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Musetti vince il derby a Montecarlo, ora Djokovic

Musetti vince il derby a Montecarlo, ora DjokovicRoma, 12 apr. (askanews) – Tutto facile per Lorenzo Musetti nel derby italiano di Montecarlo. L’azzurro stacca il pass per il terzo turno (ottavi) del “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.779.335 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.

Il 21enne di Carrara, n.21 del ranking e 16 del seeding, dopo essersi sbarazzato con una certa autorità del serbo Kecmanovic, n.34 ATP (reduce dalla finale all’Estoril), si è aggiudicato in scioltezza per 60 60, in appena 50 minuti di partita, il derby azzurro di secondo turno contro Luca Nardi, 19enne di Pesaro, n.159 del ranking, promosso dalle qualificazioni (annullando due match-point al tedesco Otte, n.93 ATP, nel turno decisivo), che all’esordio aveva battuto la wild card monegasca Vacherot, n.357 del ranking, firmando la prima vittoria in un main draw “1000”, ottenuta alla seconda presenza dopo quella agli Internazionali BNL d’Italia dello scorso anno (sconfitto all’esordio dal britannico Norrie). Giovedì negli ottavi Musetti troverà dall’altra parte della rete il serbo Novak Djokovic, n.1 del tennis mondiale. Il 35enne di Belgrado – che a Monte-Carlo ha vinto nel 2013 e nel 2015 ed è stato finalista anche nel 2009 e nel 2012 – si è aggiudicato tutte e tre le sfide precedenti con il Next Gen toscano ma nell’unica giocata sulla terra, negli ottavi del Rolan Garros del 2021, Nole si è ritrovato sotto due set a zero prima di riuscire ad imporsi al quinto sul carrarino costretto a ritirarsi per infortunio sotto 4-0 nel set decisivo.

A Montecarlo Schwartzman si ritira, Sinner agli ottavi

A Montecarlo Schwartzman si ritira, Sinner agli ottaviRoma, 12 apr. (askanews) – Jannik Sinner vola agli ottavi del Masters di Monte-Carlo sfruttando il ritiro dell’argentino Diego Schwartzman, n°36 del ranking, che abbandona il campo a causa di un problema fisico con l’azzurro avanti 6-0, 3-1. Per Jannik ora la sfida con il polacco Hubert Hurkacz.

“Diego è una persona squisita, è difficile affrontare il tuo compagno di doppio – le parole di Sinner – Aveva tanti problemi alla spalla, gli auguro il meglio. Spero non sia nulla di serio. Non ho avuto tempo per prepararmi, sono contento di giocare davanti a tanti tifosi italiani. Faccio del mio meglio ogni volta che entro in campo, non mi sento a disagio sulla terra. Anche Hurkacz è mio grande amico, sono contento di affrontarlo. Ha vinto due partite toste, lui serve bene. Vediamo cosa succederà”

Ricorso Juve contro la chiusura della curva per cori razzisti

Ricorso Juve contro la chiusura della curva per cori razzisti




Ricorso Juve contro la chiusura della curva per cori razzisti



















Roma, 11 apr. (askanews) – La Juventus ha presentato ricorso per la chiusura della curva dell’Allianz Stadium, in occasione del prossimo match casalingo contro il Napoli (23 aprile), a seguito degli insulti razzisti all’indirizzo di Lukaku nell’ultima gara di Coppa Italia contro l’Inter. “La Juventus è sempre molto attiva sulle campagne contro il razzismo – ha spiegato il responsabile dell’area sportiva, Francesco Calvo -. I cori si sarebbero sentiti dal 35esimo minuto del secondo tempo e siamo rimasti sorpresi per il semplice fatto che non ci siano arrivati segnali per attivare il protocollo anti-razzismo, sospendendo la partita”. Calvo, inoltre, ha evidenziato come “siamo stati sorpresi che non siano stati accettati i nostri aiuti nell’individuazione dei responsabili. Infine, siccome Juve-Inter era una partita di Coppa Italia, era un evento fuori abbonamento. Solo 1028 erano abbonati quel giorno, su 4500 generalmente presenti in quel settore. Sono stati sanzionati con questo provvedimento dei tifosi che non potranno andare a vedere la partita col Napoli ma che magari non erano nemmeno allo stadio quel giorno”. Il club, oltre ad aver messo a disposizione della Questura il materiale video raccolto dalle 115 telecamere di sicurezze installate all’interno dell’Allianz Stadium, ha individuato due dei tifosi ritratti da alcuni video che hanno fatto il giro dei social, attivando il proprio Codice di gradimento: un minorenne sarà tenuto fuori da tutti gli eventi Juve per dieci anni, un maggiorenne sarà escluso a vita. Il responso è atteso per venerdì.

Tennis, Musetti: felice di incontrare Nardi a Montecarlo

Tennis, Musetti: felice di incontrare Nardi a Montecarlo




Tennis, Musetti: felice di incontrare Nardi a Montecarlo




















Roma, 11 apr. (askanews) – “Credo sia bello passare da una semifinale di campionati italiani, che in quel momento era il massimo, a un palcoscenico come quello di Montecarlo e lo dico per entrambi, per me e per Luca. Sono felice di incontrare un amico, vediamo come andrà questo derby”. Così Lorenzo Musetti dopo la vittoria contro Kecmanovic sui campi del Rolex Montecarlo Masters 1000. “Domani sarà una partita tosta – dice Musetti in conferenza stampa – Luca, oltre a essere un amico è anche un ottimo giocatore, un giocatore tosto. Sarà una partita difficile”.

Tennis, l’azzurro Nardi: contro Musetti sarà una bella sfida

Tennis, l’azzurro Nardi: contro Musetti sarà una bella sfida




Tennis, l’azzurro Nardi: contro Musetti sarà una bella sfida




















Roma, 11 apr. (askanews) – “Con Musetti ci conosciamo da quando eravamo piccoli, abbiamo anche giocato insieme in nazionale, quando ci frequentavamo giocavamo anche a calcio insieme, e a scopone scientifico”: Luca Nardi si prepara alla sfida tutta azzurra, domani, contro Lorenzo Musetti, sui campi del Rolex Montecarlo.

“Ha sempre vinto lui – dice in conferenza stampa Nardi che oggi ha battuto Vacherot 7/5-7/5 – solamente una volta ho vinto io. Giocare contro di lui in un master 1000 è una grandissima soddisfazione. Vediamo come andrà”.

A Montecarlo avanti Musetti, derby con Nardi

A Montecarlo avanti Musetti, derby con Nardi




A Montecarlo avanti Musetti, derby con Nardi




















Roma, 11 apr. (askanews) – Sarà derby italiano nel secondo turno del “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 5.779.335 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco. Dopo la vittoria di Luca Nardi che ha battuto all’esordio nel main draw per 75 75, in un’ora e 50 minuti di partita, la wild card monegasca Valentin Vacherot, n.357 del ranking, è arrivata quella di Lorenzo Musetti.

Il 21enne di Carrara, n.21 del ranking e 16 del seeding, al quale aver acchiappato in extremis l’ultima testa di serie non aveva portato poi gran fortuna, si è invece sbarazzato con una certa autorità del serbo Miomir Kecmanovic, n.34 ATP, reduce dalla finale all’Estoril (stoppato da Ruud): 76(1) 60 lo score, in un’ora e 29 minuti.

A Montecarlo avanti Sonego (annulla 4 match point) e Nardi

A Montecarlo avanti Sonego (annulla 4 match point) e Nardi




A Montecarlo avanti Sonego (annulla 4 match point) e Nardi



















Roma, 11 apr. (askanews) – Lorenzo Sonego super a Montecarlo. Il 27enne torinese (n.45 del ranking) è stato autore di una rimonta incredibile e dopo quasi tre ore di lotta feroce sulla terra del Principato ha superato l’esordio contro il francese Ugo Humbert con il punteggio di 36 75 75. Avendo dovuto annullare anche quattro match point al qualificato francese (n.79 ATP), Sonego si presenta adesso nel migliore dei modi sotto il piano della fiducia al prossimo appuntamento: quello con la testa di serie n.3 del Masters 1000 monegasco Daniil Medvedev. Il russo n.5 del mondo si è imposto nell’unico precedente, andato in scena lo scorso gennaio nel ‘250’ di Adelaide-1 (cemento outdoor) per ritiro dell’azzurro in svantaggio 76(6) 2-1.

Avanza anche Luca Nardi A Montecarlo: il 19enne pesarese, alla seconda presenza in un 1000, vince il suo primo match in un Masters grazie al 7-5, 7-5 rifilato al monegasco Vacherot, n°350 del mondo e in gara con una wild-card. Nardi attende ora il vincente di Musetti-Kecmanovic

Berrettini vince e va al secondo turno all’Atp Monte-Carlo

Berrettini vince e va al secondo turno all’Atp Monte-Carlo




Berrettini vince e va al secondo turno all’Atp Monte-Carlo



















Roma, 10 apr. (askanews) – Matteo Berrettini torna a vincere, debuttando al Masters di Monte-Carlo con un facile successo contro lo statunitense Maxime Cressy, n°38 del mondo, battuto 6-4, 6-2. Al 2° turno il romano, che non aveva mai vinto un match nel Principato, affronterà l’argentino Francisco Cerundolo. “Sono il primo a essere contento – le parole di Berrettini – L’inizio dell’anno è stato duro per tanti motivi, ma sono qui a fare ciò che amo. Non è facile affrontare Cressy, gioca a un livello alto, sono contento di come ho giocato. Sono soddisfatto, con il mio team ho fatto un grande lavoro ma ho bisogno di mettere partite e vittorie nelle gambe. Sono cresciuto sulla terra, adoro giocare qui. Guardando i risultati non posso lamentarmi, ho avuto un’operazione alla mano destra e non è stato facile recuperare dopo tanti infortuni. Ci vuole tanta energia per recuperare. Non ne avevo più tanta, adesso invece il serbatoio è pieno. Questo è un torneo a cui tengo particolarmente, e non avevo mai vinto una partita. Ci ho messo tanta energia. Spero di fare una bella stagione sulla terra, voglia e fisico ci sono: ora devo solo lavorare, i risultati arriveranno.

L’Inter apre domani le sfide europee delle italiane

L’Inter apre domani le sfide europee delle italiane




L’Inter apre domani le sfide europee delle italiane




















Roma, 10 apr. (askanews) – Al via da domani il rush finale delle competizioni europee di calcio. Le partite d’andata dei quarti di finale di Champions sono 4 (tutte alle 21) e vedono in campo anche 3 italiane. Benfica-Inter è in programma martedì 11 aprile (in campo anche Manchester City-Bayern), mentre il derby Milan-Napoli si giocherà mercoledì 12 (in campo anche Real Madrid-Chelsea).

Le partite dei quarti di finale d’andata dell’Europa League si giocheranno tutte nella giornata di giovedì 13 aprile. La prima in programma è quella della Roma sul campo del Feyenoord in orario alle 18:45. La Juventus invece ospiterà lo Sporting Lisbona all’Allianz Stadium alle ore 21, in contemporanea con Manchester United-Siviglia e Bayer Leverkusen-Union Saint-Gilloise. La Fiorentina è l’ultima squadra italiana rimasta in Conference League e il suo percorso europeo passa giovedì dalla sfida coi polacchi del Lech Poznan: andata 13 aprile ore 21:00 in Polonia, ritorno il 20 aprile alle 18.45 a Firenze. Gli altri quarti sono Gent-West Ham (18.45), Anderlecht-AZ (21) e Basilea-Nizza (21)

Ancelotti: “Milan-Napoli quarto di Champions equilibrato”

Ancelotti: “Milan-Napoli quarto di Champions equilibrato”




Ancelotti: “Milan-Napoli quarto di Champions equilibrato”



















Roma, 10 apr. (askanews) – “Milan-Napoli? Partita equilibrata e incerta” Parola di Carlo Ancelotti, ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. “Cosa pensiamo alla vigilia dei quarti di Champions? – continua – Si pensa di arrivare a vincerla, sapendo che ogni partita è un ostacolo difficile, duro e imprevedibile, la Champions è così. Da parte di tutte le otto squadre c’è il desiderio di raggiungere la finale di Istanbul”. “In questo tipo di partite i giocatori sentiranno la pressione, saranno motivatissimi, quindi non c’è bisogno di fare discorsi motivazionali. Il discorso da fare è legato alla strategia della partita, cercando di dare indicazioni chiare e semplici ai giocatori, per farli sentire coinvolti e partecipi: è un modo anche per stemperare un po’ la pressione che inevitabilmente queste partite ti mettono addosso”. Dopo il sorteggio ha sentito Maldini e gli ha dato appuntamento a Istanbul. “È stato soprattutto un augurio al Milan al quale sono affezionato. In realtà Milan-Napoli sarà una partita molto equilibrata e molto incerta. Sarebbe bello ritrovarsi a Istanbul? Per il Real sì, credo anche per il Milan, ma tutti vogliono arrivare a Istanbul”.

Ancelotti ha parlato anche del suo futuro che si pensa possa anche essere legato alla panchina del Brasile. “C’è un bel detto che fa proprio al caso – aggiunge – le chiacchiere le porta via il vento. Ed è così, ho un contratto fino al 30 giugno 2024 e mi piacerebbe rispettarlo”. “È una stagione molto, troppo esigente, ci sono troppe partite. C’è stato un Mondiale di mezzo con 15 giocatori nostri coinvolti, poi la Supercoppa di Spagna in Arabia, il Mondiale per club in Marocco a febbraio: morale della favola dal 30 dicembre al 20 marzo abbiamo giocato ogni tre giorni. Nel campionato della regolarità, non siamo riusciti ad avere la continuità del Barcellona. Il calendario è assurdo e anche lì bisognerebbe fare qualcosa. Ma abbiamo da giocare la finale di Coppa del Re e i quarti di Champions, la stagione è ancora aperta. E non dimentichiamo che abbiamo già portato a casa la Supercoppa Europa e il Mondiale per club”. E il futuro per il figlio Davide?: “Sta finendo il corso per allenatore di Uefa Pro in Galles, terminerà a maggio, poi potrà allenare qualsiasi tipo di squadra. Non sarà il Basilea, perché si trova bene qui e vogliamo continuare qui. Il giorno che avrà voglia di cominciare da solo, credo che lo farà e anche bene”. Un pensiero per Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele: “Siamo tutti in apprensione e in ansia, sono molto legato a lui, spero che vada tutto bene. Berlusconi è stato, è e sarà una persona molto amata da tutti”. “È stato un grande presidente – ha aggiunto Ancelotti – che stimolava e aiutava nei momenti difficili e metteva un po’ di pepe nei momenti buoni. Nei momenti di difficoltà si poteva contare sul suo appoggio”.

Infine il Var: “Dal punto di vista arbitrale, cosa cambierebbe nel calcio di oggi? Devo dire la verità, non sono molto contento di come viene applicato il Var: in questo momento ha preso il sopravvento sulla decisione arbitrale, si ricorre al Var troppo spesso”. “Era nato per ovviare a errori chiari ed evidenti, ma ora viene troppo richiesto il suo intervento, deve essere un po’ cambiato. Sui falli di mano c’è ancora molta confusione. Ci potrebbe essere l’idea di mettere il tempo effettivo per evitare questi maxi-recuperi. Alcune cose si possono fare”.