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Tennis, Sinner: “Olimpiadi? So io e il mio team come stavo”

Tennis, Sinner: “Olimpiadi? So io e il mio team come stavo”Roma, 9 ago. (askanews) – “Avevo detto fin dall’inizio dell’anno che il mio obiettivo più grande per il 2024 erano le Olimpiadi, ma a pochi giorni dall’inizio non ero nemmeno in grado di alzarmi dal letto. So io come mi sentivo, di quello che pensa o dice la gente non mi importa molto, francamente”. Torna a parlare del forfait alle Olimpiadi Jannik Sinner, in conferenza stampa a Montreal dopo la facile vittoria ottenuta contro Borna Coric, la prima in singolare dopo la sconfitta di Wimbledon contro Daniil Medvedev. “Solo io e il mio team sappiamo davvero come mi sia sentito, parlare da fuori è una cosa, vedere le situazioni dentro è un’altra – ha detto Sinner -. Non guardo più i social, mi fa stare bene. Alcune cose le leggo comunque ma non mi importa molto, attorno a me ho persone di cui mi fido e conta questo per me. Capisco la reazione della gente ma ormai è andata così, sono a Montreal ed è inutile pensarci ancora”

Parigi 2024, Velasco: resettiamo tutto e godiamoci la finale

Parigi 2024, Velasco: resettiamo tutto e godiamoci la finaleParigi, 8 ago. (askanews) – “Loro hanno difeso molto e contrattaccato. Abbiamo commesso più errori che in altre partite, ma andando avanti abbiamo sbagliato meglio di loro. Dobbiamo restare tutto perché la finale sarà un’altra partita. Lo sport è qua e ora, da un punto all’altro. Tutto è la prossima palla, la prossima partita. Oggi si era messa male e noi abbiamo commesso degli errori di troppo, ma poi abbiamo recuperato. Abbiamo sofferto molto e avere vinto dà più fiducia, crea anticorpi”. La ha detto, al termine della semifinale olimpica vinta 3-0 dall’Italia contro la Turchia, il ct della nazionale azzurra di volley femminile Julio Velasco.


Domenica per l’oro la sfida alle americane. “Gli Stati Uniti sono una potenza sportiva e agonistica, ma io combatto la cultura della lamentela tipica dell’Italia. Penso a quello che abbiamo, mi godo per ora questa medaglia d’argento, poi vediamo”. Decisiva oggi come in altre partite Paola Egonu, chiamata a rislvere spesso le situazioni più difficili, ma anche su questo Velasco vuole lavorare. “Noi dobbiamo evitare di esagerare a servirla, abbiamo costruito un gioco in contrattacco per non darle ogni tipo di pallone, ma solo certi tipi di pallone”.


“Le squadre crescono quando stanno insieme” ha detto ancora il ct azzurro, e questa Italia cresce anche se fa errori, cresce perchè oggi contro la Turchia – che è campione d’Europa ed è una squadra forte, con un’attacante poderosa come Vargas – ha saputo azzannare i set nei momenti decisivi, diciamo dal 20 in avanti. E anche in vista della finale il nemico principale che Velasco vuole battere è l’ansia. “Mi preoccupa, più che l’euforia, il senso di avere un’occasione unica da sfruttare assolutamente, perché questo crea ansia. Invece dobbiamo godercela questa finale”.

Parigi 2024, Egonu trascina in finale le azzurre del volley

Parigi 2024, Egonu trascina in finale le azzurre del volleyParigi, 8 ago. (askanews) – Nel segno di Paola Egonu e di una squadra capace di trovare le giocate importanti nei momenti decisivi: l’Italia del volley femminile guidata da Julio Velasco centra un altro risultato storico: batte la Turchia 3-0 e si conquista l’accesso alla finale per l’oro. Partita memorabile, con momenti di sofferenza e altri di straordinaria esaltazione, soprattutto nel finale dei tre set. Le azzurre, con Egonu su tutte, ma anche una grande Sylla, hanno accelerato ogni volta nei punto decisivi e hanno chiuso 25-22 25-19 25-22. Per Paola 24 punti, tante palle sporche da giocare e da conquistare. Ora la sfida in finale con gli Stati Uniti per l’oro.

Parigi 2024, Apprensione Lyles: bronzo nei 200 e in carrozzina

Parigi 2024, Apprensione Lyles: bronzo nei 200 e in carrozzinaRoma, 8 ago. (askanews) – Non riesce a Noah Lyles, oro dei 100 a Parigi 2024, la doppietta con i 200. La medaglia d’oro della gara sprint è stata vinta da Letsile Tebogo, del Botswana in 19.46: Argento all’americano Kenneth Bednarek (19.62), bronzo al suo connazionale Lyles (19.70). Il campione olimpico dei 100 si è però inginocchiato a fine gara, mostrando difficoltà respiratorie, ed è stato soccorso dai medici che dopo averlo fatto sedere lo hanno portato fuori dalla pista in carrozzina.

Parigi 2024, Barelli: allucinante il caso della pallanuoto

Parigi 2024, Barelli: allucinante il caso della pallanuotoParigi, 8 ago. (askanews) – “Ricorso al Tas? Noi abbiamo fatto già due ricorsi presso la federazione mondiale e sono stati respinti, ora aspettiamo motivazioni per il Tas, se presenteremo ricorso lì sarà per dare riscontro formale al nostro disappunto, ma non credo sortirà gli effetti sperati”. Lo ha detto Paolo Barelli, presidente della Federnuoto, dopo le polemiche arbitrali in Italia-Ungheria di pallanuoto. “La motivazione data in appello è che l’appello non può modificare risultato di una competizione…”, ha aggiunto. E poi ancora: “Quello di ieri è un dramma per i ragazzi, è allucinante che arbitri esperti non abbiano la capacità di distinguere un atto violento da un gesto atletico eccezionale. Quello visto è un errore bestiale che è stato stigmatizzato da tutti, ma della solidarietà i ragazzi non sanno cosa farsene”.

Parigi 2024, Tacchini-Casadei, argento che vale 30 medaglie

Parigi 2024, Tacchini-Casadei, argento che vale 30 medaglieRoma, 8 ago. (askanews) – Carlo Tacchini e Gabriele Casadei portano l’Italia Team a quota 30 medaglie ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.


Sulle acque del Vaires-sur-Marne Nautical Stadium, infatti, l’equipaggio azzurro ha conquistato la medaglia d’argento, riportando una canadese biposto tricolore sul podio a cinque cerchi 64 anni dopo l’altro secondo posto ottenuto da Aldo Dezi e Francesco La Macchia a Roma 1960 (in quell’edizione nel C1 1000). Percorso straordinario di Casadei e Tacchini, secondi in batteria dove si sono messi in tasca il pass diretto per la semifinale senza dover transitare per i quarti. Qui hanno concluso terzi, meritandosi un posto all’interno della Finale A. Nell’ultimo atto, dopo una partenza nelle retrovie, si sono resi protagonisti di una rimonta eccezionale, che li ha portati a chiudere in 1:41.08 solamente alle spalle dei cinesi Hao Liu e Bowen Ji (1:39.48). Hanno completato il podio gli spagnoli Joan Antoni Moreno e Diego Dominguez (1:41.18), che hanno preceduto al fotofinish gli atleti individuali neutrali Zakhar Petrov e Alexey Korovashkov (1:41.27).


(foto Luca Pagliaricci/CONI)

Parigi 2024, da Tita e Banti nella vela decimo oro dell’Italia

Parigi 2024, da Tita e Banti nella vela decimo oro dell’ItaliaParigi, 8 ago. (askanews) – Ruggero Tita e Caterina Banti nella gara del Nacra 17 di vela hanno portato all’Italia il decimo oro della spedizione olimpica a Parigi 2024, eguagliando così il numero di titoli olimpici di Tokyo. Gli azzurri, partiti nella Medal Race dalla posizione di vantaggio conquistata nelle regate precedenti, hanno controllato la situazione, nonostante il vento debole, e portato a compimento una grande impresa olimpica qualificandosi nell’ultima gara secondi dietro la Francia.

Parigi 2024, Ct Rebaudo: “Senna sdoganata, ma nessuna certezza”

Parigi 2024, Ct Rebaudo: “Senna sdoganata, ma nessuna certezza”Roma, 8 ago. (askanews) – “Ho fatto un piccolo report disegnato dal mio tuffo di ieri, così era facile da capire. Ginevra Taddeucci ha interpretato gara alla perfezione, così come Giulia Gabrielleschi. Sono state veramente brave”. Così il ct del fondo Stafano Rubaudo sulla medaglia nella 10 km. “Il campo era gara difficilissimo, ma abbiamo sdoganato la Senna. Le nostre erano delle outsider, ma hanno fatto una gara incredibile piazzandosi tra le prime otto”, ha aggiunto. Infine ha concluso: “Prima di Doha volavano ma non hanno rispecchiato quanto facevano in allenamento dove volavano. Qui il fiume non dava sicurezze e sono state bravissime”.

Parigi 2024, Filippo Ganna: siamo cresciuti, è un bronzo pesante

Parigi 2024, Filippo Ganna: siamo cresciuti, è un bronzo pesanteParigi, 7 ago. (askanews) – “Dopo Tokyo era difficile riconfermarsi, c’erano tante aspettative. Siamo cresciuti molto in questi anni, siamo migliorati dal punto di vista anche dei materiali, però non è bastato contro l’Australia, non è bastato a portarci in lotta per l’oro. Abbiamo lottato fino ad oggi, tutti i giorni partivamo come se fosse la prova della vita e ogni volta abbiamo sofferto tantissimo per portare a casa il risultato. Devo dire grazie a questi fantastici ragazzi perché è per loro che oggi siamo qua con questa medaglia veramente pesante al collo e siamo veramente felici di rappresentare la nazionale italiana davanti al grande pubblico”. Lo ha detto Filippo Ganna a Casa Italia raccontando il bronzo vinto nell’inseguimento a squadre insieme a Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan.


“Credo che alla fine – ha aggiunto il ciclista azzurro – ogni giorno si partiva con l’ambizione di fare meglio, quindi abbiamo cercato di buttare il cuore è oltre all’ostacolo e ce l’abbiamo fatta. Siamo arrivati veramente tutti agli estremi, però siamo riusciti a battere la Danimarca che era l’obiettivo più importante, portare a casa questa medaglia pesante”. E sul futuro? “Ci saranno ancora tante cose a fare in futuro, quindi adesso un po’ di stacco, per recuperare di testa e poi dopo si vedrà”, ha concluso Ganna.

Parigi 2024, Tamberi: questa la mia ultima Olimpiade al 99,9%

Parigi 2024, Tamberi: questa la mia ultima Olimpiade al 99,9%Parigi, 7 ago. (askanews) – “Questa sarà la mia ultima Olimpiade, al 99,999%”. Lo ha detto Gianmarco Tamberi al termine delle qualificazioni per la finale del salto in alto, e per questo, ha assicurato l’olimpionico azzurro, darà tutto se stesso nella finale di sabato sera.


E alla domanda se succederà ancora un oro ex aequo come a Tokyo con l’amico-rivale Barshim, ha risposto: “La Gioconda l’hanno dipinta una volta sola. No, non succederà, e anche si arrivasse pari, cosa difficilissima, andremo avanti a giocarcela”.