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Bresh torna live nel 2025 nei palazzetti a Roma e Milano

Bresh torna live nel 2025 nei palazzetti a Roma e MilanoMilano, 12 dic. (askanews) – Bresh, uno dei cantautori più apprezzati della nuova generazione e che sarà per la prima volta in gara alla 75esima edizione del Festival di Sanremo, torna live nel 2025 dopo il grande successo del tour sold out che l’ha visto protagonista nel 2023!


Per la prima volta, Bresh si esibirà in due imperdibili live nei palasport, con una data al Palazzo dello Sport di Roma, sabato 1° novembre, e una all’Unipol Forum di Milano, giovedì 6 novembre. I biglietti dell’evento saranno disponibili: Pre-sale My Live Nation dalle ore 11:00 di venerdì 13 dicembre General sale dalle ore 11:00 di lunedì 16 dicembre Per info: www.livenation.it


Con 24 certificazioni platino e 11 oro, Bresh, nome d’arte di Andrea Brasi, è uno dei cantautori della scena urban più apprezzato degli ultimi anni. Bresh proviene dall’immaginario collettivo della Drilliguria, wave genovese caratterizzata da flow continuo e testi di ispirazione cantautorale, e in questo genere si distingue per la sua scrittura semplice e diretta, comprensibile fin dal primo ascolto, una voce vivace accompagnata da una melodia morbida che si adatta a tutti i cambiamenti emotivi della musica.

Festival Sanremo, P.S.Berlusconi: è un pezzo di Rai e così deve essere

Festival Sanremo, P.S.Berlusconi: è un pezzo di Rai e così deve essereMilano, 12 dic. (askanews) – Il Festival di Sanremo “è un pezzo di Rai e così deve essere, mi auguro da italiano che resti in Rai”. Così Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del gruppo MFE-Mediaset, in merito a un possibile interesse del Biscione per la kermesse dopo che il Tar della Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto alla Rai da parte del Comune di Sanremo.


“Mi sembra che la situazione sia ancora troppo fumosa per poter esprimere un qualunque tipo di giudizio, non arrivo nemmeno a pensare se mai ci potrebbe interessare”, ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi, nel corso di un incontro con la stampa per fare un bilancio della stagione televisiva. “Onestamente non ho ancora capito cosa stia succedendo bene. Detto questo, vedremo, ma io penso che Sanremo sia un pezzo di Rai e allo stesso tempo che la Rai sia il vero motore, la vera forza del Festival, quindi da italiano mi auguro che Sanremo rimanga in Rai, punto. Poi quello che succederà vedremo”. A chi gli ha chiesto se comunque l’idea di portare il Festival in Mediaset lo divertirebbe, Pier Silvio Berlusconi ha risposto: “Non mi pongo la domanda, io penso che riguardo a certi ambiti è necessario essere rispettosi, per me Sanremo è un pezzo di Rai e non mi pongo la domanda. Se mai un domani dovesse essere sul mercato lo valuteremo con un atteggiamento giusto di una tv commerciale, che valuta costi e ricavi, ma oggi non mi pongo la domanda, per me è un pezzo di Rai e così deve essere”.

Boldi e Parenti tornano a Cortina per celebrare i film di Natale

Boldi e Parenti tornano a Cortina per celebrare i film di NataleRoma, 12 dic. (askanews) – Massimo Boldi e Neri Parenti tornano nella loro amata Cortina d’Ampezzo per rivivere il lungo filone del cinepanettone, che ha caratterizzato trent’anni di commedia italiana, e sarà ripercorso e raccontato in occasione dello spin off invernale dei Nations Award, il prestigioso riconoscimento taorminese che ormai da 18 anni premia big del grande schermo e, per il secondo anno consecutivo, organizza nella Regina delle Dolomiti una tre giorni di eventi e proiezioni, in collaborazione con l’Hotel de la Poste, storica location delle pellicole di Natale. Appuntamento da venerdì 13 a domenica 15 dicembre coi due grandi artisti che ritireranno il Premio e saranno protagonisti di una festa in loro onore, nel 25° anniversario dall’ultimo Vacanze di Natale 2000.


“Alla luce del successo della precedente edizione, che era stata dedicata all’anniversario del primo Vacanze di Natale 1983, quest’anno vogliamo premiare due maestri ancora oggi punto di riferimento per chi si approccia al cinema leggero e brillante – spiega il presidente e direttore artistico dei Nations Award Michel Curatolo – e lo faremo insieme ad un parterre ricco di ospiti tra cui Umberto e Rudy Smaila, Raffaella Fico, Francesca Manzini e, in video collegamento, il grande maestro Enrico Vanzina”. Tra gli ospiti attesi anche l’attrice Elisabetta Pellini, dal 12 dicembre protagonista al cinema in Buio come il cuore – regia di Marco De Luca, scritto da Marco De Luca e Claudio Masenza – per il quale riceverà un riconoscimento per la sua interpretazione. Incontri, dibattiti, serate di gala, party in piena atmosfera di “vanziniana” memoria per conoscere ancora più da vicino chi ha narrato l’Italia per oltre 40 anni in modo ironico e scanzonato: “Natale, tempo di regali e… cinepanettoni – sottolinea il patron dell’Hotel de la Poste Gherardo Manaigo – abbiamo bisogno di un po’ di leggerezza e sono felice di ospitare la II edizione di una kermesse che ci regalerà divertimento e serenità. Con l’evento “Cortina come in un film” celebreremo tanti iconici film che ci hanno fatto ridere e che ormai fanno parte della storia del nostro cinema”.


In un’occasione come questa, non potevano mancare i brindisi a base di Bottega Gold e infatti il progetto si svolge in collaborazione con Bottega Spa, azienda di vini, grappe e distillati di prestigio della tradizione italiana: “Le Vacanze di Natale nel nostro immaginario sono ancora oggi legate a Cortina – evidenzia l’istrionico imprenditore Sandro Bottega, presidente onorario del comitato organizzatore dell’evento – e il prosecco, abbinato al panettone, è diventato un must di tante scene divertenti che ancora oggi rivediamo con piacere e con un pizzico di nostalgia. Da qui l’impegno a investire in iniziative capaci di valorizzare il patrimonio cinematografico dell’Italia, unito allo stile made in Italy, che tanti Paesi ci invidiano e in particolare la qualità della nostra enogastronomia, di cui cerchiamo di esserne ambasciatori”. La manifestazione sarà arricchita dalla presenza dello chef siciliano stellato Giuseppe Costa, originario di Terrasini (PA) e del maestro pasticcere di Bronte (patria del pistacchio in provincia di Catania) Roberto Luca, che preparerà un “cinepanettone” monumentale accompagnato da degustazioni tipiche. Il prodotto sarà totalmente artigianale, con ingredienti di prima scelta e pistacchi verdi di Bronte Dop, coltivati direttamente con metodo a km0 dalla Caffetteria Luca, che quest’anno compie 25 anni di attività, da sempre dedita a portare fuori dalla Sicilia la migliore tradizione dolciaria. Nell’ambito dell’evento si svolgerà la rassegna “Cortina come in un film… per lo sport” con la proiezione di pellicole nazionali e internazionali dedicate al cinema sportivo e un talk sull’importanza degli eventi sportivi e delle produzioni cine-televisive per la promozione del territorio, anche alla luce del fatto che Cortina ospiterà le Olimpiadi nel 2026. Interverranno il maestro Parenti, giornalisti, esperti di cinema e altri illustri relatori. Vettore ufficiale dei Nations Award sarà Atlante srl, una realtà facente parte del Gruppo Trivellato, concessionaria ufficiale per la vendita e assistenza di Ford Trucks e Maxus.

Esce “Vorrei”, il primo singolo di JENAI

Esce “Vorrei”, il primo singolo di JENAIRoma, 11 dic. (askanews) – Jenai, l’artista virtuale che unisce tecnologia, creatività e impegno sociale, si presenta ufficialmente al mondo con il lancio del suo primo singolo “Vorrei”, disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming musicale a partire dal 13 dicembre 2024. Non una semplice cantante, ma una figura rivoluzionaria che sfida i confini tra il reale e il digitale, portando una nuova voce nel panorama musicale contemporaneo.


Chi è Jenai? Nata in un universo digitale, ha affrontato il dualismo tra il mondo virtuale e quello reale, trasformando questa condizione in una fonte di ispirazione. Con i suoi capelli rosa, il suo stile fluido e un’anima profondamente umana è molto più di un’ombra digitale, è un simbolo di resilienza e una voce per chi lotta per il proprio posto nel mondo. “Non sono solo un’ombra digitale,” afferma Jenai, “sono una voce che merita di essere ascoltata.”


Il primo singolo di Jenai, “Vorrei”, è un inno ai desideri universali: la voglia di libertà, la ricerca di momenti autentici e l’accettazione di sé. Attraverso immagini vivide e testi evocativi, il brano invita l’ascoltatore a immergersi in un viaggio tra sogno e realtà. Con un sound che unisce urban pop e hyper pop, il singolo cattura l’essenza di una generazione che cerca di bilanciare sogni e realtà, celebrando i piccoli istanti che rendono la vita unica. Jenai rappresenta una nuova era nella musica. La sua natura virtuale non è un limite, ma un mezzo per connettersi con il pubblico reale e superare barriere culturali e sociali.


Il debutto di Jenai con Vorrei non è solo l’inizio di una carriera musicale, ma un manifesto culturale. Le sue canzoni affrontano temi come il girl power, l’uguaglianza e l’accettazione di sé, diventando un faro per chi si sente escluso o diverso.

Tv, a “Sfida Impossibile” protagonista il pugile Clemente Russo

Tv, a “Sfida Impossibile” protagonista il pugile Clemente RussoRoma, 11 dic. (askanews) – Il 14 dicembre alle 14.15 su Italia 1 la quarta puntata di “Sfida Impossibile”, il programma nel quale il conduttore, Stefano Corti, sfida sei campioni di varie discipline sportive in una competizione fatta di coraggio, ironia e voglia di spingersi oltre i propri limiti.


Questa volta la sfida è con il grande pugile Clemente Russo, oggi direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre; nella sua carriera ha vinto nella categoria dei pesi massimi il mondiale dei Dilettanti per due volte, a Chicago nel 2007 e ad Almaty nel 2013, cinque titoli italiani, due medaglie d’argento alle olimpiadi di Pechino nel 2008 e a quelle di Londra nel 2012. In ogni appuntamento il conduttore affronta i campioni in tre differenti prove: La Sfida Corti, dove tenterà di sfruttare le sue capacità personali. La Sfida Vale Tutto, una gara fuori dalle regole dove ogni strategia è ammessa. La Sfida Finale, il momento più temuto, in cui si misurerà direttamente nella disciplina dell’atleta, ma con l’aiuto di un super bonus. Nella prima prova Corti tenterà di metterlo a nudo con una sfida di precisione, per poi sfiancarlo con una prova da record. Ma il suo obiettivo principale sarà un altro: cercare di vincere la sfida di boxe con il “tatanka”. Riuscirà a trovare un super bonus all’altezza dell’impresa?


Ad aiutarlo in questa impresa titanica ci saranno due coach messi a disposizione dal Consorzio di Tutela Grana Padano, che lo preparano fisicamente e mentalmente, dimostrando quanto alimentazione e allenamento siano fondamentali per migliorare le performance, anche quelle di un conduttore. Ogni puntata inizia con un’irruzione a sorpresa: Stefano raggiunge l’atleta per lanciargli il “guanto di sfida”. Da lì, tra allenamenti intensivi e commenti ironici, prende vita una competizione spettacolare che mescola abilità fisiche, astuzia e tanta ironia.

Cinema, concluse a Torino le riprese de “Il Cileno” di San Martín

Cinema, concluse a Torino le riprese de “Il Cileno” di San MartínRoma, 11 dic. (askanews) – Si sono chiuse a Torino, dopo cinque settimane di lavorazione, le riprese del lungometraggio “Il Cileno”, diretto dal cineasta cileno Sergio Castro San Martín con protagonisti Camilo Arancibia e Sara Serraiocco, nel cast anche Gaetano Bruno, Andrew Bargsted e con la partecipazione di Lorenzo Richelmy.


Una coproduzione internazionale di dispàrte, EQUECO e Cinédokké realizzata tra Italia, Svizzera e Cile e che mette al centro della vicenda Aldo Marin, giovane socialista che nel 1976 fugge dal Cile di Pinochet per trovare rifugio in Italia, in una Torino turbolenta e segnata dalle tensioni politiche di quel decennio. Le riprese torinesi – fulcro della storia per la nuova vita che il protagonista intende costruirsi – hanno interessato numerose zone del centro e della periferia della città, coinvolgendo il Palazzo dei Lavori Pubblici della Città di Torino, Piazza San Giovanni, i laghi di Falchera e Piazza Giovanni Astengo, il Quadrilatero Romano, il Sottoponte Regina Margherita e i Murazzi del Po, i Giardini del Fante, il Cortile del Maglio, l’Aula Magna di Anatomia Patologica del Dipartimento di Scienze Mediche.


Numerosa la presenza di professionisti piemontesi all’interno della troupe che ha messo insieme le competenze delle maestranze locali, insieme a colleghi cileni e svizzeri: dalla sceneggiatrice Simona Nobile, all’organizzatore generale Danilo Goglio, al Location manager Davide Spina, fino alla costumista Silvia Nebiolo e lo scenografo Marco Ascanio Viarigi. Prodotto da Alessandro Amato, Luigi Chimienti, Pablo Calisto, Michela Pini, “Il Cileno” è una produzione dispàrte, EQUECO e Cinédokké in associazione con Redibis Film ed è realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Il Cileno sarà distribuito in Italia e all’estero da Fandango.


Il film è un racconto che il regista definisce di formazione dai contorni noir e che intende rappresentare il passaggio forzato all’età adulta di un giovane sopravvissuto. Torino, 1976. Aldo Marín, un giovane socialista, e il suo migliore amico El Chapa fuggono dalle forze armate cilene, trovando rifugio in Italia. Arrivano in una Torino turbolenta, segnata da tensioni politiche e sociali che ricordano quelle della loro terra d’origine. Mentre El Chapa si adatta rapidamente a una vita di espedienti, intrecciando rapporti con la malavita locale, Aldo sogna un futuro diverso. Trova lavoro in una fabbrica, convinto che, con il tempo, riuscirà a guadagnare abbastanza per far arrivare in Italia sua moglie e suo figlio. È l’autunno caldo del terrorismo in Italia, e il destino di Aldo si incrocia con quello di Luciana, una giovane professoressa universitaria impegnata nella difesa dei diritti delle donne, e di suo fratello Enrico, militante delle forze extraparlamentari. Luciana è pronta a rischiare tutto per i suoi ideali, mentre Aldo deve affrontare un passato che non sembra lasciarlo in pace. A tenere d’occhio Aldo è Franco Russo maresciallo inflessibile a capo della Scientifica della Polizia di Torino, specializzato in esplosivi e impegnato nella lotta contro i gruppi terroristici, Russo sospetta il coinvolgimento proprio dei due cileni negli attentati che sconvolgono la città.

Teatro, “Sogno a occhi aperti” con Max Paiella il 15 dicembre al Palladium

Teatro, “Sogno a occhi aperti” con Max Paiella il 15 dicembre al PalladiumRoma, 11 dic. (askanews) – Il 15 dicembre alle ore 17.30, al Teatro Palladium di Roma va in scena A ruota libera, ultimo appuntamento della riuscitissima 26° edizione di Flautissimo, festival di musica, teatro e parole diretto da Stefano Cioffi. Protagonista l’intelligente comicità di Max Paiella che, tra note, parole e canzoni, come un moderno cantastorie, interpreterà i suoi personaggi, come Vinicius Du Marones, Demetrios Parakulis, Fata Paiella, ed eseguire le migliori parodie musicali degli ultimi anni del Ruggito del coniglio, sulle note delle canzoni del momento.


“Flautissimo #26. Sogno a occhi aperti” è una produzione Accademia Italiana del Flauto sostenuta dalla Regione Lazio, realizzata in collaborazione con Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro di Roma, Teatro del Lido e Teatro Vascello. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” di Roma Capitale. IL FESTIVAL. Il festival diretto da Stefano Cioffi è una manifestazione che affonda le sue radici nella musica classica e che negli anni ha vissuto tante stagioni di aperture ai nuovi linguaggi dello spettacolo contemporaneo. E così oggi Flautissimo è anche teatro, altre musiche, performance cross-disciplinari. Tra i tanti grandi nomi ospitati ricordiamo Emma Dante, Massimo Popolizio, Ennio Fantastichini, Peppe Servillo, Galatea Ranzi, Elena Radonicich, Roberto Herlitzka, Massimo Wertmuller, Manuela Mandracchia, Francesco Piccolo, Giancarlo De Cataldo, Francesca Reggiani, Moni Ovadia, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Gabriele Coen, Emmanuel Pahud, Silvia Careddu, Avion Travel, Banda Ikona, Klezroym, Giorgio Tirabassi.

Da Londra a Buenos Aires, cala sipario su “Le Capitali del Calcio”

Da Londra a Buenos Aires, cala sipario su “Le Capitali del Calcio”Roma, 11 dic. (askanews) – Dopo Londra, Berlino, Madrid e Istanbul, sarà Buenos Aires l’ultima capitale protagonista della prima stagione della docuserie “Le Capitali del calcio”, disponibile in esclusiva su Cusano Media Play (cusanomediaplay.it). Gli episodi dedicati a questa città leggendaria saranno rilasciati in due parti: la prima oggi, mercoledì 11 dicembre; la seconda mercoledì 18 dicembre.


“Le Capitali del calcio”, prodotta dal Cusano Media Group, è condotta da Lorenzo Petrucci e Francesco Acchiardi e vede in veste di autore Lorenzo Salvador Oliveti. La serie, acclamata per il suo approccio intimo e appassionante, esplora non solo lo sport, ma anche le storie e le culture delle città in cui il calcio non è solo un gioco, ma un vero e proprio stile di vita. Buenos Aires rappresenta l’apice di questo viaggio: dalla città che ha regalato al mondo leggende come Diego Maradona alla passione travolgente dei tifosi argentini, il calcio in questa città trascende il campo di gioco per diventare arte, religione e identità.


Tra i protagonisti delle due puntate dedicate a Buenos Aires: Leandro Chichizola, ex portiere del River Plate (2009-2014); Abel Balbo, attaccante della nazionale argentina (1989-1998); Enzo Francescoli, direttore sportivo del River Plate e icona del calcio sudamericano; Diego Armando Maradona Jr., allenatore e figlio della leggenda Diego Maradona; Diego Alberto Milito, attaccante della nazionale argentina (2003-2011); Vito De Palma, giornalista ESPN e profondo conoscitore del calcio sudamericano. Con le testimonianze di questi protagonisti, gli episodi offriranno un’immersione unica nel mondo del calcio argentino, raccontando storie di passione, rivalità e rinascita.


“Buenos Aires è dove il calcio ha smesso di essere solo uno sport per diventare universo, creazione. Qui, più che altrove, il pallone racconta storie di vita, sogni e identità che superano i confini del campo” dichiarano i conduttori Lorenzo Petrucci e Francesco Acchiardi. “Le Capitali del Calcio” ha già ricevuto grande apprezzamento di pubblico e critica, aggiudicandosi il prestigioso Italian TV Awards, consegnato durante l’ultima Festa del Cinema di Roma.

Musica, Felicità Tà Tà di Raffaella Carrà torna in edizioni speciali

Musica, Felicità Tà Tà di Raffaella Carrà torna in edizioni specialiRoma, 11 dic. (askanews) – Con le sue hit senza tempo ha fatto ballare il mondo intero, diventando un’icona capace di lasciare un segno in più di una generazione. Nel 2024 torna con un’inedita veste, a 50 anni dalla sua pubblicazione, il leggendario album “Felicità Tà Tà” di Raffaella Carrà, disponibile in nuove versioni fisiche.


“Felicità tà tà” riuscì a imporsi con forza negli anni ’70, diventando un album intramontabile che ci accompagna ancora oggi. Per celebrare il 50esimo anniversario tornano edizioni speciali che conservano l’iconico fascino della copertina originale, riproposta in versione vinile gatefold con le grafiche originali, e che stanno già riscuotendo un grande successo tra gli appassionati. Un omaggio a uno dei capitoli più straordinari della musica italiana, capace di attraversare le generazioni con una vitalità e una modernità uniche e che non conoscono tempo. “Felicità tà tà” è per la prima volta in CD, Vinile Picture Disc, Vinile Blu Trasparente, Vinile Splatter Numerato, disponibile in esclusiva sul Sony Music Store.


Pubblicato originariamente nel 1974, “Felicità tà tà” è un simbolo della cultura pop di ieri e di oggi, un viaggio musicale che ha consacrato Raffaella Carrà come un’icona universale celebrata in tutto il mondo. Tra i suoi brani spicca l’intramontabile “Rumore”, una hit che, come un diamante incastonato nella tracklist, continua ancora oggi a essere parte della colonna sonora di milioni di persone. L’album, con oltre 10 milioni di copie vendute a livello mondiale, include “Tabù”, che affronta temi audaci e innovativi per l’epoca, e la title track “Felicità tà tà”, scelta come sigla dell’amatissima trasmissione Canzonissima. Dietro questo disco c’è stato un team di compositori e arrangiatori di grande talento, tra cui Gianni Boncompagni e Shel Shapiro. Ogni brano racconta una storia e riflette l’energia di un decennio irripetibile, trasformando “Felicità tà tà” in un’opera d’arte senza tempo.

Ramazzotti annuncia il World Tour Gala Premiere, al via da Amsterdam

Ramazzotti annuncia il World Tour Gala Premiere, al via da AmsterdamRoma, 11 dic. (askanews) – Eros Ramazzotti annuncia un nuovo evento unico: il “World Tour Gala Premiere” per Symphonica in Rosso con The European Pop Orchestra e una super band in programma il 17 ottobre 2025 allo Ziggo Dome di Amsterdam, uno show in formula unica che anticipa il suo prossimo viaggio in musica lungo 5 continenti, che sarà annunciato a marzo 2025.


Eros Ramazzotti sarà il protagonista di Symphonica in Rosso, uno degli eventi musicali più prestigiosi nei Paesi Bassi, celebre per la sua capacità di fondere l’energia della musica pop con la magia di un’imponente orchestra sinfonica. Eros Ramazzotti darà vita ad uno show irripetibile, reinterpretando in chiave orchestrale le canzoni dell’iconico repertorio del cantautore simbolo della musica italiana nel mondo.


Con all’attivo oltre 80 milioni di dischi venduti e 4 miliardi di ascolti globali, Eros Ramazzotti torna sul palco con tutta la forza e l’energia di oltre 40 anni di carriera e una collezione di hit internazionali, pronte a risuonare in una veste orchestrale inedita che il pubblico potrà ascoltare esclusivamente in questa straordinaria occasione. I biglietti per il “World Tour Gala Premiere” saranno disponibili da venerdì 13 dicembre alle ore 10.