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Calcio, Spalletti: contro Israele possibili 4-5 cambi

Calcio, Spalletti: contro Israele possibili 4-5 cambiRoma, 8 set. (askanews) – Secondo appuntamento in Nations League dopo la vittoria in Francia per la Nazionale di Luciano Spalletti domani a Budapest, campo neutro di Israele-Italia. Sacchi ha avvertito delle difficoltà dopo un successo come quello di Parigi.


“Ho letto il discorso di Sacchi e lo ritengo corretto – le parole di Spalletti – Lui ci ha insegnato in quale difficoltà possiamo incorrere se non la prepariamo bene. Sarà una partita totalmente diversa rispetto a quella contro la Francia, quel match sarà difficilmente riproponibile. E’ difficile riproporre in blocco la squadra di venerdì, smaltire la fatica a distanza di due giorni è impossibile. Ora vediamo come stanno, ma ci sta che cambierò 3-4-5 calciatori”. Soddisfatto del ritorno di Tonali: “Eravamo tutti a braccia aperte pronti ad accoglierlo, per noi è un giocatore importante viste le sue qualità. Ora ce l’abbiamo, s’è rivisto un Tonali nuovo, molto voglioso di far vedere la sua qualità di calciatore, un Tonali che ha la capacità di aiutare tutti in campo perché sa fare tutto”.


Tre anni fa l’Italia ha vinto gli Europei, ma poi non è andata ai Mondiali. “Sento fare discorsi contrastanti sul discorso che ci riguarda come Nazionale. Io parto sempre da un mio pensiero, ovvero che una Nazione come l’Italia avrà sempre 20 giocatori per comporre una squadra forte. Questi presupposti ci saranno sempre, al netto del periodo. Magari bisogna essere bravi a capire i momenti, ad esempio in questo periodo qui non abbiamo il vero purosangue da un punto di vista tecnico-calcistico, non abbiamo Baggio, Del Piero o Totti. Ma ne abbiamo tanti che sanno fare molte cose, che sanno adattarsi, un calcio di sentimento e di sacrificio. E queste cose possono fare la differenza. Si torna ad essere più disponibili a saper fare tutti e a prendersi le responsabilità di squadra. Venerdì più che squadra siamo stati fratelli che hanno composto una squadra e quella è la chiave che trova la soluzione a qualsiasi difficoltà che hai”. Sui singoli: “Bastoni domani gioca perché poi togliere sia lui che Calafiori diventa complicato. E’ quello che ha più esperienza, ha cose che possono far bene a tutta la squadra. Frattesi è da valutare nell’allenamento di oggi, ma lui dice di stare bene e di essere pulito”.

MotoGp, disastro Jorge Martin: “Dovevo copiare Bagnaia”

MotoGp, disastro Jorge Martin: “Dovevo copiare Bagnaia”Roma, 8 set. (askanews) – Jorge Martin spiega così l’ingresso ai box per il cambio moto che ne ha compromesso il Gp di San Marino. Solo quindicesimo al traguardo: “È stato un errore di strategia, avrei dovuto aspettare cosa faceva Pecco, che era il mio avversario principale. Ero veloce, me la potevo giocare con Pecco, ma dovevo parlare di più con il team e chiarire prima della gara cosa fare esattamente in certe condizioni. Alle fine sarà importante stare lì fino alla fine, ma credo che io e Pecco siamo quelli più avanti”.

Repsol rompe con Honda, addio al marchio storico del MotoGp

Repsol rompe con Honda, addio al marchio storico del MotoGpRoma, 8 set. (askanews) – Addio a uno dei marchi storici del motomondiale. Il 31 dicembre prossimo scade il contratto di Repsol con Honda con l’azienda spagnola che ha deciso di non rinnovare l’impegno. “Repsol ha deciso di non rinnovare l’attuale contratto di sponsorizzazione con Honda Racing Corporation (HRC) nel Campionato del Mondo MotoGP, che scade il 31 dicembre di quest’anno – è scritto in una nota della società energetica – Il Repsol Honda Team è la squadra di maggior successo nella storia del campionato, con 11 titoli di squadra, 15 titoli di piloti e 183 vittorie nella categoria regina del motociclismo”. Repsol continuerà ad essere legata alle competizioni automobilistiche.


“Al di là della sponsorizzazione, è stata una vera collaborazione tra le due società, che lottano per continuare ad essere il riferimento nel motociclismo da Gran Premio”, ha spiegato HRC, la divisione competizioni della Honda. “HRC augura a Repsol tutto il meglio per le sue future attività e avventure sportive”, ha concluso la fabbrica giapponese. La notizia è arrivata dopo un fine settimana complicato per il team ufficiale Honda, dato che i suoi due piloti titolari, Joan Mir e Luca Marini, non hanno potuto correre la gara di domenica a Misano, colpiti da un virus. L’italiano si è svegliato con la febbre ed è stato sottoposto a un controllo medico, al termine del quale gli è stato diagnosticato un virus che gli ha impedito di partecipare alla gara. Prima, sabato, Joan Mir, affetto da gastroenterite e seguendo le raccomandazioni mediche, era stato assente per l’intero fine settimana.

Vela, maltempo e poco vento,a Barcellona regate rinviate a domani

Vela, maltempo e poco vento,a Barcellona regate rinviate a domaniRoma, 8 set. (askanews) – Prima il maltempo, poi il poco vento: rinviate le ultime regate del Round Robin a Barcellona. Luna Rossa resta padrona del proprio destino: serve una vittoria con Alinghi per l’aritmetica del primo posto in classifica. Quella che doveva essere la prima delle tre giornate libere per tutti gli equipaggi, diventa dunque quella delle ultime tre regate. Vento permettendo, ecco il programma di lunedì 9 settembre Alle 14 INEOS Britannia vs Orient Express a seguire – Luna Rossa vs Alinghi a seguire – Team New Zealand vs American Magic

MotoGp, Bagnaia: “Oggi è andata meglio di ieri”

MotoGp, Bagnaia: “Oggi è andata meglio di ieri”Roma, 8 set. (askanews) – “Sicuramente oggi è andata meglio di ieri. Ieri avrei potuto vincere, ne avevo l’opportunità, ma non sono stato in grado di coglierla. Oggi il secondo posto era il massimo che potevo ottenere. Marc era troppo in forma, soprattutto con queste condizioni. Ho provato a riprenderlo, ma quando ho capito di non poterci riuscire, ho lasciato perdere”. Così Pecco Bagnaia, secondo nel gp di San Marino a Misano e ora a -7pt dal leader della classifica generale Jorge Martin.


“Forse la prossima volta, quando sarò al 100% della forma, andrà diversamente – continua – Di sicuro ci riproverò, ma in queste condizioni è superiore. Comunque, va bene così nell’ottica del campionato. Ho recuperato 19 punti su Martin e, se non avesse piovuto, di certo non ne avrei guadagnati così tanti”.

MotoGp, Marquez: “Qualcuno lassù ha fatto cadere qualche goccia”

MotoGp, Marquez: “Qualcuno lassù ha fatto cadere qualche goccia”Roma, 8 set. (askanews) – “Forse oggi qualcuno dal cielo ha fatto cadere qualche goccia, forse Fausto Gresini. Questa vittoria è per la famiglia Gresini e per tutto il team”. Così MArc Marquez, lo spagnolo pluricampione del mondo del Team Gresini che ha vinto a Misano il secondo Gp consecutivo dopo Aragon. “Per me – ha proseguito – la cosa più importante è stata la velocità dopo la pioggia, quando mi sono trovato in testa ho cercato il passo. Sono stanco, ma le emozioni sono forti. Al traguardo ero felicissimo” ha detto. Nadia Gresini, team owner, è entusiasta: “Abbiamo corso con la livrea di Fausto, vedere Marquez sul podio è incredibile. Sono tanto orgogliosa, vedere questi colori in pista e sul gradino più alto è un’emozione forte”.

MotoGp, Marquez vince a Misano, Bagnaia secondo, disastro Martin

MotoGp, Marquez vince a Misano, Bagnaia secondo, disastro MartinRoma, 8 set. (askanews) – Dopo Aragon Marc Marquez si ripete e fa suo anche il Gp di San Marino sul circuito di Misano. Lo spagnolo della Ducati Gresini sfrutta al meglio le condizioni atmosferiche ambigue della giornata ed infila Bagnaia dopo pochi giri per andarsi a prendere la vittoria finale al termine di una cavalcata entusiasmante. Il torinese campione del mondo chiude al secondo posto e sfrutta un clamoroso errore strategico del leader del mondiale, Jorge Martin che, partito con le gomme da asciutto, alle prime gocce di pioggia ha deciso di cambiare moto (seguito anche dai due Aprilia) per poi rientrare nuovamente in pit lane per chiedere nuovamente la moto con le gomme da asciutto. Un azzardo che ha trovato impreparato il team con ancora la moto spenta e le termocoperte installate. Rientrato sedicesimo è partita la rimonta che lo ha condotto fino al 15esimo posto finale con un punto in carniere. Con tanto vantaggio nel finale Bagnaia si è limitato a controllare potendo rosicchiare ben 19 punti a Martin in classifica generale con lo spagnolo ancora leader con soli 7 punti di vantaggio sul torinese. Podio anche per Enea Bastianini che ha condotto una gara pulita fino a minacciare il secondo posto di Bagnaia. Alle sue spalle Binder, Bezzecchi e Alex Marquez. Prossimo appuntamento il 21-22 settembre sempre a Misano per Gran Premio dell’Emilia-Romagna in sostituzione del Kazakistan.

Calcio, Pellegrini e Calafiori verso il forfait a Israele-Italia

Calcio, Pellegrini e Calafiori verso il forfait a Israele-ItaliaRoma, 8 set. (askanews) – Non arrivano buone notizie per Luciano Spalletti. In vista della sfida tra Israele-Italia, in programma domani alle ore 20.45 a Budapest e valevole per la seconda giornata di Nations League, Lorenzo Pellegrini ha riportato un indurimento al flessore accusato durante il primo tempo del match, vinto in rimonta dagli azzurri, contro la Francia a Parigi venerdì sera.


Oltre a Pellegrini, sono da monitorare anche le condizioni di Riccardo Calafiori. Il difensore dell’Arsenal è uscito nel corso della partita contro la Francia dopo un contatto con Dembelé e non era presente nel pullman che nella giornata di ieri, sabato 7 settembre, ha portato gli azzurri di Luciano Spalletti ad allenarsi. Entrambi i giocatori dovrebbero saltare il match di domani con Israele.

Paralimpiadi, Ndiaga Dieng e Domiziana Mecenate portabandiera

Paralimpiadi, Ndiaga Dieng e Domiziana Mecenate portabandieraRoma, 8 set. (askanews) – Questa sera (ore 20.00) lo Stade de France sarà teatro della cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici di Parigi. Un’occasione in cui potranno sfilare i 4.400 atleti partecipanti con il canonico passaggio di consegne tra la capitale francese e Los Angeles, in vista dell’edizione del 2028. Tanti i momenti che passeranno alla storia: L’arciera britannica Jodie Grinham è diventata la prima atleta in assoluto a vincere una medaglia paralimpica mentre era incinta o l’atleta di taekwondo Zakia Khudadadi che si è messa al collo la prima medaglia in assoluto per la Squadra Paralimpica Rifugiati.


In casa Italia è stata un’edizione strepitosa, con il sesto posto nel medagliere assoluto condita da 24 ori, 15 argenti e 32 bronzi. 71 medaglie che possono sicuramente inorgoglire il movimento paralimpico nostrano. Miniera di ori e di podi è stato il nuoto, con la formazione guidata da Riccardo Vernole che ha conquistato 16 ori, 6 argenti e 15 bronzi (37 medaglie). A sventolare il Tricolore ci saranno i due più giovani quarti posti della spedizione nostrana: Domiziana Mecenate (nuoto) e Ndiaga Dieng (atletica). In questo modo si saluterà Parigi.

Vela, Luna Rossa batte American Magic, sesta vittoria

Vela, Luna Rossa batte American Magic, sesta vittoriaRoma, 7 set. (askanews) – Luna Rossa fa 6 su 6. L’imbarcazione italiana inizia nel migliore dei modi il day-7 battendo American Magic nella prima regata di giornata. Una sfida avvincente e serrata nella prima metà, poi Luna Rossa è riuscita a fare la differenza dal secondo lato di poppa in poi, con manovre sempre perfette. Il team italiano tornerà in acqua nella quinta regata, contro INEOS Britannia: una vittoria regalerebbe l’aritmetica del primo posto in classifica nel Round Robin