Paralimpiadi, doppio oro nell’arco e nel nuotoRoma, 5 set. (askanews) – Pioggia di medaglie nella serata paralimpica italiana ai Giochi di Parigi. Nel tiro con l’arco ricurvo mixed Team Stefano Travisani ed Elisabetta Mijno vincono la medaglia d’oro contro la Turchia imponendosi per 6-2.
Nei 100m SL S6 Antonio Fantin conquista la medaglia d’oro e stabilisce, ancora una volta, il record paralimpico con 1’3”12 (S.Cor.). Argento al brasiliano Glock (+2”15) e bronzo al francese Chardard (+2”16). L’Italia di fioretto a squadre di Bebe Vio Grandis, Andreea Mogos, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino vince la medaglia di bronzo nella gara a squadre di fioretto femminile. Le azzurre hanno sconfitto Hong Kong nella finale per il 3°/4° posto con il punteggio di 45-33, al termine di un match interpretato perfettamente dalle ragazze del CT Simone Vanni.
Paralimpiadi: Tapia oro nel disco, doppio bronzo nel ciclismoRoma, 5 set. (askanews) – Oney Tapia (Foto comitato paralimpico) medaglia d’oro nel lancio del disco F11 ai Giochi Paralimpici di Parigi2024. Il 48enne delle Fiamme Azzurre ha trionfato con la misura di 41.92. Argento per l’iraniano Hassan Bajoulvand (41.75), bronzo allo spagnolo Alvaro del Amo Cano (39.60). Per l’azzurro si tratta della quarta medaglia paralimpica, la prima d’oro, dopo i due bronzi di Tokyo e l’argento di Rio. “Sono davvero contento, nel getto del peso abbiamo sofferto tantissimo e invece ci siamo fatti forza e oggi ci siamo presi la vittoria che ci mancava. Lo sport è questo: si cade, si piange, ci si rialza e alla fine ci si diverte. E oggi mi sono proprio divertito. Purtroppo con la pioggia faccio molta fatica, quindi a inizio gara ho faticato, ma grazie alle indicazioni del mio assistente in pedana ho trovato le misure giuste ed è arrivato l’oro paralimpico che era ciò che mancava nel mio palmarès. Ora la mia bacheca conta un oro, un argento e due bronzi e questo mi riempie di gioia. Questa vittoria è per le mie figlie che dopo la gara nel getto del peso hanno pianto e invece oggi possono gioire con me, ma è anche per ispirare tutti i giovani, che sono fragili e si abbattono ma che da risultati come questo possono imparare che nella vita tutto è possibile e sono loro i padroni del loro destino.”
Luca Mazzone centra il bis e conquista la medaglia di bronzo nella prova su strada di ciclismo H1-2 a Clichy-sous-bois, alle Paralimpiadi di Parigi. Il 53enne pugliese, ieri argento nella crono, ha chiuso in 1:27:58 alle spalle del francese Florian Jouanny, oro, e dello spagnolo Sergio Garrote Munoz, argento. Per il portabandiera azzurro si tratta della decima medaglia paralimpica in carriera. Ancora une medaglia dal ciclismo. Nella H5 femminile, Ana Maria Vitelaru è terza con il tempo di 1:52:27. Oro alla statunitense Oksana Masters (1:52:14), argento alla cinese Bianbian Sun (1:52:25).
Vela, Luna Rossa vince ancora ed è semifinale di Louis VuittonRoma, 5 set. (askanews) – Luna Rossa continua a vincere e, dopo la tempesta che si è abbattuta su Barcellona negli ultimi giorni, ha sconfitto i francesi di Orient Express nella seconda prova di giornata del secondo Round Robin della Luis Vuitton Cup. Il sindacato italiano vola così in testa alla classifica con cinque punti e conquista aritmeticamente il pass per le semifinali della Louis Vuitton Cup. Una regata senza storia con la partenza subito a favore per Luna Rossa Prada Pirelli che, complice un errore di Orient Express finita oltre il boundary e il ritardo nell’accedere al campo di gara, ha provato a scappar via subendo però la rimonta dei francesi. Virando in faccia ai transalpini, Luna Rossa ha saputo mantenere il comando transitando al primo intermedio con dieci secondi di vantaggio prima di compiere il vero e proprio strappo lungo il primo lato di poppa terminato con ventisette secondi. Alla fine successo con 1’02” di vantaggio su Orient Express.
MotoGp, Bagnaia: “Chiedo scusa ad Alex ma non cambio idea”Roma, 5 set. (askanews) – “Prima di tutto vorrei chiarire una cosa. Vorrei chiedere scusa ad Alex per le parole che ho detto dopo la gara, ero in una situazione di molto nervosismo e arrabbiatura. Non ho mai voluto far intendere che quello che è successo sia stato intenzionale: non mi ha voluto far cadere volontariamente. La sua difesa è stata molto aggressiva, si sarebbe potuta evitare se lui, appena arrivato il contatto, avesse chiuso il gas e invece l’ha tenuto aperto”. Parola di Pecco Bagnaia alla vigilia del Gp Di Misano. Il campione del mondo torna sull’incidente con con Alex Marquez ad Aragon. “Le mie parole sono state un po’ troppo dure nei suoi confronti e gli chiedo scusa per questo – continua – Però non cambio idea su quanto successo: è andato lungo, ero davanti. Ero molto arrabbiato soprattutto perché era rimasto col gas aperto. Ma è il passato, guardiamo avanti. Fisicamente non sono al 100%, ho abbastanza male un po’ ovunque ma principalmente a spalla, collo e schiena nella parte sinistra. Però stringiamo i denti”. Nel dopo gara i due si sono incontrati: “In quel frangente mi ha chiesto scusa. Siamo due piloti e abbiamo due punti di vista diversi ovviamente: lui ha ribadito che non mi ha visto e io che è impossibile che non mi abbia visto. Ho comunque apprezzato che sia venuto a chiedermi scusa. Per me è chiusa lì, è finita con una stretta di mano”. Ora Misano: “Sappiamo tutti quanti giri faccia qua a Misano durante l’anno, anche troppi qualche volta. Sono sempre contento di venire qui: il livello di grip è ottimo, la pista è perfetta. La nostra moto si è sempre adattata molto bene: l’anno scorso abbiamo fatto due podi, eravamo molto veloci. Per il secondo anno di fila ci arrivo non al 100%, ma quest’anno sto un po’ meglio rispetto al 2023. Vedremo”.
Calcio, Spalletti: “Il primo sorriso dopo gli europei”Roma, 5 set. (askanews) – “Dopo i primi tre giorni di lavoro, dopo averli allenati questi ragazzi mi hanno regalato il primo sorriso calcistico dopo l’Europeo. Ho visto belle cose, ritmo, passione, disponibilità, dare del tu al pallone. È questa la chiave per rimettere a posto le cose”. Questa la riflessione di Luciano Spalletti al termine del raduno a Coverciano, prima di salire sull’aereo che insieme al gruppo azzurro lo porta a Parigi, dove domani sera ci sarà la prima sfida stagionale contro la Francia, valida per la Nations League. “Ci aspetta una gara contro un avversario di alto livello, ma nel calcio attraverso la passione e la disponibilità si può sempre riuscire ad annullare tutto – ha proseguito il ct della Nazionale ai microfoni di Raisport – Voglio vedere quelle caratteristiche che servono per sopperire a quelle qualità individuali che i nostri avversari possono avere più di noi. Al di là di chi partirà dall’inizio o subentrerà bisogna tenersi pronte due o tre alternative. Bastoni del tutto recuperato? Da subito mi ha dato piena disponibilità”.
“Abbiamo iniziato un percorso nuovo, siamo carichi e vogliosi di ricominciare. Bisogna guardare avanti ma sempre tenendo conto degli errori commessi in Germania – ha detto Gianluigi Donnarumma a Raisport – Vedo la squadra con le motivazioni giuste. Ci sono insomma i presupposti per fare una grande partita”. Oltretutto sarà particolare per Donnarumma visto che giocherà al Parco dei Principi, lo stadio del suo club, il Psg, affrontando compagni ed ex compagni fra i quali Mbappè. ”Ci siamo sentiti prima di partire per Coverciano, sarà stimolante affrontarli, ci aspetta una sfida difficile contro avversari forti e imprevedibili, però – ha sorriso – conoscendoli un po’ qualcosa potrò ‘rubare’….Puntiamo a fare il massimo. Anche noi abbiamo giocatori che possono fare la differenza, io sono pronto a fare la mia parte – ha detto rispondendo sul tema della leadership alla ‘Chiellini’ – Manca uno come Barella, comunque ci sono tanti altri giocatori abituati a certi palcoscenici avendo fatto finali di Champions, Europa League e Conference. Bisogna aiutare i giovani e cercare di creare un gruppo importante, intanto si vede che è unito, si diverte e ha voglia di ritrovarsi per ripartire con vista sul Mondiale”.
Morta la maratoneta Rebecca Cheptegei, ustionata dal fidanzatoRoma, 5 set. (askanews) – La maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei è morta in Kenya il 5 settembre a causa delle ustioni riportate quattro giorni prima, quando il compagno le aveva dato fuoco. È solo l’ultimo episodio di violenza contro le donne nel paese dell’Africa orientale, dove le ong denunciano “un’epidemia di femminicidi”. Poche settimane fa Cheptegei, 33 anni, aveva partecipato alla maratona delle olimpiadi di Parigi, piazzandosi al 44° post. “Abbiamo appena saputo della scomparsa di Rebecca Cheptegei in seguito a una feroce aggressione del suo fidanzato”, ha dichiarato sul social network X Donald Rukare, presidente del comitato olimpico ugandese. “Si è trattato un atto vile e insensato che ha portato alla perdita di una grande atleta, la cui eredità durerà nel tempo”, ha aggiunto. Secondo la polizia, il compagno di Cheptegei, Dickson Ndiema Marangach, l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco il 1 settembre nella casa di lei a Endebess, nell’ovest del Kenya. L’uomo si era intrufolato in casa mentre Cheptegei era in chiesa con le due figlie.
Calcio, lista dei candidati pallone d’oro, disappunto degli esclusiRoma, 5 set. (askanews) – Svelata la lista dei 30 candidati al Pallone d’Oro. Come spesso è accaduto anche in passato, c’è chi non è riuscito a trattenere il proprio disappunto: è il caso di Rodrygo Goes ma anche di Serhou Guirassy, che ha reagito sui social network. Il nazionale guineano, immediatamente dopo l’annuncio dei nomi che si contenderanno l’ambito trofeo, ha pubblicato su X un post emblematico: nessuna parola ma solo tre emoji che dicono tutto. L’attaccante ha segnato 28 gol in Bundesliga in altrettante partite giocate nella scorsa stagione, contribuendo in modo determinante al secondo posto dello Stoccarda in Bundesliga. Nella lista figura invece Harry Kane, l’unico a segnare più dell’attuale giocatore del Borussia Dortmund, e tre elementi del Bayer Leverkusen, ovvero Granit Xhaka, Florian Wirtz e Alejandro Grimaldo.
Formula1, Loic Serra nuovo direttore tecnico Ferrari area telaioRoma, 5 set. (askanews) – Il Team Principal Ferrari Fred Vasseur riorganizza la Ferrari. Questa mattina, la Scuderia di Maranello ha annunciato di aver affidato il ruolo di Technical Director Chassis a Loic Serra. Il ruolo era ad hinterim proprio di Vasseur dopo l’addio di Enrico Cardile (approdato all’Aston Martin) Il tecnico francese classe 1972, era stato comunicato nel mese di maggio, si unirà alla squadra a partire dall’1 ottobre. Loic in questo nuovo ruolo riporterà direttamente al Team Principal, Fred Vasseur. A Serra faranno dunque capo le divisioni Chassis Project Engineering, affidata a Fabio Montecchi; Vehicle Performance, affidata a Marco Adurno; Aerodynamics, affidata a Diego Tondi; Track Engineering, affidata a Matteo Togninalli e Chassis Operations, affidata a Diego Ioverno, che mantiene anche la carica di Direttore Sportivo. Il ruolo di Technical Director Power Unit continua ad essere affidato ad Enrico Gualtieri, che rimane a diretto riporto di Fred Vasseur.
Caivano, festa fine estate con 500 bambini.Mezzaroma: “Fiero di voi”Roma, 4 set. (askanews) – Il sorriso dei bambini e la gioia dei genitori. Ciò che fino a poco tempo fa sembrava potesse essere solo un sogno, ora è realtà. Un futuro diverso c’è. È questa l’immagine più bella che ha regalato la festa finale dell’Illumina Caivano Camp. Oltre 500 persone – si legge in una nota – si sono ritrovate per dare un saluto all’estate e un arrivederci al prossimo anno. “Bellissimo”, “Inimmaginabile”, “Miracoloso”, sono alcuni degli aggettivi spesi dai genitori e dai tanti ragazzi. All’evento erano presenti il commissario straordinario di Governo, Fabio Ciciliano, il presidente e l’ad di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, e Diego Nepi Molineris, oltre al karateka e membro del team “Illumina” Stefano Maniscalco.
I camp estivi organizzati da Sport e Salute in collaborazione con le Fiamme Oro – prosegue la nota – sono stati il primo evento ufficiale che si è svolto all’interno del centro Pino Daniele dopo l’inaugurazione dello scorso 28 maggio. Nelle 12 settimane di camp, dal 10 giugno al 6 settembre, hanno partecipato 973 bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Oltre 500 ore di sport gestite da più di 90 operatori di Sport e Salute e 20 delle Fiamme Oro. Sono state 15 le Federazioni sportive nazionali coinvolte, per un totale di 34 discipline diverse praticate nell’impianto.
“Ogni volta che vengo a Caivano è una emozione che cresce sempre di più- ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma -. Quando siamo arrivati sembrava una missione impossibile e invece Caivano è la dimostrazione che cambiare si può. Vado fiero di tre colori. Il giallo e il verde delle maglie dei bambini con la scritta “Illumina”. E poi il bianco delle maglie dei tutor che hanno fatto un lavoro straordinario. Sono tutti ragazzi del territorio. È grazie a queste occasioni che si crea lavoro e si crea unione. Si fa collettività e comunità. Un ringraziamento alle Federazioni coinvolte e alle Fiamme Oro. Grazie davvero a tutti” “Solo un anno fa, sembrava impossibile immaginare quello che oggi abbiamo davanti ai nostri occhi- ha invece confessato il Commissario di Governo, Fabio Ciciliano – Quando ho visitato Caivano per la prima volta, l’ex centro sportivo era devastato e abbandonato. Oggi, invece, il centro sportivo Pino Daniele è diventato un fiore all’occhiello non solo per Caivano, ma per l’intera Italia. È un luogo di cui tutti i caivanesi possono andare fieri, un simbolo di rinascita e di speranza per il futuro. Vedere i bambini felici che giocano qui è davvero emozionante e riempie il cuore di gioia”.
Vela, preliminari di Luis Vuitton: Luna Rossa batte New ZealandRoma, 3 set. (askanews) – Non vale per la classifica, ma è importantissima per il morale: Luna Rossa batte Team New Zealand che esce dal campo di regata nel final leg e viene squalificato. Grandissima condotta dell’imbarcazione italiana che ha fatto la differenza con una partenza fenomenale. Una prova magistrale per l’equipaggio italiano che ha dovuto far i conti con continui cambi di direzione del vento, ma che non ha cambiato il risultato della sfida che non offre comunque punti per il Round Robin. Luna Rossa è riuscita a infilare gli avversari in vista della linea di via costringendo Emirates Team New Zealand all’errore guadagnando un vantaggio di quasi quattrocento metri di vantaggio. In virata prima del cancello di bolina, Luna Rossa ha rischiato di ribaltarsi rimanendo in volo solo su un foil. Come già visto nei giorni precedenti, sul lato di poppa Luna Rossa è apparsa decisamente più veloce passando a un terzo di gara con 17 secondi di vantaggio sugli sfidanti. Vantaggio andato progressivamente aumentando. Nel finale un fulmine caduto sul campo di regata ha determinato la sospensione degli altri match race in programma