Spalletti convoca Nicolò Zaniolo in Nazionale al posto di PellegriniRoma, 11 ott. (askanews) – Al posto di Lorenzo Pellegrini, squalificato dopo l’espulsione nel match di ieri sera contro il Belgio, il c.t. azzurro Luciano Spalletti ha convocato l’attaccante dell’Atalanta Nicolò Zaniolo. “Il calciatore è atteso a Coverciano nel corso del pomeriggio e integrerà il gruppo azzurro in virtù della squalifica di Lorenzo Pellegrini – si legge nel comunicato della Figc. La squadra prosegue la preparazione come da programma, con una sessione di allenamento a porte chiuse con inizio alle ore 16”
Tennis, Sinner certo di restare numero 1 fino alla fine del 2024Roma, 10 ott. (askanews) – L’impresa di Tomas Machac che ha eliminato Carlos Alcaraz ai quarti di Shanghai regala a Jannik Sinner una certezza quella di chiudere la stagione 2024 al numero 1. Nella Race attuale (la graduatoria che prende in considerazione solo i punti accumulati nell’anno solare) Sinner ha un vantaggio di 3020 punti sull’iberico (9730 rispetto a 6710). Non c’è più alcuna possibilità di erodere quel dislivello. Alcaraz dovrà anche guardarsi le spalle dal tedesco, Alexander Zverev, che è appena a -495 (6215 rispetto a 6270 dello spagnolo) e può ancora aspirare a salire di un altro gradino a livello mondiale. Sinner è in testa al Ranking Atp dal 10 giugno scorso, serie in corso di 19 settimane.
Tennis, Sinner: “Una fortuna aver conosciuto Nadal”Roma, 10 ott. (askanews) – “Il ritiro di Nadal è una notizia difficile da digerire per il tennis e non solo”. Così Jannik Sinner sul ritiro di Rafael Nadal. L’azzurro, intervenuto in conferenza stampa a Shanghai al termine della vittoria nei quarti di finali contro Medvedev, ha parlato del ritiro annunciato in giornata dal tennista spagnolo. “Sono stato fortunato a conoscerlo – ha spiegato Sinner – non soltanto come tennista ma anche come persona. Sappiamo tutti che tennista incredibile è stato. Ha insegnato a noi giovani come comportarci in campo e come gestire i momenti difficili. Ci ha trasmesso tante emozioni con il suo tennis e ci ha insegnato a essere umili e a non cambiare mai nonostante il successo, circondandoci dalle persone giuste e tenendo sempre vicino la famiglia. Nadal ha dato tantissimo a tutti noi: questa notizia è difficile da digerire. Però tutto ha un inizio e una fine: soltanto lui sa come si sente in questo momento”.
Tennis, clamoroso a Shanghai: Alcaraz eliminatoRoma, 10 ott. (askanews) – Niente Sinner-Alcaraz a Shanghai: salta la sfida più attesa del torneo per la clamorosa eliminazione dello spagnolo, 3^ testa di serie, battuto 7-6, 7-5 dal ceco Tomas Machac, 30 del seeding. Partita piuttosto incolore da parte di Carlitos, che è stato più volte sottomesso dal tennis aggressivo e a tutto braccio del rivale, che si è imposto dopo due ore di gioco. Sarà dunque Machac il rivale di Sinner nella semifinale di sabato: Jannik ha dominato l’unico precedente (Miami 2024) quando vinse 6-4, 6-2. Il ceco giocherà la sua terza semifinale nel circuito dopo le due disputate in questa stagione a Ginevra e Tokyo.
Tennis, da Federer al Real Madrid lo sport omaggia NadalRoma, 10 ott. (askanews) – Lo sport si inchina alla grandezza di Rafa Nadal. Sono innumerevoli le testimonianze di affetto al campione spagnolo dopo l’annuncio dell’addio. Tra i primi a commentare l’annuncio del ritiro di Nadal uno dei suoi storici rivali, Federer. “Re” Roger ha commentato così: “Che carriera Rafa! Ho sempre sperato che questo giorno non arrivasse mai. Grazie per i ricordi indimenticabili e per tutti i tuoi incredibili successi nello sport che amiamo. E’ stato un onore assoluto!”. Berrettini scrive: “Leggenda”
Anche la sua squadra di calcio del cuore, il Real Madrid, ha voluto omaggiare Nadal nel giorno dell’annuncio del ritiro dopo la Coppa Davis: “Per noi e per tutti i tifosi del Real Madrid è e sarà sempre motivo di orgoglio che una leggenda come Rafa Nadal rappresenti il ??nostro club come membro onorario del Real Madrid”. Il presidente del Real Madrid, Florentino Pérez: “Rafa Nadal è anche motivo di orgoglio per il nostro Paese ed è un esempio dei valori essenziali dello sport, con i quali ha forgiato tutta la sua straordinaria carriera”. Gli Australian open scrivono: “Leggendari ricordi. Sei così amato in tutto il mondo e anche qui in Australia. Siamo grati per tutti i momenti indimenticabili. Grazie Rafa per tutto!”. Un’altra leggenda dello sport spagnolo, Alberto Contador, ha voluto omaggiare Nadal nel giorno dell’annuncio del suo ritiro: “Il Signor Rafa Nadal ha annunciato oggi il suo ritiro. Grazie infinite per quello di cui ci hai fatto godere con il tuo sforzo e sacrificio in tutti questi anni. Buona fortuna per la tua prossima tappa!”. Anche il campione di MotoGP Marc Marquez ha voluto omaggiare Nadal, suo connazionale: “Grazie Rafa, sei un punto di riferimento per tutti”. Wimbledon scrive: “Forever a champion”. Roland Garros, lo slam in cui Nadal detiene il record di vittorie (ben 14), ha omaggiato il tennista spagnolo con un semplice ma inequivocabile: aggiunge: “Re”. Anche Paulo Dybala ha commentato immediatamente il post sui social di Nadal. Il fuoriclasse argentino della Roma ha semplicemente messo un cappello, un omaggio simbolico a uno dei più grandi tennisti di sempre
Nadal, Sinner: “Penso che ci abbia insegnato tutto”Roma, 10 ott. (askanews) – “Penso che sia una notizia dura per tutto il mondo del tennis, e non solo. Quello che posso dire è che sono stato molto fortunato a conoscerlo anche dal punto di vista umano, ed è una persona incredibile”. Così Jannik Sinner da Shangai rende omaggio a Rafael Nadal, che ha annunciato oggi il suo ritiro dal tennis a 38 anni. L’attuale numero uno del mondo ha poi parlato dell’incredibile giocatore che è stato il maiorchino e di quanto fosse emozionante vederlo scendere in campo: “Sul giocatore non c’è bisogno di aggiungere nulla, sappiamo tutti quanto sia stato grande. Ha insegnato a tutti noi giovani come gestire le situazioni in campo, quelle facili e quelle difficili, e in tutto questo ci ha regalato incredibili emozioni col suo gioco – ha detto Sinner -. Ci ha insegnato anche a rimanere umili, a non cambiare quando raggiungi il successo, a scegliere le persone giuste intorno a sé e ad avere una grande famiglia a fianco. Come ha detto lui stesso, tutto ha inizio e anche una fine. Solo lui sa come si sente, sarà certamente dura ma è così”.
Tennis, Sinner travolge Medvedev e va in semifinale a ShanghaiRoma, 10 ott. (askanews) – Undicesima semifinale stagionale – e la decima da “1000” in carriera – per Jannik Sinner, approdato al penultimo atto anche al “Rolex Shanghai Masters”, penultimo ATP Masters 1000 della stagione dotato di un montepremi di 8.995.555 dollari, che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in cemento del Qi Zhong Stadium della metropoli sulla costa centrale della Cina.
Nei quarti il 23enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, ha sconfitto per 61 64, in un’ora e 24 minuti di partita, il russo Dannil Medvedev, n.5 del ranking e del seeding, superato per la quarta volta in cinque sfide quest’anno (il bilancio complessivo tra i tra i due ora è 7-7). Non in perfette condizioni fisiche il 28enne moscovita (lo ha sottolineato l’azzurro nell’intervista in campo) ma in ogni caso per Jannik si tratta della 63esima vittoria in stagione, a fronte di sole 6 sconfitte. Sabato in semifinale Sinner troverà dall’altra parte della rete il vincente della sfida tra lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.2 ATP e terza testa di serie, ed il ceco Tomas Machac, n.33 del ranking e 30 del seeding (il 21enne di El Palmar ha vinto l’unico precedente, peraltro non completato a causa di un infortunio del 23enne di Beroun, giocato a settembre nella fase a gironi delle Davis Cup Finals).
Rafa Nadal annuncia l’addio al tennis, Davis l’ultimo torneoRoma, 10 ott. (askanews) – “Ciao a tutti, sono qui per dirvi che mi ritiro dal tennis professionale”. Inizia così il video con cui Rafael Nadal ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica. “La verità è che sono stati anni difficili, specialmente gli ultimi due – ha spiegato lo spagnolo – Penso di non essere in grado di giocare senza limitazioni. Ovviamente è una decisione difficile, è servito tempo per prenderla, ma nella vita tutto ha un inizio e una fine e penso che sia il momento giusto per chiudere la mia carriera. È stata una carriera lunga e piena di successi, più di quanto immaginassi”.
L’ultimo torneo di Rafael Nadal sarà la Final 8 di Coppa Davis, in programma dal 19 al 24 novembre. “Sarà come chiudere un cerchio perché una delle mie prime gioie è stata la finale di Coppa Davis del 2004 a Siviglia” ha detto lo spagnolo. Il maiorchino, nato a Manacor il 3 giugno 1986, è nella leggenda del tennis: Nadal chiude la carriera con 22 Slam vinti, secondo all-time dietro soltanto a Novak Djokovic. 14 Rolanda Garros conquistati (record assoluto, la prima volta nel 2005, l’ultima nel 2022), 4 Us Open, 2 Wimbledon e 2 Australian Open. Oltre ai successi indimenticabili negli slam, ha vinto 36 Masters 1000 e l’oro olimpico nel singolare a Pechino 2008. Diciassette anni di trionfi per il fuoriclasse maiorchino, tennista che ha vinto più incontri (112) in un singolo Slam. Subito dopo l’annuncio del ritiro doppo la Coppa Davis, l’Atp ha voluto omaggiare Rafa Nadal: “Gracias, Rafa” e un hastag: #RafaSiempre. Agli ultimi Internazionali a Roma era stato accolto e salutato da un vero e proprio bagno di folla. E l’organizzazione del torneo italiano è stata tra le prime a commentare l’annuncio del ritiro di Nadal: “Ci mancherai Rafa”. Nel video in cui ha annunciato il ritiro al termine della Davis a Malaga, Nadal ha rivolto un pensiero anche ai suoi grandi rivali, Federer e Djokovic: “Mi sento super fortunato per tutte le cose che ho potuto vivere. Voglio ringraziare l’intero settore del tennis, tutte le persone che compongono questo sport e coloro che sono stati miei compagni di squadra per così tanti anni, e soprattutto i miei grandi rivali. Ho passato molte ore con loro e ho vissuto momenti che ricorderò per il resto della mia vita”.
Ginnastica, Vanessa Ferrari dice addio: “Troppi infortuni”Roma, 9 ott. (askanews) – Vanessa Ferrari dice addio alla ginnastica. Una delle più grandi ginnaste italiane di sempre, primo oro mondiale femminile nel concorso generale (Aarhus 2006) e prima a salire sul podio olimpico in una gara individuale (Tokyo 2021 al corpo libero), abbandona lo sport agonistico a 33 anni. “Sto annunciando il ritiro ora queste le parole di Vanessa Ferrari al quotidiano Bresciaoggi . L’avevo già deciso prima di Parigi: questa Olimpiade sarebbe stata l’ultimo atto della mia vicenda agonistica. Desideravo fosse il finale della mia carriera. Mi spiace non sia stato così. Ma è arrivato il momento di dire basta e, credetemi, sono serena. Fisicamente gli infortuni si stanno facendo sentire». Oltre al titolo del 2006 e all’argento a Tokyo nel 2021, Vanessa Ferrari vanta un argento e tre bronzi mondiali, otto medaglie ai campionati europei tra il 2006 e il 2021 (di cui quattro ori), cinque vittorie in Coppa del Mondo tra il 2007 e il 2021 e otto ori in due edizioni dei Giochi del Mediterraneo, che ne fanno la sportiva italiana più vincente nella storia di questa rassegna. Ha preso parte a quattro edizioni dei Giochi Olimpici, prima ginnasta italiana a riuscire in tale impresa. A livello nazionale detiene 22 titoli (7 nel concorso generale) ai campionati assoluti, di cui il primo vinto nel 2004, e 11 scudetti conquistati con la squadra Brixia nel Campionato di Serie A1. E’ stata anche la prima ginnasta italiana ad avere eseguito lo Tsukahara avvitato “Silivas”, un doppio salto indietro raccolto con doppio avvitamento.
Calcio, tentata rapina a Juan Jesus a Napoli: lo sfogo socialRoma, 9 ott. (askanews) – Notte di paura e un duro sfogo social per il difensore brasiliano del Napoli Juan Jesus. Alcuni malviventi hanno tentato di rubare l’auto, un Suv, al 33enne difensore brasiliano del Napoli, una vita (sportiva) in Italia con le maglie di Inter e Roma. Juan Jesus ha denunciato tutto su instagram: ha pubblicato una prima storia alle 5.34 in cui ha mostrato le condizioni del suo Range Rover. Un vetro in frantumi e gli interni tutti rovinati. «Quello che è accaduto stanotte è soltanto la ciliegina sulla torta – ha scritto – Nell’arco di un mese ho trovato nella macchina ben 5 airtag (geolocalizzatore). Solo sapere che questi delinquenti sappiano dove vivo, non mi porta serenità. Purtroppo in una città così bella, non mi sentirò mai più al sicuro. So quanto i beni materiali siano secondari, ma sapere che un estraneo abbia violato una cosa mia personale mi fa veramente schifo». Un vero e proprio j’accuse dettato dalla rabbia e dalla frustrazione a causa del tentato furto.
Qualcosa di molto simile è accaduto poco tempo fa a David Neres. Il calciatore brasiliano del Napoli ha subito una rapina, mentre era nel van che lo conduceva in albergo assieme alla fidanzata, dopo Napoli-Parma, dello scorso 31 agosto. Gli è stato sottratto un orologio dal valore di 100mila euro.