Calcio, Mbappé firma per il Real MadridRoma, 19 feb. (askanews) – Kylian Mbappé sarà un giocatore del Real Madrid a partire dal prossimo 1 luglio. Secondo Marca il giocatore francese ha firmato il contratto con i Blancos circa due settimane fa. Per l’attaccante cinque anni di contratto fino al 2029. Nei giorni scorsi il Psg aveva cercato un ultimo contatto per presentare un’offerta nuova ma nulla da fare.
Mbappé ha comunicato la propria decisione ad Al-Khelaifi lo scorso martedì. Lo stipendio di Mbappé dovrebbe essere tra i 15 e i 20 milioni di euro più bonus legati agli obiettivi. Senza dimenticare il bonus alla firma, ridotto rispetto ai 130 milioni di euro pattuiti nel 2022. L’ingaggio di Mbappé, ripartendo la cifra incassata ‘all’ingresso’ dovrebbe essere inferiore ai 50 milioni di euro netti.
Tennis, Sinner vince a Rotterdam, da domani è n.3 al mondoRoma, 18 feb. (askanews) – Jannik Sinner non smette di vincere. Dopo gli Australian Open arriva il successo nel torneo di Rotterdam ATP 500, esordio stagionale per l’altoatesino. Battuto l’australiano De Minaur in due ore di gioco: 7-5, 6-4. Per l’azzurro da domani si spalancano le porte della classifica Atp scalando una posizione: è numero 3 al mondo. Con la vittoria di oggi Jannik è sicuro di arrivare a una dotazione di 8.270. Ovvero 1105 meno di Alcaraz e 1.585 da Djokovic. E’ l’ennesima pagina di storia scritta dall’altoatesino. Una partita sempre in mano del tennista azzurro. Il primo set si sblocca al quinto gioco. Dopo due turni di servizio a testa arriva il break: Sinner aggressivo negli scambi, costringe il rivale a un paio di errori e sale 15-30. Guadagna la palla break con una variazione di ritmo e va a segno con il dropshot in rete dell’australiano. Al decimo arriva il controbreak: De Minaur vince il primo 15, poi tira a tutto braccio per il 15-30. Prima vincente e drittone però ribaltano tutto per il primo set point, cancellato però da Alex. L’australiano ne annulla un secondo, un terzo, e un quarto, poi non sfrutta la palla del controbreak ma al 2° va a segno. Controbreak e parità. Situazione che si sblocca all’undicesimo con Sinner che prima piazza il break, poi con un passante fantastico va a segno per il 6-5. Set che si chiude in 64′ di gioco. Nel secondo parziale Sinner e Di Minaur controllano il servizio. Al quarto game Primo punto pazzesco di Jannik con lo smash, poi la prima lo toglie dagli impicci sul 15 pari. Il primo doppio fallo lo manda 30-30, poi si va ai vantaggi dove cancella due palle break e pareggia i conti. Ma che fatica ora per Sinner (2-2). De Minaur non si è mai sentito così in lotta con Sinner e per questo non arretra di un millimetro. Al quinto game arriva il break per Sinner. Serve molto bene l’australiano, che ora sembra avere qualcosa di più dell’azzurro a livello tattico e fisico. A un tratto però Sinner sale di livello e lo trascina ai vantaggi dove con un gran passante guadagna palla break, annullata. Ne salva altre due, ma alla quarta va a segno: è 3-2. Al sesto gioco De Minaur vince uno splendido primo scambio e sale 0-15, poi Sinner sbaglia la palla corta che concede tre palle del controbreak (0-40): al secondo tentativo va a segno e torna in parità (3-3). Sinner torna avanti 4-3 riprendendosi il break di vantaggio. E’ una autostrada per la vittoria: arriva il 5-3. De Minaur mantiene il servizio ma poi si arrende per il 6-4 definitivo
Tennis, Sinner in finale a Rotterdam alle 15.30 contro De MinaurRoma, 18 feb. (askanews) – Jannik Sinner a caccia del suo 12° titolo Atp. Il futuro n°3 del ranking (record azzurro) se la vedrà con Alex De Minaur, n° 11 del ranking, nella finale del torneo ATP 500 di Rotterdam (ore 15.30 sul Centrale). Bilancio schiacciante per l’altoatesino nei precedenti con l’australiano: 6 vittorie su 6, con l’unica battuta d’arresto caratterizzata da un ritiro, al Masters di Parigi-Bercy, lo scorso novembre. L’ultimo incrocio, invece, è la finale di Coppa Davis dove Sinner trionfò nel suo singolare con il punteggio di 6-3, 6-0. Obiettivo per l’azzurro riscattare il ko nella finale dello scorso anno, rimediata contro Medvedev.
“Mi sono sentito molto meglio in campo rispetto a ieri – le sue parole dopo il match di semifinale – Nella sessione di allenamento ho provato quei colpi che mi potevano essere utili stasera contro Griekspoor ed ho cercato di trovare il ritmo giusto”. Tante le palle-break (6 su 6) annullate dall’azzurro: “In quei momenti sono particolarmente concentrato ma forse sarebbe molto meglio non offrirne così tanteà. Ho servito molto bene in quelle occasioni e questo ha aumentato la mia confidenza e la mia fiducia. Contro De Minaur sarà una bella sfida: sono fiducioso ma ci sono ancora un paio di cose da mettere a punto”. “Sì, essere numero 3 vuol dire tanto per me e per l’Italia, ma come dico sempre la cosa importante è muovere il tennis italiano in una direzione dove molti più ragazzi possano cominciare praticare questo sport. Voglio essere un esempio e credo che questo abbia un peso un po più importante”. A dirlo è il tennista Jannik Sinner che alle 15.30 giocherà la sua finale al torneo di Rotterdam. “Alla fine 3 è solo un numero. – ha poi aggiunto – Quella di stasera è stata la miglior partita del torneo, nel momento più difficile: ho cercato di essere pronto e aggressivo sin da subito e penso di esserci riuscito. Ho colpito alla grande nei primi punti e le cose sono andate bene”.
Pallanuoto, Italia ko ai rigori, è argento ai mondialiRoma, 17 feb. (askanews) – Si spegne sul più bello il sogno iridato. L’Italia perde ai rigori 15-13 il secondo mondiale dopo quello di Budapest 2022. Stavolta fatali gli errori di Echenique e Di Fulvio dopo che Del Lungo ne aveva parato uno a Favoic. L’incontro appassionante e giocato punto a punto era terminato 11-11 con il pareggio croato a cinque secondi dal termine con Buric, dopo che Fondelli aveva segnato il terzo rigore sui tre tentativi a 1.40 dal termine. E’ la nona medaglia iridata azzurra che vanta quattro ori, quattro argenti ed un bronzo. La Spagna bissa il bronzo di Fukuoka battendo la Francia 14-10. (Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM)
Sci, doppietta azzurra a Crans Montana: vince Bassino su BrignoneRoma, 17 feb. (askanews) – Marta Bassino ha conquistato il primo successo stagionale nella seconda discesa di Crans Montana di Coppa del mondo di sci. La 27enne di Borgo San Dalmazzo, dopo aver sfiorato ieri il podio, ha preceduto Federica Brignone, unica in grado di rimanere agganciata regalando una magica doppietta all’Italia.
La piemontese è apparsa rapida sin dall’avvio dove è necessario esser scorrevoli, e ha fatto la differenza nei successivi curvoni. Marta Bassino ha chiuso in 1’26″84 con 54 centesimi su Federica Brignone che ha pagato un tratto iniziale più lento. Terzo posto per Lara Gut-Behrami, lontana 1″11 dalla vincitrice. Le azzurre proveranno a ripetere l’impresa nel supergigante in programma nella mattinata di domenica 18 febbraio su una Mont Lachaux che appare sempre più favorevole all’Italia.
Sci, doppietta azzurra a Crans Montana: vince Bassino su BrignoneRoma, 17 feb. (askanews) – Marta Bassino ha conquistato il primo successo stagionale nella seconda discesa di Crans Montana di Coppa del mondo di sci. La 27enne di Borgo San Dalmazzo, dopo aver sfiorato ieri il podio, ha preceduto Federica Brignone, unica in grado di rimanere agganciata regalando una magica doppietta all’Italia.
La piemontese è apparsa rapida sin dall’avvio dove è necessario esser scorrevoli, e ha fatto la differenza nei successivi curvoni. Marta Bassino ha chiuso in 1’26″84 con 54 centesimi su Federica Brignone che ha pagato un tratto iniziale più lento. Terzo posto per Lara Gut-Behrami, lontana 1″11 dalla vincitrice. Le azzurre proveranno a ripetere l’impresa nel supergigante in programma nella mattinata di domenica 18 febbraio su una Mont Lachaux che appare sempre più favorevole all’Italia.
Calcio, Europa League: Lisbona e Qarabag a valangaRoma, 15 feb. (askanews) – Milan e Qarabag a un passo dagli ottavi di Europa League. I match di ritorno serviranno, a meno di clamorose rimonte solo a certificare il passaggio del turno. Il Benfica ribalta il Tolosa e vince. Questo il tabellone completo: Spareggi Europa League (Andata 15 febbraio, ritorno il 22 febbraio)
Feyenoord-Roma 1-1, Galatasaray-Sparta Praga 3-2, Shakhtar-Marsiglia 2-2, Young Boys-Sporting Lisbona 1-3, Milan-Rennes 3-0, Lens-Friburgo 0-0, Benfica-Tolosa 2-1, Sp. Braga-Qarabag 2-4 L’Europa League proseguirà poi a marzo con gli Ottavi ai quali sono già qualificate: Bayer Leverkusen, Atalanta, West Ham, Brighton, Villarreal, Liverpool, Slavia Praga, Glasgow Rangers. I Quarti sono in programma ad aprile. Semifinale e Finale si disputeranno nel mese di maggio. Ecco il calendario completo delle prossime partite di Europa League 2024:
Calcio, Milan-Rennes 3-0: rossoneri a un passo dagli ottaviRoma, 15 feb. (askanews) – Il Milan annienta il Rennes e mette una seria ipoteca sul passaggio agli ottavi di Europa League. Decidono una doppietta di Loftus-Cheek ed una rete di Leao. Retour match giovedì prossimo, 22 febbraio, alle ore 18.45 in Francia. Rossoneri aggressivi fin dalle prime battute, alla ricerca del gol. Al 7′ Florenzi da destra sventaglia pescando Leao, che in corsa stoppa di petto e poi conclude: traversa. Poco dopo Loftus-Cheek sfonda a destra e mette al centro, ma Musah non inquadra la porta con la deviazione. Il Rennes spaventa Maignan solo alla mezz’ora con una conclusione piazzata di Bourigeaud, di poco fuori, ma 3′ dopo il Milan passa. Florenzi, tra i più attivi, crossa alla perfezione da destra, Loftus-Cheek a centroarea non deve nemmeno staccare ma solo girarla di testa, piazzandola. Poi ancora Milan: ci prova anche Giroud da fuori, ma con un sinistro debole. Il raddoppio al 48′: dal calcio d’angolo, Kjaer di testa gira in porta, Mandanda respinge con un grande riflesso ma sulla ribattuta si avventa di testa in tuffo Loftus-Cheek, per il 2-0. Al 53′ il Milan fa 3-0 sull’asse Theo-Leao. A sinistra Theo ruba palla in anticipo e la cede in area a Leao che di tacco restituisce in profondità al compagno. Palla a rimorchio nuovamente per Leao, che piazza di piatto destro in rete. Al 73′ Milan vicino al 4-0: Pulisic se ne va da solo nel corridoio centrale e conclude davanti a Mandanda che respinge: palla sul piede di Okafor che di prima tira a botta sicura e trova la respinta questa volta di un difensore, quasi sulla linea di porta. Poi più nulla, pass per gli ottavi quasi in cassaforte. Giovedì a Rennes il retour match
Nuoto, Miressi argento nei 100 stile libero ai Mondiali di DohaRoma, 15 feb. (askanews) – Diciassette anni dopo l’oro di Filippo Magnini a Melbourne 2007 l’Italia torna sul podio Mondiale nei 100 stile libero. Merito di Alessandro Miressi che ai campionati mondiali di Doha ha conquistato la medaglia d’argento nella specialità. Primo podio individuale per il 25enne torinese a livello iridato. Oro il fuoriclasse cinese Zhanle Pan, per soli 19 centesimi. Completa il podio l’ungherese Nemeth.
“Sono felicissimo per questa medaglia, è la prima individuale a livello mondiale – racconta Miressi alla Rai – Non sono soddisfatto del tempo, ma siamo a febbraio dopo le vacanze e un mese di lavoro. Se sono sotto i 48 secondi significa che sto bene, devo continuare a lavorare per raggiungere qualcosa di più importante. Questo podio significa che sono tra i migliori centisti al mondo in questo momento, sono molto contento di me stesso”.
Pallanuoto, Italia-Spagna 8-6: azzurri in finale ai Mondiali di DohaRoma, 15 feb. (askanews) – La Nazionale italiana di pallanuoto maschile batte la Spagna 8-6 in semifinale ai Mondiali di nuoto di Doha e agguanta la terza finale delle ultime quattro edizioni iridate. Una difesa super orchestrata dal maestro Del Lungo in porta, falli ben spesi che stoppano dieci tentativi in superiorità degli spagnoli (su 13), movimenti intelligenti e attacco incisivo. Come aveva previsto il ct Campagna, il percorso iridato è stato di sofferenza con la sconfitta beffa contro l’Ungheria, poi uscita contro la sorprendente Francia nei quarti di finale, le vittorie di misura con gli Stati Uniti, che ha garantito il pass olimpico, e con la Grecia, che ha certificato il salto di qualità del gruppo, più per consapevolezza che per capacità già note. Così arriva la prestazione perfetta proprio contro gli iberici, favoriti alla vigilia, che un mese fa a Zagabria si imposero in semifinale 7-4 in una partita facilmente gestita. Le furie rosse pagano la cattiva luna di Granados, un gol, e Perrone, che non entra mai nel clou del match anche grazie al pressing dell’Italia che lo tiene lontano dalle zone pericolose. E’ un Settebellissimo sostenuto dal capitano Di Fulvio, autore di una doppietta sontuosa, e dell’emergente certezza Condemi, che lancia sul +4 gli azzurri (6-2) a otto minuti dal termine. Poi le prime reti di Granados e Munarriz, ben arginati, e il gol di Larumbe avevano spaventato l’Italia che però allunga di nuovo con Di Fulvio e Fondelli, altro protagonista in vasca e nel confronto vinto simpaticamente contro il portiere Aguirre, come al solito oltre i limiti dell’irriverenza. La finale con è in programma sabato 17 febbraio alle 15:30 italiane contro Croazia o Francia in diretta su Raidue. (Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM)