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Euro2023, Federcalcio turca: con l’Italia valori di amicizia

Euro2023, Federcalcio turca: con l’Italia valori di amiciziaRoma, 28 lug. (askanews) – “Abbiamo preso una decisione importante sia per il calcio turco che per quello europeo. La nostra partnership con la Figc riflette i valori di amicizia e cooperazione nel calcio europeo”. Lo afferma il presidente della Federcalcio turca, Mehmet Buyukeksi, sulla candidatura congiunta di Italia e Turchia ad organizzare gli europei del 2032. “Questa azione congiunta è parte di una cultura simile e profonda, una storia radicata che va avanti da secoli. Credo che rafforzerà la cooperazione esistente tra i due Paesi del Mediterraneo e costruirà un ponte importante per il futuro del nostro calcio”, ha aggiunto Buyukeksi in una nota.

Calcio femminile, Bertolini: “Chiedo entusiasmo e senso di realtà”

Calcio femminile, Bertolini: “Chiedo entusiasmo e senso di realtà”Roma, 28 lug. (askanews) – L’Italia si avvicina a passo spedito verso la seconda partita del suo Mondiale, un match che alla luce del 2-2 tra Argentina e Sudafrica potrebbe già regalare alle Azzurre il pass per gli ottavi di finale. Una vittoria contro la Svezia nella gara in programma domani (ore 9.30 italiane, diretta su Rai 1) al Regional Stadium di Wellington consentirebbe all’Italia di festeggiare la qualificazione con 90′ di anticipo, ma anche in caso di pareggio la squadra di Milena Bertolini si presenterebbe all’appuntamento del 2 agosto con le Banyana Banyana avendo a disposizione due risultati su tre.

“C’è grande entusiasmo dopo la vittoria di lunedì – ha dichiarato in conferenza stampa il ct Bertolini – ma deve esserci anche un senso di realtà. La Svezia è la favorita del girone, è una squadra completa con grande intensità fisica e tecnica, l’affronteremo con rispetto ma anche con tanta voglia di fare bene. È vero che il pareggio di oggi è un risultato favorevole, ma dobbiamo puntare solo su di noi e pensare alle nostre partite e al nostro gioco cercando di conquistare i tre punti e fare più gol possibili. Siamo fiduciosi”. La selezione scandinava è una potenza del calcio mondiale e con Kurt Peter Gerhardsson in panchina ha ottenuto il terzo posto nell’edizione del 2019 del torneo iridato e il secondo posto nell’Olimpiade dell’anno successivo. Numeri e traguardi che non spaventano però le Azzurre, che nell’era Bertolini si sono aggiudicate due dei tre confronti, perdendo quello più recente (finale dell’Algarve Cup 2022) solo ai calci di rigore. “Loro tengono i ritmi molto alti e hanno giocatrici che possono spostare gli equilibri – ha aggiunto la Ct – dovremo essere brave a stare dentro questo tipo di partita. Lunedì abbiamo fatto bene, ma stiamo continuando a lavorare su vari aspetti tattici per arrivare preparate all’appuntamento di domani. Affrontiamo una squadra completa e dovremo quindi migliorare nella gestione del pallone”. Nelle ultime due edizioni della competizione la Svezia ha segnato cinque gol dopo l’80’, una chiara dimostrazione di forza e tenuta mentale. Servirà un’Italia perfetta e pronta ad affidarsi all’esperienza delle sue leader, in campo ma anche fuori. “In questa Nazionale ci sono giocatrici esperte e molto importanti, penso ad esempio a Girelli, Bartoli e Cernoia. Loro sanno di avere un ruolo importante, a prescindere dal minutaggio. Sono estremamente positive dentro il gruppo e stanno guidando le più giovani. C’è grande positività e sono contenta dello spirito che si è creato”.

Calcio, Euro 2032: candidatura congiunta di Italia e Turchia

Calcio, Euro 2032: candidatura congiunta di Italia e TurchiaRoma, 28 lug. (askanews) – La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Turkish Football Federation (TFF) hanno deciso di unire gli sforzi proponendo alla Uefa l’organizzazione congiunta degli Europei del 2032. Pregresse esperienze di successo (EURO 2020 con Belgio e Paese Bassi, EURO 2012 Polonia e Ucraina, EURO 2008 Austria e Svizzera), così come future proposte di candidatura (Regno Unito e Repubblica d’Irlanda per EURO 2028) e avvincenti progetti già assegnati (Stati Uniti d’America, Messico e Canada per FIFA WORLD CUP 2026) dimostrano che la condivisione di eventi di tale portata rappresenta, da un lato, una via per il coinvolgimento diretto di un numero più elevato di appassionati e, dall’altro, la ricerca di una progettualità ancora più efficiente e sostenibile.

Qualora la UEFA accettasse la proposta presentata oggi, la selezione delle sedi ospitanti (tra quelle già ufficialmente candidate) e la definizione del match schedule del torneo, su cui le due federazioni propongono una suddivisione su base paritaria nel rispetto dell’autonomia delle reciproche competenze, sarebbero rimandate ad una successiva valutazione. “Siamo di fronte ad una svolta storica che ha come obiettivo la valorizzazione del calcio continentale – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina -; il progetto, oltre ad avvicinare due realtà consolidate nel panorama calcistico europeo, esalta i valori di amicizia e cooperazione, coinvolgendo due mondi contraddistinti da profonde radici storiche, due culture che, nel corso dei millenni, si sono reciprocamente contaminate influenzando in maniera sostanziale la storia dell’Europa mediterranea. Il calcio vuole essere un ponte ideale per la condivisione delle passioni e delle emozioni legate allo sport”.

L’assegnazione di Uefa Euro 2032 è prevista il prossimo 10 ottobre durante la riunione del Comitato Esecutivo in programma a Nyon. Assegnazione che non è automatica perché la UEFA deve ovviamente accettare la proposta, oltre ad avere la facoltà di rimandare la decisione e porre delle condizioni specifiche. Tutti i dettagli organizzativi – che riguardano partita inaugurale, finale, le sedi coinvolte – devono ancora essere discussi. Lo scorso aprile la Figc aveva consegnato alla Uefa il Final Bid Dossier di candidatura dell’Italia per Euro 2032, indicando 10 sedi per la fase finale (Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Cagliari). Ora la svolta, che potrebbe portare all’assegnazione comune con la Turchia della rassegna continentale in programma tra 9 anni.

Formula1, Verstappen sostituisce il cambio: 5 posizioni penalità

Formula1, Verstappen sostituisce il cambio: 5 posizioni penalitàRoma, 28 lug. (askanews) – Inizio in salita di Max Verstappen per il Gp del Belgio in programma domenica sul circuito di Spa Francorchamps. L’olandese ha sostituito il cambio sulla sua Red Bull RB 19 e dovrà scontare una penalizzazione di cinque posizioni sulla griglia di partenza.

Una decisione presa di comune accordo dalla scuderia e dal campione del mondo in carica che, con la sostituzione del cambio e l’utilizzo del quinto elemento stagionale, ha preferito scontare la penalità in questo weekend piuttosto che rischiare di incappare nella stessa al Gran Premio d’Olanda, in programma dal 25 al 27 agosto 2023, al rientro dalla pausa estiva.

Scherma, Tommaso Marini oro mondiale nel fioretto

Scherma, Tommaso Marini oro mondiale nel fiorettoRoma, 27 lug. (askanews) – Il boato di gioia del pubblico di Milano esplode per Tommaso Marini, nuovo campione del mondo di fioretto maschile. Terza giornata e settima medaglia per l’Italia ai Campionati Mondiali 2023. Secondo oro per il fioretto azzurro: nella gara maschile è Tommaso Marini a conquistare il titolo dodici mesi dopo l’argento a Il Cairo. Il fiorettista azzurro si è presentato alla kermesse meneghina con il successo nel tabellone da 64 contro il tedesco Faul per 15-8. Nel turno dei 32 l’anconetano delle Fiamme Oro ha poi avuto agilmente la meglio sul giapponese Shikine 15-4. La sua corsa è proseguita con il derby contro Filippo Macchi vinto per 15-11 e chiuso da uno splendido abbraccio finale tra i due giovani talenti azzurri, il campione europeo di Plovdiv e colui che si apprestava a diventare campione del mondo. L’atleta marchigiano si è assicurato la medaglia con il successo con il punteggio di 15-9 sul transalpino Savin nei quarti di finale. Nella semifinale, che ha visto un grandissimo supporto dei 2000 presenti al Mi.Co., Marini ha combattuto stoccata su stoccata per superare il francese Lefort 15-13. La finale dell’oro è stata un rematch di quella del Campionato del Mondo Under 20 di Verona 2018. Il risultato è però diverso da quello visto cinque anni fa tra gli Juniores, con Marini che supera lo statunitense Itkin e si laurea per la prima volta in carriera Campione del Mondo a 23 anni con il punteggio di 15-13.

MOndiali di calcio femminile, Linari indica la via: “Anima e cuore”

MOndiali di calcio femminile, Linari indica la via: “Anima e cuore”Roma, 27 lug. (askanews) – Un violento temporale ha caratterizzato l’ultimo allenamento della Nazionale di calcio Femminile, che dopo aver superato l’esame albiceleste è ora proiettata verso la seconda gara del Mondiale. L’avversaria sarà la Svezia, la grande favorita del Gruppo G che occupa la terza posizione nel Ranking FIFA e che al debutto ha superato 2-1 il Sudafrica. Domani le Azzurre faranno le ultime prove tattiche nel quartier generale di Shepherds Park, mentre venerdì mattina voleranno a Wellington dove sabato (ore 9.30 italiane, Rai 1) al Regional Stadium è in programma la sfida che potrebbe indirizzare le sorti del girone. Elena Linari, in conferenza stampa dedica innanzitutto un pensiero all’Italia: “Ci tengo a esprimere la mia solidarietà alle persone che in questo momento stanno soffrendo per gli incendi in Sicilia e per i nubifragi che hanno colpito il nord del Paese – dice la 29enne giocatrice della ROma – Da parte di tutto il gruppo c’è vicinanza e affetto, siamo lontanissime e purtroppo non possiamo dare un aiuto tangibile, ma lo facciamo a parole nella speranza che tutto possa risolversi in fretta”.

Tornando alle questioni di campo, Linari confida di poter rivedere anche con le vicecampionesse olimpiche la determinazione mostrata nei primi 90′ del torneo, senza quel pizzico di paura che in certi frangenti ha reso la manovra meno scorrevole. “Conosciamo il valore della Svezia e sappiamo che darà una partita molto difficile. Grazie al successo di lunedì abbiamo una visione positiva, dobbiamo continuare a metterci anima, cuore e tanta voglia di dimostrare il nostro valore. Siamo una squadra giovane e con tanta qualità, ma non dobbiamo fare l’errore di sottovalutare l’impegno”. L’intesa con ‘Ceci’ e con le altre compagne di reparto è sotto gli occhi di tutti, anche se ‘Linus’ – da perfezionista qual è – non si accontenta e, sorridendo, aggiunge: “Non prendere gol ti aiuta a non prendere gol. Questa massima me la sono inventata ora, ma lo dico perché quando subiamo una rete non vado mai a letto serena. Mi auguro di non prenderli e magari di farne qualcuno in più”. Parla senza esitazioni Linari, proprio come fa in campo per anticipare l’attaccante di turno. Questione di personalità, carisma e non solo: “Fa molto strano essere considerata una leader quando vesto la maglia della Nazionale mi sembra sempre di avere 19 anni, quando ricevetti la prima convocazione. È un grande onore essere qui e per raggiungere grandi obiettivi tocca prendersi delle responsabilità. Con le altre veterane mettiamo la nostra esperienza a disposizione delle nuove arrivate”.

Insieme a Barbara Bonansea e Manuela Giugliano, la giallorossa ha appena raggiunto Federica D’Astolfo – attuale assistente tecnico della Ct – per numero di presenze da titolare nella fase finale della Coppa del Mondo (tutte a quota sei). Un traguardo celebrato con tutta la squadra, a dimostrazione che il gruppo di Milena Bertolini ha una grande voglia di tornare a stupire. “Negli ultimi match ho rivisto la Nazionale che conoscevo. È stata una risposta soprattutto per noi stesse. Durante l’Europeo e sul finire dello scorso anno avevamo perso un po’ di spensieratezza, ma per fortuna all’Arnold Clark Cup ci siamo guardate negli occhi e grazie alla vittoria con la Corea del Sud ci siamo ritrovate”. In chiusura, prima di unirsi alle compagne per festeggiare Benedetta Glionna, che oggi ha compiuto 24 anni, Linari ha ringraziato i tantissimi connazionali che hanno seguito il successo con le Albicelestes dalla tv: “Sappiamo di aver fatto iniziare la settimana nel migliore dei modi a tante persone – ha concluso – ora ci teniamo a regalare a chi ci seguirà un grandissimo sabato mattina. Ringraziamo tutti, a partire dai tifosi che non ci hanno mai abbandonato. Siamo contente del grande seguito e speriamo di avvicinare sempre più persone al calcio femminile”.

Ai mondiali di scherma l’ucraina Olga Kharlans qualificata per non aver stretto mano alla russa

Ai mondiali di scherma l’ucraina Olga Kharlans qualificata per non aver stretto mano alla russaRoma, 27 lug. (askanews) – E’ stata squalificata l’ucraina Olga Kharlan, campionessa del mondo di scherma in carica, che nel match di primo turno ai mondiali di Milano si era rifiutata di stringere la mano alla russa Anna Smirnova, offrendole soltanto l’arma. La decisione è arrivata dopo la protesta della Smirnova, battuta in pedana 15-7, ma che per oltre un’ora aveva impedito la disputa di altri match inscenando una protesta in pedana e chiedendo la squalifica dell’avversaria come da regolamento.

L’arbitro a fine match aveva assegnato la vittoria alla Kharlan, ma i giudici, un’ora e mezzo dopo la fine della gara, sono stati costretti a rivedere il video e a comminare la squalifica all’atleta ucraina per violazione dell’articolo 122 del codice di condotta della scherma internazionale. Secondo il regolamento, nel momento in cui la russa ha teso la mano all’avversaria questa non poteva rifiutarsi di stringerla e di qui la decisione di squalificarla (pur omologando il risultato della pedana). Di conseguenza, al secondo turno avanti la bulgara Ylieva che avrebbe dovuto affrontare la Kharlan. L’esclusione di Kharlan dalla gara individuale di sciabola dovrebbe portare anche all’esclusione dell’intera squadra dell’Ucraina dalla competizione a squadre, come previsto da regolamento. Si attende ora l’ufficialità da parte della Federazione internazionale, con il via al torneo a squadre femminile previsto per sabato.

Scherma, l’ucraina Kharlan batte la russa Smirnova e non le stringe la mano

Scherma, l’ucraina Kharlan batte la russa Smirnova e non le stringe la manoRoma, 27 lug. (askanews) – Ancora russi e ucraini protagonisti ai mondiali di scherma di Milano. Nel primo turno della sciabola femminile l’ucrainia Olga Kharlan, campionessa del mondo in carica, ha deciso di affrontare l’avversaria russa Anna Smirnova, al contrario di quanto accaduto con lo spadista ucraino Igor Reizlin che si era rifiutato di salire in pedana contro l’avversario russo Vadim Anokhin.

Olga Kharlan ha vinto 15-7. Al momento del saluto Kharlan ha offerto l’arma mentre Smirnova la mano. In tempi di covid il regolamento permetteva il saluto con l’arma. Kharlan prima di salire in pedana aveva chiesto al presidente della FIE autorizzazione a salutare così, ponendola come condizione, altrimenti anche lei avrebbe rinunciato. La Smironva ha chiesto la squalifica dell’avversaria e ha atteso in pedana per oltre un’ora, seduta su una sedia, impedendo la prosecuzione della gara “La decisione di gareggiare? È stata una cosa che è cambiata di ora in ora, minuto in minuto, l’ha sofferta tanto, io sono stato vicino a lei in questi giorni: sono stati giorni complicati, per fortuna tutto si è risolto per il meglio. Credo sia il segnale più giusto, è un parallelismo con la guerra, combattere per portare a casa la vittoria. Alla fine la vittoria è arrivata”. Così Luigi Samele, sciabolatore italiano e compagno dell’ucraina Olga Kharlan, ha commentato la scelta di sfidare in pedana la russa Anna Smirnova. Nel primo giorno di gara tutte le ucraine non erano salite in pedana per protesta contro la decisione della Federazione Internazionale di permettere alle atlete di nazionalità russa e bielorussa di partecipare a condizione che fossero neutrali e non appartenenti a corpi dell’esercito e gareggiassero sotto bandiera neutrale.

Nuoto, Paltrinieri rinuncia a i 1500 stile libero e torna in Italia

Nuoto, Paltrinieri rinuncia a i 1500 stile libero e torna in ItaliaRoma, 27 lug. (askanews) – Gregorio Paltrinieri rinuncia ai 1500 dei Mondiali di Fukuoka e torna in Italia, in attesa che anche la sua fidanzata, la spadista Rossella Fiamingo concluda la sua avventura irridata in corso a Milano.

L’azzurro, 28 anni, non difenderà il titolo iridato, il terzo, vinto un anno fa ccol secondo tempo della storia e record europeo. Paltrinieri, che a Fukuoka ha vinto l’oro nella staffetta 6 km e l’argento nella 5 km in acque libere, negli impegni in vasca è apparso in difetto di condizione. Nella finale degli 800, da argento olimpico ed iridato, ha chiuso all’ultimo posto lontano dai primi. “Gli altri sono andati forte. È stata una fatica dal primo 50, mi sono buttato già stanco. Peccato, sapevo dei problemi ma non pensavo di pagare così tanto lo sforzo di ieri – ha aggiunto Greg – In mare ho messo le pezze, ma in piscina serve forza. I 1500? Non saprei, proverò a fare la batteria bene e ad entrare in finale, ma le energie sono poche”, aveva detto ieri. Oggi la decisione di porre fine al suo mondiale.

Perquisizione della Guardia di Finanza nella sede della Sampdoria

Perquisizione della Guardia di Finanza nella sede della SampdoriaRoma, 27 lug. (askanews) – La guardia di finanza del comando provinciale di Genova dalle prime ore di questa mattina ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione nella sede di U.C. Sampdoria S.p.A. a Genova. Le indagini sono relative ad eventuali reati di falso in bilancio, truffa allo Stato, malversazione. La Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di Genova, sta compiendo perquisizioni nella sede della Sampdoria in Corte Lambruschini e in altri uffici collegati alla società blucerchiata.

A riferirlo è una nota del procuratore di Genova Nicola Piacente. Secondo quanto si apprende, e’ inoltre stata fatta “richiesta di consegna atti e documenti nelle sedi di Banca Sistema S.p.A. e di Macquarie Bank in Milano”, fa sapere la Procura di Genova riferendo anche l’ordine “di esibizione atti e documenti nelle sedi di Sace S.p.A., di Mediocredito Centrale S.p.A. e dell’Istituto per il Credito Sportivo S.p.A. in Roma”. Seconda quanto comunicato dalla procura di Genova, l’autorità giudiziaria procede per “false comunicazioni sociali, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti in relazione a compravendite di calciatori intervenute nel 2019 e nel 2020 tra U.C. Sampdoria S.p.A. e Juventus F.C. S.p.A”. Nel mirino le plusvalenze nelle compravendite con la Juventus e l’indebita percezione di finanziamenti pubblici.