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Spera, Assomusica: addolorati e sgomenti per scomparsa presidente

Spera, Assomusica: addolorati e sgomenti per scomparsa presidenteRoma, 14 mar. (askanews) – La notte scorsa è venuto a mancare improvvisamente il nostro Presidente Vincenzo Spera, a seguito di un incidente stradale a Genova di cui è rimasto vittima.
Addolorati e sgomenti, i membri del Consiglio Direttivo e tutti gli Associati di Assomusica ricordano le grandi doti dell’uomo e del professionista, da sempre impegnato nella promozione della musica dal vivo, in particolare dal 2012 ad oggi in cui ha ricoperto il ruolo di Presidente dell’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo, che costituisce la realtà più rappresentativa delle imprese di musica live in Italia.
Vincenzo Spera, 70 anni, nato a Salvitelle (SA), aveva lavorato con i più grandi artisti del mondo dello spettacolo, soprattutto nella sua città d’adozione, Genova: storico promoter e giornalista impegnato anche nel mondo dell’informazione, era autore di una serie di pubblicazioni e articoli.
Oltre alla gestione della Duemilagrandieventi, azienda da lui fondata nel 1974 e con la quale ha partecipato all’organizzazione di moltissimi concerti, feste ed eventi, Vincenzo Spera era anche componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo, in rappresentanza delle Regioni, Presidente ELMA – European Live Music Association e già membro della Consulta dello Spettacolo del MiBACT. Nel corso degli anni era stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e di Ambasciatore di Genova nel Mondo dal Comune di Genova.
Negli anni della sua Presidenza, ha portato avanti numerose battaglie a favore dello sviluppo e dell’internazionalizzazione della musica dal vivo, ponendo la valorizzazione dei giovani talenti quale priorità assoluta e costantemente impegnato a dialogare con le Istituzioni – italiane ed europee – affinché il nostro settore avesse il giusto rilievo nella vita sociale, culturale ed imprenditoriale del Paese.
Soprattutto nei difficili anni della pandemia la sua determinazione, forza e lucida visione hanno permesso di non disperdere il patrimonio imprenditoriale e il lavoro degli anni in cui il suo progetto ha reso grande ed autorevole l’Associazione.
Non tradiremo la tua voglia di “coltivare emozioni” con il sorriso sulle labbra, l’allegria e il coraggio di chi ha voglia di entusiasmarsi. Che la tua, la nostra musica ti accompagni sempre. CIAO VINCENZO!

Musica, il Museo del Saxofono ospita Patrizio Destriere

Musica, il Museo del Saxofono ospita Patrizio DestriereRoma, 14 mar. (askanews) – Sabato 18 marzo il Museo del Saxofono di Fiumicino ospita il nuovo progetto diretto dal saxofonista Patrizio Destriere intitolato “The Hammond Experience” e improntato ad un modo di vivere la Black Music, percorrendo borderline le strade del jazz, della musica soul, rhythm ‘n blues e del funk. In questo viaggio musicale Destriere sarà accompagnato da due musicisti d’eccezione: Claudio D’Amato all’organo Hammond B3 e Luca Monaldi alla batteria.
Un progetto, uno strumento: coprotagonista del concerto, insieme al saxofono, sarà infatti proprio l’organo Hammond. Progettato nel 1935 dall’ingegnere americano Laurens Hammond come alternativa più economica e più facilmente trasportabile rispetto agli organi tradizionali, fu brevettato e commissionato da Henry Ford e suonato, negli anni ’50, da diversi musicisti jazz, tra cui Jimmy Smith e Lou Bennett, che portarono lo strumento alla popolarità specialmente nei gruppi di musica pop. L’organo Hammond fu poi ampiamente impiegato nella produzione di album easy listening e sulla stazione radio pirata britannica Radio 390, divenendo ancor più popolare negli anni ’70 con grandi artisti rock quali Keith Emerson, Rick Wakeman (Yes), Al Kooper, Brian Auger, Jon Lord (Deep Purple), Rick Wright (Pink Floyd), Tony Banks (Genesis). In Italia fu molto apprezzato nell’ambito del progressive rock come Vittorio Nocenzi (Banco del Mutuo Soccorso), Flavio Premoli (Premiata Forneria Marconi), Demetrio Stratos e Franco Battiato.
Il concerto, in programma alle ore 21, sarà preceduto dalla tradizionale apericena (opzionale) al costo di € 15,00. I biglietti sono in vendita sul circuito Liveticket.it

Teatro Sistina, 50mila studenti di tutta Italia a matinée per scuole

Teatro Sistina, 50mila studenti di tutta Italia a matinée per scuoleRoma, 13 mar. (askanews) – Sono 50mila i giovanissimi spettatori delle matinée teatrali del Teatro Sistina rivolte alle scuole di tutta Italia. Una proposta di qualità pensata proprio per avvicinare gli studenti alla magia unica e irripetibile dello spettacolo dal vivo, con tante produzioni sia del Sistina sia esterne. In questo progetto, che stimola la fantasia e unisce il divertimento all’educazione all’arte teatrale, il direttore artistico Massimo Romeo Piparo crede molto, tanto da aver voluto fortemente inserire repliche mattutine anche degli spettacoli che chiuderanno la Stagione in corso del Teatro, da “Rugantino” a “Billy Elliot” interpretati dal cast ufficiale.
Alla qualità dell’offerta ha corrisposto la risposta delle scuole che è stata straordinaria: da novembre, infatti, il Teatro Sistina ha ospitato diversi istituti scolastici, provenienti da tutta Italia, proponendo al giovane pubblico un cartellone ricco di messe in scena di notevole valore sociale e “spettacolare”, tra grandi storie e temi di attualità con un forte messaggio di insegnamento e intramontabili classici del teatro musicale italiano.
I prossimi appuntamenti, già sold out, saranno mercoledì 15 e giovedì 16 marzo con le matinée di “Rugantino”, insieme ai protagonisti Serena Autieri e Michele La Ginestra e tutto il cast ufficiale, mentre ad aprile (nei giorni 12, 18 e 19) gli studenti assisteranno alle repliche mattutine di “Billy Elliot” sempre con il cast al completo. Tra i vari spettacoli concepiti appositamente per i ragazzi anche la produzione de Il Sistina “Capitan Calamaio”, a cui si sommano quelle esterne di “Io non bullo”, “La storia di tutte le maschere”, “La gabbianella e il gatto”, “Canto di Natale” e “Le avventure di Pinocchio”.
Il Teatro Sistina, sotto la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo, si conferma quindi un vero e proprio punto di riferimento dello spettacolo dal vivo non solo per i più grandi ma anche per i più piccoli, credendo e investendo sempre di più nella formazione e nell’educazione delle giovani generazioni al teatro.

Musica, Lazza: album dei record conquista sesto disco di platino

Musica, Lazza: album dei record conquista sesto disco di platinoRoma, 13 mar. (askanews) – 44 Dischi di Platino, 40 Dischi d’Oro nel suo palmarès, LAZZA non si ferma e piglia tutto. Con i nuovi #FIMIAwards l’album dei record SIRIO (Island Records) da oltre 800MLN di stream complessivi brilla sempre più multiplatino. Entrato di diritto nella storia della FIMI dopo aver conquistato per la ventesima settimana dalla release la vetta della classifica degli album più venduti in Italia (stabilendo un record assoluto di permanenza al n.1 e spostando ancora più in alto l’asticella per la musica italiana e non solo), SIRIO ottiene oggi il SESTO DISCO DI PLATINO, allungando la scia degli incredibili successi che hanno costellato gli ultimi 11 mesi del percorso artistico di LAZZA.
Ma il successo di LAZZA si tinge anche, più che mai, del rosso vivo di CENERE, certificato oggi DOPPIO DISCO DI PLATINO. Dopo aver marchiato a fuoco il palco dell’Ariston, e dopo l’incredibile secondo posto nella Top Songs Debut Global di Spotify nelle prime 72 ore dalla release, il brano (oltre 70MLN di stream complessivi) non ha smesso neanche per un attimo di infuocare le chart nazionali, stabile alla n.1 su Spotify e Apple Music, per la quarta settimana consecutiva al primo posto della classifica dei singoli FIMI/GfK e per la terza al comando della classifica airplay dei singoli più trasmessi in radio.
CENERE e le hit di SIRIO faranno finalmente scatenare dal vivo il pubblico di LAZZA con le date del LAZZA OUVER-TOUR – in programma da aprile nei principali palasport e all’Arena di Verona e già sold out – e del LAZZA OUVERTOUR SUMMER 2023, in partenza a giugno e fresco di sei nuovi esplosivi annunci: anche Codroipo, Marostica, Parma, Palermo, Matera e Baia Domizia si preparano ad accogliere l’artista del roster Me Next, pronto a portare il suo show – prodotto da Vivo Concerti e Next Show – sui palchi delle arene e dei festival più importanti della calda stagione.

Musica, David Garrett Trio: in Italia 6 concerti a luglio

Musica, David Garrett Trio: in Italia 6 concerti a luglio

A Firenze, Roma, Genova, Cattolica, Macerata, Brescia. A giugno Taormina

Roma, 13 mar. (askanews) – Dopo il tour di successo del 2022 “Alive-my Soundtrack”, con 32 concerti in 11 paesi, David Garrett inaugura un nuovo capitolo della sua carriera con Iconic, l’album pubblicato da Deutsche Grammophon il 4 Novembre 2022, e l’omonimo Iconic Tour, che lo porterà anche in Italia in una formazione in trio per una serie di 6 concerti dal 18 al 25 luglio in alcune fra le rassegne più prestigiose: il 18 luglio al MusArt di Firenze, in Piazza Santissima Annunziata, il 19 a Roma ospite dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica, il 21 a Genova ai Parchi di Nervi (Villa Grimaldi), il 22 all’Arena della Regina di Cattolica, il 24 all’Arena Sferisterio di Macerata e il 25 a Brescia in Piazza della Loggia.
I sei concerti di luglio sono preceduti da una speciale anteprima, il 18 giugno al Teatro Antico di Taormina, nell’ambito del Taobuk Festival-SeeSicily, che celebra personalità di altissimo profilo della letteratura, della scienza e dell’arte. La sera precedente il concerto, sabato 17 giugno, in occasione di Taobuk Gala al Teatro Antico, David Garrett sarà insignito del prestigioso Taobuk Award “per il suo eccezionale contributo alla musica, che esplora generi diversi con incredibile capacità di sincretismo, esaltando il genio dei grandi compositori del passato”, dichiara Antonella Ferrara, Presidente e Direttore Artistico del Festival.
I biglietti per i concerti sono disponibili su Ticketone, Vivaticket e altri circuiti autorizzati, da lunedì 13 marzo per le date di Firenze, Genova, Cattolica, Macerata e Brescia, da giovedì 16 per la data di Taormina, a seguire per la data di Roma.
Il nuovo album classico di David Garrett, ICONIC, s’ispira ai leggendari violinisti, le cui gemme e appassionate melodie hanno entusiasmato David Garrett sin da bambino. Le melodie di Bach, Dvorák, Gluck, Kreisler, Mendelssohn e Schumann, solo per citarne alcune, possono essere ascoltate con nuovi arrangiamenti per violino, chitarra e orchestra (di Franck van der Heijden e David Garrett). Nell’ICONIC TOUR 2023, per la prima volta, David Garrett propone il programma in trio insieme a Franck van der Heijden alla chitarra e Rogier van Wegberg al basso.
La personale scelta musicale di David Garrett evoca l’epoca d’oro dei virtuosi del violino, quando artisti come Zino Francescatti, Arthur Grumiaux, Jascha Heifetz, Fritz Kreisler e Yehudi Menuhin deliziavano il pubblico con celebri encore e altre rarità. Pezzi che da sempre suscitano l’ammirazione del giovane. David si è immerso in questi capolavori senza tempo, ideando il programma ICONIC.
“Sfortunatamente, molte splendide opere dei tempi dei grandi virtuosi sono cadute nell’oblio”, afferma David. “Ecco perché avere l’opportunità di riportare in vita questi magnifici pezzi significa davvero molto per me”.
David Garrett ha iniziato a suonare il violino all’età di quattro anni. Il suo debutto sul palcoscenico è avvenuto quando aveva dieci anni, e, solo tre anni dopo, è diventato l’artista più giovane a firmare un contratto con la Deutsche Grammophon. Ancora adolescente, si era già costruito una stellare carriera da solista, e registrato tutti i ventiquattro Capricci di Paganini. S’iscrisse poi alla celebre Juilliard School di New York, dove divenne uno dei primi allievi di Itzhak Perlman. Nel corso degli ultimi due decenni ha suonato con molti dei più prestigiosi direttori d’orchestra su scala globale, e ha raggiunto il pubblico di tutto il mondo con concerti che includono inni rock, sonate classiche, pezzi da solista e colonne sonore. La sua autobiografia, “Wenn ihr wüsstet” (“Se voi sapeste”), che rivela il cammino, a tratti arduo, da lui percorso da enfant prodige ad artista adulto di successo, fu pubblicato dalla casa editrice Heyne Verlag a inizio 2022.
L’ICONIC Tour di David Garrett Trio parte il 19 marzo 2023 dalla Germania e attraversa vari Paesi europei prima di approdare in Italia il 18 giugno e poi di nuovo dal 18 al 25 luglio.

“Rebuilding Ukraine”, si chiude a Milano viaggio della violinista Vira

“Rebuilding Ukraine”, si chiude a Milano viaggio della violinista ViraRoma, 13 mar. (askanews) – Con l’arrivo a Milano il 10 marzo di Vira Lytovchenko, la violinista diventata un simbolo della resilienza Ucraina pubblicando sul web i video mentre, chiusa in un seminterrato durante i bombardamenti russi, suona il suo violino per gli altri residenti di Kharkiv, è partito ufficialmente il progetto europeo “Rebuilding Ukraine. Art, Music and Passion”.
Ideato da 4Elements AssociAction – no profit che si riconosce negli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dichiarati dalle Nazioni Unite – l’iniziativa mira a sostenere il patrimonio artistico e culturale dell’Ucraina come bene fondamentale di un Paese.
Vira Lytovchenko si è fatta portavoce del progetto europeo intraprendendo un viaggio straordinario di 3700 km, raccontato nel docufilm presentato in anteprima esclusiva nel corso della serata, “Vira: Art, Music & Passion” di Marcella Mitaritonna con protagonisti Vira e il suo violino, veri e propri Ambasciatori internazionali per la pace. Partito da Kharkiv, il viaggio di Vira – arricchito da concerti unici e incontri umani emozionanti ma a volte anche drammatici – ha toccato le principali capitali europee culla della musica – Varsavia, Berlino, Vienna, Praga, Budapest e Udine – per poi terminare a Milano, nel cuore del patrimonio artistico europeo.
“4Elements è una associazione no profit che nasce neanche un anno fa con l’obiettivo di realizzare iniziative in grado di rispondere alle call to action globali. L’anima di 4Elements è composta da un gruppo di professionisti che arrivano da esperienze diverse nel mondo del lavoro ma con un obiettivo comune” ha commentato Daniela Ropolo, Presidente di 4Elements AssociAction, aggiungendo: “Uno dei principali progetti internazionali di 4Elements è proprio Rebuilding Ukraine: art, music and passion. Un’idea nata pochi giorni dopo l’inizio del conflitto, quando abbiamo appreso dalla stampa che una violinista ucraina aveva deciso di non lasciare il suo paese ma bensì di dare il suo contributo nel miglior modo a lei possibile: suonando. Questo video ha fatto il giro del mondo e da queste immagini ci siamo resi conto di quanto l’arte, la musica e la passione siano fondamentali per l’unicità di un paese e per la sua rinascita”.
“Stiamo cominciando a distribuire il teaser di “Vira: Art, Music & Passion” in molti paesi d’Europa. Tutti i ricavi andranno al progetto che sarà presentato fuori concorso in molti Festival” ha dichiarato Daniele Petirro, produttore di Showlab che ha creduto fortemente in questo progetto.
In occasione dell’arrivo di Vira a Milano, la sera del 10 marzo si è tenuta una cena di gala presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci per il lancio ufficiale del progetto “Rebuilding Ukraine. Art, Music and Passion”, nel corso della quale sono stati raccolti fondi per il college musicale di Kharkiv, un’istituzione nel paese, che nasce nel 1883 e oltre ad aver dato i natali a grandi artisti è rinomato per il suo metodo d’insegnamento.
Tra gli ospiti della serata – aperta da un saluto del Sindaco di Milano, Beppe Sala – il console ucraino Andrii Kartzysh, la console inglese Serena Corti e tanti esponenti del mondo della cultura, dell’imprenditoria e dell’informazione. La cena di gala è stata suggellata da un suggestivo concerto con protagonisti Vira Lytovchenko e Paolo Forte.
Il progetto europeo “Rebuilding Ukraine. Art, Music and Passion” – ideato da 4Elements AssociAction e prodotto da Showlab – è patrocinato dal Comune di Milano, dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e dalle Ambasciate britannica e ucraina in Italia.

Arriva Batweels, prima serie DC dell’universo Batman per più piccoli

Arriva Batweels, prima serie DC dell’universo Batman per più piccoliRoma, 13 mar. (askanews) – Su Boomerang (canale 609 di Sky) arriva in esclusiva prima tv l’attesa nuova serie Batwheels. L’appuntamento è dal 18 marzo tutti i giorni alle 19.20. Batweels, prodotto da Warner Bros. Animation, è il nuovo e primo show targato DC con protagonisti Batman, Robin e Batgirl dedicato al pubblico prescolare.
La serie, all’insegna dell’action e dell’avventura, combina due degli elementi più amati dai bambini: i supereroi e le macchine. Lo show, infatti, ruota attorno ad una squadra di giovani veicoli superpotenti che difendono Gotham City dal crime insieme ad una schiera di iconici eroi DC. Le Batwheels vivono nella Batcaverna, direttamente sotto la residenza di Bruce Wayne. Il quartier generale di Batman per la lotta al crimine è un paradiso automatizzato per i veicoli, dotato di tutto ciò di cui il team ha bisogno per la manutenzione e il supporto, comprese le stazioni di rifornimento, le baie di riparazione e i computer che la squadra utilizza per monitorare le emergenze intorno a Gotham City.
Il team di super-veicoli è composto da: Bam, la Batmobile leader del team che, proprio come Batman, ha un forte senso della giustizia; Redbird, la macchina sportiva di Robin dal caratteristico colore rosso fuoco, è il “fratello minore” del gruppo, entusiasta, curioso e desideroso di mostrarsi degno aiutante di Bam; Bibi, la coraggiosa moto di Batgirl è la più veloce del gruppo ma anche la più impulsiva e spesso si tuffa nelle missioni senza aver prima definito una strategia; Buff, il Bat monster truck è il “forzuto” della squadra, capace di travolgere qualsiasi ostacolo ma è anche di gran cuore, un “gigante gentile” che deve ancora imparare a gestire la sua forza; infine, c’è Batwing, il supersonico jet di Batman, il più intelligente e sicuro membro del gruppo. Non mancheranno avvincenti sfide con i veicoli dei malvagi di Gotham City.
A supportare il team, ci saranno Batman che, come una figura paterna, motiva le giovani Batwheels; Robin, che nel corso della serie diventerà sempre più sicuro delle proprie capacità; e Batgirl, l’esperta di tecnologia, sempre pronta all’azione. Nelle loro avventure, le Batwheels impareranno a conoscere ed affrontare gli imprevisti della vita. I piccoli spettatori potranno osservare il mondo attraverso “i fari” dei protagonisti e riconoscersi in loro perché i veicoli di Batwheels sono proprio come dei bambini. Batwheels vedrà al centro tante storie, misteri e avventure sempre all’insegna della comedy e dell’azione. Lo show mostrerà ai bambini l’importanza dell’amicizia, del lavoro di squadra e della fiducia in sé stessi e verso la propria unicità.

Everything everywhere trionfa agli Oscar con sette statuette

Everything everywhere trionfa agli Oscar con sette statuetteRoma, 13 mar. (askanews) – Con sette statuette, miglior film, regia, attrice protagonista (Michelle Yeoh), attori non protagonisti (Ke Huy Quan e Jamie Lee Curtis), sceneggiatura, montaggio, su undici nomination, Everything everywhere all at once è il trionfatore dell’edizione 2023 degli Academy Awards. “Pinocchio” di Guillermo Del Toro miglior film d’animazione. 4 Oscar a “Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Niente da fare per “Le Pupille” di Alice Rorhwacher e per Aldo Signoretti. Lady Gaga canta a sorpresa “Hold my Hand” senza trucco, lacrime di John Travolta per Olivia Newton-John. Sono i momenti topici di una serata in cui hanno trionfato i tratti dei cinesi d’america.
Il film di Dan Kwan e Daniel Scheinert racconta di Evelyn e il marito Waymond, cinesi americani con una lavanderia a gettoni, che sono indietro con le tasse e devono presentarsi presso l’ufficio della IRS con vari documenti che giustifichino la detrazione delle spese. Della famiglia fanno parte anche il nonno materno Gong Gong e la figlia Joy, con una relazione mal digerita dalla madre. Nell’ufficio di Evelyn la banalità della sua vita viene travolta da una sconcertante missione: il multiverso è in pericolo e la donna, assumendo in sé le capacità delle proprie varianti da altri mondi, deve cercare di arrestare una misteriosa entropia cosmica.
Migliore attrice protagonista è Michelle Yeoh (“Non lasciate mai che qualcuno vi dica che avete passato una certa età”), prima donna asiatica a vincere come Migliore attrice, miglior attore non protagonista con Ke Huy Quan. Commosso, si è rivolto alla madre: “Guarda, ho appena vinto un Oscar”. E ancora: “Il mio viaggio è cominciato su una barca di profughi, in qualche modo sono finito qui, a Hollywood. Non sono storie di cinema, sono storie reali: è questo il vero sogno americano”.
Jamie Lee Curtis è la migliore attrice non protagonista. Niente da fare per i candidati italiani: il cortometraggio Le pupille di Alice Rohrwacher è stato battuto da An irish goodbye, diretto da Tom Berkeley e Ross White. Delusione anche con l’Oscar per il miglior trucco andato a Adrien Morot, Judy Chin e Annemarie Bradley per il film The whale, quindi niente da fare neanche per Aldo Signoretti, candidato per Elvis di Baz Luhrmann.
L’Oscar per il migliore attore protagonista è andato a Brendan Fraser per The whale (” Sono tornato in superficie”). Un professore che soffre di grave obesità e tenta di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente per cercare un’ultima possibilità di riscatto.

Melissa Agliottone vince la prima edizione di The Voice Kids

Melissa Agliottone vince la prima edizione di The Voice KidsRoma, 12 mar. (askanews) – Melissa Agliottone è la vincitrice della prima edizione di The Voice Kids, il talent show condotto da Antonella Clerici con i coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino e Gigi D’Alessio e i Ricchi e Poveri, che ieri sera su Rai 1 ha ottenuto una share del 22,7% con 3 milioni e mezzo di spettatori.
Un grande risultato per le due serate speciali, dedicate ai giovani cantati tra i sette e i quattordici anni, che arriva sulla scia di The Voice Senior e conferma il successo di un format – prodotto in Italia da Fremantle – che coniuga divertimento e spunti di riflessione. Una grande festa che ha messo al centro della scena le storie dei giovani concorrenti, i loro sogni, le loro ambizioni per il futuro, ma soprattutto l’amore per la musica come valore condiviso e unificante, e cardine del loro percorso di crescita.
Melissa Agliottone, 12 anni di Sant’Elpidio al Mare (Fermo), giovane cantate e musicista del “team Loredana Bertè, con la sua interpretazione di Shallow, il brano di Bradley Cooper e Lady Gaga, e poi al piano di Fallin’ di Alicia Keys, ha conquistato il pubblico in studio che l’ha proclamata vincitrice di The Voice Kids. Una scelta che è arrivata al culmine di una serata ricca di emozioni e divertimento, con l’opening di Mr Rain, il talentuoso rapper terzo classificato a Sanremo, che ha cantato accompagnato dai 12 finalisti di The Voice Kids, e che si è conclusa con la “Blind Audition” a sorpresa di LDA, ovvero Luca D’Alessio, anche lui reduce dal successo sanremese che ha interpretato la sua ultima hit, facendo una sorpresa al padre Gigi.
The Voice Kids è prodotto da Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Fremantle Italia e da Marco Tombolini ed è figlio di The Voice, format internazionale creato da John de Mol tra i più visti al mondo. La regia è di Sergio Colabona.

Oscar, Italia in concorso con la canzone “Applause”

Oscar, Italia in concorso con la canzone “Applause”Roma, 12 mar. (askanews) – L’Italia è in concorso questa sera agli Oscar con “Applause”, canzone scritta da Diane Warren e interpretata da Sofia Carson, appartenente al film Tell It Like a Woman, prodotto dall’italiana Iervolino & Lady Bacardi Entertainment in collaborazione con We Do It Together di Chiara Tilesi. “Applause” è candidata nella sezione “Miglior Canzone Originale”.
“Tell It Like a Woman” è un film composto da sette episodi che racconta il coraggio e la forza delle donne di tutto il mondo. Tra le registe figurano l’italiana Maria Sole Tognazzi, e tra le attrici, oltre a star internazionali come Eva Longoria e Cara Delevingne, anche l’italiana Margherita Buy.