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La Serie A incorona Spalletti coach dell’anno

La Serie A incorona Spalletti coach dell’annoRoma, 1 giu. (askanews) – La serie A incorona Luciano Spalletti. E’ lui il “Coach Of The Season” della Serie A TIM 2022/2023++. La consegna del trofeo avverrà nel prepartita di Napoli-Sampdoria sul campo dello stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli domenica. Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato i singoli allenatori in base a criteri tecnico-sportivi e di qualità di gioco espresso dalle loro squadre, oltre che di comportamento/fair play tenuto durante le gare. Per il calcolo finale sono state considerate tutte le giornate della Serie A TIM 2022/2023.

“La stagione di Luciano Spalletti alla guida del Napoli è stata semplicemente straordinaria – ha dichiarato Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Lega Serie A -. La conquista dello storico terzo scudetto dei partenopei, 33 anni dopo il secondo firmato Maradona, è il risultato del grande impegno della Società e del lavoro di un tecnico preparatissimo e di grande carisma, capace di integrare al meglio i nuovi arrivati e di valorizzare i calciatori già presenti in rosa. Gli azzurri sono infatti riusciti a imporsi fin dalle prime giornate non soltanto per il risultato, ma anche per il gioco spettacolare, esprimendo un calcio tra i più apprezzati sul piano internazionale”.

Il Siviglia vince l’Europa League, Roma ko e con dubbio Mourinho

Il Siviglia vince l’Europa League, Roma ko e con dubbio MourinhoRoma, 1 giu. (askanews) – E dopo la battaglia di Roma-Siviglia, ora i giallorossi di José Mourinho sono attesi da una partita forse ancor più dura in campionato perché, sfumata la qualificazione in Champions League attraverso la vittoria nella finale di Europa League, c’è da difendere proprio la qualificazione nella seconda coppa europea. E domenica la Roma lo deve fare contro lo Spezia che ha un solo risultato, la vittoria, per evitare di retrocedere in serie B.

Strascichi la squadra di Mou rischia di portarsene dietro tanti nel match contro gli spezzini. La finale di Europa League così dura sicuramente ha lasciato il segno. Prima il gol, di Dybala, fortemente voluto da Mourinho in campo dal primo minuto nonostante non fosse in perfette condizioni fisiche. Una esplosione di gioia per l’argentino ed il tifo giallorosso, a Budapest come a Roma dove davanti ai maxischermi dell’Olimpico si sono radunati in sessantamila. Poi ad inizio ripresa l’autorete di Mancini per l’1-1 definitivo al termine di regolamentari e supplementari. Una partita durissima anche se non bellissima conclusa dal dischetto. Mancini ha calciato sul portiere, Ibanez sul palo. Queste le uniche differenze con il Siviglia, apparso avversario molto duro ma che non ha rubato nulla a questa vittoria. Anzi. Dopo il gol la Roma ha rinunciato a giocare lasciando sempre l’iniziativa in mano degli andalusi. Finale di partita con le dichiarazioni criptiche di José Mourinho. “Non posso dire oggettivamente che resterò. Parlerò con la società”. Come dire tutto e il contrario di tutto. Lo Special One in passato aveva ricevuto l’offerta della Nazionale lusitana. Ma molti club vorrebbero il portoghese. “Lunedì vado in vacanza, se avremo tempo di parlare prima di lunedì decideremo, altrimenti lo faremo dopo. Io devo lottare per questi ragazzi, non posso dire oggettivamente che rimango”. E così, dopo la querelle Spalletti, ora un altro big della panchina agita le acque del campionato italiano.

Sainz e Vasseur: “Passi avanti in termini di competitività”

Sainz e Vasseur: “Passi avanti in termini di competitività”Roma, 31 mag. (askanews) – Dalla casa di Leclerc a quella di Sainz. Da Montecarlo a Barcellona. Il Mondiale di Formula1 riparte in Catalogna e Carlos Sainz spera di invertire la tendenza di una Ferrari tutt’altro che entusiasmante. Ci sarà un intero settore dedicato ai suoi supporter: “Sono molto felice di aver potuto organizzare la ‘Grada CS55’ anche quest’anno a Barcellona – le parole del ferrarista in merito alla struttura che sarà occupata dai suoi fan -. I tifosi spagnoli sono ovviamente molto speciali per me ed è bellissimo avere un settore a loro dedicato. C’è solo un difetto… è troppo piccola! So comunque che anche fuori da quella tribuna ci saranno molti supporter per me a rendere ancora più unica questa gara. Non è facile spiegare cosa significa correre nella propria nazione, direi semplicemente che è molto speciale. A tutti i tifosi mi sento di promettere il massimo impegno per offrire un bello spettacolo in pista e portare a casa un grande risultato”. Ribadisce fiducia e ottimismo anche il ream principal della scuderia di Maranello, Frederic Vasseur: “Anche in questo weekend dunque potremo contare sul supporto speciale dei tifosi di uno dei nostri piloti, che ci spingerà a dare il massimo su una pista tra le più conosciute in Formula 1 – ha detto -. A Monaco non siamo riusciti a mostrare il vero potenziale della nostra vettura e crediamo che la gara di Barcellona potrà darci una fotografia più accurata, tanto più che stiamo continuando a portare degli aggiornamenti come abbiamo sempre fatto nelle gare disputate fin qui. Contiamo di fare dei passi avanti in termini di competitività in gara e speriamo di portare a casa un buon risultato di squadra”.

Roland Garros: Giorgi si ritira, Errani eliminata

Roland Garros: Giorgi si ritira, Errani eliminataRoma, 31 mag. (askanews) – Dura poco più di mezz’ora l’impegno di secondo turno di Camila Giorgi, costretta a ritirarsi all’inizio del secondo set e a salutare il Roland Garros, secondo Slam del 2023, in corso sulla terra rossa parigina (montepremi 49.600.000 euro). Nel match che ha aperto il programma sul “Philipe Chatrier”, la 31enne di Macerata, n.37 WTA, si è ritirata per il riacutizzarsi del problema al ginocchio destro dopo aver perso 6-2 (in 37 minuti) il primo set del match di secondo turno contro la statunitense Jessica Pegula, n.3 del ranking e del seeding, che a Parigi vanta i quarti raggiunti dodici mesi fa. “Sono molto dispiaciuta, soprattutto perché non stavo giocando male. Mi sentivo bene in campo ma è un problema che mi porto dietro da un po’ di tempo e quando ho iniziato ad avvertire dolore ho preferito fermarmi – ha detto Camila -. Peccato, ma ovviamente se non hai la mobilità giusta non puoi far nulla a questo livello… è un aspetto troppo importante del mio gioco e non sono competitiva se non mi muovo nel modo giusto. Già stamattina sentivo un po’ di dolore, in particolare sugli spostamenti e nel salto al servizio, ho fatto un riscaldamento molto breve e ci ho provato ma con quel dolore non potevo proseguire”.

Secondo turno fatale anche per Sara Errani, battuta 63 60 in un’ora e minuti di partita dalla rumena Irina-Camelia Begu, n.27 del ranking e del seeding, che ha raggiunto gli ottavi sia lo scorso anno che nel 2016. La 32enne di Bucarest ha vinto tutti gli ultimi nove game del match.

Roland Garros, Sonego supera Humbert e accede al terzo turno

Roland Garros, Sonego supera Humbert e accede al terzo turnoRoma, 31 mag. (askanews) – Lorenzo Sonego infligge un ko tecnico a Ugo Humbert. Il punteggio racconta la superiorità del torinese, che si impone 64 63 76(3) in 2h40′. C’è tempo ora per preparare il terzo turno di venerdì contro un altro francese, Corentin Moutet, o Andrey Rublev. Il mancino francese, oggi numero 61 del mondo, ha vinto l’unico precedente, in rimonta, nelle qualificazioni del Masters 1000 di Parigi-Bercy del 2019. Sonego è in svantaggio anche nel bilancio degli scontri diretti con Rublev. Il moscovita l’ha battuto al Challenger di Cortina nel 2016, sulla terra, e in finale all’ATP 500 di Vienna del 2020. Sonego però l’ha sconfitto nella sfida più recente, nei quarti degli Internazionali BNL d’Italia 2021. Grazie a quel successo, è diventato il quinto italiano in semifinale al Foro Italico nell’era Open.

I tifosi della Roma invadono Budapest: sono 25mila

I tifosi della Roma invadono Budapest: sono 25milaRoma, 31 mag. (askanews) – Budapest invasa dai tifosi della Roma in attesa della finale di Europa League che vedrà opposte questa sera la formazione di José Mourinho al Siviglia. Secondo le prime stime, sono 25mila i tifosi della Roma già presenti a Budapest per assistere alla finale di Europa League. Un numero decisamente superiore rispetto ai supporter del Siviglia presenti in Ungheria con i quali il clima è di cordialità assoluta. La UEFA ha deciso di allestire una ‘fan zone’ per i tifosi proprio in Piazza degli Eroi, uno dei luoghi più suggestivi di Budapest. Oltre 4.000 tifosi hanno raggiunto Budapest oggi da Fiumicino. Complessivamente sono 23 i voli diretti dallo scalo romano verso la capitale ungherese: l’ultimo è previsto alle 16.25.

Molti i vip presenti. Chi sicuramente siederà sulle tribune dell’impianto ungherese, sarà Francesco Totti, in compagnia della sua nuova compagna Noemi. Con loro Vincent Candela e Rosella Sensi. Tra gli ex calciatori giallorossi, vivranno la gara sul posto anche Simone Perrotta, Marco Cassetti e Ruggiero Rizzitelli. Per quanto riguarda, invece, gli storici tifosi della Roma, Antonello Venditti,Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Carlo Verdone ed Emanuele Propizio essi sono tra i più fedeli sostenitori che accompagneranno la squadra nella capitale ungherese. Hanno già confermato la loro presenza, anche Damiano dei Måneskin, Noemi, Blanco e Diego Bianchi. Nelle tribune d’onore e in rappresentanza istituzionale, con il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della Federcalcio Gabriele Gravina, siederanno, il sindaco della capitale, Roberto Gualtieri e il padrone di casa, il Presidente della Uefa, Ceferin.

Malagò: “Italiane in coppa? Se la giocano al 50%”

Malagò: “Italiane in coppa? Se la giocano al 50%”Roma, 31 mag. (askanews) – “Ci sono tre squadre italiane in finale che secondo me se la giocano tutte al 50% con le rivali. Sarebbe il piu’ grande spot e ne abbiamo molto bisogno. Abbiamo vinto tantissimo in tante discipline anche inaspettate, sarebbe bello che il calcio lo facesse. Sarebbe una spinta mediatica di promozione del mondo dello sport italiano”. Cosi’ il presidente del Coni Giovanni Malago’ a margine della celebrazione delle medaglie azzurre di ginnastica a Roma.

Ferrari, Vasseur: “In Spagna dovremo reagire”

Ferrari, Vasseur: “In Spagna dovremo reagire”Roma, 30 mag. (askanews) – La Ferrari prova a ripartire dalla Spagna dopo il deludente week end di Monaco chiuso con il sesto posto di Leclerc e l’ottavo di Sainz. Barcellona dove, assicura il Team Manager del Cavallino Vasseur, arriveranno degli aggiornamenti. “Stiamo lavorando duramente, porteremo degli aggiornamenti – dice – ma questo non vuol dire cambiare filosofia”, ha detto il team principal nell’incontro online con i giornalisti che anticipa il weekend di gara, una prova dalla quale ci si attende un andamento diverso da quello di domenica scorsa. Su Monte-Carlo, Vasseur è stato chiaro: “Abbiamo commesso degli errori, ma nessun disastro, non è stata una questione di feeling. Quello che è accaduto sarebbe stato frustrante per chiunque, figuriamoci per chi, come Leclerc, correva a casa sua. Ma è in questi casi che dobbiamo tenere la testa alta. La stagione è ancora lunga e non è certo l’unica in calendario. Dobbiamo ripartire a Barcellona sperando di fare un grande fine settimana. Sabato abbiamo commesso un errore che ci è costato caro perché credo che partendo dalla terza posizione la nostra avrebbe potuto essere una gara diversa. Dobbiamo imparare da questa situazione. Non sto cercando di trovare scuse, ma dobbiamo rivedere completamente la situazione”. Sugli aggiornamenti: “Penso ci sia margine di miglioramento in termini di prestazione, d’altra parte sarebbe un errore durante la stagione cambiare del tutto quella che è la base. Spero faremo un passo avanti a Barcellona, ma non sarà la fine dello sviluppo dell’auto in termini di aggiornamenti. Per i piloti è stato difficile trovare il limite, oggi stiamo lavorando per sviluppare l’area delle sospensioni. Gli aggiornamenti della Mercedes? Tutti sono concentrati sul proprio sviluppo e sarebbe un errore fare confronti tra il modo in cui i team approcciano agli aggiornamenti, credo che ognuno stia spingendo”. Pance, fondo e sospensione. Un pacchetto che dovrebbero rendere la guida della SF-23 meno complicata.

Roland Garros, Medvedev eliminato dal n.172 Seyboth Wild

Roland Garros, Medvedev eliminato dal n.172 Seyboth WildRoma, 30 mag. (askanews) – Clamoroso al Roland Garros. Daniil Medvedev, numero 2 al mondo, recente vincitore al torneo di Roma, è stato battuto all’esordio dal brasiliano Thiago Seyboth Wild, n. 172 ATP, proveniente dalle qualificazioni: 7-6, 6-7, 2-6, 6-3, 6-4 il punteggio finale sul Philippe Chatrier in 4 ore e 15 minuti. Seyboth Wild ha giocato una partita da sogno (impressionante il dato di 66 colpi vincenti) contro un Medvedev da incubo, ben lontano dal giocatore ammirato agli Internazionali di Roma. “Ho sempre visto giocare tennisti di questo tipo nella mia carriera, vincere in un campo così è un sogno che diventa realtà” ha ammesso incredulo Seyboth Wild a fine partita, cresciuto ammirando Guga Kuerten che a Parigi ha vinto tre volte.

Roland Garros, per Vavassori e Zeppieri imprese a Parigi

Roland Garros, per Vavassori e Zeppieri imprese a ParigiRoma, 30 mag. (askanews) – Vavassori e Zeppieri, doppia impresa azzurra al Roland Garros. Andrea Vavassori risale da due set a zero, vince tre tie-break di fila e alla fine elimina Miomir Kecmanovic, numero 37 del mondo, 57 26 76(8) 76(3) 76(9) dopo cinque ore e 10 minuti.

Prima vittoria nel tabellone principale di un torneo Slam per Giulio Zeppieri, che ha battuto 60 46 46 63 75 Alexander Bublik all’esordio al Roland Garros. Il 21enne di Latina, che per il secondo anno consecutivo ha superato le qualificazioni del torneo parigino, è uscito vincitore da un match folle, degno del suo avversario kazako (n.51 ATP) che come spesso gli accade ha fatto e disfatto (anche la sua racchetta). Zeppieri (n.129 del ranking) ha così festeggiato dopo oltre tre ore di battaglia la prima gioia Slam, preparandosi adesso ad affrontare per la prima volta in carriera la testa di serie numero 4 Casper Ruud: il norvegese, finalista dell’ultima edizione, ha infatti battuto all’esordio il qualificato svedese Elias Ymer (n.155) con il punteggio di 64 63 62.