Calcio, Juve-Lazio 2-0 in andata semifinale di Coppa ItaliaRoma, 2 apr. (askanews) – La Juventus vince la semifinale di andata di Coppa Italia grazie alle reti nella ripresa dei suoi due attaccanti. In avvio rigore concesso a Cambiaso e poi cancellato dall’arbitro dopo una revisione al Var, per un fuorigioco precedente al fallo. Poi la Lazio cresce e colpisce una traversa con Luis Alberto, di testa. La Juve esce tra i fischi dopo il primo tempo, ma nella ripresa entra con un piglio diverso e fa sua la gara di andata. Al 50′ Cambiaso riceve da Perin in verticale, alza lo sguardo e si ritrova davanti una prateria. Verticalizzazione a premiare lo scatto di Chiesa che si infila nel corridoio centrale e davanti al portiere non sbaglia battendolo con un tiro di interno destro. Al 64′ Vlahovic riceve palla sul versante destro e si accentra, disorientando Casale con un doppio passo prima di concludere di sinistro all’angolino. Ritorno il 23 aprile all’Olimpico
Tennis, esauriti i biglietti della finale agli Internazionali di RomaRoma, 2 apr. (askanews) – Continua a crescere la passione degli italiani per il tennis. Dopo l’edizione da record del 2023, la prima dopo l’upgrade con i tabelloni a 96 giocatori in singolare maschile e femminile, agli Internazionali BNL d’Italia 2024 si prepara una festa di tennis ancora più grande.
Già esauriti i biglietti per la finale, in programma il 19 maggio. Disponibili ancora solo circa 200 abbonamenti per il Centrale che può contenere 10.300 spettatori. Una conferma dell’affetto dei tifosi per il torneo e delle aspettative crescenti generate dai successi di Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, di giovani come Flavio Cobolli, Luciano Darderi e Luca Nardi capace di battere Novak Djokovic al Masters 1000 di Indian Wells. Senza dimenticare Matteo Berrettini che sta rientrando dall’infortunio e ha annunciato a inizio anno di considerare la partecipazione agli Internazionali BNL d’Italia come uno degli obiettivi principali della sua stagione. In questa passione travolgente dei tifosi per il tennis c’è anche il successo delle nostre ragazze come Jasmine Paolini, entrata in Top 15 grazie al suo primo titolo conquistato in un WTA 1000 a Dubai. La festa del tennis al Foro Italico è in programma dal 6 al 19 maggio. Il cuore del tennis tornerà a battere nel cuore di Roma.
Tennis, Panatta: Sinner è un alieno. Nr.1 a Parigi o WimbledonRoma, 2 apr. (askanews) – Jannik Sinner continua a riscrivere la storia del tennis italiano. Adriano Panatta, in una intervista al Corriere della Sera ha riservato numerosi elogi al 22enne altoatesino. “Io dico che Jannik Sinner è un alieno – il suo esordio – Scherzo, eh, ma nemmeno troppo”. “Tecnicamente, Jannik gioca il tennis moderno che giocano tutti. Ma lo fa talmente bene da impedire agli avversari che si ritrova di fronte di esprimere il loro, di tennis”.
Alla domanda sul nuovo best ranking di Sinner, Adriano Panatta ha poi risposto con un pizzico di veleno: “Sorpasso su Djokovic? Intanto godiamoci Sinner n.2, che scavalca Nicola: Pietrangeli è stato n.3 quando la classifica se la faceva lui! Djokovic ha perso il suo vantaggio: Sinner e Alcaraz sono cresciuti, non sono più ragazzi. Dice che vuole l’Olimpiade, il serbo: okay ma quanto ancora potrà andare avanti a giocare contro questi giovani fortissimi? Non lo vedo bene…”. Infine, sulla possibilità che Sinner diventi n.1 dopo Roland Garros, si è espresso così: “È uno scenario ma, se non succede a Parigi, succede a Wimbledon. Sinner e Alcaraz sono i nuovi Federer e Nadal: la loro rivalità, cioè, sarà altrettanto ricca, appassionante e lunga. Un terzo incomodo, come per Roger e Rafa è stato Djokovic, per ora non lo vedo”.
Ufficiale, Liberty Media (Formula1), acquista la MotoGpRoma, 1 apr. (askanews) – Ora è ufficiale. Liberty Media, società proprietaria della F1, ha trovato l’accordo per l’acquisizione della MotoGP per 4,2 miliardi di euro, operazione che verrà formalizzata entro la fine del 2024. Il Motomondiale cambia dunque padrone, con Dorna che cederà circa l’86% delle sue quote alla società di John Malone. Carmelo Ezpeleta sarà confermato nel suo ruolo di CEO. Anche il quartier generale resterà a Madrid. Liberty Media, ovviamente, diventa proprietaria anche degli altri eventi motociclistici gestiti Dorna: oltre a Moto3 e Moto2, anche il campionato del mondo MotoE, il Mondiale Superbike e quello femminile.
“Siamo entusiasti di espandere il nostro portfolio con l’acquisizione di MotoGP – le parole di Greg Maffei, presidente e CEO di Liberty Media – Stiamo parlando di un campionato globale con una fan base entusiasta, gare accattivanti e un profilo finanziario in grado di generare enormi di flussi di cassa. Carmelo e il suo team hanno costruito un grande spettacolo sportivo che possiamo espandere a un pubblico globale più ampio. Questo business presenta vantaggi significativi. Vogliamo far crescere la MotoGP per i fan, i team, i partner commerciali e i nostri azionisti”.
Alcune cose interessanti che ha detto Jannik SinnerRoma, 1 apr. (askanews) – “Essere numero 2 ovviamente ha un gran significato per me, ne sono felicissimo, ma la cosa più importante è la qualità delle performance che ho espresso qui, specialmente di semifinale e in finale. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa posizione, è una sensazione bellissima”. Così Jannik Sinner in conferenza stampa dopo il successo di Miami – Se il primo gennaio mi avessero detto che avrei vissuto questo inizio di stagione, non lo avrei mai creduto. Mentirei se dicessi il contrario. La stagione è iniziata molto bene, è andata anche oltre le mie aspettative, ma vivo ogni torneo come una nuova opportunità e so che ho ancora molto da dimostrare. Ho la fortuna di lavorare con un gran team che mi supporta e mi sprona a fare sempre meglio. Sono felice della mia vita e della mia stagione, ho giocato molti match e ho vinto tre tornei prestigiosi, ma tra qualche giorno ricominceremo con gli allenamenti e ci saranno tanti altri tornei da affrontare”.
Miami lo ha conosciuto nel primo grande exploit del 2021, ma ancora si stupisce della semplicità del campione altoatesino: “Mi sto godendo ogni istante di questa mia avventura nello sport – racconta – ; vincere un torneo è speciale, non importa quale torneo, è sempre un giorno speciale. Io sono nato in una famiglia normalissima, i miei genitori lavorano, vivono in un posto bellissimo e conducono una vita tranquilla. Mi mancano ovviamente, e mi spiace non passare molto tempo con loro, ma so che sono felici per me”. Chi lo immagina pronto a stappare una bottiglia di champagne si deve ricredere subito: “Non sono un ragazzo da grandi festeggiamenti, mi basta fare una cena tranquilla con il mio team (la serata l’ha passata a Downtown Miami, nel solito ristorante italiano che lo ha accolto nel corso delle due settimane del torneo, ndr). E’ stata una settimana speciale e ne sono contento ma domani si torna a casa e si comincia a preparare Montecarlo non c’è molto tempo. Giocherò martedì o mercoledì prossimo già a Montecarlo e non avrò troppo tempo per adattarmi, quindi ci sarà sicuramente da tornare in campo subito”. Il rosso sul rosso deve difendere pochi punti e ha grandi obiettivi: “L’obiettivo principale è sicuramente il Roland Garros, e poi c’è Roma. Giocare in casa, davanti al pubblico è speciale, è bellissimo”.Lo swing sul rosso è sempre stato quello più complicato per l’azzurro, ma la fiducia dimostrata in questi mesi lo rende ottimista: “Rispetto allo scorso anno sono un giocatore più completo – spiega – i movimenti sono totalmente diversi e generalmente c’è poco tempo per adattarsi. Ma questa volta mi sento molto più pronto, fisicamente mi sento molto più forte e sulla terra questo aspetto è fondamentale”.
“Bello vederti giocare, un po’ meno bello doverti affrontare”, Grigor Dimitrov nel corso della premiazione ha sintetizzato il pensiero di tutti coloro che oggi se lo trovano contro. Il cambio di passo di Jannik in questa stagione sorprende gli addetti ai lavori e gli avversari: “Il più grande miglioramento lo ha determinato il lavoro sul fisico – spiega – , abbiamo lavorato moltissimo in palestra e questo mi ha reso forte anche mentalmenteà quando scendi in campo sai che puoi giocare per ore e ore e puoi mantenerti su un certo livello. C’è stato poi il lavoro sul servizio, l’ho migliorato e mi ha aiutato moltissimo, soprattutto dopo lunghi scambi può essere un’arma importante. Abbiamo lavorato anche sulla parte tattica e capire come giocano certi giocatori mi ha aiutato moltissimo nel capire quali colpi andavano migliorati. Darren e Simone stanno facendo bene, il loro lavoro combinato sta funzionando alla perfezione”.
Rugby, impresa Italia femminile, vittoria in Irlanda 27-21Roma, 1 apr. (askanews) – L’Italia femminile fa la storia, con qualche brivido, e vince per la prima volta in Irlanda: a Dublino le Azzurre si impongono 27-21 dopo una partita dominata per larghi tratti e un finale però tesissimo, con la meta di Corrigan a riaprire una partita che al 78′ sembrava chiusa. Ancora una volta è la difesa a decidere la partita, con l’Italia che tiene bene e sigilla il successo con il turnover di Veronese. La squadra di Raineri conquista anche il bonus offensivo grazie alle mete di Vecchini (doppietta e player of the match), Fedrighi (prima marcatura internazionale per lei) e Muzzo. Il successo vale 5 punti e il terzo posto in classifica dopo 2 giornate, dietro soltanto a Inghilterra e Francia.
Tennis, Nardi vince in rimonta il Challenger di NapoliRoma, 31 mar. (askanews) – Con la terza rimonta consecutiva Luca Nardi mette la firma sulla “Napoli Tennis Cup 2024”, Challenger ATP 125 (montepremi 148.625 euro) organizzato da Master Group Sport in collaborazione con il Tennis Club Napoli, che si è concluso sulla terra rossa partenopea.
In finale il 20enne pesarese di origini napoletane, n.96 del ranking e secondo favorito del seeding, ha battuto per 57 76(3) 62, al termine di una battaglia di oltre due ore e mezza, il francese Pierre-Hugues Herbert, n.160 ATP (ma arrivato fino al n.36 nel 2019), fortissimo doppista con 23 titoli all’attivo tra cui ben 5 Slam (tutti vinti con il connazionale Mahut) ed ottava testa di serie. Grazie al sesto trofeo Challenger in carriera, su otto finali disputate, il marchigiano, che dallo scorso dicembre è seguito da Giorgio Galimberti e Marco De Rossi, salirà al n.76 ATP, nuovo “best ranking”. Per Luca, che qualche settimana fa ad Indian Wells si è tolto lo “sfizio” di eliminare il numero uno del mondo Novak Djokovic raggiungendo per la prima volta gli ottavi in un Masters 1000, si tratta – come detto del sesto titolo in questa categoria di tornei: in precedenza aveva vinto Forlì, Lugano e Manacor nel 2022, Porto e Matsuyama lo scorso anno.
“E’ una Pasqua davvero speciale per me, sono molto contento di aver vinto questo titolo – le parole a caldo di Nardi ai microfoni di SuperTennis -. Giocare qua a Napoli per me è una situazione speciale: finire in bellezza questa settimana vuol dire tanto per me. Non è stata assolutamente una partita facile: lui è uno che non dà molto ritmo, serve bene, scende a rete, ha tante soluzioni. Non è mai semplice affrontare un giocatore così. Nel secondo set ho incominciato a giocare meglio, poi nel tie-break due o tre punti sono girati bene e ne terzo set, dai, sono stato abbastanza bravo. La scommessa del ciuffo azzurro (il colore del Napoli, la sua squadra del cuore; ndr)? Mi sa che stasera tocca farlo! Questa vittoria dà fiducia: ora ho una settimana di tempo per preparare Monte-Carlo dove spero di fare bene come l’anno scorso. E poi Madrid, Roma, il Roland Garros: spero vada tutto per il meglio. Questo trofeo lo dedico alla mia famiglia”.
Tennis, Sinner: “Orgoglioso del risultato e della gestione”Roma, 1 apr. (askanews) – “Grazie al mio team, ci abbiamo messo un sacco di lavoro e possiamo ancora migliorare. È bellissimo vincere questo torneo per chi mi segue e chi mi guarda e comincia a conoscermi”. Queste le prime parole di Jannik Sinner dopo il successo su Dimitrov che gli è valso la Vittoria a Miami ed il n.2 nel ranking Atp. “Questo è un torneo meraviglioso – continua – l’atmosfera è fantastica e spero di rivedervi anche il prossimo anno. Sono molto orgoglioso del risultato, ho cominciato il torneo soffrendo un po’, non avevo tanto tempo per adattarmi a questi campi e così l’inizio è stato difficile, poi è andata sempre meglio e sono orgoglioso di come ho gestito le situazioni difficili anche in finale, sono state due ottime settimane. Cerco di migliorare sempre pensando al presente. Non posso sapere se sarà l’ultima volta e quando vivrò ancora queste sensazioni, quindi me la godo”. Poi la carezza a Dimitrov: “È bello vederti giocare e anche parlare con te”. Complimenti che vengono ricambiati: “Bravo Jannik, hai meritato – dice Dimitrov -, stai giocando in modo fantastico. È bello guardarti giocare, un po’ meno affrontarti…”.
Calcio, Torino: tre punti per la zona Europa, 1-0 al MonzaRoma, 30 mar. (askanews) – Un rigore di Sanabria al 69′ manda il Toro in zona Eurooa. Vittoria pesantissima per i granata nella rincorsa europea contro il Monza, grazie ad un secondo tempo di grinta, impeto sotto la pioggia e carattere. Decide il rigore di Sanabria dopo molto equilibrio e Palladino la perde anche a causa dell’espulsione di Pessina che lascia i brianzoli in dieci a metà ripresa. Il Toro scavalca proprio il Monza e, in attesa delle altre partite, si mette a un punto dal Napoli settimo. I granata ricominciano dopo la sosta con la seconda vittoria consecutiva e avviano col piglio giusto la volatona finale.
E’ morto il giornalista Enzo D’Orsi, inventore della SupercoppaRoma, 30 mar. (askanews) – È morto all’età di 71 anni Enzo D’Orsi, giornalista che diede l’idea per la nascita della Supercoppa Italiana. Una della firme di punta del Corriere dello Sport per oltre vent’anni, capo della redazione torinese e inviato, ha raccontato quattro Mondiali, cinque Europei e migliaia di partite di tutte le competizioni, dai dilettanti alla Champions League. Ha lavorato anche a Paese Sera e Leggo, oltre al settimanale Rigore collaborando con L’Equipe e France Football. Ha pubblicato tre libri negli ultimi anni tutti sulla Juventus, squadra che ha seguito da vicino per tanti anni: “Gli undici giorni del Trap” nel 2018, “Non era champagne” nel 2019 e “Michel et Zibi” nel 2020. Aveva una grandeá conoscenza del calcio internazionale ed è sempre stato convinto che il più grande calciatore di ogni epoca è stato Alfredo Di Stefano, non Maradona e nemmeno Pelé. A casa aveva una collezione di 350 maglie originali, molte delle quali risalenti agli anni ’80.