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Il Requiem di Mozart alla Iuc nella serata di Giovedì Santo

Il Requiem di Mozart alla Iuc nella serata di Giovedì SantoRoma, 26 mar. (askanews) – Un concerto straordinario per la Pasqua: è quello che si terrà giovedì 28 marzo alle 19.00 in Aula Magna: in programma il Requiem in Re minore K. 626 di Wolfgang Amadeus Mozart. Il testamento spirituale mozartiano sarà eseguito dall’orchestra Xylon diretta dal Maestro Paolo Matteucci, dal coro MuSa, direttore Francesco Vizioli e da tre cori dell’Associazione Chorus Inside: Federcori Lazio, il coro Koob direttore Francesca La Via, i cori Muzio Clementi e via Montello direttore Paolo Matteucci, anche alla guida dell’Orchestra Xylon.


Voci soliste saranno Katia Martina, soprano che svolge intensa attività concertistica spaziando dal barocco al contemporaneo; Michela Rago, mezzosoprano che si è esibita in numerosi concerti e spettacoli; Roberto Cresca, tenore, vincitore del 64º concorso Comunità europea di Spoleto, che ha preso parte a numerose tournée internazionali, e Danilo Paludi, baritono, giovane promessa della lirica italiana che si dedica all’attività concertistica e operistica. Il Requiem, ultima composizione di Mozart, rimase incompiuta alla sua morte, il 5 dicembre 1791, e fu completata dal suo allievo Franz Xaver Sussmayr. L’Associazione Chorus Inside – Federcori Lazio Aps Ets, presidente Luigi Ferrante, è costituita da 155 cori della regione e nasce per rispondere a molteplici scopi inclusa la cooperazione e la comprensione reciproca tra culture, nazioni e individui attraverso il canto corale, la musica ed il folklore con l’intento di diffondere la cultura musicale coinvolgendo la comunità e il territorio.


Il Coro di MuSa Classica nasce in seno al progetto MuSa (Musica Sapienza) nel 2008 e raccoglie studenti, personale docente e tecnico-amministrativo di Sapienza accumunati dalla voglia di far musica insieme: dal 2023 la direzione del gruppo è stata presa dal M° Francesco Vizioli che ha traghettato il coro verso un repertorio più moderno. Francesca La Via è pianista e direttore di coro: è la voglia di trasmettere musica che l’ha portata nel 2010 a fondare a Roma il Coro Koob, presso la libreria omonima. Il Coro Muzio Clementi è nato all’interno dell’omonima Accademia di musica a Civita Castellana e vanta oltre 30 anni di attività, divulga il grande repertorio della grande musica sacra e le parti corali delle colonne sonore dei film di Ennio Morricone. Il Coro di via Montello, di recente formazione, nasce dalla voglia di Paolo Matteucci di condividere l’esperienza corale della Muzio Clementi nel quartiere romano di Prati. L’orchestra Xylon, nasce a Roma nel 2008 da un progetto di Paolo Matteucci ed è una delle rare orchestre italiane che riunisce 80 tra i migliori musicisti professionisti della nostra regione associati per produrre concerti e spettacoli dal vivo con un repertorio che spazia dal barocco al cantautorato italiano. Paolo Matteucci è pianista, compositore, direttore d’orchestra e di coro: da ragazzo cantore a musicista, ha svolto per oltre 50 anni l’attività di musicista nel mondo della televisione, delle colonne sonore del cinema e nella direzione di coro e d’orchestra.

”Il cartello”, l’episodio più lungo di Bluey arriva su Disney+

”Il cartello”, l’episodio più lungo di Bluey arriva su Disney+Roma, 26 mar. (askanews) – Arriva un episodio speciale ed esteso della serie tv animata “Bluey”, famosa in tutto il mondo, intitolato “Il cartello”. Verrà trasmesso in anteprima mondiale su Disney+, Disney Channel, Disney Junior e ABC (Australian Broadcasting Corporation) domenica 14 aprile.


Scritto dal creatore e sceneggiatore di Bluey Joe Brumm, diretto da Richard Jeffery e prodotto da Ludo Studio, l’episodio vedrà Dave McCormack e Melanie Zanetti riprendere i loro ruoli come voci di Bandit e Chilli Heeler. Nel trailer, rilasciato da BBC Studios Kids and Family, Bluey, Bingo, mamma, papà e tutti i loro familiari e amici si stanno preparando per il matrimonio dell’anno, in un episodio speciale emozionante e pieno di avventura, romanticismo e… soste in bagno d’emergenza. Tra risate, qualche lacrima e alcune voci speciali in questo lungo episodio. Prima dell’episodio “Il cartello”, un altro episodio completamente nuovo intitolato “Cesta fantasma”, andrà in onda domenica 7 aprile, sempre su Disney+, Disney Channel, Disney Junior e ABC. Questo episodio – di lunghezza normale – vede il ritorno delle amate Nonnine, Janet e Rita, interpretate da Bluey e Bingo.


La serie, fortemente voluta da ABC Children’s e BBC Studios Kids and Family, è prodotta dalla pluripremiata Ludo Studio in collaborazione con Screen Queensland e Screen Australia. Un successo di audience a livello globale, Bluey è stata la seconda serie più vista l’anno scorso negli Stati Uniti, raddoppiando il tempo di visione dal 2022 a 43,9 miliardi di minuti di visione. La serie ha inoltre ottenuto un grande successo di critica sia in Patria che all’estero, vincendo un Bafta Children and Young People Award nel 2022 nella categoria Internazionale e ha recentemente ricevuto il suo quinto consecutivo AACTA Best Children’s Programme award, oltre a un Emmy e numerosi premi per la produzione in tutto il mondo.

Icontro speciale con Emanuela Fanelli al Salone del Libro a Torino

Icontro speciale con Emanuela Fanelli al Salone del Libro a TorinoRoma, 26 mar. (askanews) – Sarà Emanuela Fanelli la protagonista dell’evento speciale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello al Salone Internazionale del Libro di Torino 2024. Premiata con il David alla Miglior Attrice Non Protagonista nel 2023 per Siccità di Paolo Virzì, è al cinema anche con il nuovo film del regista, Un altro Ferragosto, nel quale interpreta l’ombrosa Daniela, mentre nei mesi scorsi ha partecipato al successo strepitoso di C’è ancora domani di Paola Cortellesi dove interpreta Marisa, la migliore amica di Delia. L’attrice incontrerà il pubblico del Salone domenica 12 maggio (alle ore 15:15 in Sala blu) al Lingotto di Torino.


Attrice e autrice, Emanuela Fanelli si racconterà in una conversazione esclusiva che ripercorre la sua carriera fin dall’esordio al cinema nel 2015, con Non essere cattivo di Claudio Caligari, e poi insieme a registi come Massimiliano Bruno, Laura Morante, Augusto Fornari e Claudio Bonivento. Il pubblico ha imparato a conoscere la sua straordinaria ironia anche grazie alla televisione, prima nella serie tv Dov’è Mario? con Corrado Guzzanti, poi nei suoi monologhi a La tv delle ragazze – Gli Stati Generali (2018) e Stati Generali (2020) di Serena Dandini, ma soprattutto come conduttrice, attrice e autrice per il programma Una pezza di Lundini con Valerio Lundini. Emanuela è anche tra le protagoniste della serie Sky Call My Agent Italia, remake italiano della serie francese, per la regia di Luca Ribuoli. L’incontro con Emanuela Fanelli prosegue la collaborazione tra l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, presieduta da Piera Detassis, e il Salone Internazionale del Libro di Torino, diretto da Annalena Benini, per raccontare le connessioni tra cinema e letteratura, tra immagini e scrittura nell’arte della narrazione.

I Pinguini Tattici Nucleari annunciano Hello World-Tour Stadi 2025

I Pinguini Tattici Nucleari annunciano Hello World-Tour Stadi 2025Milano, 26 mar. (askanews) – I Pinguini Tattici Nucleari annunciano Hello World – Tour Stadi 2025. Dopo un en plein di sold out per il tour indoor nei palazzetti, che partirà il 3 aprile 2024 da Jesolo (VE), la band dei record si prepara a cavalcare il 2025 con un nuovo tour negli stadi. Nove le prime date annunciate per il tour del 2025, dopo l’incredibile debutto negli stadi che ha segnato il 2023 come l’anno d’oro della band, sempre al vertice di tutte le classifiche e con oltre un milione di biglietti venduti in un solo anno.


Queste le date del nuovo tour, organizzato e prodotto da Magellano Concerti: HELLO WORLD – TOUR STADI 2025 07 giugno 2025 – Reggio Emilia – RCF Arena (Campovolo) 10 giugno 2025 – Milano – Stadio San Siro 11 giugno 2025 – Milano – Stadio San Siro 14 giugno 2025 – Treviso – Arena della Marca 17 giugno 2025 – Torino – Stadio olimpico grande Torino 21 giugno 2025 – Ancona – Stadio del Conero 25 giugno 2025 – Firenze – Visarno Arena 28 giugno 2025 – Napoli – Stadio Diego Armando Maradona 04 luglio 2025 – Roma – Stadio Olimpico Prevendite disponibili dalle ore 10 di mercoledì 27 marzo sui circuiti Ticketone Tutte le info su magellanoconcerti.it


Al via dal 3 aprile il “Non perdiamoci mica di vista Fake news Indoor tour – palasport 2024”, il continuo, in una versione più intima e confidenziale, del tour che nell’estate 2023 ha portato I Pinguini Tattici Nucleari a incontrare fan di ogni età, da Nord a Sud fino alle isole. 33 appuntamenti, tutti sold out, dove Riccardo, Elio, Nicola, Simone, Matteo e Lorenzo tornano ad abbracciare il proprio pubblico nei palasport, per continuare a raccontare la storia di una giovane band che negli anni ha saputo alternare grandi hit a brani cantautorali, capaci di far sorridere e di far pensare. Un milione di biglietti venduti in un anno (2023), oltre un miliardo e mezzo di stream, due anni in cima alle classifiche airplay e FIMI/Gfk Italia, il successo dell’album Fake News (quattro volte Disco di Platino) e un coinvolgente show che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica: quello dei Pinguini Tattici Nucleari si è rivelato essere un gioco di squadra più che convincente, che ha portato la band, che da più di due anni colleziona numeri da record, ai vertici di tutte classifiche, regalandole un posto di assoluto rilievo nel panorama musicale nazionale e che ha mosso i primi passi in quello internazionale.

Dal 12 al 14 aprile gli “Stati generali del Cinema” a Siracusa

Dal 12 al 14 aprile gli “Stati generali del Cinema” a SiracusaRoma, 26 mar. (askanews) – Dal 12 al 14 aprile presso il Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, si svolgeranno gli “Stati generali del Cinema”, che tratteranno – tra i temi portanti – di Tax credit, cineturismo e internazionalizzazione, per avviare e alimentare un osservatorio su dinamiche e prospettive del sistema audiovisivo. Tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 rappresentanti del cinema italiano. La manifestazione intende approfondire opportunità e tendenze, condividere idee e progetti, con esponenti del comparto, tra cui registi, produttori, attori, sceneggiatori, distributori, critici e altre figure chiave nell’ambito della formazione professionale.


Gli “Stati generali del cinema”, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit, sono stati fortemente voluti per il ruolo che l’audiovisivo riveste nell’economia culturale e artistica dell’Isola, importanza evidenziata e sostenuta dal presidente della Regione Renato Schifani e dall’assessore regionale del Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata. “Investire nel settore audiovisivo – ha dichiarato Schifani – significa rendere la nostra Isola sempre più presente sui palcoscenici internazionali con notevoli ricadute in termini economici e di immagine. Abbiamo quindi voluto riunire i principali rappresentanti dell’industria cinematografica per ascoltare e aprire uno spazio di confronto su obiettivi ed esigenze del settore. Questo evento è un momento chiave nell’attuazione della nostra strategia per potenziare il cineturismo che da anni, ormai, conosce un’espansione senza sosta e che vede la Sicilia tra le mete privilegiate”. La manifestazione, che si avvale della direzione scientifica di Antonella Ferrara e della consulenza scientifica di Federico Pontiggia, è finalizzata all’analisi e al potenziamento di politiche a beneficio dello sviluppo dell’industria cinematografica. L’obiettivo è raccontare l’audiovisivo in un mondo che cambia, tra istanze autoriali, sfide industriali e ricadute sociali, riflettendo su scenari e tendenze, criticità e punti di forza. Dalla produzione all’esercizio, dalla distribuzione ai festival, dalle Film commission ai premi, dal Tax credit alla regia.


Saranno dedicati anche ampi spazi di dibattito alle infrastrutture tecnologiche, che per la loro peculiare connotazione stanno segnando una rivoluzione nelle industrie creative del futuro, e, contestualmente, godranno di approfondimenti in ambiti tematici quali l’intelligenza artificiale e l’impatto socioeconomico sul territorio generato dalle produzioni. Tra gli eventi aperti al pubblico, venerdì 12 aprile alle ore 21 in piazza Duomo a Ortigia si svolgerà la proiezione della versione restaurata del film “Divorzio all’italiana”, mentre sabato 13, sempre alle 21, il concerto “Note a margine” di Nicola Piovani. Importante lo spazio che sarà dato al cineturismo – con il “Verticale Turismo e Cinema” del MiTur – vincente modello di economia culturale, e al suo ruolo per l’Italia e in particolare per la Sicilia, in quanto destinazione delle grandi produzioni cinematografiche. La vocazione dell’Isola, naturale set cinematografico en plein air, è confermata dai recenti casi della serie americana “The White Lotus”, dal nuovo capitolo della saga di “Indiana Jones” e dalle serie “I Leoni di Sicilia” e “L’arte della gioia”. L’evento avrà come scenario i suggestivi interni e le terrazze panoramiche del Castel Maniace di Siracusa, nell’ottica di evidenziare la vocazione storico-culturale e artistica della Sicilia: un omaggio al genius loci e alla cinematografia che l’ha esaltato e consegnato alla memoria collettiva.


Nel dettaglio, secondo i dati forniti dalla Film commission Sicilia, sono stati oltre 20 i milioni di euro erogati per le produzioni cinematografiche nel triennio 2021-2023, a fronte di più di 100 progetti finanziati, tra film, serie, corti e documentari. Per il 2024, invece, è stato recentemente pubblicato online il nuovo bando: tra le premialità previste, quelle per chi investe di più all’interno della Regione, tra maestranze, attori e altre figure, e quelle per le produzioni maggiormente sostenibili.

Cinema, dal 3 aprile al via da Roma la XIV edizione di “Rendez-Vous”

Cinema, dal 3 aprile al via da Roma la XIV edizione di “Rendez-Vous”Roma, 25 mar. (askanews) – Dal 3 al 7 aprile 2024 torna in Italia Rendez-Vous, il festival dedicato al cinema francese. La manifestazione, alla sua XIV edizione, apre i battenti, come ogni anno, a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, dove sono accolti film e ospiti della rassegna. Farà poi tappa, con sezioni speciali e ospiti, a Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Torino e Palermo.


Il più prestigioso evento cinematografico italiano dedicato al cinema francese, nasce da un’iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, è realizzato dall’Institut francais Italia, sotto la responsabilità dell’addetto audiovisivo Rémi Guittet e la direzione artistica di Vanessa Tonnini, e co-organizzato con Unifrance, l’organo di promozione del cinema e dell’audiovisivo francese nel mondo, presieduto da Gilles Pélisson e diretto da Daniela Elstner. Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia, ha sottolineato la presenza “di donne e uomini dall’immenso talento che rappresentano tutti, venendo a Rendez-vous questo trait-d’union che non finisce mai: tra Francia e Italia si perpetua da decenni la storia del grande cinema e con le nuove generazioni questa storia è in continua evoluzione”. Martin Provost torna al festival per presentare in anteprima italiana, il 3 aprile, al Cinema Nuovo Sacher Ritratto di un amore – Bonnard, Pierre et Marthe, film d’apertura. Presentato nella sezione Cannes Première 2023, racconta la relazione passionale e artistica tra il celebre pittore Pierre Bonnard e la sua compagna di arte e vita, Marthe, interpretati da Vincent Macaigne e Cécile de France. Il film esce in sala il 16 maggio. Ospite d’onore della XIV edizione di Rendez-Vous è Catherine Deneuve. Riconosciuta nel mondo intero per il suo talento di attrice, camaleontica e ribelle, insofferente agli schemi, oltre sessant’anni di carriera, più di 120 film, un percorso in costante divenire, Deneuve è una icona ultramoderna che sfugge alle definizioni. Stella assoluta del cinema francese, riesce a donare a ogni ruolo una piccola verità di sé, pur mantenendo una distanza di sicurezza che le permette di coltivare un’eterna aura di mistero. L’attrice presenterà il 7 aprile a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, in anteprima italiana, al fianco della regista Léa Domenach Bernadette – La moglie del presidente, che arriverà nelle sale il 25 aprile. Inoltre, tra gli altri appuntamenti, Cédric Kahn, torna al festival e presentarà al Nuovo Sacher, giovedì 4 aprile, Le procès goldman, il suo ultimo film, selezionato alla Quinzaine 2023. Mentre Dominique Abel e Fiona Gordon presenteranno sabato 6 aprile, in anteprima italiana, L’Étoile filante – I misteri del bar Étoile (in sala l’11 aprile).


La XIV edizione di Rendez-vous si fa manifesto del cinema francese al femminile, segnando il tempo di una giovane generazione – ma non solo – che pone al centro storie di donne che celebrano il femminile plurale. Se l’ultimo numero dei Cahiers du Cinéma titola: Les femmes sont dans la place! indagando anche in termini numerici la presenza e il percorso di questo cinema, Rendez-vous ne porta in Italia un assaggio. Sono storie irriverenti e anticonformiste, che si tratti di cinema pop o d’autore. La regista Mona Achache presenta a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, in anteprima nazionale, giovedì 4 aprile, Little Girl Blue. E Delphine Deloget, accompagnata dalla protagonista Virginie Efira, presenta il 5 aprile, in anteprima italiana, Rien à perdre – Niente da perdere (uscirà in sala il 1 maggio). Inoltre, Anais Tellenne presenta a Roma, in anteprima nazionale, sabato 6 aprile, L’homme D’Argile. Iris Kaltenback presenta il 7 aprile, Le Ravissement, mentre il 5 aprile in anteprima italiana sarà resentato Le Consentement di Vanessa Filho. Come ogni anno il festival farà tappa in altre città con sezioni speciali e ospiti. Le sedi di questa edizione sono Bologna – Cinema Modernissimo, Torino – Cinema Massimo, Il Rouge et Noir di Palermo, l’Institut Français di Firenze e l’Institut français di Napoli. In attesa che il festival parta, arriva a Roma, e incontra il pubblico al Cinema Nuovo Sacher, Robert Guédiguian accompagnato da Ariane Ascaride per presentare il 2 aprile Et la fete Continue! – E la festa continua!. Il film esce in sala dall’11 aprile.

Santamaria e Bergamasco saranno Calipari e Sgrena al cinema

Santamaria e Bergamasco saranno Calipari e Sgrena al cinemaRoma, 25 mar. (askanews) – Al via la produzione de “Il Nibbio” (titolo provvisorio), lungometraggio dedicato a Nicola Calipari, un progetto che racconterà i ventotto giorni precedenti i tragici eventi del 4 marzo del 2005 che hanno visto morire Nicola Calipari, Alto Dirigente del Sismi, che ha sacrificato la propria vita per salvare quella di Giuliana Sgrena, la giornalista de il manifesto rapita in Iraq da una cellula terrorista.


“Il Nibbio”, che nasce dalla volontà di ricordare nel ventesimo anniversario la morte di Nicola Calipari che ricade nel 2025 e vede la stretta collaborazione della presidenza del Consiglio dei Ministri, è una coproduzione Notorious Pictures con Rai Cinema e Tarantula, in collaborazione con Netflix e Alkon Communications. Nicola Calipari è l’uomo che, da responsabile dell’Agenzia di Informazione e Sicurezza Esterna (all’epoca dei fatti Sismi) delle operazioni in Iraq nei primi anni Duemila, con la sua azione ha reso possibile comprendere come operano i Servizi Segreti italiani per salvaguardare la vita umana e per mantenere la pace.


Nel ruolo di Nicola Calipari, Claudio Santamaria, attore poliedrico, vincitore del David di Donatello per il film “Lo Chiamavano Jeeg Robot” e interprete di successi come “L’ultimo Bacio”, “Casino Royale”, “Romanzo Criminale”, “Freaks Out!”. Sonia Bergamasco, vincitrice di un Premio Ubu per il teatro, candidata al Globo d’oro evincitrice del Nastro d’Argento come Miglior Attrice per “La Meglio Gioventù”, darà il volto a Giuliana Sgrena. Alla sua seconda regia per il cinema Alessandro Tonda, che ha debuttato nel 2020 con “The Shift”, presentato in concorso nella sezione internazionale della 15esima Festa del Cinema di Roma.


Da un soggetto di Davide Cosco, Sandro Petraglia e Lorenzo Bagnatori, la sceneggiatura è stata affidata a Sandro Petraglia, vincitore di cinque David di Donatello, autore che da sempre volge una particolare attenzione al racconto del reale e della storia italiana. L’intento è quello di restituire un ritratto di Nicola Calipari ad ampio spettro, che, pur concentrando il racconto nel mese del rapimento Sgrena, ne valorizzi l’importanza nella storia dei Servizi Segreti italiani, senza trascurare la dimensione privata di uomo, marito e padre.

Massimo Giletti torna dopo 7 anni,firmato il contratto

Massimo Giletti torna dopo 7 anni,firmato il contrattoRoma, 25 mar. (askanews) – Dopo sette anni e dopo l’apparizione di fine febbraio alla guida di “La Tv fa 70”, Massimo Giletti torna ufficialmente in Rai. Oggi la firma del contratto che lo legherà alla Rai per la realizzazione di diversi progetti editoriali. “Siamo molto soddisfatti – dicono l’Amministratore Delegato Roberto Sergio e il Direttore Generale Giampaolo Rossi di riaccogliere uno dei volti più influenti della televisione italiana. Bentornato, Massimo, in quella che è stata per tanti anni la tua ‘casa’”.

Gigi D’Agostino torna live il venerdì 21 giugno a Milano

Gigi D’Agostino torna live il venerdì 21 giugno a MilanoMilano, 24 mar. (askanews) – Gigi D’Agostino, IL CAPITANO, padre indiscusso della musica dance, è pronto a fare la storia dell’estate 2024 con una data imperdibile, prodotta da Vivo Concerti, che si terrà a Fiera Milano Live venerdì 21 giugno 2024. Lo show, che darà ufficialmente il via alla stagione estiva, sarà l’occasione per il pubblico di ascoltare live le hit del dj per antonomasia ed essere catapultati nell’universo sonoro di uno dei migliori artisti dance al mondo. I biglietti saranno disponibili online su vivoconcerti.com da venerdì 22 marzo 2024 alle ore 14:00 e in tutti i punti vendita autorizzati da mercoledì 27 marzo 2024 alle ore 14:00. “L’Amour Toujours”, “Bla Bla Bla”, “In My Mind”, “Another Way” e “La Passion” sono solo alcune delle tante canzoni che hanno segnato – e continuano a segnare – intere generazioni di ragazzi che scendono in pista solo per scatenarsi al ritmo delle creazioni di Gigi D’Agostino, ascoltate e riprodotte in tutto il mondo. Artista che vanta una carriera pluritrentennale iniziata a fine anni ’80 quando comincia come deejay nelle note discoteche torinesi, Gigi D’Agostino ha raggiunto in pochi anni il successo non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo, riconosciuto con premi nazionali e internazionali.


Re della musica dance, ma anche innovatore del suono. “Lento Violento” non è solo lo pseudonimo da lui utilizzato dagli anni 90 ma è una vera e propria impronta artistica generazionale, uno degli innumerevoli segni che Gigi D’Agostino ha lasciato nella musica. Lo stile inconfondibile che caratterizza da sempre le sue sonorità si identifica in un iconico andamento lento ma pieno di energia:


“Con questo pseudonimo racconto quello che vedo, quello che sento…un mondo con il battito lento.” Dopo quattro anni lontano dalle scene e dopo essere stato ospite a febbraio al Festival di Sanremo, Gigi D’Agostino è pronto a conquistare il palco dell’estate milanese con la sua consolle, circondato da fan di tutte le età che da sempre hanno le sue canzoni come colonna sonora dei momenti più spensierati della propria gioventù.


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Musica contro la mafia: da Silvestri a Ayane il 25/05 a Selinunte

Musica contro la mafia: da Silvestri a Ayane il 25/05 a SelinunteRoma, 23 mar. (askanews) – Dopo il successo dello scorso anno, torna “A Nome Loro – Musiche e voci per le vittime di mafia”, una lunga maratona musicale (e non solo) che il 25 maggio 2024, nello straordinario scenario del Parco Archeologico di Selinunte, Comune di Castelvetrano, in provincia di Trapani, riunirà alcuni dei più importanti protagonisti della musica italiana, oltre a giornalisti, attivisti e familiari di vittime della mafia. Prodotto dalla neonata associazione “A nome loro” e realizzato con il contributo della Regione Siciliana e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, CGIL, CISL e UIL, Nuovo Imaie, Ebat Trapani, il patrocinio morale della Fondazione Falcone e Libera Sicilia, l’evento ha la direzione artistica di Sade Mangiaracina, è scritto dall’autore Paolo Biamonte e verrà presentato da Francesca Barra, Stefania Renda e Gino Castaldo. Una seconda edizione che intende ribadire con forza, attraverso la vitalità della musica e la bellezza di un luogo dall’immenso patrimonio archeologico, l’esigenza di tenere alta la guardia rispetto al fenomeno mafioso e mantenere vivo il ricordo delle vittime di mafia. Ma che intende anche valorizzare l’estrema ricchezza artistico-culturale di una terra per troppo tempo identificata esclusivamente con le attività del crimine organizzato, grazie alla costruzione di una relazione fra la produzione culturale locale e quella nazionale e internazionale. La Rappresentante di Lista, Malika Ayane, Donatella Rettore, Arisa, Daniele Silvestri, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Bonnot, Raiz, Simona Molinari, Modena City Ramblers insieme al Coro Do Re Mi composto dai bambini della scuola “Giuseppe Di Matteo” di Castelvetrano, Mauro Ermanno Giovanardi dei La Crus, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Shorty, Giuseppe Anastasi, Andrea Satta dei Têtes de Bois, Franca Masu, Silvia Mezzanotte e Mario Lavezzi sono solo alcuni dei primi artisti annunciati che si esibiranno dal vivo nella parte serale dell’evento. Durante il pomeriggio invece spazio a  una nutrita rappresentanza di musicisti siciliani. Sul palco, a portare la loro testimonianza di impegno e di memoria,  saliranno inoltre attrici e attori come Dajana Roncione, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Paolo Briguglia, Fabrizio Ferracane e I Sansoni. Interverranno i rappresentanti di Addiopizzo, il giornalista Lirio Abbate e alcuni familiari di vittime di mafia come Salvatore e Emilia Catalano, Rosa Maria Vento, Fina Valenti e Giovanni Montinaro. Nata lo scorso anno da un’idea della pianista jazz Sade Mangiaracina qualche settimana dopo la cattura del superlatitante Matteo Messina Denaro la prima edizione della manifestazione è stata organizzata nel febbraio 2023 in modo estemporaneo, sull’onda emotiva del successo riportato dalle forze dell’ordine. “Il 16 gennaio 2023 è una data che ha cambiato la narrazione della Sicilia, anzi dell’Italia intera e ha cambiato me in quanto cittadina Castelvetranese. Ho subito desiderato festeggiare, soprattutto non solo l’arresto di un latitante, ultimo degli stragisti, ma ho sentito in maniera prepotente l’esigenza di ricordare tutte le vittime di mafia e tutte le persone che lottano da troppo tempo contro tutte le mafie. In quei giorni successivi all’arresto si parlava, attraverso giornali e telegiornali, soltanto di quanti covi avesse o di quanti “cimeli” di vario tipo vi fossero all’interno; nessuno parlava delle decine e decine di persone che per mano sua o di mandanti avevano perso la vita dagli anni ottanta a questa parte. Lì ho iniziato a fare telefonate ad amici che come me sono di quel territorio per organizzare un evento che fosse grande e pieno di musica e parole contro tutto quello che Messina Denaro rappresentava” racconta la Direttrice Artistica, che aggiunge: “in pochi giorni è successo un miracolo e il 24 febbraio siamo riusciti a portare al Parco Archeologico di Selinunte tantissimi artisti sul palco, la Rai, giornalisti, molte famiglie delle vittime di mafia, rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno partecipato alla cattura di MMD e sotto il palco 4000 persone”. Poi la creazione dell’omonima associazione, di cui a oggi fanno parte, oltre alla Direttrice stessa: la cantautrice pop-jazz Simona Molinari, Dario Mangiaracina, musicista e co-fondatore di La Rappresentante di Lista, Franco D’Aniello musicista e co-fondatore dei Modena City Ramblers,  il cantautore Giuseppe Anastasi, la manager musicale Stefania Conte, l’esperto di comunicazione Flavio Leone, i giornalisti Patrizia Vivona e Max Firreri; e, infine, il responsabile delle attività educative della Fondazione Falcone Turi Benintende. Il secondo passo, la decisione di spostare l’evento nell’area antistante al meraviglioso Tempio di Hera (stile dorico, V sec A.C.) in grado di accogliere oltre 15.000 persone e di riprogrammarlo nella settimana di commemorazioni della Strage di Capaci.