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Tennis, Nadal: “Se fossi il capitano non mi sceglierei”

Tennis, Nadal: “Se fossi il capitano non mi sceglierei”Roma, 19 nov. (askanews) – “Se fossi il capitano non schiererei me per la prossima partita – ha detto Nadal in conferenza stampa al termine della sfida contro Van de Zandschulp -. Visto il mio livello non mi sceglierei, ma questo non significa che non abbia voglia di giocare. Oggi potrebbe essere stata la mia ultima partita individuale. La decisione di giocare è stata presa da Ferrer, per questo è il capitano. Non ho messo nessuna pressione. Si è deciso che avrei giocato io e sapevamo che c’era un rischio. Non ho potuto vincere il punto. Ci ho provato come sempre. Non si può controllare il livello che hai. Ho già detto che mi avrebbe scartato se non mi avesse visto preparato, ma mi sono allenato abbastanza bene”.

Tennis, Slovacchia avversaria Italia nella Billie Jean King Cup

Tennis, Slovacchia avversaria Italia nella Billie Jean King CupRoma, 19 nov. (askanews) – Sarà la Slovacchia l’avversaria dell’Italia in finale di Billie Jean King Cup. Le azzurre di Tathiana Garbin, vittoriose in semifinale contro la Polonia lunedì grazie al doppio Errani/Paolini, incontreranno dunque all’ultimo atto le tenniste slovacche, capaci di battere 2-1 la Gran Bretagna nell’altra semifinale rimontando una situazione di iniziale svantaggio dopo la sconfitta della singolarista Hruncakova contro Emma Raducanu. Decisivo il gran lavoro del doppio in cui la slovacca, in coppia con Mihalikova, ha assegnato il punto vincente alla nazionale capitana da Matej Liptak. Appuntamento sul veloce indoor di Malaga mercoledì 20, a partire dalle 17.

”Le capitali del calcio”: su Cusano Media Play episodio su Berlino

”Le capitali del calcio”: su Cusano Media Play episodio su BerlinoRoma, 19 nov. (askanews) – Dopo l’ottima accoglienza ottenuta dall’episodio dedicato a Londra, da mercoledì 20 novembre su Cusano Media Play (cusanomediaplay.it) prende ufficialmente il via – con cadenza settimanale – la docuserie “Le Capitali del calcio”, prodotta dal Cusano Media Group e condotta da Lorenzo Petrucci e Francesco Acchiardi.


La seconda puntata porta gli spettatori a Berlino, una città che non è solo stata teatro della cavalcata trionfale della nazionale italiana ai Mondiali del 2006, ma che rappresenta anche una scena calcistica identitaria, cosmopolita e vibrante, come del resto lo è la città stessa. Tra i protagonisti dell’episodio spiccano tre grandi campioni della nazionale italiana del 2006: Fabio Cannavaro, Marco Amelia e Marco Materazzi, oltre a Ivan Zazzaroni, Direttore del Corriere dello Sport.


A poche settimane dal suo rilascio su Cusano Media Play della puntata dedicata a Londra, “Le Capitali del calcio” si è aggiudicato il premio Italian TV Awards, consegnato ai due conduttori e a Roberto De Santis, parte della direzione del gruppo Cusano, durante l’ultima Festa del Cinema di Roma, presso lo spazio Lazio Terra di Cinema. “Le Capitali del calcio” è un viaggio intimo e avvincente che esplora cinque città – Londra, Berlino, Madrid, Istanbul e Buenos Aires – accomunate da un’unica grande passione: il calcio. Ogni puntata si concentra non solo sullo sport, ma anche su coloro che lo vivono, tra interviste, aneddoti e storie raccontate nei luoghi simbolo delle Capitali del calcio.


Le prossime puntate già in programma porteranno il pubblico a scoprire la magia di Madrid, il fascino di Istanbul e l’anima di Buenos Aires, quest’ultima esplorata in due episodi distinti. “Le Capitali del calcio”, che vede come autore Lorenzo Salvador Oliveti, è un viaggio tra cultura, storia e passione sportiva. Non perdete l’episodio dedicato a Berlino, da mercoledì 20 novembre disponibile su Cusano Media Play.

Coppa Davis, Volandri: “Pronti a difendere il titolo”

Coppa Davis, Volandri: “Pronti a difendere il titolo”Roma, 19 nov. (askanews) – L’Italtennis è a Malaga e, in attesa di Jannik Sinner, mostra i requisiti giusti per sostenere grandi ambizioni. Da campioni in carica. “Siamo concentrati sull’obiettivo” dice il capitano Filippo Volandri nella conferenza stampa della vigilia al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malagadove l’Italia debutterà giovedì contro l’Argentina. “Le condizioni sono diverse ma in Italia abbiamo giocatori che si abituano velocemente. Siamo felici di essere qui, e pronti. Anche Jannik, a giudicare dall’ultima settimana, lo è” aggiunge su Supertennis.


Volandri ha ringraziato anche chi è rimasto a casa. “Siamo nel mezzo di un percorso iniziato quattro anni fa. Ho sempre chiesto ai ragazzi disponibilità. E ormai mi hanno abituato a darmela. Ho cinque ragazzi straordinari qui, e anche tanti a casa. Mi vorrei soffermare su chi non è qui oggi e mi hanno dato piena disponibilità ad esserci fino all’ultimo, per ogni evenienza. Bisogna riconoscere alla squadra, che non è fatta solo da me e dai cinque ragazzi qui, ma da tutti quelli che ne hanno fatto parte e ne faranno parte, un grande senso di appartenenza” ha detto. “Abbiamo lavorato tanto per essere qui, fortunatamente la nostra è una delle squadre più lunghe che ci siano – ha detto Berrettini -. Per me è una grandissima vittoria anche solo essere qui. Siamo concentrati sull’obiettivo, che è intanto vincere contro l’Argentina e come sempre fare gruppo”.

Scherma, Di Francisca-Vezzali: scintille alla festa delle Fiamme Oro

Scherma, Di Francisca-Vezzali: scintille alla festa delle Fiamme OroRoma, 19 nov. (askanews) – Botta e risposta tra Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali in occasione delle celebrazione per i 70 anni delle Fiamme oro. Sul palco del Palazzo dei Congressi all’Eur a Roma ancora scintille. Chiamata sul palco insieme a ex atleti, su sollecitazione del presentatore Stefano Pantano Elisa Di Francisca prova ad offrire i calumet della pace: “Come parlo faccio danni quindi è meglio che sto zitta. Siete d’accordo? – dice – Ma oggi vorrei cogliere l’occasione per dire una cosa al settantesimo delle Fiamme Oro, vorrei mandare un messaggio di pace alla mia collega Valentina Vezzali e chiederle una pace ecco, se facciamo pace”. La Vezzali incassa e contrattacca: : “Guarda Elisa dal punto di vista sportivo io ti stimo perché sei stata una grandissima campionessa e un grandissimo talento, però per quanto riguarda il livello umano diciamo che non sei proprio il massimo. Quando imparerai a rispettare le persone…” Alla fine dell’evento, la Vezzali aggiunge: “Non ho nulla da chiarire, abbiamo visioni della vita diverse, ognuna vive la propria come crede. Lo sport ci accomuna perché sono valori trasversali e universali ma la prima cosa che lo sport mi ha insegnato è il rispetto verso sé stessi e gli altri, quindi questo deve portare a riflettere”. Di Francisca: “Non dobbiamo uscire a cena, pensavo fosse una cosa giusta da fare. Il mio stato d’animo? Davvero triste, non so se pranzerò o cenerò” sorride.

Federer scrive a Nadal: viaggio incredibile, tifo per te

Federer scrive a Nadal: viaggio incredibile, tifo per teRoma, 19 nov. (askanews) – A pochi giorni dalle Finali di Coppa Davis, ultimo torneo della carriera da professionista di Rafael Nadal, il suo grande rivale Roger Federer gli ha mandato un messaggio pieno d’affetto: “Hai fatto un viaggio incredibile, rendendo la Spagna e il mondo intero orgogliosi. Nessuno mi ha messo alla prova come hai fatto tu e da tuo fan ti auguro il meglio per qualsiasi cosa farai”.


“Mentre ti prepari a congedarti dal tennis, ho alcune cose da condividere prima di commuovermi – il suo post – Cominciamo con l’ovvio: mi hai battuto molte volte. Più di quanto io sia riuscito a farlo. Mi hai messo alla prova come nessun altro. Sulla terra battuta, mi è sembrato di entrare nel tuo giardino di casa, mi hai fatto lavorare più duramente di quanto avessi mai pensato di poter fare solo per mantenere la mia posizione. Mi hai fatto rivedere il mio gioco, arrivando persino a cambiare le dimensioni della testa della mia racchetta, nella speranza di ottenere un vantaggio”. “Non sono una persona molto superstiziosa, ma tu hai portato la cosa a un livello superiore. Tutti quei rituali. Sistemare le bottiglie d’acqua come soldatini in formazione, sistemarsi i capelli, aggiustarsi la biancheria intima…Tutto con la massima intensità. In segreto, mi piaceva un po’ tutto questo. Perché era così unico, così tuo”.

Golf, al via il Campionato Nazionale Open dedicato a Chimenti

Golf, al via il Campionato Nazionale Open dedicato a ChimentiRoma, 18 nov. (askanews) – L’Italian Pro Tour 2024 si conclude con un evento di prestigio: il Campionato Nazionale Open/Trofeo Franco Chimenti dedicato allo storico Presidente della Federazione Italiana Golf recentemente scomparso. Inserito nel circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla FIG, con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy, l’84ª edizione del torneo più longevo nel panorama italiano si svolgerà sul percorso del Golf Nazionale di Sutri (VT) dal 20 al 23 novembre con la partecipazione di 78 concorrenti, 62 professionisti e 16 dilettanti. Farà da prologo alla manifestazione domani, martedì 19 novembre, la tradizionale Pro-Am. Il field – In un field che comprende numerosi giocatori in grado di proporsi ai vertici difenderà il titolo Enrico Di Nitto, che ha appena avuto accesso sul Challenge Tour 2025, il quale lo scorso anno siglò il secondo alloro, dopo quello del 2017, superando Luca Cianchetti. Tra i concorrenti più attesi Gregorio De Leo che ha ottenuto la ‘carta’ per il DP World Tour e potrà continuare il suo percorso di crescita sulla grande ribalta internazionale. Sanno già come si vince questa competizione anche Jacopo Vecchi Fossa (2018, 2021), Giulio Castagnara (2020), Filippo Bergamaschi (2016) e Lorenzo Gagli (2010), pure loro tra i favoriti insieme a tanti altri atleti tra i quali citiamo Edoardo Raffaele Lipparelli, Andrea Romano, Manfredi Manica, Gianmaria Rean Trinchero, Mattia Comotti e Marco Florioli. Quest’ultimo, da poco tra i professionisti, potrebbe divenire il quinto figlio d’arte a salire sul gradino più alto del podio dopo il padre Massimo, a segno nel 1997, al via anche lui. Peraltro lo ha già imitato nel Campionato PGAI dove si è imposto a ottobre trent’anni dopo il genitore. Tra i dilettanti la presenza di Matteo Cristoni, Pietro Boeris, Lucas Nicolas Fallotico e Alessandro Nardini, che hanno conquistato la ‘carta’ piena per il prossimo Alps Tour. Formula e montepremi – Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno, con taglio dopo 36 che promuoverà ai due giri finali i primi 40 classificati, i pari merito al 40° posto e i dilettanti entro il punteggio di qualifica. Il montepremi è di 50.000 euro con prima moneta di 7.250 euro.


La Pro-Am – Show d’apertura con la Pro-Am del Campionato Nazionale Open/Trofeo Franco Chimenti. In campo 17 squadre formate da un professionista e da tre dilettanti. Tra i pro vi saranno Gagli, Di Nitto, De Leo, Bergamaschi, Cianchetti e Vecchi Fossa e tra gli amateur gli ex calciatori Christian Panucci, Michele Paramatti, Mauro Tassotti, Stefano Desideri, Giuseppe Incocciati e Lorenzo Marronaro e l’ex sciatore Much Mair. Si competerà sulla distanza di 18 buche con formula “Tour Scramble & Use your pro” e si conteranno solamente birdie, eagle ed eventuali albatross. Partenza shotgun, ossia tutte le compagini al via insieme dalle varie buche del campo, alle ore 10.

Social Football Summit, all’Olimpico incontro sulla football industry

Social Football Summit, all’Olimpico incontro sulla football industryRoma, 18 nov. (askanews) – Si terrà mercoledì 20 novembre, alle ore 11.00, presso lo spazio espositivo della Regione Lazio allo Stadio Olimpico, un incontro dedicato alla football industry, nell’ambito della settima edizione del Social Football Summit.


Con il titolo “Sport e Regione Lazio: verso una nuova normativa. Le sinergie future”, l’evento sarà l’occasione per illustrare per la prima volta, a pochi giorni dal passaggio in Giunta, i contenuti e le finalità del nuovo quadro normativo del Lazio. Un momento cruciale per discutere il percorso che porterà la Regione a dotarsi di una nuova legge sullo sport, colmando un vuoto che dura da ben 22 anni. L’incontro vedrà la partecipazione del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, del Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, e dell’Assessore regionale Elena Palazzo. A moderare il dibattito sarà Marco Lollobrigida, giornalista di Rai Sport.


Il Social Football Summit si conferma anche quest’anno come evento catalizzatore di innovazione e sviluppo per il calcio, ponendosi come piattaforma di incontro per istituzioni, professionisti, club e aziende che lavorano per il futuro della football industry. In questo contesto, il tema delle politiche sportive e della normativa regionale assume una rilevanza strategica, delineando nuove opportunità di crescita per lo sport, dentro e fuori il mondo del calcio. La proposta della nuova normativa intende ridefinire il ruolo dello sport come strumento di inclusione sociale, sviluppo economico e benessere, in sinergia con le realtà sportive del territorio. Dopo oltre due decenni senza un quadro normativo aggiornato, la Regione Lazio si appresta a compiere un passo decisivo per sostenere e innovare il settore sportivo, promuovendo politiche al servizio di cittadini, associazioni e operatori del comparto.

Tennis, Sinner vince le Atp Finals, Fritz battuto 6-4, 6-4

Tennis, Sinner vince le Atp Finals, Fritz battuto 6-4, 6-4Roma, 17 nov. (askanews) – Jannik Sinner sempre più nella storia: trionfa per la prima volta alle Atp Finals battendo in finale Taylor Fritz 6-4, 6-4. Partita ancora perfetta per il n°1, che chiude il torneo senza nemmeno perdere un set: è bastato un break per set e una resa al servizio pazzesca (14 ace e il 75% di prime in campo). Per Sinner è il 18° titolo in carriera, l’ottavo stagionale e il primo nel torneo dei ‘maestri’ dopo la finale persa 12 mesi fa con Djokovic. Jannik allunga nel ranking (+4mila punti sul 2° Zverev), diventa il 3° giocatore nell’Era Open a vincere Aus Open, Flushing Meadows e Atp Finals dopo Federe e Djokovic e dà appuntamento alla prossima settimana con l’Italia in Coppa Davis.

Padel, all’Open Fitp di Como trionfano Abbate e Graziotti

Padel, all’Open Fitp di Como trionfano Abbate e GraziottiRoma, 17 nov. (askanews) – Giulio Graziotti e Flavio Abbate hanno vinto la tappa finale della Mediolanum Padel Cup, a Como, bissando il successo ottenuto a Roma a inizio ottobre. Seconda vittoria anche per Chiara Pappacena, che dopo il successo nella capitale insieme a Giorgia Marchetti, si è ripetuta stavolta con Giulia Sussarello, compagna di nazionale e originaria proprio di Como. Abbate e Graziotti – si legge in una nota – hanno vinto il duello con gli argentini Fabian Oviedo e Santino Giuliani, in una finale altamente spettacolare per valore tecnico, chiusa in due set (6-3 6-4). Una conferma per la talentuosa coppia italiana, in una stagione in cui hanno centrato cinque successi nel circuito internazionale Cupra Fip Tour. Poco prima, la forza di Pappacena e Sussarello si era sprigionata in una finale vinta con un doppio 6-0 su Giaquinta-Pasini che, oltre al valore tecnico delle avversarie, hanno pagato la maratona di due ore e mezza in semifinale contro Zanchetta-Petrelli. Perfette in ogni soluzione Pappacena e Sussarello, che hanno giocato un padel particolarmente preciso e aggressivo. Alla fine, Sussarello è l’immagine della felicità: “Bellissimo vincere qui a Como, a casa mia, con mio figlio Andrea lì fuori, mia mamma e il mio compagno Francesco a fare il tifo per me – ha detto Sussarello – Quando sei numero uno del tabellone c’è sempre un po’ di pressione ma qui ce n’era un po’ di più per il fatto di giocare a casa mia”. Felice anche Pappacena: “Con Giulia ci intendiamo a occhi chiusi, dentro e fuori dal campo”. Poi il microfono è per Abbate e Graziotti. Il primo: “Torneo perfetto: bello vincere in un ambiente così e con tutto questo pubblico”. Graziotti racconta l’anno ‘on fire’ con il compagno: “Pronti via, abbiamo cominciato a giocare insieme e sono arrivati subito i risultati, questo ci ha dato fiducia e abbiamo vissuto un 2024 fantastico che fa da trampolino per il futuro. Vero, abbiamo vinto due tappe della Mediolanum e aspettiamo l’anno prossimo per fare ‘non c’è due senza tre”, ha concluso l’azzurro.