Calcio, Gravina: “Oggi comincia l’era di Luciano Spalletti”Roma, 2 set. (askanews) – “Oggi inizia un nuovo capitolo della storia azzurra. Una storia lunghissima, importante, che appassiona milioni di italiani. Inizia l’era di Luciano Spalletti”. Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, introduce il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. “In pochi giorni – continua – abbiamo dovuto rimediare a una crisi importante, imprevista, senza precedenti almeno per quanto riguarda alcune modalità. L’abbiamo affrontata con grande serietà, con silenzio e stile: abbiamo voluto dare priorità alla maglia azzurra e mettere la passione di tanti italiani al primo posto. Non proviamo rabbia, ma un pizzico di delusione sì. La nostra è stata una reazione composta, che ha puntato soprattutto ad aprire un nuovo capitolo. Sono felice, orgoglioso e molto più motivato. Molti mi hanno chiesto perché Spalletti: sul piano tecnico non devo dire nulla, la sua storia è nota. Quello che più mi ha colpito è il lato umano, sul quale abbiamo avuto l’intuito di investire: ho avuto modo di apprezzare Luciano come una persona che dedica la sua capacità sentimentale a tutto ciò che ama. Volevamo dare alla Nazionale un tecnico di grande prestigio, ci siamo riusciti. Quando ci siamo visti, siamo arrivati a ora di pranzo e Luciano ha esordito dicendo: ‘Presidente, non perdiamo tempo. Lei faccia le sue valutazioni, ma io voglio allenare la Nazionale italiana’. Per me questo è stato un biglietto da visita incredibile: gli italiani non solo hanno un grande allenatore, ma anche una grande persona”.
Europei pallavolo, Giannelli: contro Serbia vittoria non scontataRoma, 2 set. (askanews) – “Non era scontata questa vittoria, la Serbia paga l’assenza di Uros Kovacevic sicuramente ma chi ha giocato sicuramente è stato di grande livello. Sono contento perchè era una partita difficile, dobbiamo giocare ancora due partite ma abbiamo fatto un passo importante. Sono contento per aver giocato queste due gare a Perugia, che ha avuto la possibilità di vivere queste due serate fantastiche, ho sentito l’affetto di tutti”. Così il capitano dell’Italvolley, Simone Giannelli, ha commentato la vittoria a Perugia dell’Italia contro la Serbia per tre set a zero.
Per Alessandro Michieletto, la squadra è scesa in campo “molto concentrati”. “Il livello dell’avversario richiedeva un livello di gioco più alto – ha aggiunto a fine match – e ognuno di noi ha fatto il proprio dovere. Non ci aspettavamo un 3-0, ma questa Italia quando scende in campo concentrata è dura da battere. Il pubblico del Pala Barton è molto caldo e lo conosco bene da avversario, questa sera invece me lo sono goduto con il tifo a favore ed è stato bellissimo e ci ha dato una grossa mano”. “Se affrontiamo le gare sempre così – ha proseguito Roberto Russo – sarà dura per gli avversari. Sono felice per questa terza vittoria nei Campionati Europei, ma ora la testa è già proiettata verso le prossime sfide. Sto bene – ha aggiunto il centrale azzurro – ma ho ancora tanto da migliorare. Giocare qui a Perugia è sempre un’emozione pazzesca perché il pubblico spinge al massimo e questa sera ne ho avuto l’ulteriore conferma. Ringrazio il pubblico del Pala Barton e spero che nelle prossime gare continueremo ad avere un tifo così caloroso”.
“E’ bellissimo giocare con un pubblico così – ha concluso Daniele Lavia – ci tengo a ringraziare tutti quelli che ci hanno dato una bella spinta in questi giorni. Non era facile affrontare la Serbia, abbiamo avuto l’atteggiamento giusto per conquistare la vittoria. Dovevamo trovare il gioco degli scorsi anni, è un percorso lungo ma lo stiamo facendo da inizio estate lavorando duramente per raggiungere i nostri obiettivi”.
Mondiali rugby, ecco l’Italia: obiettivo superare i gironiRoma, 1 set. (askanews) – Con la consegna del tricolore da parte del Ministro per lo Sport e per i Giovani Andrea Abodi al Capitano della Nazionale Italiana Rugby maschile Michele Lamaro a Palazzo Chigi è ufficialmente iniziata l’avventura azzurra nella Rugby World Cup 2023, con l’Italrugby che volerà domenica pomeriggio al di là delle Alpi in vista del debutto di sabato 9 settembre a Saint-Etienne contro la Namibia nel primo turno della Pool A.
Per la decima edizione della Rugby World Cup, la seconda a disputarsi in Francia dopo quella, indimenticabile, del 2007, il pubblico italiano potrà contare su una copertura televisiva senza precedenti grazie al binomio Rai/Sky, con l’emittente di Stato che manderà in onda in diretta su Rai 2 le partite dell’Italia nella Pool A e una selezione di incontri su Rai Sport, mentre Sky Sport garantirà la diretta di tutti i quarantotto test-match della rassegna iridata anche in streaming su NOW, come illustrato nel corso della mattinata dai direttori delle due testate sportive Jacopo Volpi e Federico Ferri. A salutare l’Italia in partenza per la Francia, insieme al Ministro per lo Sport e Giovani Andrea Abodi anche il Ministro per l’Agricoltura, la sovranità alimentare e le foreste Francesco Lollobrigida – gli Azzurri saranno ambasciatori della cultura del cibo italiano nel mondo grazie a una nuova partnership tra il dicastero e FIR – ed i vertici dello sport nazionale, con il Presidente del CONI Malagò e il nuovo Presidente di Sport&Salute Marco Mezzaroma presenti alla kermesse di Palazzo Chigi insieme al Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti che, da Capitano, aveva guidato gli Azzurri nell’edizione inaugurale della Rugby World Cup del 1987 in Nuova Zelanda.
“Oggi la Rugby World Cup è la terza più importante manifestazione sportiva del pianeta – ha detto il Presidente federale – e, per i prossimi due mesi, il nostro sport sarà al centro del mondo, canalizzando l’attenzione degli sportivi, dei media, degli sponsor, generando milioni di post, tweet, contenuti. La Francia, uno dei Paesi dalla più profonda cultura rugbistica, è la sede ideale per accogliere un evento che rappresenta il motore di sostenibilità per l’intero ecosistema rugbistico internazionale. Ringrazio il Ministro Abodi per la sua straordinaria vicinanza al nostro sport, il Ministro Lollobrigida per aver voluto legare l’immagine dell’Italrugby a quella del proprio dicastero, il Presidente Malagò che sarà ancora una volta il nostro primo tifoso e le nostre emittenti che porteranno i nostri Azzurri, la nostra maglia e il nostro sport nelle case di tutti gli italiani. Per l’Italia, la sfida è affascinante: stupire il mondo, superando per la prima volta la fase a gironi. Significa eliminare una tra la Francia, grande favorita e padrona di casa, e gli All Blacks, la leggenda del rugby: non è un punto d’arrivo, ma piuttosto la prima grande opportunità di scrivere la storia di un gruppo giovane, che Kieran Crowley ha plasmato e coltivato, e da cui ci aspettiamo molto nel prossimo ciclo iridato. A Kieran, Michele e tutta la Squadra, un in bocca al lupo che come Presidente ho solo il compito di trasferire loro, perchè viene dal cuore di tutto il rugby italiano”. Italia, il calendario della prima fase Italia-Namibia, Saint-Etienne 9 settembre 2023 ore 13.00 Italia-Uruguay, Nizza 20 settembre 2023 ore 17.45 Nuova Zelanda-Italia, Lione 29 settembre 2023 ore 21.00 Francia-Italia, Lione 6 ottobre 2023 ore 21.00
Calcio, Juventus-Bologna: ecco l’audio del Var sul rigore negatoRoma, 1 set. (askanews) -L’Associazione italiana arbitri ha reso pubblico l’audio del Var sul rigore di Juventus-Bologna, col fallo dello juventino Iling-Junior su Ndoye. Il Var Fourneau apre la revisione con quella frase: “Possibile rigore”. Ma dopo pochi secondi, chiede agli operatori di approfondire: “Fammi vedere solo un’altra prospettiva…”. A quel punto, succede l’inspiegabile. Il fallo appare netto, ma a lui e all’Avar Nasca no. Fourneau lo spiega così: “No, sta fermo, guarda…”. Parla del terzino della Juventus. Interviene l’Avar Nasca: “Per me no”. E così, in una manciata di secondi, l’episodio è liquidato: “Check completato, non c’è nulla”.
Una decisione presa con troppa fretta per il designatore Rocchi. “Una revisione troppo poco accurata – dice nel corso del raduno degli arbitri a Coverciano – Di Bello aveva avuto la sensazione che i due fossero di fianco. Il Var doveva capire che le posizioni erano diverse”. Fallo netto: “Ma, da regolamento, non è rosso”. Diversa invece la questione dei due rigori chiesti dalla Juventus nella stessa partita: “Non è rigore né il primo né il secondo di quelli chiesti dalla Juve”. Rocchi aggiunge: “Io Di Bello non lo sospendo, io sospendo arbitri per motivi disciplinari e mi è capitato. Magari farà un turno o due a casa, non di più. Ho bisogno di lui, se non uscirà è perché alcuni hanno fatto meglio di lui”. Dopo essersi difeso Rocchi attacca: “Vedo un atteggiamento verso gli arbitri che non va bene. Abbiamo sbagliato, la prima colpa è mia perché DI Bello va perché lo mando io. È un arbitro di livello. La prima giornata ci aveva fatto ben sperare, dell’ultima non siamo assolutamente contenti. Noi siamo assolutamente consapevoli di quando sbagliamo e lavoreremo per correggerli. Ne faremo altri, non siamo infallibili. Ma rispettate la figura arbitrale: facciamo notizia solo se sbagliamo, vorrei facessimo notizia anche se facciamo bene”
Rocchi attacca la caccia all’arbitro: “Io se ero l’allenatore del Bologna ero arrabbiato. Ma evita di andare dall’arbitro”. “Noi non penalizziamo un arbitro se va al Var. Ci sono situazioni in cui va al Var e non poteva vedere, noi lo premiamo. Se arbitra bene, c’è un rigore che non poteva vedere, va al monitor e lo dà, prende il massimo dei voti. È successo in Sampdoria-Genoa a Maresca un anno fa. Noi penalizziamo se non vede un rigore enorme. Se poi va al Var, Poi a fine stagione dobbiamo avere una graduatoria: ogni anno dobbiamo dismettere qualche ragazzo. Diamo dei voti, che non sono quelli che date voi sennò me ne rimarrebbero cinque”.
Calcio, Gironi E. League: Roma con lo Slavia, Atalanta-SportingRoma, 1 set. (askanews) – Gironi abbordabilissimi per le due squadre italiane impegnate in Europa League. Nel Gruppo D l’Atalanta affronterà Sporting Lisbona, Sturm Graz e Rakow; nel gruppo G Roma con Slavia Praga, Sheriff Tiraspol e Servette
GRUPPO A: West Ham (ING), Olympiacos (GRE), Friburgo (GER), Backa Topola (SER) GRUPPO B: Ajax (OLA), Marsiglia (FRA), Brighton (ING), Aek Atene (GRE) GRUPPO C: Rangers (SCO), Real Betis (SPA), Sparta Praga (CZE), Aris Limassol (CIP) GRUPPO D: Atalanta (ITA), Sporting Lisbona (POR), Sturm Graz (AUT), Rakow (POL) GRUPPO E: Liverpool (ING), Lask Linz (AUT), Union Saint-Gilloise (BEL), Tolosa (FRA) GRUPPO F: Villareal (SPA), Rennes (FRA), Maccabi Haifa (ISR), Panathinaikos (GRE) GRUPPO G: Roma (ITA), Slavia Praga (CZE), Sheriff Tiraspol (MOL), Servette (SVI) GRUPPO H: Bayer Leverkusen (GER), Qarabag (AZE), Molde (NOR), Hacken (SVE) Le date: 1 giornata: 21 settembre 2023 2 giornata: 5 ottobre 2023 3 giornata: 26 ottobre 2023 4 giornata: 9 novembre 2023 5 giornata: 30 novembre 2023 6 giornata: 14 dicembre 2023
Spareggi ottavi di finale: 15 e 22 febbraio 2024 Ottavi di finale: 7 e 14 marzo 2024 Quarti di finale: 11 e 18 aprile 2024 Semifinali: 2 e 9 maggio 2024 Finale: 22 maggio 2024. La finale si giocherà alla Dublin Arena, nella Repubblica d’Irlanda. Con una capienza di oltre 50.000 posti, la Dublin Arena è la sede della nazionale di calcio della Repubblica d’Irlanda e della squadra irlandese di rugby.
Mondiali basket, impresa dell’Italia: Serbia ko. Quarti nel mirinoRoma, 1 set. (askanews) – L’Italbasket fa l’impresa. Batte la Serbia 78-76 e continua a inseguire il sogno dei quarti di finale ai mondiali nelle Filippine. Una partita scivolata fino al +16 per i serbi prima che un grande Fontecchio (foto federbasket) salisse in cattedra. Azzurro che chiude con 30 punti, top scorer del match. Ottimo inizio dell’Italia, trascinata da splendide percentuali dall’arco e da uno Spissu in spolvero (10 punti con 3/3 da tre e un gioco da quattro punti a bersaglio). Il 20-10 scuote la Serbia, che alza l’intensità in difesa ecomincia a correre in attacco, segnando canestri facili in contropiede. Un parziale di 16-3 tra primo e secondo periodo porta la squadra di Pesic avanti per la prima volta (29-25), ma l’Italia si aggrappa a Fontecchio e ai viaggi in lunetta per rimettere il muso avanti e mantenersi a contatto all’intervallo che si chiude 42-40 per gli azzurri. Nel terzo quarto via al momento più difficile della partita per l’Italia. Un fallo di un Polonara mai in partita garantisce un gioco da tre punti a Milutinov e induce Pozzecco al timeout (52-42 Serbia). Italia in rottura prolungata. Milutinov detta legge in area e a rimbalzo, la palla in attacco si muove poco e la tripla di Jovic vale il massimo vantaggio sul 60-44 (+ 16 Serbia) al 27′. Fontecchio è l’unico a vedere il canestro per l’Italia (49-60). Il parziale di otto punti consecutivi del capitano azzurro (schiacciata e due triple) permette all’Italia di chiudere il terzo periodo sotto solo di tre punti (59-62). Due prodezze di uno splendido Fontecchio più un canestro di tabella di Spissu riportano l’Italia in vantaggio a metà del quarto periodo (69-65). L’esterno di Utah è a quota 26 punti. Severini, Fontecchio, Spissu. l’Italia è in trance agonistica e vola fino a +5 con un minuto da giocare. Dopo una tripla di Guduric, Fontecchio chiede palla in isolamento, segna in faccia a Bogdanovic, arriva a quota 30 punti e l’Italia è avanti 78-74 a 34 secondi dalla fine. Bogdanovic segna dalla lunetta. Poi i due successivi possessi falliscono. Il match si chiude 78-76 e l’Italia sogna ancora i quarti di finale. Italia capace di battere la Serbia ben 4 volte su 5 negli ultimi tre anni. L’Italia tornrà in campo domenica alle ore 10 italiane contro Portorico.
Motogp, doppietta Aprilia nelle prime libere del MontmelòRoma, 1 set. (askanews) – Doppietta Aprilia nelle Libere 1 del Montmeló: Aleix Espargaró è il più veloce con 1:39.809 con coppia di gomme morbide nuove, alle sue spalle c’è il compagno di squadra Vinales a +0.264. Al 3° posto la Ducati di Martin a +0.464, seguito dalla KTM di Binder al 4° posto. Bagnaia chiude al 5° posto (+1.091), solo 16° Bezzecchi (+1.495). I risultati degli altri italiani: 8° Morbidelli, 13° Bastianini, 15° Di Giannantonio, 18° Marini. Caduta per Marc Marquez (21°). Libere 2 alle 15.
Calcio, gironi Champions: Napoli col Real, per il Milan c’è il PsgRoma, 31 ago. (askanews) – Napoli, Lazio, Inter e Milan hanno conosciuto le loro avversarie in Champions League. L’urna del Grimaldi Forum di Montecarlo ha assegnato agli azzurri di Garcia il Real Madrid, a Sarri l’Atletico dell’ex Simeone, a Inzaghi il Benfica e ai rossoneri di Pioli Psg e Borussia Dortmund.
GRUPPO A: Bayern (GER), Man United (ING), Copenhagen (DAN), Galatasaray (TUR). GRUPPO B: Siviglia (SPA), Arsenal (ING), PSV Eindhoven (OLA), Lens (FRA). GRUPPO C: Napoli (ITA), Real Madrid (SPA), Braga (POR), Union Berlin (GER). GRUPPO D: Benfica (POR), Inter (ITA), Salisburgo (AUT), Real Sociedad (SPA). GRUPPO E: Feyenoord (OLA), Atlético Madrid (SPA), Lazio (ITA), Celtic (SCO). GRUPPO F: Paris SG (FRA), B. Dortmund (GER), Milan (ITA), Newcastle (ING). GRUPPO G: Man City (ING), Lipsia (GER), Stella Rossa (SER), Young Boys (SVI). GRUPPO H: Barcellona (SPA), Porto (POR), Shakhtar Donetsk (UCR), Anversa (BEL). Le prime due classificate di ogni girone avanzeranno agli ottavi di finale. Le terze classificate di ogni girone andranno agli spareggi per la fase a eliminazione diretta di Uefa Europa League, dove affronteranno le seconde classificate dei gironi di UEFA Europa League per un posto agli ottavi di finale.
LE DATE DEI GIRONI DI CHAMPIONS Prima giornata: 19/20 settembre 2023. Seconda giornata: 3/4 ottobre 2023. Terza giornata: 24/25 ottobre 2023. Quarta giornata: 7/8 novembre 2023. Quinta giornata: 28/29 novembre 2023. Sesta giornata: 12/13 dicembre 2023.
Formula1, Hamilton e Russell rinnovano con la MercedesRoma, 31 ago. (askanews) – Dopo una lunga attesa è arrivata l’ufficialità del rinnovo di Hamilton con la Mercedes: assieme per altre due stagioni. La notizia nel giovedì di Monza, e forse non è un caso dato che il 7 volte campione del mondo era stato accostato alla Ferrari. Rinnovo anche per il compagno di squadra Russell. “Non siamo mai stati così affamati di vittoria. Abbiamo imparato da ogni successo, ma anche da ogni battuta d’arresto. Continuiamo ad inseguire i nostri sogni e a lottare indipendentemente dalla sfida e vinceremo ancora”, dichiara Hamilton, “La nostra storia non è finita, siamo determinati a raggiungere altri successi insieme e non ci fermeremo finché non lo accadrà”. George Russell commenta il rinnovo: “Sono cresciuto con questa squadra da quando sono entrato a far parte del programma Junior nel 2017. È casa mia ed è fantastico prolungare questo rapporto speciale fino al 2025”.
Calcio, Pioli: “Lukaku? Il campo è un’altra cosa”Roma, 31 ago. (askanews) – Dopo le due vittorie nelle prime due giornate di campionato, il Milan affronta la nuova Roma di Mourinho e Lukaku in un Olimpico sold out nel big match della terza giornata in programma domani alle 20:45. Vietato parlare di partita spartiacque: “Se cominciamo così andrà a finire che ogni partita è quella della svolta – dice – Noi siamo il Milan e giochiamo per vincere. Giochiamo contro una squadra forte, che ha solo un punto, ma che per dati offensivi e difensivi è stata la migliore del campionato. Noi vogliamo cercare di fare bene, di dare continuità, di continuare a crescere”. Il Milan non cambierà: “Noi non saremo diversi, vogliamo giocare il nostro tipo di calcio. Saranno diversi gli avversari. Non sappiamo cosa proporrà la Roma, ma noi siamo pronti e preparati per fare il nostro calcio. Più affronti squadre di livello più devi limare gli errori. Ho guardato solo le nostre avversarie finora, poi nella pausa vedrò le altre. Io sono concentrato solo sulla partita di domani”. Lukaku alla Roma complica la trasferta di domani: “A livello di ambiente poco perché la Roma fa sold out da tante partite. Noi lavoriamo per giocare certe partite in certi stadi. Certe cose non ci spaventano, ma ci stimolano. E’ un acquisto importante sulla carta, poi vedremo cosa dirà il campo perché il campo è un’altra cosa”. Domani non ci sarà Dybala… “Con o senza Dybala e Lukaku la Roma è forte, organizzata, molto fisica, pericolosa, che concede poco, forte sulle palle inattive. Dobbiamo essere preparati”. Il Milan si gode l’impatto dei nuovi: “Abbiamo lavorato tanto insieme per prepararci al meglio. Ho insistito sempre una certa idea di gioco e ho dato continuità a certe scelte di campo. Parliamo di giocatori importanti, sono forti e intelligenti. E’ tutto il sistema che sta funzionando, anche se ci sono ancora tante cose da migliorare”. Un anno fa il closing con RedBird: “Cardinale ha grande carisma, grande mentalità, ha voglia di far crescere il Milan e di migliorare tutto il club. Questa sua motivazione è stimolo anche per noi per diventare sempre più competitivi”. Miglioramento in difesa: “Col Torino siamo stati più compatti, però per rispondere a questa domanda vediamo domani, perché affronteremo un avversario diverso. Vedremo che qualità, che compattezza, che equilibri riusciremo a mettere in campo”. 3 gare in 11 giorni: “No, per come vedo i miei. Preferisco giocare in anticipo piuttosto che in posticipo. La squadra sta bene di gambe e di testa”. C’è una trattativa per Taremi: “Ho dei dirigenti talmente capaci che tra ieri e oggi non li ho sentiti, perché sanno che sto preparando la partita. Non so cosa stanno facendo. Oggi non m’interessa, domani sera sì. Sono molto contento e soddisfatto della squadra che ho. Domani sera vedremo”. Krunic ha avuto diverse richieste… “Per me è un titolare del Milan. Non ho mai avuto altri pensieri”. Oggi i sorteggi di Champions League… “Saremo in aereo durante il sorteggio, speriamo che il comandante ci dia notizie… L’anno scorso abbiamo fatto una grandissima Champions. Vogliamo affrontare la Champions di quest’anno con grande motivazione ed entusiasmo. Essere in terza fascia probabilmente ci vedrà in un girone complicato, ma è normale. Non si ottiene sempre cosa si desidera, ma quello per cui vuoi lottare. Ho imparato che non bisogna mai perdere fiducia nei giocatori; essere positivi, flessibili, capire come aiutare la squadra nei momenti difficili, può essere di buon aiuto per dare una via alla squadra”.