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ADE 2024: futuro Intelligenza artificiale nell’audiovisivo è già realtà

ADE 2024: futuro Intelligenza artificiale nell’audiovisivo è già realtàRoma, 27 ott. (askanews) – Il cinema, l’audiovisivo e la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale. Si è conclusa a Bari la seconda edizione di Apulia Digital Experience (ADE), la conferenza internazionale che ha riunito per tre giorni all’Apulia Film House alla Fiera del Levante, aziende e professionisti delle industrie digitali e creative.


“Il successo ottenuto dalla seconda edizione, rappresenta un ulteriore passo avanti non solo nella rinnovata sinergica collaborazione tra Apulia Film Commission e Rai Com ma, soprattutto, un maggiore impegno per focalizzare l’attenzione sul futuro dell’industria cinematografica e audiovisiva, verso dell’introduzione di tecnologie digitali innovative – commenta Antonio Parente, Direttore generale di Apulia Film Commission -. L’Intelligenza Artificiale e il metaverso stanno ridisegnando l’intero sistema, offrendo nuove opportunità e sfide. In questo Apulia Film Commission vuole consolidare il rapporto con Rai Com e proseguire con questo appuntamento destinato al confronto, alla ricerca e all’aggiornamento del mondo audiovisivo”. Grande la soddisfazione anche del Direttore Progetti speciali Rai Com e Direttore Artistico di Ade, Roberto Genovesi: “È stata una straordinaria esplorazione del futuro dell’audiovisivo, che sarà inevitabilmente influenzato dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso. Abbiamo avuto l’opportunità di analizzare le potenzialità dell’IA nel settore, confrontandoci con esperti di calibro internazionale. Abbiamo analizzato non solo come si stia trasformando il modo in cui creiamo e consumiamo contenuti, ma anche come la tecnologia offra opportunità senza precedenti per il settore. Per questo è fondamentale continuare a collaborare e a innovare, assicurando che l’integrazione avvenga in modo etico e sostenibile, come richiesto dalle numerose professionalità del settore. Ringrazio i partner istituzionali, come la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission, che ci hanno permesso di essere qui e tutti i partecipanti per i loro preziosi contributi”.


Ad aggiudicarsi la seconda edizione del contest A visual storytelling of Puglia through AI, il progetto “Folk.lore” di Andrea Sabatini, Giovanni Zarrelli, Francesco Criscuolo per la capacità di saper fondere tecnologia avanzata e tradizione, offrendo un’esperienza realmente immersiva del territorio attraverso il racconto popolare. L’app promuove un turismo sostenibile e valorizzante, coinvolgendo gli utenti in percorsi personalizzati che arricchiscono la fruizione del patrimonio culturale a supporto delle realtà locali. Nel corso della tre giorni sono stati assegnati anche i Digital Licensing Excellence Awards, primo premio a livello globale che celebra i progetti di licensing digitale. A vincere il Best Digital Influencer Award è stato il progetto “Winx Club: Spread magic, not hate” (Rainbow Spa, The Cybersmile Foundation e Teemill), dedicato alla lotta al cyberbullismo e all’abuso online. Per la sezione App&Game premiato “Fall Guys” (Devolver Digital e Maurizio Distefano), licensing per un fenomeno globale entrato nella top 10 tra i giochi gratuiti. Per la categoria Best Digital Property premiato “Team Jay”, cartone animato realizzato da Juventus FC in collaborazione con Eclipse Production e Piranha Bar. Ad aggiudicarsi il Best Metaverse Brand Extension Award è “Miraculous RP: Quests of Ladybug & Cat Noir” (Miraculous Corp, Licensing Agent: DeAPlaneta Entertainment). Premiato per la migliore Digital Retail Experience è “Teenage Mutant Ninja Turtles” (Paramount Global). Menzione speciale a Jakala per il progetto”Minions Market Mania”.


Apulia Digital Experience è un evento promosso da Rai, organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024” a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

”United Together”, dai Balcani a Bruxelles: musica dei giovani di ESYO

”United Together”, dai Balcani a Bruxelles: musica dei giovani di ESYORoma, 27 ott. (askanews) – Un tour di sei concerti dell’ensemble d’archi della European Spirit of Youth Orchestra, da trent’anni impegnata a formare i professori d’orchestra di domani e a promuovere il dialogo tra i popoli e i valori universali del rispetto, del dialogo e dell’amicizia, rappresentando l’Europa e le sue meraviglie umane e culturali e per riaffermare il valore universale della pace. Il 31 ottobre e il primo novembre a Belgrado, il 5-6-7-8 novembre a Bruxelles, in scena la musica dei giovani di Esyo.


Un progetto culturale di grande rilevanza internazionale, co-organizzato con l’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste, con gli Istituti Italiani di Cultura di Belgrado e Bruxelles, con l’Ufficio di collegamento della regione FVG di Bruxelles e con il Circolo di Bruxelles dell’Associazione “Giuliani nel Mondo”. L’associazione culturale Scuola per Giovani Musicisti Europei APS, presieduta da Franco Sideri e la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti di Milano, presieduta da Arnoldo Mosca Mondadori, uniti nella realizzazione del tour “United Together dai Balcani a Bruxelles” che vedrà I solisti di Esyo, un ensemble formato da 13 giovani musicisti dell’orchestra giovanile europea ESYO European Spirit of Youth Orchestra, ripercorrere simbolicamente la “rotta balcanica”, viaggiando in autobus da Belgrado per raggiungere la Capitale dell’Unione Europea e testimoniare con il suono degli strumenti dell’Orchestra del Mare la tragedia degli “ultimi”, la loro aspirazione ad una vita migliore e il desidero a redimersi.


Un progetto eccezionale, patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalle Ambasciate d’Italia di Belgrado e Bruxelles, coorganizzato con l’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste e in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Belgrado e Bruxelles, con il Circolo di Bruxelles dell’Associazione Giuliani nel Mondo e l’Ufficio di collegamento della Regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles. Progetto abbracciato con grande entusiasmo anche dallo scrittore triestino Paolo Rumiz, recentemente premiato in il Campiello alla Carriera e già protagonista con l’orchestra ESYO (dal 2015 al 2019) con il progetto “Tamburi di pace”, che affiancherà nuovamente i giovani musicisti europei di ESYO, in qualità di narratore, per raccontare la storia degli “strumenti del mare”, costruiti nelle carceri italiane con il legno delle barche dei migranti, nell’ambito del progetto “Metamorfosi”. Un progetto della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti creato nelle carceri di Opera, Rebibbia, Secondigliano e Monza per accompagnare le persone detenute nel loro cammino di reinserimento sociale.


L’orchestra d’archi I solisti di Esyo, diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, “figlia” del progetto ESYO ideato nel 1994 con il sostegno morale del violinista Lord Yehudi Menuhin è formata da 13 giovani musicisti selezionati e provenienti, in questa occasione, dall’Albania, Austria, Italia, Macedonia e Serbia sarà ambasciatrice dell’eccellenza musicale dei giovani, dei valori della cultura europea e del legame di amicizia della città di Trieste con i popoli dei Balcani. Frutto di diverse esperienze didattiche ed umane (anche i docenti che collaborano alla preparazione dell’orchestra sono di provenienza internazionale) l’orchestra ESYO si è già esibita sotto l’Alto Patrocinio della Commissione UE, del Parlamento Europeo, dell’Iniziativa Centro Europea e della Presidenza della Repubblica ed ha suonato in ben due occasioni davanti ai Capi di Governo dei Paesi Membri dell’Iniziativa Centro Europea (In.C.E.). Più di 300 concerti eseguiti in Italia ed in altri 14 Paesi europei insieme a solisti di fama internazionale quali Uto Ughi, Giovanni Angeleri, Anna Tifu, Ernö Kallai e altri, o promuovendo giovani solisti emergenti in teatri prestigiosi come il Teatro Massimo Bellini di Catania, l’Auditorium Cariplo di Milano, la Konzerthaus di Berlino, il Teatro Comunale di Bologna, la Sala dell’Accademia “Liszt” di Budapest, il Rudolphinum di Praga e nelle sedi di importanti istituzioni europee, come la sede del Parlamento UE a Bruxelles o il Palazzo “Czernin” di Praga, sede del Ministero agli Affari Esteri della Repubblica Ceca.


Già riconosciuta dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia quale organismo culturale di rilevante interesse per l’alto valore formativo dei giovani musicisti, è stata cofinanziata anche dalla Commissione Europea e dall’Iniziativa Centro Europea, inoltre con il “Tamburi di pace” al quale è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana e l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo si è definitivamente affermata quale orchestra giovanile europea di spicco. Gli strumenti dell’Orchestra del Mare che per l’occasione verranno suonati dai giovani musicisti di ESYO, da sempre impegnati con la loro arte a dar voce anche a coloro che non ce l’hanno. La Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti è stata fondata nel 2012 da Arnoldo Mosca Mondadori e Marisa Baldoni. Rivolge la propria attività verso l’umanità scartata che ci indica Papa Francesco, cercandone il valore ignorato, il talento nascosto e tenta di offrire opportunità di riscatto e sostegno attraverso la formazione e il lavoro. In Italia opera con l’omonima Cooperativa, che assume persone detenute e in stato di grande fragilità. All’estero la Fondazione lavora, con i suoi Laboratori, in 17 paesi. Tra questi, i Laboratori eucaristici di produzione di ostie, presenti anche Gaza e Betlemme, attivi anche in questo tempo di guerra.

Capossela: il mio album per le feste, propizia la luce a ritmo di swing

Capossela: il mio album per le feste, propizia la luce a ritmo di swingMilano, 27 ott. (askanews) – Vinicio Capossela firma la colonna sonora delle feste, cantandone gioia e malinconia, nel suo nuovo album “Sciusten feste n.1965”: quindici canzoni tra riscritture, rivisitazioni e reinterpretazioni di brani natalizi e tre inediti, con la partecipazione di alcuni ospiti speciali come Marc Ribot, Greg Cohen, Mikey Kenney, Vincenzo Vasi e le Sorelle Marinetti e omaggi, espliciti e impliciti, da Tom Waits allo swing italoamericano.


“Ho voluto condividere quella specie di flusso un po’ di attesa, euforia, eccitazione, magia, disillusione e illusione che sempre accompagna, almeno per me personalmente, le feste di dicembre, da bambino e da grande, con il filtro del rock e anche con spirito di emulzione per i Pogues”, ha raccontato ad askanews, citando il cantante del gruppo punk-rock folk irlandese Shane MacGowan e la sua “Fairytale of New York”, definita dal cantautore “il più sgangherato, disastroso, epico brano natalizio”. È un disco “che ha una storia vera alle spalle e continua ad avercela”, ha spiegato Capossela, raccontando dei concerti che si sono svolti ogni dicembre per 25 anni, dal 1999 ad oggi, al “Fuori orario”, locale storico affacciato sui binari della ferrovia a Taneto di Gattatico, Reggio Emilia. Una storia unica, raccontata anche nel film documentario “Natale Fuori Orario”, con Capossela protagonista, presentato all’ultima Festa del Cinema di Roma.


Quel repertorio, e quello spirito, sono finiti nell’album, “sono moltissimi anni che facciamo concerti per le feste, è divertente pensare che eravamo così impegnati sotto le feste che non c’è stata occasione di registrarlo”. Le canzoni vengono registrate solo nel 2020 e poi quest’anno la pubblicazione perché “il momento è così buio che, così come succede col Natale, ci si augura che pubblicarlo sia un po’ un modo di avviarsi verso la luce, ma sono soltanto gesti propiziatori, non hanno particolare valore”. Infatti, ha precisato, non ci sono “intenzioni socio-politiche, è proprio un disco che si ritaglia questo tempo fuori dal tempo, che è quello delle feste”.


Musicalmente “è un disco swing con scivoloni in pezzi abbracciabili, dove cioè ci si può abbracciare perché le gambe sono venute meno, speriamo faccia venire voglia di stare in piedi: abbiamo organizzato concerti solo in luoghi ‘standing’ perché nello stare in piedi si realizza quella cosa di ballare, ma anche di sorreggersi a vicenda”. I live, dopo l’anteprima ad Aosta, partono dal 2 novembre a Cesena e continuano in tutta Italia e non solo, con date, fra tante, a Londra, Berlino, Barcellona e Madrid. Anche il titolo dell’album ha una storia, nasce da un ricordo di famiglia, un foglietto su cui il padre di Capossela, Vito, storpiò in “Sciusten Feste”, riportando il ricordo a orecchio, il nome “Schützenfest”, le feste fra tiro al bersaglio e musica della tradizione germanica. Nel disco quindi “c’è la famiglia, ma anche la seconda famiglia”, ha spiegato il cantautore “per esempio nei concerti al ‘Fuori orario’ abbiamo dato ricovero alle nostre seconde famiglie, che si celebrano nella amicizia, tutto quel mondo che esiste quando chiudi la porta di casa: è un disco di famiglia sì, ma molto, molto allargata”. (Lucilla Nuzzo)

Festa Roma, ecco i vincitori della diciannovesima edizione

Festa Roma, ecco i vincitori della diciannovesima edizioneRoma, 26 ott. (askanews) – Bound In Heaven di Huo Xin miglior film della Festa del Cinema di Roma. Gran Premio della Giuria a La Nuit Se Traine di Michiel Blanchart. Una giuria presieduta dal regista, sceneggiatore e produttore Pablo Trapero, affiancato dalla montatrice Francesca Calvelli, l’attrice francese Laetitia Casta, la produttrice Gail Egan e lo scrittore e sceneggiatore Dennis Lehane ha premiato i film del Concorso Progressive Cinema dell’edizione 19. Miglior regia a Morrisa Maltz per Jazzy, Miglior sceneggiatura a Christopher Andrews per Bring Them Down, Miglior attrice-Premio “Monica Vitti” a Ángela Molina per Polvo serán, Miglior attore – Premio “Vittorio Gassman” a Elio Germano per Berlinguer. La grande ambizione; Premio speciale della Giuria al cast femminile di Reading Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran).


Una giuria presieduta dalla regista e sceneggiatrice Francesca Comencini affiancata dalla produttrice, compositrice e scrittrice Kaili Peng e dall’attore Antoine Reinartz ha assegnato – fra i titoli delle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public – il Premio Miglior Opera Prima ai film: Bound In Heaven di Huo Xin (sezione Progressive Cinema) ex aequo con Ciao bambino di Edgardo Pistone (sezione Freestyle). È stata inoltre assegnata una Menzione speciale all’attore Liu Hsiu-Fu per Pierce di Nelicia Low. Fra i titoli del Concorso Progressive Cinema, gli spettatori hanno assegnato il Premio del Pubblico FS, Official Sponsor della Festa, al film a Reading Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran) di Eran Riklis.


Il pubblico della proiezione ufficiale e della prima replica di un film ha espresso il voto utilizzando l’APP ufficiale della Festa del Cinema “Rome Film Fest”, attraverso il sito www.romacinemafest.it e tramite link presente sul titolo d’acquisto. La Festa è stata ufficialmente riconosciuta come Festival Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films).

Il comico-musicista Carlo Amleto torna col singolo Trittaralla

Il comico-musicista Carlo Amleto torna col singolo TrittarallaMilano, 26 ott. (askanews) – A pochi giorni dalla partenza della sua tournée teatrale, Carlo Amleto torna con una nuovo singolo, Trittaralla, per VIVI e distribuito da ADA.


Trittaralla è un vocabolo inventato, un suono privo di significato concreto, che danza nell’aria come un’idea libera. Rappresenta l’assurdo e l’irrazionale, lontano da ogni logica, riflettendo la bellezza del puro suono. Uno strano scioglilingua per sciogliere ogni tensione, ogni blocco, per ballare senza pensare a nulla. Questo nuovo singolo sarà accompagnato da un video, prodotto da VIVI di Verdiana Vitti, che interpreta perfettamente lo spirito di Trittaralla, con la regia del giovane regista Matteo Maggi e la coreografia di Matteo Capizzi della Danzart Academy.


In questo anno Carlo Amleto, comico della spensieratezza e del vivere “con musica” la quotidianità, si è confermato uno dei fenomeni comici ma anche musicali più interessanti e acclamati, sia per le numerose partecipazioni a programmi televisivi come Lol Talent, Splendida Cornice, Comedy Match, Stasera tutto è possibile, sia per la sua grande creatività e virtuosismo “pop” sui social, che gli hanno fatto guadagnare in pochissimo tempo quasi 250k follower per video come Il Dottor Amleto o i “concerti al campanello”, che sono diventati virali e in cui musica e comicità sono una cosa sola. Altra importante novità di questa stagione è che Carlo sarà anche uno degli ospiti fissi di Radio 2 Social Club, ma non esperienza estiva alla conduzione del suo primo programma radio Afa Azzurra Afa Chiara, torna ogni domenica con un nuovo programma sempre su Radio2 con Giulia Vecchio, Il gelo è sempre più blu. Trittaralla è anche il brano che chiude lo spettacolo di Carlo, Scherzo N°1 Opera Prima, la cui tournée è partita sabato 12 ottobre da Torino e che toccherà la maggior parte delle città italiane.

Esce il nuovo disco di Teho Teardo e Blixa Bargeld. E parte il tour

Esce il nuovo disco di Teho Teardo e Blixa Bargeld. E parte il tourRoma, 25 ott. (askanews) – É uscito il 25 ottobre su cd, vinile e digitale “Christian & Mauro”, il nuovo album di Teho Teardo e Blixa Bargeld. Annunciato anche un tour a novembre e dicembre di diciassette date in Europa.


Prima data il 19 novembre a Roma, poi il 20 a Perugia, il 21 a Livorno al Premio Ciampi, il 22 a Rimini, il 23 a Treviso e il 24 a Ranica (BG). Dopo le prima date in Italia, il tour prosegue in Romania, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Belgio e Danimarca. Al Teatro Goldoni di Livorno, il 21 novembre, in occasione del Premio Ciampi, suoneranno alcuni brani del loro ultimo album e ritireranno il Premio speciale.


Teho e Blixa ritornano con il loro terzo album, quasi otto anni dopo Nerissimo, ma il tempo si dilata ed espande come una fisarmonica. Nel conto ci sono anche i due anni di pandemia che sono stati sottratti alle nostre esistenze. Il nuovo disco si intitola Christian & Mauro e nonostante l’utilizzo dei loro nomi di battesimo suggerisca uno sguardo più intimo e personale, l’album contiene riflessioni che dall’universo ritornano alle vicissitudini umane: dal viaggio nel passato con la secentesca passacaglia “Bisogna Morire”, una danza della morte che ha attraversato i secoli, risalendo il tempo per esser reinventata in una prospettiva contemporanea in cui elenchi di nuove professioni digitali trovano la rima con parole di secoli fa.


In questo tragitto emerge dalla passacaglia anche un frammento di un’altra canzone che, come una cellula, ha attraversato la membrana per arrivare fino a noi. Le radici musicali del duo appartengono anche al futuro e le riflessioni di un libro del fisico Carlo Rovelli entrano nel disco finendo per suggerire nuovi modi di guardare all’universo.


Non è sempre possibile scoprire nuovi territori senza perdere di vista la costa ed è così che in queste dieci nuove canzoni Teho e Blixa si concedono diverse varianti al percorso suonando una larga selezione di strumenti, utilizzando una tastiera mitologica i cui tasti possono digitare cifre, lettere, suoni e rumori. L’utilizzo trasversale dei suoni consente ulteriori possibilità di scandagliare la musica nel futuro dove, nonostante tutto, è pericoloso sporgersi. L’album è stato prodotto da Teho Teardo, Blixa Bargeld e Boris Wilsdorf al Basement Recordings di Roma e andereBaustelle a Berlino. Questa musica ricongiunge nuovamente il cielo tra Roma e Berlino e il tour che seguirà l’uscita di questa nuova raccolta di canzoni inizierà il 19 novembre proprio da Roma per proseguire in tutta Europa. Sul palco con Teho e Blixa ci saranno Laura Bisceglia al violoncello, Gabriele Coen al clarinetto basso e un quartetto d’archi.

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfk

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfkMilano, 25 ott. (askanews) – “CALMOCOBRA” conquista la vetta della classifica FIMI/gfk nella settimana di debutto! Il nuovo album di Tananai, pubblicato venerdì 18 ottobre 2024, debutta in #1 posizione sia nella classifica degli album più venduti sia in quella di CD, vinili e musicassette, confermando il successo di pubblico e critica fin dalla sua uscita su tutte le piattaforme e in formato fisico per Eclectic Records/Capitol Records Italy (Universal Music Italia). Come avevano ben fatto intendere le tracce che lo hanno preceduto, “Veleno” (disco di platino), “Storie brevi” con Annalisa (doppio disco di platino), “Ragni”, “CALMOCOBRA”, secondo album in carriera per Tananai, è un disco che farà a lungo parlare di sé anche grazie ai brani inediti in esso contenuti, che portano alla luce un nuovo aspetto dell’anima di Tananai, più maturo, consapevole e capace di mixare con scioltezza divertimento musicale e profondità di linguaggio.


Nelle 12 canzoni che lo compongono, di cui 9 inedite, il cui centro sono i rapporti umani e le emozioni che ne scaturiscono, si nota un Tananai deciso ad assaporare e ricordare ogni più piccolo momento e dettaglio della vita, senza inseguire per forza a tutta velocità un traguardo che, di fatto, non esiste ma è solo una costruzione sociale, decisa da qualcun altro. Scritto e interpretato da Tananai stesso, che ne ha curato la produzione con il contributo di Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio, con la direzione artistica di Stefano Clessi, “CALMOCOBRA” segue il successo del primo progetto discografico “Rave, Eclissi” (triplo disco di platino e in top10 nella classifica Fimi degli album più venduti del 2023), contenente le multiplatino “Baby goddamN” (quintuplo disco di platino), “Tango” (sestuplo disco di platino), “Sesso occasionale” (triplo disco di platino), “Abissale” (triplo disco di platino) e i dischi d’oro “Pasta” ed “Esagerata”. Tananai porterà tutta la sua nuova musica live in tutta Italia sui palchi dei palasport delle principali città italiane con il “CALMOCOBRA Live 2024” a partire da novembre con la data zero al Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) sabato 2 e proseguendo poi per un doppio appuntamento all’Unipol Forum di Milano lunedì 4 e martedì 5, al Nelson Mandela Forum di Firenze venerdì 8, al Kioene Arena di Padova sabato 9 e al Palaflorio di Bari martedì 12. La nuova tournée del cantautore continuerà poi venerdì 15 al Palasele di Eboli (SA), al Palazzo dello Sport di Roma mercoledì 20, al Modigliani Forum di Livorno sabato 23, all’Unipol Arena di Bologna mercoledì 27, alla Vitrifrigo Arena di Pesaro venerdì 29, concludendosi a Torino, martedì 3 dicembre presso l’Inalpi Arena. Per maggiori informazioni e biglietti: https://www.magellanoconcerti.it

Ade 2024, domani a Bari la seconda giornata di Apulia Digital Experience

Ade 2024, domani a Bari la seconda giornata di Apulia Digital ExperienceRoma, 25 ott. (askanews) – L’intelligenza artificiale rimpiazzerà la creatività? La tecnologia e l’intelligenza umana possono coesistere? Il binomio audiovisivo-futuro sarà domani al centro della seconda giornata dell’edizione 2024 di Apulia Digital Experience, in corso all’Apulia Film House di Bari fino a domenica 27 ottobre.


Il programma, aperto dal saluto di Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission, e di Roberto Genovesi, direttore artistico di ADE, prevede panel sulle forme di finanziamento dell’innovazione del settore in Europa, sulla trasformazione in atto dei luoghi tradizionali del cinema, sempre più aperti a esperienze virtuali, sull’impatto della legge europea sull’Intelligenza artificiale nel cinema e nell’audiovisivo. Attesa per la presentazione di “Re-Imagine Cabiria”, progetto di Rai Cinema che trasforma il kolossal muto “Cabiria” del 1914 in un’esperienza immersiva e multipiattaforma e per l’assegnazione dei Digital Licensing Excellence Awards primo premio a livello globale che celebra i progetti di licensing digitale.


Tra gli ospiti della giornata Diego Grammatico (Games London), Gennaro Coppola (CEO di One More Pictures e vicepresidente Unione Editori e Creators Digitali ANICA), Marco Lanzarone (Direttore Radio Digitali e Podcast Rai), Derrick De Kerckhove (sociologo), Steve Manners (Licensing International UK). Apulia Digital Experience è un evento promosso da Rai, organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024” a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

Tv, stop serie Avetrana: 100autori, Anac e WGI si dicono preoccupati

Tv, stop serie Avetrana: 100autori, Anac e WGI si dicono preoccupatiRoma, 25 ott. (askanews) – Gli autori e gli sceneggiatori italiani del mondo dell’audiovisivo, rappresentati dalle associazioni 100autori, Anac e WGI, hanno dichiarato la propria preoccupazione in merito al rinvio della serie tv “Avetrana – Qui non è Hollywood”, il cui lancio era inizialmente previsto per il 25 ottobre sulla piattaforma Disney+, a seguito del provvedimento emesso dal Tribunale di Taranto che ha accolto il ricorso, presentato dai legali del Comune di Avetrana, teso a bloccarne la diffusione, chiedendo la rettifica del titolo in quanto lesivo dell’immagine del paese, a prescindere dal contenuto stesso del racconto al momento ancora da tutti ignorato.


“Questa non è l’Italia, è Gotham City – hanno dichiarato in una nota – è notizia di questi giorni: un tribunale ha sospeso la messa in onda di una serie tv dopo aver accolto il ricorso del sindaco del paese in cui è ambientata (citato anche nel titolo) che ritiene che la sua comunità sia stata offesa dal modo in cui gli autori l’hanno rappresentata. Chi è del settore sa bene di quale serie si tratta, ma il titolo è secondario”. “Come 100autori, Anac e WGI, associazioni che rappresentano la maggioranza degli autori, registi e sceneggiatori italiani – hanno aggiunto – riteniamo fondamentale esprimere la nostra preoccupazione di fronte a un caso eclatante. Qui non si tratta di una singola persona che ricorre al giudice perché si sente diffamata, diritto sacrosanto di ogni individuo, ma di un sindaco. Basta un titolo o un’ambientazione a diffamare un’intera comunità? ‘Romanzo Criminale’ diffama Roma? E ‘La saponificatrice di Correggio’ mise a suo tempo in cattiva luce gli abitanti del ridente paese emiliano? Che dire di ‘Roma Violenta’, ‘Milano calibro 9’, ‘Napoli spara!. Mettiamoci dentro anche ‘Gangs of New York’ titolo decisamente più internazionale. Non ci risulta che il sindaco della Grande Mela se la sia presa con Martin Scorsese”.


“È un problema tutto italiano, che si è andato ad accentuare negli ultimi anni e che rende sempre più difficile per noi autori raccontare storie radicate nel reale – hanno proseguito le associazioni 100autori, Anac e WGI – siamo sottoposti continuamente a limitazioni e ‘censura’, a partire dalle case di produzione e dai broadcaster che per il timore di essere chiamati davanti al giudice e dover sospendere una produzione o una messa in onda finiscono per comprimere lo spazio espressivo di noi autori. È una condizione opprimente che rende quasi impossibile raccontare con efficacia la nostra società e le sue zone d’ombra, minando la verosimiglianza e la credibilità delle nostre serie e dei nostri film. Ci auguriamo che i giudici facciano le loro valutazioni con tutta la serenità necessaria e siamo fiduciosi sull’esito, ma il fatto che un tribunale abbia accolto un tale ricorso è un precedente pericoloso che rischia di trasformarsi in un ennesimo argomento per ingerenze future”. “‘Avetrana qui non è Hollywood’ – hanno concluso – racconta fatti realmente accaduti, è ispirato a un libro, oltre che alla cronaca di quel terribile caso. Cosa avrebbero dovuto fare gli autori, ambientarla a Paperopoli?”.

L’attesa è finita, fuori il nuovo singolo da solista di Damiano David

L’attesa è finita, fuori il nuovo singolo da solista di Damiano DavidMilano, 25 ott. (askanews) – È da oggi in radio e in digitale “Born With A Broken Heart”, il nuovo singolo di Damiano David, secondo brano estratto dal suo attesissimo progetto solista. “Quando ho scritto questa canzone, stavo uscendo da un momento molto buio – racconta Damiano David – mi sentivo apatico e avevo paura di aver perso la mia capacità di sentire e provare sentimenti, sia positivi sia negativi. Tutto questo è successo nel momento in cui stavo iniziando la più importante relazione della mia vita e la paura di non essere pronto o all’altezza era enorme. Penso che questa canzone sia stata un modo per dare un senso a quello che provavo, guardando il tutto da una prospettiva meno spaventosa. Sono felice di non sentirmi più così adesso, ma penso che molte persone possano ritrovarsi in questo senso di inadeguatezza.”


“Born With A Broken Heart” è un uptempo, travolgente e carico di energia, in contrasto con il testo toccante e profondamente emotivo. Nonostante nasca da un periodo difficile, la canzone è caratterizzata da un ritornello accattivante e da un sound che dona leggerezza alla profondità del testo. Il singolo è accompagnato da un video, che vede Aerin Moreno alla regia, in cui l’artista si mostra in una veste totalmente inedita e mette in evidenza le sue doti di “mutaforma”, come egli stesso si è definito, in una sorta di illusione momentanea, una parentesi di colore in una vita in bianco e nero. Il video mette in evidenza la differenza tra Damiano come persona, con i suoi limiti, la sua normalità e le sue fragilità e i mondi e la magia che la musica può creare, il tutto avvolto da un’atmosfera cinematografica tipica delle grandi produzioni di Hollywood.


In merito al video, Damiano afferma: “Il video rappresenta la mia fantasia. Un mondo dove, indipendentemente da tutto, una volta varcata la porta, tutto diventa magico e bello. È un modo per dire che non tutto ciò che è negativo ti farà del male, ma a volte ti porterà effettivamente al capitolo successivo della tua vita. Tutti abbiamo la capacità di trasformare le esperienze negative in qualcosa di significativo per noi.” Pochi giorni fa, Damiano ha debuttato come solista al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon dove ha eseguito live “Silverlines” e in anteprima mondiale “Born With A Broken Heart”. Il video con l’esibizione esclusiva del nuovo singolo al The Tonight Show sarà disponibile online da lunedì 28 ottobre.


“Born With A Broken Heart” arriva dopo il primo singolo “Silverlines”, un brano straordinario e teatrale prodotto da Labrinth: due brani completamente diversi l’uno dall’altro che mostrano la versatilità di Damiano.