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Rugby, Sei Nazioni: Scozia-Italia 31-19

Rugby, Sei Nazioni: Scozia-Italia 31-19Roma, 1 feb. (askanews) – Debutto amaro nel Sei Nazioni per l’Italrugby di Gonzalo Quesada. Finisce 31-19 per la Scozia che vendica così la sconfitta subita lo scorso anno a Roma. Al 4′ arriva la meta di Rory Darge per il 7-0 iniziale. Soffre l’Italia. Al 9′ nuova accelerazione di van der Merwe al largo, palla al centro per Huw Jones e seconda meta scozzese per il 14-0.


Al 21′ fuorigioco scozzese e Tommaso Allan va sulla piazzola e trova i primi tre punti per l’Italia e punteggio sul 14-3. Ancora un fallo scozzese sulla metà campo, Allan va di nuovo sulla piazzola dalla distanza per il 14-6. Sugli sviluppi di una touche sui 5 metri e sulla seguente azione palla a Ben White che schiaccia per il 19-6. L’ennesimo fallo scozzese rimanda Tommaso Allan sulla piazzola per il 19-9 con cui si va al riposo. Prova a tornare a spingere la Scozia a inizio ripresa, ma finalmente una difesa avanzante dell’Italia che riconquista l’ovale. Nuova punizione, Allan che torna sulla piazzola dalla distanza per il 19-12. E al 46’ pessimo errore di Finn Russell, Brex intercetta, vola e va a schiacciare tra i pali per il 19-19. Reazione furiosa dei padroni di casa, che credevano di aver già vinto, guadagnano una punizione e vanno in touche. Gran difesa azzurra, cambiata completamente rispetto al primo tempo, e Scozia che torna indietro di 50 metri. Al 61’, però, distrazione difensiva dell’Italia e grande azione della Scozia che si invola dalla prima fase, palla per Huw Jones che va fino in fondo e padroni di casa che riprendono a correre e scappano via sul 26-19 e conquista il bonus offensivo. Dopo il grande sforzo, ora torna a faticare in difesa l’Italia e Scozia che chiude la pratica con un Huw Jones alla sua terza meta personale per il 31-19. Italia che ora va a caccia almeno del bonus difensivo, si butta in attacco con i nuovi entrati Zuliani e Gesi, ma un avanti di quest’ultimo impedisce la meta azzurra a 7’ dalla fine. Insistono gli azzurri, che chiudono il match in attacco ma non arriva la meta. 

Sorteggi playoff Europa League: c’è Porto-Roma

Sorteggi playoff Europa League: c’è Porto-RomaRoma, 31 gen. (askanews) – Dopo la conclusione della fase campionato, il sorteggio di Nyon ha determinato gli accoppiamenti dei playoff di Europa League 2024/2025: la Roma, che era testa di serie, ha pescato il Porto. LAZIO, Athletic Bilbao, Man United, Tottenham, Eintracht, Lione, Olympiacos e Rangers. Andata giovedì 13 febbraio, ritorno giovedì 20.


Sorteggi Playoff Europa League Ferencvaros – Viktoria Plzen Porto – ROMA AZ – Galatasaray Midtjylland – Real Sociedad Union Saint-Gilloise – Ajax Paok – Steaua Twente – Bodo/Glimt Fenerbahce – Anderlecht

Ecco i sorteggi della Champions League, evitato il derby italiano

Ecco i sorteggi della Champions League, evitato il derby italianoRoma, 31 gen. (askanews) – L’urna di Nyon ha determinato i playoff della seconda fase della Champions League 2024/2025. Evitato il derby italiano: la Juventus pesca il Psv, per il Milan c’è il Feyenoord (di Gimenez). L’Atalanta sfiderà i belgi del Bruges. Agli ottavi già qualificati Liverpool, Barcellona, Arsenal, INTER, Atletico Madrid, Leverkusen, Lille e Aston Villa.


Questi gli incontri dei playoff Brest-Psg Monaco-Benfica JUVENTUS-Psv Feyenoord-MILAN Man City-Real Madrid Celtic-Bayern Sporting SP-Dortmund Bruges-ATALANTA

Calcio, Europa League, Roma ai playoff, Lazio agli ottavi

Calcio, Europa League, Roma ai playoff, Lazio agli ottaviRoma, 30 gen. (askanews) – Roma ai playoff, Lazio agli ottavi. E’ questo il responso dell’ultima giornata della fase campionato di Europa League. Tre punti fondamentali per la squadra di Ranieri, che batte all’Olimpico 2-0 l’Eintracht di Francoforte e si qualifica ai playoff di Europa League. In avvio Dovbyk spreca da pochi passi, ci prova anche Saelemaekers. Bravo Svilar su Larsson. Palo di Mancini, la sblocca Angelino. Nella ripresa raddoppia il neoentrato Shomurodov.


Sconfitta indolore per la Lazio, 1-0 in Portogallo contro lo Sporting Braga. Nonostante la sua prima sconfitta in Europa League chiude al primo posto in classifica. Parte forte il Braga che trova la rete del vantaggio con Ricardo Horta. Nel primo tempo la Lazio fatica a rendersi pericolosa, il Braga gestisce anche nella ripresa. La squadra di Baroni ci prova nel finale con Isaksen e Dele Bashiru ma non basta. Agli ottavi rischio derby con la Roma

I Giochi olimpici giovanili invernali del 2028 si terrano in Italia

I Giochi olimpici giovanili invernali del 2028 si terrano in ItaliaMilano, 30 gen. (askanews) – Le Alpi italiane ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici Giovanili Invernali (Yog), dal 15 al 29 gennaio 2028, con la candidatura diffusa Dolomiti Valtellina. Lo hanno deciso i membri del Cio durante la 143a sessione a Losanna. Sarà la quinta edizione degli Yog invernali. Le gare si svolgeranno solo in sedi esistenti in tre cluster in Valtellina, Trentino e Cortina, tornando ad alcuni degli iconici impianti sportivi che saranno utilizzati per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Sette delle 11 sedi proposte saranno state utilizzate nel 2026. Il programma comprende tutti e sette gli sport olimpici invernali: biathlon, bob, curling, hockey su ghiaccio, slittino, pattinaggio e sci.


Il progetto è guidato dal Coni, dalle Regioni Veneto e Lombardia e dalla Provincia Autonoma di Trento, con il sostegno del Governo, ed è in linea con i piani a lungo termine per aumentare la crescita delle politiche regionali come destinazione per gli sport invernali. La delegazione italiana a Losanna era composta dal presidente del Coni e membro del Cio Giovanni Malagò; dal ministro dello sport e della gioventù Andrea Abodi; dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana; dal presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti; dall’assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Veneto Cristiano Corazzari e dai campioni olimpici Diana Bianchedi e Antonio Rossi. Il Presidente del Cio Thomas Bach, si legge in una nota, ha dichiarato: “L’elezione di Dolomiti Valtellina 2028 è un’espressione della fiducia del Cio nella capacità dell’Italia di offrire eventi di sport invernali eccezionali e di livello mondiale. Il movimento olimpico e le regioni ospitanti sono già entusiaste su Milano Cortina 2026, a poco più di un anno dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. La notizia di oggi significa che l’entusiasmo si estenderà fino alla fine del decennio e i benefici per le comunità locali continueranno”.


Dolomiti Valtellina 2028 sarà possibile, ha sottolineato Abodi, grazie alla piena collaborazione tra Governo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia autonoma di Trento e Coni. “L’organizzazione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali metterà ulteriormente in risalto le infrastrutture realizzate da Simico – Società Infrastrutture Milano Cortina, lasciando ulteriori eredità positive in termini di impianti sportivi, programmi educativi e iniziative sociali, che continueranno a generare un buon impatto oltre la chiusura dei Giochi Olimpici Giovanili 2028”. C’è stata una presentazione di Karl Stoss, membro del Cio e presidente della Future Host Commission per i Giochi Olimpici Invernali, l’organismo del Cio responsabile del monitoraggio e dell’analisi dell’interesse per ospitare i Giochi Olimpici Invernali e i Giochi Olimpici Giovanili Invernali, che prodotto il rapporto del Cio sulle Dolomiti Valtellina 2028. “Dolomiti Valtellina 2028 consoliderà l’impatto di Milano Cortina 2026 e si baserà ulteriormente sui programmi legacy per responsabilizzare i giovani atleti e i leader civici”, ha affermato. “La Commissione ha riscontrato che la visione per i Giochi Olimpici Giovanili è pienamente allineata con i piani regionali a lungo termine, le politiche per la gioventù, lo sport e l’istruzione e gli obiettivi dell’Agenda Olimpica 2020 e 2020+5”.

Calcio, Champions, ride solo l’Inter di Lautaro Martinez

Calcio, Champions, ride solo l’Inter di Lautaro MartinezRoma, 29 gen. (askanews) – Ride soltanto l’Inter nell’ultima giornata della fase campionato di Champions League. I nerazzurri battono 3-0 il Monaco e si garantiscono un posto diretto per gli ottavi di finale. Dopo 4 minuti Inter già avanti col rigore di Lautaro. Al 12′ ospiti in 10 per il rosso a Mawissa e arriva subito il bis, ancora con Lautaro. Nella ripresa l’argentino trova la tripletta, nel finale c’è spazio anche per il debutto di De Pieri


All’Atalanta non basta il 2-2 contro il Barcellona. La sqadra di Gasperini manca l’accesso tra le prime 8 di Champions League e ai playoff affronterà una tra Sporting o Bruges. Succede tutto nel secondo tempo: a sbloccarla è Yamal. Al 67′ Ederson trova il gol del pareggio. A riportare in vantaggio la squadra di Flick è Araujo al 72′. L’Atalanta non molla e trova il 2-2 con Pasalic Sanguinosa sconfitta del Milan che scivola fuori dalle prime otto della classifica sconfitta 2-1 dalla Dinam Zagabria e va ai playoff contro il Feyenoord dell’obiettivo Gimenez o la Juventus. Segna subito Baturina sull’errore di Gabbia, poi Musah viene espulso per doppio giallo. Pari di Pulisic nella ripresa e immediato 2-1 di Pjaca


La Juventus, già qualificata ai playoff, viene battuta 2-0 in casa dal Benfica al termine di una prova opaca, specie nel primo tempo. La Juve perde in avvio Kalulu per un problema muscolare, il Benfica passa al 16′ con Pavlidis. Bianconeri praticamente mai pericolosi. Nella ripresa la Juve ci prova ma i portoghesi passano ancora a 10′ dal termine con un contropiede finalizzato da Kokcu. Ai playoff Juve contro Milan o Psv Eindhoven Il Bologna termina la sua Champions con un onorevole pareggio, 1-1 contro lo Sporting, il secondo a Lisbona dopo quello col Benfica. Nel primo tempo Beukema colpisce subito la traversa e poco dopo serve l’assist per il vantaggio a Pobega. Nella ripresa l’ex Milan sfiora anche la doppietta, ma al 77′ Harder, sostituto dell’indisponibile Gyokeres, segna il gol che qualifica la sua squadra ai playoff. Sporting avanti per differenza reti. Infortunio per Ferguson

Formula1, incidente per Hamilton, Leclerc non scende in pista

Formula1, incidente per Hamilton, Leclerc non scende in pistaRoma, 29 gen. (askanews) – Conclusa la seconda giornata di test Tpc (‘Testing Previous Cars) della Ferrari a Barcellona. Un Day-2 caratterizzato e condizionato dall’incidente di Hamilton nel terzo settore del circuito catalano. Illeso il pilota britannico che ha perso il controllo della SF-23 (la monoposto utilizzabile in queste prove secondo il regolamento) nella parte finale del tracciato ed è finito contro le barriere. La vettura ha riportato danni che riguarderebbero sia le componenti aerodinamiche che le sospensioni. Condizioni che di conseguenza hanno modificato i piani odierni con Leclerc che non è potuto scendere in pista. Domani il Day-3, con i titolari che dovrebbero lasciare il posto a Giovinazzi e Beganovic, ma dopo il cambio di programma il condizionale è d’obbligo. A Hamilton e Leclerc, infatti, potrebbe essere concesso di recuperare il tempo perso nella giornata di mercoledì.

Tennis, Berrettini al Quirinale: “Siamo due grandi squadre”

Tennis, Berrettini al Quirinale: “Siamo due grandi squadre”Roma, 29 gen. (askanews) – Matteo Berrettini è intervenuto al Quirinale davanti al ministro dello Sport Andrea Abodi ed al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Per me è un’emozione grandissima. L’anno scorso ero già qui, ma con vesti diverse. Grazie ai miei compagni e alle ragazze ho avuto l’ispirazione per tornare, sognando di riportare qui la Coppa Davis- ha detto -. È difficile parlare, ho sempre amato lo sport, grazie alla mia famiglia e grazie a loro sono uscito da un periodo complicato, fatto di infortuni. Ringrazio loro e tutte le persone che ci hanno aiutato in questi mesi”.


“La Davis e la Billie Jean King Cup – ha aggiunto – sono competizioni lunghe e abbiamo una squadra molto lunga per fortuna, ci sono anche ragazzi e ragazze che non hanno potuto partecipare oggi qui. C’è un ragazzo altoatesino che ci ha aiutato molto”, ha scherzato, riferendosi al n. 1 al mondo Jannik Sinner. “Grazie anche a loro ce l’abbiamo fatta. Ringrazio capitan Filippo Volandri per la fiducia, nonostante i risultati non stessero arrivando in alcuni momenti. Anche Tathiana Garbin ci ha dimostrato che lottare fino alla fine vale sempre la pena. Ho vissuto in prima persona le partite delle ragazze a Malaga”.


Dalle ragazze della nazionale di Billie Jean King Cup, ha sottolineato Berrettini, “abbiamo preso molta energia: è questo il segreto di tutte le nazionali forti. Abbiamo preso energia anche da tutti gli italiani, da tutti quelli che hanno iniziato a giocare a tennis, e mi piace pensare che l’abbiano fatto anche grazie a noi L’obiettivo non è semplice da fissare, dopo un’annata così densa di successi. Ma noi ci proveremo, la cosa più importante è portare gioia ed emozione nelle case degli italiani che ci guardano”.

Tennis, Paolini al Quirinale: “Una giornata indimenticabile”

Tennis, Paolini al Quirinale: “Una giornata indimenticabile”Roma, 29 gen. (askanews) – “Un onore e un privilegio”. Così Jasmine Paolini ha raccontato l’emozione dell’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso al Quirinale. “Lei, signor Presidente – ha detto rivolta a Mattarella -, ha riunito tutta la famiglia del tennis azzurro e non porremmo esserne più lieti. E’ un grande orgoglio essere qui tutti insieme, l’Italia del tennis femminile e quella maschile. Abbiamo condiviso due traguardi straordinari, la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup, ed è stato un momento storico per il tennis italiano e per la storia del nostro paese. Questi successi sono la testimonianza di quel che si può ottenere quando si lavora insieme, con parsimonia e dedizione, determinazione e spirito di squadra.”


Lo sport, ha aggiunto la numero 1 d’Italia nel ranking WTA, finalista l’anno scorso al Roland Garros e Wimbledon, “ci ha insegnato questo: a perseverare quando le cose non vanno come vorremmo, a non arrenderci mai, ad apprezzare ogni singolo traguardo, a circondarsi di persone che come noi hanno lo stesso obiettivo con cui poter condividere il percorso”. Da ogni punto di vista, i trionfi azzurri sono il risultato di un lavoro di squadra. “Abbiamo superato le difficoltà insieme, ognuno di noi ha dato il suo contributo, da noi atlete e atleti, agli allenatori, allo staff medico, alla Federazione e a tutte le persone che ogni giorno fanno questo viaggio con noi. A tutti va la nostra gratitudine. Ma un grande grazie va anche agli italiani che stanno amando il nostro sport come mai prima d’ora. Abbiamo sentito l’Italia cantare l’inno di Mameli con noi prima di ogni partita, sono stati momenti di profonda emozione, indimenticabili. Sappiamo anche come Lei, sig. Presidente, sia un appassionato competente del nostro sport, lo ha già dimostrato più volte nel recente passato. Consapevoli dunque che oggi non è solo un momento di formale riconoscimento, ma un segno di vero affetto”. “Lei sa benissimo come nello sport si vinca e si perda, quindi l’unica promessa che possiamo farle è che ce la metteremo sempre tutta, continuando a lottare e a migliorarci, rappresentando l’Italia con orgoglio e onore. Sig. Presidente grazie dunque per averci accolto oggi, questo è un giorno che porteremo sempre nel cuore”.

Tennis, Binaghi al Quirinale: “Dimostriamo come fare squadra”

Tennis, Binaghi al Quirinale: “Dimostriamo come fare squadra”Roma, 29 gen. (askanews) – “La Coppa Davis e la Billie Jean King Cup hanno un valore maggiore se, come nel nostro caso, sono il frutto di un lavoro di squadra e dell’armonia di un gruppo di amiche e amici che, quando giocano per la nazionale, riescono ad esaltarsi e a onorare al meglio il nostro Paese. I nostri ragazzi e le nostre ragazze trasmettono alle giovani generazioni il valore dell’amicizia, della lealtà e dello sforzo comune. E ci consentono di mostrare al resto del mondo come sappiamo fare squadra noi quando vogliamo raggiungere un grande obiettivo”. Nelle parole del presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi, nel corso dell’incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per celebrare i trionfi delle due nazionali azzurre e dei tennisti italiani nel 2024, c’è l’orgoglio per un periodo di successi senza precedenti nella storia del tennis italiano.


Lo scorso anno, ha aggiunto Binaghi ricordando la cerimonia del 2024 dopo la vittoria della Coppa Davis e il primo titolo Slam in singolare di Jannik Sinner, “avevamo espresso l’auspicio che questa bellissima cerimonia potesse diventare una consuetudine. Ci tenevamo talmente tanto che probabilmente abbiamo esagerato. Quello che i nostri ragazzi e le nostre hanno ottenuto nel 2024 non ha paragoni nella storia del tennis italiano: hanno fatto diventare la nostra nazione per la prima volta la migliore al mondo”. “Purtroppo – ha aggiunto con ironia -non siamo riusciti a seguire le preziose indicazioni del Ministro Abodi, che ringraziamo per tutto quello che fa per lo sport italiano, che ci ha ricordato più volte come, nella vita e nello sport, bisogna saper vincere senza mai stravincere”.


Le vittorie in Coppa Davis e Billie Jean King Cup del 2024, primo anno in cui le nazionali azzurre hanno trionfato in entrambe le manifestazioni, “valgono ancora di più delle precedenti perché è il tennis in Italia che vale sempre di più di anno in anno, in quanto è sempre più seguito, più popolare e soprattutto molto più praticato” ha messo in evidenza Binaghi. Ma non è finita qui. Il numero 1 del tennis italiano traccia la strada per il futuro attraverso tre direttrici chiare. “Vogliamo far crescere ancora il tennis: pensiamo che questo debba essere il nostro contributo per avere un Paese migliore. Lo faremo con i successi dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, con la loro semplicità e la loro grande capacità di comunicare i propri valori. Lo faremo operando in ogni modo possibile perché in tv, tutti i giorni dell’anno, tutti gli italiani di qualunque età e classe sociale possano emozionarsi con le straordinarie imprese dei nostri ragazzi. Lo faremo anche con un’azione capillare in tutte le scuole dell’obbligo del nostro Paese dove andremo a far conoscere e praticare il tennis a centinaia e centinaia di migliaia di bambini che impareranno le nostre discipline e i valori dello sport”.


Il presidente Binaghi si riserva un ultimo prezioso auspicio. “Il prossimo mese di maggio organizzeremo insieme a Sport e Salute un’edizione straordinaria degli Internazionali BNL d’Italia e il nostro prossimo sogno, Signor Presidente, è che lei possa assistere al nostro fianco alla finale in cui possa essere protagonista almeno uno dei nostri ragazzi”.