Europei calcio,Svizzera-Italia 2-0, azzurri disastrosi e a casaRoma, 29 giu. (askanews) – Due schiaffi della Svizzera e l’Italia è a casa. La Nazionale di Spalletti esce sconfitta 2-0 dalla prima sfida degli ottavi di finale ad opera della Svizzera, ancora una volta bestia nera degli azzurri che già una volta furono eliminati dalle qualificazioni mondiali dagli elvetici. Mai veramente convincente in nessuna delle quattro partite disputate negli europei di Germania l’Italia cede di schianto, dominata in lungo ed in largo, per tutti i 90 minuti. Campioni d’Europa a casa. Svizzera ai quarti contro Inghilterra o Danimarca il 6 luglio a Dusseldorf. Decidono Freuler al 37′ e Vargas ad inizio di ripresa. Italia non pervenuta fino ad un palo di Retegui al 74′. L’Italia è diasastrosa, in netta difficoltà sin dai primi minuti. Svizzera con un 3-4-3 molto spregiudicato, con esterni di centrocampo bravi a entrare nel campo e ali pronte all’uno contro uno. Dall’altro il ritorno alla difesa a quattro per l’Italia di Spalletti con El Shaarawy e Chiesa a supporto di Scamacca e Fagioli in cabina di regia.
Formula1, Verstappen domina anche le qualifiche: pole in AustriaRoma, 29 giu. (askanews) – Un Super Verstappen, già vincitore della Sprint Race, domina le qualifiche del Gp di Austria di F1. L’olandese della Red Bull chiude in 1’04″314 e mette in fila la McLaren di Lando Norris a +0.404 e la Mercedes di George Russell a +0.526. Seconda fila e quarto tempo per Carlos Sainz a 537 millesimi dal leader. Alle spalle di Sainz si piazza Lewis Hamilton e l’altra Ferrari di Charles Leclerc che partirà sesto con 730 millesimi di ritardo da Verstappen. Leclerc finito lungo all’ultimo tentativo, tempo cancellato invece a Piastri per track limits scatterà settimo. Un Verstappen davvero dominante, basti pensare che l’olandese avrebbe fatto la pole anche con il tempo fatto registrare in Q2 (1:04.577). In Austria finora gli avversari si possono solo accontentare dei piazzamenti. Il via alle 15 domani.
MotoGP, Bagnaia vince la sprint di AssenRoma, 29 giu. (askanews) – Pecco Bagnaia si conferma super anche nella Sprint Race di Assen. Il campione del mondo della Ducati, gia poleman per la gara di domani in mattinata, parte bene dalla prima casella e amministra i 13 giri della Sprint Race in Olanda. Arriva così una vittoria che fa bene per il morale e, soprattutto, per la classifica iridata che lo porta a -15 dal leader del mondiale Jorge Martin. Insieme a lui sul podio anche Martin e Vinales, 4°Bastianini e 5° Di Giannantonio. Caduta e ritiro al secondo giro per Marc Marquez, out anche Marini, Savadori ed Espargaro. Domani alle 14 gara lunga.
Formula1, Leclerc preoccupato: “Devo inventarmi qualcosa”Roma, 29 giu. (askanews) – “Sono partito bene, poi quando è entrato in funzione il DRS è stato più difficile, ci sono state un paio di sfide emozionanti, poi quando sono riuscito ad allungare sono andato un gestione e da lì è andata molto meglio” così Charles Leclerc dopo la Sprint del Gp dell’Austria che lo ha visto chiudere al settimo posto. “Abbiamo dovuto lottare – continua – le McLaren sono molto forti, dobbiamo studiare anche la loro performance. Ci sono un paio di cose che dobbiamo fare meglio nel GP che sarà più lungo, soprattutto dal punto di vista del degrado gomme. Il pronostico è più aperto”. “Essendo la quarta macchina nel trenino Ferrari-Mercedes ero quello che faceva più fatica, dovevo continuamente rallentare per raffreddare i freni e riportarli nella giusta finestra di utilizzo ma questi sono dettagli… Dobbiamo essere sul pezzo, non siamo abbastanza veloci. Proverò ad inventarmi qualcosa nelle qualifiche del GP perché da due o tre gare non va. Non voglio fare niente di esagerato, perché potrebbe essere controproducente ma ormai… se va bene siamo quinti o al massimo quarto e non è certo il nostro obiettivo”.
Formula1, Verstappen vince la Sprint in AustriaRoma, 29 giu. (askanews) – Max Verstappen implacabile. L’olandese campione del mondo ha vinto la Sprint del GP d’Austria. L’olandese della Red Bull ha dominato davanti alle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, con i quali ha dato vita a un grande duello sorpassandolo dopo essere stato passato nei primi giri. L’olandese è riuscito a chiudere i 23 giri della gara corta con un margine di tranquillità di 4″6 su Piastri, che è stato micidiale ad approfittare della porta lasciata aperta dal compagno di squadra Lando Norris, scatenato nell’attaccare Verstappen. Il momento clou al quinto giro, quando Lando ha attaccato e passato Max, che però ha incrociato la traiettoria e col Drs si è ripreso la testa nella staccata successiva. E proprio lì Norris è rimasto spiazzato: infilato da Max, non è riuscito a chiudere la porta dove si è infilato anche il compagno di squadra australiano. Per Lando un altro boccone amaro. Quarto posto per la Mercedes di George Russell e quinto per la Ferrari di Carlos Sainz junior. Sesto Lewis Hamilton, settimo Charles Leclerc con la seconda rossa, poi Sergio Perez con la seconda Red Bull. Alle 16 la lotta per la pole del GP che si corre domenica.
MotoGp, Bagnaia guadagna una pole da record ad AssenRoma, 29 giu. (askanews) – Altra prestazione monstre per Francesco Bagnaia che ottiene la pole position di Sprint e gara del GP d’Olanda, ottava tappa stagionale della MotoGP. Ad Assen il pilota del team Ducati chiude in 1:30.540, record delle qualifiche, precedendo sulla griglia di partenza il leader del mondiale Jorge Martin per un soffio (81 millesimi) e lo spagnolo Maverick Vinales in Aprilia. Seconda fila per Alex Marquez, davanti ad Aleix Espargaro e Fabio Di Giannantonio, mentre Marc Marquez partirà settimo a causa di una violenta caduta in fase di lancio nei minuti finali della sessione.
MotoGP, prequalifiche con record per Bagnaia ad AssenRoma, 28 giu. (askanews) – Venerdì perfetto per Francesco Bagnaia che dopo le libere del Gp di Assen si prende anche le prequalifiche. Il pilota del team Ducati, infatti, non ha lasciato spazio a nessuno, sfrecciando in 1:31.340 e conquistando il miglior tempo davanti alla Aprilia di Maverick Vinales e la Ducati Gresini di Alex Marquez. In Q2 anche Aleix Espargaro, protagonista di una brutta caduta nel finale di sessione, insieme a Jorge Martin e Marc Marquez. Passaggio obbligato dal Q1 per Fabio Quartararo, Marco Bezzecchi e Pedro Acosta. Maverick Vinales non riesce a fare meglio, portandosi a 65 millesimi dalla Ducati, ma comunque al secondo posto della classifica cronometrica che dà di diritto il pass per il Q2.
Tabellone Wimbledon: possibile 2° turno Sinner-BerrettiniRoma, 28 giu. (askanews) – Sorteggiato il tabellone della 137esima edizione dei Championships. Sinner, n. 1 del seeding, debutterà contro il tedesco Hanfmann, n. 95 al mondo, e potrebbe incontrare Berrettini al 2° turno. Berrettini che affronterà al primo turno l’ungherese Fucsovics. Nel tabellone di Sinner ci sono Alcaraz (esordio con il qualificato estone Mark Lajal) e Medvedev. Negli ipotetici quarti di finale Sinner-Medvedev, Alcaraz-Ruud, Rublev-Zverev, Hurkacz-Djokovic. Quanto agli italiani, dieci in tabellone questi gli incontri di primo turno: Jannik Sinner vs Yannick Hanfmann (GER) Matteo Berrettini vs Marton Fucsovics (HUN) Mattia Bellucci vs Ben Shelton (USA) Matteo Arnaldi vs Frances Tiafoe (USA) Lorenzo Sonego vs Mariano Navone (ARG) Fabio Fognini vs Dominik Koepfer (GER) Luciano Darderi vs Jan Choinski (GBR) Lorenzo Musetti vs Constant Lestienne (FRA) Flavio Cobolli vs Rinky Hijikata (AUS) Luca Nardi vs Tomas Martin Etcheverry (ARG)
Europei, Ucraina-Belgio 0-0: agli ottavi è Francia-BelgioRoma, 26 giu. (askanews) – Missione compiuta per il Belgio di Tedesco, che pareggia 0-0 a Stoccarda e si qualifica come seconda nell’equilibratissimo gruppo E degli Europei 2024. Agli ottavi il Belgio affronterà la Francia. L’Ucraina chiude all’ultimo posto ed è eliminata. Chance in avvio per Lukaku, che spreca davanti a Trubin. Ci provano anche Yaremchuk e De Bruyne. Nella ripresa pericolosi Carrasco, Dovbyk e Malinovskyi ma il risultato non cambia. La Romania vince il girone, avanza anche la Slovacchia come terza.
Calcio, Zaccagni manda agli ottavi l’Italia: 1-1 con la CroaziaRoma, 24 giu. (askanews) – Zaccagni porta l’Italia agli ottavi di finale di campionati Europei. Quando nessuno ormai ci credeva con la Croazia in vantaggio per 1-0 Zaccagni fa uscire l’Italia dall’incubo al 98′ e segna il gol che vale la sfida con la Svizzera a Berlino sabato 29 giugno (ore 18). Tanta sofferenza, ma alla fine la qualificazione arriva e questo è l’importante. Prima parte equilibrata con gli Azzurri che creano più palle gol ribattendo con l’intensità al possesso palla croato. Spalletti inserisce Raspadori alle spalle di Retegui e Di Lorenzo e Dimarco a tutta fascia. I risultati sono incoraggianti: è un’Italia più aggressiva, più pericolosa, capace di stanare il più delle volte la qualità di Modric e compagni. Il primo grande intervento lo compie Donnarumma alzando sopra la traversa dopo meno di cinque minuti una conclusione potentissima di Sucic. Al 21′, su un cross di Calafiori, Retegui prende il tempo a Gvardiol e gira il pallone verso la porta con un colpo di testa: sfera di pochissimo a lato. Qualche minuto più tardi, al 27′, l’occasione più clamorosa della prima frazione: su una palla morbida di Barella, Bastoni tutto solo colpisce di testa, ma trova sulla sua strada un miracoloso Livakovic. Nell’ultimo quarto d’ora si tira un po’ il fiato prima del duplice fischio: 0-0.
Nella ripresa ritmi più alti. Al 52′ rigore assegnato alla Croazia per un fallo di mano in area su conclusione di Kramaric. Modric va dal dischetto. Donnarumma si allunga e respinge con la mano sinistra aperta. Sugli sviluppi al 55′ il portiere azzurro compie un altro intervento miracoloso, palla a Modric che scarica in rete per l’1-0 croato. L’Italia attacca a testa bassa ma senza concretizzare. Spalletti getta nella mischia Chiesa al posto di Dimarco. Al 71′ calcio di punizione da buona posizione per l’Italia ma Raspadori la spedisce sulla barriera. Spalletti le prova tutte: dentro Scamacca fuori Raspadori. Standing ovation per Modric che esce dal campo all’80’. Doppio cambio azzurro: Fagioli per Jorginho e Zaccagni per Darmian. Tanta confusione azzurra. Bastoni rischia il pasticcio ma l’Italia si salva. La Croazia è durissima e colleziona cartellini gialli. Al all’86’ Italia vicinissima al pareggio, cross di Chiesa per Scamacca che non ci arriva la palla attraversa l’area e finisce fuori. Bisogna attendere il 98′ per far esplodere la gioia quando ormai nessuno ci credeva più. Cavalcata di Calafiori, assist per Zaccagni con il pallone che si insacca sulla destra. Italia agli ottavi. Croazia ammutolita.