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Sinner ok, giocherà contro Khachanov a Madrid

Sinner ok, giocherà contro Khachanov a MadridRoma, 30 apr. (askanews) – Jannik Sinner giocherà gli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid contro Karen Khachanov. L’azzurro ha sciolto le riserve dopo l’allenamento svolto a ora di pranzo per testare le condizioni dell’anca destra ed ha deciso di giocare il match in programma nel pomeriggio sull’Arantxa Sanchez Stadium. Per Sinner, dunque, arrivano segnali incoraggianti dopo che nel match di terzo turno contro Kotov aveva sentito nuovamente dolore all’anca destra, problema accusato per la prima volta durante il torneo di Monte-Carlo. Jannik, sotto gli occhi del coach, Simone Vagnozzi, e del fisioterapista, Giacomo Naldi, ha provato tutti i colpi sciogliendo la riserva positivamente.

Tennis, Medvedev ai quarti a Madrid per la prima volta in carriera

Tennis, Medvedev ai quarti a Madrid per la prima volta in carrieraRoma, 30 apr. (askanews) – Per la prima volta in carriera Daniil Medvedev raggiunge i quarti di finale al Masters 1000 di Madrid. Il russo ha battuto in due set il kazako Alexander Bublik: 7-6, 6-4 il punteggio finale in un’ora e 44 minuti. Una partita sofferta per il russo solo nel primo parziale, in cui ha recuperato un break di svantaggio. Poi il monologo con il tiebreak vinto nettamente (chiuso 7-3, ma era avanti 6-0) e il secondo set indirizzato con i due break di vantaggio in apertura.


Supera il turno anche Andrey Rublev: il n. 8 al mondo ha giocato una partita perfetta contro l’olandese Tallon Griekspoor, battuto in un’ora con lo score di 6-2, 6-4. Per il russo è il primo quarto di finale stagionale in un Masters 1000.

Calcio, Milano è nerazzurra: la festa dell’Inter sugli autobus

Calcio, Milano è nerazzurra: la festa dell’Inter sugli autobusRoma, 27 apr. (askanews) – Una doppietta di Calhanoglu fa partire la festa dell’Inter. E quest’anno è più bella perché nel 2021 rimase strozzata in gola in quanto non fu possibile ricevere l’abbraccio ideale di migliaia di tifosi in giro per Milano a causa delle restrizioni dettate dall’emergenza Coronavirus, ora nessun impedimento per l’Inter che potrà così celebrare la seconda stella.


Una festa cominciata già in campo con Simone Inzaghi che perde il tradizionale aplomb e salta con i tifosi suscitando l’esplosione di San Siro. Si vince per i record a Milano, quello di Mancini che conquistò il titolo con 98 punti. Inzaghi e i suoi sognano i 100. E allora che festa sia. In campo e, soprattutto, per Milano. I due autobus scoperti (il primo con la squadra e il secondo con lo staff) lasciano San Siro, venendo accolti fuori dal garage del Meazza da migliaia di tifosi festanti che si sono aperti lasciando passare la carovana interista tra due ali di folla. I primi a salire sull’autobus sono stati Arnautovic, Calhanoglu e Pavard, seguiti a poco a poco da tutto il resto della squadra compreso l’allenatore Simone Inzaghi. Sono le ore 16.32 quando comincia la parata, direzione piazza del Duomo.


(segue)

Bologna-Udinese 1-1, Saelemaekers riagguanta i friulani

Bologna-Udinese 1-1, Saelemaekers riagguanta i friulaniRoma, 28 apr. (askanews) – Dopo il successo all’Olimpico sulla Roma, frena al Dall’Ara il Bologna di Thiago Motta che non va oltre l’1-1 contro l’Udinese. Di Payero da una parte e Saelemaekers dall’altra le reti dell’incontro. Gli emiliani, in 10 dal 64′ per il doppio giallo a Beukema, mancano l’aggancio al terzo posto sulla Juve, ma restano in piena zona Champions League. Un punto importante per i friulani che devono comunque inseguire per uscire dalla zona retrocessione.

Inter-Torino 2 a 0 con una doppietta di Calhanoglu. A San Siro parte la festa dell’Inter

Inter-Torino 2 a 0 con una doppietta di Calhanoglu. A San Siro parte la festa dell’InterRoma, 28 apr. (askanews) – Festa doveva essere e festa è stata. Dopo aver conquistato lo scudetto con cinque giornate d’anticipo, l’Inter porta a casa la quattordicesima vittoria casalinga in questo campionato battendo il Torino 2-0. I granata reggono finché non restano in dieci per l’espulsione di Tameze a inizio secondo tempo, che lascia qualche dubbio. Ai nerazzurri di Simone Inzaghi bastano tre minuti di fuoco, nei quali arrivano due gol: Tameze stende Mkhitaryan lanciato in porta. L’arbitro Ferrieri Caputi ravvisa il giallo, il VAR la richiama al monitor e rivede la decisione: Toro in dieci per quasi tutta la ripresa e gli effetti si sentono subito.


Barella ruba allo sciagurato Lazaro un pallone che arriva, tramite Mkhitaryan, a Calhanoglu: destro secco e nulla da fare per il portiere granata. Altri tre minuti e arriva pure il raddoppio: Lovato stende Thuram in area, zero dubbi. Dal dischetto va lo stesso Calhanoglu, dopo aver inutilmente provato a offrire il pallone al capitano Lautaro. Battuta perfetta e il raddoppio stende il Torino. Il momento saliente lo regala Simone Inzaghi, quando decide di saltellare sul posto in risposta ai cori dei tifosi, sciogliendo per un attimo in un sorriso l’abituale serietà. A Ivan Juric resta amarezza e qualche recriminazione, oltre a una classifica che vede la qualificazione europea sempre più sotto forma di miraggio per la compagine granata. Questa la classifica del campionato di serie A dopo Inter-Torino 2-0: Inter 89, Milan 70, Juventus 65, Bologna 62, Roma 58, Lazio 55, Atalanta 54, Napoli 49, Fiorentina 47, Torino 46, Monza 44, Genoa 39, Lecce 36, Cagliari 32, Verona, Empoli, Frosinone 31, Udinese 28, Sassuolo 26, Salernitana 15.


L’Inter nella sua storia ha totalizzato al massimo 97 punti: ci riuscì Mancini nel 2006-07, al termine di un campionato dominato tanto quanto questo. Inzaghi punta al 98.

MotoGp, capolavoro Bagnaia: vince a Jerez davanti a Marc Marquez

MotoGp, capolavoro Bagnaia: vince a Jerez davanti a Marc MarquezRoma, 28 apr. (askanews) – Capolavoro di Bagnaia a Jerez de la Frontera per il Gp di Spagna di MotoGop. Un finale da sfida all’OK Corral tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, con il campione del mondo in carica che vince con carattere e freddezza. È la seconda vittoria stagionale per il pilota della Ducati ufficiale, che accorcia in campionato grazie alla caduta di Jorge Martin, caduto a metà gara quando comandava proprio sul piemontese. Sul podio, assieme con un orgoglioso e raggiante Marc Marquez (Ducati Gresini), la terza Ducati, quella VR46 di Marco Bezzecchi.

Sinner al terzo turno a Madrid, Sonego battuto in un’ora

Sinner al terzo turno a Madrid, Sonego battuto in un’oraRoma, 27 apr. (askanews) – Esordio perfetto per Jannik Sinner (direttamente al secondo turno) nel “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.877.020 euro, che si disputa sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000).


Il 22enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, si è aggiudicato con un eloquente 60 62, in appena un’ora e otto minuti di partita, la sfida azzurra contro Lorenzo Sonego, n.52 ATP, che al primo turno aveva rovinato la festa per il mille match al francese Gasquet, n.116 del ranking, promosso dalle qualificazioni. Per Jannik si è trattato del 13esimo derby tricolore vinto sui 13 giocati, nei quali ha perso in tutto tre set (uno proprio contro “Sonny”). Sinnner incamera così la 26esima vittoria in stagione contro appena due sconfitte (in semifinale ad Indian Wells contro Alcaraz ed in semifinale a Monte-Carlo contro Tsitsipas: entrambi hanno poi vinto il torneo).

Olimpiadi, Bach: atleti palestinesi a Parigi anche non qualificati

Olimpiadi, Bach: atleti palestinesi a Parigi anche non qualificatiRoma, 27 apr. (askanews) – Saranno fra i sei e gli otto gli atleti palestinesi invitati a partecipare alle prossime Olimpiadi in programma a Parigi, anche se non dovessero qualificarsi. La conferma è arrivata direttamente dal presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio), Thomas Bach. All’Afp il numero uno del Cio ha riferito che si tratta di un “impegno chiaro” del Comitato, in vista dell’apertura dei Giochi, prevista per il 26 luglio prossimo.


Secondo Bach, inoltre, la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, prevista all’aperto lungo le rive della Senna, sarà “iconica” e “indimenticabile” e questo nonostante i timori per la sicurezza. “L’approccio estremamente meticoloso e professionale delle autorità francesi ci dà la fiducia che si potrà tenere questa cerimonia di apertura sulla Senna, e che sarà iconica e indimenticabile per gli atleti e che tutti saranno al sicuro”, ha riferito il presidente del Cio.

Festa scudetto dell’Inter, attese 50mila persone a Milano

Festa scudetto dell’Inter, attese 50mila persone a MilanoRoma, 27 apr. (askanews) – Sono attese almeno 50.000 persone domani a Milano per rendere onore all’Inter campione d’Italia. Al termine della partita con il Torino in programma domani alle 12.30, infatti, la squadra di Simone Inzaghi girerà per Milano su un autobus scoperto per ricevere l’abbraccio di migliaia di tifosi. Due i pullman scoperti previsti con partenza dallo stadio poi passaggio da piazzale Lotto, corso Sempione, corso di Porta Nuova, piazza Repubblica, via Manzoni e piazza Scala fino all’arrivo in Duomo intorno alle 20 per una parata di otto chilometri e il saluto dalle Terrazza 21. Nel 2021 non era stato possibile ricevere l’abbraccio ideale di migliaia di tifosi in giro per Milano a causa delle restrizioni dettate dall’emergenza coronavirus, ora non ci sarà nessun impedimento per l’Inter che potrà così celebrare la seconda stella. In segno di omaggio per il titolo di campioni d’Italia, Juric e i giocatori del Torino celebreranno gli avversari col celebre ‘pasillo de honor’: disponendosi su due file, applaudiranno i neo campioni d’Italia all’ingresso sul terreno di gioco. Una pratica che i nerazzurri ricevettero anche dalla Sampdoria di Claudio Ranieri nel 2021, a tricolore vinto, e che l’Inter stessa riservò al Milan campione del mondo il 23 dicembre 2007. Gesto che anche la Fiorentina ha voluto riservare al Napoli lo scorso anno nella partita della celebrazione al Maradona.


 

MotoGp, a Jerez comanda Marc Marquez: pole position numero 93

MotoGp, a Jerez comanda Marc Marquez: pole position numero 93Roma, 27 apr. (askanews) – Marc Marquez a Jerez de la frontera aggiunge un’altra perla alla sua strepitosa carriera collezionando la pole position numero 93. La prima pole con la Ducati, con l’asfalto bagnato, dove rischia pure di cadere ma si salva con il ginocchio per terra. Un campione ritrovato. Al suo fianco un grande Bezzecchi che spera nell’asciutto e fa meglio persino di Martin che partirà dalla terza casella. Dopo il record sull’asciutto di venerdì Pecco Bagnaia non digerisce il cambio meteo e partirà con il settimo tempo dalla terza fila dietro Alex Marquez, finito al sesto posto all’ultimo giro.


Davanti al campione del mondo c’è anche Di Giannantonio, in tutto sono cinque le Ducati migliori della sua.Quarto tempo per Binder che va forte sul bagnato e può rivelarsi una sorpresa. Alle spalle di Pecco si piazza Franco Morbidelli, finalmente in linea con le prestazioni che ci si aspetta da lui, persino meglio di Bastianini, (nono) e di Acosta che ha spinto, in condizioni inedite per lui da quando è arrivato in Motogp. Aprilia bocciata: solo undicesimo Vinales, (ieri secondo sull’asciutto) davanti al compagno di squadra Espargaro.