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Calcio, Gravina: “Proporrò Assemblea per modifica Statuto”

Calcio, Gravina: “Proporrò Assemblea per modifica Statuto”Roma, 22 lug. (askanews) – Si è svolta oggi a Roma, nella sede della FIGC di via Allegri, la riunione convocata dal presidente Gabriele Gravina con l’obiettivo di verificare le condizioni per un possibile riequilibrio delle rappresentanze in seno alla Federazione. All’incontro, svoltosi in un clima di cordialità e di grande collaborazione che ha portato alla definizione del percorso regolamentare per le indispensabili modifiche statutarie, hanno partecipato i rappresentanti delle componenti federali (Lega A, Lega B, Lega Pro, LND, AIC, AIAC e AIA).


“Verificate le posizioni di tutti – dichiara il presidente Gabriele Gravina all’esito della riunione -, senza nemmeno parlare di richieste e di numeri specifici, sottoporrò al Consiglio Federale, già fissato per lunedì 29 luglio, la possibilità di convocare un’Assemblea per la modifica dello Statuto per favorire, nelle prossime settimane, un’approfondita e auspico fruttuosa riflessione sulle modifiche da attuare”.

Basket, LeBron James portabandiera Usa alle Olimpiadi di Parigi

Basket, LeBron James portabandiera Usa alle Olimpiadi di ParigiRoma, 22 lug. (askanews) – Non solo leader del Team USA, ma LeBron James (Foto Usa Basket) sarà anche il portabandiera degli Stati Uniti d’America alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella cerimonia di apertura in programma il prossimo 26 luglio. Per James questa è la quarta Olimpiade della carriera, avendo vinto un bronzo nel 2004 e due ori nel 2008 e nel 2012. A distanza di 20 anni torna ai Giochi Olimpici, lo fa con una carriera clamorosa alle spalle: 20 volte NBA All-Star, 4 titoli NBA vinti, dal 2023 diventato il miglior scorer di tutti i tempi nella storia della NBA.


“È un onore incredibile rappresentare gli Stati Uniti su questo palcoscenico globale, soprattutto in un momento che può riunire tutto il mondo”, ha dichiarato James. “Per un ragazzo di Akron, questa responsabilità significa tutto non solo per me, ma anche per la mia famiglia, per tutti i ragazzi della mia città, per i miei compagni di squadra, per i colleghi olimpionici e per tante persone in tutto il Paese con grandi aspirazioni. Lo sport ha il potere di unirci tutti e sono orgoglioso di far parte di questo momento importante”. A Parigi, James si unirà al compagno di squadra Kevin Durant (2024, 2020, 2016, 2012) e a Carmelo Anthony (2016, 2012, 2008, 2004) come unici atleti americani a partecipare a quattro Giochi Olimpici. La stella dei Lakers diventa anche il primo uomo e il terzo membro di USA Basketball a ottenere l’onore di portabandiera di Team USA, unendosi alla cinque volte campionessa olimpica Sue Bird (2020) e alla giocatrice e allenatrice Dawn Staley (2004), cinque volte medaglia d’oro olimpica, come unici giocatori di basket ad avere questa designazione.


“Siamo entusiasti di annunciare LeBron James come uno dei due portabandiera che guideranno il Team USA nella Cerimonia di Apertura e apriranno ufficialmente i Giochi di Parigi 2024”, ha dichiarato Sarah Hirshland, CEO dell’USOPC. “Essere scelti dai propri compagni di squadra (Steph Curry ndr) per portare la bandiera è un grande onore e una testimonianza della passione di LeBron per il Team USA e della sua dedizione allo sport. Guarderemo con grande orgoglio come i portabandiera guideranno i nostri atleti che stanno per intraprendere un viaggio straordinario insieme”.

Olimpiadi, Azzurri a Parigi, domani Sinner e Paolini

Olimpiadi, Azzurri a Parigi, domani Sinner e PaoliniRoma, 22 lug. (askanews) – Dopo quelle di oggi (foto Antonio Fraioli CONI), domani, martedì 23 luglio, sarà ancora giorno di partenze.


Dall’Aeroporto di Roma Fiumicino decolleranno verso Parigi i pugili Salvatore Cavallaro (80 kg), Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg), Diego Lenzi (+92 kg), Giordana Sorrentino (50 kg), Sirine Chaarabi (54 kg), Irma Testa (57 kg), Alessia Mesiano (60 kg) ed Angela Carini (66 kg); i tiratori Federico Nilo Maldini e Paolo Monna (pistola 10 metri); la tennista Lucia Bronzetti; le giocatrici di tennistavolo Giorgia Piccolin e Debora Vivarelli e la Nazionale maschile di pallavolo composta da Fabio Balaso, Mattia Bottolo, Alessandro Alberto Bovolenta, Gianluca Galassi, Simone Giannelli, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Luca Porro, Yuri Romanò, Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti e Riccardo Sbertoli. Da Milano Linate partiranno invece Giovanni Toti (badminton); Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Giorgia Villa (ginnastica artistica); i ciclisti Filippo Ganna (strada e pista), Alberto Bettiol, Elisa Longo Borghini (strada), Simone Avondetto, Luca Braidot, Martina Berta e Chiara Teocchi (mountain bike); i tiratori Edoardo Bonazzi, Danilo Dennis Sollazzo (carabina 10 metri) e Barbara Gambaro (carabina 3 posizioni 50 metri) e la Nazionale femminile di pallavolo composta da Ekaterina Antropova, Caterina Bosetti, Carlotta Cambi, Anna Danesi, Monica De Gennaro, Loveth Omoruyi, Paola Egonu, Sarah Fahr, Gaia Giovannini, Marina Lubian, Alessia Orro e Myriam Sylla.


Attesi domani a Parigi anche i tennisti Jannik Sinner, Simone Bolelli, Jasmine Paolini e Sara Errani e gli studenti del Corso di Management Olimpico ‘Giulio Onesti’ attivato dall’Alta Scuola di Specializzazione Olimpica del CONI.

Tennis, definite le teste di serie per le Olimpiadi. Sinner n.1

Tennis, definite le teste di serie per le Olimpiadi. Sinner n.1Roma, 22 lug. (askanews) – Dal 27 luglio al 4 agosto, i campi del Roland Garros saranno teatro del tennis alle Olimpiadi di Parigi. Definite le teste di serie: Da ricordare che nel sorteggio, previsto il 25 luglio (ore 11.00), i tennisti dello stesso Paese non possono incontrarsi né al primo né al secondo turno e se questi sono teste di serie prima delle semifinali.


Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, rispettivamente testa di serie n.1 e n.14, potrebbero incrociarsi in semifinale, quindi. Nello stesso tempo, Jannik potrebbe finire nella stessa parte di tabellone o di Carlos Alcaraz (n.3 del seeding) o di Alexander Zverev (n.4 del seeding) e affronterà Novak Djokovic (n.2 del seeding) solo in Finale. Saranno da valutare le condizioni dell’australiano Alex de Minaur (n.6) e del polacco Hubert Hurkacz (n.7), infortunati a Wimbledon e con il punto di domanda per questi Giochi. Queste le teste di serie: 1. Jannik Sinner, 2. Novak Djokovic, 3. Carlos Alcaraz, 4. Alexander Zverev, 5. Daniil Medvedev, 6. Alex de Miñaur, 7. Hubert Hurkacz, 8. Casper Ruud, 9. Taylor Fritz, 10. Stefanos Tsitsipas, 11. Tommy Paul, 12. Ugo Humbert, 13. Holger Rune, 14. Lorenzo Musetti, 15. Sebastián Báez, 16. Felix Auger-Aliassime. In campo femminile comanda la polacca Iga Swiatek davanti alla statunitense Cori Gauff, poi la kazaka Elena Rybakina. Testa di serie numero 4 l’azzurra Jasmine Paolini. La Sabalenka, numero 3 al mondo ha deciso di non prendere parte ai Giochi.

Tennis, Ranking Atp, Berrettini nella Top 50

Tennis, Ranking Atp, Berrettini nella Top 50Roma, 22 lug. (askanews) – L’Italia inizia la settimana che conduce all’inizio dell’Olimpiade con sei giocatori in Top 50. Rientra in questo gruppo infatti Matteo Berrettini, in assoluto il Top 100 che ha guadagnato più posizioni (32) grazie al titolo vinto a Gstaad, il nono in carriera e il secondo in Svizzera. Migliora di dieci posizioni il ranking di Fabio Fognini, numero 70 dopo il quarto di finale nell’ATP 250 svizzero. Avvicina ulteriormente la Top 30 Luciano Darderi per effetto del primo quarto di finale in un ATP 500. Numero 33 del mondo questa settimana, può a questo punto concretamente puntare a giocare il prossimo US Open. Per quanto riguarda la top-10 guida sempre Jannik Sinner su Nole Djokovic e Carlos Alcaraz. Poi Zverev, Medvedev, de Minaur, Hurkacz. Casper Ruud scavalca all’ottavo posto il russo Andrey Rublev, il quale scivola in nona piazza. All’ultimo posto della top-10 troviamo il bulgaro Grigor Dimitrov, a quota 3770 punti. Per gli italiani 17 Musetti, 33 Darderi, 40 Arnaldi, 48 Cobolli, 50 Berrettini, 54 Sonego.

Formula1, Doppietta McLaren in Ungheria, vince Piastri

Formula1, Doppietta McLaren in Ungheria, vince PiastriRoma, 21 lug. (askanews) – Doppietta McLaren nel Gp di Ungheria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di F1. Vince Oscar Piastri ma che pasticcio nel finale per una doppietta macchiata da una scarsa comunicazione del team di Woking e di una posizione non restituita ad Oscar su Lando fino a tre giri dalla fine. Pilota inglese restio a farsi da parte ma alla fine leale nei confronti della sua squadra che ha messo entrambi i suoi piloti in un condizione illogicamente rischiosa e imbarazzante. Un mezzo pasticcio che però nulla toglie a un team in forma strepitosa e addolcito dall’abbraccio di Norris a Piastri nell’immediato post gara. Terzo gradino del podio per Lewis Hamilton che lotta con Max Verstappen: a tre giri dalla fine contatto tra i due: responsabilità dell’olandese che perde anche la quarta posizione a vantaggio di Charles Leclerc e deve difendersi dall’altro ferrarista Carlos Sainz che chiude sesto. Verstappen in escandescenza va a contatto con Hamilton e litiga in radio con la Red Bull. Domenica si torna in pista a Spa.

Tennis, per Nadal finale amara. A Bastad vince Borges

Tennis, per Nadal finale amara. A Bastad vince BorgesRoma, 21 lug. (askanews) – Delusione per Rafael Nadal che perde in finale al torneo Atp di Bastad, in Svezia, contro Borges. Il portoghese, al primo titolo in carriera, si impone con il risultato di 6-3, 6-2. Il maiorchino, che tornava a giocare una finale dopo quella vinta al Roland Garros nel 2022, manca la 93^ vittoria da professionista ma esce tra gli applausi del pubblico svedese. Troppo impreciso lo spagnolo nei propri turni di servizio, specialmente all’inizio del match dove subisce break per tre volte lasciando a Borges il parziale con il risultato di 6-3. A differenza dei quarti e delle semifinali, non arriva la reazione nel secondo set dove è ancora il portoghese a strappare il servizio nel quinto e nel settimo gioco chiudendo il parziale e dunque il match sul 6-2.

Rugby, Quesada: “Prova di carattere contro il Giappone”

Rugby, Quesada: “Prova di carattere contro il Giappone”Roma, 21 lug. (askanews) – Termina con una vittoria il Summer Tour 2024 dell’Italia. La squadra guidata da Gonzalo Quesada ha superato il Giappone a Sapporo con il risultato di 42-14 nell’ultimo Test Match della stagione 2023/24.


“Un primo tempo molto positivo e un secondo in cui nonostante il poco possesso siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni, soprattutto per le condizioni in cui siamo arrivati a questa partita con gli allenamenti a Tokyo con tanto caldo. Considerati tutti gli spostamenti e la logistica, questa è stata una tournee importante per noi: è stato un ulteriore passo avanti come gruppo. Da fuori si vedono solo le partite, ma da dentro abbiamo visto tutte le difficoltà che abbiamo dovuto accettare. Vedere i giocatori dare tutto in questo modo in un secondo tempo molto difficile mi rende orgoglioso, con una grande difesa”. “La disciplina è stata davvero un problema e vorrei rivedere alcuni calci di punizione. Ci sono però dei segnali positivi. Abbiamo giocato per 30 minuti con un giocatore in meno contro una delle squadre più forti al mondo dal punto di vista atletico, e abbiamo vinto mostrando carattere”.


“Dopo questa partita il bilancio generale del tour è molto positivo. Noi sappiamo la verità su quello che è successo in questo tour. Non so quante delle squadre tra le ‘top’ al mondo avrebbero accettato di fare quello che abbiamo fatto noi: abbiamo affrontato questo tour con tutta l’energia possibile. Abbiamo vinto 2 partite e contro Samoa abbiamo perso in condizioni davvero difficili dove alcune cose non hanno funzionato bene. Tutto quello che dipendeva da noi lo abbiamo fatto bene, e questa settimana lo dimostra. Nonostante la stanchezza i ragazzi hanno fatto una grande partita contro una squadra difficile da affrontare. Contro Samoa non siamo stati perfetti, stavolta abbiamo saputo vincere” “Il mio lavoro non finisce oggi: devo parlare con le franchigie in modo che i ragazzi possano riposare nel modo migliore. Avrò poi modo di confrontarmi con gli altri club all’estero dove militano i giocatori” ha concluso Quesada.

Tennis, Berrettini: “Obiettivo tra i primi trenta in Australia”

Tennis, Berrettini: “Obiettivo tra i primi trenta in Australia”Roma, 21 lug. (askanews) – “All’inizio della stagione abbiamo deciso che non avremmo pensato al mio ranking perché avevamo tanti dubbi, intanto sul mio corpo. La cosa più importante è che sto bene e che gioco bene. Se queste due cose succedono, posso fare bene. Voglio far bene allo US Open e in tutta l’estate americana. Un buon obiettivo può essere arrivare tra i primi 30 per l’Australian Open”. Matteo Berrettini fissa i suoi obiettivi e si carica in vista dello US Open. Evidente il suo ottimismo dopo il secondo successo stagionale, a Gstaad, in finale sul francese Quentin Halys.


“E’ una sensazione incredibile. Sembra ieri che vincevo qui il mio primo titolo, sei anni fa. E invece da allora sono successe tante cose. Sono felice di poter giocare e godermi, credodi aver ritrovato le sensazioni di sei anni fa in questa settimana”, ha aggiunto. “Per Quentin era la prima finale e dunque tante cose possono essergli passate per la testa soprattutto dopo l’interruzione per la pioggia e aver perso il servizio. All’inizio ho dovuto trovare come giocare perché ogni giorno le condizioni qui sono cambiate, oggi era freddo e umido. Ho comunque trovato la giusta energia e al rientro dopo l’interruzione ho trovato il focus perfetto”.

Atletica, Lyles fulmine a Londra nei 100: 9.81, Jacobs avvertito

Atletica, Lyles fulmine a Londra nei 100: 9.81, Jacobs avvertitoRoma, 20 lug. (askanews) – Troppo vicine le Olimpiadi per non ‘leggere’ questa tappa di Diamond League con le lenti azzurre in prospettiva Parigi. Nei 100 metri del London Athletics Meet impressiona il campione del mondo Noah Lyles (Usa), mai così fulmineo in carriera, nemmeno nella finale vinta a Budapest in 9.83, stesso crono della recente volata dei Trials. Con 9.81 toglie due centesimi al primato personale e avverte il mondo a 15 giorni dalla finale dello Stade de France. Ormai non stupisce più il solidissimo Akani Simbine (9.86), pareggia invece ‘il suo’ Letsile Tebogo (9.88). Nell’alto, preferisce non saltare Mutaz Barshim (Qatar). La quota del successo è il 2,30 del neozelandese Hamish Kerr, quattro centimetri più su dello statunitense JuVaughn Harrison (2,26). In tema staffette, nella gara-extra del meeting, occhio al Giappone con 38.07, pasticcio del team principale della Gran Bretagna con il mancato cambio finale tra Kilty e Prescod.