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Padel, Major di Roma: definito il quadro dei quarti di finale

Padel, Major di Roma: definito il quadro dei quarti di finaleRoma, 21 giu. (askanews) – Il BNL Italy Major Premier Padel è entrato nella sua fase decisiva: sono rimaste otto coppie a giocarsi il titolo, che diventeranno quattro dopo i quarti di finale al via con la sessione mattutina in programma dalle 9 e con quella pomeridiana non prima delle 18 divisa tra il Centrale e il Pietrangeli 1. Due le imprese di giornata: quella di Lucas Campagnolo e Javi Leal nel tabellone maschile e quella di Ksenia Sharifova e Lucia Martinez Gomez in quello femminile.


Prosegue il cammino delle teste di serie numero 1 e campioni in carica Arturo Coello e Agustin Tapia: lo spagnolo e l’argentino, sul Centrale, hanno superato 6-4 4-6 6-0 la coppia formata da Javier Barahona e Teo Zapata e, nei quarti, se la vedranno contro Mike Yanguas e Javi Garrido. La coppia spagnola, sesta teste di serie del tabellone, si è aggiudicata il derby contro Javi Rico e Juanlu Esbri (16), battuti 6-4 3-6 6-2. Non sono invece scesi in campo i numeri 2 del seeding, Fede Chingotto e Ale Galan, per il ritiro di Fran Guerrero e Jairo Bautista: lo faranno venerdì contro Edu Alonso e Alex Arroyo (11), che hanno eliminato con un doppio 6-2 Maxi Sanchez e Sanyo Gutierrez (8). L’altro quarto di finale della parte alta vedrà invece affrontarsi Momo Gonzalez e Alex Ruiz (7), finalisti a Bordeaux e che hanno superato 7-5 7-6 Lucho Capra e Alex Chozas (12) e la coppia formata da Paquito Navarro e Juan Lebron (4), che dopo aver rischiato contro Perino/Garcia hanno dato una grande prova di forza lasciando solo tre game (6-1 6-2) a Lucas Bergamini e Victor Ruiz (10). Nella parte bassa, invece, di fronte i ‘Superpibes’ Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, teste di serie numero 3 e vittoriosi 6-4 4-6 6-3 su Javi Ruiz e Pablo Cardona, opposti a Lucas Campagnolo e Javi Leal (13), vittoriosi con un doppio 6-4 su Fernando Belasteguin e Juan Tello (5). Se nel tabellone femminile avanzano con grande autorità le prime due coppie del seeding, sono state diverse le sorprese. Prima le certezze: Paula Josemaria e Ari Sanchez, le numero 1 del ranking FIP, hanno impiegato solo 56 minuti per superare con un doppio 6-2 Bea Caldera e Lorena Rufo. Sette minuti in meno rispetto a Gemma Triay e Claudia Fernandez (2), che in un’ora e 3 minuti hanno lasciato solo tre game (6-1 6-2) a Giorgia Marchetti (ultima italiana rimasta in corsa) e Lea Godallier. Josemaria/Sanchez nei quarti non troveranno Ale Alonso e Andrea Ustero (9) ma Carla Mesa e Sara Ruiz Soto che, dopo aver sconfitto Ale Salazar e Carmen Goenaga, continuano nel loro straordinario torneo. Avversario a sorpresa anche per Triay/Fernandez, che trovano Marina Guinart e Araceli Martinez (16), grazie al 6-4 6-2 su Virginia Riera e Sofia Araujo (6). Gli altri quarti vedranno opposte Delfi Brea e Alba Gallardo (4), vittoriose 7-5 2-6 6-2 su Marta Talavan e Ana Catarina Nogueira (13) contro Jessica Castelló e Claudia Jensen (5) che in serata hanno approfittato del ritiro di Agueda Perez e Patricia Martinez quando erano comunque avanti 6-1 3-0. Lucia Sainz e Patty Llaguno (8), dopo il 6-1 3-6 6-0 a Sandra Bellver e Marta Borrero, affronteranno infine Ksenia Sharifova e Lucia Martinez Gomez, che hanno ribaltato il pronostico eliminando 7-6 6-2 Marta Ortega e Veronica Virseda (3), reduci dalla finale di Bordeaux.

Calcio, la Spagna domina ma vince 1-0 con autogol di Calafiori

Calcio, la Spagna domina ma vince 1-0 con autogol di CalafioriRoma, 20 giu. (askanews) – L’Italia è sconfitta 1-0 dalla Spagna e rimanda la qualificazione alla partita con la Croazia (lunedì ore 21) dove le servirà un pareggio per accedere agli ottavi di Euro2024. Troppa Spagna per una Italia contratta e in balia dell’avversario sin dal primo minuto. Se il risultato non è più rotondo lo si deve solo agli errori di misura della Spagna o alle grandi parate di Donnarumma. Alla fine la decide un autogol ma l’1-0 sta decisamente stretto alla squadra di De La Fuente. C’è una sola squadra in campo nel primo tempo. L’Italia di Luciano Spalletti soffre la pressione della Spagna che non passa grazie solo agli errori di misura o alle prodezze di Donnarumma. Luciano Spalletti ripropone lo stesso undici di Dortmund ma tra l’Albania e la Spagna c’è un abisso. Pronti via e dopo 85 secondi Pedri su un cross pennellato da Nico Williams non riesce a battere Donnarumma con un colpo di testa a botta sicura a tre metri dalla linea di porta. Al decimo minuto, dopo un cross a rientrare di Morata, è l’attaccante dell’Athletic a ritrovarsi tutto solo in area: altro colpo di testa, ma questa volta il pallone è incredibilmente finito fuori dallo specchio della porta. Al 24esimo, dopo una serpentina di Yamal, bravo Morata a girarsi in area e a chiamare Donnarumma agli straordinari. Ma il vero miracolo il capitano dell’Italia lo compie qualche minuto più tardi: su un bolide dai trenta metri di Fabian, il numero uno degli azzurri ha tolto il pallone dal sette con un intervento prodigioso. Sul finire della prima frazione la Spagna tira il freno a mano. Italia non pervenuta: è 0-0. Al 52′ Spagna a un passo dal gol: Inserimento sulla sinistra di Cucurella che appoggia in mezzo per il piazzato di Pedri che, dal limite dell’area piccola, conclude fuori. Al 55′ le furie rosse in vantaggio: cross dalla sinistra di Nico Williams, Donnarumma devia su Calafiori che la manda involontariamente nella propria porta. Meritato 1-0 per gli spagnoli. La Spagna insiste: Morata conclude dai 20 metri, Donnarumma alza in calcio d’angolo. Ci prova anche Lamine Yamal con la palla che esce di pochissimo. Doppio cambio per Spalletti: fuori Chiesa e Scamacca, entrano Zaccagni e Retegui. L’Italia si vede per la prima volta al 66′: Recupero alto di Cristante che poi mantiene il pallone in campo e dalla destra mette un pallone interessante sul primo palo, Retegui manca l’appuntamento con la sfera per colpire. Al 71′ altra grande azione di Nico Williams: rientra sul destro e calcia dall’interno dell’area sul palo lontano, ma la traversa gli nega il gol. All’82’ Spalletti si gioca l’ultima mossa dalla panchina: dentro Raspadori per Pellegrini. l’Italia non riesce a trovare il pari. Spagna in testa con 6 punti e agli ottavi, Italia con 4 punti, Albania e Croazia con 1. Gli azzurri chiedono il pass (basta un pari) alla formazione croata.

Europei, Croazia-Albania 2-2: Gyasula autogol e il pari al 95’

Europei, Croazia-Albania 2-2: Gyasula autogol e il pari al 95’Roma, 19 giu. (askanews) – Finisce 2-2 tra Croazia e Albania nella prima partita della seconda giornata del gruppo B del campionato Europeo. Come contro l’Italia, l’Albania parte forte ed è in vantaggio già all’11’ con il colpo di testa di Laci, una delle novità proposte da Sylvinho dopo la sconfitta con gli azzurri. La Croazia annaspa nel primo tempo e rischia di subire il raddoppio, ma Livakovic salva su Asllani e Bajrami. Dalic all’intervallo rivoluziona la squadra con Pasalic e Sucic Quest’ultimo sfiora subito il gol, ma Strakosha si fa trovare pronto. Al 74′ arriva però il pareggio di Kramaric e al 76′ la sfortunata autorete del subentrato Gyasula. Lo stesso centrocampista però si riscatta e trova il meritato pari al 95′ In classifica guidano Italia e Spagna con 3 punti. Croazia e Albania seguono a 1.

Europei, Sinner: “Se battiamo la Spagna (a calcio) scrivo ad Alcaraz”

Europei, Sinner: “Se battiamo la Spagna (a calcio) scrivo ad Alcaraz”Roma, 19 giu. (askanews) – “Adoro il calcio, ci ho giocato da piccolo, e non mi perderò una partita della nazionale agli Europei, ma le guarderò da solo, perché ci tengo troppo, e in questi casi ho assolutamente bisogno del mio spazio”. Impegnato nel torneo di Halle, in Germania, Jannik Sinner è anche fisicamente immerso nel clima di Euro 24, così ha risposto volentieri ad un mini sondaggio della Atp tra i tennisti sulla loro passione per il calcio. “L’Italia ha una squadra molto giovane e io ho avuto l’onore di assistere ad alcuni allenamenti, a Miami – ha aggiunto -. Speriamo di poter fare bene. comunque sarà emozionante”. E quando gli chiedono se in caso di vittoria azzurra con la Spagna farà un messaggio a Carlos Alcaraz, Jannik ha prima negato, ma poi non lo ha escluso: “No, non lo farei mai… forse”, ha concluso ridendo.

Tennis, Djokovic giocherà nella squadra serba per le Olimpiadi

Tennis, Djokovic giocherà nella squadra serba per le OlimpiadiRoma, 19 giu. (askanews) – Novak Djokovic giocherà le Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo l’intervento al menisco a seguito dell’infortunio subìto al Roland Garros (con conseguente ritiro dal torneo prima dei quarti di finale), Nole ha rotto gli indugi: ai Giochi Olimpici ci sarà. L’annuncio è arrivato dal Comitato Olimpico serbo, che ha confermato la partecipazione del numero 3 del mondo e anche di Dusan Lajovic, 56° giocatore della classifica.


Ora bisognerà capire se le Olimpiadi saranno il primo torneo giocato da Djokovic post infortunio o se Nole riuscirà a tornare in campo prima: vederlo a Wimbledon (in programma dal 1° luglio) sarebbe una grande sorpresa, ma la porta non è ancora chius

Tennis, Berrettini agli ottavi di Halle

Tennis, Berrettini agli ottavi di HalleRoma, 19 giu. (askanews) – Seppur con ventiquattro ore di ritardo, Matteo Berrettini si è qualificato per il secondo turno del Terra Wortmann Open, ATP 500 sull’erba alla OWL Arena di Halle, in Germania (montepremi €2,411,390), battendo lo statunitense Alex Michelseon in due set col punteggio di 76(5) 62. Per l’italiano, che ad Halle aveva già giocato una semifinale nel 2019, il successo è coinciso con la cinquantesima vittoria in carriera sull’erba. La cinquantunesima la andrà a cercare contro un altro americano, Marcus Giron, vincitore dell’unico precedente giocato in carriera quattro anni fa nel Masters1000 di Bercy.

Europei, Mbappé salta il match con l’Olanda

Europei, Mbappé salta il match con l’OlandaRoma, 19 giu. (askanews) – Brutte notizie per la Francia, che perderà il suo miglior giocatore nonché capitano Kylian Mbappe per il match di venerdì contro l’Olanda. Il numero 10 transalpino si è rotto il naso in uno scontro con Danso nella gara di debutto contro l’Austria e sarà costretto a portare una maschera protettiva per il resto dell’Europeo.


Scelta precauzionale, dunque, nonostante il giocatore inizialmente spingesse per giocare da subito. Dopo essersi rotto il naso in seguito allo scontro con Danso nell’incontro vinto con l’Austria, infatti, la prossima stella del Real Madrid ha deciso di evitare l’operazione – che lo avrebbe tenuto fuori per tutto l’Europeo – e indossare una maschera protettiva nelle altre partite. Deschamps dovrà quindi inventarsi qualcosa visto che la sua squadra, che già non aveva brillato, adesso dovrà pure fare a meno della sua stella in una sfida cruciale per il primo posto del girone.

Atletica, Jacobs impressiona: vince in 9″92 a Turku, Ali 9″96

Atletica, Jacobs impressiona: vince in 9″92 a Turku, Ali 9″96Roma, 18 giu. (askanews) – Fantastica Italia a Turku, in Finlandia, nella tappa Gold del Continental Tour. Dopo aver corso i 9″99 in batteria Marcell Jacobs ha stampato in finale un 9″92 mostruoso, che non ammette repliche. Per la prima volta sotto i 10″ anche Chituru Ali che ha chiuso in 9″96. Primo e secondo posto per gli azzurri.


La partenza di Chituru Ali è stata decisamente migliore rispetto a quella di Jacobs, il più giovane dei due azzurri è rimasto in testa fino a 30 metri dalla fine, ma sul lanciato si è rivisto quel Marcell capace di vincere la medaglia d’oro a Tokyo 2021. Se la condizione a metà giugno è questa a Parigi si potrà sognare veramente in grande con Jacobs ormai ritrovato e Ali sempre più in fiducia.

Atletica, Jacobs corre sotto i 10″ nelle batterie a Turku

Atletica, Jacobs corre sotto i 10″ nelle batterie a TurkuRoma, 18 giu. (askanews) – Marcell Jacobs è tornato a infrangere nuovamente la barriera dei dieci secondi a distanza di quasi due anni dall’ultima volta. Il Campione Olimpico dei 100 metri ha battuto un colpo di lusso nelle batterie del sempre prestigioso Meeting di Turku, tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza).


Il velocista lombardo ha infatti corso in 9.99 nella località finlandese con 1,4 m/s di vento a favore, migliorando di tre centesimi il proprio stagionale, ovvero il crono con cui dieci giorni fa si confermò Campione d’Europa a Roma. L’ultima volta sotto i dieci secondi risaliva al 16 agosto 2022, quando giganteggiò agli Europei di Monaco.

Esordio da n.1 con vittoria ad Halle, Sinner batte in rimonta Griekspoor: “Devo migliorarmi”

Esordio da n.1 con vittoria ad Halle, Sinner batte in rimonta Griekspoor: “Devo migliorarmi”Roma, 18 giu. (askanews) – Una “prima” da number one niente affatto facile ma risolta perfettamente. Esordio vittorioso per Jannik Sinner nel “Terra Wortmann Open” (ATP 500 – 2.255.655 euro) di scena sui campi in erba della “Owl Arena” (il Centrale è dotato di tetto retrattile) di Halle, in Germania. Il 22enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, all’esordio stagionale sui prati, ha superato in rimonta per 67(8) 63 62, dopo una battaglia di due ore e 22 minuti, l’olandese Tallon Griekspoor, n.27 ATP, superato per la quinta volta in altrettante sfide.


Al secondo turno Sinner troverà l’ungherese Fabian Marozsan, n.45 ATP: tra l’azzurro ed il 24enne di Budapest non ci sono precedenti. Il primo turno è sembrato più una maratona per Jannik Sinner che all’esordio all’ATP 500 di Halle deve faticare con Tallon Griekspoor prima di imporsi per 6-7 6-3 6-2. Il bolzanino ha faticato soprattutto in apertura del match prima di trovare il bandolo della matassa. “Lui – ha spiegato l’altoatesino a fine match – può giocare molto bene su questa superficie. Nel secondo set sono stato 0-40 sul mio servizio e ho dovuto ricercare la fiducia che mi consentisse di giocare al meglio. Ho trovato quel punto che mi ha riportato la confidenza necessaria e mi ha consegnato il break. Stavo infatti andando verso sinistra, ho visto la deviazione e non so nemmeno io come ho fatto a prenderla. Essere il numero 1 è importante, ma devo cercare sempre di migliorarmi”.