Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

MotoGp, Marquez: “Io e Pecco un team”

MotoGp, Marquez: “Io e Pecco un team”Roma, 27 feb. (askanews) – Marc Marquez ha confermato con forza la sua candidatura al titolo 2025 nei test prestagionali in Thailandia. Adesso non si prova più e si farà sul serio, e proprio in quella Buriram dove due settimane fa ha rifilato mezzo secondo al compagno Pecco Bagnaia adesso vuole costruire i primi mattoncini del nono Mondiale. “Abbiamo preso la stessa strada a livello tecnico ed era la cosa importante: alla fine dobbiamo lavorare come un team per provare a prendere la strada più giusta e avere la moto più competitiva possibile”, queste le parole dello spagnolo a Sky Sport MotoGP. “Poi quando inizia la prima gara ognuno ha il suo stile, ognuno sceglierà le sue gomme e per questo devi seguire il tuo istinto, ma siamo un team e l’obiettivo è che il titolo rimanga in Ducati. In vista di domani, chi dice che non ha le farfalle allo stomaco mente, perché è la prima gara ed è sempre emozionante. Io comunque sono rilassato, ora iniziano le gare, che sono la parte importante. Anche i test lo sono e abbiamo fatto un bel lavoro, ma le gare ci dicono la realtà”. L’otto volte iridato ha poi mandato un messaggio a Jorge Martin, che salterà non solo Buriram ma anche il GP di Argentina per via del suo infortunio in allenamento: “Ho sofferto tanto nella mia carriera e lo capisco. Gli ho mandato un messaggio dicendogli di stare calmo, a riposo e di rispettare il suo corpo, proprio perché so l’esperienza che ho avuto io”.

Formula1, Hamilton: “Guidare la SF-25 mi piace moltissimo”

Formula1, Hamilton: “Guidare la SF-25 mi piace moltissimo”Roma, 27 feb. (askanews) – Lewis Hamilton è stato il più veloce nel turno mattutino del Day-2 di Sakhir, risollevandosi anche in classifica dopo un primo giorno un po’ più complicato del previsto. “Fin qui – ha detto Hamilton in conferenza stampa – sono state due giornate molto positive, anche se il meteo ci ha un po’ ostacolato oggi e quindi non siamo riusciti a fare tutti i giri che avevamo pensato. Però abbiamo ultimato gran parte del programma. Ci stiamo concentrando sull’esplorazione di varie cose e per me si tratta anche di cercare di ambientarmi all’interno del team il più rapidamente possibile. Sembra che sia passato tanto tempo dal mio arrivo, ma in realtà sono qui solo da un mese all’interno del team e non puoi fare troppo in un periodo di tempo così breve. Ma abbiamo fatto già parecchia strada insieme, e la macchina è andata molto bene in pista”.


A proposito della macchina, il feeling di Hamilton con la Ferrari SF-25 sembra sul punto di poter sbocciare: “È presto per dire se questa monoposto è vicina a quella per me ideale. Ma diciamo che la SF-25 mi sta piacendo molto e che lentamente stiamo creando un legame. Ieri è stata una giornata così così, ma abbiamo svolto tutto il nostro programma. Stiamo testando varie cose, non sto ancora facendo dei cambiamenti d’assetto, ma semplicemente seguendo la procedura. Oggi invece ho esplorato maggiormente la mia interazione con l’ingegnere di pista (l’ex di Vettel e Sainz, Riccardo Adami, ndr). Fino a ora direi che mi piace moltissimo guidare questa macchina”. “Questi giorni servono a esplorare il potenziale della macchina – ha poi concluso Hamilton – per portarla al limite. Al momento credo che ci sia ancora margine e che ci sto arrivando passo dopo passo, rosicchiando qualcosina ogni volta. Differenze dalla Mercedes? Tutte le regolazioni sono diverse, non solo il bilanciamento dei freni e devo un po’ imparare questo nuovo metodo di lavoro. La macchina deve essere guidata in modo diverso ed è un percorso di apprendimento molto piacevole e divertente. Finora posso dire che sento la macchina sotto di me, sento che la macchina risponde alle mie sollecitazioni. Oggi è stata una giornata importante nel fare dei passi ulteriori in termini di preparazione dell’assetto. Ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare e dobbiamo concentrarci sul nostro programma. Tra un paio di settimane capiremo in che posizione saremo, e magari domani cominceremo ad avere una piccola idea. Probabilmente saremo tutti molto vicini”.

Tennis, Nardi si ferma ai quarti a Dubai

Tennis, Nardi si ferma ai quarti a DubaiRoma, 27 feb. (askanews) – Luca Nardi si ferma ai quarti di finale all’Atp 500 di Dubai. Al primo quarto in carriera nel circuito maggiore, il pesarese ha perso in tre set contro il francese Quentin Halys, n. 77 al mondo: 2-6, 6-3, 7-6 il punteggio in poco più di due ore di gioco. Una sconfitta con qualche rimpianto per Nardi, soprattutto per la gestione del secondo set in cui era avanti di un break e ha perso quattro game consecutivi. Un passaggio a vuoto che ha indirizzato la partita e ha ridato energie ad Halys, più lucido e brillante alla distanza.

Coni, 43 presidenti federali: “Si vada oltre 3° mandato”

Coni, 43 presidenti federali: “Si vada oltre 3° mandato”Roma, 27 feb. (askanews) – Quarantatré presidenti di federazioni sportive nazionali hanno indirizzato una lettera al Governo per chiedere l’equiparazione delle norme elettorali del Coni a quelle delle federazioni sportive. Attualmente la legge preclude a Giovanni Malagò, numero 1 dell’ente che Governa lo sport azzurro, di ricandidarsi. Come a lui anche a molti presidenti di comitato regionale perché giunti al terzo mandato. Sono stati esclusi dal coinvolgimento nel documento indirizzato al governo i tre enti pubblici (Aci, Aeroclub d’Italia e Tiro a segno), non sono stati interpellati i rappresentanti del nuoto e dei medici sportivi i cui presidenti, Barelli e Casasco sono parlamentari. Fredda la risposta del ministro dello sport Abodi: “Non mi è arrivato ancora nulla, ma se e’ una lettera per andare oltre il terzo mandato del presidente del Coni non mi sembra una novità, io invece cerco novita” ha aggiunto Abodi a margine di un evento a Palazzo Montecitorio.

Calcio, paura per Zeman, ricoverato al Gemelli di Roma

Calcio, paura per Zeman, ricoverato al Gemelli di RomaRoma, 27 feb. (askanews) – Paura per Zdenek Zeman. L’ex allenatore di Foggia, Lazio e Roma è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma in codice rosso. Settantasette anni, nell’ultima settimana era stato colpito da una forte influenza che aveva preoccupato non poco i suoi familiari. Oggi il boemo non sarebbe più riuscito a parlare in modo normale, oltre ad avere difficoltà a muovere una gamba. Per queste ragioni è stato portato in ospedale. Un anno fa Zeman era stato sottoposto ad un’operazione al cuore (per l’impianto di quattro bypass) che gli aveva causato la decisione, sofferta, di abbandonare la guida del Pescara (Serie C). Lo scorso ottobre, invece, era stato colpito da un ictus.

Calcio, la sfida dei “Maranza”: ‘Napoli sabato sarà guerra’

Calcio, la sfida dei “Maranza”: ‘Napoli sabato sarà guerra’Roma, 27 feb. (askanews) – C’è apprensione in vista di Napoli-Inter, match clou del campionato di serie A in programma sabato alle ore 18 al Maradona di Napoli. I cosiddetti gruppi “maranza”, giovani del nord Italia abbigliati come trapper e con la tendenza a creare risse e tafferugli, hanno lanciato su TikTok una challenge nei confronti dei ragazzi del Sud in particolare napoletani in occasione della partita. Nei video postati annunciano con toni provocatori e di sfida: “Sud preparati, il 1 marzo arriviamo noi e sarà guerra. Tutti con il Frecciarossa, prima tappa Roma, poi Napoli e Sicilia…Faremo un macello e scapperanno tutti…perchè quelli del Sud parlano male di noi del Nord”. Le risposte di alcuni ragazzi del sud non si sono fatte attendere: Ancora più inquietante la risposta di un altro utente social: “Stamm tutt pronti…ve scassammo, maranza, ve facimme capi’ comm’e’ ‘o sistema”

MotoGp, Bagnaia: “Rivalità con Marquez la chiave del 2025″

MotoGp, Bagnaia: “Rivalità con Marquez la chiave del 2025″Roma, 27 feb. (askanews) – “E’ pur sempre la prima gara. E’ una sensazione fantastica. L’emozione cresce fin dalla foto tradizionale sulla griglia del circuito, tutti insieme, senti che si sta ripartendo”. Tensione? “Sto dormendo bene, è tutto a posto”. Così Pecco Bagnaia alla vigilia del debutto stagionale della MotoGp in Thailandia. Lui e Marquez, seduti di fianco, sembrano amici di lunga data. “Firmerei subito per una lotta a due, sappiamo quanto sia forte Marc, ma non credo che si ripeterà una situazione come in Argentina 2016 (quando Iannone stese Dovizioso, il suo compagno di squadra di allora in Ducati, ndr). Entrambi vogliamo vincere il titolo, d’altronde è anche l’ambizione del nostro team. La rivalità con Marc sarà la chiave: so che io e lui lotteremo diverse volte, ma non penso certo di iniziare a fare strategia alla prima gara”. La Desmosedici resta il punto di riferimento? “Dobbiamo anche pensare a migliorarla, non vogliamo che i nostri avversari chiudano il gap. Lavoreremo insieme, io e Marc, per migliorare e poi vinca il migliore in gara”. Per questa stagione Ducati ha puntato su scelte tecniche conservative, glielo fanno notare. “Nei test invernali abbiamo provato tanto materiale, ma abbiamo evitato i rischi legati alle incognite di un motore nuovo che ha anche dei punti forza, ma abbiamo preferito puntare entrambi su quello del 2024, molto più efficace in frenata. E non credo che ci mancherà velocità sul rettilineo”. E il resto? “La moto è molto simile a quella della scorsa stagione, ad eccezione del forcellone e di altri dettagli. Ma avremo tempo per provare il nuovo telaio e la nuova carenatura”. Bagnaia chi teme di più tra gli avversari? “L’Aprilia si è avvicinata come gli altri piloti Ducati, Morbidelli e Alex Marquez su tutti. Difficile dire ora chi sarà l’avversario principale. Ma per la prima gara tutti i piloti Ducati, oltre ad Aprilia con Bezzecchi e Ktm con Acosta, potranno lottare per la vittoria”. Alla prima gara mancherà il campione in carica, Martin. “Gli ho scritto mandandogli un grande abbraccio e dicendogli di stare calmo, di non avere fretta. Un altro incidente potrebbe mettere a rischio la sua carriera”. E allora chi è il favorito tra lui e Marquez in Thailandia? “Vincere subito sarebbe fantastico, ma non obbligatorio. Ho imparato che a volte è meglio mantenere la calma e analizzare la situazione, ma se vedrò la possibilità di vincere ci proverò. Mi auguro ad ogni modo una bella battaglia”.

Sci di fondo, Federico Pellegrino argento mondiale

Sci di fondo, Federico Pellegrino argento mondialeRoma, 27 feb. (askanews) – Federico Pellegrino monumentale ai Mondiali di sci di fondo di Trondheim, in Norvegia. A 34 anni e all’ultimo Mondiale in carriera, il campione azzurro ha conquistato la medaglia d’argento nella sprint in tecnica libera. La settima medaglia mondiale (eguagliato il record italiano di Silvio Fauner) in otto partecipazioni, 14 anni dopo la prima volta a Oslo. Dalla Norvegia alla Norvegia, la chiusura di un cerchio con uno splendido secondo posto alle spalle del fuoriclasse norvegese Johannes Klaebo, al decimo oro iridato in carriera. “Sarà la mia ultima sprint mondiale e voglio godermela” aveva detto Pellegrino alla vigilia e così è stato. La condotta di gara dell’azzurro è stata perfetta: quarto dopo le qualificazioni, il valdostano ha rischiato soltanto nel quarto di finale (poi vinto, ma fino a poche centinaia di metri dal traguardo era quarto), poi è stato impeccabile sia in semifinale che in finale, l’unico a tenere il passo dell’imbattibile Klaebo. Medaglia di bronzo, invece, al finlandese Vuorinen.

Calcio, l’Inter recupera Thuram e perde Darmian per il Napoli

Calcio, l’Inter recupera Thuram e perde Darmian per il NapoliRoma, 27 feb. (askanews) – I quarti di finale di Coppa Italia hanno portato nuovi problemi per gli allenatori. In vista del big match Napoli-Inter c’è da registrare l’indisponibilità di Matteo Darmian, fermatosi nel corso del primo tempo contro la Lazio. Gli esami hanno evidenziato una distrazione muscolare al semimembranoso della coscia destra. L’ex United salterà anche gli ottavi di Champions contro il Feyenoord e dovrebbe tornare direttamente dopo la sosta, per il match contro l’Udinese. Problemi sugli esterni per Simone Inzaghi, che non potrà contare nemmeno su Carlos Augusto e Zalewski. In attacco però è pronto a tornare Marcus Thuram: dopo aver giocato con la Juve a mezzo servizio e aver saltato Genoa e Lazio, da giovedì 27 febbraio è tornato ad allenarsi in gruppo per tutta la seduta dopo il lavoro parziale del giorno precedente.

Monsterland Halloween Festival torna nel 2025, unisce musica e motori

Monsterland Halloween Festival torna nel 2025, unisce musica e motoriMilano, 27 feb. (askanews) – Monsterland Halloween Festival torna nel 2025, venerdì 31 ottobre, per festeggiare il 15° compleanno dell’evento di Halloween più grande d’Europa. In occasione di un anniversario così importante nella storia del format, Monsterland Halloween Festival, prodotto da Unconventional Events, cambia location e si trasferisce all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. I biglietti saranno disponibili sui circuiti di vendita ufficiali a partire da lunedì 10 marzo. I primi nomi che comporranno la line up 2025 verranno svelati prossimamente. Per maggiori informazioni: https://monsterland.it


“The Psychedelic Circuit” sarà il tema che caratterizzerà il format di quest’anno, in celebrazione dell’inedita location che l’ospiterà, l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, una delle strutture più iconiche nel panorama motorsport, arricchito da tante novità e sorprese speciali con ampia ottimizzazione degli spazi e l’integrazione di nuove aree d’intrattenimento. Ogni area del circuito, infatti, compresi i vari box, paddock, sarà parte integrante del Festival per offrire un’esperienza ancora più coinvolgente. Per una notte, ogni box si trasformerà in uno stage indoor allestito con effetti scenografici e ciascuno dedicato a un genere musicale diverso, per permettere al pubblico di scatenarsi sul dancefloor più affine ai propri gusti. Come da tradizione di Monsterland, anche per l’edizione 2025 saranno allestiti dei palchi esterni in grandi tendoni circensi pensati appositamente per ospitare artisti selezionati tra i nomi più acclamati del momento, tra DJ e performer nazionali e internazionali. Monsterland Halloween Festival non è solo musica, ma divertimento in tutti i suoi generi: per l’evento dei 15 anni, il format offrirà anche giostre e attrazioni adrenaliniche in tema con la notte più paurosa dell’anno.


Nel corso degli anni, Monsterland si è consacrato come il più grande e importante festival in maschera d’Europa che unisce diversi mondi musicali ed experience immersive di vario tipo, consolidandosi come il punto di riferimento per il pubblico amante dell’intrattenimento a 360°. In 14 edizioni, Monsterland ha riunito oltre 300mila persone provenienti da più di 50 nazioni e raggiungendo il record nel 2024 con oltre 40mila presenze. Sui palchi del Monsterland si sono esibiti negli anni più di 1000 artisti nazionali e internazionali, tra dj, cantanti, showman, tra i nomi più amati della scena musicale attuale e headliner di livello mondiale e campioni della musica techno, house ed elettronica, come Nina Kraviz, Marco Carola, Salmo, Gigi D’Agostino, Sfera Ebbasta, Guè, Amelie Lens e molti altri. In pochi anni il team di Unconventional Event ha saputo trasformare Monsterland Halloween Festival da un evento one-stage a un’intera città dell’intrattenimento, con oltre 10 palchi tematici outdoor e indoor, un luna park horror e altre experience correlate. Il cambio location all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sottolinea la portata e il prestigio di questo festival che, giunto al suo quindicesimo compleanno, si conferma un evento unico nel suo genere.