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Tennis, Sinner: “A Parigi solo se sarò al 100%”

Tennis, Sinner: “A Parigi solo se sarò al 100%”Roma, 5 mag. (askanews) – “Finora non ho mai avuto tanti problemi fisici cambiando superficie. Sono attento ai movimenti, stiamo facendo un po’ di lavori a bassa intensità. Avremo risposte tra una settimana. Giocherò a Parigi se sarò al 100%”. Lo ha detto Jannik Sinner in una conferenza stampa convocata a Roma alla vigilia degli Internazionali ai quali non parteciperà per un problema all’anca. “L’appuntamento più importante della stagione era Roma – ha proseguito – tutte le partite che posso giocare in Italia sono speciali. Sono in una buona posizione per Torino, il mio obiettivo è andarci”.


“Prima del torneo di Madrid stavo meglio, era una situazione strana – spiega Sinner il conferenza stampa – Con Kotov ho sentito abbastanza dolore. Il giorno prima del match con Khachanov andava meglio, ma sapevo che ci fosse qualcosa che non andava. Abbiamo fatto una risonanza a Madrid e c’era qualcosa che non andava. A Monte-Carlo abbiamo fatto altri esami e preso questa decisione. Non è facile perché Roma è un torneo speciale. Va accettato anche se fa male, sia a me che ai tifosi. Ho 22 anni, spero di giocare ancora 10 anni a Roma”.  La stagione fin qui è stata positiva: “Il bicchiere è abbastanza pieno per quanto fatto in stagione. Anche in futuro ci saranno momenti di difficoltà. Certi infortuni si possono prevenire, altri no. Finora abbiamo fatto un grande lavoro. Lo scorso anno non ho avuto infortuni, quest’anno pure finora. Impariamo e andiamo avanti. Dobbiamo gestire meglio le situazioni, il prossimo anno se vale giocare Monte-Carlo o no. Non possiamo essere perfetti. Io vorrei giocare in tutti i tornei, ero il primo a dire di provare anche a Roma. Non la vedo come una sconfitta”.
Sui possibili errori fatti: “Non lo so. Il riposo è molto importante, anche per la parte mentale. Dopo Monte-Carlo non ho toccato la racchetta per cinque giorni, quando sono arrivato a Madrid mi sono sentito bene, ma poi la situazione è peggiorata. Sono abbastanza tranquillo”. “Abbiamo fatto tutto bene, ci siamo presi delle giornate di riposo dopo Monte-Carlo, necessarie in vista di Madrid. Ci siamo allenati per mettere benzina verso Roma e Parigi. Abbiamo fatto tutto correttamente, se dovessi tornare indietro non saprei cosa far meglio o diversamente. Da tanto non subivo infortuni, spero di rientrare il prima possibile e più forte di prima”Ora il pensiero è rivolto al Roland Garros: “Per un periodo non giocherò. Dalla prossima settimana decideremo alcune cose. La preparazione per Parigi non sarà ottimale, ma con il mio team daremo il massimo per essere competitivi. Arrivare a Parigi senza partite a Roma non è semplice, questo torneo è importante in ottica Roland Garros”. Anche se, ci tiene a sottolineare “Avremo risposte tra una settimana. Giocherò a Parigi se sarò al 100%”.
Sinner torna a parlare dell’infortunio: “Non voglio entrare nei dettagli. Penvamo che non fosse qualcosa di grave, poi con la risonanza abbiamo visto che c’è qualcosa che non va. La situazione è sotto controllo, mi fermerò un altro po’ se non dovessi recuperare al 100%. Non voglio buttare anni di carriera in futuro, non ho fretta”.


 

La 30esima edizione del Velista dell’Anno Fiv il 27 maggio a Genova

La 30esima edizione del Velista dell’Anno Fiv il 27 maggio a GenovaRoma, 4 mag. (askanews) – Nell’anno delle Olimpiadi e dell’America’s Cup, Genova, Capitale Europea dello Sport 2024, ospita la 30esima edizione de Il Velista dell’Anno FIV in programma lunedì 27 maggio a  Palazzo Ducale a partire dalle 18:30. Il Velista dell’Anno FIV che dal 1991 premia i migliori atleti e i risultati sportivi della stagione velica dell’anno precedente, è organizzato da Confindustria Nautica e dalla Federazione Italiana Vela.  Main Sponsor dell’appuntamento è BPER Banca. I finalisti del premio quest’anno sono: Ambrogio Beccaria, Mattia Cesana, Francesca Clapcich, Nicolò Renna, Ruggero Tita e Caterina Banti. Tutti loro nel corso del 2023 sono stati protagonisti di risultati di assoluto valore internazionale, hanno contribuito a diffondere i valori dello sport e sono stati ambasciatori dell’eccellenza del made in Italy a livello globale.  Nel corso della serata saranno assegnati anche il premi Armatore Timoniere dell’Anno – Trofeo BPER Banca per il quale sono in lista Guido Baroni, Leonardo Ferragamo e Massimo Romeo Piparo e il premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica, per il quale le tre barche finaliste sono: il Wally 93′ Bullitt,  l’Italia Yachts 15,98 Nessun Dorma  e il LEQ12 Luna Rossa. Il voto on line: Il pubblico sarà protagonista nella scelta dei vincitori e potrà  esprimere le sue preferenze on line sul sito velistadellanno.it a partire dal 2 maggio e fino al 26 maggio alle ore 24.00. Il giorno dopo. la parola passerà alla Giuria presieduta per regolamento dal Presidente della Federazione Vela Francesco Ettorre che avrà al suo fianco Saverio Cecchi Presidente di Confindustria Nautica, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati e Alberto Acciari, ideatore e segretario del Premio. La giuria, si riunirà a Palazzo Ducale (Genova) il 27 maggio due ore prima della cerimonia di premiazione:  esaminati i risultati sportivi dei candidati e dopo aver preso atto dei voti espressi online dal pubblico decreterà il vincitore di ogni categoria. Come di consueto, nel corso della serata, la Federazione Italiana Vela premierà gli atleti e i tecnici delle classi Olimpiche e giovanili che hanno conseguito risultati di rilievo internazionale nel corso del 2023. L’evento vedrà anche la partecipazione di ospiti d’onore che saranno annunciati nei giorni immediatamente precedenti il 27 maggio. La conduzione dell’evento sarà affidata a Eleonora Cottarelli, giornalista di Sky Sport e a Giulio Guazzini, giornalista di Rai Sport.

Ciclismo, la Guardia di Finanza partecipa al Giro-E d’Italia

Ciclismo, la Guardia di Finanza partecipa al Giro-E d’ItaliaRoma, 4 mag. (askanews) – Taglio del nastro inaugurale del Giro d’Italia e del Giro-E a Torino. Al Giro-E che attraverserà Torino per concludersi il 26 maggio a Roma, prende parte la Guardia di Finanza. Infatti, a diverse tappe del Giro-E, in sella a bike elettriche in fibra di carbonio monoscocca, saranno presenti normali finanzieri e atleti celebri delle Fiamme Gialle come il canottiere Simone Venier, l’ex canottiere Alessio Sartori, la campionessa del biathlon Dorothea Wierer, lo sciatore Christof Innerhofer e l’atleta di short track Pietro Sighel. La prima tappa a Torino è stata capitanata dalla pattinatrice di short track, Arianna Valcepina.


“In occasione del 250esimo anniversario della fondazione del Corpo, la Guardia di Finanza riconosce l’importanza di promuovere pratiche eco-friendly negli eventi sportivi, poiché tali manifestazioni possono avere un impatto significativo sull’ambiente e sulla comunità. Inoltre, la Guardia di Finanza e lo sport incoraggiano l’adempimento dei propri doveri e responsabilità, nonché la perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi. Entrambi mettono in evidenza l’importanza del lavoro di squadra, dell’impegno individuale e del rispetto reciproco. Sia nella tutela della sicurezza pubblica che nella pratica sportiva, tali valori giocano un ruolo essenziale nel costruire una società migliore e promuovere il benessere collettivo”. Lo ha detto il Generale di Divisione Benedetto Lipari, Comandante Regionale della Guardia di Finanza Piemonte. “Siamo orgogliosi di partecipare a questa e-bike experience unica nel suo genere a livello mondiale, accessibile a tutti gli amatori delle biciclette da corsa a pedalata assistita. La Guardia di Finanza attribuisce un’importanza significativa ai valori dello sport, come la determinazione, la disciplina, la lealtà, la solidarietà e il fair play e li considera rappresentativi della missione del Corpo. Questo evento sportivo è uno dei tanti a cui gli atleti e i militari giallo-verdi parteciperanno, per celebrare i nostri 250 anni di storia”. Lo ha dichiarato il Generale di Brigata Luigi Macchia, Coordinatore del comitato degli eventi sportivi per i 250 anni della fondazione del Corpo.

Sinner rinuncia agli Internazionali di Roma a causa dell’infortunio all’anca

Sinner rinuncia agli Internazionali di Roma a causa dell’infortunio all’ancaRoma, 4 mag. (askanews) – Jannik Sinner non giocherà gli Internazionali d’Italia al via lunedì. Gli ultimi accertamenti hanno dato esiti negativi, e il problema all’anca secondo i medici richiede almeno 15 giorni di riposo. Troppo rischioso giocare al Foro Italico, rischierebbe di compromettere il resto della stagione e il Roland Garros e poi anche le Olimpiadi, un tiene moltissimo.


“Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici e gli specialisti dei miei problemi all’anca devo annunciare che purtroppo non potrò giocare a Roma – ha scritto sui social – Ovviamente sono molto triste di non aver recuperato, essendo uno dei miei tornei preferiti in assoluto. Non vedevo l’ora di tornare e giocare a casa davanti al pubblico italiano. Verrò comunque a Roma per qualche giorno e passerò al Foro Italico. Grazie per i vostri messaggi di supporto che apprezzo tantissimo! Ora lavorerò con la mia squadra e i medici per essere pronto per Roland Garros. A presto, forza”.

Alcaraz cade a Madrid, ai quarti va Rublev

Alcaraz cade a Madrid, ai quarti va RublevRoma, 2 mag. (askanews) – Andrey Rublev, numero 8 al mondo, firma a Madrid una delle vittorie più importanti della carriera ai danni del padrone di casa Carlos Alcaraz, vincitore delle ultime due edizioni del torneo: 4-6 6-3 6-2. Si amplia il gap in classifica tra Jannik Sinner e l’iberico che non potrà difendere il titolo dell’anno scorso e perderà così 800 punti: se Medvedev vincerà il suo quarto con Lehecka lo scavalcherà. L’avversario in semifinale di Rublev sarà Taylor Fritz. Lo statunitense, n. 12 del seeding, ha battuto nei quarti l’argentino Francisco Cerundolo in tre set (6-1, 3-6, 6-3) in poco meno di due ore di gioco


“Il servizio mi ha salvato molte volte oggi – ha detto Rublev -. Riuscire a rimanere calmo per tutta la partita credo sia stata la chiave. Non ho detto una parola, nemmeno quando ero in svantaggio. E’ stato un fattore decisivo, e ho servito anche meglio nella parte finale del match”.

Lancio del peso, clamoroso Fabbri: 22,88 migliore al mondo dell’anno

Lancio del peso, clamoroso Fabbri: 22,88 migliore al mondo dell’annoRoma, 2 mag. (askanews) – Magnifico Leonardo Fabbri a Modena. L’argento mondiale firma uno straordinario lancio di 22,88 all’esordio stagionale all’aperto, sulla pedana bagnata dalla pioggia. È la migliore prestazione mondiale dell’anno nel peso, sfiorando lo storico record italiano di Alessandro Andrei (22,91 nel 1987) mancato di soli tre centimetri. Un risultato clamoroso per il gigante fiorentino dell’Aeronautica, bronzo iridato indoor due mesi fa a Glasgow, che diventa il settimo di sempre al mondo e il terzo alltime in Europa con un formidabile progresso personale di oltre mezzo metro: 51 centimetri aggiunti al suo primato italiano indoor di quest’inverno, il 22,37 del 10 febbraio a Liévin, mentre nella scorsa estate all’aperto era salito sul secondo gradino del podio ai Mondiali di Budapest con 22,34. A poco più di un mese dagli Europei di Roma e tre mesi dalle Olimpiadi di Parigi, l’azzurro allenato da coach Paolo Dal Soglio ribadisce il suo ruolo da protagonista ai massimi livelli con una misura che finora nessuno aveva raggiunto quest’anno, nemmeno il campione mondiale Ryan Crouser (22,80 indoor).

Il Parma torna in serie A, il Como è a un passo

Il Parma torna in serie A, il Como è a un passoRoma, 2 mag. (askanews) – Dopo tre anni di assenza, il Parma tornano in serie A. Decisivo l’1-1 del San Nicola contro il Bari: vantaggio di Bonny, pari barese di Di Cesare. Un punto che è sufficiente per centrare la promozione aritmetica con due giornate di anticipo. E per festeggiare un obiettivo meritato, al termine di una stagione dominata: in 36 partite, finora il Parma ha ottenuto 74 punti, con 21 vittorie, 11 pari e solo 4 sconfitte. 64 gol segnati e 33 subiti. Numeri che valgono dunque il ritorno in A per il Parma.


Un obiettivo centrato sotto la guida di Fabio Pecchia, ormai esperto in promozioni: con questa appena conquistata con il Parma, l’allenatore è alla terza promozione dalla B alla A della sua ancora giovane carriera. Perché l’impresa gli era già riuscita a Verona nel 2017 e poi nel 2022 con la Cremonese. Club (e Serie A da giocarsi) lasciato proprio per sedersi sulla panchina del Parma. Che ora torna in Serie A con e grazie a lui. “Un campionato complicatissimo fino all’ultimo: avere 73 punti a due giornate dalla fine ed essere ancora a giocarsi la promozione è stata la dimostrazione che la Serie B è un campionato tosto”. Così Fabio Pecchia a Sky Sport ha parlato della promozione ottenuta a Bari con il Parma. “Abbiamo avuto avversari tosti che ci hanno stimolato: c’è gioia ora ma tanta stanchezza. Mi sentivo di abbracciare ogni ragazzo, anche quelli che sono stati ai margini, per il lavoro fatto. È la vittoria di un club. La promozione ottenuta a Verona fu molto complicata, giocata fino all’ultimo. A Cremona è stata più una favola bellissima. Questa con il Parma è stata la più dura”


E dopo il PArma anche il Como vede la serie A. 21 anni dopo l’ultima partecipazione in Serie A (2002/2003), conclusa con un poco onorevole ultimo posto in classifica e l’immediata discesa in Serie B, il Como sogna in grande: manca ormai pochissimo per rivedere i lariani nell’élite del calcio italiano. La trentaseiesima giornata, ovvero la terzultima della stagione regolare, è stata probabilmente decisiva in questo senso: il Como ha battuto 2-1 il Cittadella, consolidando pesantemente il proprio secondo posto, mentre il Venezia, ovvero la più immediata inseguitrice dei lombardi, è caduto 3-2 a Catanzaro perdendo ulteriormente terreno. Alla fine del campionato, in attesa dell’inizio dei playoff, mancano appena due giornate. Due turni nei quali il Como proverà a mettere il più presto possibile in cassaforte la promozione matematica in Serie A, magari già a partire dalla gara di Modena. Mentre il Venezia, impegnato in primis contro la Feralpisalò, andrà a caccia del miracolo.

Madrid, Sinner si è ritirato: “L’anca mi sta dando problemi”

Madrid, Sinner si è ritirato: “L’anca mi sta dando problemi”Roma, 2 mag. (askanews) – Jannik Sinner non scenderà in campo giovedì contro il canadese Felix Auger-Aliassime nei quarti di finale del “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.877.020 euro, che si sta disputa sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000). Il motivo è il fastidio all’anca accusato nei giorni scorsi.


“Mi dispiace di non scendere in campo per il mio prossimo match a Madrid – ha detto -. L’anca mi sta dando problemi questa settimana e le cose sono andate gradualmente peggiorando. Ascoltando le indicazioni dei medici abbiamo deciso che sarebbe stato meglio non giocare per non peggiorare la situazione”. Il 22enne di Sesto Pusteria aveva accusato problemi durante il match di terzo turno di lunedì contro il russo Kotov (n.72 ATP) ma poi martedì, dopo un warm-up incoraggiante con coach Simone Vagnozzi, era sceso in campo per gli ottavi ed aveva offerto una prestazione piuttosto convincente contro l’altro russo Khachanov, n.17 del ranking e 16 del seeding, firmando con una rimonta entusiasmante la 28esima vittoria in stagione contro appena 2 sconfitte (in semifinale ad Indian Wells contro Alcaraz ed in semifinale a Monte-Carlo contro Tsitsipas: entrambi hanno poi vinto il torneo).


“Ho avuto un po’ di fastidi nelle ultime settimane, non è nulla di serio: a volte lo sento un po’ più forte, altri giorni va decisamente meglio”, aveva detto Sinner dopo il match contro Kotov. Evidentemente il fastidio all’anca destra ha convinto Jannik ad essere prudente, soprattutto in vista di due appuntamenti così importanti come gli Internazionali BNL d’Italia ed il Roland Garros.

Alcaraz ai quarti a Madrid, battuto il tedesco Struff

Alcaraz ai quarti a Madrid, battuto il tedesco StruffRoma, 30 apr. (askanews) – Carlos Alcaraz batte Jan-Lennard Struff al Masters 1000 spagnolo e stacca il biglietto per i quarti di finale a Madrid. Partita molto combattuta risolta dal n. 3 al mondo soltanto al tiebreak del terzo set dopo tre ore di gioco contro il tedesco Struff: 3-6, 7-6(5), 6-7(4) il punteggio finale. Fatale è stato il tiebreak, risolto da Alcaraz con un lob perfetto sul 5-4 e un passante tra i piedi dell’avversario sul match point. Lo spagnolo sale così a 14 vittorie consecutive a Madrid e domani tornerà in campo per il quarto di finale contro Andrey Rublev. Il russo, al primo quarto di finale stagionale in un Masters 1000, ha battuto Tallon Griekspoor in due set (6-2, 6-4) al termine di una partita perfetta, durata un’ora.

Sinner ai quarti a Madrid, “è stata dura”

Sinner ai quarti a Madrid, “è stata dura”Roma, 30 apr. (askanews) – “E’ stata molto dura, Khachanov ha giocato molto bene. Nel primo set ho commesso qualche errore di troppo, ma ho ripreso la concentrazione all’inizio del secondo”. Così Jannik Sinner dopo il successo contro il russo Khachanov che gli vale i quarti di finale del Master 1000 di Madrid. “Ho faticato anche all’inizio del terzo – ha proseguito – poi ho servito bene. Sono contento, vediamo cosa succederà al prossimo turno. Ho giocato tanti match nel 2024, può succedere di avere dolore. So che può succedere nella mia mente, ho scelto all’ultimo di giocare. Era già successo all’inizio della carriera di superare queste situazioni, ma ero fisicamente quasi al 100% oggi. Sapevo di avere il giorno di riposo dopo oggi, quindi ero più sollevato. Mi sentivo meglio, quando posso giocare lo faccio. Ero in difficoltà, ho alzato il livello e sono contento. Anche se non ero al 100%”.


Jannik Sinner ha sfoderato l’ennesima prestazione maiuscola di questa stagione e nonostante il fastidio all’anca accusato lunedì ha staccato il pas per i quarti di finale del “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.877.020 euro, che si disputa sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000). Il 22enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, ha superato in rimonta per 57 63 63, in due ore e dieci minuti di partita, il russo Karen Khachanov, n.17 del ranking e 16 del seeding, che aveva superato in due set Flavio Cobolli, n.64 ATP, nel turno precedente, e che ha giocato una signora partita. Sinner ha firmato così la 28esima vittoria in stagione contro appena 2 sconfitte (in semifinale ad Indian Wells contro Alcaraz ed in semifinale a Monte-Carlo contro Tsitsipas: entrambi hanno poi vinto il torneo).


Giovedì nei quarti Sinner dovrà vedersela o con il canadese Felix Auger-Aliassime, n.35 ATP, che a Madrid vanta i quarti del 2022, o con il norvegese Casper Ruud, n.6 del ranking e 5 del seeding, semifinalista nell’edizione del 2021 (stoppato da Berrettini).