Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Milano-Cortina, Sala: giusto sentire Torino, ma lì senso non c’è

Milano-Cortina, Sala: giusto sentire Torino, ma lì senso non c’èMilano, 13 apr. (askanews) – “Non ho nulla contro il fatto che si sentano il sindaco di Torino il presidente della Regione Piemonte, fanno benissimo a sentirli, però questa è una questione di principio basata su concretezza nel senso che, dal quello che è stato mostrato ieri, c’è un grande vantaggio nel farle a Milano, anche molto organizzativo, non bisogna sottovalutare gli aspetti organizzativi”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a proposito della scelta dell’impianto nel quale ospitare le gare di pattinaggio di velocità dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, per la quale sono in competizione Milano con la fiera di Rho e Torino con l’Oval.

“Costi e tempi non spaventano? Rispetto a questo tema particolare dell’Oval no perché il confronto è stato chiesto su fondi pubblici e fondi pubblici non ne vengono messi. La fiera recupera quei due padiglioni che poi riutilizzerà quindi i fondi pubblici nel nostro caso stanno a zero” ha sottolineato il primo cittadino. Quanto alla convovazione il 17 aprile da parte della fondazione Milano-Cortina 2026 del sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio Sala ha ribadito di non essere preoccupato. “Secondo me è giusto sentire le ragioni di tutti, ma le carte mostrate ieri fanno vedere una realtà inoppugnabile: a Torino non c’è nulla di previsto, provate a immaginare cosa vuol dire fare spazi per la stampa, mettere in piedi infrstrutture tecnologiche, digitali, per sostenere i giochi. Ormai questi eventi sono altamente digitalizzati, poi i trasporti, la logistica, il senso non c’è e questo ieri è venuto fuori con evidenza”.

“Qualche polemica ci sta, quando si tratta di lottare per la mia città io non mi tiro mai indietro ma il discorso è finito lì rispetto quello che può essere successo ieri. Guardiamo alla concretezza, penso che si debba decidere il più presto possibile, come penso il 18 nel Cda della fondazione, per Milano” ha concluso.