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Giro d’Italia: fotofinish a tre, vince Alberto Dainese

Giro d’Italia: fotofinish a tre, vince Alberto DaineseRoma, 24 mag. (askanews) – Incredibile arrivo a Caorle per la 17esima tappa del Giro d’Italia, da Pergine Valsugana a Caorle di 197 km. Arrivano in tre a parimerito, serve il fotofinish per assegnare la vittoria che arride ad Alberto Dainese (Team DSM) in 4h26’08” davanti a Jonathan Milan (Bahrain Victorious) e Michael Matthews (Jayco AlUla). Non cambia la classifica generale con Thomas che precede Almeida di 18″ e Roglic di 29″. “I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale – ha detto all’arrivo Alberto Dainese – Ero troppo avanti quindi mi sono defilato aspettando che partisse qualcuno. Sono riuscito a rimontare e passare Matthews proprio negli ultimi metri. Devo essere sincero, pensavo di essere secondo. E’ una gioia immensa”. La Maglia Rosa Geraint Thomas, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È stato un finale Molto intenso. Per fortuna oggi non ha piovuto molto. Siamo arrivati tutti sani e salvi e siamo pronti per le prossime tre tappe. Indossare la Maglia Rosa nel giorno del mio compleanno sarà sicuramente bello, spero di poterla tenere fino a Roma”. Domani 18esima tappa. Inizia il trittico di tappe di montagna decisive per la classifica della maglia rosa. Si parte da Oderzo e si entra nel territorio bellunese attraverso il Passo della Crosetta (11km al 7%). Seguono il GPM di Pieve d’Alpago e la lunga risalita nella valle del Piave fino a Cibana di Cadore dove inizia l’ascesa della Forcella Cibiana, quai 10 km all’8% di pendenza media ma con la seconda metà che non scende mai sotto il 9%. A Forno di Zoldo inizia l’ultimo tratto in salita che porta al traguardo. È diviso in due: la prima parte è rappresentata dalla salita verso il GPM di Coi con punte anche al 19%, la seconda invece sono i due km finali che iniziano da Pecol e che si aggirano introno al 7% fino all’arrivo.

Giro d’Italia: a Roma Ryder Cup, Family Ride e Giroland

Giro d’Italia: a Roma Ryder Cup, Family Ride e GirolandRoma, 24 mag. (askanews) – Il grande arrivo del Giro d’Italia 106 si avvicina e Roma si sta organizzando per accoglierlo al meglio, con tante iniziative collaterali che coinvolgeranno il popolo della Capitale, includendo turisti e appassionati che accorreranno per assistere all’ultimo atto della Corsa Rosa. La Giro d’Italia – Family Ride è un evento gratuito aperto a tutta la famiglia, adulti e bambini, desiderosi di trascorrere una giornata all’insegna dello sport pedalando per le strade del centro di una delle città più belle al mondo. L’evento, organizzato da Roma Capitale e RCS Sports & Events, in partnership con Decathlon, si svolgerà domenica 28 maggio in occasione del Grande Arrivo e conta già con oltre 3500 iscritti. La pedalata non competitiva partirà alle 9.45 dall’arco rosa del Giro d’Italia posizionato in via dei Fori Imperiali, nello stesso punto in cui è previsto l’arrivo dopo un tragitto di 6.8 chilometri interamente chiusi al traffico per le strade cittadine della capitale. Decathlon, il technical partner dell’evento, offrirà una t-shirt rosa a tutti i partecipanti Il villaggio Giroland sarà aperto in Piazza del Popolo sabato dalle 18 alle 22 e domenica dalle 10 alle 19. Il pubblico potrà assistere allo spettacolo della Carovana del Giro, previsto sabato sera alle ore 21 e replicato nel pomeriggio di domenica. Oltre a Giroland, Roma accoglierà anche il Giro-E, il cui arrivo è previsto per le ore 15, e il suo Green Fun Village, ricco di stand dedicati al mondo della sostenibilità. Il Green Fun Village verrà allestito in Lungotevere Castello nei pressi di Castel Sant’Angelo dalle 10 di domenica 28 maggio.

Sabato 27 (dalle ore 18:00 alle 22:00) e domenica 28 maggio (dalle 10:00 alle 19:30), sempre all’interno di Giroland, l’ambito trofeo della Ryder Cup sarà esposto in bella mostra a Piazza del Popolo. Non solo; nello spazio dedicato alla Federgolf, ci si potrà cimentare attraverso un “putting green” per scoprire da vicino la magia di uno sport inclusivo e sempre più accessibile. Parteciperanno all’evento personaggi del mondo dello sport e delle istituzioni. Il 20 aprile è stata inaugurata presso la stazione della metropolitana Marconi l’opera che Roma Capitale ha dedicato alla Corsa Rosa, un murales la cui realizzazione è stata affidata a Giulio Gebbia, in arte Rosk. Da oggi fino al 18 giugno, il Museo di Roma in Trastevere ospiterà la mostra “Il Giro. Una storia d’Italia”, cento immagini tratte in gran parte dall’Archivio Storico Riccardi. Curata da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, la mostra parte dalla prima edizione della Corsa Rosa (1909) e termina con un pannello vuoto, destinato ad accogliere l’immagine dell’ultimo eroico vincitore del Trofeo Senza Fine.

Fifa e Oms, promuovere la salute attraverso il calcio

Fifa e Oms, promuovere la salute attraverso il calcioRoma, 24 mag. (askanews) – Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, e il presidente della FIFA Gianni Infantino hanno firmato, nel corso della settantaseiesima Assemblea mondiale della sanità a Ginevra, un nuovo accordo ribadendo l’impegno a continuare il lavoro comune per promuovere la salute attraverso il calcio. L’accordo prolunga di altri quattro anni una intesa nata nel 2019 “Salute e calcio sono compagni di squadra perfetti. Promuovere stili di vita sani, stadi sicuri e i benefici fisici e mentali dell’attività fisica sono tra i tanti obiettivi per la salute L’OMS è orgogliosa di continuare a segnare con la FIFA per i prossimi quattro anni”, ha affermato Tedros. “La partnership dell’OMS con la FIFA è già riuscita a condividere messaggi basati su prove per aiutare le persone di tutte le età a condurre una vita più sana e sicura grazie al potere del calcio e dello sport. L’OMS non vede l’ora di continuare questo viaggio”. “Siamo orgogliosi di aver firmato e rinnovato il memorandum d’intesa con l’Organizzazione mondiale della sanità – siamo orgogliosi di continuare la nostra relazione per trasmettere importanti messaggi di salute fisica e mentale attraverso il nostro pubblico calcistico globale”, ha dichiarato Gianni Infantino. “Estendo la mia gratitudine al dottor Tedros, al suo meraviglioso team, a tutti coloro che aiutano nel settore sanitario – dai medici agli infermieri, agli operatori sanitari e ai ministri della salute – e a tutti coloro che contribuiscono a migliorare le nostre vite”. Durante la Coppa del Mondo in Qatar FIFA e l’OMS hanno lanciato la campagna Il calcio unisce il mondo. Supportato da Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Hassan Al-Haydos, Karim Benzema, Lucy Bronze, Giulia Gwinn, Kaká, Robert Lewandowski, Carli Lloyd, Édouard Mendy ed Emmanuel Petit, nonché da due ambasciatori di buona volontà dell’OMS per lo sport e la salute, vale a dire Alisson Becker e Didier Drogba, illustrava l’impareggiabile capacità del calcio di unire le persone. Tante le iniziative intraprese nella lotta al covid e alle malattie infettive, nella prevenzione dai danni del tabacco, compresa la creazione di posti a sedere negli stadi senza fumo, nella promozione di cibo sano negli stadi. Da tre anni le due organizzazioni sostengono anche la necessità di #BeActive per promuovere una regolare attività fisica. L’OMS raccomanda che gli adulti sani facciano un minimo di 30 minuti di attività fisica al giorno, mentre i bambini dovrebbero fare un minimo di 60 minuti al giorno. Tuttavia, i dati attuali dell’OMS hanno riportato che l’80% degli adolescenti non fa abbastanza esercizio quotidiano.

Coppa Italia, Gaia canterà l’Inno di Mameli prima della finale

Coppa Italia, Gaia canterà l’Inno di Mameli prima della finaleRoma, 23 mag. (askanews) – Sarà Gaia a cantare l’Inno di Mameli prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa tra Fiorentina e Inter, in programma domani allo stadio “Olimpico” di Roma, alle ore 21.00. Gaia eseguirà l’Inno di Mameli subito prima del fischio di inizio, con le due formazioni e gli ufficiali di gara già allineati sul terreno di gioco, accompagnata dalla banda dell’Aeronautica Militare.

Cantautrice italo brasiliana classe 1997, Gaia nel 2016 partecipa a XFactor arrivando in finale, mentre tre anni dopo vince Amici. Alternando brani in portoghese e in italiano attraverso atmosfere dai ritmi latini, lancia il suo album d’esordio “Nuova Genesi” (disco d’Oro) con i singoli “Chega” (doppio platino) e “Coco Chanel” (disco d’oro). Nel 2021 Gaia debutta al Festival di Sanremo con “Cuore Amaro” (disco d’oro), per poi rilasciare “Boca” feat. Sean Paul, primo singolo internazionale dell’artista e certificato disco d’oro. Durante l’estate 2021 Gaia ha incantato il suo pubblico con “Finalmente in TOUR”, i primi live outdoor della cantautrice in tutta Italia, portando così on stage la sua musica che integra sapientemente italiano e portoghese, sonorità pop, urban e sudamericane. A novembre 2021 si è esibita per la prima volta su un palco internazionale al “Corona Capital Festival” di Mexico City insieme a Tame Impala, Twenty One Pilots, The Kooks e molti altri artisti che hanno partecipato a quello che viene definito uno dei festival più importanti e all’avanguardia dell’America Latina.

Gaia è tornata live a marzo di quest’anno con GAIA – ALMA TOUR, il suo primo tour indoor nei club che ha toccato le città di Pozzuoli, Firenze, Torino, Milano e infine Roma. Lo scorso 24 marzo ha pubblicato il suo ultimo singolo “Estasi”, un brano energico dalle sfumature elettropop che trasmette tutte le sfaccettature della multiculturalità della cantautrice, un invito a prendersi il proprio tempo dalla frenesia della quotidianità. Gaia, infine, è stata inserita dalla rivista Forbes nella lista dei 100 under 30 italiani leader del futuro del nostro Paese.

”IL GIRO. Una storia d’Italia”, mostra al Museo di Roma in Trastevere

”IL GIRO. Una storia d’Italia”, mostra al Museo di Roma in TrastevereRoma, 23 mag. (askanews) – Attraverso i raggi di una bicicletta si può anche leggere il Paese. È quello che si propone la mostra IL GIRO. Una storia d’Italia ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 24 maggio al 18 giugno. Un inedito corpo fotografico riguardante la storia del Giro d’Italia – più di cento immagini – tratte in grandissima parte dall’Archivio Storico Riccardi, che racconta, dal 1909 a oggi, uno spaccato dell’Italia molto significativo. Con una minuziosa attenzione non solo alle cronache, ma anche alle innovazioni tecniche e al contorno pubblicitario che alimentano la passione e la mitologia popolare, l’esposizione offre al visitatore una narrazione di sorprendente spessore storico che illumina molti aspetti della società contemporanea. Un complesso di informazioni visive d’impatto, dirette ad appassionati di ciclismo, di fotografia, di costume, di antropologia e di sociologia.

La mostra è promossa da Roma Capitale, con il contributo dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ed è organizzata da AGR srl in collaborazione con Archivio Storico Riccardi, con il sostegno di Enel, partner della Maglia Rosa, e di RCS Sports & Events. Coordinamento del progetto di Stefano Di Traglia. A cura di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado. Supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. La mostra rientra nelle iniziative di comunicazione e diffusione territoriale relative all’intervento PNRR – Missione 1: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo – C3 Turismo e cultura – 4.3 CAPUT MUNDI – linea di finanziamento: #Amanotesa – scheda n. 332 CUP J89I22001630006

Il racconto si snoda non solo attraverso i grandi protagonisti del Giro d’Italia – da Fausto Coppi e Gino Bartali, passando per Gimondi, Moser e Saronni fino ad arrivare a Marco Pantani e Vincenzo Nibali – ma gli scatti descrivono anche l’evoluzione di questo splendido sport e fanno scoprire la passione fatta di inseguimenti e cadute, vittorie in volata e salite estenuanti fissate nella memoria collettiva di più generazioni. Un intero paese unito intorno ai suoi eroi, inseguiti con lo sguardo dai bordi delle strade, seguiti attraverso le radioline o i televisori. Istantanee di un’epoca trascorsa, ma quanto mai attuale, in cui, spesso, Roma appare come meravigliosa scenografia. L’allestimento parte dalla prima edizione del Giro del 1909 e termina con un pannello vuoto in attesa di poter inserire, dal giorno successivo alla premiazione, la foto del vincitore dell’edizione 2023, che sarà realizzata il 28 maggio a Roma proprio nel corso dell’ultima tappa. Si comincia dagli storici scatti effettuati ai campioni delle primissime edizioni fino ad arrivare ai nostri giorni: un excursus temporale che va dai trionfi sgranati dei primi anni del secolo scorso, alle pose naturali dei grandi protagonisti del ciclismo del dopoguerra, da Fausto Coppi “a tu per tu” con Pio XII, al presidente della Repubblica Giovanni Gronchi che dà il via alla partenza del Giro d’Italia.

Esposta anche la bicicletta utilizzata nel 1945 da Fausto Coppi, il quale con la casacca della Lazio ciclismo e grazie alla iniziativa dell’imprenditore romano Edmondo Nulli poté tornare alle corse, alla fine della seconda guerra mondiale. L’esposizione si completa con la proiezione di filmati realizzati con materiali provenienti dalle Teche Rai riguardanti momenti e protagonisti di storiche edizioni del Giro d’Italia. È prevista inoltre, con la collaborazione di Roma Capitale, una mostra fotografica off in forma ridotta rispetto a quella del Museo di Roma in Trastevere ma non meno suggestiva, allestita in Piazza Anco Marzio a Ostia nei giorni di venerdì 26 e sabato 27 maggio 2023. Un video con tutte le foto esposte sarà proiettato nello schermo gigante posizionato sul palco dove nelle due serate saranno organizzati alcuni spettacoli musicali e teatrali a tema.

“Il Giro – ha sottolineato Alessandro Onorato, assessore a Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda – si conferma una grande festa di sport, ma anche un formidabile mezzo attraverso il quale raccontare e portare Roma nel mondo, con i suoi luoghi iconici e le sue bellezze. Un evento unico in grado di unire sano agonismo, storia e tradizione, come raccontano questi scatti unici dell’Archivio Riccardi in mostra al Museo In Trastevere e in piazza Anco Marzio ad Ostia. Il Grande Arrivo in via dei Fori Imperiali è solo l’ultimo degli appuntamenti che abbiamo programmato per far vivere la Corsa Rosa in tutta la città, dai quartieri al centro. Un grande evento internazionale, che genera ricadute positive sull’economia turistica, sull’indotto e sull’occupazione”. “La città si arricchisce di eventi per il Giro d’Italia, una delle competizioni sportive più antiche del nostro Paese. Sono passati 114 anni dalla prima edizione. Allora il ciclismo era lo sport nazionale per eccellenza e i suoi campioni erano popolarissimi, festeggiati come eroi. Eppure, l’emozione di veder sfrecciare le due ruote tra le strade delle nostre città continua ad essere la stessa di allora. Questa mostra è l’occasione per rivivere le tappe che hanno segnato la storia d’Italia, per ricordare i vincitori e tutti gli sportivi legati a questa competizione. Perché il Giro d’Italia è un po’ lo specchio in cui il nostro Paese riconosce la propria identità”, ha concluso l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.

Plusvalenze, la Corte d’appello della Figc: 10 punti di penalità alla Juve (è settima in classifica)

Plusvalenze, la Corte d’appello della Figc: 10 punti di penalità alla Juve (è settima in classifica)Roma, 22 mag. (askanews) – Juve penalizzata di 10 punti in classifica. E’ questa la sentenza della Corte federale d’appello della Figc dopo la nuova udienza del processo plusvalenze. La decisione è stata appena notificata. La procura federale aveva chiesto una penalizzazione di 11 punti. Prosciolti Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano. La Juve passa da 69 a 59 punti. Ecco la classifica completa: Classifica: Napoli 86, Lazio 68, Inter 66, Milan 64, Atalanta 61, Roma, Juventus (-10) 59, Monza 52, Bologna, Torino, Fiorentina 50, Udinese 46, Sassuolo 44, Empoli 39, Salernitana 38, Lecce 33, Spezia 31, Verona 30, Cremonese 24, Sampdoria 18.

Ciclismo, Mark Cavendish annuncia il ritiro

Ciclismo, Mark Cavendish annuncia il ritiroRoma, 22 mag. (askanews) – Mark Cavendish ha annunciato a 38 anni, dalle strade del Giro oggi in riposo, il ritiro dal ciclismo a fine stagione. 161 successi in carriera, Trentaquattro vittorie di tappa al Tour, come Merckx, ‘Cannonball’ ha vinto il mondiale in linea nel 2011, è stato tre volte oro iridato in pista nell’americana e argento olimpico nell’omnium a Rio e ha vinto anche una Milano-Sanremo. L’amore per la bicicletta scoppiato a 11 anni, da piccolo un esordio da terzino e il tifo per il Leeds, anche qualche esperienza con la danza prima di dedicarsi anima e corpo alle due ruote.

“Sento che è il momento perfetto per dire che questo sarà il mio ultimo Giro d’Italia e che il 2023 sarà la mia ultima stagione da ciclista professionista – ha detto – Il ciclismo è la mia vita da oltre 25 anni. Ho vissuto un sogno assoluto. La bici mi ha dato l’opportunità di vedere il mondo e incontrare persone incredibili, molte delle quali sono orgoglioso di chiamare amici. Amo questo sport più di quanto possiate immaginare e non riesco a vedermi andare troppo lontano da esso, questo è certo. Quando capisci che non è per sempre, è più facile godere di ogni sensazione che questo sport ha da offrire”

Basket Nba, Carmelo Anthony annuncia il ritiro

Basket Nba, Carmelo Anthony annuncia il ritiroRoma, 22 mag. (askanews) – Carmelo Anthony ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dalla NBA dopo 19 stagioni. L’ex stella di Denver e New York lascia la lega dopo essersi posizionato come il nono miglior marcatore di sempre. Anthony ha annunciato il suo ritiro attraverso la pubblicazione di un video sui social media in cui ha sottolineato che “è giunto il momento per me di dire addio”.

Dice addio al basket una delle icone della NBA degli anni 2000, che nonostante non abbia mai vinto un titolo ha sicuramente segnato per sempre la Lega. Tra Denver, New York, Oklahoma City, Houston, Portland e in ultimo Los Angeles Lakers, Anthony ha collezionato 10 All Star Game e il titolo di miglior marcatore della stagione 2012-13. Da molti è considerato uno dei migliori attaccanti di sempre, e in carriera ha mantenuto 22.5 punti di media. Ma ‘Melo è stato qualcosa di più che un giocatore NBA, è stato un simbolo di Team USA, con cui ha vinto tre medaglie d’oro e una di bronzo alle Olimpiadi. A Syracuse ha vinto il titolo NCAA del 2003, prima di venire scelto come terza chiamata assoluta dai Nuggets nello stesso Draft degli amici LeBron James e Dwyane Wade. L’anno scorso Carmelo Anthony era stato inserito nella lista dei 75 migliori giocatori della storia NBA.

Ciclismo storico, il 28 maggio Eroica Montalcino

Ciclismo storico, il 28 maggio Eroica MontalcinoRoma, 22 mag. (askanews) – Domenica 28 maggio migliaia di ciclisti eroici parteciperanno alla settima edizione di Eroica Montalcino che, da sempre, regala fortissime emozioni non solo a quanti pedalano in sella alle biciclette d’epoca, indossando maglie di lana, lungo le tipiche “strade bianche” della provincia di Siena. Infatti, l’appuntamento con “L’Eroica di primavera” si conferma sempre più l’evento dedicato anche ai collezionisti di viaggi alla scoperta (o riscoperta) dei borghi tra i più belli della Toscana.

Il Festival di Eroica Montalcino Eroica Montalcino dà appuntamento già venerdì 26 maggio con l’apertura del “villaggio diffuso” che interesserà tanti scenari suggestivi del borgo. Dalle ore 17.00, in rapida successione, Montalcino prenderà vita con la “Ciclofficina Eroica”, la mostra di biciclette Colnago “Ciclismo e Arte”, il Registro delle Biciclette Eroiche, l’angolo dedicato a “Terra Eroica”, l’accoglienza di vecchi e nuovi soci del Ciclo Club Eroica, il Mercatino Eroico, “Il Caffè” e la musica Dj Set, allestita a bordo di una “Cinquecento”. Alle ore 17.30 l’appuntamento è al Teatro degli Astrusi per i saluti e per conoscere il progetto della Fondazione Scarponi e di Roy Roger’s relativo alla “Sicurezza in Strada”. Seguirà l’arrivo dei ciclisti degli Amatori di Verrazzano. Infine, tutti a ballare la Disco Dance anni ’90 al Belvedere Bar o a mangiare qualcosa di buono direttamente dal braciere allestito alla Fortezza. Infine, alle ore 20.00 in punto, ci sarà l’accensione delle maglie luminose in piazza e lungo le vie del centro storico. Sabato, il programma si arricchirà con l’apertura della Barberia, l’annullo filatelico speciale, la presentazione del Registro delle Biciclette Eroiche, i laboratori di Educazione ambientale a cura di Sei Toscana, la presentazione di tre interessantissimi libri alle Logge. Poi si potrà assistere alla partenza della pedalata dei Soci del Ciclo Club Eroica con sosta per partecipare alla campagna “adotta un km”. Si potrà partecipare quindi al Gioco del Ciclotappo, assistere al criterium “biciclette anni ’20”, alla premiazione del concorso “Barba e Baffi” e, prenotandosi, intervenire alla cena nei quartieri di Montalcino: Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio. Domenica spazio a tutti i ciclisti che si cimenteranno lungo uno dei cinque percorsi a disposizione. Ma anche chi rimarrà a Montalcino non avrà modo di annoiarsi perché, nell’attesa del ritorno dei ciclisti, sono in programma tantissime iniziative.

Eroica Montalcino si tiene in un territorio che pare incantato: la val d’Orcia, che il mondo intero riconosce per la sua bellezza e i mille panorami, antichi. La corsa si svilupperà tra scenari sorprendenti e inaspettati, colline vergini e campagne lavorate con cura e attenzione, alternate a boschi, foreste e rilievi aridi e brulli. Un contrasto che ha ispirato tanti artisti lungo il cammino che da Siena dirige a Sud. Montalcino ha origini medievali e sorge tra la Val d’Orcia, la val d’Arbia e la valle dell’Ombrone. Da secoli dà accoglienza ai pellegrini che si muovono lungo la via Francigena. Il borgo medievale è protetto da un’imponente cinta muraria scandita da poderosi torrioni e dalla Fortezza che domina le valli. Fulcro di Eroica Montalcino 2023 sarà, come sempre, piazza del Popolo con Le Logge e l’alta torre di Palazzo dei Priori, simbolo di Montalcino. Quando si parla di Montalcino il pensiero corre immediatamente al Brunello, prodotto in un’area di 2100 ettari dei 31.000 complessivi della cittadina. Un numero fermo per volontà dei soci del Consorzio che tutela il disciplinare di un vino sempre più apprezzato in tutto il mondo.

Juventus-plusvalenze, la Procura Figc chiede 11 punti di penalizzazione

Juventus-plusvalenze, la Procura Figc chiede 11 punti di penalizzazioneRoma, 22 mag. (askanews) – È di 11 punti di penalizzazione la nuova richiesta formulata dal capo della Procura federale Giuseppe Chinè contro la Juve nel processo pluvalenze. Chiesti alla Corte federale d’Appello anche 8 mesi di inibizione per i 7 ex dirigenti bianconeri.

Si tratta della terza volta in cui il secondo grado della giustizia sportiva discute il caso: la prima, il 27 maggio 2022, si era chiusa con il proscioglimento di tutti i club coinvolti a iniziare dai bianconeri per l’impossibilità di stabilire un reale parametro di valutazione economica di un giocatore; la seconda, il 20 gennaio 2023 alla luce dei nuovi elementi emersi dall’inchiesta Prisma di Torino, con la penalizzazione di 15 punti al club e le inibizioni ai dirigenti. Quattro di queste – quelle di Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene – sono state confermate dal Collegio di Garanzia dello Sport. Il procuratore Chinè ha chiesto nella sua requisitoria la conferma degli 8 mesi di inibizione nei confronti di Pavel Nedved e di altri dirigenti della Juventus, per i quali il Collegio di Garanzia dello Sport aveva rimandato alla Corte di Appello federale per una nuova valutazione. Questo l’elenco completo: Pavel Nedved (inibizione 8 mesi) Enrico Vellano (inibizione 8 mesi) Paolo Garimberti (inibizione 8 mesi) Assia Grazioli Venier (inibizione 8 mesi) Daniela Marilungo (inibizione 8 mesi) Caitilin Mary Hughes (inibizione 8 mesi) Francesco Roncaglio (inibizione 8 mesi)