre alla proiezione delle opere in concorso, tra cui ancora i Corti e le Digital series diretta da Janet De Nardis, spazio anche alla comicità con il film Domino 23, il nuovo progetto del collettivo Terzo segreto di Satira, lo special che racconta i temi più sensibili dell’attualità come la sostenibilità ambientale, le politiche del governo e il “politicamente corretto”. Tra gli artisti presenti nella giornata, Remo Girone, Victoria Zinny e Giulio Base e in chiusura appuntamento con Alessandro Siani. Il 6 maggio è incentrato sulle opere in concorso della sezione #Social clip; si apre con la partecipazione della professoressa Daniela Lucangeli, ordinaria in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università di Padova, premiata per il suo percorso e la sua “Scienza Servizievole”, con l’intervento del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, del Maestro Alfredo Santoloci fondatore della Blind Orchestra, la prima orchestra che accoglie musicisti ciechi e ipovedenti, dell’artista iraniana Ava Alami e di Luccas Melo Soares fondatore dell’ Instituto Anelo. Al termine delle proiezioni, appuntamento alle ore 21 con la serata evento dedicata a Franco Califano con l’anteprima di Sarò Franco, l’album di inediti del grande cantautore romano.

Il Festival si chiude con la serata del Gran Galà il 7 maggio; tra le opere premiate, Fiori sopra l’inferno con Elena Sofia Ricci ex equo con Vincenzo Malinconico con Massimiliano Gallo presenti alla serata. Tra i numerosi ospiti d’eccezione anche Maria Grazia Cucinotta e Gabriel Garko per l’opera fuori concorso C’hai 5 di Daniele Falleri sul tema dei trapianti e sull’importanza della ricerca scientifica e spazio alla comicità con gli interventi di Paolo Ruffini.

Dal 4 al 7 maggio torna a Roma il Moscerine Film Festival

Dal 4 al 7 maggio torna a Roma il Moscerine Film FestivalRoma, 27 apr. (askanews) – Dopo il successo della prima edizione torna a Roma il Moscerine Film Festival. “Il primo Festival di cinema a Roma dedicato alle bambine e ai bambini” si svolgerà dal 4 al 7 maggio al Nuovo Cinema Aquila. Presidente di giuria la produttrice Maria Fares, tra i giurati l’attrice e regista Claudia Gerini, la vicedirettrice di Rai Kids Maria Mussi Bollini, l’autore e sceneggiatore Mario Bellina, Simona Ercolani di Standbyme, Alessandro Loprieno di WeShort, il doppiatore Alex Polidori, la regista e sceneggiatrice Paola Randi, lo sceneggiatore Stefano Rulli, il giornalista Michele Santoro, il regista Vito Zagarrio. La direzione artistica del Festival è affidata a Nina Baratta regista e produttrice che insegna nelle scuole educazione all’immagine.

Quest’anno il festival, la cui madrina è Margot Sikabonyi è stato presentato in Campidoglio: nella conferenza stampa si è approfondita l’importanza dell’educazione all’immagine per le nuove generazioni. “Si tralascia nel mondo della scuola la necessità dell’alfabetizzazione al mondo delle immagini – ha spiegato Maria Fares – eppure un corretto e consapevole uso dei video è ormai indispensabile per le nuove generazioni”. Anche su questo obiettivo si basa l’impegno dell’Associazione Culturale Le Moscerine che è produttrice del festival e da anni si occupa di sviluppare il potenziale creativo di bambine e bambini dai zero ai 12 anni con corsi e laboratori di fotografia, filmmaking, scenografia e costume cinematografico. Questa edizione del Festival, condotta dalle giovani Aurora Saracino e Azzurra Dottori, si comporrà di diverse sezioni: “Under12”, “Young creator”, “Focus scuole”, “Cinema in culla”, “Laboratori di educazione all’immagine”. Per la “Competitiva Under12” potranno partecipare tutti i bambini fino ai 12 anni, non ci sara’ un tema da sviluppare per dare possibilita’ ai piccoli registi di spaziare e sorprendere. La lunghezza dei corti non dovra’ essere superiore ai 15 minuti. La novità di questa edizione, che va sempre più nella direzione di un festival dedicato ai giovanissimi, è l’inserimento di una nuova categoria di giovani creatori di contenuti che utilizzino le loro modalità veloci e innovative di lavoro: nasce così la nuova sezione competitiva “Young Creator”. Nella categoria possono partecipare tutti i ragazzi fino a 12 anni, con un video girato esclusivamente in verticale e con una durata massima di 90 secondi. “Focus scuole” è la competitiva dedicata ai progetti video realizzata all’interno degli istituti scolastici. Il tema della rassegna è libero, possono presentare i propri cortometraggi sia le scuole, che le associazioni e i liberi professionisti che hanno realizzato un lavoro in collaborazione con gli studenti. La lunghezza dei lavori non deve superare i 15 minuti.

Per quanto riguarda “Cinema in culla”, realizzato in collaborazione con Rai Kids, si terranno delle matinée dedicate ad un pubblico di 0/3 anni: la sala avra’ una temperatura adeguata a bambini molto piccoli, le luci rimarranno accese durante le proiezioni, l’audio sara’ basso per non infastidire i neonati e saranno messi nella sala dei fasciatoi per agevolare i cambi dei piccini. Verranno proiettati dei cortometraggi adatti ai piccolissimi dai zero ai tre anni. Durante il festival si terranno 4 laboratori o talk di educazione all’immagine per le diverse fasce d’età con la partecipazione delle scuole del territorio: si scopriranno le tecniche alla base del movimento (stop motion – pixillation) verranno prodotti dei piccoli cortometraggi, si esplorerà l’universo dei cartoon. I vincitori dello scorso anno testimonieranno la loro esperienza ai nuovi partecipanti. Tutto il festival, per i bambini e le famiglie partecipanti, sarà gratuito. Quest’anno ci sarà, tra le altre novità, anche una giuria d’eccezione composta dai giovanissimi pazienti di ospedali pediatrici italiani, tra cui il Bambin Gesù di Roma, che attraverso la piattaforma di Cinema in Ospedale, premieranno il cortometraggio più meritevole. La manifestazione si concluderà domenica 7 maggio con una festa finale nello spazio di Largo Venue.

A Roma si gira la serie Netflix “Il Gattopardo” con Kim Rossi Stuart

A Roma si gira la serie Netflix “Il Gattopardo” con Kim Rossi StuartRoma, 27 apr. (askanews) – Netflix ha annunciato l’inizio delle riprese oggi a Roma de “Il Gattopardo”, la serie tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il cast vede come protagonisti Kim Rossi Stuart (Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina), Benedetta Porcaroli (Concetta), Deva Cassel (Angelica) e Saul Nanni (Tancredi). Nel cast anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito. Le riprese dureranno oltre quattro mesi, e si svolgeranno tra Palermo, Siracusa, Catania e Roma.

La serie, in sei episodi, è prodotta da Fabrizio Donvito, Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen e Benedetto Habib per Indiana Production e da Will Gould, Frith Tiplady e Matthew Read per Moonage Pictures e arriverà solo su Netflix. Il regista Tom Shankland riscoprirà tutta la modernità di un racconto, quello del Principe di Salina e della sua famiglia, che è quello dell’Italia di ieri e di oggi. Shankland, che dirigerà gli episodi 1-2-3-6, sarà affiancato sul set dai registi Giuseppe Capotondi (episodio 4) e Laura Luchetti (episodio 5). La serie è scritta da Richard Warlow, che ne è anche creatore ed executive producer, assieme a Benji Walters. Il direttore della fotografia è Nicolaj Bruel. I costumi della serie sono a firma di Carlo Poggioli ed Edoardo Russo, le scenografie di Dimitri Capuani. Le musiche originali sono di Paolo Buonvino. Basato su uno dei più grandi romanzi italiani di tutti i tempi, Il Gattopardo è un racconto epico, sorprendente e sensuale, ambientato in Sicilia durante i moti del 1860. Al cuore della serie troviamo Don Fabrizio Corbera, il Principe di Salina, che conduce una vita intrisa di bellezza e privilegio. Ma l’aristocrazia siciliana si sente minacciata dall’unificazione italiana, e Fabrizio si rende conto che il futuro della sua casata e della sua famiglia è in pericolo. Per non soccombere sarà costretto a stringere nuove alleanze, anche se questo significherà andare contro ai suoi principi, fino a trovarsi di fronte ad una scelta che pare impossibile. Don Fabrizio avrà il potere di organizzare un matrimonio che salverebbe il futuro della sua famiglia, quello tra la ricca e bellissima Angelica e suo nipote Tancredi ma, facendolo, spezzerebbe il cuore della sua adorata figlia Concetta. La serie esplora con lo sguardo di oggi temi che si tramandano da secoli e sono universali: il potere, l’amore e il costo del progresso.

Dal 28 aprile Winx Club approda al Comicon Napoli con eventi live

Dal 28 aprile Winx Club approda al Comicon Napoli con eventi liveRoma, 27 apr. (askanews) – Winx Club approda al Comicon Napoli. Il mondo fatato made in Italy sarà ospite del Festival Internazionale della Cultura Pop dal 28 aprile al primo maggio 2023, con un fitto programma di eventi live esclusivi e uno stand nell’Area Fumetto interamente dedicato. Fan e curiosi potranno immergersi a 360 gradi nell’universo delle magiche fate, icone di stile nate dal genio visionario di Iginio Straffi, che sarà ospite speciale della manifestazione.

L’Area Fumetto all’interno della struttura ospiterà lo stand Winx Club accogliendo i visitatori con un arco di balloon design allestito in collaborazione con Gemar (azienda leader nella produzione di accessori sostenibili) che farà da vero e proprio portale d’entrata nel mondo Winx. Tanti palloncini rosa 100% bio-based e prodotti in materiale rinnovabile ricreeranno l’atmosfera della Dimensione Magica. Lo stand sarà il punto d’incontro ufficiale per informarsi sui numerosi eventi live previsti nell’arco delle quattro giornate, e per scoprire le attività a tema. Un hub dove rivivere la magia delle fate più amate della tv e respirare l’atmosfera della saga. In occasione del Comicon Napoli, il gruppo Rainbow guidato da Iginio Straffi presenterà un programma di sorprese live e digital, gadget e momenti tematici. Filtri social inediti che andranno a accompagnare gli esclusivi gadget Winx Club e un angolo photocall ad hoc saranno solo alcune delle opportunità dei fan, che potranno anche scoprire con quale Winx hanno più somiglianze grazie al Test Che Winx sei?. Dopo il successo della prima edizione, Winx Club tornerà con la seconda edizione del Winx Cosplay Contest, il concorso nazionale e internazionale dedicato ai migliori cosplayer ispirati ai personaggi della serie.