Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Nuoto, cade dopo 14 anni il record mondiale di Pellegrini nei 200stile

Nuoto, cade dopo 14 anni il record mondiale di Pellegrini nei 200stileRoma, 26 lug. (askanews) – E’ durato quattordici anni, diventando il record del mondo più longevolo tra le femmine. L’australiana Mollie O’Callaghan riscrive la storia del nuoto, vince i 200 stile libero in 1’52″85 (55″94) e abbassa di quattordici centesimi l’1’52″98 in gommato con cui Federica Pellegrini trionfò il 29 luglio 2009 ai Mondiali di Roma. Quello della vincitrice di tutto resta comunque il secondo tempo mai nuotato e il primato europeo, perchè alle spalle di O’Callaghan ci sono l’altra aussie Ariarne Titmus in 1’53″01 e la canadese Summer McIntosh terza con il record del mondo juniore in 1’53″65 (prec. 1’53″91).

Nuoto, Paltrinieri ottavo negli 800 stile ai mondiali

Nuoto, Paltrinieri ottavo negli 800 stile ai mondialiRoma, 26 lug. (askanews) – L’Italia rimane ancora fuori dal podio mondiale negli 800 stile libero. Esce dall’acqua senza rimpianti ma con la consapevolezza di aver dato tutto, malgrado una condizione fisica non ottimale e una concorrenza mai così agguerrita, Gregorio Paltrinieri, campione mondiale a Gwangju 2019, argento a Kazan 2015 e bronzo a Budapest 2017, nonché argento olimpico e oro europeo a Roma 2022.

Il ventinove carpigiano – tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto – è ottavo in 7’53”78. Vince la finale più veloce di sempre, con cinque atleti sotto il 7’40, il tunisino Ahmed Hafanoui – oro olimpico nei 400 sl – in 7’37”00, che precede l’australiano Samuel Short con il record dell’Oceania in 7’37”76 e lo statunitense Bobby Finke – campione uscente e campione olimpico a Tokyo 2020 – bronzo il primato americano in 7’38″67; quarto è l’irlandese Daniele Wiffen con il record in 7’39″19 che cancella il 7’39″27 con cui SuperGreg salì sul tetto del mondo a Gwangju. Paltrinieri tornerà in vasca nei 1500 che chiude sul podio iridato da cinque edizioni (bronzo a Barcellona 2013, oro Kazan 2015 e Budapest 2017, bronzo a Gwangju 2019 e oro a Budapest 2022), dopo aver vinto in acque libere l’oro con la 4×1.5 km e conquistato l’argento nella 5 km. “Non ne avevo proprio – spiega Greg con grande serenità – avevo paura che mi mancasse l’allenamento e si è visto oggi. Il mare permette di superare qualche avversità, qualche problema fisico, ma la piscina no. Immaginavo che fosse una gara molto difficile ed ho sentito subito di non avere le forze per affrontarla alla mia maniera. Gli altri sono andati molto forte, invece io ho fatto una fatica immane dal primo cinquanta. E’ difficile lottare così. Non sono nella condizione ideale per gareggiare, non ho recuperato lo sforzo di ieri. Sono contento comunque di essere arrivato in finale”. “Anche in mare avevo iniziato male – prosegue il campione del mondo con la 4×1500 e argento nei cinquemila nelle acque libere di Seaside Momochi – e poi in qualche modo sono riuscito a mettere le pezze. Il risultato mi delude perché pensavo di fare meno; sicuramente non potevo lottare per una medaglia ma neanche mi aspettavo un tempo così alto. Però ripeto, in mare si può camuffare, in piscina è molto più difficile. Nei 1500 proverò a fare bene la batteria ma le energie sono poche. Proverò e cerco di lottare con quello che ho”.

Un anno alle Olimpiadi, Asterix nello speciale dell’Equipe

Un anno alle Olimpiadi, Asterix nello speciale dell’EquipeRoma, 26 lug. (askanews) – “Par toutatis, manca solo un anno ai Giochi Olimpici!” Per celebrare l’occasione prima che la fiamma si accenda a Parigi nel luglio 2024, il quotidiano “L’Équipe” ha pubblicato un’edizione speciale di Asterix questo mercoledì 26 luglio. Il logo del giornale sportivo francese è stato ridisegnato per corrispondere all’universo della Gallia. Per dare forma a questo numero unico disponibile in edicola fino al 30 luglio, “L’Équipe” ha chiamato Didier Conrad, il disegnatore delle Avventure di Asterix e Obelix dal 2012. A lui il compito di illustrare la prima pagina del giornale per l’occasione. Ma il personaggio dei fumetti compar anche sulle pagine del quotidiano visto che una doppia pagina inedita è stata illustrata da Fabrice Tarrin, che ha illustrato gli albi “La pozione magica” e “Il medio impero”. Quest’ultimo è stato adattato per il cinema da Guillaume Canet in un lungometraggio uscito nelle sale il 1° febbraio 2023. I diversi siti parigini che segnano i Giochi Olimpici sono rappresentati come la mappa della Gallia in un poster all’interno del giornale. Un’intervista con Sylvie Uderzo e Anne Goscinny il collegamento tra il mondo di Asterix e lo sport. Le figlie dei due famosi creatori di fumetti tornano al rapporto dei loro padri con lo sport.

Pallanuoto, Setterosa ko in semifinale: vince l’Olanda 9-8

Pallanuoto, Setterosa ko in semifinale: vince l’Olanda 9-8Roma, 26 lug. (askanews) – Nulla da fare per la Nazionale italiana di pallanuoto femminile, battuta nella semifinale mondiale dall’Olanda per 9-8 in una partita giocata alla pari da un grande Setterosa che paga il gap del primo tempo. L’Italia giocherà per il bronzo, che manca da Kazan 2015, venerdì 28 luglio alle 16.30 locali (le 8.30 italiane). Purtroppo la rincorsa delle azzurre, avanti solo sull’1-0 di Giustini, e anche sotto di tre gol (5-2 e 6-3 a metà secondo tempo) non produce mai il pareggio (5-6, 6-7, 7-8 e 8-9 a 1’57 dal termine) seppur la sensazione e che possa giungere da un momento all’altro. Ottima la prova di Galardi al centro, autrice di una doppietta, e della tiratrice Marletta, che firma una tripletta. Ma tutta la nazionale gioca con coraggio e, passata a pressing, riduce lo smarrimento iniziale proteggendo bene Banchelli. Si sarebbe potuto sfruttare meglio le superiorità numeriche (4/12), ma l’Olanda non ha poi fatto tanto meglio (5/13).

l commento del cittì Carlo Silipo: “Nel primo tempo abbiamo subito due gol facili e sono situazioni che non bisogna concedere: un contropiede su una nostra superiorità e una loro verticale con l’attaccante da solo davanti alla porta. Questi due gol ce li siamo portati per tutta la partita; poi quando abbiamo trovato le contromisure abbiamo giocato alla pari con l’Olanda. Sono soddisfatto del percorso delle mie ragazze, che hanno dimostrato di poter giocare con tutti e per traguardi ambiziosi; sono soddisfatto di Dafne Bettini che si è assunta la responsabilità di un tiro difficile e pesante. C’è rammarico, certo. Eravamo arrivati a un passo dalla finale e dal pass olimpico. Ma la vita di uno sportivo Venerdì lotteremo per una medaglia importante al mondiale e dobbiamo recuperare energie per la finale del terzo posto.

Basket, arresto cardiaco per Bronny James, primogenito di Lebron

Basket, arresto cardiaco per Bronny James, primogenito di LebronRoma, 25 lug. (askanews) – Paura per Bronny James, primogenito diciottenne di LeBron James, colpito da un arresto cardiaco nella giornata di ieri durante un allenamento nella palestra del suo college, University of Southern California. Bronny, classe 2004, è tra i papabili a essere scelti durante il Draft Nba 2024 e coronare il sogno del padre di giocare assieme al figlio.

“Bronny James ha avuto un arresto cardiaco ieri mentre si allenava – scrive TMZ -. Il personale medico è riuscito a curare Bronny e a portarlo in ospedale. Ora è in condizioni stabili e non è più in terapia intensiva. Chiediamo rispetto e privacy per la famiglia James e aggiorneremo i media quando ci saranno ulteriori informazioni”, ha detto un portavoce della famiglia James. “LeBron e Savannah desiderano inviare pubblicamente i loro più profondi ringraziamenti e apprezzamenti allo staff medico e atletico della USC per il loro incredibile lavoro e la dedizione alla sicurezza dei loro atleti”, prosegue il portavoce. Secondo TMZ, dal Galen Center della USC è partita la chiamata di aiuto al 911 alle 9:26 e il ragazzo era incosciente. È stato portato in ambulanza con il codice 3 di emergenza.

Ai Mondiali di nuoto argento per Ceccon nei 100 dorso e Quadarella nei 1500 stile libero

Ai Mondiali di nuoto argento per Ceccon nei 100 dorso e Quadarella nei 1500 stile liberoRoma, 25 lug. (askanews) – Un argento conquistato in rimonta, complice uno start insolitamente per lui imperfetto. Thomas Ceccon abdica lo scettro di re dei 100 dorso, che passa allo statunitense Ryan Murphy – bronzo olimpico a Tokyo 2020 – che vince 52″22, ma è un argento di classe.

Il fuoriclasse di Schio nuota in 527, con un passaggio in 25″50, rispetto al 227 della semifinale chiusa con un 52″16 controllato per conservare energie, in vista della seguente finale dei 50 farfalla, in cui ha trionfato con il record italiano (26″68); sul gradino più basso del podio sale l’altro statunitense Hunter Armstrong in 52″58. Thomas Ceccon diventa il terzo nuotatore italiano a salire almeno sei volte sul podio mondiale in vasca lunga, scavalcato Massimiliano Rosolino (5); davanti a lui Gregorio Paltrinieri (8) e Federica Pellegrini (11), ma ha dinanzi a se tempo e qualità per compiere il sorpasso.

Simona Quadarella ha conquistato la medaglia d’argento nei 1500 stile ai campionati del mondo di nuoto in corso a Fukuoka, in Giappone. L’azzurra non ha mai mollato, rilanciando sempre le sue ambizioni, ed è d’argento splendente per un fantastico ritorno sul podio iridato nei 1500, a distanza di quattro anni dal terzo posto di Gwangju 2019. La 24enne romana e regina del mezzofondo europeo, conduce una finale perfetta – trenta vasche a 31″5-31″6 di media (in batteria 31″8) – e chiude in 15’43″31 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al record italiano di 15’40″89, siglato proprio in Corea quattro anni fa. Davanti alla 24enne romana solamente la statunitense e campionessa olimpica Katie Ledecky che mette al collo il ventesimo oro mondiale della sua carriera e domina in 15’26″27, confermandosi sul tetto del mondo; il bronzo è della cinese Bingjie Li in 15’45″71 che brucia negli ultimi cento metri la russa Anastasia Kirpichnikova quarta in 15’48″53 e la aussie Lani Pallister quinta in 15’49″17.

Italia ko ai Mondiali di pallanuoto, la Serbia va in semifinale

Italia ko ai Mondiali di pallanuoto, la Serbia va in semifinaleRoma, 25 lug. (askanews) – Si ferma ai quarti di finale il cammino del Settebello ai campionati mondiali di Fukuoka. Passa la Serbia con 7 debuttanti e un futuro luminoso davanti a sé, che batte il Settebello ai rigori per 15-14 dopo aver pareggiato col centroboa Ubovic a 48 secondi dalla fine (11-11). Ai rigori risulta decisiva la parata di Mitrovic sul mancino Damonte (in precedenza parati i tiri anche di Di Somma e subito dopo di Radulovic). Gli azzurri, spesso in vantaggio (3-2, 4-3, 6-5, 7-6, 8-7, 9-8, 10-9, 11-10), non sono mai riusciti a sganciarsi. Ora giocheranno per il quinto posto.

Chieffi e Colaninno vincono Open XIV Distretto Star e il Gemmasofia

Chieffi e Colaninno vincono Open XIV Distretto Star e il GemmasofiaRoma, 24 lug. (askanews) – Enrico Chieffi e Ferdinando Colaninno hanno vinto ieri il Campionato Open del XIV Distretto Star e il Trofeo Gemmasofia disputati da venerdì 21 a domenica 23 luglio, organizzati dalla Società Velica Viareggina e dal Club Nautico Versilia. Quattordici gli equipaggi iscritti e quattro regate disputate. Al secondo posto Giampiero Poggi e Davide Mugnaini e al terzo Andrea Lupoli e Riccardo Improta.

Una vittoria di misura per Chieffi – Colaninno che registrano anche la soddisfazione di aver realizzato la terza vittoria consecutiva al Campionato del XIV Distretto Star, dopo quella del 2021 e del 2022. “Siamo molto contenti di questo risultato che ci conferma ai vertici della classe e più in generale del percorso di avvicinamento ai prossimi impegni agonistici, dove il livello tecnico sarà sempre più elevato. Ci aspettano regate davvero impegnative – ha dichiarato Enrico Chieffi, che continua ad associare con successo la pratica agonistica all’impegno manageriale di amministratore delegato di SLAM – Dal 1 al 3 settembre, infatti, parteciperemo al Campionato Italiano Star sempre a Viareggio, per poi affrontare l’evento clou dell’anno, lo Star World Championship che quest’anno si disputerà in Italia a settembre”. Lo Star World Championship 2023 è un evento organizzato dallo Yacht Club Isole della Toscana dal 16 al 24 settembre prossimi a Marina di Scarlino e al quale sono già iscritti 55 equipaggi provenienti da 16 nazioni.

Addio a Travor Francis, la stella della Sampdoria degli anni ’80

Addio a Travor Francis, la stella della Sampdoria degli anni ’80Roma, 24 lug. (askanews) – Lutto nel mondo del calcio, è morto Trevor Francis. L’ex calciatore della Sampdoria si è spento improvvisamente all’età di 69 anni. A quanto riporta l’edizione online del Mirror l’ex calciatore è stato colpito da un infarto mentre si trovava a Marbella in Spagna. Francis ha indossato la maglia della Sampdoria dal 1982 al 1986, ha vinto la Coppa Italia 1984/85 diventando anche il capocannoniere della manifestazione. In blucerchiato ha collezionato 67 presenze e 17 gol.

Francis è stato una vera e propria icona per il calcio inglese. Idolo assoluto della tifoseria del Nottingham Forest, l’attaccante trascinò il club nel doppio successo in Coppa Campioni nel 1978-79 e 1979-80, con i Forest che si aggiudicarono anche la Supercoppa nel 1979. Con la maglia dei Tre Leoni ha collezionato 52 presenze e 12 reti. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 1994 dopo l’avventura con lo Sheffield Wednesday, Francis è stato allenatore di QPR, Sheffield Wednesday, Birmingham e Crystal Palace, con l’ultima panchina nel 2003 e l’episodio controverso per l’espulsione subita in campionato dopo aver malmenato il proprio secondo portiere.

Nuoto, strepitoso Ceccon, oro ai mondiali nei 50 farfalla

Nuoto, strepitoso Ceccon, oro ai mondiali nei 50 farfallaRoma, 24 lug. (askanews) – Thomas Ceccon è un fenomeno vero ed è il campione del mondo nei 50 farfalla, dopo aver disputato mezz’ora prima le semifinali dei 100 dorso: roba da Gladiatori, da super eroi. Impresa firmata ai Mondiali di nuoto in corso a Fukuoka, in Giappone. Il 21enne di Schio – tesserato per Fiamme Oro e Leosport – trionfa con il record italiano in 22”68, con una progressione fantastica dopo i trentacinque metri, che cancella il 22”79 siglato lo scorso anno in semifinale a Budapest quando poi fu quinto. Il gigante veneto sfata il tabù farfalla: infatti è la prima medaglia iridata in assoluto per l’Italia del nuoto nella specialità. Bruciata la concorrenza con il portoghese Diogo Matos Ribeiro argento in 22”80 e il francese Maxime Groussat che in 22”82 conferma il bronzo conquistato a Budapest 2022.