Calcio, quando l’anti-pirateria diventa un boomerangRoma, 20 ott. (askanews) – Lo stop a Google Drive da parte di Piracy Shield, il sistema che ferma il pezzotto e abbatte i siti che trasmettono illegalmente le partite della Serie A, apre nuovi scenari nella lotta alla pirateria ma anche in questa dei siti dai quali si possono scaricare contenuti ma completamente legali. Funziona così: Piracy Shiled fu donata dalla Lega Serie A ad Agcom. I broadcaster segnalano alla stessa Agcom i siti che trasmettono illegalmente i loro contenuti. Questa segnalazione viene inoltrata ai provider internet che inibiscono quegli indirizzi. Sabato sera è il primo indirizzo ad essere bandito è stato il dominio che serve per scaricare i file da Google Drive che ha smesso di funzionare tra le 19 e le 22.15. Quando parte la segnalazione “urgente” con il sistema attuale il provider internet non ha alternative. Ma nella lista finiscono spesso domini in cui l’attività illegale si appoggia, e che certo non è né l’attività unica, né quella principale di quel dominio. Ma essere nella lista basta a subire il blocco. Da qui l’esigenza che ci si pone di aumentare l’elenco dei siti internet che possonok entrare in una white list che difende i siti sicuri.
Atletica, trionfo keniaano nella nuova mezza maratona di RomaRoma, 20 ott. (askanews) – È una gara veloce la prima edizione della Wizz Air Rome Half Marathon, la nuova mezza maratona della Capitale, oltre che una festa di corsa per migliaia di podisti in uno scenario unico al mondo. Doppietta del Kenya sul traguardo di fronte al Colosseo con il successo tra gli uomini di Emmanuel Wafula in 59:58. Aveva già trionfato quest’anno sulla stessa distanza alla RomaOstia di inizio marzo in 1h01:10 e stavolta dopo essere andato in fuga al tredicesimo chilometro scende sotto il muro dell’ora, soglia dell’eccellenza internazionale. Quasi un minuto il vantaggio nei confronti del connazionale Gideon Kiprotich Rop che al termine dei 21,097 km chiude in 1h00:57 e terzo ancora un keniano, Antony Kimtai (1h02:23). Sesto posto per Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro), il migliore degli italiani con il tempo di 1h05:34. Notevole anche il crono della vincitrice Nancy Sang che domina in 1h06:52 staccando l’etiope Fantu Worku (1h07:30) e l’altra keniana Evaline Chirchir (1h07:47).
MotoGp, Bagnaia: “Più di così oggi era difficile”Roma, 20 ott. (askanews) – “Più di così era difficile, quindi va bene. Gli altri due hanno fatto sicuramente un lavoro migliore del nostro”. Pecco Bagnaia commenta così il terzo posto ottenuto nel Gp di Australia che significa 20 punti di distacco dal leader del mondiale Jorge Martin. “Ho provato fino a che ho potuto a stargli davanti – le sue parole – Ho iniziato a faticare con la gomma anteriore, ho provato comunque a star lì, ma poi ho dovuto mollare per riuscire a finire la gara. Va bene così. Sapevamo che questa poteva essere una pista tosta e ostica per noi, ma alla fine abbiamo fatto il massimo. Peccato aver perso un po’ la strada ieri perché sennò potevamo essere più competitivi. In ogni caso va bene, oggi eravamo vicini di passo ai primi due finché non ho avuto problemi e questo ci aiuta per le prossime gare. Vedremo di fare un altro step”.
Calcio, svaligiata la casa di Douglas Luiz a TorinoRoma, 20 ott. (askanews) – Post partita traumatico per Douglas Luiz, al termine di Juve-Lazio. Al ritorno a casa, subito dopo essersi fermato a cena fuori dopo il match, il centrocampista ha trovato la propria casa in collina a Torino a soqquadro. Il furto nell’abitazione si è consumato in serata: i ladri hanno portato via 11 orologi dal valore di circa 500 mila euro e alcune collane in brillanti della compagna, Alisha Lehmann, anche lei fuori casa perché impegnata nel ritiro della Juventus Women che oggi affronterà l’Inter a Milano a ora di pranzo. L’allarme è scattato in piena notte, attorno all’una e mezza: sul posto, come scrive l’edizione online della Gazzetta, sono intervenute le volanti della Polizia e anche la Scientifica per fare i rilevamenti su alcune tracce.
Padel, Open Fitp Pescara: la finale femminile va a Dal Pozzo-BaldiRoma, 19 ott. (askanews) – Prima finale alla Mediolanum Padel Cup di Pescara, con la spettacolare sfida al femminile che assegnava il titolo ‘di tappa’ al Magister Village Sport di Montesilvano. Il quinto appuntamento dell’Open Fitp da 15mila euro di Prize Money – si legge in una nota – è andato a Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo, che in una finale esaltante dal punto di vista tecnico hanno battuto 6-4, 5-7, 6-0 Martina Pugliesi e Giorgia Rosi. Pubblico delle grandi occasioni, applausi, commenti e standing ovation per le giocate più spettacolari delle ‘Fab Four’ che si sono giocate il titolo sul tappeto azzurro pescarese.
Sono invece in programma domenica 20 ottobre le semifinali e la finale maschile, con grandi talenti a darsi battaglia per il titolo. All’ultima giornata è arrivata, come da pronostico, la coppia numero uno del tabellone: da una parte l’azzurro Marco Cassetta, punto di riferimento della Nazionale di padel con cui a luglio ha conquistato il secondo posto agli Europei e con cui, tra una settimana, andrà in Qatar a disputare i Mondiali. Dall’altra Alvaro Montiel Caruso, 19enne spagnolo con passaporto italiano, uno dei talenti più promettenti del panorama internazionale. Cassetta e Montiel se la vedranno con Giuseppe Fino e Francesco Ferro, mentre nella parte bassa del tabellone la sfida sarà tra Fabricio Cattaneo/Juan Irigoitia contro Joshua Pirraglia/Emiliano Iriart. L’appuntamento è fissato alle 10 per le semifinali, mentre la partita decisiva si giocherà alle 16. L’ultimo giorno della Mediolanum Padel Cup, prosegue anche la nota, sarà anche quello della speciale sfida tra le leggende del pallone: Vincent Candela, Gigi Di Biagio, Christian Panucci e Gianluca Zambrotta arriveranno al Magister Village Sport per una sfida di sicuro spettacolo.
Padel, venerdì parte Open Fitp Pescara: in campo l’azzurro CassettaRoma, 17 ott. (askanews) – I primi curiosi sono arrivati già per le partite di mercoledì e giovedì, a osservare e tifare gli atleti in campo per i tabelloni di qualificazione della Mediolanum Padel Cup-Pescara, quinta tappa dell’Open Fitp da 15mila euro di Prize Money. Un assaggio del main draw che inizierà venerdì al Magister Village di Montesilvano quando arriveranno i big del ranking maschile e femminile.
Attesissimo – si legge in una nota – uno degli idoli indiscussi della “racchetta corta” made in Italy: Marco Cassetta, numero 5 ranking Fitp prima fascia star e primo azzurro a entrare nella top 100 mondiale, è l’uomo da battere a pochi giorni dai Mondiali in Qatar per i quali è stato convocato in Nazionale. Accanto a lui ci sarà un altro giovanissimo talento, il classe 2005 Alvaro Montiel Caruso che con Cassetta ha conquistato a fine agosto la tappa a Bandol del Cupra Fip Tour. A sfidare i numeri uno in tabellone saranno Emiliano Martin Iriart, numero 5 ranking Fitp prima fascia star, insieme a Joshua Pirraglia, già vincitore in Abruzzo del FIP Promotion di Giulianova. Anche l’entry list femminile – prosegue la nota – promette spettacolo: si parte con le numero uno Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo, rispettivamente numero 9 e 13 nel ranking Fitp e fresche vincitrici del Fip Promotion in Croazia. Le due sono state la coppia rivelazione nella tappa di Roma, dove hanno conquistato la finale prima di cedere alle azzurre Giorgia Marchetti e Chiara Pappacena. Baldi e Dal Pozzo sono ora la coppia da battere, e a fare loro concorrenza sarà Lara Meccico (20), finalista nelle tappe di Palermo e Bari. Tra le “magnifiche 20” del ranking anche Giorgia Rosi (10); in primo piano c’è poi Elsa Terranova (12), mentre tra le grandi novità figura Elena Schiattelli, due volte campionessa d’Italia con il team del Circolo Canottieri Aniene e promossa da poco nella prima fascia, dove è la numero 21.
Il programma di venerdì 18 sarà fittissimo: per il torneo maschile sarà l’ora di sedicesimi e ottavi di finale, mentre le ragazze disputeranno gli ottavi e i quarti. La giornata di sabato sarà dedicata ai quarti maschili, con il torneo femminile che invece vivrà la fase clou con semifinali e finale. Domenica 20, infine, sarà l’ora della finale maschile, e di un’altra sfida speciale. A ora di pranzo – intorno alle 14 – arriverà il momento delle quattro “legend” del pallone: Vincent Candela, Gigi Di Biagio, Christian Panucci e Gianluca Zambrotta si affronteranno all’ultimo punto, in una partita amichevole e aperta al pubblico.
Tennis, Sinner in finale a Riad, Djokovic battuto in tre setRoma, 17 ott. (askanews) – Come a Melbourne e Shanghai la storia si ripete. Jannik Sinner batte ancora Novak Djokovic e raggiunge la finale del Six Kings Slam. Il n. 1 al mondo ha vinto con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-4 in 2 ore e 27 minuti di gioco. Una partita faticosa e dispendiosa per l’altoatesino che ha fatto i conti con alti e bassi nel corso del match. È stata partita vera, lottata e tirata nel secondo e nel terzo parziale dopo un primo set lottato. Sinner ha fatto la differenza con qualità nel momento giusto: tornerà in campo sabato alle 20 per la finale contro Alcaraz o Nadal
Pallanuoto, Settebello sospeso sei mesi dopo protesta ParigiRoma, 17 ott. (askanews) – L’Aquatics Integrity Unit della World Aquatics ha comminato 6 mesi di squalifica al Settebello, con un ammenda di 50.000 dollari da pagare entro il 15 gennaio 2025 (e altri 50.000 dollari condizionati a future infrazioni commesse entro il 17 ottobre 2026) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l’Ungheria. La squalifica inizia il 17 ottobre, oggi. Prima della partita con la Spagna, mentre i giocatori delle due squadre erano schierati in linea per cantare gli inni com’è consuetudine, i giocatori e lo staff tecnico dell’Italia si sono voltati di spalle per protesta mentre cantavano l’inno italiano. La protesta è proseguita durante la partita, con l’Italia che ha giocato volontariamente in inferiorità numerica per quattro minuti.
Come è noto i ricorsi avanzati dalla Federnuoto nelle 36 ore successive alla partita, seppur respinti, avevano portato all’ammissione da parte degli organi preposti della World Aquatics della mancanza di violenza e intenzionalità nell’azione di Francesco Condemi, che dunque era regolare. Infatti il giocatore non è stato squalificato per le partite successive, ovvero le semifinali e finali per il quinto/settimo posto. Pertanto il 3-3 segnato dall’attaccante del Settebello contro l’Ungheria era valido; l’attaccante non sarebbe dovuto essere espulso, l’Italia non avrebbe dovuto giocare 4 minuti in meno, i magiari non avrebbero dovuto beneficiare del rigore del 4-2. Ciò premesso, ed acquisiti gli atti, la Federnuoto non farà ricorso. Nel contempo ribadisce la necessità che la giuria abbia a disposizione strumenti tecnici di alto livello professionale, onde evitare la possibilità che si ripetano errori tanto clamorosi quanto lesivi per l’immagine della pallanuoto. La Federnuoto, consapevole delle potenzialità della squadra nazionale e condividendone le ambizioni, coglie l’occasione per ringraziare dirigenti, tecnici, atleti e staff per il percorso del triennio 2021-2024 durante il quale sono stati conquistati due argenti mondiali (con finali perse ai rigori a Budapest 2022 e Doha 2024), un bronzo europeo (Zagabria 2024) ed è stata vinta per la prima volta la World League.
Padel, nel weekend a Milano nuova tappa circuito Msp-Intesa SanpaoloRoma, 17 ott. (askanews) – La coppia d’attacco è assortita e potrebbe funzionare anche su un campo da padel. Nicola Amoruso e il “Papu” Gomez uno accanto all’altro nella seconda tappa della Exclusive Padel Cup, il circuito organizzato da MSP Italia, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, leader in Italia nei tornei di padel amatoriali, e firmato da Exclusive, la carta di credito premium del Gruppo Intesa Sanpaolo. Dopo il successo della prima tappa, giocata a fine settembre a Firenze, quella di Milano in programma sabato 19 e domenica 20 ottobre è già sold out con giorni di anticipo, ricorda una nota.
La presenza degli ex calciatori ma anche la location, il Milano Urban Padel, club esclusivo con tre campi sotterranei nel centro della città. Non solo Amoruso (che lo scorso anno vinse la tappa della Exclusive Padel Cup di Milano) e il Papu Gomez, ma anche un’altra coppia di ex calciatori: quella formata da un difensore, Mark Iuliano, e da un attaccante, il ‘Tanque’ German Denis. Tutti uniti dalla passione per il padel e dalla voglia di competere in un circuito che avrà in programma altre due tappe: quella di Roma (16-17 novembre all’Aspresso) e quella di Bologna (30 novembre e 1 dicembre al Country Club). Anche a Milano saranno tre le categorie in campo: maschile, femminile e misto, con in campo giocatori appartenenti alla categoria ‘non classificati’. Non solo ex calciatori in ‘pista’ all’Urban Padel di Milano: si esibiranno nella Exclusive Padel Cup anche l’ex pallavolista Pasquale Gravina, tra i protagonisti della ‘Generazione di Fenomeni’ che dominò il mondo, e l’ex giocatore di hockey Igor Sultanovich.
Calcio, Mancini rischia l’esonero: “Situazione inaccettabile”Roma, 17 ott. (askanews) – Non è più così salda la posizione di Roberto Mancini sulla panchina dell’Arabia Saudita. Dopo i problemi avuti con alcuni dei suoi calciatori, infatti, l’ex ct della Nazionale è stato oggetto delle critiche furiose dell’opinione pubblica saudita e della sua stessa federazione dopo il deludente pareggio ottenuto contro il Bahrain (0-0).
Un risultato che mette in serio pericolo la qualificazione dell’Arabia al prossimo mondiale che si disputerà nel 2026 in Nordamerica: “Dobbiamo scusarci con i nostri tifosi che ci supportano. È una situazione inaccettabile, abbiamo fatto due punti nelle ultime tre partite casalinghe. Prenderemo una decisione”, ha ammesso Yasser Al Misehal, numero uno della Federcalcio saudita. E che il Mancio rischi l’esonero l’ha confermato anche il portale Arab News citando le parole del difensore Ali Lajami che, dopo la sconfitta rimediata in casa contro il Giappone lo scorso 10 ottobre (0-2), aveva parlato di “mentalità disfattista”. Ricordiamo che il contratto del tecnico jesino scade nel 2027 e che fino ad allora Mancini guadagnerà 18 milioni all’anno (più sei di bonus se li meriterà).