Impresa Musetti a Montecarlo batte Djokovic e trova SinnerRoma, 13 apr. (askanews) – Lorenzo Musetti dopo quasi tre ore di partita, più una sospensione per pioggia, batte 46 75 64 Novak Djokovic e raggiunge i quarti al Masters 1000 di Monte-Carlo. Commosso Tartarini. Musetti diventa il quarto azzurro a battere il serbo, il nono a vincere contro un n°1 del mondo. Sonego aveva battuto tre anni fa a Vienna il numero uno del mondo.
E ai critici, a tutti quelli che si erano detti convinti dell’opportunità di aggiungere un super-coach come Darren Cahill entrato nello staff di Jannik Sinner, ha voluto rispondere alla sua maniera sull’obiettivo della telecamera. “Supercoach?” ha scritto. Di sicuro avremo un italiano in semifinale a Monte-Carlo, perché Musetti affronterà nei quarti Jannik Sinner. (Foto di Brigitte Grassotti)
Sinner: “Match difficile, ma sono riuscito a trovare delle soluzioni”Roma, 13 apr. (askanews) – “Non è mai bello trovarsi a un punto della sconfitta. Non sei messo bene quando arrivi lì. A prescindere dal match-point la partita era difficile, ma sono riuscito a trovare delle soluzioni ai problemi che mi ha posto il mio avversario. Ne abbiamo parlato nello spogliatoio con Hubert, nel match-point ho mosso prima io il gioco, ma poteva finire in ogni modo. Sul mio set-point ho indovinato il fatto di andare sul diritto”. Lo ha detto Jannik Sinner commentando il successo sull’avversario amico, il polacco Hubert Hurkacz battuto in rimonta: “I campi? Sono abbastanza veloci, come testimoniano anche gli altri risultati, per esempio con Struff che batte Ruud. Ci si deve adattare, devi prendere le chance che uno ti dà”. “Quando lui serve bene non c’è molto da fare, provi a giocarti la tua chance sperando magari che metta una seconda o che faccia un errore. Fino al set e break sotto non ho avuto occasioni importanti. Ma oggi in generale ho risposto bene sulla seconda: la tattica era di stare vicino al campo perché temevo facesse serve&volley. Dal secondo set in poi le chance che ho avuto le ho prese. E nel terzo ho capito che già all’inizio il momento era importante, il break iniziale mi ha avviato verso la vittoria”. Per Sinner, ora, il vincente della sfida tra Djokovic e Musetti. “Non voglio parlare troppo di Novak, per rispetto di Musetti. Ma di sicuro oggi ci conosciamo meglio di prima, sia dentro sia fuori dal campo. Parliamo soprattutto di tennis, ma anche di altro, per esempio di Milan e di basket. Inutile dire che è uno dei più grandi della storia. Nel caso sarebbe un match durissimo, come sempre contro di lui”. Su quella dichiarazione di Nole, che vedeva in lui uno dei prossimi Big 3, Jannik frena. “I prossimi big 3? Non so se saremo io, Alcaraz e Rune, perché in realtà ci sono tanti altri giocatori che possono inserirsi per il vertice, come per esempio Lorenzo Musetti. Oppure qualcuno della generazione prima della nostra, dunque Medvedev, Zverev o altri della loro età. Non guardo troppo al futuro, non mi piace fare previsioni. L’importante è continuare a lavorare duramente per cercare di arrivare ai risultati che contano”. (foto brigitte grassotti)
Montecarlo, Berrettini si è ritirato per un infortunio muscolare: “Sono molto triste”Roma, 13 apr. (askanews) – Matteo Berrettini ha annunciato il ritiro dall’ATP Montecarlo. Il tennista romano avrebbe dovuto sfidare il danese Rune agli ottavi di finale che così passa senza giocare ai quarti di finale. Un brutto infortunio muscolare agli addominali per il tennista romano che in mattinata ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato uno strappo di grado 2 nel muscolo obliquo interno. Infortunio avvenuto durante la partita di ieri contro l’argentino Francisco Cerundolo.
“Non so da dove cominciare – scrive Berrettini su Instagram – stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere… questo è difficile. Sono molto triste nell’annunciare che non potrò giocare la mia partita oggi a Montecarlo. Ho sentito un po’ di dolore agli obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato significativamente durante la notte. Dopo aver consultato il mio team medico, questa mattina abbiamo deciso di sottoporci a una risonanza magnetica. Ho uno strappo di grado 2 nel mio muscolo obliquo interno. Non posso ringraziarvi abbastanza per il supporto. Significa così tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili”.
Montecarlo, battuto Hurkacz: Sinner ai quarti di finaleRoma, 13 apr. (askanews) – A un punto dalla sconfitta Jannik Sinner ribalta la scena, salva un match point, rimonta e batte l’amico Hubert Hurkacz, numero 13 del mondo, che chiude con due doppi falli di fila e ancora insegue la prima vittoria in carriera contro un Top 10 sulla terra rossa.
Sotto 3-6, 5-6, a un punto dalla sconfitta, gioca lo scambio più bello della partita. Sorprende Hurkacz con un paio di rovesci tagliati che destabilizzano l’amico rivale. Salva il match-point e parte all’attacco.Vince il secondo set, inizia il terzo con un break di vantaggio. A Monte-Carlo da numero 8 (suo best ranking), si impone 36 76(6) 61 e raggiunge i quarti per la settima volta in un Masters 1000, la terza su tre giocati quest’anno. Lo attende Novak Djokovic o Lorenzo Musetti. La continuità si conferma la chiave della sua consacrazione. Nel 2023 ha giocato almeno i quarti in sei tornei su sette, fa eccezione solo l’Australian Open in cui si è fermato agli ottavi dopo cinque set contro Stefanos Tsitsipas. E ha vinto 19 partite su 21 contro avversari fuori dalla Top 10.
Montecarlo, Berrettini si ritira: infortunio muscolareRoma, 13 apr. (askanews) – Matteo Berrettini ha annunciato il ritiro dall’ATP Montecarlo. Il tennista romano avrebbe dovuto sfidare il danese Rune agli ottavi di finale che così passa senza giocare ai quarti di finale. Un brutto infortunio muscolare agli addominali per il tennista romano che in mattinata ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato uno strappo di grado 2 nel muscolo obliquo interno. Infortunio avvenuto durante la partita di ieri contro l’argentino Francisco Cerundolo.
“Non so da dove cominciare – scrive Berrettini su Instagram – stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere… questo è difficile. Sono molto triste nell’annunciare che non potrò giocare la mia partita oggi a Montecarlo. Ho sentito un po’ di dolore agli obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato significativamente durante la notte. Dopo aver consultato il mio team medico, questa mattina abbiamo deciso di sottoporci a una risonanza magnetica. Ho uno strappo di grado 2 nel mio muscolo obliquo interno. Non posso ringraziarvi abbastanza per il supporto. Significa così tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili”.
Dramma nella pallavolo, trovata morta la 18enne Julia ItumaRoma, 13 apr. (askanews) – Dramma nella pallavolo: Julia Ituma, 18enne opposto della formazione piemontese della Igor Novara è stata trovata morta. L’atleta sarebbe precipitata da una finestra dell’hotel a Istanbul, dove soggiornava con la squadra, in trasferta per il ritorno dei quarti di Champions League contro l’Eczacibasi. Ancora da chiarire la dinamica della tragedia.
Ituma era alla prima stagione con la squadra novarese dopo essere uscita dal Club Italia ed er uno dei prospetti più interessanti del volley nazionale. Nata a Milano da genitori nigeriani, alta 192 cm, fisico potente, era considerata uno degli opposti del futuro. Con le giovanili ha vinto l’Eyof e l’Europeo Under 19 femminile.
Berrettini agli ottavi a Montecarlo, battuto in rimonta CerundoloRoma, 12 apr. (askanews) – Rimettendo in piedi una partita che ad un certo punto sembrava stregata Matteo Berrettini riesce a non rovinarsi il compleanno ed ad approdare negli ottavi del “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.779.335 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco. Giovedì negli ottavi Berrettini dovrà vedersela con il danese Holger Rune, n.9 del ranking e 6 del seeding.
La Juve alla Figc: “Operato nel rispetto della lealtà sportiva”Roma, 12 apr. (askanews) – La Juventus ha confermato di aver ricevuta la notifica di chiusura delle indagini da parte della Procura Figc in merito alla cosiddetta “manovra stipendi”. Il club bianconero in una nota spiega che “ritiene di aver applicato correttamente i rilevanti principi contabili internazionali, nonché di aver operato nel pieno rispetto del principio di lealtà sportiva”. “Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) – è scritto nella nota – comunica che la Procura Federale presso la F.I.G.C. ha notificato in data odierna a Juventus e ad alcuni suoi esponenti attuali e passati la Comunicazione di conclusione delle indagini relative alla c.d. “manovra stipendi della stagione sportiva 2019/2020”, alla c.d. “manovra stipendi della stagione sportiva 2020/2021”, ai rapporti tra la Società e taluni agenti sportivi, nonché a taluni presunti “rapporti di partnership” tra Juventus e altri club. La Procura Federale, anche in virtù di asserite violazioni contabili, ha ipotizzato la violazione dell’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva. In virtù delle ragioni già illustrate, inter alia, nella Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022 e nella Relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2022, la Società ritiene di aver applicato correttamente i rilevanti principi contabili internazionali, nonché di aver operato nel pieno rispetto del principio di lealtà sportiva. Per maggiori informazioni, si rinvia alle relazioni finanziarie citate, nonché ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 2 dicembre 2022 e 24 marzo 2023. Si precisa che la Comunicazione trasmessa non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale; la Società potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal Codice di Giustizia Sportiva”.
Juve, la Procura Figc chiude le indagini su manovra stipendiRoma, 12 apr. (askanews) – La procura della federcalcio ha notificato alla Juventus la chiusura delle indagini per le cosiddette ‘manovra stipendi, partnership e agenti’: nell’atto, il procuratore Chinè contesta tra l’altro al club bianconero la violazione del principio di lealtà sportiva (articolo 4.1) per i tre filoni.
La contestazione si va ad aggiungere alla questione plusvalenze, per la quale è previsto il 19 aprile un giudizio di legittimità del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione di 15 punti per i bianconeri. Sui tre filoni odierni (manovra stipendi stagioni 2019-20 e 2020-21; filone agenti e rapporti di partnership con altri club) la Juve ora ha due settimane di tempo per presentare le sue controdeduzioni La posizione dei calciatori sarebbe stata stralciata perché secondo l’accusa la Juventus avrebbe fatto questa manovra per puro interesse di bilancio.
In riferimento alla manovra stipendi per la stagione 2019/20 viene contestato ad Andrea Agnelli e Fabio Paratici la violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di giustizia sportiva (principi di lealtà, correttezza e probità). La contestazione, riguardante la riduzione di 4 mensilità di 21 calciatori e dell’allenatore, è quella di aver omesso di depositare gli accordi economici di integrazione (il recupero di 3 delle 4 mensilità), nella consapevolezza che gli accordi sarebbero stati depositati dopo il 30.6.2020 (dopo la chiusura dell’esercizio contabile) Sulla manovra stipendi per la stagione ’20-21 la Procura Figc contesta la stessa violazione per la manovra dell’anno prima, ma fra i dirigenti indagati c’è anche Nedved. Gli accordi di riduzione stipendiale di 4 mensilità per 17 calciatori, ma in realtà non vi sarebbe stata, secondo l’accusa, alcuna riduzione stipendiale effettiva, in quanto i medesimi importi sarebbero stati riconosciuti agli stessi calciatori (circostanza poi non verificatasi soltanto per Dybala e Cristiano Ronaldo) nelle stagioni sportive successive, così come concordato fra le parti attraverso scritture private non riportate su moduli federali (le cosiddette “side letter”).
Sul filone agenti sarebbero stati remunerati agenti sportivi per operazioni in assenza di una reale attività di intermediazione dell’agente. Gli agenti coinvolti sono Davide Lippi, Gabriele Giuffrida, Giorgio Parretti, Antonio Rebesco, Luca Ariatti, Silvio Pagliari, Giuseppe Galli, Michele Fioravanti, Luca Puccinelli, Tullio Tinti, Vincenzo Morabito.
Tennis, Musetti: domani in campo me la giocherò con DjokovicRoma, 12 apr. (askanews) – “Qui a Montecarlo trovo energia, mi sento come a casa. Domani, contro Djokovic, sarà probabilmente il match più duro del tabellone, ma sono pronto. Devo cercare di entrare in campo per battere il numero uno al mondo. Tutto dipenderà da come entrerò in campo come atteggiamento”: così Lorenzo Musetti, dopo la vittoria con Luca Nardi, che domani affronterà il numero uno al mondo sui campi del Rolex Montecarlo Masters.
“In questo momento di down – dice Musetti in conferenza stampa – credo sia un premio giocare una partita di questo livello contro un avversario come Djokovic. Un premio che ho meritato, perché ho fatto vedere il mio tennis. Ma Djokovic è sempre il numero uno al mondo, un campione da battere”.