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Calcio, Di Lorenzo: “Resto a Napoli per nuovi successi”

Calcio, Di Lorenzo: “Resto a Napoli per nuovi successi”Roma, 11 lug. (askanews) – Giovanni Di Lorenzo resta a Napoli. In una lettera aperta pubblicata sul sito internet della società azzurra il capitano del Napoli mette tutto alle spalle ed annuncia di proseguire il suo rapporto con la società azzurra. “Nelle ultime settimane – scrive – il nostro amore è stato un po’ “scumbinato”, come quello che cantava Pino Daniele in una sua bellissima canzone”. Passare dalla gioia incancellabile dello scudetto alla tristezza di una stagione in cui “non ci riusciva niente è stato un trauma difficile da metabolizzare”. Di Lorenzo ammette: “mi ha accarezzato l’idea di andar via. Sentivo la vostra insoddisfazione nei miei confronti e, come ha detto il Presidente, avevo avuto la percezione di essere stato abbandonato dalla società. Dopo il crollo che abbiamo vissuto sul campo, però, era tutto comprensibile: la vostra rabbia, la frustrazione del club, la mia confusione”. Mario Giuffredi, il suo procuratore “ha percepito il mio disagio e ha fatto il suo lavoro: cercare di agire a mia tutela e nel mio interesse. Ma non c’è persona più felice di lui che io sia rimasto a Napoli”. Quella stagione maledetta, però, è finalmente passata. Di Lorenzo dice di aver parlato con De Laurentiis e Conte ed aver risolto: “non vedo l’ora di ricominciare. Perché mi sento uno di voi”.


“Non potevo andar via così, dopo una stagione insopportabile per il valore della maglia che indossiamo. Sono dispiaciuto per tutto quello che ci è accaduto, ma, lo ribadisco, è ormai alle spalle”. Conclude con le parole di Conte: “Amma fatica’ e vi assicuro che lo faremo con la faccia arrabbiata, come ha detto il mister”.

Wimbledon, Paolini: “Ricorderò per sempre questa partita”

Wimbledon, Paolini: “Ricorderò per sempre questa partita”Roma, 11 lug. (askanews) – “È stata durissima, Vekic tirava vincenti da tutte le parti. All’inizio è stato difficile, mi sono detta di migliorare punto dopo punto. Ricorderò questo match per sempre”. Così Jasmine PAolini dopo il successo sulla croata Vekic che le vale la finale di Wimbledon. “Non c’è posto migliore di questo dove lottare su ogni palla, è bellissimo giocare davanti a voi. Per un tennista questo è il posto più bello dove giocare, grazie per avermi sostenuto. Per la famiglia non è facile vivere partite così, una montagna russa dal punto di vista emotivo. Gli ultimi mesi sono stati folli per me, devo ancora rendermi conto di cosa è successo. Cerco di concentrarmi su cosa accade in campo. Da ragazzina guardavo le finali di Wimbledon, adesso vivo alla giornata e mi diverto. Adesso è il momento di recuperare verso la finale”.

Paolini nella storia: batte Vekic e vola in finale a Wimbledon

Paolini nella storia: batte Vekic e vola in finale a WimbledonRoma, 11 lug. (askanews) – Jasmine Paolini non si ferma più ed entra nella storia: per la prima volta un’italiana è in finale a Wimbledon. La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, da lunedì numero 5 del mondo, batte in rimonta in tre set la croata Donna Vekic nella semifinale del torneo di Wimbledon e si qualifica per la finale di sabato. Perso il primo set 6-2, Jasmine reagisce e ha la meglio nel secondo 6-4. Nel terzo, poi, sotto due volte di un break, tira fuori una super-prestazione e si impone al super tie break 8-6 (10-8). Sabato affronterà la vincente di Krejcikova-Rybakina.


 

Dl sport, Fifa e Uefa avvertono governo e Figc: con emendamento Mulè rischio sanzioni

Dl sport, Fifa e Uefa avvertono governo e Figc: con emendamento Mulè rischio sanzioniRoma, 11 lug. (askanews) – Fifa e Uefa avvertono l’Italia e la Figc in relazione all’emendamento Mulè e al dl istruzione e sport che potrebbe stravolgere l’organizzazione federale esistente. “Se dovesse essere adottato e reso esecutivo nella sua formulazione originale, o anche in una nuova con sostanzialmente gli elementi trattati, non ci sarebbe altra scelta – si legge nella missiva – che sottoporre la questione agli organi competenti per l’esame di misure, inclusa un’eventuale sospensione della Figc. Che tra l’altro renderebbe incompatibile l’Italia quale Paese co-ospitante della fase finale del Campionato Europeo UEFA 2032”.

Coni, Marotta riceve la Stella d’Oro: “E’ il premio più importante”

Coni, Marotta riceve la Stella d’Oro: “E’ il premio più importante”Roma, 11 lug. (askanews) – “Dire che sono emozionato sicuramente sì, mi è capitato di aver ricevuto premi importanti grazie alle squadre nelle quali sono stato, ma questo è la ciliegina. Il riconoscimento più importante perché nasce nella mia e nostra casa, quella dello sport. Sono onorato perché viene da uomini di sport, il più importante della mia carriera”: Lo ha detto Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, durante il Consiglio Nazionale del Coni, ricevendo la Stella d’Oro al merito sportivo. “Ho avuto dei grandi maestri come Franco Carraro – ha aggiunto -. Mi hanno insegnato i valori più importanti. Io sono appassionatissimo del mio lavoro, poi serve grande umiltà, coraggio e perseveranza. Auspico che i Giochi di Parigi possano darvi le soddisfazioni che meritate”. Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò aveva anticipato: “E’ considerato il miglior dirigente calcistico del paese e non solo, sbaglierei a leggere il suo curriculum perché ovunque è andato ha vinto, basti pensare i dieci campionati italiani portati a casa”.

Atletica, Schwazer: “Dopo otto anni tornerò a marciare”

Atletica, Schwazer: “Dopo otto anni tornerò a marciare”Roma, 11 lug. (askanews) – “Dopo otto lunghissimi anni dalla mia ultima gara, venerdì 19 luglio tornerò a marciare sulla pista del centro sportivo di Arco (Trento) per una 20km. I miei figli, Ida e Noah, mi vedranno gareggiare per la prima volta e ne sono immensamente felice! Grazie a QueenAtletica e all’ASD Alto Garda e Ledro per aver organizzato la manifestazione e a Mancini Group per il supporto. Sarà una festa per tutti gli atleti, i tifosi e per le famiglie che saranno presenti. Vi aspetto numerosi!”: con un post sui suoi profili social, Alex Schwazer – la cui squalifica per doping è terminata a mezzanotte di domenica 7 luglio – annuncia il suo ritorno in una gara il prossimo 19 luglio. Con l’evento, denominato QAlex 20k, il campione olimpico di Pechino 2008 darà l’addio all’atletica.

Formula1, sei gare sprint nel calendario del 2025

Formula1, sei gare sprint nel calendario del 2025Roma, 11 lug. (askanews) – Saranno 6 anche nella prossima stagione le gare Sprint nel calendario di Formula 1. Al momento non sono state previste modifiche al format: all’inizio dell’anno c’è stata una discussione della F1 Commission sui potenziali cambiamenti e questo sarà probabilmente discusso di nuovo in futuro. Ecco dove si correranno le gare sui 100 Km del 2025 CINA – weekend 21-23 marzo MIAMI – weekend 2-4 maggio BELGIO – weekend 25-27 luglio TEXAS – weekend 17-19 ottobre BRASILE – weekend 7-9 novembre QATAR – weekend 29-30 nov / 1 dic

Tennis, Musetti da sogno: batte Fritz e vola in semifinale a Wimbledon

Tennis, Musetti da sogno: batte Fritz e vola in semifinale a WimbledonRoma, 10 lug. (askanews) – Immenso Lorenzo Musetti: fa l’impresa battendo Taylor Fritz e accede alla semifinale a Wimbledon. 3-6, 7-6, 6-2, 3-6, 6-1 in tre ore e mezza di gioco al numero 12 del mondo al termine di un match perfetto e spettacolare, in cui le variazioni e le magie del carrarino hanno fatto la differenza.


Ora la sfida in semifinale (la prima in carriera in uno Slam) con Novak Djokovic, venerdì sul Centrale: 6 i precedenti, con il serbo avanti 5-1. Nel frattempo Musetti, risalito fino al 16 del ranking virtuale, diventa il 4° italiano uomo a entrare tra i migliori 4 a Wimbledon dopo Pietrangeli, Berrettini e Sinner. “Non mi rendo ancora conto di quanto fatto – ha commentato al termine del match sul Centrale -. E’ stato fantastico giocare qui, sono felice di essere in semifinale. Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato. Ho giocato il mio miglior tennis alla fine, non ho cominciato bene. Fritz ha dominato con il servizio, non rispondevo bene. Ho reagito bene nel 2° set, ho cambiato il mio atteggiamento e questo ha fatto la differenza. Non solo oggi, ma anche in tutto il torneo. Spero di mantenerlo anche venerdì”.


Djokovic? “Conosce meglio di me l’erba… E’ una leggenda, ha vinto tanti Wimbledon, ha fatto cose impensabili. Ci conosciamo bene, sarà una gran lotta. E’ una delle sfide più complicate, ma sono ambizioso e mi piacciono le sfide”, ha concluso il carrarino che – da lunedì – sarà numero 16 del ranking.

Ciclismo, Vingegaard vince a Le Lioran. Pogacar in giallo

Ciclismo, Vingegaard vince a Le Lioran. Pogacar in gialloRoma, 10 lug. (askanews) – Il danese Jonas Vingegaard torna grande sul massiccio centrale, brucia allo sprint di Le Lioran la maglia gialla Pogacar con il quale arriva in coppia dopo sei Gran Premi della Montagna e vince l’undicesima tappa del Tour de France, da Evaux-les-Bains a Le Lioran, 211 km. Una frazione che forse non presenta salite impossibili, ma che a conti fatti somma ben 4.350 metri di dislivello, suddivisi nei 211 chilometri di un percorso lungo e complicato. Pogacar resta in maglia gialla con 1’06” di vantaggio dul belga Evenepoel e 1’14” sullo stesso Vingegard. L’attacco decisivo ai -32 dal traguardo: Nell’ascesa al passo Peyrol, il plotone principale si riduce ai soli big di classifica. Tadej Pogacar fa spostare Yates, piazza la zampata e stana i suoi tre rivali, che nella discesa inseguono lo sloveno uno-uno-uno per poi ricompattarsi sulla spianata e intraprendere insieme il col de Pertus. Qui però Vingegaard esce allo scoperto, lascia sul posto Roglic ed Evenepoel e va ad acciuffare Pogacar sullo scollinamento (-14 dall’arrivo) procedendo poi di comune accordo per lasciare a oltre mezzo minuto di distanza gli altri due e “non farsi male” sul Font de Ceres. Nell’insidiosa ultima discesa Roglic cade e lascia Evenepoel a prendersi il podio solitario. Nei 500 metri conclusivi al 3% infine succede quel che non ti aspetti: Vingegaard parte nella posizione in teoria svantaggiata, cioè davanti, si lancia lungo ai -150 metri e resiste con la sua ruota davanti a quella di Pogacar

Calcio, Spagna-Francia 2-1, Yamal porta le Furie rosse in finale

Calcio, Spagna-Francia 2-1, Yamal porta le Furie rosse in finaleRoma, 9 lug. (askanews) – Non basta alla Francia il gol di Olmo dopo solo otto minuti. La finale del Campionato Europeo è della Spagna che in una manciata di minuti ribalta i transalpini, vince 2-1 e stacca il pass per la finale in programma domenica 14 luglio alle ore 21 all’Olympiastadion di Berlino contro Inghilterra oppure Olanda che si affronteranno domani nella seconda semifinale (ore 21 – Westfalenstadion, Dortmund).


Grazie a due reti realizzate tra il 21′ ed il 25′ la squadra di de la Fuente ribalta l’iniziale svantaggio firmato Randal Kolo Muani e rientra negli spogliatoi avanti di un gol. Il vantaggio delle Furie Rosse al duplice fischio è sostanzialmente meritato. La squadra di Deschamps era riuscita a portarsi in vantaggio dopo una deliziosa giocata di Kylian Mbappè rifinita dall’attaccante del Paris Saint-Germain, poi tra il 21esimo e il 25esimo ha subito un terribile uno-due. Il primo gol è di Lamine Yamal diventato a 16 anni e 362 giorni il più giovane marcatore nella storia del campionato europeo con una rete stupenda, un tiro a giro dai 25 metri imparabile per Mike Maignan. Nella ripresa la Francia prova a sfruttare gli spazi che la Spagna concede anche se in questa fase la nazionale di De La Fuente si difende con attenzione. Al 76′ Francia vicino al pareggio: Occasione colossale: dopo una carambola in area la palla arriva a Theo Hernandez che calcia con il destro da posizione favorevole, palla oltre la traversa. Poi più nulla: Francia a casa, Spagna meritatemente in finale