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Nasce il Lecce Club Parlamento 1985: “Promozione del territorio”

Nasce il Lecce Club Parlamento 1985: “Promozione del territorio”Roma, 2 mag. (askanews) – Il Lecce avrà un club di tifosi in Parlamento. I politici salentini, provenienti da tutti gli schieramenti, saranno uniti sotto il colore giallorosso. Il nome del club farà riferimento all’anno della prima promozione in Serie A ai tempi della presidenza di Franco Iurlano ed è stato presentato oggi

All’iniziativa promossa dai parlamentari salentini On. Saverio Congedo (Fdi), On. Andrea Caroppo (FI), On. Salvatore Di Mattina (Lega), On. Leonardo Donno (M5S), Sen. Roberto Marti (Lega), On. Claudio Stefanazzi (PD), Sen. Antonio Trevisi (M5S), ha preso parte anche il Presidente del Lecce Calcio Avv. Saverio Sticchi Damiani ed il presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci” “Un connubio sport, calcio e commercio perché chi conosce il Salento sa l’importanza di poter avere una squadra in serie A anche dal punto di vista turistica e commerciale. I benefici di una squadra in serie A si allargano a tutto il territorio” le parole di Saverio Congedo.

“Stiamo proponendo un calcio legato al territorio e che vuole sviluppare la nostra terra. Ecco perché l’accordo con la camera di Commercio. Una squadra che ha i bilanci in ordine e rispetta le regole. Le nostre battaglie sono di chi vuole trasparenza e correttezza. Speriamo di concludere bene il campionato. Protagonisti di un percorso non scontato”

Pallavolo, i convocati azzurri per la Nations League

Pallavolo, i convocati azzurri per la Nations LeagueRoma, 2 mag. (askanews) – Ferdinando De Giorgi, CT della Nazionale Italiana di volley maschile, ha ufficializzato la lista dei trenta azzurri che prenderanno parte alla Nations League. Il prestigioso torneo internazionale itinerante incomincerà il prossimo 6 giugno a Ottawa (Canada), per poi fare tappa a Rotterdam (Paesi Bassi, 21-25 giugno) e a Pasay City (Filippine, 4-8 luglio) prima della fase finale prevista a Danzica (Polonia) dal 19 al 23 luglio. Non ci sono grosse sorprese nelle convocazioni. Fefé De Giorgi ha confermato la rinuncia all’opposto Ivan Zaytsev, attualmente in finale scudetto con Civitanova ma che era già stato tagliato alla vigilia dell’ultima rassegna iridata (con tanto di leggera vena polemica durante la manifestazione). Non c’è stato spazio per lo Zar, ma nemmeno per Tommaso Stefani, che aveva convinto a Taranto prima di infortunarsi e di ritornare in attività non ancora a pieno regime. L’opposto di riferimento resta dunque Yuri Romanò, che si è distinto anche con la casacca di Piacenza. Alessandro Bovolenta, figlio d’arte si è ben espresso in Serie A2 con la maglia di Ravenna e potrebbe avere il suo spazio. Questi gli azzurri: Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli, Paolo Porro, Marco Falaschi Opposti: Yuri Romano’, Fabrizio Gironi, Alessandro Bovolenta, Lorenzo Sala, Tommaso Guzzo Schiacciatori: Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Tommaso Rinaldi, Francesco Recine, Mattia Bottolo, Giulio Magalini, Davide Gardini, Oreste Cavuto Centrali: Simone Anzani, Roberto Russo, Gianluca Galassi, Leonardo Mosca, Giovanni Sanguinetti, Lorenzo Cortesia, Marco Vitelli, Edoardo Caneschi Liberi: Fabio Balaso, Leonardo Scanferla, Filippo Federici, Alessandro Piccinelli, Damiano Catania

Le azzurre della pallavolo per la Nations League, c’è Paola Egonu

Le azzurre della pallavolo per la Nations League, c’è Paola EgonuRoma, 2 mag. (askanews) – Il ct della nazionale italiana di pallavolo, Davide Mazzanti, ha ufficializzato la lista delle trenta azzurre che prenderanno parte alla Nations League. Il prestigioso torneo internazionale itinerante incomincerà il prossimo 30 maggio ad Antalya (Turchia), per poi fare tappa a Hong Kong (Cina, 14-18 giugno) e a Bangkok (Thailandia, 28 giugno-2 luglio) prima della fase finale prevista ad Arlington (USA) dal 12 al 16 luglio. Azzurre, detentrici del titolo e bronzo agli ultimi Mondiali al gran completo.

Spicca il grande ritorno di Paola Egonu, dopo le dichiarazioni rilasciate al termine degli ultimi Mondiali. L’opposto, che aveva affermato di volersi prendere una pausa dalla Nazionale, ha riabbracciato l’azzurro alla prima occasione utile. L’altra notizia è la prima convocazione per Ekaterina Antropova: la cittadinanza italiana è ufficialmente arrivata e così l’attaccante potrà essere della partita. In lista anche Elena Pietrini, Miriam Sylla ed Elena Pietrini. Queste le convocate: Palleggiatrici: Francesca Bosio, Giulia Gennari, Ilaria Battistoni, Rachele Morello, Alessia Orro Opposti: Sylvia Nwakalor, Ekaterina Antropova, Adhouljok Malual, Giorgia Frosini, Paola Egonu Schiacciatrici: Miriam Sylla, Loveth Omoruyi, Francesca Villani, Alice Degradi, Sofia D’Odorico, Rebecca Piva, Caterina Bosetti, Elena Pietrini Centrali: Anna Danesi, Marina Lubian, Sarah Fahr, Federica Squarcini, Alessia Mazzaro, Linda Nwakalor, Emma Graziani, Cristina Chirichella Liberi: Eleonora Fersino, Beatrice Parrocchiale, Sara Panetoni, Monica De Gennaro

Udinese-Napoli, attesi oltre 11.000 tifosi del Napoli

Udinese-Napoli, attesi oltre 11.000 tifosi del NapoliRoma, 2 mag. (askanews) – Saranno oltre undicimila (1300 nel settore ospiti), i napoletani attesi per giovedì a Udine in occasione di Udinese-Napoli, la partita che potrebbe regalare lo scudetto alla formazione di Spalletti (in caso di vittoria della Lazio di domani a Roma con il Sassuolo basterà un pareggio). La partita si giocherà regolarmente alle 20.45 secondo la riunione presieduta dal prefetto Massimo Marchesiello e che si è svolta stamane a Udine. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del Comune e della società bianconera. Diecimila i napoletani cpresenti negli altri settori: “Abbiamo deciso di lasciare tutto immutato – ha spiegato il prefetto Marchesiello -, quindi l’orario della partita è confermato, 20.45. Molto probabilmente la squadra ospite, arrivando il giorno prima, sosterà in Friuli anche durante la giornata di giovedì e rientrerà poi con un volo a Napoli”. Sulla partita grande attenzione da parte dell’ordine pubblico, sia per le tensioni tra le tifoserie che in passato hanno causato feriti, arresti e procedimenti giudiziari, sia il comunicato del gruppo di tifosi “Curva nord Udinese 1896” che aveva emesso sui canali social un comunicato nel quale si spiegava di “non gradire festeggiamenti di alcun tipo” da parte dei napoletani in caso di vittoria dello scudetto. “Udine è solo bianconera. Rispetto!”, era l’avvertimento. Parole che non hanno certo contribuito a rasserenare il clima pre-partita. “Il dispositivo di vigilanza e “cinturazione” della squadra del Napoli – ha detto il prefetto – verrà attivato già da mercoledì 3 maggio. Inoltre, sono stati richiesti rinforzi alla segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza perché comunque ci sia un ulteriore rafforzamento della sorveglianza. Ovviamente, si auspica che non ci siano contrasti tra tifoserie. Anche la società Udinese calcio si attiverà affinché ci sia un’attività di mediazione nei confronti degli ultrà bianconeri”. “L’impegno è garantire che tutto si svolga con la massima tranquillità. È un’occasione di festa attesa dai tifosi napoletani da 33 anni e unica anche per la città di Udine”.

Allegri: “Rispettosi del Lecce. Bilanci? A fine anno”

Allegri: “Rispettosi del Lecce. Bilanci? A fine anno”Roma, 2 mag. (askanews) – “Abbiamo raggiunto quota 60 che dovevamo raggiungere da tutto aprile e ce l’abbiamo fatta finalmente. L’atteggiamento della squadra è stato diverso rispetto ai primi 25 minuti di Milano, abbiamo sbagliato la fase conclusiva a Bologna. Domani sarà una partita diversa, la seconda in tre giorni col Lecce che ha l’obiettivo importante della permanenza in Serie A. Dobbiamo essere bravi e rispettosi”. Turno infrasettimanale per la Juventus che dopo il pareggio del Bologna affronterà allo Stadium un Lecce a caccia di punti salvezza. Allegri che stacca il traguardo di 100 partite in bianconero: “Il bilancio va fatto a fine anno, abbiamo ancora due obiettivi davanti che sono uno dei primi quattro posti e l’Europa League. Come in tutte le annate ci sono state cose positive e negative, stimo lavorando per cercare di tornare a lottare per il campionato fino alla fine. Quest’anno non ci siamo riusciti, abbiamo avuto delle vicissitudini dentro e fuori dal campo e bisogna essere bravi a chiudere l’annata “. Vlahovic: “Sta bene, è entrato a Bologna e domani deciderò se farlo partire dall’inizio o meno. Riposano Rabiot e Alx Sandro. La squadra ha una buona condizione, ora il fattore mentale fa la differenza. Abbiamo qualche punticino di vantaggio, ma abbiamo due scontri diretti. Un mini campionato dove partiamo a un punto dalla Lazio e dobbiamo andare a recuperala”. Di Maria “Sta bene, gli è passato il dolore alla caviglia e potrà essere della partita. Da lui ci aspettiamo tanto come da tutti, lui può fare la differenza all’interno di una partita”. Un aprile da dimenticare per la Juve: “Ci sono questi momenti, fino alla scorsa settimana eravamo dentro tutte le competizioni. Nello sport non vince sempre il solito, è impossibile sempre vincere come è impossibile sempre perdere”. Turnover in difesa: “Bremer sta bene, aveva bisogno di recuperare perché aveva giocato tanto. Anche lui è il primo anno che gioca ogni tre giorni, domani rientra. Credo riposerà Alex Sandro, in questo momento energie fresche e nuove tornano utili”.

Napoli si prepara alla festa scudetto, giovedì dieci maxischermi al Maradona

Napoli si prepara alla festa scudetto, giovedì dieci maxischermi al MaradonaRoma, 2 mag. (askanews) – Dieci maxischermi pronti al Maradona per permettere ai tifosi del Napoli di assistere a Udinese-Napoli. Biglietti a 5 euro con prelazione fino alle 18 agli abbonati. Al netto dei costi incasso tutto andrà in beneficenza. L’iniziativa per Udinese-Napoli, in programma giovedì alle ore 20,45, è stata illustrata dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nel corso della riunione in Prefettura riguardante le misure di sicurezza sulla festa scudetto del Napoli.

“Avevamo preparato una festa – ha detto – eravamo pronti Sorrentino e io a scendere in campo, ma purtroppo abbiamo dovuto rimandare. Allora mi è venuto in mente, vista la limitazione sempre dei biglietti per il settore ospiti quando si va in trasferta, di dare vita ad un’implementazione dei due schermi esistenti al Maradona con altri otto schermi, due per ogni settore, dove poter trasmettere in diretta la partita di Udine. Abbiamo dovuto istituire un prezzo simbolico di 5 euro identico per ogni settore, le vendite stanno iniziando. Fino alle 18 per gli abbonati, poi per tutti gli altri, mi scuso ma il tempo stringe. E’ chiaro che dedotti i costi il risultato economico sarà devoluto in beneficenza, il questore e il prefetto hanno dato il via anche a un’implementazione della tutela e dei servizi per la sicurezza ed è chiaro che tutti insieme ci auguriamo di poter accompagnare la squadra del Napoli verso il traguardo agognato. Domenica prossima, con la Fiorentina, riproporremo la festa che avevamo preparato per domenica scorsa. Nelle conferenze si dicono un mare di parole, sarebbe meglio riprendere, perché quando si scrive si scrivono anche semi stronzate, ogni tanto le leggo cose non rispondenti a realtà”. “Ciclo vincente del Napoli? Si è aperto anni fa, ma l’irregolarità costante ci ha penalizzato. A volte siamo arrivati secondi ma saremmo arrivati primi, seà mi sento di averne vinti altri di scudetti, soprattutto quello dell’onestà, la prima regola della mia vita”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De LAurentiis, nel corso della conferenza stampa in prefettura per l’organizzazione dell’Ordine pubblico in occasione di Udinese-Napoli. “Il mio entusiasmo è immenso – ha detto – dopo aver sentito anche stupidaggini tipo che non volevo vincere lo scudetto, a fine maggio dissi che speravo di vincerlo e mi guardarono sgomento, pensando: ‘poverino’. L’entusiasmo è soprattutto nel vedere la gioia che tutto questo rappresenta per tutti. Mi inorgoglisce vedere questo entusiasmo a cui ho anche un po’ contribuito. Lavorare significa anche fare fattore comune, che è una cosa difficilissima, ma anche i napoletani hanno dato una grossa dimostrazione. Domenica per la prima volta eravamo un corteo di quattro pulmini e siamo rimasti bloccati davanti al famoso bar azzurro e sulla sinistra avevamo entrate per distinti e curva e non si poteva camminare, c’era una festa fuori incredibile. Tutto ciò è premiante, anche grazie alle istituzioni che si sono anche trovate in affanno a spiegare, le volte precedenti, invece stavolta la loro attività preventiva ha funzionato, qualcuno l’ha criticata. Quando torniamo? Sono fatti nostri, dobbiamo tornare in sicurezza. Probabilmente atterreremo a Capodichino in tarda mattinata di venerdì o probabilmente alle tre del pomeriggio. Voi della stampa dovreste aiutarci a prevenire certi incidenti e non a crearne, meno si parla, a volte, e meglio è, anche se vi ringrazio della vostra attenzione costante”. Poi De Laurentiis aggiunge: “Questa non è una piazza facile, la condivisione della piazza non è sempre lubrificante di ottimismo, perché vorrei che questi napoletani iniziassero un nuovo corso attraverso il calcio Napoli che li rappresenta e che siano più propensi a dire noi siamo napoletani e abbiamo l’azzurro negli occhi, un mare straordinario e una terra fantastica di cui essere orgogliosi, invece c’è sempre questo avvilirsi, essere piegati che ci portiamo dietro da secoli da chi ci ha voluti dominare, ma noi dobbiamo dominare noi stessi esternando i nostri sentimenti. A Napoli bisognerebbe chiamare le Soprintendenze e dire: volete continuare a rompere i coglioni o risanare la città? Le regole non devono essere come loro fanno, gestendo in maniera asfissiante e limitante il loro lavoro, qui il tempo è scaduto da trecento anni, lo vogliamo recuperare? Dobbiamo diventare tutti insieme coscienti di questa volontà, le Soprintendenze non devono esercitare il loro potere in modo improprio e totalizzante”. Sarà previsto un festeggiamento o un’amichevole a Ischia: “Mi piacerebbe poter prestare il fianco a chi vuole, ma purtroppo il tempo è quello che è, non ci sono le condizioni per fare questo. Ho aiutato in passato ma non ho fatto conferenze su questo, ma sono sempre stato in prima linea, con mio padre frequentavamo Capri fin da quando ero bambino, ma quando avevo 16 anni scappavo di notte con un amico capellone, su un Riva Ariston per andare a Ischia, per ballare. Ballavamo in mille e facevamo l’alba, era un divertimento sfrenato, a Capri avevamo il Cagliostro, il Number Two ma si faceva lo struscio, non il casino per divertirsi”. Sullo striscione della curva sul presidente più passo del mondo: “L’ho presa benissimo. Un po di follia ci vuole altrimenti dove sta il partenopeismo”.

Ding Liren diventa primo cinese a vincere titolo mondiale scacchi

Ding Liren diventa primo cinese a vincere titolo mondiale scacchiRoma, 1 mag. (askanews) – Ding Liren è diventato il primo cinese a laurearsi campione mondiale di scacchi nella categoria maschile, dopo aver sconfitto il russo Ian Nepomniachtchi. Lo riporta il sito internet della Bbc.

Ding, 30 anni, ha conquistato un’esaltante vittoria al Campionato mondiale di scacchi in Kazakistan. Succede nell’albo d’oro al norvegese Magnus Carlsen, cinque volte campione del mondo che si era dichiarato “non motivato” a difendere il suo titolo. Carlsen aveva accusato lo scorso anno un avversario statunitense di “barare”, una controversia che aveva scosso il mondo degli scacchi: resta comunque il numero 1 delle classifiche mondiali. La vittoria di Ding lo ha reso il diciassettesimo vincitore del torneo mondiale di scacchi, mentre Nepomniachtchi si è fermato all’ultimo ostacolo per la seconda volta.

Ding si è detto “abbastanza sollevato” dopo la sua vittoria, secondo dichiarazioni rilanciate dalla Fide, la Federazione internazionale degli scacchi. La sua vittoria è stata celebrata dai tifosi degli scacchi e dai nazionalisti in Cina, che è una potenza scacchistica in crescita.

La Fiorentina dilaga 5-0 sulla Samp a un passo dalla B

La Fiorentina dilaga 5-0 sulla Samp a un passo dalla BRoma, 29 apr. (askanews) – La Fiorentina asfalta 5-0 la Sampdoria ormai a un passo dalla serie B. Apre in pieno recupero del primo tempo Castrovilli con un tiro al volo incrociato col destro: la palla sbatte sul palo e finisce in rete. Al 62′ il 2-0: Jovic allarga da terra sulla destra dell’area per Dodô che calcia. Palla in rete; poi Duncan con il mancino sul primo palo. Il 4-0 è di Kouamé. Lancio in profondità per lui sulla destra dell’area: bel diagonale col destro: Ravaglia è ancora battuto. La chiude Terzic: L’ex Real lavora palla e serve l’inserimento centrale in area del terzino: mancino in diagonale e 5-0.

32a giornata Lecce-Udinese 1-0, Spezia-Monza 0-2, Roma-Milan 1-1, Torino-Atalanta 1-2, Inter-Lazio 3-1, Napoli-Salernitana 1-1, Cremonese-Verona 1-1, Sassuolo-Empoli 2-1, Fiorentina-Sampdoria 5-0, ore 20.45 Bologna-Juve. Classifica: Napoli 79, Lazio 61, Juventus 59, Inter, Roma, Milan 57, Atlanta 55, Fiorentina 45, Bologna, Monza 44, Sassuolo 43, Udinese, Torino 42, Salernitana 34, Empoli 32, Lecce 31, Spezia 27, Verona 27, Cremonese 20, Sampdoria 17.

33a giornata mercoledì 3 maggio ore 18, Atalanta-Spezia, Juventus-Lecce, Salernitana-Fiorentina, Sampdoria-Torino, ore 21 Verona-Inter, Lazio-Sassuolo, Milan-Cremonese, Monza-Roma, giovedì 4 maggio ore 20.45 Udinese-Napoli, Empoli-Bologna.

Cremonese-Verona 1-1, A Okereke risponde Verdi

Cremonese-Verona 1-1, A Okereke risponde VerdiRoma, 29 apr. (askanews) – Finisce in parità, con il risultato di 1-1, il match tra Cremonese e Verona. Allo stadio Zini vanno in rete Okereke nel primo tempo da una parte e Verdi nella ripresa dall’altra. Espulso Quagliata. Un pari che serve più all’Hellas rispetto ai padroni di casa visto che con questo punto i gialloblù agganciano lo Spezia a quota 27 punti. Sempre critica, invece, la situazione per i ragazzi di Ballardini: i grigiorossi vanno a 20 punti, a -7 proprio dall’Hellas

32a giornata Lecce-Udinese 1-0, Spezia-Monza 0-2, Roma-Milan 1-1, Torino-Atalanta 1-2, Inter-Lazio 3-1, Napoli-Salernitana 1-1, Cremonese-Verona 1-1, Sassuolo-Empoli, ore 18.00 Fiorentina-Sampdoria, ore 20.45 Bologna-Juve. Classifica: Napoli 79, Lazio 61, Juventus 59, Inter, Roma, Milan 57, Atlanta 55, Bologna, Monza 44, Fiorentina, Udinese, Torino 42, Sassuolo 40, Salernitana 34, Empoli 32, Lecce 31, Spezia 27, Verona 27, Cremonese 20, Sampdoria 17.33a giornata mercoledì 3 maggio ore 18, Atalanta-Spezia, Juventus-Lecce, Salernitana-Fiorentina, Sampdoria-Torino, ore 21 Verona-Inter, Lazio-Sassuolo, Milan-Cremonese, Monza-Roma, giovedì 4 maggio ore 20.45 Udinese-Napoli, Empoli-Bologna.

 

Napoli-Salernitana 1-1, i granata gelano la festa del Maradona

Napoli-Salernitana 1-1, i granata gelano la festa del MaradonaRoma, 29 apr. (askanews) – Un gol di Oliveira non riesce a regalare al Napoli il terzo scudetto della sua storia nella domenica in cui tutto è preparato per la grande festa. Finisce 1-1 tra Napoli e Salernitana e tutto è rimandato al turno infrasettimanale quando al Napoli servirà vincer a Udine per laurearsi campione d’Italia. Ventidue minuti di vantaggio per gli azzurri prima del pareggio all’84’ di Dia quando tutto sembrava pronto per la festa. I cinquantamila del Maradona hanno dovuto attendere 65 minuti per gioire e altri venti per la delusione in una partita non bella e priva di grandi spunti. Passano 2 minuti e il Napoli si rende pericoloso: Osimhen di testa e palla fuori di poco. Dopo altri due minuti è Lozano che sbaglia il controllo. Grande pressione azzurra. Possesso prolungato. All’80’ Kvaratskhelia sfiora il raddoppio: partito dalla trequarti palla al piede, il georgiano incrocia il sinistro e va a centimetri dal palo di Ochoa. All’86’ la delusione: ‘Maradona’ frenato dalla prodezza di Dia, che dalla destra converge al centro e calcia un gran sinistro sul palo lontano: Meret non può arrivarci, è l’1-1 della Salernitana. Dopo un minuto Ochoa mette i pugni su Kvaratskhelia. L’assalto del Napoli è vano. Finisce 1-1. Applausi del ‘Maradona’ per la squadra di Spalletti che, però, non può diventare oggi campione d’Italia. Nonostante la sconfitta della Lazio, gli azzurri salgono a quota 79 punti: ne servono ancora due per la festa aritmetica 32a giornata Lecce-Udinese 1-0, Spezia-Monza 0-2, Roma-Milan 1-1, Torino-Atalanta 1-2, Inter-Lazio 3-1, Napoli-Salernitana 1-1, Cremonese-Verona, Sassuolo-Empoli, ore 18.00 Fiorentina-Sampdoria, ore 20.45 Bologna-Juve. Classifica: Napoli 79, Lazio 61, Juventus 59, Inter, Roma, Milan 57, Atlanta 55, Bologna, Monza 44, Fiorentina, Udinese, Torino 42, Sassuolo 40, Salernitana 34, Empoli 32, Lecce 31, Spezia 27, Verona 26, Cremonese 19, Sampdoria 17.

33a giornata mercoledì 3 maggio ore 18, Atalanta-Spezia, Juventus-Lecce, Salernitana-Fiorentina, Sampdoria-Torino, ore 21 Verona-Inter, Lazio-Sassuolo, Milan-Cremonese, Monza-Roma, giovedì 4 maggio ore 20.45 Udinese-Napoli, Empoli-Bologna.