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Calcio in lutto, morto a 26 anni il portiere del Millwall Matija Sarkic

Calcio in lutto, morto a 26 anni il portiere del Millwall Matija SarkicRoma, 15 giu. (askanews) – Il mondo del calcio è in lutto. E’ morto all’età di 26 anni Matija Sarkic, portiere del Millwall e della nazionale montenegrina. “Siamo completamente devastati. Porgiamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. La società per ora non rilascia ulteriori commenti e chiede che venga rispettata la privacy della famiglia di Matija”, ha scritto il club inglese dando il triste annuncio sui suoi social. Al momento, dunque, non si conoscono le cause del decesso. Soltanto 10 giorni fa, lo scorso 5 giugno, Sarkic era sceso in campo con il Montenegro in un’amichevole persa 1-0 contro il Belgio, l’ultima partita della vita del giocatore nato a Grimsby, nell’Est dell’Inghilterra. In questa stagione aveva giocato 32 partite in Championship col Millwall, club in cui era arrivato la scorsa estate dal Wolverhampton.

Calcio, debutto trionfale per la Germania: 5-1 alla Scozia

Calcio, debutto trionfale per la Germania: 5-1 alla ScoziaRoma, 14 giu. (askanews) – Il debutto a Euro 2024 è trionfale per i padroni di casa della Germania che rifilano un 5-1 alla Scozia e vola con i terribili ragazzi di Nagelsmann, iper-offensivi, iper-moderni, con un mucchio di talento: Musiala e Wirtz volano, Kroos fa ancora la differenza, Havertz è freddo da calcio d rigore. Fullkrug, dalla panchina, entra e segna. Così come Emre Can.


Davanti agli oltre 66 mila dell’Allianz Stadium le squadre danno fin da subito uno spettacolo degno di una partita inaugurale di un Europeo. Finché, dopo meno di dieci minuti, a salire in cattedra è la classe, quella dei campioni della Germania. Kroos inventa, Kimmich rifinisce e dal limite Wirtz, con un destro di prima intenzione, firma il primo gol di Euro 2024. Prima del gol, una partita equilibrata. Dopo il gol la Germania comincia a dominare e la Scozia, pian piano, si vede sempre meno. Da una stella all’altra, dopo Wirtz si mette in vetrina l’altro talento del 2003, Jamal Musiala, che poi sarà tra i migliori in campo. Un’altra azione strepitosa dei terribili ragazzi di Nagelsmann, assist di Havertz e rete del gioiellino del Bayern Monaco. Il tridente è servito. Dopo Wirtz e Musiala, anche Kai Havertz trova il gol nella gara d’esordio di Euro 2024. Sul finale di primo tempo Porteous entra duro su Gundogan, dopo la revisione al VAR viene assegnato il rigore alla Germania e il rosso al difensore della Scozia. Dagli undici metri va il falso 9, Havertz, che rimane freddo e fa 3-0. Il primo tempo della Germania dà la sensazione di essere di fronte davvero a una delle principale candidate al trionfo. Nagelsmann fa giocare bene, in maniera aggressiva, coraggiosa al massimo i suoi. Ha una squadra titolare di stelle – di cui abbiamo parlato prima – e delle riserve da non sottovalutare: dalla panchina escono Sané, Muller, Emre Can. E soprattutto Fullkrug. Che entra e butta giù la porta, con un destro che vale il 4-0 e il sigillo finale sul trionfo della Mannschaft.


Nel finale arriva almeno il gol della bandiera per la Scozia. Un’autorete, di Rudiger, che rende un po’ meno amaro questo debutto all’Europeo della selezione guidata da Clarke. McTominay e compagni, con l’uomo in meno, sopperiscono su tutti i fronti. La rete non cambia nulla, è buona solo per le statistiche. Anzi, all’ultimo secondo finisce in festa per la Germania: Emre Can vi partecipa, su grande assist di Muller; la forza della panchina, appunto. I sogni degli oltre 66 mila dell’Allianz Arena si sono già fatti più grandi.

Europei di nuoto: Verani e Pozzobon oro nella 25 km, Furlan argento

Europei di nuoto: Verani e Pozzobon oro nella 25 km, Furlan argentoRoma, 14 giu. (askanews) – Doppietta d’oro e un argento per l’Italia dell’open water nell’euro 25 chilometri di Belgrado. Il campione del mondo di Budapest e vice campione europeo a Roma 2022 Dario Verani si incorona campione d’Europa. Vince la sua 25 chilometri in 5 ore 08’50″9 e Matteo Furlan è secondo e da applausi con 5.7 secondi di distacco in 5 ore 08’56″6. Terzo il francese Axel Reymond (5 ore 09’00″5). Barbara Pozzobon, che era stata argento a Roma 2022, vince e diventa la nuova regina della 25 con 5 ore 25’37″7 e un distacco monstre sulle avversarie. Il medagliere dell’Italia agli Europei 2024 sale a quota 8 (3 ori, 3 argenti e 2 bronzi). Foto di Andrea Masini / DBM / Deepbluemedia.eu)

Pallavolo, l’Italdonne di Velasco sarà ai Giochi di Parigi 2024

Pallavolo, l’Italdonne di Velasco sarà ai Giochi di Parigi 2024Roma, 14 giu. (askanews) – L’Italia Team sarà presente ai Giochi di Parigi 2024 con entrambe le squadre di pallavolo.


Dopo la qualificazione della squadra maschile, infatti, hanno conquistato il pass olimpico anche le azzurre del commissario tecnico Julio Velasco, impegnate a Fukuoka (Giappone) nell’ultima pool della Nations League prima della chiusura del ranking mondiale fissata per lunedì 17 giugno, che consegnerà il biglietto per la capitale francese alle migliori cinque nazioni non ancora qualificate (con priorità per i continenti non ancora rappresentati). La matematica certezza per l’Italia è giunta a poche ore dalla terzultima sfida della settimana contro la Corea del Sud grazie alla sconfitta per 3-0 del Canada contro l’Olanda, che ha reso certa la qualificazione del team tricolore (foto Volleyball World) in virtù del cospicuo vantaggio (ormai irrecuperabile) nel World Ranking e, al contempo, ha regalato alle azzurre anche il biglietto per le fasi finali della VNL, in programma a Bangkok (Thailandia) dal 20 al 23 giugno.

Tennis, Sinner alla testa di dieci azzurri per le Olimpiadi

Tennis, Sinner alla testa di dieci azzurri per le OlimpiadiRoma, 14 giu. (askanews) – L’Italia del tennis partirà per i Giochi Olimpici di Parigi con 10 tra giocatori e giocatrici. Ci saranno Jannik Sinner e Lorenzo Musetti in singolare e doppio maschile; Matteo Arnaldi e Luciano Darderi solo in singolare maschile; Andrea Vavassori e Simone Bolelli solo in doppio maschile; Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti in singolare e doppio femminile; Sara Errani solo in doppio femminile.


Complessivamente, l’Italia Team avrà quindi 4 azzurri nel tabellone del singolare maschile, 3 azzurre nel singolare femminile, 2 coppie nel doppio maschile e 2 coppie nel doppio femminile. Da questo elenco è facile intuire che le coppie di doppio saranno Bolelli/Vavassori, Sinner/Musetti, Errani/Paolini e Cocciaretto/Bronzetti. Jannik Sinner, il primo italiano numero 1 del mondo, e primo campione Slam azzurro in singolare maschile dal 1976, giocherà per la prima volta un’Olimpiade. Prima volta anche per Matteo Arnaldi (numero 34 del mondo ma fuori dai primi 900 alla chiusura delle iscrizioni per i Giochi di Tokyo) e per il neo Top 50 Luciano Darderi.


Sarà invece una seconda esperienza per Lorenzo Musetti che a Tokyo nel 2021, nell’edizione posticipata di un anno a causa della pandemia, è uscito al primo turno in singolare e al secondo in doppio. Anche per Bolelli si tratta di un ritorno: la sua unica partecipazione, nel 2008, si è conclusa senza vittorie. Questa, con Andrea Vavassori, entrato in Top 10 dopo la finale che hanno giocato insieme al Roland Garros, parte con ben altre premesse. Nel torneo femminile Jasmine Paolini, prima italiana in Top 10 dal settembre 2016, vivrà a Parigi la sua seconda esperienza consecutiva all’Olimpiade, proprio nell’impianto del Roland Garros dove ha conquistato due finali Slam in singolare e in doppio, le prime della sua carriera. La toscana ha indossato la maglia della nazionale ai Giochi anche Tokyo, perdendo al primo turno in singolare e al secondo in doppio.


In questa specialità avrà accanto Sara Errani, alla quinta Olimpiade consecutiva della sua carriera. Dopo il trionfo agli Internazionali BNL d’Italia 2024 proverà a raggiungere con Paolini quella medaglia soltanto sfiorata accanto a Roberta Vinci a Londra 2012 e Rio 2016, quando la coppia azzurra è stata eliminata ai quarti di finale. Sarà una prima volta all’Olimpiade, infine, per Bronzetti e Cocciaretto.

Padel, Coppa Club MSP; Forte Padel Gang campione a Roma e provincia

Padel, Coppa Club MSP; Forte Padel Gang campione a Roma e provinciaRoma, 12 giu. (askanews) – Forte Padel Gang nelle finali di Roma e Provincia, Padel Colli Portuensi White in quella regionale. Sono le regine della Coppa dei Club Msp, il più grande campionato nazionale amatoriale a squadre organizzato da Msp Italia, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni. Dopo una fase provinciale e regionale che ha coinvolto oltre 250 squadre e 4mila tra giocatrici e giocatori, ricorda una nota, al Conti Sport City di Anzio – circolo gestito dall’ex campione del mondo e leggenda giallorossa Bruno Conti, insieme ai figli Daniele e Andrea – si sono disputate le fasi finali, con le due formazioni romane che rappresenteranno la Regione Lazio, insieme ai campioni nazionali uscenti della Pelota Padel di Latina, alla finale nazionale Padel MSP Italia, in programma dal 12 al 14 luglio a Parma, insieme alle squadre di Umbria, Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia, Abruzzo, Molise, Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana, Marche e Campania.


Il Forte Padel Gang conquista dunque per la prima volta l’ambito titolo provinciale nel campionato che ha raccolto il maggior numero di squadre iscritte: ben 212 formazioni si sono date battaglia da febbraio scorso, fino all’epilogo di sabato con il circolo capitanato da Fabio Di Bartolomeo che ha alzato la coppa al cielo dopo la vittoria al doppio misto di spareggio contro il Padel Colli Portuensi White. Nella giornata di sabato, oltre alla finale principale del tabellone Pro Team, si sono svolte anche le finali del tabellone High Team, con la vittoria del Domar Marrakaos per 3-2 contro il Garden Civitavecchia Rossa, e del tabellone Starter Team, che ha visto il Busen B battere per 3-1 il Padeltwon Spritz. Terminata la fase provinciale, domenica mattina si è svolta la finale regionale Lazio, che ha visto in campo il Padel Colli Portuensi White (seconda classificata di Roma e Provincia), il Latina Padel Club (vincitore della Coppa dei Club Latina) e la Scuola Padel Viterbo. Ad avere la meglio è stato il Padel Colli Portuensi White, che dopo il titolo provinciale conquistato nel 2023 aggiunge un altro trofeo in bacheca, stavolta regionale. Vincitori e finalisti sono stati premiati dalla famiglia Conti, con in testa Bruno Conti che ha consegnato le coppe dei primi classificati delle finali di Roma e Provincia e Regione Lazio.


Nel weekend si è giocata la finale regionale anche in Abruzzo, con 43 squadre al via provenienti da tutta la regione e dal Molise. Per la prima volta nella storia, la competizione regionale è stata vinta dal Bombonera Blu: il club di Chieti alla sua terza partecipazione ha conquistato il titolo regionale vincendo contro il Magic Sport di Martinsicuro al termine di una combattutissima finale terminata con il misto di spareggio. Bombonera e Magic Sport rappresenteranno dunque la regione Abruzzo alla finale nazionale di Parma. “Il tabellone delle squadre finaliste si sta completando e la Coppa dei Club MSP sta entrando nella sua fase decisiva – le parole del responsabile nazionale di Msp Italia, Claudio Briganti -. Ci fa piacere aver respirato l’aria del grande evento al Conti Sport City, che ringrazio per l’accoglienza. Un weekend di padel nel rispetto dei valori dello sport e del divertimento, che sono due dei pilastri della nostra attività”.

Pallavolo, Italia-Canada 3-0: le Olimpiadi sono più vicine

Pallavolo, Italia-Canada 3-0: le Olimpiadi sono più vicineRoma, 11 giu. (askanews) – Inizia con il piede giusto la week 3 di Volleyball Nations League delle azzurre (Foto Fipav). Al West Japan General Exhibition di Fukuoka, l’Italia ha battuto il Canada con un secco 3-0 (25-16; 25-15; 25-14) avvicinando considerevolmente i traguardi della qualificazione olimpica (+ 6,18 p) e delle Finals di VNL. Grande partita quella disputata da Danesi e compagne che hanno imposto ritmo e gioco senza concedere nulla alle nordamericane in quella che potrebbe rappresentare la sfida snodo dell’estate azzurra con la posizione nel world ranking sempre più blindata e la prospettiva sempre più concreta di disputare l’ultimo atto di Volleyball Nations League. Per le ragazze del CT Julio Velasco ora ci saranno due giorni di pausa da dedicare al lavoro tra sala pesi e campo per preparare nel migliore dei modi le sfide che chiuderanno la fase intercontinentale di VNL con Corea del Sud (14 giugno alle 12:20 italiane), Stati Uniti (15 giugno alle 8:30 italiane), e Serbia (16 giugno alle ore 8:00 italiane). Tutte le partite delle azzurre saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN e in diretta. streaming su VBTV.

Da Federer ad Agassi le congratulazioni a Jannik Sinner per il numero 1

Da Federer ad Agassi le congratulazioni a Jannik Sinner per il numero 1Roma, 11 giu. (askanews) – “Ehi Jannik, sono André. Voglio congratularmi con te per esser diventato il tennista numero uno al mondo. Questo è uno straordinario traguardo e credo che non ci sia qualcuno che lo meriti più di te. Se l’universo avesse un torneo di tennis, la Terra sceglierebbe te”. Il video è di André Agassi ed è stato ripostato sui propri account social con l’emoji di un cuore da parte di Jannik Sinner. Un video di complimenti e celebrazioni per il nuovo numero uno del tennis mondiale. Oltre all’ex campione statunitense nel video di sei minuti appaiono anche altri campionissimi della racchetta come John McEnroe, Bjorn Borg, Andy Murray, Gustavo Kuerten, Stefan Edberg, Andy Roddick, Boris Becker ed ovviamente Roger Federer, idolo all time del fuoriclasse altoatesino, che ha inviato parole bellissime all’azzurro. “Hey Jannik, congratulazioni per essere diventato il nuovo numero uno al mondo. Sono sicuro che ti sentirai felice e molto orgoglioso per quello che stai facendo. Sono sicuro che l’Italia ti ama in questo momento dato che sei il primo tennista ad essere numero 1. È incredibile. Sei una bella persona e un grande giocatore, ti auguro il meglio”.

Tennis, Sinner: “Essere n.1 è bellissimo, ma posso migliorare”

Tennis, Sinner: “Essere n.1 è bellissimo, ma posso migliorare”Roma, 10 giu. (askanews) – “Essere numero 1 significa tanto per me. Se arrivi al numero 1 significa che hai fatto una grande stagione, con tanti successi. Sono molto felice. Ma hai sempre tornei da giocare. Tutto questo è un grande privilegio parte di tutto questo, non vedo l’ora di affrontare le prossime sfide. Non vedo l’ora di condividere questo trofeo con il mio team e le persone che mi sono vicine, ma credo anche di poter migliorare qualcosa e proverò a farlo” ha detto Jannik Sinner in un’intervista ad ATP Media dopo aver ricevuto il trofeo come nuovo numero 1 del mondo (Foto Corinne Dubreuil/ATP Tour).


“Diventare numero 1 era un sogno quando ero bambino. Mi è servito un po’ di tempo per realizzare tutto questo, è una splendida sensazione” ha aggiunto l’altoatesino, 29mo giocatore a raggiungere la vetta del ranking ATP da quando esiste il ranking computerizzato introdotto nel 1973, e primo italiano nell’intera storia del tennis ad essere arrivato alla posizione di numero 1 nel tennis maschile. “Non avrei mai creduto di poter arrivare dove sono. Ho parlato con la mia famiglia, si sono emozionati un po’ e anche io. Era un risultato a cui puntavo, vediamo per quanto tempo riuscirò a restarci” ha aggiunto Sinner.


Nel 2024 è diventato il primo italiano a vincere l’Australian Open in singolare maschile, e il primo a vincere più di un Masters 1000. Con questi risultati era già salito in vetta alla Race, la classifica basata sui piazzamenti stagionali che offre un quadro aggiornato della corsa per le Nitto ATP Finals. A Torino, l’anno scorso, è stato il primo italiano in finale nella storia del torneo: uno dei suoi tanti primati che l’hanno condotto oggi alla vetta della classifica. “Salire al numero 1 è il traguardo più importante nel nostro sport – ha aggiunto -, uno è il numero più bello. Tutti sognano di essere in questa posizione, è un traguardo che costruisci nel corso di un anno. E’ una sensazione fantastica”


Nel corso dell’intervista, Sinner ha confermato la forza dei suoi principi, che il successo non ha in alcun modo alterato. “La mia storia è abbastanza semplice. Mi sveglio con un grande obiettivo, diventare migliore come persona e come giocatore. Cerco sempre di lavorare duro, so che con la mia mentalità e la mia etica del lavoro può succedere qualcosa di bello. A fine carriera vorrei poter dire di aver dato il 100%” ha detto. Jannik si è proiettato anche verso la giornata di domani, che prevede il ritorno nella sua città natale per una grande festa con familiari, amici e tanti appassionati. “Sarà bello tornare dove sono nato e cresciuto, ho tanti bei ricordi di quando andavo a sciare e giocare con i miei amici, è sempre speciale tornare. Sono fiero del posto dove sono nato. In Italia i tifosi mi hanno dato tanta energia soprattutto nei momenti di difficoltà. Il numero 1 è l’obiettivo ultimo per ogni giocatore. Condividere questo momento con tutti i tifosi, poter restituire loro qualcosa, sarà incredibile”.

Calcio, Italia-Bosnia 1-0, decide Frattesi, ora l’Europeo

Calcio, Italia-Bosnia 1-0, decide Frattesi, ora l’EuropeoRoma, 9 giu. (askanews) – Un gol di Frattesi decide il match contro la Bosnia dell’Italia di Spalletti che si congeda da Coverciano e vola in Germania dove il 15 affronterà l’Albania nel match di esordio dei campionati europei di calcio.


Luciano Spalletti testa i suoi ragazzi con un 3-4-2-1 che a questo punto è modulo con cui tra sei giorni la Nazionale può esordire contro l’Albania: Frattesi e Chiesa alle spalle di Scamacca, Jorginho e Fagioli a impostare in mezzo al campo, Buongiorno e Calafiori in difesa insieme a Darmian con Cambiaso e soprattutto Bellanova a spingere a tutta fascia. Primo tempo divertente, con tante occasioni da rete. Con questo modulo gli azzurri sono sembrati più a loro agio, più confidenti, soprattutto più imprevedibili occupando quei mezzi spazi tanto invocati dal commissario tecnico perché più difficili da marcare. La prima occasione dopo una delittuosa palla persa da Calafiori è di Hajradinovic, con un tiro a giro deviato da Donnarumma. Dopo dieci minuti il tiro di Chiesa dall’altezza del dischetto del rigore è intercettato da Katic, poi al 14esimo Frattesi dopo un tacco illuminante di Scamacca si dimentica di calciare. La Bosnia, senza Dzeko e con soli 18 giocatori in distinta, non è comunque stata a guardare e ha provato a sfruttare le sbavature azzurre. Il gol che decide il match arriva al 38′ in un momento di ritmi bassi e prolungata melina. Su suggerimento di Chiesa, bravo Frattesi a farsi trovare libero in area e a battere Piric con una conclusione al volo. E’ un vantaggio tutto sommato meritato: l’Italia al 45esimo è avanti 1-0. Nella ripresa Scamacca sfiora il 2-0. Piric gli nega un gran gol, ma è bellissima l’azione che stava portando al raddoppio: break sulla trequarti, palla per il centravanti che controlla al volo e va vicinissimo alla rete. Poi i cambi e Scamacca ancora protagonista più volte ma finisce 1-0