Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

MotoGp, doppietta Ducati al Mugello: vince Bagnaia su Bastianini

MotoGp, doppietta Ducati al Mugello: vince Bagnaia su BastianiniRoma, 2 giu. (askanews) – Festa della Repubblica, livrea azzurra e doppietta italiana nel Gp che celebra il Belpaese. L’Italmoto non poteva sperare meglio al Mugello ed il sogno è diventato realtà con la vittoria di Pecco Bagnaia su Enea Bastianini per l’occasione vestiti d’azzurro con la tuta e con la livrea della moto. Podio completato da Jorge Martin che ora ha 18 punti di vantaggio su Bagnaia in piena rimonta per conquistare il terzo titolo mondiale ed al terzo successo consecutivo al Mugello.


La Ducati domina la giornata, piazza quattro Desmosedici ai primi quattro posti, con Marquez 4° davanti ad Acosta e ribadisce la sua supremazia su questa pista. Un Gp dominato quello di Bagnaia. Fantastica partenza, recuperate 5 posizioni e leadership conquistata. Scattato dalla seconda fila per il -3 di penalizzazione, Pecco va subito in testa con un’eccelsa partenza all’esterno e un gran sorpasso alla Luco al poleman Martin: è la premessa per mettersi davanti e dettare l’andatura. Leadership mai più mollata fino alla fine. Alle sue spalle Martin e Bastianini.

Padel, all’Open Fitp di Palermo domenica si giocano le finali

Padel, all’Open Fitp di Palermo domenica si giocano le finaliRoma, 1 giu. (askanews) – Un crescendo di tifo e pubblico per i quarti di finale della Mediolanum Padel Cup di Palermo, torneo Open Fitp (prize money 15mila euro) in corso al Country Time Club di Mondello. Un sabato in cui sono scesi in campo tutti i big del torneo: a vincere nel tabellone maschile – si legge in una nota – sono stati, tra gli altri, Tamame/Calneggia, e Munoz/Rosell, mentre nel tabellone femminile avanzano Terranova/Cavicchi. Domani, a partire dalle 9, i giocatori torneranno in campo per le semifinali, mentre dalle 15.30 sarà l’ora delle finali.


Oltre al torneo per agonisti, la giornata di domenica riserverà un programma speciale di eventi. Dalle 14 in poi sarà la volta di quattro “football legend”: i campioni del mondo 2006, Simone Barone e Marco Amelia, che hanno fatto la storia con la maglia rosanero, e con loro anche Vincent Candela e Stefano Fiore. I quattro si affronteranno in una sfida a colpi di “pala”, ma ci sarà spazio anche per l’inclusività: alle 13, infatti, sarà l’ora di Alessandro Ossola, primatista italiano dei 60, 100 e 200 metri nelle gare di velocità e finalista alle Paralimpiadi di Tokyo, che in collaborazione con la sua associazione Bionic People si esibirà in un match di padel inclusivo. La giornata di sabato ha visto anche l’entrata in scena di Simone Cremona, numero 1 del seeding insieme al portoghese Matias Del Moral, ma soprattutto uno dei migliori padelisti azzurri: otto volte campione italiano nel maschile e quattro nel misto, oro, argento e bronzo in maglia azzurra in tre edizioni degli Europei, Simone è numero 7 del ranking Fitp e 120 del ranking mondiale FIP. “Ho giocato a Catania e ad Agrigento, ma a Palermo è la prima volta. Ovviamente l’obiettivo è vincere”, ha dichiarato appena arrivato e dopo un caloroso saluto con Tamame/Calneggia, altra coppia favorita per la vittoria finale. Dopo Palermo, un altro appuntamento importantissimo attende Cremona dal 22 luglio in poi, con gli Europei di padel in programma a Cagliari. “Nel 2019 siamo stati bravissimi a conquistare il titolo sfruttando l’assenza della Spagna. Quest’anno puntiamo ad arrivare in finale con loro e poi a giocarcela”. A fine ottobre, invece, sono in arrivo i Mondiali a Doha “e qui l’obiettivo è senz’altro entrare tra le prime cinque-sei squadre”.


A catalizzare l’attenzione del pubblico della Mediolanum Padel Cup sono stati anche Cristian Calneggia (ex top 20 mondiale e lo scorso anno numero uno in Italia), e Lara Meccico (numero 9 del ranking Fitp e a Palermo numero 1 del tabellone con Chiara Giaquinta), colleghi sul campo di padel e compagni nella vita. “Giochiamo praticamente ogni settimana in un posto diverso, andando sempre insieme”, ha raccontato Lara. “Il suo colpo migliore? Gli ruberei l’uscita di parete di rovescio. Ma anche a lui potrebbe far comodo la mia vìbora sul lungolinea”.

MotoGP, Bagnaia vince la Sprint al Mugello. Cade Martin

MotoGP, Bagnaia vince la Sprint al Mugello. Cade MartinRoma, 1 giu. (askanews) – Pecco Bagnaia non molla nella sua rincorsa alla vetta del Mondiale e vince anche la Sprint del Gp del Mugello. Una Sprint dominata dal primo all’ultimo giro con il campione del mondo che guadagna subito la testa della corsa. Dietro è una gara ad eliminazione. Dopo quattro giri Bastianini ha la peggio in un contatto con Martin; più tardi è il leader del mondiale a scivolare alla San Donato. Primo zero nello sprint per lo Spagnolo che vino ad oggi ne ha vinte 12. Risultato finale Bagnaia che vince la Sprint davanti a Marc Marquez e Acosta. Poi Morbidelli, Vinales e Miller. Nel Mondiale Bagnaia va a -27 da Martin, mentre Marquez è a -32.

Pallavolo, schiacciata da record di Egonu: 116 chilometri orari

Pallavolo, schiacciata da record di Egonu: 116 chilometri orariRoma, 1 giu. (askanews) – Record mondiale per Paola Egonu. Durante Brasile-Italia, match vinto al tie-break dalla nazionale verdeoro, l’opposta italiana ha riscritto il record di velocità e potenza per un attacco. Nel 3° set, sul punteggio di 12-12, Egonu ha infatti realizzato una diagonale profonda a un’impressionante velocità di 116 km/h. A fine gara, per l’opposta 29 punti (3 muri, 1 ace). Un primato che già deteneva e che aveva realizzato proprio in una partita contro il Brasile: era la finale di VNL 2022, vinta 3-0 dalle Azzurre, con Paola capace di realizzare un’impressionante parallela a 112,7 km/h. Velocità spaventosa, ma inferiore a quella fatta registrare oggi.

La Juventus comunica ad Allegri il licenziamento per giusta causa

La Juventus comunica ad Allegri il licenziamento per giusta causaRoma, 1 giu. (askanews) – Massimiliano Allegri ha ricevuto la notifica di licenziamento per giusta causa da parte della Juventus. Allegri fu esonerato all’indomani della finale di Coppa Italia giocata lo scorso 15 maggio a Roma contro l’Atalanta vinta grazie a un gol di Vlahovic. Nel recupero della finale si era infuriato per un mancato fallo in attacco togliendosi la giacca e gettando via la cravatta. Dopo l’espulsione mentre si dirigeva verso gli spogliatoi chiedeva platealmente “Dov’è Rocchi?”, cercando il designatore arbitrale.


Durante la premiazione un gesto poco simpatico nei confronti di Giuntoli, poi smentito. Infine il litigio con il direttore di Tuttosport Guido Vaciago, rientrato poi con le scuse il giorno successivo. Tutti questi episodi hanno portato al suo allontanamento che oggi, secondo la Juventus, diventa un licenziamento per giusta causa.

Parigi, Sinner batte Kotov e va agli ottavi del Roland Garros

Parigi, Sinner batte Kotov e va agli ottavi del Roland GarrosRoma, 31 mag. (askanews) – Per la dodicesima volta in carriera Jannik Sinner raggiunge gli ottavi di finale di uno Slam. Al Roland Garros l’azzurro batte Pavel Kotov con un triplo 6-4 in 2 ore e 30 minuti, giocando una partita di altissimo livello, la migliore finora a Parigi. È bastato un break a set per Jannik, solido e concreto nei momenti più importanti dell’incontro. Kotov ha giocato a un buon livello, ma non è bastato a impensierire l’azzurro che adesso attende Moutet o Ofner. Le parole di Jannik dopo il match: “Rispetto a Madrid è stato un match diverso per tanti motivi. Mi sono concentrato sul mio tennis, è straordinario giocare sullo Chatrier e mi sono divertito”.

Parigi, Arnaldi batte Rublev e passa agli ottavi del Roland Garros

Parigi, Arnaldi batte Rublev e passa agli ottavi del Roland GarrosRoma, 31 mag. (askanews) – Matteo Arnaldi si qualifica per la prima volta in carriera agli ottavi del Roland Garros. Il 23enne di Sanremo batte il n°6 del mondo, Andrey Rublev, con i parziali di 7-6, 6-2, 6-4 in poco più di due ore e mezza di gioco. Partita strepitosa per Matteo, efficace al servizio, perfetto in difesa ed eccezionale in attacco (oltre 50 vincenti). Terzo successo contro un Top-10 in carriera, ora lo attende il vincente di Tsitsipas-Zhang.


“Con gli italiani ci conosciamo da tanti anni, ci spingiamo l’uno con gli altri per fare sempre meglio – così il sanremese dopo aver battuto Rublev al Roland Garros conquistando per la prima volta gli ottavi a Parigi – Abbiamo sempre fiducia e cerchiamo di fare sempre meglio, questa cosa sta funzionando. E’ stata difficile, ho giocato il miglior tennis della mia vita. Rublev forse non era al massimo, ma sono davvero contento. Grazie al pubblico che mi ha dato tanta energia. Oggi le condizioni non erano semplici, abbiamo chiuso il tetto mentre giocavamo. E’ un grande risultato contro un grande giocatore”.

Atalanta premiata in Comune, Gasperini si commuove

Atalanta premiata in Comune, Gasperini si commuoveRoma, 31 mag. (askanews) – Festa grande a Bergamo per l’Atalanta premiata dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, nel Consiglio comunale straordinario nella sede municipale di Palazzo Frizzoni. Atalanta che stasera festeggerà con il pullman scoperto per la città.


“Per statuto, la massima onorificenza civica viene conferita a chi ha dato lustro alla città e l’Atalanta ci ha regalato una grandissima gioia, rendendoci fieri di essere bergamaschi – ha detto il Sindaco – C’è bisogno di eroi che ci riportino all’essenza del calcio al di fuori di denaro, grandi investitori e stipendi d’oro. La conquista dell’Europa League è il successo di una squadra di provincia che arriva a grandi risultati attraverso lavoro e passione: esempi che ci restituiscono all’essenza del calcio, come il Leicester, l’Union St-Gilloise e il Calais in Coppa di Francia”. Gori ha proseguito: “L’Atalanta è Bergamo vestita di neroblu per salire sul tetto d’Europa. C’eravamo tutti, a Dublino, in piazza e nelle case – ha spiegato -. Questa è una storia che comincia nel 1907 nel ristorante Coreggi a opera di cinque studenti del Liceo Sarpi e continua con la fusione con la Bergamasca nel 1920, accompagnata nei suoi successi come negli insuccessi. Oggi ci ha regalato un sogno che credevamo di non poterci permettere. Mi rimproverano di non essere nato atalantino: nato a Bergamo, sono cresciuto a Mestre da ammiratore di Gianni Rivera. Sono diventato atalantino quando nell’azienda in cui lavoravo da un giorno all’altro sono diventati tutti milanisti come lo ero io”, scherza il sindaco. Che conclude: “Il legame fortissimo col territorio e il modello di gestione della famiglia Percassi da otto anni s’è saldato col talento rivoluzionario di un allenatore capace di fare la differenza, ovvero Gian Piero Gasperini. Da lì l’Atalanta ha ingranato un’altra marcia ed è diventata di un’altra categoria. I miei due mandati da sindaco si sono intrecciati alle vicende di questa squadra: insieme abbiamo condiviso il percorso dallo stadio, aggiudicato con asta pubblica, all’Europa League”. Durante la premiazione è intervenuto anche l’allenatore dei nerazzurri Gian Piero Gasperini, che si è anche commosso durante il discorso: “Oggi è un compenso al nostro lavoro, abbiamo capito cosa c’è dietro questa squadra, la storia della città. E’ straordinario constatare l’attaccamento, la fede, ciò che rappresenta l’Atalanta per il suo territorio. Dietro di noi c’è una grande forza, un legame e un senso di appartenenza che mi faccio carico di trasmettere a giocatori che vengono da altri Paesi e altre culture”, ha proseguito Gasperini durante la seduta straordinaria del consiglio comunale. “In questi mesi non immaginavamo nemmeno noi i nostri traguardi, ce li siamo costruiti partita per partita. A un certo punto abbiamo cominciato a credere che saremmo potuti salire sempre più in alto. Ci siamo resi conto della felicità enorme dietro di noi, la cosa che ci ha dato più piacere è aver regalato una soddisfazione incredibile alla gente”, ha proseguito l’allenatore, commentando la conquista dell’Europa League. “Il più grande successo è stato rendere felice la gente, che ti abbraccia dopo aver vissuto settimane intere per l’Atalanta, sacrificando anche il proprio lavoro per seguirci a Roma e a Dublino. Qualcosa di meraviglioso”, conclude Gasperini.


Il presidente nerazzurro Antonio Percassi ha ringraziato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, giunto alla fine del secondo e ultimo mandato amministrativo per candidarsi alle Europee: “Il nostro grande sindaco tra qualche giorno ci lascia. Caro Giorgio, farai ancora tanta strada, perché sei bravo, intelligente e fortunato. Sei esploso quando è esplosa l’Atalanta”. “La forza dell’Atalanta inizia da Zingonia con un personale fantastico, uno schieramento di persone che lavorano duramente consentendoci di raggiungere questi risultati”, ha spiegato Percassi. “Incontro persone che mi abbracciano e piangono dalla felicità, dicendomi che l’Atalanta le ha fatte sognare cambiando loro la vita in meglio anche in famiglia – osserva il vertice societario, che chiede alla squadra il terzo posto, ottenibile vincendo il recupero con la Fiorentina -. Noi abbiamo attività in tanti paesi e abbiamo ricevuto commenti pazzeschi. La città viene identificata con l’Atalanta. Noi bergamaschi siamo troppo forti. Prepariamoci a domenica, dobbiamo finire bene, c’è un’altra scaletta da fare”. Intervenuto alla cerimonia, anche il co-chairman dell’Atalanta, Stephen Pagliuca, “orgoglioso di essere in questa città in mezzo a gente incredibile. Celebriamo la squadra, i Percassi e lo staff. Da bergamasco è un privilegio essere qua – ha concluso l’ad Luca Percassi -. Ringrazio tutti voi ragazzi, giocatori dell’Atalanta. Le fasi del mercato sono situazioni delicate e ognuno di voi ha una storia diversa, ma quello che avete fatto per Bergamo vi rende degli eroi per sempre – chiude -. La scelta di rinunciare ad altre opportunità vi ha premiato. Un grazie anche alle vostre mogli, fidanzate e bambini, fondamentali e di supporto per i tanti sacrifici nonostante una vita fortunata. La famiglia dà serenità”.

Lautaro rinnova con l’Inter, cinque anni a 9 milioni annui

Lautaro rinnova con l’Inter, cinque anni a 9 milioni annuiRoma, 31 mag. (askanews) – L’Inter e Lautaro Martinez avanti fino al 2029. Manca solo la firma e l’annuncio ma l’argentino, 26 anni, ha trovato l’accordo con la società campione d’Italia per continuare la sua avventura in nerazzurro dopo la conquista dello scudetto. L’accordo è stato trovato sulla base di nove milioni di euro annui. Un rinnovo quinquennale per l’argentino, che vuole consolidarsi maggiormente come bandiera nerazzurra.


L’argentino è arrivato all’Inter nel 2018 collezionando 129 gol in 282 partite. Per quanto riguarda i trofei, ha alzato due volte lo Scudetto (l’ultimo, da capitano, capocannoniere del campionato e miglior giocatore), due volte la Coppa Italia e tre volte la Supercoppa italiana. In questa stagione ha segnato 27 reti e realizzato 7 assist in 44 presenze.

Mourinho riparte dalla Turchia, accordo con il Feberbahce

Mourinho riparte dalla Turchia, accordo con il FeberbahceRoma, 31 mag. (askanews) – Nuova avventura in panchina per José Mourinho. Il portoghese tornerà in campo in Turchia con il Fenerbahce. Pronto un contratto biennale, al termine di un’operazione chiusa dal direttore sportivo del club Mario Branco, portoghese come lui. L’ex allenatore giallorosso aggiunge un nuovo campionato nella sua carriera dopo quello portoghese, inglese, spagnolo e italiano. Allenerà anche Edin Dzeko, al Fenerbahce dal 2023.


La Turchia sarà il quinto Paese in cui allena lo Special One dopo Portogallo (Benfica, Uniao Leiria, Porto), Inghilterra (Chelsea, Man Utd, Tottenham), Italia (Inter, Roma) e Spagna (Real Madrid). Nel suo palmares 8 campionati vinti, 2 Champions League, 2 Europa League e da ultima la Conference del 2022 con la Roma. Il Fenerbahce ha chiuso l’ultimo campionato al secondo posto, dietro il Galatasaray di Icardi.