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Il 18 febbraio su Rai1 il film tv “Champagne” su Peppino di Capri

Il 18 febbraio su Rai1 il film tv “Champagne” su Peppino di CapriRoma, 29 gen. (askanews) – Martedì 18 febbraio in prima serata su Rai 1 andrà in onda “Champagne – Peppino di Capri”, un film tv per raccontare 40 anni di musica e di storia. Dalla fine della guerra al boom economico, dalla rivoluzione culturale del ’68 alla prima edizione di Sanremo a colori.


“Champagne – Peppino di Capri” – prodotto da Rai Fiction e O’ Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini, con la sceneggiatura di Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio e soggetto di Pierpaolo Verga e Maria Sole Limodio – non è solo il racconto della vita del cantante che ha fatto ballare e innamorare intere generazioni, dall’infanzia durante la guerra fino all’affermazione come musicista completo e maturo nei primi anni ’70, bensì un percorso attraverso decenni fondamentali per la storia del nostro paese, senza tralasciare il lato più intimo e fragile dell’uomo. “Questo film”, ha spiegato mercoledì nella conferenza stampa di presentazione Leonardo Ferrara, capo struttura di Rai Fiction, che ha seguito il progetto, “ha avuto una genesi molto lunga. Fa parte di una collana di biopic musicali che abbiamo inaugurato con Mia Martini, con la storia di Nada, ‘La bambina che non voleva cantare’, con Califano, ma per raccontare la vita di Peppino di Capri, che è un artista particolare, anche ingiustamente dimenticato, ci abbiamo messo due anni. Abbiamo incontrato Peppino, è stato un lavoro molto lungo. Con gli sceneggiatori c’è stato un lavoro di sviluppo editoriale per cercare di condensare questa storia ricchissima, che parte dagli anni del dopoguerra e arriva a metà anni Settanta”.


Per la regista Cinzia TH Torrini fondamentale, per convincersi a fare il film, è stato l’incontro a Capri con Peppino. “Con lui è nata una empatia, si è aperto e mi ha detto: ‘fallo bene’. E con questo mantra ho cercato di lavorare ogni giorno”. A sua volta, Francesco del Gaudio, che ha impersonato il cantante, ha raccontato le difficoltà incontrate nel cimentarsi con la parte: “Il processo di costruzione del personaggio è avvenuto già durante i provini. Da quando mi chiamò la mia agente e mi cantò ‘Champagne’ ho cominciato a cercare qualsiasi cosa mi potesse essere utile. Il problema è che non c’erano interviste di Peppino prima dei 35 anni, dove si potesse apprezzare la struttura di personalità di Peppino. Quindi ho recuperato quello che ho potuto, c’è stata una raccolta di materiale che mi ha consentito di farmi una idea del personaggio. Ho conosciuto Peppino, ma la maggior parte delle informazioni le ho avute dai suoi figli, Edo e Dario. Se avevo delle domande da fare le facevo a loro”.

Emis Killa indagato, rinuncia a Sanremo

Emis Killa indagato, rinuncia a SanremoRoma, 29 gen. (askanews) – Emis Killa rinuncia al Festival di Sanremo. Il rapper è indagato per associazione a delinquere e dopo essere stato colpito dal Daspo che gli vieta di assistere agli incontri di calcio ed in un suo post sui Social sottolinea l’intenzione di fare un passo indietro. “Apprendo oggi dai giornali – scrive – che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità, senza polemiche o pressioni e circhi mediatici”. Poi la decisione: “Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest’anno come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara. Il nome di Emis Killa, come scrive il Corriere della Sera, è stato iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere nell’inchiesta «Doppia curva» della Direzione distrettuale antimafia sugli affari criminali del mondo ultrà interista e milanista che a fine settembre ha portato a 19 misure cautelari e all’azzeramento delle due curve di Milano. Nella sua casa a Vimercate erano stati trovati coltelli, tirapugni e un taser. Da qui la probabile decisione di rinunciare a Sanremo dove l’attenzione sarebbe evidentemente distolta dalla musica a vantaggio del caso giudiziario. A quanto risulta, scrive il Corriere della Sera, non ci sarebbero state pressioni da parte della Rai — intesa come i vertici aziendali — né tanto più sarebbe stata l’organizzazione del Festival a stopparlo.

Rai, da sabato 8 febbraio al via la nuova stagione di “Petrolio”

Rai, da sabato 8 febbraio al via la nuova stagione di “Petrolio”Roma, 28 gen. (askanews) – Con la nuova stagione di “Petrolio”, in onda su Rai3, in prima serata, da sabato 8 febbraio, la Direzione Approfondimento Rai sperimenta il formato mensile, con sei appuntamenti della durata di due ore ciascuno. “Petrolio”, condotto da Duilio Giammaria, con la regia di Marco Bonfante, affronta i temi della divulgazione scientifica, culturale, politica, anche grazie a acquisti e coproduzioni con broadcaster e produttori internazionali. Un formato di super approfondimento, in cui l’appuntamento mensile – una novità nel palinsesto – associa ai consueti snodi narrativi di studio, il linguaggio del reportage e dell’inchiesta giornalistica, nella migliore tradizione del Servizio Pubblico radiotelevisivo.


La prima puntata “Il mistero Bayesian – Cronaca di un naufragio” Il primo appuntamento della stagione 2025 è dedicato alla ricerca della verità inabissata del Bayesian, il veliero britannico affondato all’alba del 19 agosto 2024 al largo di Porticello, una frazione del comune siciliano di Santa Flavia (PA). Petrolio ripercorre la vicenda del naufragio del veliero e della morte del magnate britannico Mike Lynch, con testimonianze esclusive per fare luce sui tanti lati ancora oscuri di questa tragedia.


Duilio Giammaria conduce l’inchiesta tra Cambridge, Londra e Palermo per ricostruire l’incredibile carriera di Lynch che ha rivoluzionato la tecnologia informatica, sfidando con le sue aziende i colossi della Silicon Valley. Un imprenditore che manteneva stretti rapporti con i servizi segreti, tanto che le agenzie di intelligence americane e inglesi si erano affidate a lui per la cyber security dei loro computer. L’ascesa di Lynch era stata frenata dall’accusa di una frode miliardaria nella vendita della sua compagnia Autonomy a Hewlett Packard, con l’estradizione in manette negli Usa e un processo, chiuso con l’assoluzione. E proprio per festeggiare la nuova vita la decisione di organizzare una crociera in Sicilia, funestata però subito da un dramma: il braccio destro di Lynch, Stephen Chamberlain, viene investito e ucciso mentre fa jogging nella campagna di Cambridge. Poche ore dopo, poi, l’improvvisa bufera, nella quale Lynch e i suoi ospiti eccellenti perdono la vita, intrappolati in uno yacht ritenuto inaffondabile. Una catena di eventi straordinari e misteriosi, che Petrolio analizzerà con elementi inediti per rivelare chi fosse veramente “Mister Bayesian”.

”Prova a prendermi il Musical”, per la prima volta arriva in Italia

”Prova a prendermi il Musical”, per la prima volta arriva in ItaliaRoma, 28 gen. (askanews) – Dai Produttori di Aggiungi un Posto a Tavola e Rapunzel il musical arriva per la prima volta in Italia, “Prova a prendermi il Musical”, tratto dal film cult con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks, con orchestra dal vivo.


Sarà in scena al Teatro Nazionale di Milano dal 27 Febbraio al 16 Marzo 2025 e al Teatro Brancaccio di Roma dal 19 Marzo al 6 Aprile 2025. Il film del 2002 è stato campione di incassi superando i 350 milioni di dollari in tutto il mondo. Ha riunito star di primordine come Leonardo Di Caprio, Tom Hanks e Christopher Walken. Ha raccontato la storia vera di Frank Abagnale Junior e di come, negli anni ’60, riuscì a imbrogliare l’America (banche, compagnie aeree, ospedali, alberghi…) per crearsi il proprio sogno americano. Sotto la guida della vorticosa regia di Steven Spielberg, Prova a prendermi (Catch me if you can) ha stupito il mondo. Nel 2012, dopo quasi 10 anni e alcune preview, la storia di Frank Abagnale Junior approda a Broadway con Aaron Tveit, Norbert Leo Butz e Tom Wopat. Il racconto del giovane truffatore, arrestato dall’Agente dell’FBI (e poi amico) Carl Hanratty, è stato preso e adattato per il teatro grazie alla maestria dei più illustri compositori e scrittori americani: Terence McNally (The Full Monty, Anastasia, Kiss of the Spider Woman e tanti altri) al libretto e Marc Shaiman e Scott Wittman (candidati agli Oscar e vincitori di Tony Awards, Grammy, Olvier Awards per Hairspray, Smash, Il Ritorno di Mary Poppins e tantissimi altri) per testi e musiche. Dopo repliche in tutto il mondo finalmente, per la prima volta, arriva nei teatri italiani!?Sarà in scena al Teatro Nazionale di Milano dal 27 Febbraio al 16 Marzo 2025 e al Teatro Brancaccio di Roma dal 19 Marzo al 6 Aprile 2025.


Alessandro Longobardi, per Viola Produzioni – Centro di Produzione Teatrale, è lieto di annunciare questa anteprima assoluta per l’Italia, in accordo con Music Theatre International. A dare voce e corpo ai divi del grande schermo, ci saranno Claudio Castrogiovanni che interpreterà Carl Hanratty (ruolo che fu al cinema di Tom Hanks), Tommaso Cassissa nel camaleontico ruolo di Frank Abagnale Junior (interpretato da Leonardo Di Caprio) e Simone Montedoro sarà il padre Frank Abagnale Senior (ruolo cesellato dal premio Oscar Christopher Walken).


Claudio Castrogiovanni torna al musical, suo primo grande amore, senza mai abbandonare il cinema e le serie televisive tanto amate come Il capo dei capi, Vanina, La Squadra, Il giovane Montalbano, Il silenzio dell’Acqua, Un medico in famiglia e tantissimi altri. Per Tommaso Cassissa, invece, è un debutto assoluto nel mondo del musical. La giovane star dei social (solo su TikTok, con il nome di @tommycassi, ha superato i 2 milioni e mezzo di follower!) non è stata certo ferma in questi anni tra cinema, libri e televisione, fino alla sua ultima partecipazione al programma cult LOL 5.


Anche per Simone Montedoro siamo al debutto assoluto in un musical. Volto storico della tv italiana (per quasi dieci anni è stato il commissario Tommasi in una delle serie più amate della Rai “Don Matteo”) con incursioni anche nel mondo della danza (semifinalista di Ballando Con Le Stelle) e del canto (Tale e Quale show con Carlo Conti), ha dimostrato di sapersi muovere con grande abilità in tutte le sfaccettature del suo mestiere, dal teatro, che ha segnato l’inizio della sua carriera, al cinema, alla tv. L’adattamento e la regia dello spettacolo sono stati affidati a Piero Di Blasio (Tutti Parlano di Jamie, La piccola Bottega degli Orrori e tanti altri); Rita Pivano (Rapunzel, Sister Act, Peter Pan, La regina di ghiaccio e tanti altri) curerà le coreografie sulle musiche originali dei favolosi anni ’60 americani suonate dal vivo. La direzione musicale è nelle abili mani di un veterano del musical in Italia, il maestro Angelo Racz (Kinky Boots, Hairspray, Spamalot, La febbre del sabato sera e tanti altri) che dirigerà dal vivo una splendida orchestra jazz/swing. Francesca Grossi (Rapunzel il musical, Aggiungi un posto a tavola, Tutti Parlano di Jamie il musical, La regina di Ghiaccio il musical) disegna i meravigliosi costumi realizzati dalla sartoria Brancaccio. Le scenografie sono firmate da Gabriele Moreschi (Aggiungi un posto a tavola, Sister Act il musical, E… se il tempo fosse un gambero, Grease e tanti altri). Ora non resta altro che scoprire come una storia vera, resa famosa da un film, raccontata dalla tv in technicolor, possa ritornare reale in teatro e far divertire e un po’ commuovere tutti gli spettatori, dai più grandi ai più piccini.

Cinema under 12, al via bando per nuova edizione Moscerine Film Festival

Cinema under 12, al via bando per nuova edizione Moscerine Film FestivalRoma, 28 gen. (askanews) – Aperto il bando di gara della quarta edizione del Moscerine Film Festival, il primo e unico Festival di cinema interamente realizzato e dedicato a registi under 12. Come ogni anno, la partecipazione è assolutamente gratuita e i cortometraggi dovranno essere inviati entro e non oltre l’8 aprile.


Dal 5 all’11 maggio infatti torna a Roma il Moscerine Film Festival, una manifestazione dove il cinema e i bambini sono i protagonisti e l’inclusione è “di casa”. Un’occasione preziosa dedicata a tutte le bambine e i bambini under 12 per diventare dei veri e propri registi. Anche per il 2025 si confermano le tre sezioni di gara. La categoria “Under 12” è il cuore del Festival: a concorrere saranno cortometraggi a tema libero della durata massima di 15 minuti. Nella categoria “Focus scuole” saranno proiettati i lavori, di massimo 15 minuti, realizzati dai bambini con professionisti e insegnanti sia all’interno delle scuole che in laboratori didattici. Infine la categoria “A scuola con le Moscerine” sarà dedicata alle classi e ai giovani registi che hanno aderito al percorso di educazione dell’associazione culturale Le Moscerine. Tutti i cortometraggi dovranno essere girati solo e unicamente in orizzontale, proprio come il cinema richiede.


La giuria del MFF25 vede la partecipazione, fra gli altri di Mussi Bollini già vice direttrice Rai Kids, Maria Fares produttrice di film per bambini e ragazzi, Simona Banchi produttrice cinematografica, l’attore Antonio de Matteo, il comico Maurizio Battista, il compositore Mirko Fabbreschi, il giornalista Giuseppe Fantasia. New entry, la giuria dei bambini “cresciuti” del Moscerine Film Festival delle scorse edizioni: ex presentatrici e presentatori e vincitori dei premi delle scorse edizioni che hanno superato i 12 anni. Confermati anche quest’anno, oltre ai classici premi, quelli dei numerosi partner del MFF. Il Premio di Tadàn permetterà al vincitore di avere il proprio cortometraggio prodotto mentre il Premio Zalab consentirà di distribuire l’opera vincitrice sulla piattaforma online http://www.zalabview.org/. Inoltre una bellissima novità: il Premio Romics, il Festival Internazionale del fumetto, animazione, cinema e games, che entra da quest’anno ufficialmente tra i partner del festival. Il festival è realizzato grazie alle società che sin dall’inizio hanno creduto e sostenuto il festival: Le Moscerine, Cleverage, Tadàn Produzioni, Smile Vision.

Il ritorno di Jova, un viaggio nel corpo umano. “E’ un pezzo di vita”

Il ritorno di Jova, un viaggio nel corpo umano. “E’ un pezzo di vita”Milano, 27 gen. (askanews) – Il ritorno di Jovanotti, tanto atteso dai fan, è finalmente una completa realtà con la voglia di sorprendere ancora una volta e riportare l’esperienza musicale al centro della pista. Il suo nuovo progetto è stato presentato al Teatro Lirico Giorgio Gaber dei Milano ed è molto più di un semplice disco: un nuovo viaggio da raccontare e da vivere con 15 nuove canzoni e un nuovo tour che trasforma il palasport in una festa, in un laboratorio di nuove idee e nuove emozioni.


“Grazie è la parola più bella del nostro dizionario. È la parola che ho pronunciato di più nell’ultimo anno e mezzo: l’ho detta continuamente, tutti i giorni, l’ho pensata e scritta”, ha detto l’artista in un evento-show con la stampa e i fan al Teatro milanese, dove ha ballato e cantato facendo vedere il suo ritorno in piena forma. “Un disco, per chi lo fa, è un pezzo di vita. È un lavoro di gruppo, un’esplorazione, una ricerca”, ha aggiunto parlando del suo nuovo lavoro.


Il 31 gennaio, infatti, esce Il corpo umano vol.1, il nuovo album già disponibile in preorder per Island/Universal Music. A distanza di otto anni da Oh, Vita! e di tre anni da Il Disco Del Sole, arrivano 15 canzoni che compongono la tracklist dell’album, tutte diverse tra loro, e ognuna parte di un corpo unico, un corpo umano che torna a vivere e a danzare. “Il corpo umano è stato la mia scoperta dell’ultimo viaggio, tra fisioterapia, convalescenza e operazioni. Mi sono accorto che il corpo è tutto: viviamo, ci rompiamo, siamo vulnerabili e forti. Il corpo è il veicolo della vita”, ha spiegato in un incontro fiume di oltre un’ora.


“La mia vita, questo ultimo anno, è stata immersa nell’amore: l’amore di una donna, di una figlia, degli amici che mi sostenevano e mi davano coraggio”, ha aggiunto. “Il corpo è il campo di battaglia, il campo di interesse di questo tempo. In un’epoca in cui tutto si smaterializza, il corpo rimane il nostro veicolo per essere vivi”, ha spiegato Jovanotti. “Spesso scopri le cose quando si rompono, quando ti mancano. Mi sono accorto che non avevo mai considerato davvero il corpo fino a quando si è rotto”. “Il corpo umano è fragile e forte, è vivo e pieno di contraddizioni. È il veicolo attraverso cui siamo sani, ci rompiamo e ci rialziamo”, ha aggiunto l’artista mostrando con immagini e video il suo percorso di riabilitazione dopo l’incidente in bicicletta avvenuto in Ecaduor. E a chi gli chiede se riesca a scherzare su quello che è avvenuto, risponde: “Bisogna scherzarci per forza. L’allegria e l’ironia sono pratiche fondamentali – ha detto – lo insegnano anche i grandi maestri dello spirito. Ho letto una volta che l’universo è la risata di Dio. È come se Dio, ridendo, avesse creato l’universo. Se non scherzi sulle cose più tragiche che ti accadono, è difficile andare avanti”. A marzo, dopo 6 anni da Lorenzo Live 2018 – l’ultimo tour nei palazzetti – e sulla scia del grandissimo successo delle feste a cielo aperto del Jova Beach Party – che con le edizioni 2019 e 2022 ha conquistato più di 1 milione di spettatori – parte lo straordinario viaggio del PalaJova: già 26 sold-out in calendario per un evento unico che va ben oltre il tradizionale concerto. Lorenzo porta i suoi live a un livello mai visto prima creando uno spazio dove l’energia e la condivisione autentica diventano il cuore di tutto. Da oggi in vendita due nuovi appuntamenti a Milano per il 12 e 13 maggio.


L’album, scritto in oltre due anni e realizzato come un salto, uno scatto dopo una lunga rincorsa, si compone di 15 brani, ma è solo il primo volume del nuovo lavoro che racconta Lorenzo 2025. Il corpo umano è un viaggio musicale che parla di rinascita, libertà e autenticità: ogni traccia è una tappa di un percorso personale e universale, dove emozioni profonde e introspezione si fondono con suoni contemporanei e contaminazioni globali. L’album è un invito ad esplorare i confini della propria identità, a sentire e sentirsi vivere, affrontare le sfide del cambiamento e celebrare la vita nei suoi aspetti disparati. È un manifesto di cambiamento e di volontà, pieno di romanticismo e di gusto per l’arte della canzone pop, è Lorenzo in purezza e mescola introspezione e libertà con suoni che spiazzano e conquistano. Ogni canzone è un pezzo di vita, un passo verso nuovi orizzonti, un messaggio chiaro: vivere senza filtri e trasformare le proprie fragilità in forza. Guardare avanti con entusiasmo e (ri)prendersi la vita. Il corpo umano è stato anticipato da Montecristo – entrato direttamente al 1° posto della classifica EarOne, brano più suonato dalle radio italiane, accompagnato da un vero e proprio cortometraggio per la regia di YouNuts realizzato a Lido di Staranzano in Friuli Venezia Giulia che coinvolge oltre 70 professionisti – e da Fuorionda, canzone anomala per la storia di Jova che nel testo ci mostra una direzione del tutto nuova, inedita, accompagnato da uno street clip realizzato da Maikid e Teresa Cherubini. È un album importante, fresco leggero e intenso, un nuovo corso per i testi di Lorenzo e per la musica. In questa occasione infatti Jova ha voluto collaborare con tre produttori per dare a ciascuna canzone un abito “sartoriale”: Dardust, con cui in passato aveva già collaborato per Nuova Era, firma con Lorenzo la musica e la produzione di Montecristo, Fuorionda, Un mondo a parte, Le foglie di te, Universo, La grande emozione, Il corpo umano. Michele Canova con cui negli anni ha prodotto Buon sangue, Ora, Safari e Lorenzo 2015 cc, e con cui sono nati gli abiti sonori di La mia gente, Lo scimpanzé, Celentano e Grande da far paura (quest’ultima con gli archi di Davide Rossi), e una inedita collaborazione con Federico Nardelli con cui ha prodotto Senza se e senza ma e 101. Come dal 1989 ad oggi, l’intero progetto grafico dell’album è stato realizzato da Lorenzo stesso insieme a Sergio Pappalettera con la sua Studio Prodesign. Sulla nascita di questo progetto Lorenzo racconta: “il titolo è nato prima delle canzoni, sono entrato in studio a realizzare i pezzi quando ho avuto il titolo e subito dopo l’idea della copertina dell’album. In pratica ho iniziato a costruire questo “edificio” partendo dal tetto. Il mio album si chiama “Il Corpo Umano” non solo perché è stato il mio personale campo di indagine e di battaglia dell’ultimo anno e mezzo, ma soprattutto perché il mio viaggio mi ha aperto panorami nuovi rispetto a questo argomento inesauribile. Detto in poche parole è con il corpo che attraversiamo il passaggio terreno, prima e dopo è un grande mistero, durante possiamo essere e osservare, vivendo. Normalmente sentiamo di avere un corpo quando il corpo si rompe o si ammala, così come ci accorgiamo dell’aria quando ci viene a mancare, così come scopriamo che esiste il tempo quando alle cose che iniziano si affiancano quelle che finiscono e noi ci stiamo in mezzo. Si tratta quindi, per me, di iniziare o proseguire con nuova consapevolezza un lavoro sul “sentire” il corpo, l’aria, la luce, le cose che iniziano, quelle che finiscono, il respiro, i cambiamenti in atto, il dolore, il piacere, la guarigione, l’amore, gli altri, la natura, l’epoca, la cura, le emozioni, le idee, il flusso dei pensieri. Quella verità estatica che la vita a volte ci offre e che per tutta la prima parte della vita non cogliamo perché siamo immersi in un tipo di vitalità che poi ci accorgiamo essere stata una preparazione a quello che siamo oggi. Diventare, continuare a diventare è impegno e sfida, fino all’ultimo attimo, a bordo di un corpo fragile e infinito, mutevole e unico, come la vita stessa”. Di Alessandra Velluto

I Baustelle festeggiano 25 anni di carriera live nei palazzetti

I Baustelle festeggiano 25 anni di carriera live nei palazzettiMilano, 27 gen. (askanews) – Le sorprese che ci riservano i Baustelle per questo 2025 non sono finite: per coronare i loro 25 anni di carriera l’iconico gruppo composto da Francesco Bianconi, Claudio Brasini e Rachele Bastreghi tornerà live con due speciali feste finali nei palazzetti di Roma e Milano – organizzate da Vivo Concerti – a coronare questo 2025. Nell’attesa delle date estive, appuntamento il 5 dicembre a Roma – Palazzo dello Sport e il 12 dicembre ad Assago (MI) – Unipol Forum per concludere in maniera gloriosa un 2025 di cui i Baustelle saranno protagonisti.


La capacità dei Baustelle di evolversi senza mai tradire il sound originale che li ha resi celebri rende questo anniversario un momento speciale da celebrare insieme al loro pubblico. Queste due date di Milano e Roma saranno un momento importante per celebrare non solo i 25 anni di carriera ma anche per concludere un anno importante per la band, che con l’uscita del singolo Spogliami per BMG ha inaugurato un nuovo capitolo che proseguirà con l’uscita del nuovo album El Galactico, prevista il 4 aprile. I biglietti per queste due date evento saranno disponibili online da martedì 28 gennaio alle ore 14:00 e nei punti vendita autorizzati da domenica 2 febbraio alle ore 14:00. Info e biglietti sono disponibili su vivoconcerti.com. Media Partner dei due appuntamenti previsti nei palazzetti è Radio Capital.


L’album El Galactico è disponibile in pre-order in formato vinile colorato numerato limited edition con alternative cover in esclusiva Amazon, vinile colorato numerato limited edition con original cover disponibile ovunque e in formato CD. L’artwork del nuovo album verrà presto svelato, nell’attesa la band ha rivelato la copertina del vinile limited edition. L’album El Galactico è anticipato dal singolo Spogliami che vuole essere un inno al cambiamento, alla trasformazione, alla diversità. Scritto da Francesco Bianconi, Diego Palazzo e Federico Nardelli e prodotto da quest’ultimo insieme a Francesco Bianconi, il brano – accompagnato dal videoclip che anticipa l’atmosfera di questa nuova fase della band – è caratterizzato da un sound solare, elettrico e teso, ispirato alla California degli anni Sessanta ed esprime un desiderio di purificazione e rottura.


Oltre a questi due live nei palazzetti, i Baustelle hanno già dato appuntamento dal vivo in grande stile al loro pubblico con El Galactico Festival che si terrà l’1 e il 2 giugno a Firenze sul palco dell’Anfiteatro Delle Cascine Ernesto de Pascale, lì dove tutto è cominciato. Durante El Galactico Festival – prodotto e organizzato da Vivo Concerti – il primo festival ideato, scritto e diretto dalla band, i Baustelle si esibiranno insieme ad ospiti a sorpresa con una scaletta unica e irripetibile per ciascuna giornata. L’1 giugno saliranno sul palco del festival Emma Nolde, i Neoprimitivi, Matteo Bordone & Daniela Collu con un podcast live e infine Pierpaolo De Sanctis (Four Flies Records DJ Set). Il 2 giugno invece gli artisti presenti saranno Marta Del Grandi, i Delicatoni, Stefano Nazzi con una speciale puntata di Indagini e Bassolino per il Dj Set. Info e biglietti per El Galactico Festival sono disponibili su vivoconcerti.com


El Galactico Festival – in collaborazione con il Post – è organizzato anche grazie al sostegno di Shaft. Lungarno è Local Media Partner del Festival e Controradio è la Local Radio Partner.

Teatro Brancaccio, torna a grande richiesta Mare Fuori

Teatro Brancaccio, torna a grande richiesta Mare FuoriRoma, 27 gen. (askanews) – Dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025 al Teatro Brancaccio di Roma torna a grande richiesta “Mare Fuori” il Musical, scritto da Cristiana Farina, Maurizio Careddu, Alessandro Siani, per la regia di Alessandro Siani. Con Andrea Sannino.


L’Istituto di detenzione minorile è una bolla in cui “ragazzi interrotti” hanno la possibilità di capire chi sono e cosa vogliono al di là di cosa sono stati fuori da quelle mura. È una parentesi di sospensione in cui hanno la possibilità di navigare nel loro mare interiore, fare nuove scoperte e conoscere nuovi mondi. Luoghi che sinora non hanno mai esplorato. Mentre fuori imperversa la guerra dei Ricci contro i Di Salvo, dentro l’IPM i loro eredi, Rosa Ricci e Carmine Di Salvo, si trovano l’una contro l’altro ma, in modo inspiegabile tra loro sin da subito inizia a scorrere una corrente magnetica che presto si trasforma in un sentimento forte e travolgente. I due ragazzi non possono sottrarsi a quello che provano e Beppe ne approfitta. L’educatore vede infatti proprio nel loro amore l’antidoto per l’insensata e tragica guerra tra le loro famiglie.


La scoperta dell’amore è come un’onda che travolge tutti i nostri protagonisti e, pur manifestandosi in diverse forme, conduce tutti alla scoperta di nuove parti di se stessi. Qualcuno di loro si trova perso a causa di questa emozione sconosciuta, qualcun altro invece vive questo sentimento come faro nella notte e si fa guidare dalla sua luce abbagliante. La musica è protagonista principale di questa epopea e ci accompagna in questo tortuoso ma avvincente percorso di crescita.

Musica, Giovanni Allevi nell’estate torna con 4 eventi speciali

Musica, Giovanni Allevi nell’estate torna con 4 eventi specialiRoma, 27 gen. (askanews) – Giovanni Allevi, compositore pianista di fama mondiale, ma anche direttore d’orchestra, scrittore, filosofo, è celebrato per la sua capacità di intrecciare tecnica virtuosistica, ispirazione filosofica e una profonda sensibilità umana. Dopo la lunga lontananza dal palcoscenico a causa di una grave malattia, è tornato a calcare i palcoscenici dei più importanti teatri con un tour internazionale di pianoforte solo, interamente andato sold out in prevendita fino alla primavera del 2025; un forte segnale del suo legame con un amplissimo pubblico che lo ha atteso e continuamente supportato, celebrando ogni concerto come un grande abbraccio.


Per festeggiare questa tanto attesa rinascita, il M° Allevi tornerà nell’estate 2025, a condividere la sua emozionante arte in quattro speciali concerti evento con pianoforte e orchestra: “Musica dall’Anima – Special Events”, che si renderanno protagonisti di altrettante magiche serate in luoghi di riconosciuta bellezza della sua amata Italia. Venerdì 20 giugno 2025 – ROMA Terme di Caracalla Sabato 5 luglio 2025 – TAORMINA Teatro Antico Martedì 8 luglio 2025 – VENEZIA Gran Teatro La Fenice Sabato 19 luglio 2025 – FIRENZE Parco Mediceo di Pratolino


Sarà un’occasione irripetibile per immergersi nelle emozioni più profonde e universali, guidati dalla musica del Maestro, che per l’occasione presenterà in prima mondiale il “Concerto MM22 per Violoncello e Orchestra d’Archi”. La nuova composizione del M°Giovanni Allevi scritta durante il ricovero ospedaliero, di cui racconta anche nel suo ultimo libro “I NOVE DONI”, trae spunto da una melodia di sorprendente bellezza, scaturita dalla trasformazione in note della parola mieloma, secondo un metodo matematico già usato da J.S. Bach. “Il Concerto MM22 è un viaggio interiore struggente, angoscioso, rarefatto, luminoso e commovente; un diario in musica che ha accompagnato la lunga e sofferta degenza in ospedale, volto ad affermare una drammatica e fugace rivincita sulla sofferenza, ed il potere curativo della speranza e degli affetti.” afferma il compositore.


Ogni serata esplorerà un tema unico e coinvolgente, invitando il pubblico a riflettere e lasciarsi trasportare dalle sonorità del pianoforte e dell’orchestra. Roma, Taormina, Venezia e Firenze sono le città scelte per questo tour speciale pensato per celebrare la bellezza in tutte le sue forme. Con un repertorio che spazia tra i suoi brani più amati e nuove composizioni, il Maestro Allevi promette un’esperienza unica, capace di toccare l’anima del pubblico. Il compositore pianista più amato dalle nuove generazioni porterà la sua musica in iconici scenari italiani, noti in tutto il mondo, per celebrare l’arte, la natura, la cultura e l’emozione della musica dal vivo in un inno alla rinascita e alla creatività.


Con oltre trent’anni di carriera internazionale, il Maestro Allevi ha saputo parlare al cuore di milioni di persone, portando la musica classica contemporanea a un pubblico vasto e trasversale. Le sue composizioni, autentiche ed emozionanti, esplorano le profondità dell’animo umano e affrontano temi universali con una sensibilità disarmante e una raffinatezza senza pari. Non solo musicista, ma anche filosofo e maître à penser, Giovanni Allevi ha saputo farsi portavoce di una visione del mondo in cui l’arte diventa una risposta alle grandi domande esistenziali. Non saranno solo le note del compositore classico ribelle a lasciare senza parole il suo pubblico: per la prima volta nella sua carriera, Giovanni Allevi, porterà nei suoi concerti l’uso innovativo della tecnologia video e luci, che trasformerà le location storiche in scenari onirici e surreali. Proiezioni immersive, giochi di luci sincronizzate e ambientazioni multimediali daranno vita a un’atmosfera magica e irripetibile, facendo vivere al pubblico un’esperienza indimenticabile, in cui musica e arti visive si fonderanno in un’unica, potente emozione. Giovedì 30 gennaio 2025 – MANTOVA Teatro Sociale Domenica 2 febbraio 2025 – MILANO Teatro Dal Verme Mercoledì 5 febbraio – LA SPEZIA Teatro Civico Sabato 8 febbraio 2025 – AGRIGENTO Teatro Pirandello Domenica 9 febbraio 2025 – CATANIA Teatro Massimo Bellini Lunedì 10 febbraio 2025 – PALERMO Teatro Massimo Giovedì 20 febbraio 2025 – VIENNA Ehrbar Saal

Tv, Cucina Social: il 27 e il 31 puntate chiudono la prima stagione

Tv, Cucina Social: il 27 e il 31 puntate chiudono la prima stagioneRoma, 27 gen. (askanews) – La prima stagione di Cucina Social si conclude con una settimana di appuntamenti su Cusano Media Play, dal 27 al 31 gennaio. Gloria Procopio accoglie ospiti unici che, tra ironia e creatività, porteranno ricette originali e momenti di grande divertimento. Scopri cosa ti aspetta nelle ultime puntate!


27 gennaio: Fuxtherapy e le tartellette al pistacchio La settimana si apre con Fuxtherapy, che porta in cucina la sua ironia e il suo estro creativo. Insieme a Gloria, preparerà delle irresistibili tartellette ripiene di crema al pistacchio. Tra battute e consigli, i due si sfideranno per decretare… chi realizzerà la tartelletta migliore? 28 gennaio: Marco Diso e il polpettone ripieno In questa puntata, Gloria si cimenta in cucina con Marco Diso, che confessa di non aver mai cucinato seriamente prima d’ora. Tra dubbi e risate, Marco proverà a preparare un polpettone ripieno, dimostrando che anche chi vive di pranzi fuori casa può mettersi ai fornelli. Riuscirà ad accendere da solo la piastra a induzione?


29 gennaio: Il Bugatti e il raviolone urlato Un appuntamento esplosivo con Cucina Social. Il Bugatti si unisce a Gloria per preparare un raviolone ripieno con tuorlo intero su vellutata di patate. Tra ricette cariche di pathos e momenti esilaranti, Gloria cercherà di far rilassare l’energetico ospite. Riuscirà nell’impresa? 30 gennaio: Fabrizio Galluzzo e i cestini di polenta La quarta puntata vede protagonista Fabrizio Galluzzo, il celebre “benzinaio di TikTok”. Insieme a Gloria, preparerà dei gustosi cestini di polenta farciti, ideali per stupire gli ospiti. Con il suo mix di semplicità e ironia, Fabrizio conquisterà tutti, scherzando anche sulla sua fisicità da influencer.


31 gennaio: un fan e il suo influencer preferito La prima stagione di Cucina Social si chiude con una puntata speciale: un fan avrà l’opportunità di cucinare con il suo influencer preferito. Chi sarà l’ospite misterioso? E quale ricetta porteranno in tavola? Prepariamoci a un gran finale pieno di emozioni e sorprese.