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Rugby, Quesada convoca 35 azzurri per raduno in vista del Sei Nazioni

Rugby, Quesada convoca 35 azzurri per raduno in vista del Sei NazioniRoma, 28 dic. (askanews) – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile (foto federugby), ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno di Verona in programma giovedì 4 e venerdì 5 gennaio in preparazione del Guinness Sei Nazioni 2024. Trentacinque gli Azzurri convocati in un raduno – il primo sul campo dopo le riunioni dello scorso 11 dicembre – che vedrà il coinvolgimento solo di atleti che giocano in Italia. Sono otto gli esordienti presenti nel gruppo tra cui Giulio Marini, terza linea in forza al Mogliano Veneto, sceso in campo con la Selezione Italiana Under 23 che in due occasioni ha superato la Selezione delle Academies Irlandesi a Noceto a metà dicembre. Gli allenamenti sono in calendario a partire dalle 10 del 4 gennaio presso il Payanini Center di Verona. “Iniziamo a trasferire sul campo i principi condivisi nel primo raduno di dicembre. Avremo a disposizione tutti gli atleti che giocano in Italia facendo un primo step, importante, verso il Sei Nazioni. Saranno due giorni intensi con l’obiettivo di mettere le basi del lavoro che ci accompagnerà nei prossimi mesi” ha dichiarato Quesada.

Questa la lista degli atleti convocati: Piloni Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 36 caps) Matteo NOCERA (Zebre Parma, esordiente) Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, esordiente) Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 16 caps)

Tallonatori Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 17 caps) Marco MANFREDI (Zebre Parma, 3 caps) Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 18 caps) Seconde Linee Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 36 caps) Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 1 cap) Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps) Federico RUZZA (Benetton Rugby, 49 caps) Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 3 caps)

Terze Linee Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 16 caps) Giacomo FERRARI (Zebre Parma, esordiente) Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, 12 caps) Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, esordiente) Michele LAMARO (Benetton Rugby, 33 caps) Giulio MARINI (Mogliano Veneto Rugby, esordiente) Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 52 caps) Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 17 caps) Mediani di Mischia Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 7 caps) Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 17 caps)

Mediani di Apertura Giacomo DA RE (Benetton Rugby, 2 caps) Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 6 caps) Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, esordiente) Centri Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 30 caps) Filippo DRAGO (Benetton Rugby, esordiente) Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 12 caps) Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps) Ali/Estremi Pierre BRUNO (Zebre Parma, 15 caps) Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap) Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 44 caps) Lorenzo PANI (Zebre Parma, 5 caps) Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 8 caps) Questi i prossimi appuntamenti della Nazionale Italiana Maschile: Raduno 4-5 gennaio, Verona Raduno dal 22 gennaio a Verona Dal 27 gennaio Italia in raduno a Roma 03.02.24 – ore 15.15 Italia v Inghilterra 11.02.24 – ore 15 locali (16 ITA) Irlanda v Italia 25.02.24 – ore 16 Francia v Italia 9.03.24 – ore 15.15 Italia v Scozia 16.03.24 – ore 14.15 locali (15.15 ITA) Galles v Italia

Tour della Coppa Davis in Sardegna: da oggi tappa a Sassari

Tour della Coppa Davis in Sardegna: da oggi tappa a SassariRoma, 28 dic. (askanews) – Dici Coppa Davis, dici Sassari, e subito il ricordo va al 1999, ad un Italia-Finlandia a dir poco “drammatico”; tre giorni di sofferenza, 22 set da brividi e una grande rimonta. Una vittoria difficile da dimenticare, “un’altra vittoria, come in tutte le otto occasioni in cui un incontro di Coppa Davis si è disputato in Sardegna – ricorda con orgoglio il Presidente Binaghi – . Un primato in termini di edizioni e di vittorie per la Regione”.

Dopo la prima suggestiva tappa di Alghero, il Tour della Coppa Davis fa tappa a Sassari e fino all’ultimo giorno di questo intenso e indimenticabile 2023 sarà esposta presso lo storico Circolo Torres Tennis ‘Antonio Bozzo’. Questa mattina a dare il benvenuto ufficiale all’Insalatiera c’erano il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi, il Presidente del Club Gavino Caddia, il Vicepresidente Marco Ticca e, a dimostrazione della vicinanza e della sinergia tra società e Amministrazione, Carlo Andrea Sardara (Assessore al Bilancio e Tributi e alle Infrastrutture della Mobilità e Traffico) e Rosanna Arru (Assessora ai Lavori pubblici, Gestione del Patrimonio e Strutture sportive). “Un’anomalia”, così Angelo Binaghi ha definito la presenza della Coppa Davis nel circolo della Torres. “Abbiamo chiesto che il trofeo toccasse tutte le città in cui in questi 47 anni è stata disputata una sfida di Coppa Davis, cercando però di fare in modo che questa Coppa uscisse dai circoli di tennis e transitasse in luoghi importanti, iconici, del nostro Paese. Deve essere condivisa con gli italiani, non solo i tennisti, perché è un successo di tutti gli italiani. Per questo il trofeo qui alla Torres si può definire un’anomalia: la Coppa Davis è la più antica manifestazione a squadre del mondo, la Torres Tennis è la più antica società di tennis della nostra Regione. Sono due primati assoluti. E la storia di questo sport in Sardegna, così come posso anche dire per me stesso, sarebbe diversa se non ci fosse stata la Torres. Sono cresciuto, nella mia carriera agonistica, in un’epoca in cui era difficile andare in Continente e ho avuto una frequentazione assidua in questo circolo e ho avuto modo e piacere di trovare e scoprire tanti amici e grandi persone e grandi dirigenti. Tutte le volte che sono stato qui mi sono sentito a casa e fa un po’ strano dirlo da cagliaritano”.

Il Presidente della FITP ha poi invitato tutti a “guardare avanti e non indietro. Dobbiamo guardare quello che faremo e non solo quello che abbiamo fatto. In questi 15 anni siamo lo sport che è più cresciuto in Italia, lo dicono i numeri, nel frattempo abbiamo preso lo sport che sta crescendo di più, il padel, e anziché diventare uno scomodo concorrente è diventato un compagno di doppio. Dove potremmo arrivare non lo so, però dico che è il momento di investire nel tennis, in termini di tempo, di passione e qui mi riferisco ai dirigenti che ora più che mai possono raccogliere le soddisfazioni per cui si è lavorato tanto”. Il padrone di casa, il presidente della Torres Gavino Caddia, ha riassunto tutto l’orgoglio della scelta: “Siamo onorati di poter ospitare la Coppa Davis, lo consideriamo un privilegio soprattutto alla luce del fatto che la Coppa girerà l’Italia, sarà esposta in tanti luoghi importanti delle città italiane ma solo in un circolo prima di tornare a Bologna: qui alla Torres, e non posso che ringraziare il Presidente Binaghi, che non solo ha voluto condividere con gli italiani la gioia di vedere da vicino l’Insalatiera ma ci ha concesso di averla qui nella nostra sede”.

Evidente negli occhi dei dirigenti della Torres l’onore di ospitare il Trofeo, come ha sottolineato il Vicepresidente Marco Ticca: “Oggi ci troviamo a festeggiare e onorare una vittoria che mancava dal 1976 e poter vedere da vicino un Trofeo che ha girato il mondo. Siamo orgogliosi di questa scelta ancor di più perché come ha spiegato il Presidente Binaghi è un’eccezione che sia in un circolo di tennis e siamo doppiamente felici per questo”. Un trofeo, e un successo che può significare tanto per la Torres: “Crediamo – ha sottolineato Ticca – che vedere questo trofeo e poter vedere i giovani tennisti italiani ottenere questi grandi risultati possa alimentare l’entusiasmo dei nostri tennisti che oggi sono presenti numerosi, sia della Scuola che dell’Agonistica, con la divisa ufficiale, fieri di far parte di questa società”. L’Assessora Rosanna Arru dopo aver espresso “la vicinanza del Sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale all’evento e alla Torres” ha voluto sottolineare tre parole che accompagnano questo evento a Sassari: “Orgoglio, soddisfazione e prestigio, in particolare quello di questo circolo che ha da poco compiuto 120 anni e che hanno quindi significato tanto nella storia del tennis regionale e non solo”. L’Assessore Carlo Sardara ha aggiunto: “La presentazione della Coppa Davis è una dimostrazione ulteriore del lavoro di squadra che viene fatto costantemente con la Torres Tennis e dimostra che quando le società sportive sono gestite in maniera manageriale e professionale i risultati si ottengono”.

Carlo Sardara e Carlo Sciarra, il Vicepresidente Ticca ci ha tenuto a ringraziare “i due Carlo che hanno fatto tanto per la Torres”. Sciarra, sassarese doc, prima dirigente Torres e oggi responsabile dell’organizzazione delle sfide di Coppa Davis e Billie Jean King Cup in Italia: “Un grande orgoglio aver ottenuto questo successo e una grande onore essere riusciti a portarla alla Torres”. E il pensiero torna indietro al 1999: “Quella sfida per rimanere nel World Group contro la Finlandia fu frutto di un’organizzazione lampo, a ridosso della scadenza dei termini, in Grecia. Tra perplessità e dubbi la portammo a Sassari e avevamo tutti gli occhi puntati addosso, per fortuna arrivò una vittoria, seppur soffrendo. Quella come tutte le altre sfide disputate in Sardegna sono state tramutate in vittorie”. E non è azzardato dire che anche quella sfida a Sassari nel 1999 sia stata un tassello come tutte le altre negli anni seguenti che hanno portato al trionfo di Malaga.

Sinner: servizio, rete e rovescio per il 2024

Sinner: servizio, rete e rovescio per il 2024Roma, 27 dic. (askanews) – Jannik Sinner si prepara per il ritorno in campo. L’obiettivo è quello di essere pronto per gli Australian Open, in programma dal 14 al 28 gennaio. Prima di questo impegno, il 22enne nostrano giocherà in terra australiana il “Kooyong Classic”, noto torneo di esibizione dal 10 al 12 gennaio. Di questo e anche di altro ha parlato in un’intervista concessa a Marco Franzelli (TG1), raccontando in primis il suo rapporto con una delle sue passioni, lo sci: “Anche sulle piste mi riconoscono. Ma io mi ricordo sempre da dove vengo, della mia famiglia, dei miei amici. E sicuramente anche questo mi dà la sicurezza che sono rimasto uguale come ragazzo”. Con i piedi ben piantati a terra Jannik, ma con l’ambizione di scalare la classifica mondiale che attualmente lo vede al n.4. Il concetto di miglioramento, che l’altoatesino aveva ben rappresentato nelle Nitto ATP Finals in conferenza stampa con il paragone del suo gioco a un piatto di pasta al pomodoro, è stato ripreso. In questo caso, il riferimento è stato a un’altra pietanza, ma l’idea è stata molto chiara: “Anche se fai un’insalata mista puoi mettere tante cose. Però se ne metti troppe senti che non è più buona, ma magari se ne metti troppo poche senti che manca qualcosa. Quindi alla fine stiamo provando a costruire il piatto perfetto”. Per questo “piatto”, il lavoro si sta focalizzando sul: “Servizio, ma anche andare un po’ più spesso a rete e variare il gioco. Magari con il rovescio fare qualche slice in più”. I target del 2024 sono i grandi tornei e le Olimpiadi di Parigi: “Per me stesso, ma si gioca comunque anche per l’Italia. Ed è sempre un grande onore rappresentarla”. Non è mancato poi un riferimento alla sua famiglia, ovvero al fratello adottivo Marc: “Mio fratello è forse il primo migliore amico che ho. Quando sei in difficoltà ti dice sempre la verità. Sono sempre grato di avere un fratello, e ancora più fortunato che ha tre anni più di me”. In conclusione, l’approfondimento sulla vittoria in Coppa Davis e se e quanto quel successo gli abbia cambiato la vita: “Anche io quando ero piccolo avevo dei sogni, per esempio fare una foto con un atleta mi rendeva felice. E ora sono io che cerco di fare contenta più gente possibile”.

Tennis, Djokovic: “Io come Tom Brady, campione fino a 40 anni”

Tennis, Djokovic: “Io come Tom Brady, campione fino a 40 anni”Roma, 27 dic. (askanews) – Tom Brady, storico quarterback di football americano vincitore di 7 Super Bowl e per 5 volte nominato MVP della finale in cui si assegna il titolo. E’ lui l’esempio citato da Novak Djokovic come longevità sportiva. Ne ha parlato a margine dell’esibizione che lo attende alla Riyadh Season Tennis Cup, affermando di “sperare di proseguire con la mia carriera fino a 40 anni, se non oltre”. Tom Brady, dice il tennista serbo “E’ un grande esempio di campione capace nel suo sport di costruirsi una carriera longeva e ricca di successi. Ha dedicato moltissimo tempo alla cura del suo corpo, al recupero, ed ad assicurarsi che tutto, dal fisico alla testa, fosse fatto nel modo giusto così da avere una carriera lunga e vincente”. Djokovic, che nel corso degli ultimi US Open da lui vinti aveva ricevuto la visita del suo amico quarterback, ha poi sottolineato come il “2023 sia stata una delle migliori stagioni della mia vita. Perché fermarsi – ha poi aggiunto – quando si è in grado di giocare così bene?”. Idee chiare quindi per il futuro, un futuro che Nole continuerà ad affrontare “un anno alla volta per vedere fino a dove riuscirò ad arrivare”. Dopo l’esibizione di Riyadh, Djokovic inaugurerà la sua stagione scendendo in campo nella United Cup con la Serbia, evento a cui l’anno scorso non aveva preso parte. Archiviata la sfida a squadre, il serbo volerà poi alla volta di Melbourne dove sarà chiamato a difendere il primo Slam della sua stagione, vinto l’anno scorso battendo in finale Stefanos Tsitsipas.

“Gli Australian Open è lo Slam in cui ho ottenuto più successi – ha poi aggiunto il n.1 del mondo – E ad ogni vittoria senti crescere anche la tua fiducia. Ogni anno che torno rivivo i ricordi degli anni passati. Amo gli AO, amo giocare nella Rod Laver Arena, è il mio campo preferito e speriamo di riuscire a far bene come fatto in passato e durante la mia carriera. Ho vinto molto e spero di continuare a farlo”.

Calcio, Victor Osimhen squalificato per una giornata

Calcio, Victor Osimhen squalificato per una giornataRoma, 24 dic. (askanews) – Una giornata di squalifica per Victor Osimhen e Matteo Politano, espulsi nella ripresa all’Olimpico contro la Roma. Entrambi salteranno Napoli-Monza del prossimo 29 dicembre allo stadio Maradona. Sono due dei nove squalificati dopo la 17^ giornata nel comunicato del giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastandrea, che prevede un turno di stop anche per gli altri espulsi Vincenzo Fiorillo (Salernitana) e Antoine Makoumbou (Cagliari). Due invece le giornate di squalifica per Lameck Banda (Lecce) “per avere, al 38° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale proferendo ripetutamente espressioni irriguardose”. All’elenco si aggiungono i giocatori fermati per un turno dopo la quinta sanzione (non espulsi): si tratta di Andrea Cambiaso (Juventus), Ondrej Duda (Verona), Pablo Marì (Monza) e Marin Pongracic (Lecce).

Juve, l’esordio di Yildiz che segna con la linguaccia: omaggio a Del Piero

Juve, l’esordio di Yildiz che segna con la linguaccia: omaggio a Del PieroRoma, 23 dic. (askanews) – “Il mister mi ha detto ieri, dopo l’infortunio di Chiesa, che forse avrei giocato. Me lo ha confermato stamattina ed ero quasi scioccato. Ho dormito comunque sereno, ero orgoglioso di me stesso e sapevo che sarei stato pronto facendo le solite cose”.

E’ il retroscena dell’esordio di Yildiz raccontato dallo stesso giocatore che ha disputato la prima da titolare con la Juventus a due giorni dal Natale e in gol dopo 11 minuti, terzo marcatore bianconero più giovane di sempre dopo Kean e Coman. Ad Allegri dice: “Lo ringrazio per questa possibilità, lui è il boss e io non vedo sempre l’ora di fare tutto ciò che dice, come per i capelli. Ringrazio anche i tifosi, sono spettacolari”. Come con la Turchia, ha festeggiato segnando con la linguaccia, un omaggio a Del Piero: “L’ho rifatto perché lui è una leggenda di questo club. Si tratta di uno dei miei idoli insieme a Zidane e altri giocatori come Messi e Ronaldo”. Dopo il gol ora arriva il premio, per i compagni: “Mi hanno detto che devo pagare la cena, siamo un grande gruppo e speriamo di finire primi la stagione”.

Osimhen rinnova con il Napoli, clausola da 130 milioni

Osimhen rinnova con il Napoli, clausola da 130 milioniRoma, 23 dic. (askanews) – Sotto l’albero il Napoli trova la firma di Victor Osimhen. È fatta per l’atteso rinnovo dell’attaccante nigeriano che ha prolungato di un altro anno il suo accordo con gli azzurri, dal 2025 al 2026. Dopo l’incontro dei giorni scorsi, oggi nuovo faccia a faccia tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l’agente di Osimhen, Roberto Calenda, per sistemare gli ultimi dettagli. Nel contratto inserita una clausola rescissoria che si aggirerà attorno ai 120/130 milioni di euro e darà maggiore forza contrattuale al Napoli in caso di offerte. La firma di Osimhen è stata ufficializzata da De Laurentiis su X con due foto e una semplice parola: “Fatto!”.

Frosinone-Juventus 1-2, segnano Yildiz e Vlahovic

Frosinone-Juventus 1-2, segnano Yildiz e VlahovicRoma, 23 dic. (askanews) – La Juve batte il Frosinone 2-1 allo Stirpe e si rimette a caccia dell’Inter. Allegri indovina le mosse in attacco e la Juventus ritrova la vittoria dopo il pari col Genoa. L’allenatore lancia a sorpresa dal 1′ Yildiz e viene ripagato dal bellissimo gol del vantaggio del turco all’11’, bravo a battere Turati dopo una splendida serpentina. Nella ripresa il Frosinone pareggia subito con Baez, ma dalla panchina si alza Vlahovic: il suo colpo di testa imperioso all’81’ regala i tre punti ai bianconeri, ora a -1 dall’Inter. Alex Sandro e Locatelli ko, Cambiaso salterà la Roma per squalifica.

Calcio, ecco gli anticipi e posticipi della serie A fino al 3 marzo

Calcio, ecco gli anticipi e posticipi della serie A fino al 3 marzoRoma, 22 dic. (askanews) – La Lega Calcio ha ufficializzato gli orari delle partite dalla 20^ alla 27^ giornata. Domenica 4 febbraio si gioca Inter-Juventus alle 20.45. In programma sempre a febbraio i recuperi delle partite di Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina impegnate in Supercoppa dal 21 al 25 gennaio. Ecco tutte le date con le indicazioni complete per anticipi e posticipi. Le Final Four della Supercoppa Italia hanno portato allo slittamento di una giornata di Serie A (e altrettanti turni di Coppa Italia): non più dal 4 all’8 gennaio 2024, ma dal 21 al 25 (data della finalissima) a Gedda in Arabia Saudita.

17^ GIORNATA (22-23 dicembre) Empoli-Lazio: venerdì 22 dicembre, 18.30 Sassuolo-Genoa: venerdì 22 dicembre, 18.30 Monza-Fiorentina: venerdì 22 dicembre, 20.45 Salernitana-Milan: venerdì 22 dicembre, 20.45 Frosinone-Juventus: sabato 23 dicembre, 12.30 Bologna-Atalanta: sabato 23 dicembre, 15 Torino-Udinese: sabato 23 dicembre, 15 Hellas Verona-Cagliari: sabato 23 dicembre, 18 Inter-Lecce: sabato 23 dicembre, 18 Roma-Napoli: sabato 23 dicembre, 20.45 18^ GIORNATA (29-30 dicembre) Fiorentina-Torino: venerdì 29 dicembre, 18.30 Napoli-Monza: venerdì 29 dicembre, 18.30 Genoa-Inter: venerdì 29 dicembre, 20.45 Lazio-Frosinone: venerdì 29 dicembre, 20.45 Atalanta-Lecce: sabato 30 dicembre, 12.30 Cagliari-Empoli: sabato 30 dicembre, 15 Udinese-Bologna: sabato 30 dicembre, 15 Hellas Verona-Salernitana: sabato 30 dicembre, 18 Milan-Sassuolo: sabato 30 dicembre, 18 Juventus-Roma: sabato 30 dicembre, 20.45

19^ GIORNATA (5-6-7 gennaio 2024) Bologna-Genoa, venerdì 5 gennaio, 20.45 Inter-Hellas Verona, sabato 6 gennaio, 12.30 Frosinone-Monza, sabato 6 gennaio, 15 Lecce-Cagliari, sabato 6 gennaio, 18 Sassuolo-Fiorentina, sabato 6 gennaio, 20.45 Empoli-Milan, domenica 7 gennaio, 12.30 Torino-Napoli, domenica 7 gennaio, 15 Udinese-Lazio, domenica 7 gennaio, 15 Salernitana-Juventus, domenica 7 gennaio, 18 Roma-Atalanta, domenica 7 gennaio, 20.45 20^ GIORNATA (13-14-15-16 gennaio 2024) Genoa-Torino, sabato 13 gennaio, 15 Verona-Empoli, sabato 13 gennaio, 18 Monza-Inter, sabato 13 gennaio, 20.45 Lazio-Lecce, domenica 14 gennaio, 12.30 Cagliari-Bologna, domenica 14 gennaio, 15 Napoli-Salernitana, domenica 14 gennaio, 15* Fiorentina-Udinese, domenica 14 gennaio, 18 Milan-Roma, domenica 14 gennaio, 20.45 Atalanta-Frosinone, lunedì 15 gennaio, 20.45 Juventus-Sassuolo, martedì 16 gennaio, 20.45 * Se la Salernitana esce dalla Coppa Italia, si gioca sabato 13 gennaio alle 15

21^ GIORNATA (20-21-22 e 28 gennaio) Roma-Verona, sabato 20 gennaio, 18 Udinese-Milan, sabato 20 gennaio, 20.45 Frosinone-Cagliari, domenica 21 gennaio, 12.30 Empoli-Monza, domenica 21 gennaio, 15 Salernitana-Genoa, domenica 21 gennaio, 18 Lecce-Juventus, domenica 21 gennaio, 20.45 Bologna-Fiorentina, mercoledì 14 febbraio, 19* Torino-Lazio, giovedì 22 febbraio, 20.45* Sassuolo-Napoli, mercoledì 28 febbraio, 18* Inter-Atalanta, mercoledì 28 febbraio, 20.45* * Fiorentina, Inter, Lazio e Napoli impegnate in Supercoppa 22^ giornata (26-27-28 gennaio 2024) Cagliari-Torino, venerdì 26 gennaio, 20.45 Atalanta-Udinese, sabato 27 gennaio, 15 Juventus-Empoli, sabato 27 gennaio, 18 Milan-Bologna, sabato 27 gennaio, 20.45 Genoa-Lecce, domenica 28 gennaio, 12.30 Verona-Frosinone, domenica 28 gennaio, 15 Monza-Sassuolo, domenica 28 gennaio, 15 Lazio-Napoli, domenica 28 gennaio, 18 Fiorentina-Inter, domenica 28 gennaio, 20.45 Salernitana-Roma, lunedì 29 gennaio, 20.45

23^ giornata (2-3-4-5 febbraio 2024) Lecce-Fiorentina, venerdì 2 febbraio, 20.45 Empoli-Genoa, sabato 3 febbraio, 15 Udinese-Monza, sabato 3 febbraio, 15 Frosinone-Milan, sabato 3 febbraio, 18 Bologna-Sassuolo, sabato 3 febbraio, 20.45 Torino-Salernitana, domenica 4 febbraio, 12.30 Napoli-Verona, domenica 4 febbraio, 15 Atalanta-Lazio, domenica 4 febbraio, 18 Inter-Juventus, domenica 4 febbraio, 20.45 Roma-Cagliari, lunedì 5 febbraio, 20.45 24^ giornata (9-10-11-12 febbraio 2024) Salernitana-Empoli, venerdì 9 febbraio, 20.45 Cagliari-Lazio, sabato 10 febbraio, 15 Roma-Inter, sabato 10 febbraio, 18 Sassuolo-Torino, sabato 10 febbraio, 20.45 Fiorentina-Frosinone, domenica 11 febbraio, 12.30 Bologna-Lecce, domenica 11 febbraio, 15 Monza-Verona, domenica 11 febbraio, 15 Genoa-Atalanta, domenica 11 febbraio, 18 Milan-Napoli, domenica 11 febbraio, 20.45 Juventus-Udinese, lunedì 12 febbraio, 20.45 25^ giornata (16-17-18 febbraio 2024) Torino-Lecce, venerdì 16 febbraio, 19 Inter-Salernitana, venerdì 16 febbraio, 21 Napoli-Genoa, sabato 17 febbraio, 15 Verona-Juventus, sabato 17 febbraio, 18 Atalanta-Sassuolo, sabato 17 febbraio, 20.45 Lazio-Bologna, domenica 18 febbraio, 12.30 Empoli-Fiorentina, domenica 18 febbraio, 15 Udinese-Cagliari, domenica 18 febbraio, 15 Frosinone-Roma, domenica 18 febbraio, 18 Monza-Milan, domenica 18 febbraio, 20.45 Atalanta vs Milan – Serie A TIM 2023/2024 26^ giornata (23-24-25-26 febbraio 2024) Bologna-Verona, venerdì 23 febbraio, 20.45 Sassuolo-Empoli, sabato 24 febbraio, 15 Salernitana-Monza, sabato 24 febbraio, 18 Genoa-Udinese, sabato 24 febbraio, 20.45 Juventus-Frosinone, domenica 25 febbraio, 12.30 Cagliari-Napoli, domenica 25 febbraio, 15 Lecce-Inter, domenica 25 febbraio, 18 Milan-Atalanta, domenica 25 febbraio, 20.45 Roma-Torino, lunedì 26 febbraio, 18.30 Fiorentina-Lazio, lunedì 26 febbraio, 20.45 27^ giornata (1-2-3-4 marzo 2024) Lazio-Milan, venerdì 1 marzo, 20.45 Udinese-Salernitana, sabato 2 marzo, 15 Monza-Roma, sabato 2 marzo, 18 Torino-Fiorentina, sabato 2 marzo, 20.45 Verona-Sassuolo, domenica 3 marzo, 12.30 Empoli-Cagliari, domenica 3 marzo, 15 Frosinone-Lecce, domenica 3 marzo, 15 Atalanta-Bologna, domenica 3 marzo, 18 Napoli-Juventus, domenica 3 marzo, 20.45 Inter-Genoa, lunedì 4 marzo, 20.45

Coni, Malagò: “Sport eccellenza del Paese”

Coni, Malagò: “Sport eccellenza del Paese”Roma, 22 dic. (askanews) – Un altro anno da record, un’altra stagione da protagonisti. Quando il 2023, anno preolimpico, si appresta ormai a congedarsi, lo sport italiano si ritrova nel classico appuntamento dei Collari d’Oro per celebrare le campionesse e i campioni che si sono affermati sui palcoscenici internazionali. La meritata festa tricolore si è svolta nella palestra monumentale di Palazzo H, all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico, sede della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro. Dopo i forfait per motivi di salute del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, sul palco il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati e la Presidente della Commissione Benemerenze CONI, Alessandra Sensini che hanno consegnato la massima onorificenza dello sport italiano agli insigniti.

In apertura Malagò ha tirato le somme di questo anno che rappresenta una tappa di avvicinamento fondamentale verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024. “Nella vita non sempre i numeri dicono tutto – ha evidenziato nel suo intervento -, ma nello sport dicono quasi tutto. Veniamo da un triennio di risultati mai ottenuti prima nella storia. Il CONI sovrintende 48 federazioni, sono 382 discipline diverse. Ci sono regole e regolamenti, dinamiche per portare a terra l’esecutività dello sport. L’Italia è il Paese che prova di più non solo a fare sport, ma anche ad essere competitivo. È la nostra forza ma anche la nostra debolezza, ma è un modello che non lascia indietro nessuno. Abbiamo vinto così medaglie in discipline insospettabili. La stessa storia la possiamo raccontare a Parigi, soprattutto grazie a sport ‘nuovi’ come risultati. Lo sport italiano è una eccellenza del Paese, e di questo siamo molto orgogliosi”. Con un obiettivo nel mirino: i Giochi in Francia del prossimo anno. “È un onore e un privilegio essere Capo Delegazione dell’Italia a Parigi 2024 – ha detto Mornati -. Siamo all’ultimo miglio, mancano 7 mesi: è il miglio più importante, quello in cui si concretizzano gli sforzi degli ultimi anni. I ragazzi sanno di avere tutto il nostro supporto. Ci vediamo a Parigi”.

“Siamo abituati a lavorare in silenzio, consapevoli delle difficoltà – ha spiegato Pancalli -. Ma incontrando le persone giuste, i risultati arrivano. Siamo qui a celebrare l’eccellenza dello sport italiano, l’eccellenza di un sistema. Ogni atleta parte dal proprio nucleo familiare, da chi lo sostiene. Le federazioni stanno facendo un lavoro straordinario. Il nostro sistema dimostra ancora una volta di esser capace di primeggiare: ci sono Paesi che vengono in Italia per studiarci. Deve essere un ulteriore orgoglio per tutti noi, perché è merito di tutti noi. Quello che abbiamo prodotto è positivo non solo per lo sport, ma per il Paese”. “Consegnare i Collari è sempre un’occasione di grande orgoglio e ammirazione – ha sottolineato l’olimpionica Sensini -. Lo sport crea eccellenze uniche, persone uniche con competenze che non si studiano ma si fanno sul campo. Grazie ragazzi per portare in alto la nostra bandiera nel mondo”.

La chiusura della cerimonia spetta al Presidente Malagò: “È stata una giornata bellissima che ripaga impegno, difficoltà e amarezze superate. Ci fanno piacere i complimenti ricevuti, alcuni inaspettati. Il nostro lavoro viene riconosciuto. Lo sport di vertice è lo sport di base: si parte dalla base per arrivare al vertice”.