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Hip Hop Dance Championship, Sergio Iapino: una scuola di vita

Hip Hop Dance Championship, Sergio Iapino: una scuola di vitaRoma, 29 mar. (askanews) – Domani, sabato 30 marzo, a partire dalle ore 10.00, le migliori Crews italiane di Hip Hop e Street Dance si affronteranno sul palco del Teatro Italia di Roma nell’Italy Hip Hop Dance Championship, la qualificazione italiana utile per conquistare un posto alla finale del World Hip Hop Dance Championship, il campionato mondiale di Hip Hop e Street Dance in programma a Phoenix (Arizona) dal 3 al 10 Agosto 2024. Sei le categorie in gara, di cui tre composte da 5 a 9 ballerini: Junior (dai 7 ai 12 anni), Varsity (dai 13 ai 17 anni), Adult (over 18). Inoltre, le Mini Crew composte da 3 ballerini, le Junior Varsity Mega Crew e le Mega Crew composte da 10 a 40 ballerini. Una sfida epica, un’esperienza davvero unica per la Dance Community italiana. Le Crews si esibiranno davanti ad una giuria internazionale composta da giudici certificati ed affermati provenienti da tutta Europa, guidati dalla Direttrice Tecnica di Hip Hop International Italy e giudice mondiale Meg Vasselli. Tra loro, Andreas Mainz (Germania), Matthew Harding (UK), Adrienn Rez (Ungheria), Seuline (Francia), Vitor Kpez (Portogallo) e Miss Funk (Italia).


A partire dalle ore 20.00, i team che supereranno la fase preliminare pomeridiana si esibiranno in una serata di grande spettacolo condotta dalla straordinaria MC e DJ Kristine, affiancata dal noto DJ portoghese Gui Mees. I vincitori rappresenteranno l’Italia nella finale di Phoenix e si sfideranno con le Crews provenienti da oltre 50 paesi di tutto il mondo. Hip Hop International Italy è diretto dal regista e coreografo Sergio Iapino che, insieme a Meg Vasselli, Giordano Di Pietro e Michela Roncarà di Urban Code, ha plasmato un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di danza Hip Hop. “Da molti anni ormai l’hip hop e la street dance sono entrati a far parte della mia vita, prima come giudice internazionale e poi come direttore artistico della tappa italiana per accedere alla finale mondiale di Phoenix”, ha dichiarato Sergio Iapino nel lanciare l’iniziativa.


“Ho fortemente voluto questa manifestazione perché volevo dare ai tantissimi ragazzi appassionati di hip hop l’occasione per vivere il proprio sogno ai massimi livelli. E’ incredibile l’energia positiva e lo spirito di sana competizione che si respira durante le esibizioni, l’unità che si sviluppa all’interno delle singole crews, grazie alla quale i giovani imparano l’importanza di aiutarsi l’un l’altro, di fare squadra, di lottare tutti insieme per un obiettivo comune. Non una semplice disciplina sportiva, quindi, ma soprattutto una scuola di vita”.

Otto remix della hit “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri

Otto remix della hit “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e PoveriMilano, 28 mar. (askanews) – Inarrestabili e travolgenti come pochi, i Ricchi e Poveri annunciano la pubblicazione di otto remix della loro più recente hit “Ma non tutta la vita” (etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records), certificata disco d’oro con oltre 15 milioni di stream e tra le canzoni più di successo del momento e più utilizzate su TikTok, piattaforma su cui il gruppo sta spopolando oltre ogni aspettativa, con il coinvolgimento di alcuni tra i più apprezzati talenti del clubbing made in Italy, un gruppo di dj e producer che si diversifica tra generi musicali e spazia da nomi riconosciuti a livello internazionali a nuove promesse dell’underground. Fuori venerdì 29 marzo i remix di Populous, GIMA, Ckrono e Lorenzo_BITW, mentre venerdì 5 aprile sarà il momento dei remix di Protopapa & Hey Cabrera!, ATCG, Marquis e Splendore.


“Dammi retta, scendi adesso in pista”, l’invito a scendere in pista è stato esplicito sin dal primo momento quando, lo scorso 6 febbraio, i Ricchi e Poveri hanno presentato per la prima volta “Ma non tutta la vita” sul prestigioso palco del Festival di Sanremo. Un brano che è una dichiarazione di intenti, una traduzione in chiave pop della filosofia dell’attimo, dell’hic et nunc, dell’amore che si aspetta ma non tutta la vita, dei treni da prendere al volo, delle occasioni da non sciupare. “Ma non tutta la vita”, scritta da Edwyn Clark Roberts, Cheope e Stefano Marletta e arrangiato da Merk&Kremont e Edwyn Roberts, è un inno a vivere pienamente la vita: “Questa canzone è un invito a non rinviare – raccontano Angela Brambati e Angelo Sotgiu – a lanciarsi per perseguire ciò che si desidera non solo nella sfera affettiva, nel rapporto di coppia, ma in generale nelle cose che ci appassionano”. Riconosciuti dal pubblico come icone di stile e audacia, amatissimi ed elogiati sia in Italia che all’estero, i Ricchi e Poveri sono diventati un fenomeno cult intergenerazionale che ha travolto tutti: “Ma non tutta la vita” è entrata in Top 10 Italia su Spotify, Amazon Music e iTunes, confermandosi tra i brani più ascoltati in Italia su tutte le principali piattaforme digitali, totalizzando oltre 23 milioni di ascolti nel solo territorio italiano. Superando a più riprese la soglia di 8 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, sono tuttora gli artisti con più ascoltatori mensili in piattaforma tra quelli che hanno partecipato al 74esimo Festival di Sanremo. Il videoclip è entrato in Top 10 tra i video più guardati su YouTube nella sezione Musica e su VEVO con quasi 8 milioni di views. Eclatante anche il riscontro avuto su TikTok, dove il brano è tra le canzoni più virali del momento nonché la seconda più utilizzata in Italia per oltre due settimane con più di 340 mila creazioni e 600 milioni di views complessive. Contestualmente, i Ricchi e Poveri sono gli artisti sanremesi che su TikTok hanno avuto la maggiore crescita percentuale per numero di follower (+780%).


Proprio i social si sono riempiti di video in cui gruppi di amici o grandi folle ballano con trasporto sulle note di “Ma non tutta la vita” dimostrandone – oltre che il conclamato amore per i Ricchi e Poveri – una grande diffusione tra le selezioni musicali di serate, club, discoteche ed eventi urbani di ogni sorta. Con ciò è nata l’idea di un incontro artistico con l’estro e il talento degli 8 dj-producer individuati da Carosello Records che hanno accettato la sfida di dare una nuova veste sonora al brano, raggiungendo un ventaglio di nuove sfumature artistiche e musicali: il tocco tropical dal sapore internazionale di Populous che trae ispirazione dal vogue beat della scena ballroom, la declinazione breakbeat cupa e jersey di GIMA, il richiamo esotico delle contaminazioni guaracha e aleteo riprese da Ckrono, il revival italodisco sartoriale curato da Protopapa in combo con Hey Cabrera!, le atmosfere dance-club dai bpm incalzanti di ATCG, l’elegante versione funk e noir di Marquis e la commistione house, italo e bass music con eco degli anni Novanta ad opera di Lorenzo_BITW.

Annalisa è a madrina del Roma Pride 2024

Annalisa è a madrina del Roma Pride 2024Milano, 28 mar. (askanews) – Inarrestabile il successo di Annalisa che dopo aver conquistato l’America dove è stata scelta da Billboard Italia per il premio “Global Force” ai Billboard Women in Music, l’evento annuale dedicato alle donne più influenti dell’industria musicale, porta la sua musica in Francia, dove la hit “Sinceramente” che ha appena conquistato il Doppio Disco di Platino, è uscita in versione italo francese con Olivia Stone e venerdì uscirà il remix di Bob Sinclar.


Un nuovo appuntamento la vedrà protagonista a giugno, Annalisa sarà la madrina del Roma Pride e la sua ultima canzone sarà anche l’inno della manifestazione che quest’anno compie 30 anni. Nel frattempo ha appena conquistato un altro importante traguardo: con il Quinto Platino “Mon Amour” è la prima canzone solista di un’artista italiana a raggiungere questo risultato arrivando così a ottenere 38 Platini e 13 Oro.


Con tre singoli nella Top 100 e cinque nella Top 200, oltre che nella classifica ufficiale singoli Fimi/Gfk, Annalisa è l’artista femminile più ascoltata su Spotify e la prima donna ad entrare nella classifica globale di Billboard USA nella top 100. Il 10 aprile tornerà sui palchi dei palazzetti per il Tutti nel vortice Palasport che toccherà le principali città italiane con concerti già esauriti a Firenze, Milano, Bari, Napoli, Roma e Padova, mentre a maggio sarà per la prima volta all’Arena di Verona con due appuntamenti il 14 maggio (sold out) e il 20 maggio. I live della cantautrice continuano anche in estate con “Tutti nel vortice Outodoor”, una serie di concerti in festival prestigiosi. Info prevendite friendsandpartners.it.


Queste tutte le date del TUTTI NEL VORTICE PALASPORT (organizzato e prodotto da Friends & Partners): 6 aprile 2024 @Firenze – Nelson Mandela Forum sold out 8 aprile 2024 @Torino – Inalpi Arena 10 aprile 2024 @Milano – Forum (Assago) sold out 12 aprile 2024 @Bari – Palaflorio sold out 13 aprile 2024 @Napoli – Palapartenope sold out 17 aprile 2024 @Bologna – Unipol Arena 21 aprile 2024 @Roma – Palazzo dello Sport sold out 24 aprile 2024 @PADOVA – Kione Arena sold out 29 aprile 2024 @Milano – Forum (Assago) Queste le date estive:


16 giugno Annone di Brianza (lc) – Nameless festival 21 giugno Bellinzona – Castle on air 26 giugno Ferrara – Ferrara summer festival 06 luglio Cattolica (RN) – Arena regina 12 luglio Marostica (VI) – Marostica summer festival 17 luglio Genova – Live in Genova festival 26 luglio Catania – Villa Bellini 27 luglio Palermo – Cantieri culturali Zisa 02 agosto Forte dei Marmi (lu) – Villa Bertelli 06 agosto Gallipoli (le) – Parco Gondar 08 agosto Pescara – Zoo music fest 10 agosto Baia domizia (ce) – Arena dei pini 12 agosto Roccella Jonica (rc) – Roccella summer festival 17 agosto OLbia – Red valley festival

Francesco Gabbani annuncia due nuovi live nei palazzetti

Francesco Gabbani annuncia due nuovi live nei palazzettiMilano, 27 mar. (askanews) – Francesco Gabbani, cantautore, polistrumentista e artista multiplatino, ha annunciato oggi, con il video di un’emozionante versione acustica di “Spazio Tempo” (https://www.youtube.com/watch?v=lF485_pZE48), due nuove date nei palazzetti che si andranno ad aggiungere al concerto del 19 dicembre 2024 al Forum di Milano. Un tour nuovo il cui titolo rimane ancora segreto e verrà svelato più avanti. Il tour è prodotto da A1 concerti e i biglietti saranno disponibili in prevendita dalle ore 14.00 di domani, giovedì 28 marzo, su ticketone. Il calendario del tour è in aggiornamento, di seguito gli appuntamenti confermati: 19 Dicembre 2024 – Milano – Forum 15 marzo 2025 – Firenze Mandela Forum 22 marzo 2025 – Padova – Kioene Arena


Per questo suo ritorno nei palazzetti, Francesco sta preparando un concerto speciale che prevede un allestimento inedito con cui presenterà uno spettacolo che racchiude dieci anni di musica, dai suoi primi brani, ai successi sanremesi, alle canzoni che hanno emozionato e fatto ballare tutti quanti, fino a musica nuova. Gabbani è infatti impegnato con la scrittura delle canzoni che andranno a comporre il suo prossimo lavoro ed uscirà, a breve, il primo tassello di questo nuovo percorso discografico.

Tv, finite le riprese di “Giacomo Leopardi-Vita e amori del Poeta”

Tv, finite le riprese di “Giacomo Leopardi-Vita e amori del Poeta”Roma, 27 mar. (askanews) – Sono terminate in questi giorni le riprese della miniserie evento Rai “Giacomo Leopardi – Vita e amori del Poeta” di Sergio Rubini (prodotta da Rai Fiction con IBC Movie di Beppe Caschetto e Rai Com). La fiction, che andrà in onda su Rai1, racconterà la vicenda umana e storica di Leopardi, non solo letterato ma anche filosofo, pensatore politico, uno dei massimi esponenti della cultura italiana di tutti i tempi.


Una grande produzione televisiva in costume, ambientata e girata tra la natia Recanati, le Marche terra di origine, Bari e la Puglia, nonché Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna. Una serie che restituisce anche alle nuove generazioni un ritratto inedito pur storicamente coerente di Giacomo Leopardi. Un formidabile genio, in grado di incendiare con i suoi versi non soltanto passioni amorose ma anche ideali politici. Uomo libero e avverso al compromesso, che ha sfidato il suo tempo, l’invasore austriaco, la Chiesa e gli stessi fondatori del nascente stato italiano. Una miniserie evento in due puntate da 100 minuti, nella quale si avvicendano passione, amore, storia e politica attraversando la tumultuosa Italia di inizio ‘800. Protagonista, nei panni di Giacomo Leopardi, Leonardo Maltese, già apprezzato in “Rapito” di Marco Bellocchio e ne “Il Signore delle Formiche” di Gianni Amelio, per i quali ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri D’Argento 2023. Con lui Alessio Boni, nel ruolo dell’austero padre, il Conte Monaldo Leopardi, Valentina Cervi nei panni della madre Adelaide Antici, Cristiano Caccamo nelle vesti dell’amico di una vita Antonio Ranieri, Alessandro Preziosi nel ruolo di Don Carmine, attraverso cui scorre il racconto dell’intera storia, Fausto Russo Alesi nella parte del mentore Pietro Giordani e Giusy Buscemi ad interpretare l’amata Fanny Targioni Tozzetti, emblema dell’amore irraggiungibile, magnificato nei suoi versi eterni.


“Raccontare Giacomo Leopardi è una di quelle imprese che entusiasmano e ci richiamano all’essenza stessa della nostra missione di servizio pubblico – ha dichiarato Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction – Leopardi ci lascia la profondità sconfinata dei suoi versi e la testimonianza di uno spirito mai domo nel segno di una vita che fu anche dolorosa ma sempre ispirata all’amore e alla bellezza. E questo lascito che ha dentro di sé il futuro anima il progetto che vuol essere ambizioso e rigoroso di una miniserie. È una bellissima sfida cercare di restituire nella moderna dimensione del racconto audiovisivo più popolare la ricchezza di una vita e di un desiderio che guardò sempre oltre la linea dell’orizzonte e della quotidiana contingenza delle cose per parlare una lingua universale che sfida il tempo”. “Approfondendo la biografia di Giacomo Leopardi, oltre all’immagine canonica di un uomo immerso in una malinconica solitudine a tinte gotiche, sclerotizzata da una perenne sofferenza fisica, se ne può scorgere un’altra, sottotraccia, completamente diversa, caratterizzata da una vitalità dirompente – ha commentato Sergio Rubini, che firma la sua prima regia televisiva – è l’incontenibile amore per la vita il motore che muove Leopardi e la sua poetica; e il suo pessimismo è il risultato di una costante ricerca di felicità negata da un universo incomprensibile e sordo ai desideri degli uomini. Piuttosto che lo studioso curvo perennemente sui libri, il nostro Leopardi quindi avrà il piglio di un esuberante enfant prodige che desidera divorare il mondo e viverne appieno ogni sfaccettatura. Una figura brillante, variopinta, trasgressiva e soprattutto piena di fascino, capace di offrire spunti di riflessione più che mai attuali in una società come quella di oggi spesso afflitta dalla mancanza di maestri e di saldi punti di riferimento”.

Musica, Gio Evan torna sul palco con “Moksa Bar”

Musica, Gio Evan torna sul palco con “Moksa Bar”Roma, 27 mar. (askanews) – Dopo una serie di 16 sold out su 16 date del suo tour teatrale “Fragile/Inossidabile”, Gio Evan è pronto a tornare sul palco con “Moksa Bar”, un vero lido itinerante, uno spettacolo che vive nelle ambientazioni estive, storie di bagnanti, di salvataggio, di sole da prendere e di sole da rendere, di mari così belli da rivedere e mari assolutamente da rivedere.


Musica, Stand up comedy e Poesia ancora una volta in un unico formato conviviale per un’estate diversamente divertente e riflessiva. Ciò che rende davvero speciale lo spettacolo live di Gio Evan è la sua capacità di giocare con le parole e i concetti visionari raggiungendo profondità ma allo stesso tempo nuove altezze e dando al pubblico una nuova prospettiva sulla vita e sulle emozioni. Attraverso le sue parole e la sua musica, Evan esplora temi universali come l’amore, la perdita, la resilienza, la speranza, l’essere, toccando le corde emotive degli spettatori in modo autentico e profondo. Ogni spettacolo è un’esperienza unica e coinvolgente, che lascia il pubblico con un senso di meraviglia e ispirazione.


Il tour, prodotto e organizzato da Baobab Music & Ethics di Massimo Levantini. I biglietti sono in prevendita su TicketOne. Ecco le date del tour estivo di Gio Evan:


16 giugno – Villa Ada Festival – Roma 18 giugno – Magnolia – Milano 05 luglio – Cassandra Fest – Centobuchi (AP) 17 luglio – Verona Fest – Sommacampagna (VR) 28 luglio – Evanland – Assisi (PG) 03 agosto – Eremo Club – Molfetta (BA) 30 agosto – Rocca Malatestiana – Cesena 31 agosto – Borgate dal Vivo – Almese (TO) 01 settembre – Beat Festival – Empoli

Ermal Meta annuncia l’uscita del suo nuovo album “Buona Fortuna”

Ermal Meta annuncia l’uscita del suo nuovo album “Buona Fortuna”Roma, 27 mar. (askanews) – Ermal Meta annuncia l’uscita del suo nuovo atteso album di inediti prevista per il 3 maggio dal titolo “Buona Fortuna” (Columbia Records/Sony Music). Sulla copertina, anticipata oggi sui social dal cantautore, dodici fili rappresentano le canzoni che si collegano a una balena bianca, simbolo della ricerca della propria fortuna che spesso si nasconde là dove a volte ci dimentichiamo di guardare. L’album è disponibile in preorder da oggi nei formati cd, vinile nero e vinile colorato autografato in esclusiva per Amazon.


“Buona Fortuna” contiene anche i due singoli “Male più non fare” feat. Jake la Furia e “L’unico pericolo” e sarà il cuore pulsante del nuovo tour di Ermal Meta in partenza il 13 luglio dal Teatro Romano di Verona che lo porterà questa estate sui palchi più importanti della penisola. Uno spettacolo nuovo che segna il ritorno alla dimensione live in un anno per lui molto importante. I biglietti del tour, organizzato e prodotto da Friends and Partners e Vertigo, sono in prevendita su TicketOne. Qui il calendario:


13 luglio Festival della Bellezza, Teatro Romano – Verona 18 luglio Anima Festival, Anfiteatro dell’Anima – Cervere (CN) 19 luglio Live in Genova, Arena del Mare – Genova 28 luglio Anaxum Festival, Arena del Marinaretto – Palazzolo Dello Stella (UD) 11 agosto La Versiliana Festival, Teatro La Versiliana – Marina di Pietrasanta (LU) 21 agosto Oversound Music Festival, Piazza Libertini – Lecce 24 agosto Sotto Il Vulcano Fest, Anfiteatro Falcone e Borsellino – Zafferana Etnea (CT) 25 agosto Dream Pop Fest, Teatro di Verdura – Palermo 5 settembre Roma Summer Fest, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Cavea – Roma 14 settembre Carroponte – Sesto San Giovanni (MI)

Dall’8 aprile in prima tv su Cartoonito la serie “I BigFoot”

Dall’8 aprile in prima tv su Cartoonito la serie “I BigFoot”Roma, 27 mar. (askanews) – Arriva in esclusiva prima tv su Cartoonito una nuova serie dedicata al target prescolare: “I BigFoot”. Dall’8 aprile tutti i giorni alle 13.40. I BigFoot, l’ultima famiglia ancora esistente di dinosauri, vive in una piccola e solitaria isola in mezzo al mare. Strampalati, primordiali, spesso pasticcioni, i BigFoot vivono la loro vita assaporando ogni emozione, risata o sconfitta, sapendo di poter contare sempre l’uno sull’altro.


La famiglia è composta da: Mammamia, inventrice provetta, infinita fonte di energia e pilota di ogni avventura; Papatuk, il papà un po’ fifone, spesso un bambinone ma sempre pronto a mettersi in gioco; PoPooh il giovane energico e un po’ piantagrane; Pippoo la sorella forte e coraggiosa; Oldfoot, il nonno grande narratore, capace di addormentarsi ovunque; Granny, la nonna smemorata ma con grandi abilità nascoste e UncleRock, lo zio appassionato di musica. I BigFoot vivono in una casa a forma di uovo. Questa, però, non è una semplice abitazione ma un vero e proprio veicolo trasformabile. Ogni volta che i BigFoot vanno in missione, la casa si trasforma in un veicolo diverso. Che sia un sottomarino, una navicella spaziale o un camper, la Gusciocasa può trasformarsi, a seconda della situazione, in qualsiasi mezzo di locomozione. Ogni giorno, infatti, la famiglia si imbarca in un qualche straordinario viaggio per conoscere insieme il mondo che li circonda.

Dal 2 aprile su RaiPlay arriva la serie “Una specie di scintilla”

Dal 2 aprile su RaiPlay arriva la serie “Una specie di scintilla”Roma, 27 mar. (askanews) – Sarà disponibile dal 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, in esclusiva su RaiPlay la nuova serie live action targata BBC “Una specie di scintilla”, dal 20 aprile su Rai Gulp.


Una specie di scintilla, titolo originale “A kind of spark”, è una serie in dieci episodi sull’amicizia, il coraggio e la fiducia in se stessi, basata sul pluripremiato libro dell’autrice Elle McNicoll. Protagonista della storia è Addie, un’adolescente nello spettro dell’autismo, che venuta a conoscenza dei processi alle streghe avvenuti secoli prima nella sua città natale, Juniper, inizia a indagare. Il desiderio di essere se stessa di Addie si intreccia con il mistero storico di Maggie ed Elinor, due sorelle vissute nel XVI secolo. Maggie è stata accusata di stregoneria ed è misteriosamente scomparsa prima di poter essere processata mentre Elinor lottava con i suoi fantasmi. Addie cerca di capire cosa può essere accaduto a Maggie e scopre un legame ancora più sorprendente con Elinor, intraprendendo un viaggio alla scoperta di se stessa. Riuscirà Addie a sfidare il modo in cui la vedono le persone nella sua città e a far sentire la sua voce?


Vincitore del Blue Peter Book Award e dell’Overall Waterstones Children’s Book Prize, “Una specie di scintilla” intreccia passato e presente in dieci episodi ricchi di azione, amicizia, sorellanza, mistero e magia. La serie live action propone una rappresentazione autentica in tutta la sua produzione, con i tre personaggi principali di Addie, Keedie e Nina interpretati da attrici ‘neuro divergenti’. Nel cast: Lola Blue, Georgia De Gidlow, Caitlin Hamilton, Eve Midgley, Hattie Gotobed.

Geolier all’Università: “La mia paura è non essere capito”

Geolier all’Università: “La mia paura è non essere capito”Roma, 26 mar. (askanews) – “Sono felice, mi sento anche onorato di stare qui tra voi. Qua dentro non posso insegnare niente a nessuno, anzi posso solo imparare. Non è una lezione, ma una chiacchierata tra amici e ho mille paure e mille ansie come le avete voi”. Parola di Geolier, al secolo Emanuele Palumbo, all’Università Federico II di Napoli per incontrare gli studenti nell’Aula Magna del complesso di Scampia.


Il discorso di Geolier è stato introdotto da Matteo Lorito, rettore dell’Università Federico II di Napoli. “Grazie Emanuele, ce l’abbiamo fatta a portarti qua, al di là di quanto è stato detto, scritto e ripetuto. Le polemiche non ci interessano proprio”. L’autonomia delle università è sacrosanta”. Il riferimento è al procuratore di Napoli Nicola Gratteri, che era stato anche invitato da Lorito ad assistere, ma che ha declinato. Geolier – reduce dal successo di pubblico dell’ultimo Festival di Sanremo – si è messo in discussione, affrontando molti temi tra i quali la questione dei pregiudizi su Napoli e sui napoletani: “Tutti i pregiudizi su Napoli sono sbagliati. Il pregiudizio più brutto che ho sentito e quello sull’orologio, di chi viene da Milano e chiede di tenergli da parte la collanina o l’orologio. Mi danno fastidio, sono pregiudizi stupidi, perché poi vediamo che nella classifica dei reati Napoli viene dopo tante grandi città. In tutto il mondo c’è un lato buono e uno cattivo. Napoli non è solo lato cattivo, ha anche tante cose belle”.


Sul suo essere artista ha aggiunto: “Ancora non sono strutturato sull’ansia, tu come artista costruisci un quadro e se a una persona non piace ti fa male. Il mio timore è non essere capito, “Il Coraggio dei Bambini” è stato il pezzo più ascoltato lo scorso anno ma in molti non capiscono il napoletano e questa cosa fa male perché temo di non essere capito” ha detto ancora Geolier. E poi, rivolto direttamente agli studenti: “Invidio voi universitari, sopportate delle pressioni assurde sul lungo periodo, io dopo un disco in cui metto io dentro mentre voi studiate, assimilate, dovreste spiegare voi a me come fare per sopportare le pressioni”.