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Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio”

Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio”


Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio” – askanews.it



Niccolò Fabi on-line video di “L’Uomo che rimane al buio” – askanews.it


















Milano, 28 mar. (askanews) – A meno di 20 giorni dall’inizio del tour teatrale, Niccolò Fabi si riavvicina alla musica live pubblicando il video unplugged de “L’uomo che rimane al buio”, brano contenuto nel suo ultimo lavoro discografico “meno per meno”. Il video, online a questo link https://youtu.be/_bJgHePd7SM, è un regalo inedito che vede il cantautore romano tornare nella grotta in cui la canzone ha trovato la sua prima ispirazione, insieme ai suoi compagni di viaggio Roberto Angelini (chitarra acustica), Filippo Cornaglia (percussioni) e, per l’occasione, anche insieme al maestro Enrico Melozzi (violoncello).

Scritta 3 anni fa durante la pandemia e inevitabilmente influenzata dalla reclusione collettiva che tutti stavamo vivendo, la canzone, come il video che l’accompagna, racconta del rapporto con l’ombra e la luce di chi sta vivendo una condizione di prigionia. Il brano affronta, infatti, il tema della paura della libertà con un forte richiamo alla sensazione di reclusione, intesa sia come limite sia come condizione di agio dalla quale spesso si ha paura ad uscire. Il video de “L’uomo che rimane al buio” è stato girato e montato da Giacomo Citro insieme a Fabio Gabbianelli, registrato live da Daniele “Mafio” Tortora a Campagnano di Roma e mixato da Michele Valente al Terminal2 di Roma.

Niccolò Fabi tornerà live dal 15 aprile con il “Meno per meno” tour, un emozionante viaggio musicale tra il suo sound intimo e il suono orchestrale magico e fuori dal tempo, che si concluderà in una location speciale il 28 maggio al Teatro Romano di Ostia Antica, Roma. Durante il tour, Niccolò porterà in scena uno spettacolo diviso in due parti distinte: la prima, da solo sul palco, in cui rivivrà intimamente insieme al pubblico 25 anni di parole e musica; la seconda, accompagnato dal suono dell’Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi, in cui presenterà live l’album “Meno per Meno”, eseguendo per la prima volta anche gli inediti “L’uomo che rimane al buio” e “Al di fuori dell’amore”, e alcuni brani di repertorio già presentati all’Arena di Verona con il suono orchestrale.

Sono già esaurite le date di Milano, al Teatro degli Arcimboldi, e Roma all’Auditorium Parco della Musica – Ennio Morricone.

eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio

eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio


eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio – askanews.it



eYeLAND, Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno a 31 luglio – askanews.it


















Roma, 28 mar. (askanews) – Taranto diventa “isola delle arti” dal 2 giugno al 31 luglio 2023. Un arco temporale definito per un progetto di più lunga durata, eYeLAND si propone come un laboratorio di racconto dalla forte componente sociale, che vuole accompagnare e raccontare la rinascita di Taranto attraverso il coinvolgimento di chi abita nella Città Vecchia, declinando l’arte in tutte le sue forme.

eYeLAND – l’isola delle arti è promossa e organizzata da PhEST, associazione culturale che da otto anni organizza il Festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli, in collaborazione con il Comune di Taranto, ha la direzione artistica di Giovanni Troilo, la curatela fotografica di Arianna Rinaldo e Rica Cerbarano, la curatela per l’arte contemporanea di Roberto Lacarbonara. eYeLAND sarà l’isola delle arti, una manifestazione che già dal nome allude da un lato a una terra in cui l’occhio – eye – diventa protagonista e richiama la forte vocazione per le arti visive che si intende esplorare, ma anche – per assonanza – alla parola inglese Island – Isola, ovvero la Città Vecchia di Taranto, racchiusa tra due mari, il Mar Grande e il Mar Piccolo, e battezzata in città anche Isola Madre.

Dalle opere di street art, ai progetti fotografici e di design, dai suoni raccolti dalla strada e trasformati in musica alla poesia, all’arte contemporanea e al teatro. Molti artisti esporranno le loro opere a Taranto e ci saranno anche le residenze d’artista, artisti di fama nazionale e internazionale che, su invito degli organizzatori e dell’amministrazione comunale, hanno scelto e sceglieranno il capoluogo jonico come dimora temporanea per i prossimi mesi, per dare vita a progetti d’arte declinata in ogni sua espressione con il coinvolgimento degli abitanti. “Abbiamo immaginato il progetto eYeLAND come un’azione coordinata di marketing territoriale in grado di trasformare la nostra città vecchia nella location ideale di installazioni artistiche curate da autori di fama internazionale. Dobbiamo immaginare il progetto come una vera e propria anticipazione della Biennale del Mediterraneo nella quale artisti internazionali e territorio dialogano attivando percorsi di crescita virtuosa e di rigenerazione culturale e sociale” ha spiegato Fabrizio Manzulli, vicesindaco di Taranto e assessore allo Sviluppo Economico.

“Parallelamente a PhEST che continua la sua corsa a Monopoli, siamo entusiasti di iniziare un nuovo percorso a Taranto con un progetto cucito addosso alla città, eYeLAND, un’isola tra due mari che diventa laboratorio di racconto permanente sul Mediterraneo” ha dichiarato il direttore artistico Giovanni Troilo. “eYeLAND è un evento che intende assumere una prospettiva letteralmente “anfibia”, attraverso una posizione liminare e transitiva, tra la terra e il mare, tra natura e cultura, tra senso del luogo e utopia. I progetti espositivi prevedono installazioni ambientali site specific che richiedono inedite modalità di visione e interazione: occorre circumnavigare, guardare dall’alto oppure rivolgere lo sguardo verso il cielo per relazionarsi, nuovamente e diversamente, con la città, la sua architettura ed il paesaggio” ha commentato Roberto Lacarbonara, a cui è affidata la curatela per l’arte contemporanea. Eyeland – L’isola delle Arti racconterà della riqualificazione urbana e sociale della Città vecchia di Taranto attraverso meccanismi virtuosi di socializzazione e di riqualificazione di aree abbandonate. Il tutto attivando uno scambio tra gli artisti coinvolti nelle varie iniziative e i residenti dell’area che saranno i protagonisti di tutte le attività laboratoriali destinate a chiunque creda nel riscatto della città attraverso la cultura del fare. Ai laboratori e ai workshop potranno partecipare cittadini di ogni età ed estrazione sociale accomunati dall’interesse di attivare pratiche finalizzate a restituire a Taranto fermento e vitalità. In una terra che impone un cambio di prospettiva e di scala sul tempo, con la certezza che tornerà ad essere quella che era: il Porto del Mediterraneo.

Tra i primi artisti che hanno scelto il capoluogo jonico come musa ispiratrice c’è Samuel Gregg, fotografo ritrattista e documentarista londinese. Gregg sarà in residenza artistica nella Città Vecchia per un intero mese, a partire dal 24 aprile, per raccontare attraverso i suoi scatti gli abitanti dell’Isola Madre oltre che per lavorare attraverso un workshop a diretto contatto con i ragazzi della città. L’esito della sua residenza sarà esposto in mostra con un allestimento site specific tra le vie del centro storico. Una sezione della mostra sarà dedicata alle foto scattate dai ragazzi, risultato del lungo workshop con l’artista londinese. Suo un vasto corpo di lavoro, durato diversi anni, che ha svelato Napoli nella sua quotidianità, trasformando soggetti, volti, dettagli di persone e della città, in opere d’arte. Il racconto di Taranto con Eyeland partirà dunque da queste visioni, ma anche da eventi outdoor, palazzi, strade e impalcature trasformati in spazi espositivi, da workshop, attività laboratoriali tra le più disparate, e da forme di poesia metropolitane che lasceranno il segno. Ed è per questo che l’iniziativa gode del sostegno di numerosi partner istituzionali e non. L’iniziativa è promossa e organizzata da PhEST, associazione culturale che da otto anni organizza il Festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli, in collaborazione con il Comune di Taranto e con il patrocinio della Regione Puglia e della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo con sede a Taranto.

Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano

Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano


Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano – askanews.it



Mr.Rain annuncia il suo concerto al Forum di Assago a Milano – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Mr.Rain annuncia il suo concerto al forum di assago a Milano il prossimo sabato 18 novembre 2023 che chiuderà, con un grandissimo spettacolo di musica, il Supereroi tour.

Mr.Rain rivela al suo pubblico la grande notizia con un video emozionale che lo riprende durante il tragitto verso il Forum completamente bendato e del tutto all’insaputa dell’annuncio del grande concerto del 18 novembre. Nel video l’artista, al centro del Forum vuoto e tolta la benda, mostra tutta la sua sorpresa e la sua immensa commozione. L’artista rivelazione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano Supereroi (Warner Music Italy) certificato doppio platino, con all’attivo quasi 800M di stream, 14 platino e 5 oro, festeggerà il suo compleanno allo scoccare della mezzanotte del 18 novembre, proprio sul palco del Forum di Assago.

L’apertura delle prevendite è prevista per domani, martedì 28 marzo, a partire dalle ore 15.00 sui circuiti Ticketone e Dice. In attesa del grande evento di novembre Mr.Rain sarà live a partire dal 6 aprile nei club, in un tour già sold out da settimane, mentre il 27 giugno partirà da Roma il tour estivo che lo porterà in giro per tutta l’Italia e a grande richiesta sono state aggiunte 3 nuove date: 17 agosto – Alghero – Anfiteatro di Alghero; 19 agosto – Aosta – Forte di Bard; 22 agosto – macerata – Sferisterio.

Mr.Rain, l’autore di hit come “Fiori di Chernobyl”, “9.3”, “Meteoriti” e “Ipernova” ha conquistato con Supereroi il grande pubblico. Nel giro di pochi giorni dall’uscita Supereroi ha scalato tutte le classifiche: a partire da Spotify, oltre ad essere al n.3 tra i singoli di debutto nella Global Chart e ai vertici di Amazon, Apple e iTunes; al n.2 della classifica ufficiale Fimi/Gfk per 6 settimane di fila consecutive. SUPEREROI è tra i brani più ricercati su Shazam e tra i più popolari di TikTok con 204M totali, oltre che tra i pezzi più trasmessi dalle radio e il video che ha oltre 20 milioni di views.

I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”

I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”


I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero” – askanews.it



I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero” – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – I Pinguini Tattici Nucleari tornano con “Coca zero”, il nuovo singolo, in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 31 marzo. É un momento d’oro per la band che con Fake News, album uscito lo scorso dicembre e certificato Platino in sole quattro settimane, e con undici date per il nuovo tour degli stadi del 2023, porta avanti la sua incredibile storia, fatta di un gioco di squadra che regala EP, album e singoli indimenticabili, come i recenti Giovani Wannabe (brano italiano più ascoltato in radio nel 2022 secondo Earone Airplay Report, 4 volte Platino) e Ricordi (certificato Triplo Platino), che hanno segnato il passo dell’estate e dell’autunno 2022.

“Coca zero è un pezzo che parla di cambiamento. È nato dal fatto che la Coca-Cola è sempre stata tra le mie bibite preferite, ma ultimamente mi sono reso conto che preferisco la Coca Zero, forse perchè sto crescendo o, forse, perché il mondo intorno a me sta cambiando. La canzone affronta svariati temi, dalla sostenibilità, al gender, alla religione, soffermandosi in modo particolare sulla modalità in cui le diverse generazioni si confrontano sui temi di oggi, di ieri e di domani.” Mentre si avvicina l’attesissimo tour in Italia – undici le date complessive, cinque quelle già sold out, da Nord a Sud fino alle isole, per incontrare fan di ogni età in un abbraccio largo centinaia di migliaia di persone – e dopo una tappa negli USA a Lake Placid (New York) per le Universiadi, si è aggiunto un nuovo importante tassello all’incredibile storia dei Pinguini Tattici Nucleari: lunedì 10 aprile 2023 si esibiranno al The London Palladium (Londra).

Il tour negli stadi – 2023 07.07.2023 – Venezia parco san giuliano Mestre – data zero 11.07.2023 – Milano stadio san siro – sold out 12.07.2023 – Milano stadio san siro – sold out 15.07.2023 – Firenze stadio artemio franchi – sold out 19.07.2023 – Torino stadio olimpico – sold out 23.07.2023 – Roma stadio olimpico – sold out 24.07.2023 – Roma stadio olimpico 27.07.2023 – Bari stadio san nicola 30.07.2023 – Messina stadio san filippo 13.08.2023 – Olbia red valley festival 09.09.2023 – Rcf arena – Reggio Emilia (campovolo)

Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani

Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani


Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani – askanews.it



Mostra di Venezia, Leone d’oro alla carriera a Liliana Cavani – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Sono stati attribuiti alla regista Liliana Cavani e all’attore Tony Leung Chiu-wai i Leoni d’Oro alla carriera della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (30 agosto – 9 settembre 2023). La decisione è stata presa dal cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del direttore della Mostra, Alberto Barbera.

“Sono molto felice e grata alla Biennale di Venezia per questa sorpresa bellissima”, ha dichiarato Liliana Cavani, che ha partecipato alla Mostra di Venezia già nel 1965 con “Philippe Pétain: Processo a Vichy”, Leone di San Marco per il documentario, e poi più volte con “Francesco d’Assisi” (1966), “Galileo” (1968), “I cannibali” (1969), tra gli altri, fino a “Il gioco di Ripley” (2002) e “Clarisse” (2012). Tony Leung Chiu-wai – che ha interpretato tre film Leoni d’Oro a Venezia, “Città dolente” (1989) di Hou Hsiao-hsien, “Cyclo” (1995) di Tran Anh Hung e “Lust, Caution” (2007) di Ang Lee – nell’accettare la proposta ha dichiarato: “Sono colpito e onorato dalla notizia della Biennale di Venezia. Condivido idealmente questo premio con tutti i cineasti con cui ho lavorato. Questo riconoscimento è anche un omaggio a tutti loro”.

A proposito di questi riconoscimenti, il direttore Alberto Barbera ha affermato: “Protagonista tra i più emblematici del nuovo cinema italiano degli anni Sessanta, con un lavoro che in seguito attraversa oltre sessant’anni di storia dello spettacolo, Liliana Cavani è un’artista polivalente capace di frequentare la televisione, il teatro e la musica lirica con il medesimo spirito non convenzionale, e la stessa inquietudine intellettuale che hanno reso celebri i suoi film. Il suo è sempre stato un pensiero anticonformista, libero da preconcetti ideologici e svincolato da condizionamenti di sorta, mosso dall’urgenza della ricerca continua di una verità celata nelle parti più nascoste e misteriose dell’animo umano, fino ai confini della spiritualità. I personaggi dei suoi film sono calati in un contesto storico che testimonia una tensione esistenziale verso il cambiamento, giovani che cercano risposte a quesiti importanti, soggetti complessi e problematici nei quali si riflette l’irrisolto conflitto fra individuo e società. Il suo è uno sguardo politico nel senso più alto del termine, anti-dogmatico, non allineato, coraggioso nell’affrontare anche i più impegnativi tabù, estraneo alle mode, refrattario ai compromessi e agli opportunismi produttivi, aperto invece a una fertile ambiguità nei confronti dei personaggi e delle situazioni messe in scena. Una feconda lezione che è insieme di estetica e di etica, da parte di una protagonista del nostro cinema, che ne definisce la perenne modernità”. “Tony Leung – ha proseguito – è uno degli interpreti più carismatici del cinema contemporaneo, la cui eccezionale carriera è stata in grado di evolversi in parallelo allo sviluppo del cinema in chiave transnazionale e globale. Affermatosi come star della scena pop di Hong Kong negli anni Ottanta, è oggi internazionalmente riconosciuto come uno degli attori più significativi e versatili della sua generazione, in grado di dare vita a personaggi indimenticabili nei generi più vari e a ogni latitudine”.

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo


Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it



Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Dopo il successo delle edizioni 2019 e 2020/21, torna l’appuntamento con il progetto ArtMedia Cinema e Scuola – Immagini personaggi storie. Percorsi di cinema per studenti. Tra il 27, 29 e 30 marzo l’attrice e regista Jasmine Trinca, il regista Roberto Andò e la musicista Burcu Duran saranno i protagonisti di tre importanti incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado di Lazio, Campania e Toscana.

L’iniziativa è ideata e curata dall’Associazione Artistic Soul di Loredana Commonara, nell’ambito di CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola – Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto nasce con l’obiettivo di avvicinare gli studenti all’arte cinematografica e audiovisiva, da un punto di vista pratico e teorico e di incrementare le competenze nell’uso delle tecnologie, sviluppando lo spirito e lo sguardo critico e imparando a decodificare e usare i linguaggi propri del settore. La nuova edizione di questa importante iniziativa è stata inaugurata lo scorso 3 febbraio, con la visione, da parte degli studenti, de L’incredibile storia dell’isola delle rose di Sydney Sibilia e di A man falling, per la regia di Teho Teardo e Orazio Guarino. A seguire, si è svolto l’incontro con l’attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo. Il progetto proseguirà fino al mese di maggio all’insegna di un fitto calendario di laboratori di sceneggiatura e di educazione all’immagine nelle scuole, proiezioni e occasioni di confronto con attori, registi, sceneggiatori e compositori, veicolato dai maggiori esponenti della critica e del giornalismo.

Il 27 marzo a Roma alle ore 10:00 al cinema Eden si svolgerà la proiezione di Marcel!, esordio alla regia di Jasmine Trinca, che sarà presente all’incontro e, in questa occasione, riceverà il premio Vento d’Europa – Wind of Europe International Award, sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo e con il contributo della Regione Lazio. L’appuntamento sarà moderato dal critico Pedro Armocida. Il 29 marzo a Napoli, ore 10:00, al cinema Filangieri è in programma la proiezione de La stranezza, ultimo film del regista, sceneggiatore, scrittore Roberto Andò, che presenzierà e parteciperà all’incontro, moderato da Laura Delli Colli. IL 30 marzo a Siena, ore 11:00, al cinema Alessandro VII gli studenti assisteranno alla proiezione del documentario turco Crossing the bridge- The Sound of Istanbul di Fatih Akin, dedicato al mondo musicale di Istanbul e incontreranno la musicista e artista turca Burcu Duran. Il progetto ArtMedia – Cinema e Scuola vede il coinvolgimento dei licei di Lazio, Campania e Toscana: Istituto Comprensivo Pisacane di Ponza, Istituto Pacifici e ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze (Latina), Liceo De Sanctis di Roma; Circolo Didattico Statale Angiulli, Scuola Secondaria di Primo Grado Poerio e Istituto Isabella D’Este Caracciolo di Napoli; ISI di Barga (Lucca), Istituto Comprensivo Mattioli di Siena.

Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will

Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will


Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will – askanews.it



Dopo il duetto con Zarrillo a Sanremo arriva “Cinque giorni” di Will – askanews.it



















Roma, 24 mar. (askanews) – Dopo il successo di Sanremo, Will pubblica “Cinque giorni”, la sua personale interpretazione del celebre brano di Michele Zarrillo con cui ha duettato proprio sul palco dell’Ariston nella serata dedicata alle cover. “Cinque giorni” nella speciale versione interamente cantata da Will (Capitol Records – Univesal Music Italy) è da oggi disponibile ovunque, su tutte le principali piattaforme digitali.

“Parlare di Cinque giorni è facile – ha dichiarato Will – il pezzo è davvero un capolavoro. Ricordo ancora e conservo con molta gratitudine l’emozione unica nell’avere avuto l’opportunità di cantare questo brano su un palco così importante insieme a Michele Zarrillo. E’ una canzone alla quale sono legato sin da piccolissimo e che in casa abbiamo sempre respirato, posso affermare una delle canzoni preferite proprio della mia famiglia. In questa mia versione ho cercato di metterci del mio soprattutto a livello di sonorità e intenzione, nonostante lavorandoci mi sia reso conto di quanto la canzone di Michele sia già super moderna e in grado di andare oltre ogni tipo di moda o tendenza. Una di quelle canzoni senza tempo di cui è necessario innamorarsi sempre di più. Ecco perché sono felice e onorato nel mio piccolo di poter portare questo pezzo ai più giovani, mi manca molto questo genere di musica. Sarò per sempre onorato, ho finalmente la mia” Cinque giorni”. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con “Stupido” e dopo la pubblicazione dell’ultimo disco “Manchester”, Will da maggio tornerà alla dimensione live con lo “Stupido Tour Venti23”, organizzato e prodotto da Magellano Concerti. Tre le prime date annunciate del tour, il 3 maggio a Milano (Magazzini Generali), il 4 a Padova (Hall) e l’11 a Roma (Orion). Biglietti disponibili in prevendita su TicketOne e Ticketmaster.

Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti

Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti


Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti – askanews.it



Dieci remix da ballare di “E si fa bello per te” di Jovanotti – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – “E si fa bello per te”, brano estratto da “Il disco del sole” di Jovanotti, esplode in dieci potentissimi remix fuori da venerdì 24 marzo su tutte le piattaforme digitali per SBAM! Records.

SBAM! Records (@sbam_records) è l’etichetta, “la fabbrica del ballo”, il laboratorio musicale nato dalla collaborazione tra Jovanotti e i dj e produttori Ackeejuice Rockers, con l’obbiettivo di riportare al centro di tutto il dancefloor come luogo simbolo della vita insieme, ritmo, sudore e passione. Dopo i remix de Il boom e La primavera – brani contenuti ne IL DISCO DEL SOLE – e il debutto dello SBAM! Stage di cui gli Ackeejuice Rockers sono stati direttori artistici insieme a Lorenzo per tutta la durata del Jova Beach Party 2022, sono disponibili da venerdì 24 marzo dieci remix nati sulla scia dell’entusiasmo di altrettanti produttori, che hanno voluto reinterpretare e stravolgere secondo il proprio gusto e stile E si fa bello per te. Apre le danze la versione Remastered 2023 proprio a cura di Jovanotti e Ackeejuice Rockers, seguita dal mood dance di Federico Scavo e da quello più elettronico di Soul Speech; Rivaz & Botteghi rivisitano il brano in chiave Tech House, DJ Moiz, che ha curato anche l’artwork, ne fa un remix riempi pista; particolarissima la chiave interpretativa del dj e producer Nicola Pigini vs NPLC, Animalic Drum ci trasporta invece in atmosfere organic house; Balera Favela spazia dal funk brasiliano al reggaeton latino, dritto in faccia lo stile di Margherita D’Aaguì & Dangeli e il rush finale è tutto del collettivo RANJIMAI, un take dub-club tra cassa house e levare giamaicano.

“Chi ha vissuto uno o più Jova Beach Party sa di cosa parlo quando dico “SBAM! Stage” – racconta Lorenzo – “È il palco/soundsystem che nei pomeriggi pompava ritmo attraverso i set di alcuni dei DJs migliori del sistema solare, con la direzione artistica dei fantastici Ackeejuice Rockers. Bene, allora non devo aggiungere parole… alzate il volume, ecco E si fa bello per te in versioni per il dancefloor realizzate da alcuni dei producers fotonici che hanno acceso JBP. Da oggi nelle piattaforme e ovunque siete abituati a sentire e scaricare musica! Questo pezzo nella versione Remastered 2023 by Jovanotti & Ackeejuice Rockers è anche la sigla del MOTOGP 2023 che parte questo fine settimana su Sky con Guido Meda a urlare le sue telecronache leggendarie. Avanti tutta!”.

Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune

Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune


Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune – askanews.it



Sony Music Italia rinnova con Neima Ezza e arriva Shune – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Sony Music Italia ha annunciato le sue novità discografiche, tra cui ci sono la conferma nel roster di Epic di Neima Ezza (nome d’arte di Amine Ezzaroui) e la new entry nella sua scuderia artistica del producer Shune.

“Le firme di nuovi contratti e il rinnovo degli artisti sono le attività principali su cui il nostro team concentra quotidianamente il suo lavoro – ha commentato il presidente e ceo Sony Music Entertainment Andrea Rosi – ed è per questo motivo che sono grandi la soddisfazione nel constatare la rinnovata fiducia di artisti che fanno già parte della nostra squadra e l’orgoglio nell’accogliere nuovi talenti da valorizzare. Neima Ezza è un artista di enorme talento e Shune un producer dalla creatività prorompente. Prima di loro, a febbraio, abbiamo riconfermato e allungato gli accordi con Bresh, artista fantastico dal potenziale incredibile, con Colapesce Dimartino per la label Numero Uno e con le leggende Articolo 31, J-Ax e DJ Jad, per Columbia”. Il rapper Neima Ezza conta 2,1 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e il suo Ep “Giù” continua a raggiungere importanti riconoscimenti (“Lei” feat. Rondodasosa, certificato Platino, ha raggiunto 42,2 milioni di stream, “Casa”, prodotto da NKO e certificato Platino con 50,7 milioni di stream su Spotify e 19 milioni di views su Youtube e “Fedele al quartiere”, certificato oro, ha ottenuto 152 milioni e mezzo di stream solo su Spotify). Dopo aver concluso recentemente il suo primo live tour nei club delle più importanti città italiane, il prossimo passo del suo percorso musicale è “Avanti”, nuovo singolo che uscirà venerdì 24 marzo.

Shune nel 2022 ha lavorato sull’album di Bresh “ORO BLU”, uno dei progetti musicali più dirompenti dell’anno, e ha prodotto per Capo Plaza i brani più interessanti del suo ultimo mixtape. Sul fronte della scena rap genovese ha collaborato, oltre che con Bresh, con Tedua, Alfa e Disme & Vaz Tè. Oltre alle firme e ai rinnovi, in questi primi tre mesi dell’anno Sony Music Italia festeggia diversi successi: dall’ennesimo exploit planetario dei Måneskin – il cui nuovo progetto discografico “Rush” ha raggiunto subito il n.1 in classifica in 15 paesi – all’en plein di premi alla 73esima edizione del Festival di Sanremo.

Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale”

Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale”


Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale” – askanews.it



Il ritorno senza ansia di Diodato con l’album “Così speciale” – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – “Sono molto contento, non ho l’ansia per l’uscita dell’album, ho delle buone sensazioni, mi sembra il momento giusto per uscire e mi sento molto rappresentato da questo lavoro”, Diodato sorride e introduce così l’uscita del suo nuovo album di inediti “Così speciale” per Carosello Records. Dopo il travolgente successo del precedente lavoro “Che Vita Meravigliosa, con cui ha vinto praticamente tutto, da Sanremo ai David di Donatello, guarda al futuro con calma. “Così speciale” è un album dalla forte identità sonora, che riesce a passare dall’intimità di un piano e di una voce ad arrangiamenti corposi, potenti, che sublimano i concetti espressi in una catarsi sonora.

Scritto, arrangiato e artisticamente diretto da Diodato, “Così speciale” è un album figlio della volontà di essere suonato soltanto da musicisti in carne ed ossa ed è stato prodotto e mixato da Tommaso Colliva, produttore discografico di fama internazionale e vincitore di un Grammy Award nel 2015, e masterizzato da Giovanni Versari. “Sono sempre stato innamorato della musica suonata che vibra, -spiega Diodato – in questo album ho sperimentato un bel po’. Il fatto che ci siano musicisti che suonano in carne ed ossa si sente e fa arrivare al pubblico un’emozione autentica”. Ma soprattutto “Così speciale” è un album molto autobiografico, con dieci tracce che rappresentano dieci attimi di vita, “sguardi sul mondo e tuffi negli abissi interiori per provare a riemergere con dieci fiori che profumano di vita”. Apre l’album “Ci vorrebbe un miracolo”: “E’ un’esclamazione abbastanza chiara, una richiesta di aiuto, uno sguardo sul caos della società in cui viviamo, dove sembra impossibile trovare un punto di incontro. Ho voluto però dare solarità a questo sguardo, sono convinto che c’è speranza. Da non credente questa richiesta di miracolo è un invito a rimboccarsi le maniche, a darsi da fare” racconta il cantautore tarantino.

“Il brano “Non c’eri che tu” rappresenta il mio modo di fare musica, parte da una solitudine anche fredda, da considerazioni dure sul tempo sprecato, ma poi evolve ed esplode nel finale sublimando il vissuto. Grazie alla musica il vissuto può continuare a vibrare e a rifiorire”. In questo album c’è anche l’Antonio Diodato che non ti aspetti, quello meno conosciuto, ma travolgente, esplosivo e ironico.

“”Che casino” è la canzone in cui ho sperimentato di più, mi sono divertito un sacco, sono partito da un bit, e non come al solito da piano e voce, ho cominciato a cantarci sopra ed è uscito un brano che mi piace molto. La gente mi pensa come il cantautore romantico ma ci sono anche lati diversi della mia personalità, che emergono in questo brano ma spero che tutto l’album sappia di umanità”. Dopo essere rientrato dal tour oltre confine in autunno 2021 che lo ha portato in Europa e negli Stati Uniti, Diodato torna live con dieci date, prodotte e organizzate da OTR LIVE, che porteranno il cantautore nei più prestigiosi club delle principali città europee, nella primavera 2023. La dimensione live è ideale per scoprire proprio il Diodato oltre le apperenze.

Di Alessandra Velluto